Ciao complimenti per i tuoi video. Io ho la caldaia che perde pressione nell'impianto e sospetto che sia il vaso di espansione, perché non vedo altre perdite . Proverò a dargli una gonfiata ma ho sentito che dovrebbe stare a circa una atmosfera . Se fosse effettivamente bucato, per sostituirlo, devo scaricare tutto l'impianto ? E quali altri accorgimenti dovrei seguire ? Ti ringrazio e al prossimo video
Ciao ken, si la pressione in caldaia normale da appartamento va da 0.8 a 1.2. Il vaso nel video è caricato a 2bar perché è predestinato per un impianto ibrido a pannelli solari, quindi avendo fatto vedere quella pressione sull'etichetta poi ho proseguito su quei parametri. Per quanto riguarda la perdita di pressione penso di più ad aria nell'impianto. Prova a sfiatare bene i caloriferi come spiego nel miei video N.13 Oppure può esserci una perdita di acqua minima da qualche parte. Fammi sapere.... grazie
Interessante video! Domanda tecnica: questo problema della mancanza di aria può portare a un pressostato instabile che attacca e stacca in continuazione o che direttamente smetta di funzionare facendo uscire solo un filo d'acqua (fredda)?
Salve, grazie per la spiegazione: molto molto precisa e chiara. Ho una domanda: l'impianto è funzionante, il vaso serve un boiler d'acqua. Ma ho bisogno di sostituire il flessibile collegato all'acqua calda con uno più lungo perché dovrei spostare il vaso più in alto rispetto a dov'è adesso. Basta chiudere l'acqua e sostituire il flessibile oppure c'è altro da fare? Grazie
Grazie dei video che sono molto utili. Ho un impianto a radiatore di circa 15 anni, caldaia a condensazione con tubi in multistrato del 16. Ogni tanto sento un rumore tipo tac tac (quasi una piccola martellata) in alcuni termosifoni ( li sfiato sempre un paio di volte in inverno). Non vedo vasi di espansione esterni. Da cosa può dipendere rumore ?
Aggiungo, i termosifoni hanno entrata (in alto) e uscita (in basso) acqua dalla STESSO lato ( mentre spesso nelle fotografie vedo che l'entrata acqua calda è ad esempio in alto a sinistra, e l'uscita acqua fredda in basso a destra del calorifero
Ok, quello che mu hai scritto mi fa pensare alle dilatazioni termiche, ma se l'impianto è tutto in multistrato probabilmente potrebbe essere un termosifone che fa queste dilatazioni rumorose. Per scoprirlo, a impianto freddo, prova a chiudere il rubinetto in alto del calorifero più vicino dove senti il rumore così che rimane freddo, poi scaldando e raffreddano l'impianto, se il rumore non c'è più abbiamo capito da dove viene. Eventualmente anche con altri caloriferi ma uno per volta. Il rumore dovrebbe verificarsi più facilmente quando si raffredda...Detto ciò il rumore che senti non dovrebbe essere niente di preoccupante ....
@@faidateLIDRAULICOconme Ti confermo che quel rumore lo fà da sempre, l'impianto va da allora senza apparenti difficoltà. Se ricordo bene, l'addetto ai controllo fumi mi disse che può dipendere dalla scarsa lunghezza dei tubi in multistrato. Un youtuber mi disse di controllare i flussi dell'acqua (il termine esatto ora non lo ricordo). Mi sembra che il rumore lo faccia più intenso sul calorifero alto (2ml) e un' altro alto 70cm ma + vicino al collettore. Mi sembra che il rumore sia + intenso in fase di accensione, quando la caldaia invia l'acqua che si sta scaldando. E' un rumore + intenso della semplice dilazione del metallo, sembrano quasi dei colpi secchi. Cmq faccio le prove al + presto e poi riferisco.
Buon giorno, bel video, ho un quesito da porle, ho un orticello con duecento gocciolatoi che erogano 2 litri di acqua a ora e cioè 400 litri a ora, ho una pompa a 12 volt che eroga 17 litri ora a 2,80 bar, con pressostato incorporato, il problema che riscontro è che la pompa, per tutto il periodo di irrigazione e cioè un ora, rimane sempre accesa col pericolo che si possa bruciare, il quesito è: posso applicare alla pompa un vaso di espansione senza pressostato visto che pampa ne è già dotata? di quanti litri deve essere il vaso? La ringrazio e le auguro una buona giornata.
@@faidateLIDRAULICOconme Ecco perchè chiedevo del vaso di espansione, ma per lei questo progetto del vaso di espansione, cosi come le ho prospettato sopra è fattibile? per quando riguarda la sua visione, io abito in Basilicata mi sembra non il caso visto la distanza.
@mauro659 innanzitutto non capisco in pressostato se il vaso non c'è, quindi chiedo: la pompa su accende e si spegne durante il funzionamento? Se si allora si può mettere un vaso che permette degli attacchi e stacchi più lunghi e regolari
In una caldaia con pressuone a 1,2 quando si scalda e arriva a 60 gradi l'acqua con questo vaso di espansione è normale cge la pressione arrivi a tipo 2 atmosfere o firse più?
per capire se la camera d’aria è da caricare come capirlo? e se bucato come caprilo sopratutto - si può evitare di smontare il vaso espansione quindi gonfiarlo sull’autoclave stessa? - grazie
Ciao Nicola, per capire prova a schiacciare il pirulino al centro della valvola e vedi se esce aria. Per vedere se bucato gonfia con pompetta, anche quella delle biciclette con attacco giusto e poi vedi se si svuota nel tempo. La carica dell aria la puoi fare da posto ma devi assolutamente scaricare la pressione dell'impianto fino a zero, lo puoi fare scaricando l'acqua da una valvolina di sfiato del calorifero. Poi quando hai gonfiato riempi l'impianto a 1,5 ATM.
@@faidateLIDRAULICOconme quando scarico la pressione con rubinetti aperti e carico di aria il vaso espansione l’autoclave deve essere scollegata elettricamente e i rubinetti chiusi o aperti?
Ahhh ok, stiamo.parlando di autoclave e invece credevo fosse calderina.... fai cosi: stacxa la corrente all'autoclave, chiudi l'acqua, apri i rubinetti e svuota. Quando non esce piu acqua metti l'aria nel vaso. Poi riattiva acqua e corrente.
Salve , una domanda . Ho aperto la valvola di sicurezza rossa per spurgare la caldaia e ho fatto uscire l acqua . Poi ho ricaricato . Dovrei anche rimettere l aria nella camera d espansione ?
