Ferdinando Scianna

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  • Опубликовано: 30 сен 2024
  • (Italian and english version - Quality 1080p HD)
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    Messaggio Fotografico di Sandro Sansone (12/07/2014)
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    Photographer: Ferdinando Scianna
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    Soundtrack: The Godfather (Nino Rota -- 1972) - Piano Arrangement - Godfather Waltz and Love Theme - Matthias Dobler
    Source: fotogartistica.blogspot.it - www.magnumphotos.com
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    Project, concept and design, light effects and editing by Sandro Sansone
    www.pescini.com...
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    (Italian version)
    Ferdinando Scianna è uno dei più noti fotografi italiani. Nato a Bagheria, il 4 luglio 1943, ha iniziato negli anni Sessanta raccontando per immagini la cultura e le tradizioni della sua regione d'origine. Il lungo percorso artistico del fotografo siciliano si snoda attraverso tematiche quali la guerra, frammenti di viaggio, esperienze mistiche, religiosità popolare, legati da un unico filo conduttore: la costante ricerca di una forma nel caos della vita.
    Iscrittosi inizialmente alla Facoltà di Lettere e Filosofia presso l'Università di Palermo, non porta a termine gli studi per dedicarsi alla passione fotografica. Nel 1963 Leonardo Sciascia visita quasi per caso la sua prima mostra fotografica, che ha per tema le feste popolari, presso il circolo culturale di Bagheria.
    Tra i due nasce una profonda amicizia determinante nel dare una spinta propulsiva alla carriera del giovane fotografo, dandogli la possibilità di accedere al mondo dell'editoria e ottenere la pubblicazione dei lavori fotografici. Sciascia partecipa, infatti, con prefazione e testi alla stesura del suo primo libro, Feste religiose in Sicilia, che gli fa vincere il premio Nadar nel 1966.
    Ferdinando Scianna si trasferisce a Milano nel 1967 ed inizia a collaborare come fotoreporter e inviato speciale con l'Europeo, diventandone in seguito il corrispondente da Parigi. Nel 1977 pubblica in Francia "Les Siciliens" (Denoel), con testi di Domenique Fernandez e Leonardo Sciascia, e in Italia "La villa dei mostri" (introduzione di Leonardo Sciascia). A Parigi scrive per Le Monde Diplomatique e La Quinzaine Littéraire.
    Incontra Henri Cartier-Bresson, le cui opere lo avevano influenzato fin dalla gioventù. Il grande fotografo lo introduce, come primo italiano, nella prestigiosa agenzia Magnum, di cui diventerà socio a tutti gli effetti nel 1989. Nel frattempo stringe amicizia e collabora con vari scrittori di successo, tra i quali Manuel Vázquez Montalbán (che qualche anno più tardi scrive l'introduzione di "Le forme del caos", 1989) Negli anni Ottanta lavora anche nell'alta moda e in pubblicità, affermandosi come uno dei fotografi più richiesti. Fornisce un contributo essenziale al successo delle campagne di Dolce e Gabbana della seconda metà degli anni Ottanta.
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    (english version)
    Ferdinando Scianna started taking photographs in the 1960s while studying literature, philosophy and art history at the University of Palermo. It was then that he began to photograph the Sicilian people systematically. Feste Religiose in Sicilia (1965) included an essay by the Sicilian writer Leonardo Sciascia, and it was the first of many collaborations with famous writers.
    Scianna moved to Milan in 1966. The following year he started working for the weekly magazine L'Europeo, first as a photographer, then from 1973 as a journalist. He also wrote on politics for Le Monde Diplomatique and on literature and photography for La Quinzaine Littéraire.
    In 1977 he published Les Siciliens in France and La Villa Dei Mostri in Italy. During this period Scianna met Henri Cartier-Bresson, and in 1982 he joined Magnum Photos. He entered the field of fashion photography in the late 1980s. At the end of the decade he published a retrospective, Le Forme del Caos (1989).
    Scianna returned to exploring the meaning of religious rituals with Viaggio a Lourdes (1995), then two years later he published a collection of images of sleepers - Dormire Forse Sognare (To Sleep, Perchance to Dream). His portraits of the Argentinean writer Jorge Luis Borges were published in 1999, and in the same year the exhibition Niños del Mundo displayed Scianna's images of children from around the world.
    In 2002 Scianna completed Quelli di Bagheria, a book on his home town in Sicily, in which he tries to reconstruct the atmosphere of his youth through writings and photographs of Bagheria and the people who live there.
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    Tutte le Fotografie (reperite tramite ricerche in rete) sono di proprietà dell'Autore delle stesse o dell'Agenzia fotografica che ne detiene o ne cura i diritti. Il breve video realizzato per il mio canale (non monetizzato) non ha scopo di lucro se non la passione per la Fotografia e i suoi massimi esponenti.

Комментарии • 9

  • @emanuelegrilli9178
    @emanuelegrilli9178 2 года назад +2

    Il più grande talento di Sicilia e non solo!

  • @Malika-qe3hj
    @Malika-qe3hj 9 лет назад +3

    Grazi per questo viaggio al paese del mio padre qué non shé piu!

  • @Danghop-i4c
    @Danghop-i4c 7 месяцев назад

    Splendid pict'.

  • @giovannicarpasio4154
    @giovannicarpasio4154 8 месяцев назад

    Grande Scianna❤

  • @claudionasso7489
    @claudionasso7489 4 года назад +1

    Bellisimo, grazie mille

  • @mariobarbaromartino4898
    @mariobarbaromartino4898 3 года назад

    Qualcuno sa aiutarmi ? Su Sky c’era un documentario con alcune di queste foto e con sottofondo una canzone siciliana bellissima cantata da una donna. Sapete dove trovarla ?