@@psq6214 si...credo si intenda quella per guerra civile, quella tra i popolo e i suoi oligarchi. Ma sinceramente per me non avverrà perché se badate bene ogni volta che sentite parlare di "russi buoni", sono quelli che sono espatriati all'estero, mai quelli che sono rimasti lì. 140 milioni di persone se vogliono ti ribaltano il governo in mezza giornata.
Oggettivamente uno degli errori piú enormi che potremmo fare è identificare tutto il popolo russo come un nemico, dando luogo a episodi di razzismo e discriminazione. Ci sono giá segnali allarmanti di questa roba qui che spero proprio di non vedere nei prossimi mesi.
@@italianobserverbutitsnotas3260 Certo, ma il solo fatto che sia successo dá un'idea del delirio in cui stiamo vivendo. Separare la giusta condanna dell'apparato di potere da tutto il resto è cruciale.
Penso sia la prima volta che lascio un commento sotto un tuo video.... storia breve finita malissimo: io sono di lviv, abito in italia parenti in ucraina. i parenti di mio papà sono di chernihiv, anzi mi correggo, sono a chernihiv. non so descrivere come ci si senta a non poter fare NIENTE per tirarli fuori che sono circondati... posso solo dire che nella loro via di case rimaste illese ce ne sono ben poche. posso dirvi che dormono in cantina per essere più al sicuro. e che sti cazzo di bunker antiaerei di cui parlano tutti non è che ci sono davvero eh...... Ci ha chiamati nostro zio, abita in russia fa il primario di medicina.. e ci fa: resistete ragazzi una volta che faranno fuori quei nazisti di merda sarete salvi.... (conversazione durata circa 40minuti) in cui alla fine sono risultato anche io nazista. perché tutti i video di violenze/disastri/bombardamenti in ucraina per lui erano video montaggi o che ci siamo noi autoinflitti. che Dio lo protegga da me se un giorno mi capiterà di rivederlo di persona. perdonate il mio italiano.. nell'ultimo periodo sto usando troppe lingue...
Non devi fargliene una colpa a tuo zio, non é colpa sua. Potrebbe pure aprire gli occhi in realtà, ma sono talmente tanto bombardati da fuffa pro governo e censure varie che se non sai come prenderti le informazioni da te é impossibile uscirne
@@andreaargenziano2760 vero, però ho personalmente assistito a che effetto può fare una dieta di Mario Giordano su rete 4 su un cervello normale. Mio padre all'inizio della scorsa primavera diceva che prima di vaccinarsi voleva aspettare qualche mese, rendersi conto di come andava la campagna vaccinale e casomai vaccinarsi in autunno quando i contagi sarebbero inevitabilmente risaliti. Dopo un'estate di disinformazione è diventato un novax di quelli con la bava alla bocca.
In questi tempi in cui, proprio come durante il covid, vedo nervose, presuntuose esternazioni - anche di personaggi pubblici e politici - marcate da una profonda ignoranza, le puntate di Breaking Italy come questa mi restituiscono fiducia, fiducia del fatto che le notizie vere ancora possono essere diffuse (perlopiù nelle info al video che alleghi sempre), spiegate e commentate con pensiero critico. Grazie di cuore, come sempre. ~ La tua fedele follower da Cracovia
Tra l'altro, visto che hai richiamato il tema della pandemia, bisognerebbe iniziare a riflettere molto profondamente sul perché quelli che oggi appoggiano Putin ieri assumevano posizioni no-vax, no-mask ed urlavano alla dittatura qui in Italia. Sono due cose scollegate fra loro nella teoria, ma curiosamente non nella pratica. Bisogna chiedersi in che modo la propaganda viene veicolata da est ad ovest, visto che il percorso contrario è di fatto impedito dalla presenza di regimi autoritari. Bisogna chiedersi se l'instupidimento di una larga fetta della popolazione europea, la diffusione di una visione antidemocratica ed antioccidentale in Occidente, non sia a tutti gli effetti parte di una strategia di guerra. Bisogna chiedersi perché diversi partiti sovranisti europei hanno legami economici con la Russia. Insomma, di osservazioni interessanti da fare ce ne sarebbero un bel po'.
@@XZellTheBest Vabè, la mia tesi puoi immaginarla :) il messaggio è rivolto più che altro a chi queste domande non se l'è mai fatte. Perché oggi, secondo me, certe domande non puoi non fartele.
@@fib1478 ottima e giusta osservazione. Per mia esperienza, coincidenze di questo tipo non sono semplicemente sospette, ma sono spesso correlate ad uno schema di propaganda non immediatamente evidente e che, è facile immaginare, fanno leva sulle persone più facilmente manipolabili. In tal senso, ho una visione identica a quella del buon Massimo Polidoro, che ha sempre sostenuto quanto molti movimenti siano foraggiati da determinate parti politiche per creare un forte senso di ignoranza e paura.
@@fib1478 propaganda sull'ignoranza della gente. La psicopatica Francesca Donato ha paragonato gli arrestati nelle piazze Russe al daspo preso dal novax triestino Puzzer.
Se tu le definisci frontiere di informazione a me viene in mente due parole MEZZE VERITA!!! ruclips.net/channel/UCPvfJBwkmnQw-Xq3_HG6rLQ ruclips.net/video/ZtLI67foKfM/видео.html
_Le nuove frontiere dell'informazione_ è il titolo di un video, che si trova qua su youtube, che rai ha dedicato a Breaking italy. C'è shy in copertina
Umanamente capisco il discorso iniziale sul "se protestiamo ci arrestano o ci fanno sparire", è semplice per noi dire che si devono ribellare a Putin, ma d'altra parte loro devono capire che noi non possiamo accettare un discorso alla "Noi siamo i Borg... Voi verrete assimilati.... La resistenza è inutile", non possiamo reagire militarmente ma non possiamo neanche stare fermi per essere mangiati un boccone alla volta. L'unica solizione fattibile purtroppo è attaccarli nel portafogli, isolarli e mettergli addosso pressione sociale, i russi delle città da decenni si sono abituati ad uno stile di vita simile al nostro, ora sta a loro decidere se vedere tutto questo come ghettizzazione ed ingiustizia o come la naturale controindicazione nell'avere un semi dittatore come leader. Invadendo l'Ucraina Putin ha fatto un affermazione al mondo "noi siamo ancora la grande e dura Russia, non temiamo nessuno e non ci serve nulla, con noi non si scherza", mentre l'occidente con i vari tagli, le esclusioni e i dazi sta facendo ai russi una semplice domanda "siete davvero quello che dice Putin o come tutti ormai fate parte del mondo globalizzato, con le sue comodità, stranezze e storture a cui tanto ci siamo abituati?" Sta a loro trovare una risposta ed agire di conseguenza...
Isolare ed umiliare un popolo non porta mai all'odio del proprio paese, anzi porta sempre ad un estremo nazionalismo(perchè ci si sente abbandonati dal resto del mondo e si ha solo il proprio compaesano), è incredibile che la storia ci racconti tante cose ma la memoria delle persone è cortissima, l'ultimo paese che è stato umiliato così ha eletto Hitler per ricordarvelo
@@mike93gx e quindi? Dici di non fare niente? Mi citi Hitler ma ti dimentichi che proprio con lui hanno provato a non fare niente, ogni volta vedendo che non c'era nessuna reazione lui alzava il tiro, sappiamo poi com'è finita, coi bulli l'ultima cosa che devi fare è non fare niente e sperare che passi da solo, tra le tante opzioni disponibili l'occidente ha scelto la meno peggio, ma non esistono soluzioni perfette.
@@MV-hi9zv esattamente, dico di fare niente, come l'occidente non ha fatto nulla e non sta facendo nulla per le guerre in altri posti, il Yemen sta venendo letteralmente decimato da 6 anni a causa dell'arabia saudita sotto appoggio americano ed occidentale, Putin è un guerrafondaio tanto quanto lo è stato Obama, ma siccome non fanno parte "dell'occidente" e siamo noi contro di loro, va benissimo. p.s. c'è differenza tra 1 guerra tra due paesi e 1 guerra tra 2 paesi che sono superpotenze nucleari. facile chiamare a guerra e conflitto quando si è seduti comodamente a casa dietro il proprio computer
@@mike93gx ma non fare niente è comunque una mossa, così stai dicendo a Putin che abbiamo paura e che ci piegheremo ad ogni minaccia, questo ci porterà in una situazione migliore? Per quanto riguarda il benaltrismo guerresco sono d'accordo che ogni guerra andrebbe fermata ed evitata, ma il fatto che ci sono state altre guerre nella storia non giustifica questa. Oggi una delle maggiori superpotenze nucleari avanza militarmente verso un altra superpotenza nucleare, qui e ora, si fermeranno? Sai benissimo che non è la stessa cosa degli esempi che hai fatto, ma comunque hai ragione la guerra va evitata sempre. Per quanto riguarda l'ultima parte del divano sei patetico con ste allusioni, l'ho scritto nel mio primo post che capisco che non si rivoltino contro Putin, prima frase, ma il senso del commento è che loro d'altra parte devono capire che noi non possiamo non fare niente, c'è un contesto nel commento, il video a cui rispondevo, l'hai visto o scrivi a vanvera?
E anche oggi ho avuto la mia breve ma intensa dose di informazione quotidiana sulla guerra in Ucraina ,grazie team di Breaking Italy e grazie a lei signor Breaking.
Da bambino leggevo la Storia solo sui libri di scuola. Fa strano ora rendersi conto che la stiamo vivendo giorno dopo giorno sulla nostra pelle, per i bambini del futuro che la leggeranno sui loro libri.
Questo guerra mi fa capire la fiducia che rivolgiamo durante li voto di una persona che mi rappresenta a livello politico, non bisogna farlo con superficialità, ma scegliere con attenzione.
Per i prossimi video di appendice o podcast sarebbe incredibilmente interessante avere ospite un esperto di cultura russa o comunque uno slavista, ad esempio lo storico Ettore Cinnella che oggi all'Università di Pisa ha fatto una conferenza molto intensa sulla storia ucraina, o anche l'autore Paolo Nori, Gian Piero Piretto o la giornalista Anna Zafesova. Si parla veramente troppo poco di ciò che vuole e riguarda un popolo così variegato come quello russo e quando se ne parla si parla del suo scellerato leader. Per il resto vi ringrazio infinitamente per il lavoro che svolgete ogni giorno!💪
Ciao Shy. Credo sia rilevante parlare anche dell'articolo uscito "per sbaglio" tre giorni fa dall'agenzia di stampa statale russa RIA Novosti, perché la narrazione che fa degli eventi e il modo in cui inquadra questa guerra, oltre a dimostrare come Putin si aspettasse effettivamente di piegare del tutto l'Ucraina in due giorni, tradiscono una visione del mondo aberrante e inquietante, che provoca a chiunque conosca la storia del secolo scorso un terribile senso di déjà vu. Per chi volesse, ne riporto qui sotto una traduzione fatta al volo sulla base di quella riportata dal russo su alcune testate internazionali. Non escludo possano esserci errori (anzi, se qualcuno ha una traduzione migliore, ben venga), ma ci tengo a premettere di non essermi inventato niente e di aver cercato di restare il più fedele possibile nella forma e nella sintassi all'articolo originale. Eventuali aggiunte fatte da me per rendere il testo più facilmente comprensibile sono chiaramente indicate come tali.
Per carità Ci sono anche mezze verità all’interno di un intera follia, Ma qui si rasenta davvero la follia già vista nelle guerre precedenti. Ahinoi temo che sia troppo tardi per fermare questo treno in corsa,ci sono stati troppi errori e sottovalutazioni geopolitiche in questi anni,e adesso ne pagheremo le conseguenze…anche se nessuno sa precisamente quali saranno
Opinione personale: dovremmo far vedere il più possibile le immagini non censurate di quello che sta accadendo. Far vedere al mondo intero le foto degli orrori, senza censure. Nei licei, al telegiornale, sui social. Dovremmo guardare quelle foto e quei video, anche a costo di avere i conati su quello che stiamo vedendo, avere i brividi, piangere, non dormirci la notte. Servirebbe a CAPIRE. Perchè è facile parlare di guerra a caso, senza aver visto cosa sia davvero, e decidere arbitrariamente come stiano andando le cose. Cominciano a girare FOTO DEI SOLDATI RUSSI MORTI non censurate. I loro corpi martoriati, i loro veicoli sventrati, i loro effetti personali sparsi in giro. Personalmente, mi hanno dato la nausea. E il pensiero che sarei potuto essere uno di loro se solo fossi nato a Mosca invece che in Italia mi ha dato e tutt'ora mi da i brividi. Ma è una sensazione che tutti noi dovremmo provare ogni tanto, anche solo per ricordarci cosa sia davvero la guerra e perchè vada evitata ad ogni costo.
Se vai su Google Maps a Mosca, clicchi su un luogo e cerchi le foto delle ultime recensioni gli attivisti hanno caricato di tutto per cercare di scavalcare la censura... La cosa che mi ha distrutto non è stato tanto il sangue od i cadaveri, ma la foto di un telefono scheggiato con la chat di una conversazione in russo... Era di una recluta che parlava con sua madre, l'hanno letta anche alle nazioni unite anche se in modo edulcolorato.
Abbiamo già tonnellate di matwriale su Iraq, Afghanistan, Siria, Palestina... Ma capisco che in fondo sticazzi, su quella roba non si può piangere, Paesi lontano, in culo alla Luna, gente diversa, ma chi se ne frega... Adesso che c'è la guerra in Est Europa, invece, appena c'è uno mezzo morto subito turbine di "notizie" e reportage e video e condivisioni e click e like. Quanta disgustosa ipocrisia.