Salve. ho un autoclave con vaso di espansione e pressostato tarato male (minimo 1,8 - massimo 4). Succede che puntualmente ad intervalli di circa 8 mesi si deve cambiare il vaso di espansione perché quando si aprono i rubinetti, l'autoclave inizia ad attaccarsi e staccarsi continuamente perché la pressione nel pallone e' zero. Come mai se il pressostato e' tarato male succede questo? Può essere che non sia da cambiare ogni volta il vaso ma semplicemente sia da regolare il pressostato e gonfiare il pallone sgonfio? Grazie anticipatamente.
Ciao, la regolazione che mi dici è troppo alta, comunque prova a gonfiare anziché sostituire perché la pressione non buca la membrana. Ti suggerisco di togliere tutto e mettere un presscontrol che sostituisce vaso, pressostato, ma fai una foto prima e portala dal rivenditore per valutare la fattibilità.
Buonasera, oggi ho sostituito la sonda ntc sanitario, ho rifatto anche la Carica del vaso di espansione che avevo già fatto precedentemente a novembre, oggi l'ho ritrovato completamente scarico a 0. Ho caricato a 1 bar e ho tenuto il compressore attaccato per verificare se perdesse pressione., è ti posso dire che rimane perfettamente lì dov'è! Ma è normale che in sei mesi si scarichi completamente durante l'inverno? Non ho nessun tipo di problema di pressione in fase di riscaldamento. Caldaia Baxi eco 3 messa nel 2022
Se il vaso si è scaricato c'è sicuramente una perdita, controlla anche la valvola jettendo un po di schiuma sopra se fa le bolle. La perdita è sicuramente piccola ma da qualche parte c'è.
@@faidateLIDRAULICOconme se fra un mese è ancora tutto perfetto allora posso trarre la conclusione che Si scarica soltanto durante il periodo invernale
Se dalla valvola di sicurezza esce aria cosa può essere? Premetto che il problema è iniziato quando mi è stato gonfiato il vaso di espansione. Grazie mille
@@faidateLIDRAULICOconme grazie mille per la risposta! Comunque intendevo la valvola si sicurezza che sta sotto al vaso di espansione. Il sistema è un boiler pompa di calore e se apro l'acqua calda viene emesso un forte fischio dalla suddetta valvola per qualche secondo. Cosa potrebbe essere?
@robertoluciano3894 dalla valvola di sicurezza deve uscire acqua, se esce aria e perché è nell'impianto che è da sfiatare. Na non sono vonvinto che quella che dici tu sia una calcola di sicurezza... non so....
Buongiorno. A quanto va precaricato un vaso espansione per accumulo ACS da 2 lt su caldaia Riello Residence? Sul manuale non c'è scritto. Generalmente a quanto va precaricato un vaso di espansione per accumulo 80 lt ACS?
Salve. Ho una caldaia a condensazione Immergas; premetto che è sempre andata alla grande, finché, ahimè, l'anno scorso un tecnico piuttosto giovane e inesperto ci ha messo mano per la pulizia annuale. Da quando è venuto questo giovanotto la caldaia fa un rumore strano; ne parlo a lei perché, nella mia ignoranza (so come funziona una caldaia a condensazione solo per sommi capi) credo sia un problema legato al vaso di espansione. Succede questo: ogni volta che l'acqua calda viene usata per più di 5 minuti (per una doccia lunga, o perché i riscaldamenti sono stati accesi), non appena viene raggiunta la temperatura massima impostata (nel mio caso intorno ai 70 gradi) e quindi il bruciatore si spegne, circa 1 minuto dopo lo spegnimento, si sente un forte clangore metallico interno, un rumore quasi di lamiera ammaccata da una qualche forza durante il riscaldamento che, di colpo, rilasciata, scatta e riacquista la sua forma originaria con un tonfo. Il rumore avviene una volta sola: significa che se succede perché sono stati accesi i riscaldamenti, una volta che il bruciatore si accende di nuovo per un secondo ciclo, per riportare l'acqua a temperatura, poi quando si spegne di nuovo il rumore non c'è. I tecnici che ho sentito mi hanno detto tutti la stessa cosa: il giovanotto avrà dimenticato una qualche vite, nel rimontare la caldaia ... ed io mi chiedevo: il vaso di espansione (che nel mio caso credo sia montato lungo il lato destro della caldaia), per caso, si gonfia maggiormente durante il primo ciclo di riscaldamento? perché magari potrebbe essere quello che, gonfiandosi, tocca l'involucro esterno (magari si è perduta qualche vite che lo teneva fermo); anche perché la pressione è a posto (1,2 da spenta e 1,6 in funzione) ... o sennò cosa può essere? grazie. P.s. se mi dà un contatto posso anche inviarle un video in cui il puntuale rumore si sente chiaramente. Un saluto
@@faidateLIDRAULICOconme purtroppo il giovane tecnico è venuto, ha contemplato la caldaia in funzione per constatare quanto già gli avevo detto, e buttandola sullo scherzo mi ha piantato, insistendo sulla storia della lamiera non avvitata o non avvitata bene (senza neppure sforzarsi di capire quale e di rimediare). Guardi, mi prende uno sconforto quando vedo queste cose. Sono pur sempre caldaie, non si scherza. E dopotutto per queste pulizie annuali si sborsano dei bei gruzzoletti. Sembra che lo facciano di proposito
@@francescodnt1166 veramente! Sono situazioni deprimenti. Purtroppo caro, non posso fare granché perché dovrei vedere fisicamente la calderina.... se nonbtivcrea problemi lascia così e magari la prossima volta chiama un'altro tecnico
@@faidateLIDRAULICOconme È piccola. È una sfera da circa 25 litri. Nell'ultima settimana, quando apro qualsiasi rubinetto, distribuisce l'acqua a singhiozzi, e si sente un "attacca stacca" continuo. Potrebbe essere una perdita di pressione?
@@zairazaira7725 è il vaso da cambiare. Nella descrizione del mio video c'è il link per acquistare uno uguale. Se poi hai difficoltà a montarlo ti seguo. Ciao
Buona Befana, oggi mi sono trovato con la pressione alta della caldaia, ho sfiatato i caloriferi ma niente. Resta a quota 3. Ho levato anche l'acqua dalla calderina usando lo scarico. Potrebbe essere il palloncino del vaso troppo gonfio? Esiste un modo per sgonfiarlo nel caso?
