Sempre presente, Prof! Lei è il Professore di Storia che tutti (dalla scuola media fino alle Superiori di ogni indirizzo) ognuno meriterebbe di avere per poter apprezzare e studiare la Storia, scientificamente e senza mistificazioni. Più di un Professore, un "Magister"!
La racconta così bene la Storia, in modo approfondito e interessante con le fonti e gli aneddoti, pur condensando tutto in pochi minuti, che mi piace moltissimo ascoltarlo anche quando apparentemente non avrei interesse al tema specifico… sempre piacevolissimo
Grande Gioal! Anche a me la tematica dei sincretismi religiosi etrusco-latini, etrusco-greci (e anche greco-latini, ovviamente, ma almeno in quest'ultimo caso c'è più materiale conoscitivo disponibile) mi ha sempre incuriosito, ma non ho mai trovato molto di accessibile al grande pubblico, per leggerlo, e un bel garbuglio in mente 'è sempre rimasto. Ora, mi hai aiutato a fare un briciolo di chiarezza. Grazie magister!
"Eeeetruschi... su Marteeee.... rosso pianeta quirite e traditoooor! Eeetruschiiii.... su Marte... una machaira e un 'Mi Rasnal!' dentro al cuooor!" ruclips.net/video/2fimRgciuLQ/видео.html
Ottima esposizione, al solito! Grazie per aver chiarito con la solita dovizia di dettagli che il Pantheon romano non è un calco di quello greco ma ha una origine e caratteristiche proprie (si, nel video si parla solo di Marte ma questo vale per quasi tutte le divinità romane.)
Ciao Gioal, ieri ho finito di guardare quel video "Chi erano gli Etruschi?", che avevi realizzato con Scarpetta. E il fato vuole che ora torni sugli Etruschi. Grande Gioal.
Infatti genus come emanazione, dalla radice indeuropea GENĒS, nascere. Gioal segnalo un refuso in descrizione, "etusco". E mi ricordo di quel celta di cultura etrusca, di cui parlavate nel video con Scarpetta, e hai qui riproposto.
Apro YT e vedo questa notifica, ovviamente lo apro immediatamente! Ottimo video, amo la meticolosità delle fonti documentate e il modo di esporre il tutto, articolato, pieno di interesse e ben portato avanti! Grazie, è sempre un piacere!
Ottimo lavoro come sempre Gioial! A proposito di mitologia vorrei chiederti due quesiti che potranno sicuramente essere approfonditi in futuri video : 1) Come nacque e si sviluppò l'immagine dei draghi (o comunque di mostri simili a draghi) nei miti dell'Evo Antico ? ( e in particolare vorrei sapere se i "draghi" fossero presenti anche nella mitologia dei celti e germani arcaici) ; 2) È vero che alla fine il celebre mito di Atlantide di Platone prende in realtà ispirazione dal disastro dell'equazione di Thera/Santorini ?
Oddio... a me vengono in mente diverse attività più conturbanti, perfino per un lunedì che, fin dai tempi degli etruschi, pare fosse un giorno maledetto dagli dei, ma i gusti so gusti ^^
Un video sui Rutuli… percorro tutti i giorni via Ardeatina per andare a lavoro. Comunque sempre complimenti per qualità e fruibilità dei contenuti, superiori alla concorrenza presente su you tube.
Toh, i Rutuli, è vero: non ricordo se ne sia ancora parlato! ---- Gioal, ma secondo te siamo proprio sicuri-sicuri che nel loro nome si celi qualcosa della radice indo-europea per il colore rosso, come di solito vien detto? ---- O se invece, in ipotesi del tutto diversa, ci fosse qualcosa del nome etnico dei Raśenna / Raśina / Raśna = Etruschi (che in fin dei conti erano a un tiro di schioppo, e di mito, dai Rutuli)? ---- Bisognerebbe però ipotizzare, nelle fasi arcaiche della lingua degli Etruschi un qualche passaggio "a spanne" del tipo *Ratj > *Rats- > Raś (*Ratjenna > *Ratsenna > Raśenna...???). Ma, dopotutto, perché no? E, dopo aver pensato che l'Etrusco (che in fin dei conti difettava d'un autonomo fonema /o/) potesse aver avuto il fonema /a/ realizzato un po' [å] (almeno in certe epoche della lingua e/o in certi dialetti), e che invece nella radice del nome dei Rutuli ci fosse stata (ipotesi) un'evoluzione *Råt- > *Rot- > Rut-, a quel punto perché non vederci una parentela? Ricordiamoci poi che i Romani amavano appiccicare a radici di etnonimi il suffisso "para-diminutivo" -ulus / -uli (Rutuli, Appuli/Apuli, Turduli, Varduli...) in molti casi a indicare una ibridazione etnolinguistica verificatasi e da loro (a torto o a ragione che fosse) riscontrata.... ---- E allora (ahiahiai, ora i partigiani della assoluta non indo-europeicità delle ligue tirreniche / tyrseniche di sicuro mi bacchetteranno per quel che scriverò fra poche righe, ma pazienza...) perche non vederci ANCHE un qualcosa in comune con l'etnonimo dei Reti, in fin dei conti così prossimi