Complimenti avvocato, lezione esemplare.Un suggerimento: acquistando il videocorso di diritto amministrativo, devo sempre integrarlo con il classico libro di diritto amministrativo? Grazie!!
🤣 Già ci stavamo dimenticando della Consuetudine? Questa è una fonte del diritto c.d. di fatto ma anche di produzione anche se presenta una rilevanza marginale nell'ordinamento giuridico. Essa sta alla base della piramide di Kelsen, subito sotto le fonti secondarie (Regolamenti statali, regionali e degli enti locali). Le consuetudini o gli usi, sono comportamenti di fatto ripetuti costantemente nel tempo, ritenuti dalla collettività come vere e proprie norme giuridiche che devono essere rispettate anche se non risultano scritte in alcun atto normativo. Un esempio che rende bene l'idea sono le consultazioni tra il Presidente della Repubblica e i rappresentanti dei partiti politici, prima che lo stesso Capo dello Stato conferisca alla personalità preselta, l'incarico di formare il nuovo Governo.
Grazie per le sue competenze, condivise. Come spiega bene. Molto ben spiegato.
Grazie mille sto approccia do a questa materia e lei é molto chiaro preciso e sopratutto intuitivo
Chiarissimo , utilissimo per chi deve affrontare un concorso
Utilissimo, come sempre! Grazie
Sempre chiaro e conciso. Ho acquistato il videocorso qualche giorno fa... Consigliatissimo
Dove si trova il video corso?
@@sofiamaniaci8260 Formazione diritto ha una pagina web, dove può trovare i corsi.
Grazie!!!
Grazie, molto chiaro :)
Complimenti avvocato, lezione esemplare.Un suggerimento: acquistando il videocorso di diritto amministrativo, devo sempre integrarlo con il classico libro di diritto amministrativo?
Grazie!!
Prezzo video corso?
Mi scusi Avvocato ma all'ultimo posto della gerarchia delle fonti non ci sono anche
le consuetudini?
🤣 Già ci stavamo dimenticando della Consuetudine? Questa è una fonte del diritto c.d. di fatto ma anche di produzione anche se presenta una rilevanza marginale nell'ordinamento giuridico. Essa sta alla base della piramide di Kelsen, subito sotto le fonti secondarie (Regolamenti statali, regionali e degli enti locali). Le consuetudini o gli usi, sono comportamenti di fatto ripetuti costantemente nel tempo, ritenuti dalla collettività come vere e proprie norme giuridiche che devono essere rispettate anche se non risultano scritte in alcun atto normativo. Un esempio che rende bene l'idea sono le consultazioni tra il Presidente della Repubblica e i rappresentanti dei partiti politici, prima che lo stesso Capo dello Stato conferisca alla personalità preselta, l'incarico di formare il nuovo Governo.
chiarissimo, ma sarebbe ancora meglio con più esempi. Grazie 😀
Grazie avvocato ma mi è mancata la lavagnetta
Dottore, come spiega lei nessuno.