No, il vaso non può aumentare la pressione dell'impianto, se non diminuisce scaricando vuol dire che c'è un infiltrazione di acqua dalla rete fredda del tuo impianto, potrebbe essere ka valvola di riempimento aperta o guasta
@@faidateLIDRAULICOconme grazie per la risposta tempestiva, purtroppo adesso mi sono reso conto che non solo la pressione non scende da 2.9-3.4, ma che se riempo nuovamente i caloriferi e chiudo il circuito dalla valvola d'entrata questo perde l'acqua magicamente. La calderina non è bagnata e non cola, i muri sono tutti asciutti, 🤔, grazie ancora, adesso posso scartare il vaso e buone feste! 💪🏻
@@faidateLIDRAULICOconme diario di bordo, giorno 4. Probabilmente dovrei ascoltare la mia signora e chiamare un idraulico ma ormai l'iper focus è in me. Ho chiuso il generale dell'acqua, ho svuotato i termosifoni, ho sfiatato la caldaia dalla valvola di sfogo e quella di scarico. Tutto mi faceva pensare di avere la valvola a 3 vie guasta. Ma se chiudo il generale non dovrebbero esserci filtrazione e invece non scene da 3 bar..ho una caldaia che sfida le leggi della termodinamica?
L'acqua che c'è tra il vaso e la membrana in pressione d'aria esce dal vaso e torba nell'impianto, perché è spinta fuori dalla membrana (in realtà è un palloncino) essendo appunto in pressione
Ciao, ti scrivo xkè, dai tuoi video, spieghi con molta semplicità ed è tutto comprensibile anche ad una (asinella in materia) come me. Ho avuto problemi con la caldaia...l'acqua sanitaria arrivava calda e poi quasi fredda, cosí ho chiamato un idraulico, e quando è uscito per l'intervento ha riscontrato che il vaso di espansione originale della caldaia (un formato piatto che sta internamente alla caldaia) si è guastato...nell'agire sulla valvola dell'aria usciva acqua. Per non spendere una cifra cercando l'originale, lui mi ha consigliato di metterne uno esterno (identico a quello nel video) da 12 litri. Installato affianco alla caldaia, quando l'ha fatta ripartire, tutto è andato bene l'acqua calda arrivava normalmente. Premetto che quando mi hanno rifatto l'impianto (ristrutturando la casa) la caldaia, che non era stata molto sfruttata dal precedente proprietario (una signora molto anziana) che l'aveva fatta installare 5/6 anni prima, l'abbiamo tenuta. Quando l'idraulico che allora era venuto (purtroppo x covid è venuto a mancare) mi aveva messo, (al tubo dell'acqua fredda che poi entra nella caldaia,) un piccolo contenitore graduato nel quale, quando si abbassa il livello devo aggiungere un liquido anticalcare ( sicuramente xkè utilizziamo l'acqua del pozzo). Dopo il recente intervento del polmone di espansione, l'acqua viene si calda, ma ho notato che la pressione si abbassa di frequente (arriva di poco sotto a 1 bar ) e la cosa strana...è che questo contenitore si riempie...di acqua, poco x volta...ma si riempie, cioè sembrerebbe che torni indietro. Quest'ultimo idraulico mi ha detto che c'è da mettere, dopo questo contenitore che eroga l'anticalcare, una valvola di non ritorno. La mia domanda è...ma se non è mai successo in questi anni che l'acqua tornasse indietro, xkè adesso lo fà??? da cosa può dipendere??? Vorrei un tuo parere...te ne sarei grata. Un sincero saluto e grazie. (Scusa se mi sono dilungata molto, ma volevo darti più informazioni possibili x poter valutare meglio). 🙏🌹
Ciao Maria, grazie per il tuo apprezzamento e complimenti per la chiarissima spiegazione, mi hai fatto capire bene tutto! Per quanto riguarda il vaso va benissimo averlo messo fuori dalla caldaia, l'importante è che ci sia nell'impianto. Per la valvola di non ritorno devo dirti che è la cosa che mi è venuta in mente anche a me mentre leggevo, certo, dovrei essere lì oppure vedere questo pezzo in foto o video per capire se può esserci una valvola di non ritorno incorporata e che magari non tiene più così bene, e comunque valutare le ragioni per cui ci va l'acqua dentro. Da quello che mi hai detto mi pare che ti è capitato un idraulico a modo, ed è probabile che mettendo la valvola il problema si risolve totalmente. Fammi sapere, nel frattempo mi raccomando iscriviti e attiva la campanella. Spero di averti risposto in modo soddisfacente ma se hai bisogno di altre delucidazioni non esitare. Ciao a presto.
Ciao Maria, stanotte ti ho risposto ma ero un po addormentato...... ti dico cosa è accaduto direi al 99 oppure 100x100. Non funzionando più il polmone, essendo l'impianto privo di aria, quando accendevi l'acqua calda anche se per poco, su è creata nell'impianto una pressione molto alta e anomala, perché non potendo spandere ha dovuto letteralmente sfondare da qualche parte e ha sfondato nel punto più debole dell'impianto cioè quel pezzo che ora gli entra l'acqua. Quindi può provare a mettere una valvola di non ritorno ma potrebbe invece essere necessario sostituire quel pezzo o eliminarlo. Però farei controllare anche la valvola di sicurezza della calderina se funziona bene.