linguisticamente agli Etruschi? ---- Certamente c'è un grosso scoglio fonologico a ostare a un simile accostamento: il fatto che nella radice del nome dei Reti (latino classico "Raeti") e della Rezia (latino "Raetia", col dittongo AE che rendeva quel che per fasi più arcaiche della storia del latino sarebbe stato un dittongo AI) sembrerebbe esserci stato un dittongo AI / EI.... Ma perché disdegnare d'ipotizzare che possa arcaicamente essere intercorsa una metatesi dell'elemento semivocalico (*Ratj- > *Rajt- , donde poi *RAIT- > RAET-)? In fin dei conti, metatesi del genere hanno, nei secoli, continuato a interessare (substrati varii?) anche lingue e dialetti gallo-romanzi e pure quelli reto-romanzi (Curia Raeticorum --> romancio Coira)... ---- Se ci avessi azzeccato (ecco il punto dove in tanti mi bacchetteranno) non potremmo forse vederci due forme in diverso grado vocalico d'una radice *RÅT-(+j) / *RET-(+j) (in lingue con più netta distinzione tra un fonema /o/ ed uno /a/ equivarrebbe probabilmente a un'alternanza vocalica *ROT-(+j) / *RET-(+j)...) che "puzza" molto di tipica alternanza apofonica indo-europea Å/E/zero = O/E/zero?? Oddio, ho appena ipotizzato che, quantomeno con qualche antecedente in comune, indo-europeo e lingue tirreniche siano affini... Mi attendo una fucilazione metaforica come quella toccata al compianto prof. Massimo Pittau...!! --- Poi, ad aver voglia di fare proprio gli spericolati, ci sarebbe da spingersi fin nel Levante mediterraneo dell'età del bronzo e chiederci da dove mai gli Egizi avessero mutuato il termine "Retjenu" che usarono a lungo per la "loro" Canaan o parte di essa... Ma qui una vertigine si presenta... meglio rimandare un accostamento così ardito, per ora... chissà mai se un giorno... EDIT: Stai a vedere che ora mi affianco ai pansardisti e ai panilliristi, diventando un pantirrenista...!! 😉😅😅
Un testo secondo me molto valido è quello di Martinelli uscito nel 2017 www.arborsapientiae.com/libro/19876/religione-e-riti-in-etruria-maurizio-martinelli-collana-bibliotheca-etrusca-1.html Per qualunque approfondimento sugli Etruschi però, rimando sempre al collega del canale Humanistic Valley, che è etruscologo.
Complimenti per la divulgazione storica. Sto cercando un libro in italiano che tratta l'aspetto militare degli Etruschi il più completo possibile. Consigli?
Gioal una domanda: Anche la figura nell'ambito sabino-romano della divinità Quirinus/Quirino (ed ha a che fare con la Curis, la punta della lancia), puo' essere considerato una sorta di ponte sincretico tra Ares e Marte? Sembra corrispondere ai tratti descrittori degli inni omerici citati alla fine del video, e sembra dalle ultime interpretazioni se non erro che sia da ricollegare alla protezione delle Curie, delle assemblee in cui gli uomini si riunivano per discutere e deliberare. Grazie.
Si potrebbe essere poliade, Plutarco lo appellava come Ennyalos cioè Dio guerriero, ma sempre Quirino, secondo Servio invece e' Marte stesso che però presiede alla pace.
Mi piacerebbe conoscere di più su Atena, perché nn si capisce come per esempio nell' Iliade sia considerata quasi come come una corrispettiva di Marte, e per i latini invece che io sappia era la dea della giustizia
Una differenza, forse poco nota, tra il laran etrusco e Marte latino romano puo' riguardare la collocazione dei santuari e templi dedicatori al loro culto, è quella che tra gli etruschi i templi o santuari o sacelli dedicati a Laran erano collocati a quanto sembra dal dato archeologico fuori dalle città e dai centri abitati mentre a Roma si venerava Marte dentro la città, addirittura in triade con Giove e Quirino ( forse una variante sabina di Marte stesso) nella Roma dei suoi inizi storici, prima che con l'avvento degli etruschi Tarquini la triade venne poi sostituita con Giove, Giunone , Minerva, quindi inizialmente Marte veniva venerato quasi come a sacrale protezione della città, almeno cosi' ho letto, se poi c'è stata recentemente qualche scoperta archeologica che smentisce o qualche nuova fonte, qualcuno mi corregga.
Ciao Gioal, tempo fa ho approfondito la storia del collegio dei fratres arvales, che aveva sede non lontano dap mio quartiere...negli ambarvalia si parla di Marmar, forse lo stesso di cui parli tu in questo video? Ti ringrazio se dovessi rispondere e ti chiedo di fare un video apposito sugli Arvali!
Il picchio era l' animale per cosi' dire " totemico" dei Piceni, che secondo la tradizione sarebbero stati guidati nei territori da essi occupati da un " picus" verde ( " picus" da cui appunto picenus).