@@lloydaran guarda tu hai ragione questo atteggiamento ipocrita esiste in dosi molto massicce ma non mi sento, in molti casi, di dare tutta la colpa alle persone. In effetti le guerre nel nord africa, ad esempio, vengono raccontate proprio seguendo questa narrazione a partire dai media. Te le vendono come guerre lontane e soprattutto se non sei molto informato è difficile comprenderne le ragioni e alla fine viene vissuto tutto come un boh gente strana culture diverse chi li capisce e forse è anche una questione storica alla quale, ormai, tristemente ci siamo abituati. Io avevo pochi anni quando le torri gemelle sono crollate e sono iniziate quelle campagne belliche infinite in medioriente. Con quelle guerre ci sono cresciuto e frasi nei TG come "bombardamenti a tappeto e X morti in paese mediorentale Y" hanno accompagnato i pasti di tutta la mia vita dall'infanzia fino ad ora. Non dovrebbe essere così e certamente a mente fredda e lucida dobbiamo rendercene conto ma in un certo senso interiorizzi una determinata situazione e la consideri quasi la normalità soprattutto in zone del mondo così lontane con culture così diverse. Come se i morti ed i conflitti diventassero, nell'ottica di un occidentale medio, parte degli aspetti culturali di quei paesi. È probabile, e sarebbe interessante provare a dimostrarlo, che se chiedessi a qualcuno la prima cosa che gli viene in mente quando dici Iraq, Iran o Afghanistan quel qualcuno a bruciapelo ti risponda guerra, morti, o ancora, bombe. Perché ti ci abitui, è quotidianità e secondo me è naturale e non c'è da farne una colpa così pesante. La colpa grave sta nel rendersene conto di questo meccanismo e non fare nulla per compensare soprattutto quando a cadere vittime di questa cosa siamo noi stessi. Dobbiamo sensibilizzarci e sensibilizzare sempre e, nella sua infinita tristezza e gravità, ciò che sta succedendo in Europa, a poche centinaia di kilometri da paesi che consideravamo lontani anni luce da ogni tipo di conflitto armato come Italia, Francia e Germania è un ottima occasione per farlo. Aldilà di ogni considerazione politica dobbiamo prima di tutto mettere al centro questo aspetto umano visto che possiamo considerarci abbastanza evoluti da poter accantonare cose come la guerra che non diventa storia antica e lontana da sola ma dobbiamo farcela diventare noi lavorando prima di tutto su noi stessi ogni giorno.
@@lloydaran Il tuo errore è pensare che non vorrei la stessa cosa per gli altri conflitti che colpiscono il Pianeta. E non solo per quelli, ma anche dell'Olocausto, dell'Holodomor e in generale delle tragedie causate dall'uomo di cui abbiamo le fonti. Sono già stato accusato di essere un "cultore della morte" e un "assetato di brutalità", prima di dare a qualcuno dell'ipocrista magari pensaci su.
ruclips.net/channel/UC07sGTF2-QYhgQr87uPSaZQ Questo canale racchiude la maggior parte del reportage, avviso che verso la fine dei video ci sono delle parti veramente forti. L'ho salvato per quando qualche altro coglione mi tirerà fuori la stronzata che la Russia non bombarda i civili, che sta liberano l'Ucraina e così via.
Pioggia di licenziamenti in costa smeralda dove gran parte delle ricchezze fa capo agli oligarchi russi, il giro del turismo dei ricconi russi, possessori di ville, hotel, yatch e tantaltro, sarà un boomerang. Ma è un prezzo giusto da pagare a mio avviso
1914-1918: Prima operazione speciale mondiale (anche detta Grande operazione speciale) 1939-1945 Seconda operazione speciale mondiale. Ad esse segue l'operazione speciale fredda che si conclude nel 1989.
Mi sfugge l'utilità del nostro intervento di pacificazione nello spedire armi in Ucraina per una guerra che non può vincere, dopo per altro aver veduto per anni armi sia a russi che ad ucraini. Chissà cosa ne penserebbe Gino Strada?
L'UNICA arma che possiamo usare è far resistere l'Ucraina il più possibile. Sperando che le sanzioni economiche divorino le casse di stato russe. Ed infine sperando che Putin e i suoi oligarchici desistano dalla conquista. Sarà inutile, se non deleterio per noi, ma è l'unica cosa che possiamo fare.
Io penso Shy però che in qualche modo, la leadership rappresenti la popolazione. Nel 2014, agli ucraini quando non andava beve Il loro presidente, sono scesi in piazza 2 milioni e mezzo di persone, e sono stati li per 3 mesi, a Gennaio, sotto il freddo, si sono fatti sparare e arrestare. Attualmente in Russia sono 144 milioni, ma non vedo grandi resistenze, oltre a piccole manifestazioni( 100 mila persone in Russia non sono nulla ), perciò secondo me relativamente il popolo russo non ha colpe. Le madri russe sanno che i figli vanno a combattere una guerra senza senso, se non vogliono manifestare per proteggere gli ucraini, almeno lo facciano per i propri figli.
Noi ci sentiamo perlopiù traditi. Perché mentre un russo si lamenta che non può vedere il nuovo Batman, Olenka si lamenta perché suo figlio è morto ammazzato. A scendere in piazza possono essere in centinaia di migliaia. È assurdo che nel 2022 ci sia un tale lavaggio del cervello. Noi e il popolo russo eravamo come fratelli.
Ascoltate quello che diceva anche Giulietto Chiesa qualche anno fa per sapere cosa sta accadendo oggi. Trovate molti video sulle sue interviste anche qui su YT.
Tornando ai discorsi seri, la cosa più importante che hai detto è quella sulle sanzioni. Ricordando il 1919, queste dovranno immediatamente cessare alla fine delle ostilità.
Nel 2019 abbiamo ospitato una ragazza russa per 10 mesi, visto il casino che sta succedendo in questi giorni gli abbiamo chiesto cosa ne pensasse: lei ci ha risposto che Putin ha fatto bene ad invadere l’ucraina, perché erano anni che il loro governo li minacciava, anche se non era d’accordo con la guerra . Già sapevamo che avrebbe risposto una cosa del genere, perché aveva mostrato spesso simpatie per Putin, quindi gli abbiamo chiesto un link dove poter confermare queste informazioni, lei c’è lo ha inviato ma non abbiamo potuto accedervi in nessun modo. Questa cosa mi ha ricordato che una buona parte della popolazione russa probabilmente la pensa come lei, ma non bisogna comunque fare di tutta l’erba un fascio ne in un senso ne nell’altro.
C'è da dire che se tu per tutta la vita ti senti raccontare dai genitori, dalle istituzioni e compagnia bella che gli ucraini sono fratelli che un governo pseudonazista tiene in ostaggio e che questo governo ce l'ha a morte con te, ci sta che tu ci creda ..
Guarda io ho la mia ragazza che hai i genitori Russi. Praticamente non fanno altro che ripetermi che la Russia ha fatto bene, visto che la nato rappresenta un pericolo per la Russia. E in più mi ripetono a pappagallo che gli Ucraini sono un popolo stronzo. Sono fortemente convinto che la propaganda Russa ha fatto dei danni molto eccessivi alla popolazione Russa dove gli vengono dette queste cose ogni giorno. Loro infatti guardano ogni giorno i programmi Russi.
@@davideluciani1754 Be'... Vale anche al contrario sai, anche gli europei si sono formati le loro idee con 20 di martellamento su quanto Putin è brutto e cattivo... L'America bombarda il mondo da sempre ma non è che noi abbiamo bloccato gli artisti Usa o abbiamo colpito i vari miliardari alla Bezos. Anzi, abbiamo dato il Nobel per la pace ad Obama... Questa la dice lunga su come le opinioni siano condizionate. E' un errore pensare di essere nel giusto, solo perché si è stato educati così
aspettarsi che una soluzione o rivolta venga dal popolo russo è wishful thinking. sono persone completamente a loro agio col vivere sotto tiranni e dittatori, e col vivere con pochi soldi mentre l'elite di putin e gli oligarchi si gode il 90% della ricchezza. la base di consenso di putin è costruita sul senso di risentimento verso l'occidente che ha distrutto la gloriosa unione, che è causa del crash economico degli anni '90 che ha creato gli oligarchi, e che ad oggi li odia e li accerchia (tutto falso ovviamente). dal momento della nascita fino alla morte vengono riempiti da una dieta a base di propaganda e balle nazionaliste, generazione dopo generazione. noi vediamo le proteste di qualche migliaio di persone ma è un paese di 145 milioni.
L'analisi è interessante ma parziale. Per avere un quadro completo che possa fornire una maggiore libertà di giudizio bisognerebbe andare almeno un anno indietro nel tempo quando l'asse atlantica ha iniziato ad armare l'Ucraina. Rileggere il summit NATO di Bucarest in cui si pianificava l'adesione all'alleanza atlantica per Ucraina e Georgia...insomma, le analisi o si fanno ad ampio spettro o si rischia di avere una visione limitata dei fatti.
Sto tizio si è venduto, cominciate a mettervelo in testa. Più andrà avanti con i video e più vi convincerete di quello che dico. Basta vedere quanti fatti sta omettendo.
Avere accesso all'informazione di qualità è più importante che mai. Video veramente ben fatto e si vede che è stato un bel lavoro di ricerca. Grazie 👏🏽👏🏽👏🏽
Non hai specificato il ban delle squadre russe dall'eca (eurolega e eurocup di basket) che è forse la sanzione sportiva più significativa, dato che le squadre russe sono direttamente di proprietà di gazprom e ministero della difesa russo, e soprattutto, contribuiscono con cifre enormi al mantenimento e sponsorizzazione del torneo
Dai guarda il lato positivo, è l'occasione buona per vedere qualche campione in Italia e la vittoria di queste competizioni di squadre che non siano russe. Mazepin in F1 se la passa peggio. Lo sport sta facendo tutte le cose per il meglio.
@@patriots1263 ah ma io son d'accordissimo. Posso capire il discorso dei singoli atleti che partecipano per se stessi, vedi nel tennis, ma quando si parla di squadre in mano a gazprom e all'esercito russo direi che c'è poco da discutere
non so se sai che in Russia il social più utilizzato sia Odnaklassniky, letteralmente " compagni di scuola" ..io sono iscritto li da anni e fidati che a parte i pochi Ucraini che protestano, ma nessun russo pare parli male della politica del proprio governo; anzi sono tutti li a osannare le gesta dei loro militari liberatori.. a parte che sta fissa di mettere prevalentemente post su militari, bombe, carri armati, ecc... l'hanno sempre avuta ; anche in epoche non sospette, e sinceramente non ho mai compreso perchè siano così fanatici del mondo militare.
La questione è molto simile al racconto narrato da menennio Agrippa (nell’antica Roma) le sanzioni a mio parere saranno un bell’effetto boomerang in loop (quasi un Ping pong), il distinguo è tra popolo e governo.
Ciao Shy. Concordo completamente con te con l'assoluta necessità di non identificare il nemico nel popolo russo. I media main stream dovrebbero porre grande enfasi su questa necessità. Un mio caro amico russo che vive in Italia da 25 anni e che assolutamente non supporta questa guerra, mi ha permesso di conoscere alcune informazioni che alternativamente avrei avuto difficoltà a reperire, quali: - genocidio di 14k filo russi in ucraina dell'est dal 2014 ad oggi. - laboratori batteriologici americani realizzati dal 2014 nell'ucraina dell'est. - figlio di biden con attività minerarie in ucraina dell'est. - senso di accerchiamento russo nei confronti dell'allargamento della nato verso est. (Punto sicuramente più ovvio dei precedenti). Cosa pensi dei sopra elencati punti? Non ti sembra la narrazione della guerra decisamente unilaterale ed "occidentale"? Mi piacerebbe avere il tuo parere. Ciao!
per il senso di accerchiamento, chi se ne frega sinceramente, tra l'altro solo a ovest, gli altri lati sono liberi. Per gli altri punti, le informazioni derivano dalla Russia, in cui c'è un regime che ha attaccato un paese sovrano riconoscendo due giorni prima le suddette repubbliche (dal 2014), accusando il governo ucraino di essere a matrice nazista. Diciamo poco attendibile. Poi gli ucraini non saranno dei santi, come tutti. Ci vorrebbero fonti meno di parte, da entrambi i lati. Al momento mi fido più della parte avversa a Putin.
@@vanessam2654 i Gergiev sono danni collaterali (brutto ok, ma tantè), dovrebbe avere il coraggio di schierarsi contro il suo governo, ma essendo una dittatura il suo governo non se lo può permettere, noi in europa si, e basterebbe questo. Sicura che la russia non censuri niente? Guarda taglio corto, preferiro' sempre l'informazine parziale di una democrazia, a quella pilotata di una dittatura. Fanno schifo entrambe, ci mancherebbe, ma il paragone per me non si pone propio. Poi Assange potrebbe non essere daccordo. Come ho già detto in altri commenti, nessuno è santo, ma c'è chi fa meno schifo di altri. Se cerchi il puro immacolato, auguri.
Dipenderà dalle leadership, Shy. Non è infrequente incocciare nel gattopardo, soprattutto quando i potenti controllano uno stato in modo fortemente antidemocratico.
sono felicissima di scoprire che seguiamo gli stessi youtuber russi :); ti segnalo anche Bald and Bankrupt , youtuber inglese che viaggia/vive nei paese dell'Est con una forte passione per i cimelli sovietici; tra l'altro in questo momento si trova in Ucraina. Saluti da Torino.
Sono sicura di aver lasciato un come ti è che ora questo non ci sia più. Dicevo che sarebbe interessante verificare le notizie riguardo ai respingimenti di africani in fuga dall'ucraina al confine. Se fosse vera sarebbe grave e anche importante ai fini di un'analisi completa su ciò che stiamo facendo. La risonanza mediatica va data anche a questi aspetti se verificati.
Che il Dio universale possa mettere la sua mano per stabilizzare gli animi dei poteri forti ,al fine che il popolo del mondo possa riavere la sua pace.
Ciao Shy. Come cambieranno, secondo te, i rapporti di politica estera tra la Russia (Putin) e la Bielorussia e il resto dell'occidente? Secondo te i leader della Destra italiana sbandiereranno, ancora, la loro amicizia con Putin?