@@faidateLIDRAULICOconme Ciao, grazie per la sollecita risposta, sei veramente di una gentilezza squisita. La valvola di sicurezza è nuova, perchè circa 3 mesi fa quando la caldaia aveva iniziato a dare problemi e scendeva sempre la pressione, la prima volta, per sbaglio, ho girato quella valvola... credendo fosse quella della pressione. È fuoriuscita acqua e per qualche ora ha continuato a gocciolare... e dato che avevo visto venire dal mio vicino questo idraulico, ho chiesto il numero per contattarlo. Sfortunatamente, in quel periodo stava lavorando su una nave, (è uno che sa il fatto suo e ha tanta esperienza) e nonostante fosse a Livorno, mi ha consigliato di acquistare la valvola della marca Vaillant, e che mi avrebbe spiegato come sostituirla...in effetti, con il suo aiuto è stata una cosa semplicissima, mi ha spiegato in precedenza cosa fare passo x passo e mio figlio l'ha sostituita con successo...quindi quella è nuova e tiene benissimo. Quando poi è rientrato, visto il problema del vaso, ha fatto quell'intervento e il tutto funzionava. Dopo una settimana mi sono accorta che la pressione scende ancora e quel contenitore poco alla volta si riempie. Sono sicura che sia come dici tu...si è danneggiato qualcosa che fa parte di quel contenitore (una guarnizione oppure è dotato di una valvola che non si vede). Infatti l'idraulico, mi ha fatto notare che è meglio metterne una di non ritorno (le classiche di ottone) solo che devo aspettare che ritorni dalla sua trasferta, nel frattempo...ogni 2/3 gg. alzo di quel tanto la pressione. Fortunatamente, esistono ancora persone come te e come lui...pronte, per passione del loro lavoro, a dare consigli anche a distanza, (ovviamente quando è fattibile). Ti terrò informato di come si concluderà il tutto...Grazie🙏👏anche della tua disponibilità!!! (mi sono iscritta ancora ieri quando ho scoperto il tuo canale molto istruttivo). 👍👏🥇
Ciao Maria! La gentilezza la trovo molto anche in te! Grazie per il tuo bellissimo commento e gratitudine per il mio lavoro di aiutare altri dando veramente tutto quello che posso con la mia grande esperienza. Si credo che abbiamo centrato il punto , l'unico mio dubbio è se è fattibile mettere una valvola di non ritorno separatamente dell'apparecchio, perché non so come sua questo strumento..... eventualmente poi vedrai cosa fare..... non esitare a contattarmi in seguito se avrai bisogno, sarà un piacere interloquire con una persona così squisita. Buonanotte Curiosità, se posso chiedere, in che regione stai?
Salve, il mio è un quesito un po’ particolare a cui nessun idraulico ha saputo darmi una risposta certa. Sono il comandante di una imbarcazione, il cui impianto idraulico è un po’ diverso rispetto ad una abitazione.Innanzitutto è presente un serbatoio di circa 900 litri dal quale l’autoclave aspira l’acqua e la mette in pressione nell’impianto servendo quindi tutte le utenze compresi I wc che funzionano con acqua dolce e comandati da elettro valvole. L’autoclave è controllato da un press control con pressione di ripartenza a 2,5 bar e stacca a circa 4 bar. Per l’acqua calda è presente un boiler di tipo domestico da 100litri. Il problema che avevo era il seguente..poiché la valvola di non ritorno che era montata sotto al boiler era la classica da 3,5 bar, già ad acqua fredda, poiché l’impianto è caricato a 4bar, gocciolava e continuava ovviamente quando il boiler scaldava. Dopo un po’ ovviamente le incrostazioni di calcare mettevano fuori uso la valvola di sicurezza. Ho quindi sostituito questa con una rinforzata, regolabile per evitare che gocciolasse ma la pressione in eccesso si ripercuoteva sull’impianto, infatti al manometro presente sull’autoclave vedevo la pressione salire a valori molto alti mano a mano che il boiler scaldava. Vari idraulici mi dicevano che non era possibile facendomi cambiare valvole di sicurezza ma il risultato era sempre lo stesso. Ho cercato quindi di capire io il problema e trovare la soluzione. Sono giunto alla conclusione che l’impianto si comportava come un circuito chiuso, quindi ho deciso di montare a valle dell’autoclave un vaso d’espansione da 12 litri per ammortizzare la variazione di pressione. Cosi facendo la pressione sul manometro dell’autoclave si mantiene stabile. Ultimamente sto notando comunque un leggero aumento della pressione quando accendo il boiler, potrebbe essere dovuto alla temperatura iniziale dell’acqua molto fredda nell’impianto e quindi una maggiore variazione di pressione, o il vaso è un po’ scarico? Questo aumento di pressione nell’impianto quando accendevo il boiler prima di installare il vaso come lo giustifica? Mi scusi per il messaggio così prolisso, ma ero curioso di porle la problematica.
Complimenti! Oltre essere il messaggio più lungo che abbia mai ricevuto, è dettagliato ben spiegato e di chiara competenza. Ora sono in auto, mando tardi o domani rispondo ai quesiti. Buona serata.
È tutto perfettamente giusto quanto mi ha descritto. Prima di mettere il vaso espansione era normale che uscisse un po di acqua o che l'impianto aumentasse troppo di pressione , per lo stesso motivo che con il vaso aumenta un pochino 0.2 0.3 ATM, pressione che senza vaso potrebbe salire a 15 _20 ATM. Perché? Perché l'acqua scaldandosi aumenta di volume
Grazie per la risposta. Altra domanda..se rispetto alla pressione standard di precarica del vaso che è 1,9 bar, la aumentassi di 0,2-0,3 il vaso riuscirebbe a contrastare meglio o peggio l’aumento di volume e quindi pressione dell’acqua quando il boiler è in funzione? Grazie e complimenti
Bel video e bella spiegazione, purtroppo però il disegno e la spiegazione iniziale è errata, dentro al “palloncino” c’è l’acqua e fuori, al contatto con il serbatoio c’è l’aria.
Grazie mille, molto interessante e soprattutto spiegato bene.ciao.
👍👋👋
Grazie , spiegato molto bene, e chiaro.
Grazie
Buongiorno, bel video spiegato bene, una domanda è possibile che il vaso non sia rotto però l'acqua non riesce ad entrarci?
Se l'acqua non entra è perché la pressione aria nel palloncino all'interno è troppo alta rispetto alla pressione acqua dell'impianto
Ciao complimenti per i tuoi video. Io ho la caldaia che perde pressione nell'impianto e sospetto che sia il vaso di espansione, perché non vedo altre perdite . Proverò a dargli una gonfiata ma ho sentito che dovrebbe stare a circa una atmosfera . Se fosse effettivamente bucato, per sostituirlo, devo scaricare tutto l'impianto ? E quali altri accorgimenti dovrei seguire ? Ti ringrazio e al prossimo video
Ciao ken, si la pressione in caldaia normale da appartamento va da 0.8 a 1.2. Il vaso nel video è caricato a 2bar perché è predestinato per un impianto ibrido a pannelli solari, quindi avendo fatto vedere quella pressione sull'etichetta poi ho proseguito su quei parametri.
Per quanto riguarda la perdita di pressione penso di più ad aria nell'impianto. Prova a sfiatare bene i caloriferi come spiego nel miei video N.13
Oppure può esserci una perdita di acqua minima da qualche parte.