Un video sui camuni?? Le incisioni rupestri camune sono state il primo sito protetto UNESCO in Italia; coprono un arco lunghissimo di tempo e mi sembra strano tu non ne abbia mai parlato. Sarebbe interessante anche trovare qualche rapporto/somiglianza con i vicini Orobi e Reti. Ti prego tira fuori questa chicca🥺😁
A proposito di sincretismi, m'hai fatto balzare in mente certi sincretismi paleosardi / fenici, e allora tutt'a un tratto mi viene fatto di chiederti se te al sentiresti di cimentarti in un argomento del genere (ovviamente c'è lo scoglio di dover dribblare, proprio come Ulisse le secche delle sirene, l'insidia del troppo entusiasmo dei pansardisti, meno numerosi dei panilliristi, ma non meno agguerriti...). Dal che, mi viene anche la voglia di chiederti cosa ne pensi tu del (secondo me, ottimo) libro "la Sardegna Nuragica", col quale il compianto Massimo Pittau descrisse (azzeccatamente e con validissimi e cospicui indizi a supporto, sempre nella mia opinione) la sua teoria dei Nuraghes essenzialmente NON votati all'uso militare (fortezze, castelli, ridotti militari...etc.) e per esso concepiti, MA concepiti per un uso prettamente religioso / oracolare, da tenersi sotto l'egida delle reliquie dei rispettivi eroi capostitipiti delle aristocrazie locali e destinato a fungere da magnete per feste, sagre, vaticinii etc. delle anfizonie rurali del pagus / dei pagi all'intorno (ça va sans dire, il bravo Pittau, per aver, da glottologo, invaso il campo degli archeologi, fu metaforicamente fucilato, ma si sa che nel mondo accademico ci sono molte acide gelosie dell'esclusività dei reciproci orticelli...). Secondo me è un libro davvero pregevole (paradossalmente, per un linguista in digressione archeologico-storica "una tantum", forse la sua migliore opera, a mio personalissimo giudizio), nel quale il Prof. nuorese-sassarese traccia anche un suo sintetico ma interessante schizzo sugli elementi che gli paiono ricostruibili circa la religiosità paloesarda. Tu, come ti poni, a riguardo di quest'argomento?
Il Marte della Roma arcaica era denominato Mavors, mentre quello degli Osci( od Oschi a seconda di come si preferisce denominarli) era chiamato Mamers( da cui i soldati mercenari di origini osche , ovvero i Mamertini, presero per l' appunto il nome). Ciao da Saverio di Cisternino.
Però vedo che non hai risposto alla mia domanda circa una tua opinione sul contenuto del libro di Massimo Pittau... Che cos'è, un silenzio diplomatico? 🤔😉
Nono, semplicemente ho letto solo estratti del libro di Pittau e mai il testo completo, e non mi sento abbastanza competente per esprimere un parere con sicurezza sul tema.
@@Evropantiqva Beh, allora te lo consiglio, perché guarda: non è lungo, si fa presto a leggerlo, è interessante e pregnante, la parte linguistica a supporto della tesi non è granché da iniziati e affrontabilissima e la sua tesi di base sui nuraghe, prettamente archeologica (e, secondo me, questa incursione nel recinto altrui gli archeologi non gliel'hanno mai perdonata ...) non potrà mancare d'interessarti... Soprattutto, secondo me, è convincente...
Ci ho pensato anche io, ma in realtà secondo il mito greco tutti i Giganti sono figli di Gea, quindi non so quanto sia sensata un'identificazione specifica con Anteo, che oltretutto mi pare che nel mito sia stato sconfitto da Eracle.
A proposito di guerra e Etruschi ( Rasna). Vejio fu la città etrusca più grande e ricca e fu la prima ad essere conquistata dai romani. I suoi abitanti furono deportati a Vejano tuttora esistente. C’è la possibilità che tra i suoi abitanti ci siano discendenti di quei Vejianensi? La maggior percentuale di un cognome potrebbe essere testimonianza nel tempo di quella discendenza ?
Infatti, proprio a conferma della tua traduzione del termine etrusco *"tular", alle porte di Bologna( l' etrusca Felsina") vi e' una localita' chiamata "Tolara". Per il resto rimango assolutamente sbalordito dalla tua poderosa preparazione( e te lo confesso da appassionatissimo cultore della preistoria, della protostoria e della storia mondiali, ma soprattutto delle antiche popolazioni italiche, delle quali studio da ormai quasi 48 anni anche i relativi idiomi). Ciao da Saverio di Cisternino.
A proposito di Maris, la stessa raffigurazione della cista di Preneste che mostri nel video chiama il dio MARS. E' tipico delle ultime fasi a noi note dell'etrusco "mangiarsi le vocali", quindi direi che MARIS e MARS sono decisamente la stessa divinità, nell'ambito etrusco. A questo punto risulta difficile non vedere una relazione tra il MARS etrusco e quello latino, anche se sembrerebbero avere una diversa personalità divina, ma forse si tratta di una contraddizione apparente: il Marte italico non pare avere da subito connotazioni guerresche assimilabili a quelle di Ares, con cui viene sincretizzato successivamente. Mi sembra si possa ipotizzare che il Maris etrusco mostri delle caratteristiche arcaiche che si perdono nella sua versione latina, che si evolve nella direzione di un Ares romano. O che la stessa divinità posa aver avuto, in ambito etrusco e romano, evoluzioni differenti. Molto interessante l’iconografia di MENERVA che tiene MARS sul vaso: a me ha fatto pensare, più che a Teti che immerge Achille nelle acque dello Stige, acqua corrente e non racchiusa in un vaso, a Medea che usa un pentolone per ringiovanire un vecchio ariete trasformandolo in agnello, e convincendo le Peliadi a fare lo stesso col padre; e il calderone di Gundestrup, dove si vede una figura immergere un uomo dentro un grande vaso, da cui probabilmente esce rigenerato/resuscitato come gli uomini a cavallo che pare l’abbiano preceduto. Il fatto che lo stesso motivo mitico si ritrovi praticamente uguale presso i greci e i celti ci fa capire quanto fosse diffuso, non sarebbe strano trovarlo anche in ambito etrusco.
