SFI BERGAMO-Parravicini - Hume e i limiti della conoscenza

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  • Опубликовано: 26 сен 2013
  • Parravicini - Hume e i limiti della conoscenza Società filosofica italiana Bergamo

Комментарии • 6

  • @giuseppeemule6506
    @giuseppeemule6506 4 года назад

    Beati voi

  • @sergiogottardi
    @sergiogottardi 8 лет назад +1

    ...bravo ..limpido .. per niente fumogeno ...

  • @matjazmazi8405
    @matjazmazi8405 3 года назад

    Ma come sono fastidiosi quei "em ?" intercalati di alcuni relatori ( con o senza cravatta ) EX CATHEDRA !!..... :-(

  • @protagora408
    @protagora408 6 лет назад

    Grande david hume. La conoscenza umana è fortemente segnata dall'abitudine , ecco perché molti individui si sentono sollecitati a sostenere una visione del mondo secondo cui esso sarebbe nato grazie ad un lento processo causale(A->C->D) ma se invece siamo stati proliferati da un tipo, forse sconosciuto, di energia casuale, spontanea che non riusciamo a comprendere con la mente? Se l'intero cosmo fosse in balia di una forza caotica che è impossibile da decifrare con la logica? Per questo motivo ci è impossibile dedurre alcuni fattori dell'esistenza. Le nostre possibilità logico-razionali sono limitatissime perché siamo spettatori della realtà, non la realtà, interpretiamo la natura ma non siamo mica noi a stabilire ciò che è vero o falso. Anche se si parla di Dio, di religione, la scienza contesterà sempre il concetto di creazionismo per una questione di molto inerente all'abitudine, per questo l'autoreferenzialità di alcuni scienziatelli è insignificante, perché la retta via è quella della sospensione del giudizio, dell'epoché, non delle mezze cartucce spacciate per verità.