Fammi sapere.... grazie
Interessante video! Domanda tecnica: questo problema della mancanza di aria può portare a un pressostato instabile che attacca e stacca in continuazione o che direttamente smetta di funzionare facendo uscire solo un filo d'acqua (fredda)?
ruclips.net/user/shorts2Lcoqp661Zg?si=60D4hnlYo0lzxSoZ
Di solito se il problema e solo quello che attacca e stacca,
Salve, grazie per la spiegazione: molto molto precisa e chiara. Ho una domanda: l'impianto è funzionante, il vaso serve un boiler d'acqua. Ma ho bisogno di sostituire il flessibile collegato all'acqua calda con uno più lungo perché dovrei spostare il vaso più in alto rispetto a dov'è adesso. Basta chiudere l'acqua e sostituire il flessibile oppure c'è altro da fare? Grazie
Se al flessibile c'è attaccato solo il vaso si.
Grazie dei video che sono molto utili. Ho un impianto a radiatore di circa 15 anni, caldaia a condensazione con tubi in multistrato del 16. Ogni tanto sento un rumore tipo tac tac (quasi una piccola martellata) in alcuni termosifoni ( li sfiato sempre un paio di volte in inverno). Non vedo vasi di espansione esterni. Da cosa può dipendere rumore ?
Aggiungo, i termosifoni hanno entrata (in alto) e uscita (in basso) acqua dalla STESSO lato ( mentre spesso nelle fotografie vedo che l'entrata acqua calda è ad esempio in alto a sinistra, e l'uscita acqua fredda in basso a destra del calorifero
A breve leggo attentamente e ti dico
Ok, quello che mu hai scritto mi fa pensare alle dilatazioni termiche, ma se l'impianto è tutto in multistrato probabilmente potrebbe essere un termosifone che fa queste dilatazioni rumorose. Per scoprirlo, a impianto freddo, prova a chiudere il rubinetto in alto del calorifero più vicino dove senti il rumore così che rimane freddo, poi scaldando e raffreddano l'impianto, se il rumore non c'è più abbiamo capito da dove viene. Eventualmente anche con altri caloriferi ma uno per volta. Il rumore dovrebbe verificarsi più facilmente quando si raffredda...Detto ciò il rumore che senti non dovrebbe essere niente di preoccupante ....
@@faidateLIDRAULICOconme Ti confermo che quel rumore lo fà da sempre, l'impianto va da allora senza apparenti difficoltà. Se ricordo bene, l'addetto ai controllo fumi mi disse che può dipendere dalla scarsa lunghezza dei tubi in multistrato. Un youtuber mi disse di controllare i flussi dell'acqua (il termine esatto ora non lo ricordo).
Mi sembra che il rumore lo faccia più intenso sul calorifero alto (2ml) e un' altro alto 70cm ma + vicino al collettore. Mi sembra che il rumore sia + intenso in fase di accensione, quando la caldaia invia l'acqua che si sta scaldando. E' un rumore + intenso della semplice dilazione del metallo, sembrano quasi dei colpi secchi.
Cmq faccio le prove al + presto e poi riferisco.
@@massimo8275 dal tuo ultimo commento sono ancora più convinto che sia la dilatazione del calorifero. I rumori possono essere come li descrivi tu.....
Buon giorno, bel video, ho un quesito da porle, ho un orticello con duecento gocciolatoi che erogano 2 litri di acqua a ora e cioè 400 litri a ora, ho una pompa a 12 volt che eroga 17 litri ora a 2,80 bar, con pressostato incorporato, il problema che riscontro è che la pompa, per tutto il periodo di irrigazione e cioè un ora, rimane sempre accesa col pericolo che si possa bruciare, il quesito è: posso applicare alla pompa un vaso di espansione senza pressostato visto che pampa ne è già dotata? di quanti litri deve essere il vaso? La ringrazio e le auguro una buona giornata.
Oggi esistono i presscontrol che non necessitano di vaso
@@faidateLIDRAULICOconme Grazie per la risposta, se non sbaglio questi vengono collegati alla rete 220 volt che io non ho😞
@mauro659 e si. L'impianto che hai tu è da vedere di persona per capire cosa è come poter fare.....
@@faidateLIDRAULICOconme Ecco perchè chiedevo del vaso di espansione, ma per lei questo progetto del vaso di espansione, cosi come le ho prospettato sopra è fattibile? per quando riguarda la sua visione, io abito in Basilicata mi sembra non il caso visto la distanza.
@mauro659 innanzitutto non capisco in pressostato se il vaso non c'è, quindi chiedo: la pompa su accende e si spegne durante il funzionamento? Se si allora si può mettere un vaso che permette degli attacchi e stacchi più lunghi e regolari
In una caldaia con pressuone a 1,2 quando si scalda e arriva a 60 gradi l'acqua con questo vaso di espansione è normale cge la pressione arrivi a tipo 2 atmosfere o firse più?
Più o meno.....
per capire se la camera d’aria è da caricare come capirlo? e se bucato come caprilo sopratutto - si può evitare di smontare il vaso espansione quindi gonfiarlo sull’autoclave stessa? - grazie
Ciao Nicola, per capire prova a schiacciare il pirulino al centro della valvola e vedi se esce aria. Per vedere se bucato gonfia con pompetta, anche quella delle biciclette con attacco giusto e poi vedi se si svuota nel tempo. La carica dell aria la puoi fare da posto ma devi assolutamente scaricare la pressione dell'impianto fino a zero, lo puoi fare scaricando l'acqua da una valvolina di sfiato del calorifero. Poi quando hai gonfiato riempi l'impianto a 1,5 ATM.
@@faidateLIDRAULICOconme ok
@@faidateLIDRAULICOconme quando scarico la pressione con rubinetti aperti e carico di aria il vaso espansione l’autoclave deve essere scollegata elettricamente e i rubinetti chiusi o aperti?
Ahhh ok, stiamo.parlando di autoclave e invece credevo fosse calderina.... fai cosi: stacxa la corrente all'autoclave, chiudi l'acqua, apri i rubinetti e svuota. Quando non esce piu acqua metti l'aria nel vaso. Poi riattiva acqua e corrente.
@@faidateLIDRAULICOconme
Salve , una domanda . Ho aperto la valvola di sicurezza rossa per spurgare la caldaia e ho fatto uscire l acqua . Poi ho ricaricato . Dovrei anche rimettere l aria nella camera d espansione ?
Dipende, se è scarico di aria si.