Probabilmente sarà tabù per diversi anni, tranne per personaggi vicini all'alt-right come Trump ma ciò non toglie che da sinistra a destra, soprattutto in paesi come il nostro, si ricominceranno a fare affari con la Russia appena la crisi sarà rientrata in qualunque modo finirà. Ovviamente sarebbe un distratto sia dal punto di vista etico ed umano ma guardando la situazione da un ottica più "cinica" sarà un disastro anche dal punto di vista della programmazione politica visto che dovremmo aver capito che affidarci a determinati paesi in settori chiave come l'energia (nel caso dell'Italia soprattutto ma in realtà molto altri paesi Europei coprono parti significative della loro spesa energetica con gas Russo) non da nessuna garanzia. Ma purtroppo nella politica capitalistica la parola etica non è contemplata se non come spauracchio per accaparrarsi le simpatie delle masse ed in Italia la parola programmazione è praticamente una bestemmia. Ed ifatti eccoci qua, a pregare che la tanto vituperata Russia che giustamente i nostri politici stanno mettendo in croce e contestando non aumenti il prezzo del gas o peggio ancora ma poco probabile né tagli direttamente le forniture. Tralasciando l'ipocrisia infinita di chi con una mano firma le sanzioni e con l'altra firmava fino a poco fa accordi commerciali e ricomincerà a firmarli appena l'ultimo carrarmato sarà rientrato nei confini Russi.
@@svincolato5557 hai ragione su tutto. A conferma di quanto hai scritto, mi son ricordato solo ora che fino a poco tempo fa i Governi Italiani erano amiconi del Dittatore Gheddafi.
@@tommasocavalieri5501 perché essere amici di Gheddafi conveniva. L'etica e la morale sono problemi che al massimo possono porsi gli elettori non certo gli apparati di potere che sono incastrati e piegati, che lo vogliano o no, alle logiche del profitto. Questo fa si che paesi con una programmazione serie e delle basi solide riescano a dire no a personaggi come Gheddafi perché guardano sicuramente al profitto ma non a quello immediato, piuttosto alla stabilità dello stesso negli anni a venire. A paesi come l'Italia, invece, con programmazione pari a zero e governi che pensano a domani ma non a dopodomani perché tanto chissà quanto dura questa legislatura i Gheddafi convengono perché OGGI sono convenienti. Che lo saranno domani boh, chissà, non è interessante perché devi vedere fra 5 anni quanti governi saranno cambiati.
Sono 144 milioni di persone contro 1. L'obbiettivo è proprio di spingere le persone ad uscire in massa, nulla potrebbe fare il potere esecutivo contro milioni di persone incazzate.
@@magicalaxolotl mi chiedo perché l'esercito venga sempre visto come un ente a parte, che non combacia con la popolazione. Come se tra quei 144 milioni non ci fossero le loro zie, i loro genitori, i loro cugini. Come se quella gente, non avesse una bocca, delle braccia e il libero arbitrio. Ma questi che eseguono gli arresti sono Russi? Allora se un terzo sono russi che arrestano un altro terzo di russi per impedire che la situazione migliori, e l'altro terzo ancora resta a guardare, permettimi di dire che è giusto odiare 2/3 del popolo russo.
solo gli stupidi non capiscono quanto sia fondamentale avere la nato anche se non fa niente per 20 anni ma è comunque sintomo che un pezzo di mondo prova a viaggiare nella stessa direzione e non è detto che sia sempre giusta ma per lo meno si cerca di camminare insieme
Fondamentale lo era in passato, adesso è dannosa. Trattasi di una delle tante sovrastrutture che ammorbano il mondo di oggi e che riducono la sovranità dei popoli (che è brutta cosa per l'amor del cielo, tranne che per i poveri ucraini si intende, visto che sento la parola sovranità ogni giorno ormai).
@@ste8563 l'altra soluzione sarebbe che ognuno facesse il cazzo che vuole e non mi sembra il caso perchè anche solo per non avere tutto il mondo che ti punta il dito contro ci pensi 10 volte prima di fare una stronzata ma in un mondo dove c'è ancora gente che parla di sacri confini di muri e armi nucleari è tutto un illusione prima o poi ci dimezzeremo facendoci la guerra spero non tocchi a miei nipoti pupparsela
Volevo ringraziarvi per aver condiviso i canali dei due RUclipsrs russi. Successivamente, ho approcciato anche altri canali gestiti da russi in inglese. Credo che oggi sia importante non isolare i popoli e vedere i punti di vista di persone di tutti i giorni aiuta. Consiglio anche il canale dal nome 1420
Ciao Alessandro, hai sentito dell'attacco hacker di massa alla Russia da parte di Anonymous? Credi che possa influire in qualche modo in questo conflitto?
Credo Anonymous al momento sia troppo piccola, ma in futuro potrebbe divenire un "esercito" molto molto rilevante nel decidere le sorti di un conflitto.
Dopo una settimana dalla pubblicazione del video sostanzialmente le cose sono rimaste invariate, eccetto gli aumenti esagerati del carburante che stanno flagellando il Paese e che porteranno gioco forza a un aumento dei prezzi generali. Cosa che non sta avvenendo in altri Paesi Europei, attraverso contatti che ho in Spagna ho saputo oggi che il costo del carburante resta abbondantemente al di sotto dei 2€ al lt (1.60 benzina, 1.40 il diesel). Qui invece sembra quasi che le sanzioni alla Russia ci si stanno ritorcendo contro come un boomerang.
Parliamone, al netto dell'innaspettato momento di autocelebrazioni, trovo le tue recenti analisi giuste sul lato problematiche interne alla Russia, ma purtroppo banali su come ci si è arrivati a tale soluzione. In altre parole, l'esaltazione al lavoro "imperialista" svolto dalla Nato, senza considerare la mancanza diplomatica intercorsa nel mezzo la trovo a dir poco superficiale. Ti consiglio, se posso, il lavoro svolto da Nova Lectio e Geopop, che hanno provato ad andare più in profondità nell'analisi. Grazie per il lavoro che fai.
Sto tizio di intelligenza ne ha... se non ha parlato di certe cose secondo me è perchè si è venduto... e prima di dire che è impossibile, guardati i suoi video attuali/futuri e pensaci seriamente. Certi fatti/argomenti li ha volutamente omessi, chissà perchè.
Sono d'accordissimo sul discorso delle sanzioni. Spero vivamente che in uno scenario utopistico dove Putin venga deposto, o comunque in cui il sistema Russo collassi, l'occidente si avvicini davvero e definitivamente alla Russia, cessando ogni tipo di sanzione e aiutandola pure ad uscire dal disastro. Se invece l'isolamento dovesse essere perpetuato, è solo questione di tempo prima che i Russi pensino che "Putin aveva ragione" e che esca un nuovo governo imperialista e ancora più rancoroso. Comunque vada, i cittadini russi del post Putin, devono stare e vivere meglio di quando c'era lui, questo è importantissimo per lasciarsi alle spalle tutte le nostalgie sovietiche, le narrative imperialiste e i deliri auto deterministi di cui non hanno smesso di soffrire anche dopo 30 anni dal crollo dell'unione sovietica.
Ho paura che non si farà deporre. La sua destituzione, se mai avrà luogo, sarà traumatica, proprio in virtú del regime instaurato per 23 anni e per la sua tipologia
@@gianlucasbarbati Sfortunatamente pure io lo credo. Diciamo che il mio auspicio riguardo alla situazione della Russia post Putin prescinde dal come si arrivi alla sua fine, che purtroppo temo anch'io sará piuttosto traumatica.
secondo me non è del tutto vero che i cittadini russi sono del tutto senza colpe, la maggior parte infatti è stata anni senza mai alzare la voce contro putin e per quanto è vero che ci sono moltissimi rischi nel farlo non si può ignorare invece molti coraggiosi che hanno manifestato nel tempo e hanno provato a cambiare le cose. Secondo me quindi per quanto scontato che non si debba scendere in inutili e grezzi episodi di razzismo non si deve neanche ignorare come parte della popolazione abbia sempre appoggiato (e continua anche ora) questo tipo ti leader, fatemi sapere cosa ne pensate sono curioso di sentire le opinioni
Oh, la gente non alza la voce contro un dittatore che fa' ammazzare chiunque gli si rivolti contro! Devono ovviamente appoggiarlo in tutto e per tutto! Ovviamente sono dalla sua parte! Ma guardati il video del ragazzo che Shy ha incluso nella descrizione và!
Se non c'era la Nato non ci sarebbe stata neanche la guerra in Ucraina. La sicurezza in Europa è affare europeo, in cui deve essere incluso anche il punto di vista russo. L'Europa, se avesse coraggio, dovrebbe proporre a Putin un negoziato dicendo che l'Ucraina non verrà accolta nella Nato.
Le protoste in Russia sono ancora timide e poco coraggiose. Dovrebbe esserci piazza rossa piena di gente, ma voglio essere positivo che ben presto sarà così.
Ragazzi vorrei la vostra opinione su un pensiero che sto avendo da ieri, riguardo la responsabilità del popolo russo su ciò che sta succedendo. Possiamo davvero escludere completamente la responsabilità dei cittadini russi? Per favore, state attenti a non travisare ciò che dico, non sto dando la colpa ai cittadini. Però, a me sembra troppo facile dire "non possiamo farci niente, viviamo sotto una dittatura" Ma la dittatura non esisterebbe senza il popolo che la permette. Putin non avrebbe tutto questo potere se il popolo non lo avesse permesso, accettando passivamente tutta la sua politica. Ancora di più in questo momento. Più di 6000 persone sono state arrestate perché hanno protestato? Quindi SOLO 6000 persone sono scese in piazza a protestare in Russia.... Shy ha detto che secondo un sondaggio circa il 60% risulta d'accordo con Putin. Quindi comunque una buona parte potrebbe considerarsi in disaccordo. La Russia ha una popolazione di 144 milioni di persone. Se anche solo l' 1% della popolazione scendesse in piazza a protestare, in tutta la nazione, sarebbero 1 MILIONE di persone. Ditemi, secondo voi, cosa potrebbe fare in questo caso il governo Russo? Di sicuro non incarcerate tutti quanti, per ovvi motivi. Né potrebbe mettersi a sparare sulla folla (anche se sembra una cosa in linea con la pazzia di Putin), perché non farebbe altro che creare una rivolta di dimensioni ancora maggiori. Questo è il mio parere. Basterebbe l' 1% della popolazione, e il governo, la polizia, l'esercito (che tanto è già impegnato in Ucraina) non potrebbero fare niente, solo scappare. Perché questo non viene fatto? Perché guardano passivamente ciò che sta succedendo (e mi riferisco ai giovani che hanno gli strumenti per accedere alle informazioni dal resto del mondo)? Per me chi non prende posizione, chi accetta passivamente le azioni di Putin, nascondendosi con un "non possiamo farci niente", è da considerarsi in parte responsabile. In EUROPA (e non solo) c'è gente che sta andando VOLONTARIAMENTE a combattere in Ucraina, e il popolo russo invece può venir scusato solo perché "poverini sono sotto una dittatura". C'è un girone all'inferno anche per gli ignavi. (non sono credente, semplicemente ora capisco la scelta di Dante)
Il punto di nol dare la colpa ai russi è un altro. Prima di tutto, c'è il rispetto che dobbiamo a gente che ha rischiato e che rischia tutti i giorni (letteralmente) la propria vita per opporsi al potere (in Italia quanto saremmo disposti a rischiare per far sapere al governo che una decisione non ci piace?). Ma il vero punto è un altro: non dobbiamo dare la colpa ai russi per poter riuscire in seguito a costruire un dialogo. In un paese martoriato da 30 anni dalla propaganda è normale che la maggior parte sia a favore del regime, ma noi abbiamo il dovere di sostenere quelle persone che riescono comunque ad opporsi. E questo non soltanto perché siamo i difensori dei valori di libertà e democrazia, ma anche e soprattutto perché se non lo facciamo questa situazione con la russia sarà destinata a ripetersi ancora! Pensi che dopo la seconda guerra mondiale, la maggior parte degli italiani e dei tedeschi fosse dalla parte della liberazione americana? Mi sembra improbabile. Da sempre, purtroppo, non è la maggioranza a tirar fuori i paesi dall'autocrazia, ma sono le minoranze che resistono (e in russia resistono al rischio della loro vita) malgrado tutto. Noi abbiamo il dovere di aiutare i russi a liberarsi dall'autocrazia, dobbiamo mostrargli che noi siamo con loro, che condividiamo la loro battaglia. Ne va della nostra stessa sicurezza
Per Dante gli ignavi vanno all'inferno. Ma all'inferno ci vanno anche i superbi, coloro che pensano di essere migliori a prescindere e di avere sempre ragione. Proviamo a non cedere a questa tentazione
@@domenicoscagliusi8989 la ringrazio per la risposta. Il fatto è che, io sono consapevole (per quanto sia difficile da immaginare per noi) di quanto può essere difficile opporsi in una nazione del genere. Il mio discorso è leggermente diverso. Io vorrei far riflettere sul fatto che il popolo, se unito e deciso, ha il potere di fare quello che vuole. Cosa può fare Putin e la polizia (con l'esercito già impegnato) se MILIONI di cittadini russi scendono in piazza a protestare? Come ho detto, anche se fosse solo l'1% sarebbe 1 milione di persone. Il problema è che per ora le proteste attive sono state solo da parte di poche, pochissime persone. Facili da disperdere, da controllare, da portare via una a una. Ma Mosca ha 12 milioni di abitanti... E le proteste sono state fatte da quanti? al massimo da poche centinaia di persone alla volta, forse? Il vero potere sta nel popolo. Basta vedere cosa stanno riuscendo a fare i poveri ucraini (i cittadini!) in questi giorni. Il popolo russo ha paura di protestare, ma cosa sta passando in questo momento il popolo ucraino a causa di quella loro paura e incertezza? Continuo nella mia idea che la dittatura è possibile in primis perché è il popolo che lo permette. E continuerò a pensare che chiunque lo stia permettendo, è in parte responsabile di ciò che sta succedendo. Questo non vuol dire che adesso "odierò" qualsiasi cittadino russo, non sono quel tipo di persona. Anzi, conosco anche dei Russi di persona, non mi sognerei mai di trattarli in modo diverso solo perché è scoppiato questo conflitto (a meno che non si reputino esplicitamente e sinceramente a favore di Putin e della guerra, ma lo dubito)
@@domenicoscagliusi8989 non sto né pensando di essere migliore, né di avere ragione. Infatti ho cercato di iniziare questo discorso come confronto di idee, non come imposizione delle mie. E mi dispiace se invece tu l'hai interpretato in questo modo. Ripeto il sunto del mio discorso: il potere è nel popolo, ma è il popolo che deve davvero volerlo
@@nenna95100 no, ma assolutamente, non era per nulla riferito a te in prima persona. Sono d'accordissimo con te, ma il punto è un altro: il punto è che cosa possiamo e dobbiamo fare noi, io e te e tutti gli altri. La tua analisi è giusta e la condivido a pieno. Ma questo non cambia nulla. Adesso la propaganda in russia sta cercando di convincere i russi che tutti in occidente mi odiano. Dobbiamo manifestare ma nostra solidarietà per dargli qualcosa in cui sperare! Questa è l'unica cosa che possiamo fare. Il resto è inutile, purtroppo. Scusa se magari il mio tono si è fatto a volte concitato. È un momento difficile ahah
Sarebbe bellissimo un video approfondimento sull altra parte del mondo sto cercando di seguire india todai ma non li ho mai una volta sentiti dire che condannavano il gesto anzi parlavano proprio che noi con le sanzioni lo stiamo portando ad usare l'atomica...
