Interpretazione ancora oggi insuperata; guardatelo in lingua originale: Olivier dona sfumature alla voce veramente eccezzionali, per non parlare di come decanta i versi nell'aulico inglese di Shakespeare.
Questo monologo non mi emoziona. Lo trovo un po' artificioso, lontano, didascalico. Le versioni di Al Pacino e di Ian McKellen mostrano quanto Shakespeare sia contemporaneo.
Gran monologo e bell' interpretazione....
Altro che Pacino, il solo vero Riccardo è Sir Olivier
Nessuno eguaglia Alpacino unico e sublime interprete
Interpretazione ancora oggi insuperata; guardatelo in lingua originale: Olivier dona sfumature alla voce veramente eccezzionali, per non parlare di come decanta i versi nell'aulico inglese di Shakespeare.
Alessandro Gassman ha interpretato alla grande il Riccardo ||| .
la voce è di Gino Cervi.....
♥️
Gino Cervi...
strano a dirsi ma preferisco l'interpretazione di Al Pacino a questa .
Doppiaggio pessimo. Nell'originale oliver ha un espressività che il doppiaggio distrugge totalmente
Il doppiaggio è in qualche modo una reinterpretazione. Se non fosse per la cattiva sincronizzazione, sarebbe ineccepibile.
Questo monologo non mi emoziona. Lo trovo un po' artificioso, lontano, didascalico.
Le versioni di Al Pacino e di Ian McKellen mostrano quanto Shakespeare sia contemporaneo.
Completamente piatto, si stenta a credere che sia Laurence Olivier
Se vedi Amleto del 48 ti tagli le vene, te le dico. Qui Olivier è immenso
Infatti non è lui ma il doppiatore
Doppiatore non all'altezza, secondo me.
interpretazione assente. Solo memoria e un vago accenno di emozioni, qua e la sparse, ma senza comunicare nulla
Nell'originale olivie è molto diverso