Salve. ho un autoclave con vaso di espansione e pressostato tarato male (minimo 1,8 - massimo 4). Succede che puntualmente ad intervalli di circa 8 mesi si deve cambiare il vaso di espansione perché quando si aprono i rubinetti, l'autoclave inizia ad attaccarsi e staccarsi continuamente perché la pressione nel pallone e' zero. Come mai se il pressostato e' tarato male succede questo? Può essere che non sia da cambiare ogni volta il vaso ma semplicemente sia da regolare il pressostato e gonfiare il pallone sgonfio? Grazie anticipatamente.
Ciao, la regolazione che mi dici è troppo alta, comunque prova a gonfiare anziché sostituire perché la pressione non buca la membrana. Ti suggerisco di togliere tutto e mettere un presscontrol che sostituisce vaso, pressostato, ma fai una foto prima e portala dal rivenditore per valutare la fattibilità.
@@faidateLIDRAULICOconmeperfetto molte grazie
salve ma il controllo della pressione aria va provato con l impianto la pressione acqua ? o va scaricata
Va scaricata
@@faidateLIDRAULICOconme ok grazie
Buonasera, oggi ho sostituito la sonda ntc sanitario, ho rifatto anche la Carica del vaso di espansione che avevo già fatto precedentemente a novembre, oggi l'ho ritrovato completamente scarico a 0. Ho caricato a 1 bar e ho tenuto il compressore attaccato per verificare se perdesse pressione., è ti posso dire che rimane perfettamente lì dov'è! Ma è normale che in sei mesi si scarichi completamente durante l'inverno? Non ho nessun tipo di problema di pressione in fase di riscaldamento. Caldaia Baxi eco 3 messa nel 2022
Se il vaso si è scaricato c'è sicuramente una perdita, controlla anche la valvola jettendo un po di schiuma sopra se fa le bolle. La perdita è sicuramente piccola ma da qualche parte c'è.
@@faidateLIDRAULICOconme bho... Adesso provo a vedere tra un mese, lo ricontrollo
@@faidateLIDRAULICOconme se fra un mese è ancora tutto perfetto allora posso trarre la conclusione che Si scarica soltanto durante il periodo invernale
@@faidateLIDRAULICOconme ma se esce dal valvolino come si può risolvere? Cambiando il tappino?
@TeoLegy prima dai la prova
Utilissimo
Se dalla valvola di sicurezza esce aria cosa può essere? Premetto che il problema è iniziato quando mi è stato gonfiato il vaso di espansione. Grazie mille
La valvola sopra è il punto in cui bisogna immettere aria compressa, quindi da lì se esce aria è normale
@@faidateLIDRAULICOconme grazie mille per la risposta! Comunque intendevo la valvola si sicurezza che sta sotto al vaso di espansione. Il sistema è un boiler pompa di calore e se apro l'acqua calda viene emesso un forte fischio dalla suddetta valvola per qualche secondo. Cosa potrebbe essere?
@robertoluciano3894 dalla valvola di sicurezza deve uscire acqua, se esce aria e perché è nell'impianto che è da sfiatare. Na non sono vonvinto che quella che dici tu sia una calcola di sicurezza... non so....
grazie mille
Buongiorno. A quanto va precaricato un vaso espansione per accumulo ACS da 2 lt su caldaia Riello Residence? Sul manuale non c'è scritto. Generalmente a quanto va precaricato un vaso di espansione per accumulo 80 lt ACS?
2 ATM di norma vanno bene
Grz mille!
Salve. Ho una caldaia a condensazione Immergas; premetto che è sempre andata alla grande, finché, ahimè, l'anno scorso un tecnico piuttosto giovane e inesperto ci ha messo mano per la pulizia annuale. Da quando è venuto questo giovanotto la caldaia fa un rumore strano; ne parlo a lei perché, nella mia ignoranza (so come funziona una caldaia a condensazione solo per sommi capi) credo sia un problema legato al vaso di espansione. Succede questo: ogni volta che l'acqua calda viene usata per più di 5 minuti (per una doccia lunga, o perché i riscaldamenti sono stati accesi), non appena viene raggiunta la temperatura massima impostata (nel mio caso intorno ai 70 gradi) e quindi il bruciatore si spegne, circa 1 minuto dopo lo spegnimento, si sente un forte clangore metallico interno, un rumore quasi di lamiera ammaccata da una qualche forza durante il riscaldamento che, di colpo, rilasciata, scatta e riacquista la sua forma originaria con un tonfo. Il rumore avviene una volta sola: significa che se succede perché sono stati accesi i riscaldamenti, una volta che il bruciatore si accende di nuovo per un secondo ciclo, per riportare l'acqua a temperatura, poi quando si spegne di nuovo il rumore non c'è. I tecnici che ho sentito mi hanno detto tutti la stessa cosa: il giovanotto avrà dimenticato una qualche vite, nel rimontare la caldaia ... ed io mi chiedevo: il vaso di espansione (che nel mio caso credo sia montato lungo il lato destro della caldaia), per caso, si gonfia maggiormente durante il primo ciclo di riscaldamento? perché magari potrebbe essere quello che, gonfiandosi, tocca l'involucro esterno (magari si è perduta qualche vite che lo teneva fermo); anche perché la pressione è a posto (1,2 da spenta e 1,6 in funzione) ... o sennò cosa può essere? grazie.
P.s. se mi dà un contatto posso anche inviarle un video in cui il puntuale rumore si sente chiaramente. Un saluto
Ciao Francesco, ma hai chiamato il giovane tecnico per dirgli ciò e fartelo mettere a posto?
@@faidateLIDRAULICOconme purtroppo il giovane tecnico è venuto, ha contemplato la caldaia in funzione per constatare quanto già gli avevo detto, e buttandola sullo scherzo mi ha piantato, insistendo sulla storia della lamiera non avvitata o non avvitata bene (senza neppure sforzarsi di capire quale e di rimediare). Guardi, mi prende uno sconforto quando vedo queste cose. Sono pur sempre caldaie, non si scherza. E dopotutto per queste pulizie annuali si sborsano dei bei gruzzoletti. Sembra che lo facciano di proposito
@@francescodnt1166 veramente! Sono situazioni deprimenti. Purtroppo caro, non posso fare granché perché dovrei vedere fisicamente la calderina.... se nonbtivcrea problemi lascia così e magari la prossima volta chiama un'altro tecnico
Il mio vaso di espansione (idrosfera) è intasato da alghe. Si può smontare e pulire? In che modo?
Ciao Zaira , è un vaso di un'autoclave? Di quanti litri?
