Grande david hume. La conoscenza umana è fortemente segnata dall'abitudine , ecco perché molti individui si sentono sollecitati a sostenere una visione del mondo secondo cui esso sarebbe nato grazie ad un lento processo causale(A->C->D) ma se invece siamo stati proliferati da un tipo, forse sconosciuto, di energia casuale, spontanea che non riusciamo a comprendere con la mente? Se l'intero cosmo fosse in balia di una forza caotica che è impossibile da decifrare con la logica? Per questo motivo ci è impossibile dedurre alcuni fattori dell'esistenza. Le nostre possibilità logico-razionali sono limitatissime perché siamo spettatori della realtà, non la realtà, interpretiamo la natura ma non siamo mica noi a stabilire ciò che è vero o falso. Anche se si parla di Dio, di religione, la scienza contesterà sempre il concetto di creazionismo per una questione di molto inerente all'abitudine, per questo l'autoreferenzialità di alcuni scienziatelli è insignificante, perché la retta via è quella della sospensione del giudizio, dell'epoché, non delle mezze cartucce spacciate per verità.
Beati voi
...bravo ..limpido .. per niente fumogeno ...
Ma come sono fastidiosi quei "em ?" intercalati di alcuni relatori ( con o senza cravatta ) EX CATHEDRA !!..... :-(
Grande david hume. La conoscenza umana è fortemente segnata dall'abitudine , ecco perché molti individui si sentono sollecitati a sostenere una visione del mondo secondo cui esso sarebbe nato grazie ad un lento processo causale(A->C->D) ma se invece siamo stati proliferati da un tipo, forse sconosciuto, di energia casuale, spontanea che non riusciamo a comprendere con la mente? Se l'intero cosmo fosse in balia di una forza caotica che è impossibile da decifrare con la logica? Per questo motivo ci è impossibile dedurre alcuni fattori dell'esistenza. Le nostre possibilità logico-razionali sono limitatissime perché siamo spettatori della realtà, non la realtà, interpretiamo la natura ma non siamo mica noi a stabilire ciò che è vero o falso. Anche se si parla di Dio, di religione, la scienza contesterà sempre il concetto di creazionismo per una questione di molto inerente all'abitudine, per questo l'autoreferenzialità di alcuni scienziatelli è insignificante, perché la retta via è quella della sospensione del giudizio, dell'epoché, non delle mezze cartucce spacciate per verità.