La versione che vuole Teti immergere Achille nelle acque dello Stige è successiva al mito greco, e si trova nell'Achilleide dl Stazio, datata al I secolo. Nelle Argonautiche, Teti unge il figlio di Ambrosia e ne "brucia" la mortalità ponendolo su di un braciere acceso.
@@Evropantiqva molto simile al modo in cui Demetra cerca di rendere immortale Demofonte. Tuttavia pare strano il voler rendere immortale una divinità, la rigenerazione avrebbe più paralleli.
Tu parli bene chome storie ma mi a roto le pale chon i Grechi ? chome tuto i Storichi BE❤❤❤ Alesandro Mania era Albanese e tuti i dei erano Albanesi? anche i estrusci sono i bisnesi Albanese❤❤
Gli Albanesi non c'erano ai tempi degli Etruschi, c'erano gli Illiri. Che erano INDOEUROPEI, come voi oggi. Cosa che non furono gli Etruschi. Alessandro sarà anche stato Illiro o Illiro-Macedone, ma lui amava la Lingua e Cultura Greche. Dato che diffuse quelle, nelle sue Conquiste Militari! E si parla di "Età ELLENISTICA, dopo al sua morte fino al I Secolo a.c., non di "Età Macedone-Illrica" o "Illirica" oppure "Albanese"/"Proto-Albanese" !
Eccolo lì! Certo, gli albanesi antichi furono loro a provocare il big bang, in un giorno in cui si erano dimenticati di chiudere le manopole della cucina a gas, ma perché, non lo sapevate? E poi la loro lingua ha dato origine anche a quella cinese, a quelle australiane, a quelle dell'Africa australe e a quelle del bacino amazzonico. Ma perché, non lo sapevate?
@Evropantiqva Perché dilaghi dalla riposta profesionale e mi vai ad aggrapparti su temi comuni social fuori.del tutto ??? Una risposta da.uno pseudo profesionale. Sforzati un po ,tira fuori la.professionalita,ammesso.che ci.sia .
@@artpap2840 una "risposta professionale" richiede una domanda logica. Da parte sua, come in passato, non ricevo domande logiche, ma affermazioni scarsamente comprensibili, quindi "buttarla in caciara" risulta l'opzione più cortese. L'alternativa sarebbe chiederle con che coraggio l'hanno lasciata uscire nuovamente dall'istituto di igiene mentale...
Uno dei pochi che cita puntualmente le fonti
Uno dei pochi con le fonti
Di questo canale pure le pause sono interessanti
Sempre presente, Prof! Lei è il Professore di Storia che tutti (dalla scuola media fino alle Superiori di ogni indirizzo) ognuno meriterebbe di avere per poter apprezzare e studiare la Storia, scientificamente e senza mistificazioni. Più di un Professore, un "Magister"!
grazie mille per i bellissimi complimenti... per correttezza però segnalo che non sono un professore XD
Mentore. Penso che mentore sia adeguato.
Vedremo fra dieci anni quanti diranno: "Mi ispirò un tal canale...."
👍🏻
La racconta così bene la Storia, in modo approfondito e interessante con le fonti e gli aneddoti, pur condensando tutto in pochi minuti, che mi piace moltissimo ascoltarlo anche quando apparentemente non avrei interesse al tema specifico… sempre piacevolissimo
Grande Gioal! Anche a me la tematica dei sincretismi religiosi etrusco-latini, etrusco-greci (e anche greco-latini, ovviamente, ma almeno in quest'ultimo caso c'è più materiale conoscitivo disponibile) mi ha sempre incuriosito, ma non ho mai trovato molto di accessibile al grande pubblico, per leggerlo, e un bel garbuglio in mente 'è sempre rimasto. Ora, mi hai aiutato a fare un briciolo di chiarezza. Grazie magister!
Appena aperto RUclips, mi appare questo video e leggo "Etruschi su Marte".
Abbiate pazienza, è lunedì sera.
😂
"Eeeetruschi... su Marteeee.... rosso pianeta quirite e traditoooor!
Eeetruschiiii.... su Marte... una machaira e un 'Mi Rasnal!' dentro al cuooor!"
ruclips.net/video/2fimRgciuLQ/видео.html
Scherzaci 😅 Oltre che in America potrebbero essere stati anche là!
😂😂😂
Maestro ottimo lavoro come sempre, e sono davvero contento della continuità di pubblicazione
Un lavoro straordinario come sempre!
Grazie!
Interessantissimo come sempre.
E grazie per aver allungato i contributi, ora riesco a godermeli senza dover mettere in pausa.
Ottima esposizione, al solito! Grazie per aver chiarito con la solita dovizia di dettagli che il Pantheon romano non è un calco di quello greco ma ha una origine e caratteristiche proprie (si, nel video si parla solo di Marte ma questo vale per quasi tutte le divinità romane.)
Ciao Gioal, ieri ho finito di guardare quel video "Chi erano gli Etruschi?", che avevi realizzato con Scarpetta. E il fato vuole che ora torni sugli Etruschi. Grande Gioal.
Infatti genus come emanazione, dalla radice indeuropea GENĒS, nascere.