@@faidateLIDRAULICOconme È piccola. È una sfera da circa 25 litri. Nell'ultima settimana, quando apro qualsiasi rubinetto, distribuisce l'acqua a singhiozzi, e si sente un "attacca stacca" continuo. Potrebbe essere una perdita di pressione?
@@zairazaira7725 è il vaso da cambiare. Nella descrizione del mio video c'è il link per acquistare uno uguale. Se poi hai difficoltà a montarlo ti seguo. Ciao
Buona Befana, oggi mi sono trovato con la pressione alta della caldaia, ho sfiatato i caloriferi ma niente. Resta a quota 3. Ho levato anche l'acqua dalla calderina usando lo scarico. Potrebbe essere il palloncino del vaso troppo gonfio? Esiste un modo per sgonfiarlo nel caso?
No, il vaso non può aumentare la pressione dell'impianto, se non diminuisce scaricando vuol dire che c'è un infiltrazione di acqua dalla rete fredda del tuo impianto, potrebbe essere ka valvola di riempimento aperta o guasta
@@faidateLIDRAULICOconme grazie per la risposta tempestiva, purtroppo adesso mi sono reso conto che non solo la pressione non scende da 2.9-3.4, ma che se riempo nuovamente i caloriferi e chiudo il circuito dalla valvola d'entrata questo perde l'acqua magicamente. La calderina non è bagnata e non cola, i muri sono tutti asciutti, 🤔, grazie ancora, adesso posso scartare il vaso e buone feste! 💪🏻
@@faidateLIDRAULICOconme diario di bordo, giorno 4. Probabilmente dovrei ascoltare la mia signora e chiamare un idraulico ma ormai l'iper focus è in me. Ho chiuso il generale dell'acqua, ho svuotato i termosifoni, ho sfiatato la caldaia dalla valvola di sfogo e quella di scarico. Tutto mi faceva pensare di avere la valvola a 3 vie guasta. Ma se chiudo il generale non dovrebbero esserci filtrazione e invece non scene da 3 bar..ho una caldaia che sfida le leggi della termodinamica?
Il manometro funziona?
Hai un impiantino collegato anche a impianto centralizzato?
che effetto su vaso espansione se pressione impianto va a 0 ?
L'acqua che c'è tra il vaso e la membrana in pressione d'aria esce dal vaso e torba nell'impianto, perché è spinta fuori dalla membrana (in realtà è un palloncino) essendo appunto in pressione
Ciao, ti scrivo xkè, dai tuoi video, spieghi con molta semplicità ed è tutto comprensibile anche ad una (asinella in materia) come me. Ho avuto problemi con la caldaia...l'acqua sanitaria arrivava calda e poi quasi fredda, cosí ho chiamato un idraulico, e quando è uscito per l'intervento ha riscontrato che il vaso di espansione originale della caldaia (un formato piatto che sta internamente alla caldaia) si è guastato...nell'agire sulla valvola dell'aria usciva acqua. Per non spendere una cifra cercando l'originale, lui mi ha consigliato di metterne uno esterno (identico a quello nel video) da 12 litri. Installato affianco alla caldaia, quando l'ha fatta ripartire, tutto è andato bene l'acqua calda arrivava normalmente. Premetto che quando mi hanno rifatto l'impianto (ristrutturando la casa) la caldaia, che non era stata molto sfruttata dal precedente proprietario (una signora molto anziana) che l'aveva fatta installare 5/6 anni prima, l'abbiamo tenuta. Quando l'idraulico che allora era venuto (purtroppo x covid è venuto a mancare) mi aveva messo, (al tubo dell'acqua fredda che poi entra nella caldaia,) un piccolo contenitore graduato nel quale, quando si abbassa il livello devo aggiungere un liquido anticalcare ( sicuramente xkè utilizziamo l'acqua del pozzo). Dopo il recente intervento del polmone di espansione, l'acqua viene si calda, ma ho notato che la pressione si abbassa di frequente (arriva di poco sotto a 1 bar ) e la cosa strana...è che questo contenitore si riempie...di acqua, poco x volta...ma si riempie, cioè sembrerebbe che torni indietro. Quest'ultimo idraulico mi ha detto che c'è da mettere, dopo questo contenitore che eroga l'anticalcare, una valvola di non ritorno. La mia domanda è...ma se non è mai successo in questi anni che l'acqua tornasse indietro, xkè adesso lo fà??? da cosa può dipendere??? Vorrei un tuo parere...te ne sarei grata. Un sincero saluto e grazie. (Scusa se mi sono dilungata molto, ma volevo darti più informazioni possibili x poter valutare meglio). 🙏🌹
Ciao Maria, grazie per il tuo apprezzamento e complimenti per la chiarissima spiegazione, mi hai fatto capire bene tutto! Per quanto riguarda il vaso va benissimo averlo messo fuori dalla caldaia, l'importante è che ci sia nell'impianto. Per la valvola di non ritorno devo dirti che è la cosa che mi è venuta in mente anche a me mentre leggevo, certo, dovrei essere lì oppure vedere questo pezzo in foto o video per capire se può esserci una valvola di non ritorno incorporata e che magari non tiene più così bene, e comunque valutare le ragioni per cui ci va l'acqua dentro. Da quello che mi hai detto mi pare che ti è capitato un idraulico a modo, ed è probabile che mettendo la valvola il problema si risolve totalmente.
Fammi sapere, nel frattempo mi raccomando iscriviti e attiva la campanella. Spero di averti risposto in modo soddisfacente ma se hai bisogno di altre delucidazioni non esitare. Ciao a presto.
Ciao Maria, stanotte ti ho risposto ma ero un po addormentato...... ti dico cosa è accaduto direi al 99 oppure 100x100. Non funzionando più il polmone, essendo l'impianto privo di aria, quando accendevi l'acqua calda anche se per poco, su è creata nell'impianto una pressione molto alta e anomala, perché non potendo spandere ha dovuto letteralmente sfondare da qualche parte e ha sfondato nel punto più debole dell'impianto cioè quel pezzo che ora gli entra l'acqua. Quindi può provare a mettere una valvola di non ritorno ma potrebbe invece essere necessario sostituire quel pezzo o eliminarlo. Però farei controllare anche la valvola di sicurezza della calderina se funziona bene.