Ciao Shy buongiorno. Non sono d’accordo sul fatto di ritirare le sanzioni immediatamente al termine del conflitto. Sebbene sposi al 100% il principio sottostante - che di fatto si traduce in “chi ha l’intelligenza e la sensibilità per perseguire obiettivi socialmente validi è bene che la utilizzi, anche a certi costi, incluso quello di apparire debole alla controparte” - questo è un caso estremo. Infatti non è che un despota - perché questo è Putin, e dittatoriale la forma id governo che ha implementato in Russia - invade il vicino di casa solo perché rappresenta una potenziale minaccia - o peggio ancora, perché poi di questo si tratta più che della minaccia NATO, perché non è più suo “amico” (infatti Putin non sopporta, più di ogni altra cosa, che l’Ucraina - una volta vicina alla Russia, sua “amica” - si stesse avvicinando all’Europa, sposandone principi e valori) - uccidendo migliaia di persone (incluse donne e bambini tra i civili), commettendo crimini di guerra, lasciando una nazione allo sbando e nel terrore, e poi all’improvviso si ritira e il mondo ritira le sanzioni contro la Russia, come se nulla fosse accaduto. Perché, se è vero che le sanzioni colpiscono prima e duramente il popolo russo - che scommetto essere in grandissima parte contro la guerra - è anche vero che l’unico modo per cambiare le cose è dall’interno. La Russia è così grande, così militarmente potente ed economicamente strategicamente rilevante, che non è pensabile un’imposizione dall’esterno di valori democratici (di fatto si tradurrebbe in una guerra su scala mondiale). L’unica via per cambiare è dall’interno: è il popolo russo che deve ribellarsi alla dittatura che li governa, abbracciare i valori della democrazia ed imporla nel paese. Considerata la stretta con la quale il governo russo controlla i propri cittadini - sarebbe meglio dire sudditi per come li tratta e pretende di controllarli - è difficile pensare ad una passaggio graduale e pacifico, purtroppo. Serve una sorta di rivoluzione, che si traduce in ancora maggiore sofferenza per il popolo russo - incolpevole dell’attuale situazione - ma che è una fase di transizione che purtroppo non vedo come si possa evitare se davvero si vuole una Russia democratica e socialmente attenta. Se elimini le sanzioni subito dopo il ritiro, quello che ottieni e dare un segnale negativo proprio al popolo russo, il quale potrebbe pensare che il loro despota è così forte - non solo in casa loro ma a livello internazionale - che inizia guerre senza motivo, le termina a suo piacimento e poi nulla succede, se non il fatto che il loro despota resta impunito, li a governarli ancora più forte. Da questa immane tragedia - dai profondi significati internazionali - bisognerà cercare, alla fine di tutto, utilizzando intelligenza e sensibilità, di ricostruire (in Ucraina) e costruire (in Russia) governi rispettosi dei valori democratici, rispettosi del diritto internazionale, che sposino i principi di solidarietà, diversità e umanità. Questa è la vera sfida internazionale, la vera dimostrazione che la comunità internazionale e le società, a livello globale, sanno fare meglio che in passato.
La mia ragazza è russa e in questo momento vive in Russia e sinceramente vivo questi giorni come se vivessi io lì con lei, e sentire parlare tutte le persone di questo argomento in maniera molto leggera e superficiale dividendo le fazioni come una squadra di calcio e parlando con molti pregiudizi, più o meno innocenti mi fa stare molto male. Come tutti (o la maggiorparte) spero che la guerra finisca molto presto.
la guerra non può finire presto senza la deposizione di Putin. Che a sua volta non può avvenire senza che i Russi comincino a fare un po' gli "ucraini" a lanciare molotov contro gli sbirri e puntare a radere al suolo il cremlino
@@XZellTheBestla polizia in Russia ha diverse squadre di polizia appositamente pensate per prevenire e sfollare gli scioperi, e considerando quello che si rischia protestando mi stupisco che protestino. Gli ucraini fanno gli "ucraini" perché sono stati attaccati.
Evidentemente l'attentato e la successiva incarcerazione erano necessari per togliere l'unico oppositore in grado di parlare alla gente comune, pertanto non sono molto ottimista
Il problema della Russia non è solo Vladimir Putin, sono proprio i russi. Amano avere una leadership di dittatori e autocrati sanguinari e persino li istigano. Tu pensi che quando Navalny andrà al potere un domani, non diventerà un Putin 2.0 anche lui? La Russia deve essere completamente nuclearizzata dalla NATO.
@@ivanisraelsarfatti1465 Iniziamo a togliere di mezzo Putin. È impossibile dire come sarà Navalny. La tua soluzione è quello che farebbe Putin se fosse qua. Già per questo mi sembra problematica.
Sottolineerei che abramovich (si, roman abramovich) ha messo in vendita il chelsea a 4 mlrd, e il ricavato netto sarà devoluto ad un fondo per i rifugiati ucraini
Per le vittime della guerra! Non ha specificato russi o ucraini. La sua è solo una paraculata, ieri era presente al colloquio in Bielorussia pareggiando per la Russia. Io non mi fido di un magnate che ha ottenuto gran parte delle sue ricchezze grazie a Putin
@@patriots1263 Putin ha ottenuto molto grazie ad Abramovich, in realtà. Fu uno dei primi finanziatori di Putin, ma in generale non é una cattiva persona, si é sempre fatto i cazzi suoi, le stesse figlie hanno manifestato sui social contro la guerra
@@F4BIO771 probabilmente all'inizio era così, ma la ricchezza di abramovich è quadruplicata negli ultimi anni con investimenti immobiliari e quotazioni in borsa , il Chelsea se non sbaglio vale un decimo del suo capitale totale , quello dichiarato. So che la figlia si è schierata apertamente contro Putin e debbo dire che se donasse veramente anche la metà del ricavato della vendita del Chelsea sarebbe da ammirare, ma ti ricordo oggi ha solo ceduto ad una società di beneficenza riconducibile alla sua famiglia. Io ho dei dubbi a riguardo m
@@patriots1263 mah, per me le persone poco raccomandabili sono altre, Abramovich si é costruito un impero fuori dalla Russia per non avere nulla a che fare con Putin. Poi ha sicuramente soldi non dichiarati in chissà che conti e i suoi scheletri, però vedo persone come il presidente della Cecenia o Lukashenko e lui non é minimamente paragonabile a sti individui
Interessante il video. Invito però a crederci davvero nella pace, non è questione di Miss Universo: è la nostra vita. C'è in ballo la vita di tutti. Ci sono in ballo sofferenze psichiche e fisiche disumane. Davvero, pensateci, non arrendetevi, vogliamo una realtà di pace? Viviamo mirando all'obiettivo. Come quando si fa una curva in auto: si mira alla fine della curva, per tenere l'orientamento. E poi distinguerei: volete la pace, ma non ci credete e automaticamente non vi rendete conto che non vi muovete abbastanza per la pace, oppure sapete desiderarla in modo profondo e ne siete convinti? Se individuiamo con chiarezza e convinzione il nostro desiderio, le nostre azioni si muoveranno sempre in quella direzione.
Non vedo l'ora di leggere in un tuo titolo "2 parole conclusive sulla guerra Ucraina Russia"
"due parole conclusive sulla guerra civile russa", anno 2025
@@antoniomerra2877 se si continua così una guerra civile russa sarà più che probabile
@@RagingGoblin47 un sogno
@@SylonzDrink No dai, la guerra non si augura a nessuno.
Al massimo una rivoluzione molto violenta verso Putin e la sua cerchia.
@@psq6214 si...credo si intenda quella per guerra civile, quella tra i popolo e i suoi oligarchi. Ma sinceramente per me non avverrà perché se badate bene ogni volta che sentite parlare di "russi buoni", sono quelli che sono espatriati all'estero, mai quelli che sono rimasti lì. 140 milioni di persone se vogliono ti ribaltano il governo in mezza giornata.
Oggettivamente uno degli errori piú enormi che potremmo fare è identificare tutto il popolo russo come un nemico, dando luogo a episodi di razzismo e discriminazione. Ci sono giá segnali allarmanti di questa roba qui che spero proprio di non vedere nei prossimi mesi.
Ho visto un corso di letteratura su Dostoevskij cancellato .-.
@@lostinthefaq no vabbè...
@@lostinthefaq lo hanno rimesso dopo tipo due ore dall'annuncio
@@italianobserverbutitsnotas3260 Certo, ma il solo fatto che sia successo dá un'idea del delirio in cui stiamo vivendo. Separare la giusta condanna dell'apparato di potere da tutto il resto è cruciale.
@@lostinthefaq io che sto leggendo "L'idiota" in questo momento: 👁👄👁
Penso sia la prima volta che lascio un commento sotto un tuo video.... storia breve finita malissimo:
io sono di lviv, abito in italia parenti in ucraina.
i parenti di mio papà sono di chernihiv, anzi mi correggo, sono a chernihiv.
non so descrivere come ci si senta a non poter fare NIENTE per tirarli fuori che sono circondati... posso solo dire che nella loro via di case rimaste illese ce ne sono ben poche.
posso dirvi che dormono in cantina per essere più al sicuro.
e che sti cazzo di bunker antiaerei di cui parlano tutti non è che ci sono davvero eh......
Ci ha chiamati nostro zio, abita in russia fa il primario di medicina.. e ci fa: resistete ragazzi una volta che faranno fuori quei nazisti di merda sarete salvi.... (conversazione durata circa 40minuti) in cui alla fine sono risultato anche io nazista. perché tutti i video di violenze/disastri/bombardamenti in ucraina per lui erano video montaggi o che ci siamo noi autoinflitti.
che Dio lo protegga da me se un giorno mi capiterà di rivederlo di persona.
perdonate il mio italiano.. nell'ultimo periodo sto usando troppe lingue...
Non devi fargliene una colpa a tuo zio, non é colpa sua. Potrebbe pure aprire gli occhi in realtà, ma sono talmente tanto bombardati da fuffa pro governo e censure varie che se non sai come prenderti le informazioni da te é impossibile uscirne
@@F4BIO771 beh oddio, dare del nazista ad un ebreo (zelensky) non ti rende proprio una cima
I russi hanno una responsabilità enorme, hanno eletto per più di 20 anni quel folle, credendo alle sue stronzate: fai benissimo a volerlo menare
@@F4BIO771 la fuffa è sempre quella altrui. Mai la "nostra"
E non ti accorgi di essere parte tu stesso del meccanismo
@@andreaargenziano2760 vero, però ho personalmente assistito a che effetto può fare una dieta di Mario Giordano su rete 4 su un cervello normale. Mio padre all'inizio della scorsa primavera diceva che prima di vaccinarsi voleva aspettare qualche mese, rendersi conto di come andava la campagna vaccinale e casomai vaccinarsi in autunno quando i contagi sarebbero inevitabilmente risaliti. Dopo un'estate di disinformazione è diventato un novax di quelli con la bava alla bocca.
In questi tempi in cui, proprio come durante il covid, vedo nervose, presuntuose esternazioni - anche di personaggi pubblici e politici - marcate da una profonda ignoranza, le puntate di Breaking Italy come questa mi restituiscono fiducia, fiducia del fatto che le notizie vere ancora possono essere diffuse (perlopiù nelle info al video che alleghi sempre), spiegate e commentate con pensiero critico. Grazie di cuore, come sempre.
~ La tua fedele follower da Cracovia
Tra l'altro, visto che hai richiamato il tema della pandemia, bisognerebbe iniziare a riflettere molto profondamente sul perché quelli che oggi appoggiano Putin ieri assumevano posizioni no-vax, no-mask ed urlavano alla dittatura qui in Italia. Sono due cose scollegate fra loro nella teoria, ma curiosamente non nella pratica.
Bisogna chiedersi in che modo la propaganda viene veicolata da est ad ovest, visto che il percorso contrario è di fatto impedito dalla presenza di regimi autoritari.
Bisogna chiedersi se l'instupidimento di una larga fetta della popolazione europea, la diffusione di una visione antidemocratica ed antioccidentale in Occidente, non sia a tutti gli effetti parte di una strategia di guerra.
Bisogna chiedersi perché diversi partiti sovranisti europei hanno legami economici con la Russia.
Insomma, di osservazioni interessanti da fare ce ne sarebbero un bel po'.