Gioal segnalo un refuso in descrizione, "etusco".
E mi ricordo di quel celta di cultura etrusca, di cui parlavate nel video con Scarpetta, e hai qui riproposto.
Bravo come sempre grazie! 🙋🏻♀️💐
Ho fatto la tesi triennale sui Salii, grazie del video!💪
Apro YT e vedo questa notifica, ovviamente lo apro immediatamente! Ottimo video, amo la meticolosità delle fonti documentate e il modo di esporre il tutto, articolato, pieno di interesse e ben portato avanti! Grazie, è sempre un piacere!
Grazie a lei!
Complimenti e grazie per questo video
bravissimo e grazie per la pronuncia esatta del latino 👍🏼
Mi piace la tua pacatezza. Potresti parlare dei nuraghi sardi, sarebbe un contenuto molto interessante ❤
grazie a te gioal!! questo video mi serviva più dell'acqua, su maris ho trovato davvero poco e su laran ancora di meno.
saluti.
prego!
Bel video interessante! Come sempre bravo Gioal!
Grazie!
Mi piacciono tantissimo i tuoi video, ormai non so più cosa die..
grazie!
Accidenti! Ho toppato completamente il soggetto.
Video estremamente interessante.
Ottimo lavoro come sempre Gioial!
A proposito di mitologia vorrei chiederti due quesiti che potranno sicuramente essere approfonditi in futuri video :
1) Come nacque e si sviluppò l'immagine dei draghi (o comunque di mostri simili a draghi) nei miti dell'Evo Antico ? ( e in particolare vorrei sapere se i "draghi" fossero presenti anche nella mitologia dei celti e germani arcaici) ;
2) È vero che alla fine il celebre mito di Atlantide di Platone prende in realtà ispirazione dal disastro dell'equazione di Thera/Santorini ?
Veramente interessante. Grazie
eccomi. appena finita live da Cecini. ora la tua lezione di storia antica. non si può passare serata migliore 😁😁😁
Ciao Aurora!
@@pietropeli8977 ciao Pietro
Oddio... a me vengono in mente diverse attività più conturbanti, perfino per un lunedì che, fin dai tempi degli etruschi, pare fosse un giorno maledetto dagli dei, ma i gusti so gusti ^^
@@quartadimensione532Ciao Quarta 🖐😘😍❤
@@mauroorso1963 ciao Mauro 😍😍😘
Un video sui Rutuli… percorro tutti i giorni via Ardeatina per andare a lavoro. Comunque sempre complimenti per qualità e fruibilità dei contenuti, superiori alla concorrenza presente su you tube.
Toh, i Rutuli, è vero: non ricordo se ne sia ancora parlato!
---- Gioal, ma secondo te siamo proprio sicuri-sicuri che nel loro nome si celi qualcosa della radice indo-europea per il colore rosso, come di solito vien detto?
---- O se invece, in ipotesi del tutto diversa, ci fosse qualcosa del nome etnico dei Raśenna / Raśina / Raśna = Etruschi (che in fin dei conti erano a un tiro di schioppo, e di mito, dai Rutuli)?
---- Bisognerebbe però ipotizzare, nelle fasi arcaiche della lingua degli Etruschi un qualche passaggio "a spanne" del tipo *Ratj > *Rats- > Raś (*Ratjenna > *Ratsenna > Raśenna...???). Ma, dopotutto, perché no? E, dopo aver pensato che l'Etrusco (che in fin dei conti difettava d'un autonomo fonema /o/) potesse aver avuto il fonema /a/ realizzato un po' [å] (almeno in certe epoche della lingua e/o in certi dialetti), e che invece nella radice del nome dei Rutuli ci fosse stata (ipotesi) un'evoluzione *Råt- > *Rot- > Rut-, a quel punto perché non vederci una parentela? Ricordiamoci poi che i Romani amavano appiccicare a radici di etnonimi il suffisso "para-diminutivo" -ulus / -uli (Rutuli, Appuli/Apuli, Turduli, Varduli...) in molti casi a indicare una ibridazione etnolinguistica verificatasi e da loro (a torto o a ragione che fosse) riscontrata....
---- E allora (ahiahiai, ora i partigiani della assoluta non indo-europeicità delle ligue tirreniche / tyrseniche di sicuro mi bacchetteranno per quel che scriverò fra poche righe, ma pazienza...) perche non vederci ANCHE un qualcosa in comune con l'etnonimo dei Reti, in fin dei conti così prossimi linguisticamente agli Etruschi? ---- Certamente c'è un grosso scoglio fonologico a ostare a un simile accostamento: il fatto che nella radice del nome dei Reti (latino classico "Raeti") e della Rezia (latino "Raetia", col dittongo AE che rendeva quel che per fasi più arcaiche della storia del latino sarebbe stato un dittongo AI) sembrerebbe esserci stato un dittongo AI / EI.... Ma perché disdegnare d'ipotizzare che possa arcaicamente essere intercorsa una metatesi dell'elemento semivocalico (*Ratj- > *Rajt- , donde poi *RAIT- > RAET-)? In fin dei conti, metatesi del genere hanno, nei secoli, continuato a interessare (substrati varii?) anche lingue e dialetti gallo-romanzi e pure quelli reto-romanzi (Curia Raeticorum --> romancio Coira)...