@@faidateLIDRAULICOconme Ciao, grazie per la sollecita risposta, sei veramente di una gentilezza squisita. La valvola di sicurezza è nuova, perchè circa 3 mesi fa quando la caldaia aveva iniziato a dare problemi e scendeva sempre la pressione, la prima volta, per sbaglio, ho girato quella valvola... credendo fosse quella della pressione. È fuoriuscita acqua e per qualche ora ha continuato a gocciolare... e dato che avevo visto venire dal mio vicino questo idraulico, ho chiesto il numero per contattarlo. Sfortunatamente, in quel periodo stava lavorando su una nave, (è uno che sa il fatto suo e ha tanta esperienza) e nonostante fosse a Livorno, mi ha consigliato di acquistare la valvola della marca Vaillant, e che mi avrebbe spiegato come sostituirla...in effetti, con il suo aiuto è stata una cosa semplicissima, mi ha spiegato in precedenza cosa fare passo x passo e mio figlio l'ha sostituita con successo...quindi quella è nuova e tiene benissimo. Quando poi è rientrato, visto il problema del vaso, ha fatto quell'intervento e il tutto funzionava. Dopo una settimana mi sono accorta che la pressione scende ancora e quel contenitore poco alla volta si riempie. Sono sicura che sia come dici tu...si è danneggiato qualcosa che fa parte di quel contenitore (una guarnizione oppure è dotato di una valvola che non si vede). Infatti l'idraulico, mi ha fatto notare che è meglio metterne una di non ritorno (le classiche di ottone) solo che devo aspettare che ritorni dalla sua trasferta, nel frattempo...ogni 2/3 gg. alzo di quel tanto la pressione. Fortunatamente, esistono ancora persone come te e come lui...pronte, per passione del loro lavoro, a dare consigli anche a distanza, (ovviamente quando è fattibile). Ti terrò informato di come si concluderà il tutto...Grazie🙏👏anche della tua disponibilità!!! (mi sono iscritta ancora ieri quando ho scoperto il tuo canale molto istruttivo). 👍👏🥇
Ciao Maria! La gentilezza la trovo molto anche in te! Grazie per il tuo bellissimo commento e gratitudine per il mio lavoro di aiutare altri dando veramente tutto quello che posso con la mia grande esperienza. Si credo che abbiamo centrato il punto , l'unico mio dubbio è se è fattibile mettere una valvola di non ritorno separatamente dell'apparecchio, perché non so come sua questo strumento..... eventualmente poi vedrai cosa fare..... non esitare a contattarmi in seguito se avrai bisogno, sarà un piacere interloquire con una persona così squisita. Buonanotte
Curiosità, se posso chiedere, in che regione stai?
@@faidateLIDRAULICOconme Abito in Lombardia precisamente in provincia di Brescia. 👍 Ti ringrazio della disponibilità. 🌹🖐
Salve, il mio è un quesito un po’ particolare a cui nessun idraulico ha saputo darmi una risposta certa. Sono il comandante di una imbarcazione, il cui impianto idraulico è un po’ diverso rispetto ad una abitazione.Innanzitutto è presente un serbatoio di circa 900 litri dal quale l’autoclave aspira l’acqua e la mette in pressione nell’impianto servendo quindi tutte le utenze compresi I wc che funzionano con acqua dolce e comandati da elettro valvole. L’autoclave è controllato da un press control con pressione di ripartenza a 2,5 bar e stacca a circa 4 bar. Per l’acqua calda è presente un boiler di tipo domestico da 100litri. Il problema che avevo era il seguente..poiché la valvola di non ritorno che era montata sotto al boiler era la classica da 3,5 bar, già ad acqua fredda, poiché l’impianto è caricato a 4bar, gocciolava e continuava ovviamente quando il boiler scaldava. Dopo un po’ ovviamente le incrostazioni di calcare mettevano fuori uso la valvola di sicurezza. Ho quindi sostituito questa con una rinforzata, regolabile per evitare che gocciolasse ma la pressione in eccesso si ripercuoteva sull’impianto, infatti al manometro presente sull’autoclave vedevo la pressione salire a valori molto alti mano a mano che il boiler scaldava. Vari idraulici mi dicevano che non era possibile facendomi cambiare valvole di sicurezza ma il risultato era sempre lo stesso. Ho cercato quindi di capire io il problema e trovare la soluzione. Sono giunto alla conclusione che l’impianto si comportava come un circuito chiuso, quindi ho deciso di montare a valle dell’autoclave un vaso d’espansione da 12 litri per ammortizzare la variazione di pressione. Cosi facendo la pressione sul manometro dell’autoclave si mantiene stabile. Ultimamente sto notando comunque un leggero aumento della pressione quando accendo il boiler, potrebbe essere dovuto alla temperatura iniziale dell’acqua molto fredda nell’impianto e quindi una maggiore variazione di pressione, o il vaso è un po’ scarico? Questo aumento di pressione nell’impianto quando accendevo il boiler prima di installare il vaso come lo giustifica?
Mi scusi per il messaggio così prolisso, ma ero curioso di porle la problematica.
Complimenti! Oltre essere il messaggio più lungo che abbia mai ricevuto, è dettagliato ben spiegato e di chiara competenza. Ora sono in auto, mando tardi o domani rispondo ai quesiti. Buona serata.
È tutto perfettamente giusto quanto mi ha descritto. Prima di mettere il vaso espansione era normale che uscisse un po di acqua o che l'impianto aumentasse troppo di pressione , per lo stesso motivo che con il vaso aumenta un pochino 0.2 0.3 ATM, pressione che senza vaso potrebbe salire a 15 _20 ATM. Perché? Perché l'acqua scaldandosi aumenta di volume
Grazie per la risposta. Altra domanda..se rispetto alla pressione standard di precarica del vaso che è 1,9 bar, la aumentassi di 0,2-0,3 il vaso riuscirebbe a contrastare meglio o peggio l’aumento di volume e quindi pressione dell’acqua quando il boiler è in funzione? Grazie e complimenti
Bel video e bella spiegazione, purtroppo però il disegno e la spiegazione iniziale è errata, dentro al “palloncino” c’è l’acqua e fuori, al contatto con il serbatoio c’è l’aria.
Quello nel video è un solare
Il concetto non cambia, ed il concetto è spiegato bene!
@markr3672 grazie
E' una info errata,l'acqua e' dentro la camera d'aria,fuori e' aria
Esistono I vasi per il solare che sono come quello indicato nel video
È l'esatto contrario di com'è fatto un vaso di espansione! Complimenti lo stesso però
Grazie per i complimenti, ma cosa intendi per esatto contrario?