@@fib1478 Tu sei nella fase in cui te lo chiedi, io sono nella fase in cui ne sono già convinto.
@@XZellTheBest Vabè, la mia tesi puoi immaginarla :) il messaggio è rivolto più che altro a chi queste domande non se l'è mai fatte. Perché oggi, secondo me, certe domande non puoi non fartele.
@@fib1478 ottima e giusta osservazione. Per mia esperienza, coincidenze di questo tipo non sono semplicemente sospette, ma sono spesso correlate ad uno schema di propaganda non immediatamente evidente e che, è facile immaginare, fanno leva sulle persone più facilmente manipolabili. In tal senso, ho una visione identica a quella del buon Massimo Polidoro, che ha sempre sostenuto quanto molti movimenti siano foraggiati da determinate parti politiche per creare un forte senso di ignoranza e paura.
@@fib1478 propaganda sull'ignoranza della gente.
La psicopatica Francesca Donato ha paragonato gli arrestati nelle piazze Russe al daspo preso dal novax triestino Puzzer.
Le nuove frontiere dell'informazione.
Grazie Team di Breaking italy. ❤️
Le ‘nuove’ Shy è sempre stato avanti a tutti 💪🏼
Senza dimenticare che lui commenta notizie che vengono prodotte da altri.
@@Lalalalb4 wow come tutti quelli che fanno informazione ✨
Se tu le definisci frontiere di informazione a me viene in mente due parole MEZZE VERITA!!!
ruclips.net/channel/UCPvfJBwkmnQw-Xq3_HG6rLQ
ruclips.net/video/ZtLI67foKfM/видео.html
_Le nuove frontiere dell'informazione_ è il titolo di un video, che si trova qua su youtube, che rai ha dedicato a Breaking italy. C'è shy in copertina
Umanamente capisco il discorso iniziale sul "se protestiamo ci arrestano o ci fanno sparire", è semplice per noi dire che si devono ribellare a Putin, ma d'altra parte loro devono capire che noi non possiamo accettare un discorso alla "Noi siamo i Borg... Voi verrete assimilati.... La resistenza è inutile", non possiamo reagire militarmente ma non possiamo neanche stare fermi per essere mangiati un boccone alla volta. L'unica solizione fattibile purtroppo è attaccarli nel portafogli, isolarli e mettergli addosso pressione sociale, i russi delle città da decenni si sono abituati ad uno stile di vita simile al nostro, ora sta a loro decidere se vedere tutto questo come ghettizzazione ed ingiustizia o come la naturale controindicazione nell'avere un semi dittatore come leader.
Invadendo l'Ucraina Putin ha fatto un affermazione al mondo "noi siamo ancora la grande e dura Russia, non temiamo nessuno e non ci serve nulla, con noi non si scherza", mentre l'occidente con i vari tagli, le esclusioni e i dazi sta facendo ai russi una semplice domanda "siete davvero quello che dice Putin o come tutti ormai fate parte del mondo globalizzato, con le sue comodità, stranezze e storture a cui tanto ci siamo abituati?" Sta a loro trovare una risposta ed agire di conseguenza...
Isolare ed umiliare un popolo non porta mai all'odio del proprio paese, anzi porta sempre ad un estremo nazionalismo(perchè ci si sente abbandonati dal resto del mondo e si ha solo il proprio compaesano), è incredibile che la storia ci racconti tante cose ma la memoria delle persone è cortissima, l'ultimo paese che è stato umiliato così ha eletto Hitler per ricordarvelo
@@mike93gx e quindi? Dici di non fare niente? Mi citi Hitler ma ti dimentichi che proprio con lui hanno provato a non fare niente, ogni volta vedendo che non c'era nessuna reazione lui alzava il tiro, sappiamo poi com'è finita, coi bulli l'ultima cosa che devi fare è non fare niente e sperare che passi da solo, tra le tante opzioni disponibili l'occidente ha scelto la meno peggio, ma non esistono soluzioni perfette.
@@MV-hi9zv esattamente, dico di fare niente, come l'occidente non ha fatto nulla e non sta facendo nulla per le guerre in altri posti, il Yemen sta venendo letteralmente decimato da 6 anni a causa dell'arabia saudita sotto appoggio americano ed occidentale, Putin è un guerrafondaio tanto quanto lo è stato Obama, ma siccome non fanno parte "dell'occidente" e siamo noi contro di loro, va benissimo.
p.s. c'è differenza tra 1 guerra tra due paesi e 1 guerra tra 2 paesi che sono superpotenze nucleari. facile chiamare a guerra e conflitto quando si è seduti comodamente a casa dietro il proprio computer
@@mike93gx ma non fare niente è comunque una mossa, così stai dicendo a Putin che abbiamo paura e che ci piegheremo ad ogni minaccia, questo ci porterà in una situazione migliore?
Per quanto riguarda il benaltrismo guerresco sono d'accordo che ogni guerra andrebbe fermata ed evitata, ma il fatto che ci sono state altre guerre nella storia non giustifica questa. Oggi una delle maggiori superpotenze nucleari avanza militarmente verso un altra superpotenza nucleare, qui e ora, si fermeranno? Sai benissimo che non è la stessa cosa degli esempi che hai fatto, ma comunque hai ragione la guerra va evitata sempre.
Per quanto riguarda l'ultima parte del divano sei patetico con ste allusioni, l'ho scritto nel mio primo post che capisco che non si rivoltino contro Putin, prima frase, ma il senso del commento è che loro d'altra parte devono capire che noi non possiamo non fare niente, c'è un contesto nel commento, il video a cui rispondevo, l'hai visto o scrivi a vanvera?
Sto rimpiangendo le notizie del covid
E anche oggi ho avuto la mia breve ma intensa dose di informazione quotidiana sulla guerra in Ucraina ,grazie team di Breaking Italy e grazie a lei signor Breaking.
Ah ma quindi Breaking è il cognome, dev'essere cugino di Bad quindi
@@massimilianodelrosso5495 underrated comment
E' chiaramene "la nuova frontiera dell'informazione"
@@XZellTheBest Ahahahahahahah è molto più interessante sentire il mio cane che mangia
Non usare “invasione”, ma “liberazione”, è il nuovo “esportare la democrazia.”
Quando gli elefanti Combattono, sono i fili d'erba ed essere schiacciati
Da bambino leggevo la Storia solo sui libri di scuola. Fa strano ora rendersi conto che la stiamo vivendo giorno dopo giorno sulla nostra pelle, per i bambini del futuro che la leggeranno sui loro libri.
Un giretto in Africa non farebbe male
Sulla nostra pelle... bah proprio sulla tua che è su un divano mentre guarda video su Yt... pathetic
@@manueldisabatino7966 ah perché, sei lì con lui sul divano?
È triste pensare che la nostra percezione di storia sia così legata alle guerre
@@alpatrone9470 siamo in una valle di lacrime
Grazie del lavoro che fate . E di darci notizie serie , accurate , fondate e vere . Siete il migliore canale d'informazione
Grazie per il lavoro svolto Shy.
Penso solo di essere molto stanca di vivere in "spartiacque" storici.
i bei tempi di 3 anni fa quando ogni giornata era "la solita giornata".
Tieni duro Barbara, presto passerà...
@@valeriotamm3153 Si?
Comunque non vedo l'ora che esca il documento di Sean Penn, e non mi dite che è un approfittatore perché ci lavora dal 2019
Menomale c'è breaking Italy❤️
Davvero
Questo guerra mi fa capire la fiducia che rivolgiamo durante li voto di una persona che mi rappresenta a livello politico, non bisogna farlo con superficialità, ma scegliere con attenzione.
Putin è al potere dall'agosto del 1999.
@@jeandeville807 barando alle elezioni
Spero lo capiremo in tanti...
Quella della cintura di tae kwan do è una sanzione che dice: "Fuck you in particular" e lo colpisce proprio dove fa più male
Per i prossimi video di appendice o podcast sarebbe incredibilmente interessante avere ospite un esperto di cultura russa o comunque uno slavista, ad esempio lo storico Ettore Cinnella che oggi all'Università di Pisa ha fatto una conferenza molto intensa sulla storia ucraina, o anche l'autore Paolo Nori, Gian Piero Piretto o la giornalista Anna Zafesova. Si parla veramente troppo poco di ciò che vuole e riguarda un popolo così variegato come quello russo e quando se ne parla si parla del suo scellerato leader.
Per il resto vi ringrazio infinitamente per il lavoro che svolgete ogni giorno!💪
Mi guardo la pubblicità intera, e scrivo un commento..non posso contribuire in altro modo 🥲
La domanda più interessante del conflitto, imho
Ciao Shy.
Credo sia rilevante parlare anche dell'articolo uscito "per sbaglio" tre giorni fa dall'agenzia di stampa statale russa RIA Novosti, perché la narrazione che fa degli eventi e il modo in cui inquadra questa guerra, oltre a dimostrare come Putin si aspettasse effettivamente di piegare del tutto l'Ucraina in due giorni, tradiscono una visione del mondo aberrante e inquietante, che provoca a chiunque conosca la storia del secolo scorso un terribile senso di déjà vu.
Per chi volesse, ne riporto qui sotto una traduzione fatta al volo sulla base di quella riportata dal russo su alcune testate internazionali. Non escludo possano esserci errori (anzi, se qualcuno ha una traduzione migliore, ben venga), ma ci tengo a premettere di non essermi inventato niente e di aver cercato di restare il più fedele possibile nella forma e nella sintassi all'articolo originale. Eventuali aggiunte fatte da me per rendere il testo più facilmente comprensibile sono chiaramente indicate come tali.
Ma questi stanno come i pazzi
Grazie. Non trovavo la traduzione. Tra l'altro dovrebbe essere ancora online in Azerbaijan o qualche stato simile
Per carità
Ci sono anche mezze verità all’interno di un intera follia,
Ma qui si rasenta davvero la follia già vista nelle guerre precedenti.
Ahinoi temo che sia troppo tardi per fermare questo treno in corsa,ci sono stati troppi errori e sottovalutazioni geopolitiche in questi anni,e adesso ne pagheremo le conseguenze…anche se nessuno sa precisamente quali saranno
posso avere il link dell'articolo?
Ma in che epoca pensano di vivere? Un tempo potevano crederci, ma siamo in un epoca che a queste cazzate non ci crede nessuno...
È la prima volta che vi seguo. Complimenti
Nel primo blocco hai espresso perfettamente il mio pensiero attuale sulla popolazione Russa.
Ottimo lavoro! Come sempre 💪🏻
Opinione personale: dovremmo far vedere il più possibile le immagini non censurate di quello che sta accadendo.
Far vedere al mondo intero le foto degli orrori, senza censure. Nei licei, al telegiornale, sui social.
Dovremmo guardare quelle foto e quei video, anche a costo di avere i conati su quello che stiamo vedendo, avere i brividi, piangere, non dormirci la notte. Servirebbe a CAPIRE. Perchè è facile parlare di guerra a caso, senza aver visto cosa sia davvero, e decidere arbitrariamente come stiano andando le cose.
Cominciano a girare FOTO DEI SOLDATI RUSSI MORTI non censurate. I loro corpi martoriati, i loro veicoli sventrati, i loro effetti personali sparsi in giro. Personalmente, mi hanno dato la nausea. E il pensiero che sarei potuto essere uno di loro se solo fossi nato a Mosca invece che in Italia mi ha dato e tutt'ora mi da i brividi.
Ma è una sensazione che tutti noi dovremmo provare ogni tanto, anche solo per ricordarci cosa sia davvero la guerra e perchè vada evitata ad ogni costo.
Se vai su Google Maps a Mosca, clicchi su un luogo e cerchi le foto delle ultime recensioni gli attivisti hanno caricato di tutto per cercare di scavalcare la censura...
La cosa che mi ha distrutto non è stato tanto il sangue od i cadaveri, ma la foto di un telefono scheggiato con la chat di una conversazione in russo... Era di una recluta che parlava con sua madre, l'hanno letta anche alle nazioni unite anche se in modo edulcolorato.
Abbiamo già tonnellate di matwriale su Iraq, Afghanistan, Siria, Palestina... Ma capisco che in fondo sticazzi, su quella roba non si può piangere, Paesi lontano, in culo alla Luna, gente diversa, ma chi se ne frega... Adesso che c'è la guerra in Est Europa, invece, appena c'è uno mezzo morto subito turbine di "notizie" e reportage e video e condivisioni e click e like. Quanta disgustosa ipocrisia.
@@lloydaran guarda tu hai ragione questo atteggiamento ipocrita esiste in dosi molto massicce ma non mi sento, in molti casi, di dare tutta la colpa alle persone.
In effetti le guerre nel nord africa, ad esempio, vengono raccontate proprio seguendo questa narrazione a partire dai media. Te le vendono come guerre lontane e soprattutto se non sei molto informato è difficile comprenderne le ragioni e alla fine viene vissuto tutto come un boh gente strana culture diverse chi li capisce e forse è anche una questione storica alla quale, ormai, tristemente ci siamo abituati. Io avevo pochi anni quando le torri gemelle sono crollate e sono iniziate quelle campagne belliche infinite in medioriente. Con quelle guerre ci sono cresciuto e frasi nei TG come "bombardamenti a tappeto e X morti in paese mediorentale Y" hanno accompagnato i pasti di tutta la mia vita dall'infanzia fino ad ora. Non dovrebbe essere così e certamente a mente fredda e lucida dobbiamo rendercene conto ma in un certo senso interiorizzi una determinata situazione e la consideri quasi la normalità soprattutto in zone del mondo così lontane con culture così diverse. Come se i morti ed i conflitti diventassero, nell'ottica di un occidentale medio, parte degli aspetti culturali di quei paesi. È probabile, e sarebbe interessante provare a dimostrarlo, che se chiedessi a qualcuno la prima cosa che gli viene in mente quando dici Iraq, Iran o Afghanistan quel qualcuno a bruciapelo ti risponda guerra, morti, o ancora, bombe.