---- Se ci avessi azzeccato (ecco il punto dove in tanti mi bacchetteranno) non potremmo forse vederci due forme in diverso grado vocalico d'una radice *RÅT-(+j) / *RET-(+j) (in lingue con più netta distinzione tra un fonema /o/ ed uno /a/ equivarrebbe probabilmente a un'alternanza vocalica *ROT-(+j) / *RET-(+j)...) che "puzza" molto di tipica alternanza apofonica indo-europea Å/E/zero = O/E/zero?? Oddio, ho appena ipotizzato che, quantomeno con qualche antecedente in comune, indo-europeo e lingue tirreniche siano affini... Mi attendo una fucilazione metaforica come quella toccata al compianto prof. Massimo Pittau...!!
--- Poi, ad aver voglia di fare proprio gli spericolati, ci sarebbe da spingersi fin nel Levante mediterraneo dell'età del bronzo e chiederci da dove mai gli Egizi avessero mutuato il termine "Retjenu" che usarono a lungo per la "loro" Canaan o parte di essa... Ma qui una vertigine si presenta... meglio rimandare un accostamento così ardito, per ora... chissà mai se un giorno...
EDIT: Stai a vedere che ora mi affianco ai pansardisti e ai panilliristi, diventando un pantirrenista...!! 😉😅😅
È un piacere ascoltarla
grazie!
Bravo.
Grazie!
Grazie per questo video che ha risposto anche ad una mia curiosità
Potresti consigliarmi Gioal un buon libro sulla religione e mitologia etrusca?. Il video e' meraviglioso come sempre. Grazie.
Un testo secondo me molto valido è quello di Martinelli uscito nel 2017 www.arborsapientiae.com/libro/19876/religione-e-riti-in-etruria-maurizio-martinelli-collana-bibliotheca-etrusca-1.html
Per qualunque approfondimento sugli Etruschi però, rimando sempre al collega del canale Humanistic Valley, che è etruscologo.
Farai mai un video sull'alternanza tra etruschi, greci e osci in Campania?
grazie
Laran… sarebbe un Dio interesante da studiare se avessimo solo più dettagli sulla Letteratura Etrusca… Grazie;€
Ho la testa talmente persa in sto periodo che il Marte del titolo pensavo fosse il pianeta. Infatti non capivo😂
ruclips.net/video/D-rKGaTgZEo/видео.html
Lavoro eccellente.
Grazie!
bellissimo, visto ieri
Complimenti per la divulgazione storica.
Sto cercando un libro in italiano che tratta l'aspetto militare degli Etruschi il più completo possibile. Consigli?
Gioal una domanda: Anche la figura nell'ambito sabino-romano della divinità Quirinus/Quirino (ed ha a che fare con la Curis, la punta della lancia), puo' essere considerato una sorta di ponte sincretico tra Ares e Marte? Sembra corrispondere ai tratti descrittori degli inni omerici citati alla fine del video, e sembra dalle ultime interpretazioni se non erro che sia da ricollegare alla protezione delle Curie, delle assemblee in cui gli uomini si riunivano per discutere e deliberare. Grazie.
Non dimenticare che Cures era la capitale dei Sabini. Potrebbe essere una divinità poliade, o magari un eroe eponimo.
Si potrebbe essere poliade, Plutarco lo appellava come Ennyalos cioè Dio guerriero, ma sempre Quirino, secondo Servio invece e' Marte stesso che però presiede alla pace.
Mi piacerebbe conoscere di più su Atena, perché nn si capisce come per esempio nell' Iliade sia considerata quasi come come una corrispettiva di Marte, e per i latini invece che io sappia era la dea della giustizia
Hai ragione Maris è una divinità che ha molte sfaccettature
Non mettere un " mi piace" a questo video è quasi criminale 😅
12:00 ecco da chi hanno tratto ispirazione per creare il dio Khorne nell'universo di Warhammer!
Una differenza, forse poco nota, tra il laran etrusco e Marte latino romano puo' riguardare la collocazione dei santuari e templi dedicatori al loro culto, è quella che tra gli etruschi i templi o santuari o sacelli dedicati a Laran erano collocati a quanto sembra dal dato archeologico fuori dalle città e dai centri abitati mentre a Roma si venerava Marte dentro la città, addirittura in triade con Giove e Quirino ( forse una variante sabina di Marte stesso) nella Roma dei suoi inizi storici, prima che con l'avvento degli etruschi Tarquini la triade venne poi sostituita con Giove, Giunone , Minerva, quindi inizialmente Marte veniva venerato quasi come a sacrale protezione della città, almeno cosi' ho letto, se poi c'è stata recentemente qualche scoperta archeologica che smentisce o qualche nuova fonte, qualcuno mi corregga.
Possibile immaginare una puntata sul popolo mitico dei Sarrastri? Nel mito popolarono la Campania, dalla valle del Sarno al Vesuvio. Grazie
Ciao Gioal, tempo fa ho approfondito la storia del collegio dei fratres arvales, che aveva sede non lontano dap mio quartiere...negli ambarvalia si parla di Marmar, forse lo stesso di cui parli tu in questo video? Ti ringrazio se dovessi rispondere e ti chiedo di fare un video apposito sugli Arvali!
Bello
Grazie!
@Evropantiqva ruclips.net/video/-75pXIN1yps/видео.htmlsi=W3BbUSgAhdY1TIAh
Da pronunziarsi come l'ultima
recensione presente nel video
"[...] che, in greco, indica la calamità e l'imprecazione."
Cioè Ares è il patrono dei moccoli? XD
Questa volta nell'anteprima, non ci ha preso quasi nessuno
Il picchio era l' animale per cosi' dire " totemico" dei Piceni, che secondo la tradizione sarebbero stati guidati nei territori da essi occupati da un " picus" verde ( " picus" da cui appunto picenus).
E' appena uscito un video di Minutolo! Appena finito questo andate a vederlo!
Renato è un grande
Un video sui camuni?? Le incisioni rupestri camune sono state il primo sito protetto UNESCO in Italia; coprono un arco lunghissimo di tempo e mi sembra strano tu non ne abbia mai parlato. Sarebbe interessante anche trovare qualche rapporto/somiglianza con i vicini Orobi e Reti. Ti prego tira fuori questa chicca🥺😁
Buongiorno,
Nei video esordisce sempre "oggi vorrei provare a rispondere..."
Ma queste domande, dov'è che vengono poste? (È una domanda)
Qui sul canale o via PM su Facebook
A proposito di sincretismi, m'hai fatto balzare in mente certi sincretismi paleosardi / fenici, e allora tutt'a un tratto mi viene fatto di chiederti se te al sentiresti di cimentarti in un argomento del genere (ovviamente c'è lo scoglio di dover dribblare, proprio come Ulisse le secche delle sirene, l'insidia del troppo entusiasmo dei pansardisti, meno numerosi dei panilliristi, ma non meno agguerriti...).
Dal che, mi viene anche la voglia di chiederti cosa ne pensi tu del (secondo me, ottimo) libro "la Sardegna Nuragica", col quale il compianto Massimo Pittau descrisse (azzeccatamente e con validissimi e cospicui indizi a supporto, sempre nella mia opinione) la sua teoria dei Nuraghes essenzialmente NON votati all'uso militare (fortezze, castelli, ridotti militari...etc.) e per esso concepiti, MA concepiti per un uso prettamente religioso / oracolare, da tenersi sotto l'egida delle reliquie dei rispettivi eroi capostitipiti delle aristocrazie locali e destinato a fungere da magnete per feste, sagre, vaticinii etc. delle anfizonie rurali del pagus / dei pagi all'intorno (ça va sans dire, il bravo Pittau, per aver, da glottologo, invaso il campo degli archeologi, fu metaforicamente fucilato, ma si sa che nel mondo accademico ci sono molte acide gelosie dell'esclusività dei reciproci orticelli...). Secondo me è un libro davvero pregevole (paradossalmente, per un linguista in digressione archeologico-storica "una tantum", forse la sua migliore opera, a mio personalissimo giudizio), nel quale il Prof. nuorese-sassarese traccia anche un suo sintetico ma interessante schizzo sugli elementi che gli paiono ricostruibili circa la religiosità paloesarda. Tu, come ti poni, a riguardo di quest'argomento?
Viva la mitologia etrusca
Il Marte della Roma arcaica era denominato Mavors, mentre quello degli Osci( od Oschi a seconda di come si preferisce denominarli) era chiamato Mamers( da cui i soldati mercenari di origini osche , ovvero i Mamertini, presero per l' appunto il nome). Ciao da Saverio di Cisternino.
Insomma! Non si può essere più sicuri di nulla, anche il vituperato Ares diventa buono. Prof. Come potrei inviarle un libro?
Se mi contatta su FB (Gioal Canestrelli) le giro volentieri l'indirizzo.
Però non sono un professore ;-)
I titoli migliori si conquistano sul campo😀 mi farò aiutare da qualcuno che ha fb
Però vedo che non hai risposto alla mia domanda circa una tua opinione sul contenuto del libro di Massimo Pittau... Che cos'è, un silenzio diplomatico?
🤔😉
Nono, semplicemente ho letto solo estratti del libro di Pittau e mai il testo completo, e non mi sento abbastanza competente per esprimere un parere con sicurezza sul tema.
@@Evropantiqva
Beh, allora te lo consiglio, perché guarda: non è lungo, si fa presto a leggerlo, è interessante e pregnante, la parte linguistica a supporto della tesi non è granché da iniziati e affrontabilissima e la sua tesi di base sui nuraghe, prettamente archeologica (e, secondo me, questa incursione nel recinto altrui gli archeologi non gliel'hanno mai perdonata ...) non potrà mancare d'interessarti... Soprattutto, secondo me, è convincente...
@grantottero4980 grazie!
5:08 Anteo ❓
Ci ho pensato anche io, ma in realtà secondo il mito greco tutti i Giganti sono figli di Gea, quindi non so quanto sia sensata un'identificazione specifica con Anteo, che oltretutto mi pare che nel mito sia stato sconfitto da Eracle.
A proposito di guerra e Etruschi ( Rasna). Vejio fu la città etrusca più grande e ricca e fu la prima ad essere conquistata dai romani. I suoi abitanti furono deportati a Vejano tuttora esistente. C’è la possibilità che tra i suoi abitanti ci siano discendenti di quei Vejianensi? La maggior percentuale di un cognome potrebbe essere testimonianza nel tempo di quella discendenza ?
Tutto può essere, ma certo, lo scarto temporale è notevole per poter indicare direttamente una discendenza.
Male statuette non potrebbero essere semplici "bomboniere"?