Perché ti ci abitui, è quotidianità e secondo me è naturale e non c'è da farne una colpa così pesante. La colpa grave sta nel rendersene conto di questo meccanismo e non fare nulla per compensare soprattutto quando a cadere vittime di questa cosa siamo noi stessi. Dobbiamo sensibilizzarci e sensibilizzare sempre e, nella sua infinita tristezza e gravità, ciò che sta succedendo in Europa, a poche centinaia di kilometri da paesi che consideravamo lontani anni luce da ogni tipo di conflitto armato come Italia, Francia e Germania è un ottima occasione per farlo. Aldilà di ogni considerazione politica dobbiamo prima di tutto mettere al centro questo aspetto umano visto che possiamo considerarci abbastanza evoluti da poter accantonare cose come la guerra che non diventa storia antica e lontana da sola ma dobbiamo farcela diventare noi lavorando prima di tutto su noi stessi ogni giorno.
@@lloydaran Il tuo errore è pensare che non vorrei la stessa cosa per gli altri conflitti che colpiscono il Pianeta. E non solo per quelli, ma anche dell'Olocausto, dell'Holodomor e in generale delle tragedie causate dall'uomo di cui abbiamo le fonti.
Sono già stato accusato di essere un "cultore della morte" e un "assetato di brutalità", prima di dare a qualcuno dell'ipocrista magari pensaci su.
ruclips.net/channel/UC07sGTF2-QYhgQr87uPSaZQ
Questo canale racchiude la maggior parte del reportage, avviso che verso la fine dei video ci sono delle parti veramente forti.
L'ho salvato per quando qualche altro coglione mi tirerà fuori la stronzata che la Russia non bombarda i civili, che sta liberano l'Ucraina e così via.
Non vedevo l'ora dell'uscita di questo video, grazie ❤️
analisi magistrale. grazie.
1600 intervistati per telefono da un'agenzia statale? Alla faccia del campione statisticamente rappresentativo 🤣
Quel video del ragazzo russo guardacaso mi era capitato nei consigliati e l'avevo seguito con interesse
Pioggia di licenziamenti in costa smeralda dove gran parte delle ricchezze fa capo agli oligarchi russi, il giro del turismo dei ricconi russi, possessori di ville, hotel, yatch e tantaltro, sarà un boomerang. Ma è un prezzo giusto da pagare a mio avviso
Un gran video, complimenti vivissimi ragazzi.
A distanza di due anni, non ti senti imbarazzato dalle tue affermazioni? Ne avessi indovinata una!
1914-1918: Prima operazione speciale mondiale (anche detta Grande operazione speciale)
1939-1945 Seconda operazione speciale mondiale.
Ad esse segue l'operazione speciale fredda che si conclude nel 1989.
Mi sfugge l'utilità del nostro intervento di pacificazione nello spedire armi in Ucraina per una guerra che non può vincere, dopo per altro aver veduto per anni armi sia a russi che ad ucraini. Chissà cosa ne penserebbe Gino Strada?
L'utilità, a mio avviso, è direttamente proporzionale all'ipocrisia.
L'UNICA arma che possiamo usare è far resistere l'Ucraina il più possibile. Sperando che le sanzioni economiche divorino le casse di stato russe. Ed infine sperando che Putin e i suoi oligarchici desistano dalla conquista. Sarà inutile, se non deleterio per noi, ma è l'unica cosa che possiamo fare.
Finalmente shy ne avevo bisogno..
Io penso Shy però che in qualche modo, la leadership rappresenti la popolazione. Nel 2014, agli ucraini quando non andava beve Il loro presidente, sono scesi in piazza 2 milioni e mezzo di persone, e sono stati li per 3 mesi, a Gennaio, sotto il freddo, si sono fatti sparare e arrestare. Attualmente in Russia sono 144 milioni, ma non vedo grandi resistenze, oltre a piccole manifestazioni( 100 mila persone in Russia non sono nulla ), perciò secondo me relativamente il popolo russo non ha colpe. Le madri russe sanno che i figli vanno a combattere una guerra senza senso, se non vogliono manifestare per proteggere gli ucraini, almeno lo facciano per i propri figli.
Noi ci sentiamo perlopiù traditi. Perché mentre un russo si lamenta che non può vedere il nuovo Batman, Olenka si lamenta perché suo figlio è morto ammazzato.
A scendere in piazza possono essere in centinaia di migliaia. È assurdo che nel 2022 ci sia un tale lavaggio del cervello.
Noi e il popolo russo eravamo come fratelli.
Ascoltate quello che diceva anche Giulietto Chiesa qualche anno fa per sapere cosa sta accadendo oggi. Trovate molti video sulle sue interviste anche qui su YT.
Tornando ai discorsi seri, la cosa più importante che hai detto è quella sulle sanzioni. Ricordando il 1919, queste dovranno immediatamente cessare alla fine delle ostilità.
Nel 2019 abbiamo ospitato una ragazza russa per 10 mesi, visto il casino che sta succedendo in questi giorni gli abbiamo chiesto cosa ne pensasse: lei ci ha risposto che Putin ha fatto bene ad invadere l’ucraina, perché erano anni che il loro governo li minacciava, anche se non era d’accordo con la guerra .
Già sapevamo che avrebbe risposto una cosa del genere, perché aveva mostrato spesso simpatie per Putin, quindi gli abbiamo chiesto un link dove poter confermare queste informazioni, lei c’è lo ha inviato ma non abbiamo potuto accedervi in nessun modo.
Questa cosa mi ha ricordato che una buona parte della popolazione russa probabilmente la pensa come lei, ma non bisogna comunque fare di tutta l’erba un fascio ne in un senso ne nell’altro.
C'è da dire che se tu per tutta la vita ti senti raccontare dai genitori, dalle istituzioni e compagnia bella che gli ucraini sono fratelli che un governo pseudonazista tiene in ostaggio e che questo governo ce l'ha a morte con te, ci sta che tu ci creda ..
Il bello è che lei si offendeva se gli dicevi che era simile agli ucraini 😂🥲
Guarda io ho la mia ragazza che hai i genitori Russi. Praticamente non fanno altro che ripetermi che la Russia ha fatto bene, visto che la nato rappresenta un pericolo per la Russia.
E in più mi ripetono a pappagallo che gli Ucraini sono un popolo stronzo.
Sono fortemente convinto che la propaganda Russa ha fatto dei danni molto eccessivi alla popolazione Russa dove gli vengono dette queste cose ogni giorno.
Loro infatti guardano ogni giorno i programmi Russi.
@@davideluciani1754 Be'... Vale anche al contrario sai, anche gli europei si sono formati le loro idee con 20 di martellamento su quanto Putin è brutto e cattivo... L'America bombarda il mondo da sempre ma non è che noi abbiamo bloccato gli artisti Usa o abbiamo colpito i vari miliardari alla Bezos. Anzi, abbiamo dato il Nobel per la pace ad Obama... Questa la dice lunga su come le opinioni siano condizionate. E' un errore pensare di essere nel giusto, solo perché si è stato educati così
@@vanessam2654 di piu' di 20 anni!
Non stiamo giocando ai videogiochi.
I missili nucleari non ti preoccupano, quanto sei astuto.
Tu si che sei saggio.
aspettarsi che una soluzione o rivolta venga dal popolo russo è wishful thinking. sono persone completamente a loro agio col vivere sotto tiranni e dittatori, e col vivere con pochi soldi mentre l'elite di putin e gli oligarchi si gode il 90% della ricchezza. la base di consenso di putin è costruita sul senso di risentimento verso l'occidente che ha distrutto la gloriosa unione, che è causa del crash economico degli anni '90 che ha creato gli oligarchi, e che ad oggi li odia e li accerchia (tutto falso ovviamente). dal momento della nascita fino alla morte vengono riempiti da una dieta a base di propaganda e balle nazionaliste, generazione dopo generazione. noi vediamo le proteste di qualche migliaio di persone ma è un paese di 145 milioni.
vero, il 90% della popolazione russa è filodittatoriale
Vero. (Quasi) come noialtri negli anni 30.
Questa cosa è di una tristezza...
Invece noi siamo democratici !!!quanto gli stati Uniti! Che vassalli!
Che bello, il nostro Shy che anche oggi ci prepara alla guerra.
Ciao shy .ho appena visto video di soldati russi che fanno cose allucinanti
Pensavo di essere l’unico italiano a seguire Roman! Adoro
Già, quando l’ha citato ha fatto strano pensare che un altro italiano lo conoscesse 🤣
L'analisi è interessante ma parziale. Per avere un quadro completo che possa fornire una maggiore libertà di giudizio bisognerebbe andare almeno un anno indietro nel tempo quando l'asse atlantica ha iniziato ad armare l'Ucraina. Rileggere il summit NATO di Bucarest in cui si pianificava l'adesione all'alleanza atlantica per Ucraina e Georgia...insomma, le analisi o si fanno ad ampio spettro o si rischia di avere una visione limitata dei fatti.
Sto tizio si è venduto, cominciate a mettervelo in testa. Più andrà avanti con i video e più vi convincerete di quello che dico. Basta vedere quanti fatti sta omettendo.
@@resottolamontagna904 io ho cancellato l'iscrizione.
15:50 certo, la mira in questo attacco mirato è piuttosto scadente, da migliorare diciamo
Avere accesso all'informazione di qualità è più importante che mai. Video veramente ben fatto e si vede che è stato un bel lavoro di ricerca. Grazie 👏🏽👏🏽👏🏽
Se questa è qualità.... è di parte sto tizio (come i nostri tg venduti).
01:34 si vis pacem para bellum
04:52 esattamente. Bisogna poi vedere chi sostituirà putin. Perché il pericolo è esistente.
Non sono d'accordo che le sanzioni vadano eliminate subito. Dipende da chi, e come, salirà al potere.
Sarà tutto da negoziare.
Bello vedere NFKRZ anche qua!
Non hai specificato il ban delle squadre russe dall'eca (eurolega e eurocup di basket) che è forse la sanzione sportiva più significativa, dato che le squadre russe sono direttamente di proprietà di gazprom e ministero della difesa russo, e soprattutto, contribuiscono con cifre enormi al mantenimento e sponsorizzazione del torneo
Dai guarda il lato positivo, è l'occasione buona per vedere qualche campione in Italia e la vittoria di queste competizioni di squadre che non siano russe.
Mazepin in F1 se la passa peggio.
Lo sport sta facendo tutte le cose per il meglio.
@@patriots1263 ah ma io son d'accordissimo. Posso capire il discorso dei singoli atleti che partecipano per se stessi, vedi nel tennis, ma quando si parla di squadre in mano a gazprom e all'esercito russo direi che c'è poco da discutere
Fa riflettere quanto impattante sia internet in tempi di guerra
Certo perchè il governo oltre che a pagare i media può pagare pure gli youtuber :)
non so se sai che in Russia il social più utilizzato sia Odnaklassniky, letteralmente " compagni di scuola" ..io sono iscritto li da anni e fidati che a parte i pochi Ucraini che protestano, ma nessun russo pare parli male della politica del proprio governo; anzi sono tutti li a osannare le gesta dei loro militari liberatori.. a parte che sta fissa di mettere prevalentemente post su militari, bombe, carri armati, ecc... l'hanno sempre avuta ; anche in epoche non sospette, e sinceramente non ho mai compreso perchè siano così fanatici del mondo militare.
E vabbè, è social russo dove il governo può mettere le mani, scrivere contro il governo significa praticamente auto-denuciarsi
La questione è molto simile al racconto narrato da menennio Agrippa (nell’antica Roma) le sanzioni a mio parere saranno un bell’effetto boomerang in loop (quasi un Ping pong), il distinguo è tra popolo e governo.
Ciao Shy. Concordo completamente con te con l'assoluta necessità di non identificare il nemico nel popolo russo. I media main stream dovrebbero porre grande enfasi su questa necessità.
Un mio caro amico russo che vive in Italia da 25 anni e che assolutamente non supporta questa guerra, mi ha permesso di conoscere alcune informazioni che alternativamente avrei avuto difficoltà a reperire, quali:
- genocidio di 14k filo russi in ucraina dell'est dal 2014 ad oggi.
- laboratori batteriologici americani realizzati dal 2014 nell'ucraina dell'est.
- figlio di biden con attività minerarie in ucraina dell'est.
- senso di accerchiamento russo nei confronti dell'allargamento della nato verso est. (Punto sicuramente più ovvio dei precedenti).
Cosa pensi dei sopra elencati punti?
Non ti sembra la narrazione della guerra decisamente unilaterale ed "occidentale"?
Mi piacerebbe avere il tuo parere.
Ciao!
per il senso di accerchiamento, chi se ne frega sinceramente, tra l'altro solo a ovest, gli altri lati sono liberi. Per gli altri punti, le informazioni derivano dalla Russia, in cui c'è un regime che ha attaccato un paese sovrano riconoscendo due giorni prima le suddette repubbliche (dal 2014), accusando il governo ucraino di essere a matrice nazista. Diciamo poco attendibile. Poi gli ucraini non saranno dei santi, come tutti. Ci vorrebbero fonti meno di parte, da entrambi i lati. Al momento mi fido più della parte avversa a Putin.
C'è sempre parzialità nell'informazione, ma l'Europa sta facendo particolarmente schifo
@@vanessam2654 dici? Può essere, ma almeno non rischi la galera o peggio se provi ad essere più obiettivo.
@@arturodefanti2098 Sicuro? Intanto in Europa stanno censurando i media russi e scacciando i Gergiev dalla Scala
@@vanessam2654 i Gergiev sono danni collaterali (brutto ok, ma tantè), dovrebbe avere il coraggio di schierarsi contro il suo governo, ma essendo una dittatura il suo governo non se lo può permettere, noi in europa si, e basterebbe questo.
Sicura che la russia non censuri niente? Guarda taglio corto, preferiro' sempre l'informazine parziale di una democrazia, a quella pilotata di una dittatura.
Fanno schifo entrambe, ci mancherebbe, ma il paragone per me non si pone propio. Poi Assange potrebbe non essere daccordo. Come ho già detto in altri commenti, nessuno è santo, ma c'è chi fa meno schifo di altri.
Se cerchi il puro immacolato, auguri.
A distanza di due anni dall'uscita di questo video quante tue affermazioni ti devi rimangiare rivedere?
che bella intro ale mi hai fatto venire i brividi
Hey Shy potresti parlare Della situazione del concordati jcpoa e SCO. Russia China Iran
Dipenderà dalle leadership, Shy. Non è infrequente incocciare nel gattopardo, soprattutto quando i potenti controllano uno stato in modo fortemente antidemocratico.
sono felicissima di scoprire che seguiamo gli stessi youtuber russi :); ti segnalo anche Bald and Bankrupt , youtuber inglese che viaggia/vive nei paese dell'Est con una forte passione per i cimelli sovietici; tra l'altro in questo momento si trova in Ucraina. Saluti da Torino.
Sono sicura di aver lasciato un come ti è che ora questo non ci sia più. Dicevo che sarebbe interessante verificare le notizie riguardo ai respingimenti di africani in fuga dall'ucraina al confine. Se fosse vera sarebbe grave e anche importante ai fini di un'analisi completa su ciò che stiamo facendo. La risonanza mediatica va data anche a questi aspetti se verificati.
Buona serata gente!
E' bello sapere che noi siamo i buoni e gli altri i cattivi, ha ma il Kossovo non era nella Serbia?
Fa tutto parte della propaganda usa... esattamente come quella dei vaccini, c'è solo una campana. Media e youtuber venduti.
Che il Dio universale possa mettere la sua mano per stabilizzare gli animi dei poteri forti ,al fine che il popolo del mondo possa riavere la sua pace.
Grazie Shy, c'è sempre qualcosa di rassicurante nella tua voce. Vorrei tornare a quando la prima preoccupazione era trovare parcheggio a cagliari.
Sicuramente un evento che entrerà a far parte dei libri di storia, nessun dubbio
Mi hai ricordato il discorso sulla rivoluzione in Giù la testa.
15:49 il trucco sta nel considerare tutte le infrastrutture come militari
Grazie
Meritatissimo il mini flex del primo minuto
:) questo canale è un vero piacere.
Ciao Shy.
Come cambieranno, secondo te, i rapporti di politica estera tra la Russia (Putin) e la Bielorussia e il resto dell'occidente?
Secondo te i leader della Destra italiana sbandiereranno, ancora, la loro amicizia con Putin?
Probabilmente sarà tabù per diversi anni, tranne per personaggi vicini all'alt-right come Trump ma ciò non toglie che da sinistra a destra, soprattutto in paesi come il nostro, si ricominceranno a fare affari con la Russia appena la crisi sarà rientrata in qualunque modo finirà.
Ovviamente sarebbe un distratto sia dal punto di vista etico ed umano ma guardando la situazione da un ottica più "cinica" sarà un disastro anche dal punto di vista della programmazione politica visto che dovremmo aver capito che affidarci a determinati paesi in settori chiave come l'energia (nel caso dell'Italia soprattutto ma in realtà molto altri paesi Europei coprono parti significative della loro spesa energetica con gas Russo) non da nessuna garanzia. Ma purtroppo nella politica capitalistica la parola etica non è contemplata se non come spauracchio per accaparrarsi le simpatie delle masse ed in Italia la parola programmazione è praticamente una bestemmia.
Ed ifatti eccoci qua, a pregare che la tanto vituperata Russia che giustamente i nostri politici stanno mettendo in croce e contestando non aumenti il prezzo del gas o peggio ancora ma poco probabile né tagli direttamente le forniture.
Tralasciando l'ipocrisia infinita di chi con una mano firma le sanzioni e con l'altra firmava fino a poco fa accordi commerciali e ricomincerà a firmarli appena l'ultimo carrarmato sarà rientrato nei confini Russi.
@@svincolato5557 hai ragione su tutto.
A conferma di quanto hai scritto, mi son ricordato solo ora che fino a poco tempo fa i Governi Italiani erano amiconi del Dittatore Gheddafi.
@@tommasocavalieri5501 perché essere amici di Gheddafi conveniva. L'etica e la morale sono problemi che al massimo possono porsi gli elettori non certo gli apparati di potere che sono incastrati e piegati, che lo vogliano o no, alle logiche del profitto. Questo fa si che paesi con una programmazione serie e delle basi solide riescano a dire no a personaggi come Gheddafi perché guardano sicuramente al profitto ma non a quello immediato, piuttosto alla stabilità dello stesso negli anni a venire.
A paesi come l'Italia, invece, con programmazione pari a zero e governi che pensano a domani ma non a dopodomani perché tanto chissà quanto dura questa legislatura i Gheddafi convengono perché OGGI sono convenienti. Che lo saranno domani boh, chissà, non è interessante perché devi vedere fra 5 anni quanti governi saranno cambiati.
Ciao shy!!!
Immaginate vivere nel multiverso in cui Trump diventa presidente degli Stati Uniti d' America..
Soffro di immaginazione precoce
Immagina che nello stesso multiverso, il Presidente del Consiglio Salvini, in Italia, ha gestito il Covid e la guerra in Ucraina
@@Kesukyou in una coalizione di destra e sinistra autoproclamatisi governo dei migliori sotto Draghi. Che storyline.
C'è sempre una allarmante quantità di gente disposta a dare retta ai sociopatico
solo che ora ci siamo in mezzo, come spettatori...
Sono 144 milioni di persone contro 1. L'obbiettivo è proprio di spingere le persone ad uscire in massa, nulla potrebbe fare il potere esecutivo contro milioni di persone incazzate.
Meh, sono 144 milioni di persone impaurite contro uno che comanda un esercito che gli obbedisce
@@magicalaxolotl mi chiedo perché l'esercito venga sempre visto come un ente a parte, che non combacia con la popolazione. Come se tra quei 144 milioni non ci fossero le loro zie, i loro genitori, i loro cugini. Come se quella gente, non avesse una bocca, delle braccia e il libero arbitrio. Ma questi che eseguono gli arresti sono Russi? Allora se un terzo sono russi che arrestano un altro terzo di russi per impedire che la situazione migliori, e l'altro terzo ancora resta a guardare, permettimi di dire che è giusto odiare 2/3 del popolo russo.
Onestamente mi bastava il covid come spartiacque storico.
solo gli stupidi non capiscono quanto sia fondamentale avere la nato
anche se non fa niente per 20 anni
ma è comunque sintomo che un pezzo di mondo prova a viaggiare nella stessa direzione
e non è detto che sia sempre giusta ma per lo meno si cerca di camminare insieme
beh se non va verso la direzione giusta è un danno e sarebbe meglio non averla, va o no nella direzione giusta?
Fondamentale lo era in passato, adesso è dannosa. Trattasi di una delle tante sovrastrutture che ammorbano il mondo di oggi e che riducono la sovranità dei popoli (che è brutta cosa per l'amor del cielo, tranne che per i poveri ucraini si intende, visto che sento la parola sovranità ogni giorno ormai).
@@ckcsheridan736 L'Ucraina è un popolo in pieno possesso della sua sovranità infatti
@@ste8563 l'altra soluzione sarebbe che ognuno facesse il cazzo che vuole
e non mi sembra il caso perchè anche solo per non avere tutto il mondo che ti punta il dito contro
ci pensi 10 volte prima di fare una stronzata
ma in un mondo dove c'è ancora gente che parla di sacri confini di muri e armi nucleari
è tutto un illusione
prima o poi ci dimezzeremo facendoci la guerra
spero non tocchi a miei nipoti pupparsela
Se scoppiasse una guerra mondiale vorrei vedere in quanti si schiererebbero contro nato e America. Forse solo qualche temerario novax
Volevo ringraziarvi per aver condiviso i canali dei due RUclipsrs russi. Successivamente, ho approcciato anche altri canali gestiti da russi in inglese. Credo che oggi sia importante non isolare i popoli e vedere i punti di vista di persone di tutti i giorni aiuta. Consiglio anche il canale dal nome 1420
Ciao Alessandro, hai sentito dell'attacco hacker di massa alla Russia da parte di Anonymous? Credi che possa influire in qualche modo in questo conflitto?
Credo Anonymous al momento sia troppo piccola, ma in futuro potrebbe divenire un "esercito" molto molto rilevante nel decidere le sorti di un conflitto.
E poi la cosiddetta trattativa che tanto fallirà e sarà inferno
AHAHAHHAHAHHAHAHAAHAA
Dopo una settimana dalla pubblicazione del video sostanzialmente le cose sono rimaste invariate, eccetto gli aumenti esagerati del carburante che stanno flagellando il Paese e che porteranno gioco forza a un aumento dei prezzi generali. Cosa che non sta avvenendo in altri Paesi Europei, attraverso contatti che ho in Spagna ho saputo oggi che il costo del carburante resta abbondantemente al di sotto dei 2€ al lt (1.60 benzina, 1.40 il diesel). Qui invece sembra quasi che le sanzioni alla Russia ci si stanno ritorcendo contro come un boomerang.
Parliamone, al netto dell'innaspettato momento di autocelebrazioni, trovo le tue recenti analisi giuste sul lato problematiche interne alla Russia, ma purtroppo banali su come ci si è arrivati a tale soluzione. In altre parole, l'esaltazione al lavoro "imperialista" svolto dalla Nato, senza considerare la mancanza diplomatica intercorsa nel mezzo la trovo a dir poco superficiale. Ti consiglio, se posso, il lavoro svolto da Nova Lectio e Geopop, che hanno provato ad andare più in profondità nell'analisi. Grazie per il lavoro che fai.
Sto tizio di intelligenza ne ha... se non ha parlato di certe cose secondo me è perchè si è venduto... e prima di dire che è impossibile, guardati i suoi video attuali/futuri e pensaci seriamente. Certi fatti/argomenti li ha volutamente omessi, chissà perchè.
Sperando che questa frase non venga fraintesa, è affascinante analizzare come viene combattuta una guerra nel 21⁰ secolo, tutto ciò è incredibile
Aspetta che volino le testate nucleari o le vacuum bombs e vedremo come si combatte una guerra moderna .. purtroppo
@@francesco111111 in quel caso non avrò il tempo per rimangiarmi quella frase😅
Sono d'accordissimo sul discorso delle sanzioni. Spero vivamente che in uno scenario utopistico dove Putin venga deposto, o comunque in cui il sistema Russo collassi, l'occidente si avvicini davvero e definitivamente alla Russia, cessando ogni tipo di sanzione e aiutandola pure ad uscire dal disastro. Se invece l'isolamento dovesse essere perpetuato, è solo questione di tempo prima che i Russi pensino che "Putin aveva ragione" e che esca un nuovo governo imperialista e ancora più rancoroso. Comunque vada, i cittadini russi del post Putin, devono stare e vivere meglio di quando c'era lui, questo è importantissimo per lasciarsi alle spalle tutte le nostalgie sovietiche, le narrative imperialiste e i deliri auto deterministi di cui non hanno smesso di soffrire anche dopo 30 anni dal crollo dell'unione sovietica.
Ho paura che non si farà deporre.
La sua destituzione, se mai avrà luogo, sarà traumatica, proprio in virtú del regime instaurato per 23 anni e per la sua tipologia
@@gianlucasbarbati Sfortunatamente pure io lo credo. Diciamo che il mio auspicio riguardo alla situazione della Russia post Putin prescinde dal come si arrivi alla sua fine, che purtroppo temo anch'io sará piuttosto traumatica.
Wise words. Raramente succede, qual è la tua formazione? Per me anyway Deposizione siamo ancora lontani, ma la pressure salirà. Sopratutto economica
Ciao Fru 👋
secondo me non è del tutto vero che i cittadini russi sono del tutto senza colpe, la maggior parte infatti è stata anni senza mai alzare la voce contro putin e per quanto è vero che ci sono moltissimi rischi nel farlo non si può ignorare invece molti coraggiosi che hanno manifestato nel tempo e hanno provato a cambiare le cose. Secondo me quindi per quanto scontato che non si debba scendere in inutili e grezzi episodi di razzismo non si deve neanche ignorare come parte della popolazione abbia sempre appoggiato (e continua anche ora) questo tipo ti leader, fatemi sapere cosa ne pensate sono curioso di sentire le opinioni
Gli italiani NON sono spaghetti mafia e mandolino, MA qualcosa per liberarsi di Mussolini potevano farlo e non lo hanno fatto. Responsabilità storica.
Oh, la gente non alza la voce contro un dittatore che fa' ammazzare chiunque gli si rivolti contro! Devono ovviamente appoggiarlo in tutto e per tutto! Ovviamente sono dalla sua parte! Ma guardati il video del ragazzo che Shy ha incluso nella descrizione và!
@@davideluciani1754 esatto anche secondo me
Bel video Shy!
Se non c'era la Nato non ci sarebbe stata neanche la guerra in Ucraina. La sicurezza in Europa è affare europeo, in cui deve essere incluso anche il punto di vista russo. L'Europa, se avesse coraggio, dovrebbe proporre a Putin un negoziato dicendo che l'Ucraina non verrà accolta nella Nato.
Esatto, bisogna avere sempre dialogo
Le protoste in Russia sono ancora timide e poco coraggiose. Dovrebbe esserci piazza rossa piena di gente, ma voglio essere positivo che ben presto sarà così.
10 mila arresti, le proteste le stroncano sul nascere, perché sanno già a cosa si va incontro. Mazzate e galera
@@gretatrumperg4111 lo so che è difficile, ma il futuro è nelle loro mani
Riflessioni spettacolari
Ragazzi vorrei la vostra opinione su un pensiero che sto avendo da ieri, riguardo la responsabilità del popolo russo su ciò che sta succedendo.
Possiamo davvero escludere completamente la responsabilità dei cittadini russi? Per favore, state attenti a non travisare ciò che dico, non sto dando la colpa ai cittadini. Però, a me sembra troppo facile dire "non possiamo farci niente, viviamo sotto una dittatura"
Ma la dittatura non esisterebbe senza il popolo che la permette. Putin non avrebbe tutto questo potere se il popolo non lo avesse permesso, accettando passivamente tutta la sua politica.