Infatti, proprio a conferma della tua traduzione del termine etrusco *"tular", alle porte di Bologna( l' etrusca Felsina") vi e' una localita' chiamata "Tolara". Per il resto rimango assolutamente sbalordito dalla tua poderosa preparazione( e te lo confesso da appassionatissimo cultore della preistoria, della protostoria e della storia mondiali, ma soprattutto delle antiche popolazioni italiche, delle quali studio da ormai quasi 48 anni anche i relativi idiomi). Ciao da Saverio di Cisternino.
Graze mille!
A proposito di Maris, la stessa raffigurazione della cista di Preneste che mostri nel video chiama il dio MARS. E' tipico delle ultime fasi a noi note dell'etrusco "mangiarsi le vocali", quindi direi che MARIS e MARS sono decisamente la stessa divinità, nell'ambito etrusco. A questo punto risulta difficile non vedere una relazione tra il MARS etrusco e quello latino, anche se sembrerebbero avere una diversa personalità divina, ma forse si tratta di una contraddizione apparente: il Marte italico non pare avere da subito connotazioni guerresche assimilabili a quelle di Ares, con cui viene sincretizzato successivamente. Mi sembra si possa ipotizzare che il Maris etrusco mostri delle caratteristiche arcaiche che si perdono nella sua versione latina, che si evolve nella direzione di un Ares romano. O che la stessa divinità posa aver avuto, in ambito etrusco e romano, evoluzioni differenti.
Molto interessante l’iconografia di MENERVA che tiene MARS sul vaso: a me ha fatto pensare, più che a Teti che immerge Achille nelle acque dello Stige, acqua corrente e non racchiusa in un vaso, a Medea che usa un pentolone per ringiovanire un vecchio ariete trasformandolo in agnello, e convincendo le Peliadi a fare lo stesso col padre; e il calderone di Gundestrup, dove si vede una figura immergere un uomo dentro un grande vaso, da cui probabilmente esce rigenerato/resuscitato come gli uomini a cavallo che pare l’abbiano preceduto. Il fatto che lo stesso motivo mitico si ritrovi praticamente uguale presso i greci e i celti ci fa capire quanto fosse diffuso, non sarebbe strano trovarlo anche in ambito etrusco.
La versione che vuole Teti immergere Achille nelle acque dello Stige è successiva al mito greco, e si trova nell'Achilleide dl Stazio, datata al I secolo.
Nelle Argonautiche, Teti unge il figlio di Ambrosia e ne "brucia" la mortalità ponendolo su di un braciere acceso.
@@Evropantiqva molto simile al modo in cui Demetra cerca di rendere immortale Demofonte. Tuttavia pare strano il voler rendere immortale una divinità, la rigenerazione avrebbe più paralleli.
Mars si dice pure oggi in Albania e si referiscono a Marte.
Un "prestito" dal Latino, senz'altro (con 6 Secoli di Dominio romano vuoi che non ci siano stati vocaboli Latini oggi usati nell'Albanese)?
Tu parli bene chome storie ma mi a roto le pale chon i Grechi ? chome tuto i Storichi BE❤❤❤ Alesandro Mania era Albanese e tuti i dei erano Albanesi? anche i estrusci sono i bisnesi Albanese❤❤
Gli Albanesi non c'erano ai tempi degli Etruschi, c'erano gli Illiri. Che erano INDOEUROPEI, come voi oggi.
Cosa che non furono gli Etruschi.
Alessandro sarà anche stato Illiro o Illiro-Macedone, ma lui amava la Lingua e Cultura Greche. Dato che diffuse quelle, nelle sue Conquiste Militari!
E si parla di "Età ELLENISTICA, dopo al sua morte fino al I Secolo a.c., non di "Età Macedone-Illrica" o "Illirica" oppure "Albanese"/"Proto-Albanese" !
@@Anpi-xx6my I Iliri erano i descindenti di Adamo o Ademi si Muslimani e Katolismi rubano la storie Albanese .
Eccolo lì!
Certo, gli albanesi antichi furono loro a provocare il big bang, in un giorno in cui si erano dimenticati di chiudere le manopole della cucina a gas, ma perché, non lo sapevate?
E poi la loro lingua ha dato origine anche a quella cinese, a quelle australiane, a quelle dell'Africa australe e a quelle del bacino amazzonico. Ma perché, non lo sapevate?
Non è bello prendere in giro le credenze di chi non ha studiato 😮
Come sempre non dici nulla,anzi manipoli le masse che,a loro volta hanno fame di sapere ma,sono prive di formazione.Un boccone facilissimo per te.
Siiiii! Manipolo le masse! Bill Gates e Sorors mi pagano miliardi!
Ma soprattutto i Greci e il Vaticano!
@Evropantiqva Perché dilaghi dalla riposta profesionale e mi vai ad aggrapparti su temi comuni social fuori.del tutto ???
Una risposta da.uno pseudo profesionale.
Sforzati un po ,tira fuori la.professionalita,ammesso.che ci.sia .
@@artpap2840 una "risposta professionale" richiede una domanda logica.
Da parte sua, come in passato, non ricevo domande logiche, ma affermazioni scarsamente comprensibili, quindi "buttarla in caciara" risulta l'opzione più cortese.
L'alternativa sarebbe chiederle con che coraggio l'hanno lasciata uscire nuovamente dall'istituto di igiene mentale...