Ancora di più in questo momento. Più di 6000 persone sono state arrestate perché hanno protestato? Quindi SOLO 6000 persone sono scese in piazza a protestare in Russia.... Shy ha detto che secondo un sondaggio circa il 60% risulta d'accordo con Putin. Quindi comunque una buona parte potrebbe considerarsi in disaccordo. La Russia ha una popolazione di 144 milioni di persone. Se anche solo l' 1% della popolazione scendesse in piazza a protestare, in tutta la nazione, sarebbero 1 MILIONE di persone. Ditemi, secondo voi, cosa potrebbe fare in questo caso il governo Russo? Di sicuro non incarcerate tutti quanti, per ovvi motivi. Né potrebbe mettersi a sparare sulla folla (anche se sembra una cosa in linea con la pazzia di Putin), perché non farebbe altro che creare una rivolta di dimensioni ancora maggiori.
Questo è il mio parere. Basterebbe l' 1% della popolazione, e il governo, la polizia, l'esercito (che tanto è già impegnato in Ucraina) non potrebbero fare niente, solo scappare. Perché questo non viene fatto? Perché guardano passivamente ciò che sta succedendo (e mi riferisco ai giovani che hanno gli strumenti per accedere alle informazioni dal resto del mondo)? Per me chi non prende posizione, chi accetta passivamente le azioni di Putin, nascondendosi con un "non possiamo farci niente", è da considerarsi in parte responsabile. In EUROPA (e non solo) c'è gente che sta andando VOLONTARIAMENTE a combattere in Ucraina, e il popolo russo invece può venir scusato solo perché "poverini sono sotto una dittatura".
C'è un girone all'inferno anche per gli ignavi.
(non sono credente, semplicemente ora capisco la scelta di Dante)
Il punto di nol dare la colpa ai russi è un altro. Prima di tutto, c'è il rispetto che dobbiamo a gente che ha rischiato e che rischia tutti i giorni (letteralmente) la propria vita per opporsi al potere (in Italia quanto saremmo disposti a rischiare per far sapere al governo che una decisione non ci piace?). Ma il vero punto è un altro: non dobbiamo dare la colpa ai russi per poter riuscire in seguito a costruire un dialogo. In un paese martoriato da 30 anni dalla propaganda è normale che la maggior parte sia a favore del regime, ma noi abbiamo il dovere di sostenere quelle persone che riescono comunque ad opporsi. E questo non soltanto perché siamo i difensori dei valori di libertà e democrazia, ma anche e soprattutto perché se non lo facciamo questa situazione con la russia sarà destinata a ripetersi ancora! Pensi che dopo la seconda guerra mondiale, la maggior parte degli italiani e dei tedeschi fosse dalla parte della liberazione americana? Mi sembra improbabile. Da sempre, purtroppo, non è la maggioranza a tirar fuori i paesi dall'autocrazia, ma sono le minoranze che resistono (e in russia resistono al rischio della loro vita) malgrado tutto. Noi abbiamo il dovere di aiutare i russi a liberarsi dall'autocrazia, dobbiamo mostrargli che noi siamo con loro, che condividiamo la loro battaglia. Ne va della nostra stessa sicurezza
Per Dante gli ignavi vanno all'inferno. Ma all'inferno ci vanno anche i superbi, coloro che pensano di essere migliori a prescindere e di avere sempre ragione. Proviamo a non cedere a questa tentazione
@@domenicoscagliusi8989 la ringrazio per la risposta. Il fatto è che, io sono consapevole (per quanto sia difficile da immaginare per noi) di quanto può essere difficile opporsi in una nazione del genere. Il mio discorso è leggermente diverso. Io vorrei far riflettere sul fatto che il popolo, se unito e deciso, ha il potere di fare quello che vuole. Cosa può fare Putin e la polizia (con l'esercito già impegnato) se MILIONI di cittadini russi scendono in piazza a protestare? Come ho detto, anche se fosse solo l'1% sarebbe 1 milione di persone. Il problema è che per ora le proteste attive sono state solo da parte di poche, pochissime persone. Facili da disperdere, da controllare, da portare via una a una. Ma Mosca ha 12 milioni di abitanti... E le proteste sono state fatte da quanti? al massimo da poche centinaia di persone alla volta, forse?
Il vero potere sta nel popolo. Basta vedere cosa stanno riuscendo a fare i poveri ucraini (i cittadini!) in questi giorni. Il popolo russo ha paura di protestare, ma cosa sta passando in questo momento il popolo ucraino a causa di quella loro paura e incertezza? Continuo nella mia idea che la dittatura è possibile in primis perché è il popolo che lo permette. E continuerò a pensare che chiunque lo stia permettendo, è in parte responsabile di ciò che sta succedendo. Questo non vuol dire che adesso "odierò" qualsiasi cittadino russo, non sono quel tipo di persona. Anzi, conosco anche dei Russi di persona, non mi sognerei mai di trattarli in modo diverso solo perché è scoppiato questo conflitto (a meno che non si reputino esplicitamente e sinceramente a favore di Putin e della guerra, ma lo dubito)
@@domenicoscagliusi8989 non sto né pensando di essere migliore, né di avere ragione. Infatti ho cercato di iniziare questo discorso come confronto di idee, non come imposizione delle mie.
E mi dispiace se invece tu l'hai interpretato in questo modo.
Ripeto il sunto del mio discorso: il potere è nel popolo, ma è il popolo che deve davvero volerlo
@@nenna95100 no, ma assolutamente, non era per nulla riferito a te in prima persona. Sono d'accordissimo con te, ma il punto è un altro: il punto è che cosa possiamo e dobbiamo fare noi, io e te e tutti gli altri. La tua analisi è giusta e la condivido a pieno. Ma questo non cambia nulla. Adesso la propaganda in russia sta cercando di convincere i russi che tutti in occidente mi odiano. Dobbiamo manifestare ma nostra solidarietà per dargli qualcosa in cui sperare! Questa è l'unica cosa che possiamo fare. Il resto è inutile, purtroppo. Scusa se magari il mio tono si è fatto a volte concitato. È un momento difficile ahah
Sarebbe bellissimo un video approfondimento sull altra parte del mondo sto cercando di seguire india todai ma non li ho mai una volta sentiti dire che condannavano il gesto anzi parlavano proprio che noi con le sanzioni lo stiamo portando ad usare l'atomica...
Ciao Shy buongiorno. Non sono d’accordo sul fatto di ritirare le sanzioni immediatamente al termine del conflitto. Sebbene sposi al 100% il principio sottostante - che di fatto si traduce in “chi ha l’intelligenza e la sensibilità per perseguire obiettivi socialmente validi è bene che la utilizzi, anche a certi costi, incluso quello di apparire debole alla controparte” - questo è un caso estremo. Infatti non è che un despota - perché questo è Putin, e dittatoriale la forma id governo che ha implementato in Russia - invade il vicino di casa solo perché rappresenta una potenziale minaccia - o peggio ancora, perché poi di questo si tratta più che della minaccia NATO, perché non è più suo “amico” (infatti Putin non sopporta, più di ogni altra cosa, che l’Ucraina - una volta vicina alla Russia, sua “amica” - si stesse avvicinando all’Europa, sposandone principi e valori) - uccidendo migliaia di persone (incluse donne e bambini tra i civili), commettendo crimini di guerra, lasciando una nazione allo sbando e nel terrore, e poi all’improvviso si ritira e il mondo ritira le sanzioni contro la Russia, come se nulla fosse accaduto. Perché, se è vero che le sanzioni colpiscono prima e duramente il popolo russo - che scommetto essere in grandissima parte contro la guerra - è anche vero che l’unico modo per cambiare le cose è dall’interno. La Russia è così grande, così militarmente potente ed economicamente strategicamente rilevante, che non è pensabile un’imposizione dall’esterno di valori democratici (di fatto si tradurrebbe in una guerra su scala mondiale). L’unica via per cambiare è dall’interno: è il popolo russo che deve ribellarsi alla dittatura che li governa, abbracciare i valori della democrazia ed imporla nel paese. Considerata la stretta con la quale il governo russo controlla i propri cittadini - sarebbe meglio dire sudditi per come li tratta e pretende di controllarli - è difficile pensare ad una passaggio graduale e pacifico, purtroppo. Serve una sorta di rivoluzione, che si traduce in ancora maggiore sofferenza per il popolo russo - incolpevole dell’attuale situazione - ma che è una fase di transizione che purtroppo non vedo come si possa evitare se davvero si vuole una Russia democratica e socialmente attenta. Se elimini le sanzioni subito dopo il ritiro, quello che ottieni e dare un segnale negativo proprio al popolo russo, il quale potrebbe pensare che il loro despota è così forte - non solo in casa loro ma a livello internazionale - che inizia guerre senza motivo, le termina a suo piacimento e poi nulla succede, se non il fatto che il loro despota resta impunito, li a governarli ancora più forte. Da questa immane tragedia - dai profondi significati internazionali - bisognerà cercare, alla fine di tutto, utilizzando intelligenza e sensibilità, di ricostruire (in Ucraina) e costruire (in Russia) governi rispettosi dei valori democratici, rispettosi del diritto internazionale, che sposino i principi di solidarietà, diversità e umanità. Questa è la vera sfida internazionale, la vera dimostrazione che la comunità internazionale e le società, a livello globale, sanno fare meglio che in passato.
Bellissimo video, complimenti!
La mia ragazza è russa e in questo momento vive in Russia e sinceramente vivo questi giorni come se vivessi io lì con lei, e sentire parlare tutte le persone di questo argomento in maniera molto leggera e superficiale dividendo le fazioni come una squadra di calcio e parlando con molti pregiudizi, più o meno innocenti mi fa stare molto male. Come tutti (o la maggiorparte) spero che la guerra finisca molto presto.
la guerra non può finire presto senza la deposizione di Putin. Che a sua volta non può avvenire senza che i Russi comincino a fare un po' gli "ucraini" a lanciare molotov contro gli sbirri e puntare a radere al suolo il cremlino
@@XZellTheBest radere al suolp il Cremlino, tu stai fuori😂
@@XZellTheBestla polizia in Russia ha diverse squadre di polizia appositamente pensate per prevenire e sfollare gli scioperi, e considerando quello che si rischia protestando mi stupisco che protestino. Gli ucraini fanno gli "ucraini" perché sono stati attaccati.
In Russia stanno bene se si fanno i cavoli propri,in Ucraina muoiono
@@saraveronika7540 si stanno proprio bene, che bello parlare dell'Italia.
E Alexei Navalny?
Evidentemente l'attentato e la successiva incarcerazione erano necessari per togliere l'unico oppositore in grado di parlare alla gente comune, pertanto non sono molto ottimista
Il problema della Russia non è solo Vladimir Putin, sono proprio i russi. Amano avere una leadership di dittatori e autocrati sanguinari e persino li istigano. Tu pensi che quando Navalny andrà al potere un domani, non diventerà un Putin 2.0 anche lui? La Russia deve essere completamente nuclearizzata dalla NATO.
@@ivanisraelsarfatti1465 Iniziamo a togliere di mezzo Putin. È impossibile dire come sarà Navalny. La tua soluzione è quello che farebbe Putin se fosse qua. Già per questo mi sembra problematica.
"ne parleremo nei decenni a venire" ok bene vuol dire che sei fiducioso esisterà un futuro, già qualcosa.
Sottolineerei che abramovich (si, roman abramovich) ha messo in vendita il chelsea a 4 mlrd, e il ricavato netto sarà devoluto ad un fondo per i rifugiati ucraini
Per le vittime della guerra! Non ha specificato russi o ucraini.
La sua è solo una paraculata, ieri era presente al colloquio in Bielorussia pareggiando per la Russia. Io non mi fido di un magnate che ha ottenuto gran parte delle sue ricchezze grazie a Putin
@@patriots1263 Putin ha ottenuto molto grazie ad Abramovich, in realtà. Fu uno dei primi finanziatori di Putin, ma in generale non é una cattiva persona, si é sempre fatto i cazzi suoi, le stesse figlie hanno manifestato sui social contro la guerra
@@F4BIO771 probabilmente all'inizio era così, ma la ricchezza di abramovich è quadruplicata negli ultimi anni con investimenti immobiliari e quotazioni in borsa , il Chelsea se non sbaglio vale un decimo del suo capitale totale , quello dichiarato.
So che la figlia si è schierata apertamente contro Putin e debbo dire che se donasse veramente anche la metà del ricavato della vendita del Chelsea sarebbe da ammirare, ma ti ricordo oggi ha solo ceduto ad una società di beneficenza riconducibile alla sua famiglia. Io ho dei dubbi a riguardo m
@@patriots1263 mah, per me le persone poco raccomandabili sono altre, Abramovich si é costruito un impero fuori dalla Russia per non avere nulla a che fare con Putin. Poi ha sicuramente soldi non dichiarati in chissà che conti e i suoi scheletri, però vedo persone come il presidente della Cecenia o Lukashenko e lui non é minimamente paragonabile a sti individui
Avramovich produce carrarmati per l'esercito russo. Per la cronaca
Interessante il video.
Invito però a crederci davvero nella pace, non è questione di Miss Universo: è la nostra vita. C'è in ballo la vita di tutti. Ci sono in ballo sofferenze psichiche e fisiche disumane. Davvero, pensateci, non arrendetevi, vogliamo una realtà di pace? Viviamo mirando all'obiettivo. Come quando si fa una curva in auto: si mira alla fine della curva, per tenere l'orientamento.
E poi distinguerei: volete la pace, ma non ci credete e automaticamente non vi rendete conto che non vi muovete abbastanza per la pace, oppure sapete desiderarla in modo profondo e ne siete convinti? Se individuiamo con chiarezza e convinzione il nostro desiderio, le nostre azioni si muoveranno sempre in quella direzione.