Grazie! Trovo di grande valore le sue parole, da ascoltare più volte per farle proprie. Grazie per le condivisioni, che fa con molta naturalezza. Questa mi sembra la chiave per restare nella sensazione di dolore (fisico,psocologico) senza affidare a cose esterne la soluzione. Mi rivedo in molti passaggi che ha raccontato❤
Quello che manca a tanti ma tanti Terapeuti è proprio il saper comunicare in termini semplici, laciando perdere i tecnicismi insulsi che, proprio come la mente che ragiona, sa sempre tutto ed è una presenza peggio del Fisco, vanno collocati fuori dalla porta dello Studio. Lei ha la capacità di creare un legame proprio attraverso il suo sè nn tecnico e di questo io le sono personalmente molto grata ed infatti mi riservo sempre degli spazi per ascoltare. Possibilmente con il cuore e quando sento la mia parte razionale che inizia a blaterare, fermo il video. La faccio parlare, mettendo proprio in parola quello che dice, lo ascolto e poi dico: ok ora che hai detto la tua possiamo andare avanti? Quello che hai detto potrebbe essere interessante come no, magari mi segno un appunto e poi ma molto poi lo riprendo. Sono in terapia psicologica da circa 5 mesi e nn so dire come stia. Dico STO. Anche il semplice fatto di nn aspettarmi nulla e di accogliere tutto (sempre meglio dello schifo che sentivo prima e che mi ha fortunatamente spinto a prendermi in braccio letteralmente, nessuno lo fa per ciascuno) beh è una sorpresa che mi dà una bella spinta per nn mollare. Spesso siamo pieni di paure, ciascuno le sue. Io lo sento e lo vedo da me, me lo dico: cara in questo momento sono in crisi, ho paura....magari di tutto, di nulla......è perfettamente normale soprattutto per chi ha dovuto crescere a velocità iperbolica. O si affrontavano le situazioni cercando di gestirle (io poi ho imparato anche troppo bene a fare il problem solver del Mondo.....) o si prendevano strade irreversibili poco utili perlatro. Per chi ha svolto infiniti ruoli tranne se stesso, fa paura togliere tutto l'altro e vedere chi sei......perché nn c'è nulla o poco. Ecco: ho paura di questo. Non so chi sono......ma so solo che dentro ho un afflato pervicacemente positivo che nn accetta mai di mollare senza tentare tante volte. QUindi? Ho paura di vivere, si nn c'è nulla di male a dirlo. Ma nn ho nulla da perdere a provarci. Perché la morte, fino a prova contraria, per lo meno in questa vita, poi ti porta all'uscita. Allora proviamoci ragazzi......quando si ha paura, fate una lista. Insieme al Terapeuta piano piano ciascuno con il suo passo si affrontano. Non tutte insieme! Con me nn funziona.....divernto rabbiosa. La prima volta che ho provato ad autorizzarmi (quindi scacciando Vostro Onore, mente giudicante al negativo) espormi a quel determinato contesto critico......pensavo di morire si e lo sapevo esapevo che nn poteva accadere. Perché nn stavo comminando di notte in mezzo alla strada......ho anche detto che avevo un attimo di crisi di ansia e che era normale e che mi sarebbe passato. Ho capito che gli altri spesso ti capiscono moltissimo: perché vivono emozioni come le tue. Grazie al Dottore ma soprattutto alla Persona del Dottore. WOW
Grazie Goffredo innanzitutto per la condivisione della tua personale esperienza. " Fiducia "è la parola che mi piace in assoluto e che mi accompagna da un po' di anni. Fiducia è diverso dalla fede, fiducia non è speranza poiché la speranza ti proietta in un qualcosa che potrà accadere in futuro e se poi le aspettative sui desideri vengono meno ecco che l'angoscia si protrae. Fiducia ti fa' stare bene nel momento presente ed è il momento presente accolto con fiducia che nel mio caso a stravolto in positivo la mia Vita . A 32 anni ho avuto un primo episodio delirante seguito da anni di depressione, ossessioni , ansia, deliri , allucinazioni. Ho visto il diavolo, ho vissuto l'inferno qui in Vita ma, quando ho compreso che il diavolo era la mia ombra, era una parte di me che avevo nascosto e che voleva essere integrata, nei deliri successivi l'ho guardato diritto negli occhi capendo che era una parte di me e voleva solo aiutarmi. Oggi anche io ho 50 anni, e nonostante tanta sofferenza sono sereno, ho trovato un ben- essere che è diverso dall' effimera felicità che è sempre passeggera. Oggi mi fido della mia fragilità ma anche della mia forza, che è la conoscenza di me stesso che avviene ogni giorno anche attraverso lo specchio delle relazioni, e allo stesso tempo amo stare da solo cosa che da bambino , adolescente e giovane mi terrorizzava. Chiedo scusa del post lungo, ci tenevo anche io a dare la mia testimonianza, buon cammino a tutti. Con calma guarderò altri video , trovo molto interessante il canale e soprattutto il fatto che tu ti esponi in prima persona, psicologi e psichiatri raramente lo fanno.
Che condivisione splendida...grazie davvero, splendido esempio di come si possa e si debba attraversare il proprio inferno per trovare il proprio equilibrio, grazie infinite
Più la parola è semplice e intelligentemente diretta come la tua, più arriva dentro e smuove la massiccia montagna interna che si credeva invalicabile.Chapeau🎩❗Paola
Non ho mai sentito spiegati meglio i blocchi psicologici e come allentarli come in questi video. Senza troppi giri di parole ma con un tono pacato, un passo lento e tanta presenza a me questi suoi video arrivano diretti e mi stanno aiutando. Grazie grazie grazie. Si percepisce benissimo che lei condivide gli stessi nostri malesseri e che si mette nei nostri panni per aiutare.
Grazie Chiara...e si, perchè non c'è un mio o un tuo, l'acqua bagna tutti allo stesso modo, al massimo possiamo dire che è sudore se vogliamo fare i fighi...ma la sostanza è la stessa. Siamo tutti uguali e i nostri bisogno sono tutti uguali, cambiano solo per intensità percepita e capacità di gestire le cose...GRAZIE!
Dottore voi sapete operare molto bene...nel fare il vostro lavoro....siete molto pratico nel parlare a noi nn servono i paroloni degli psicologi ma serve la capacita di capirci e di farci superare le nostre paure..Anche io da piccola avevo genitori che litigavano e nn era per niente facile ascoltarli a litigare ..io mi mettevobsempre in mezzo ai miei per evitare che mio padre tirasse un ceffone a mia madre...ma piu di tanto nn si poteva fare ..sono cresciuta con un sentimento di amore odio per mio padre.Forse per questo che mio marito è piu grande di me di quasi 10 anni...eh ..vabbè chiudiamo qua ..per ora ..buona serta dottore ❤
La minaccia di andare in ospedale da bambina mi angosciava, volevo altro evidentemente. Volevo rassegnazione, vicinanza, coccole premura cura. Purtroppo il mio corpo sta manifestando e con violenza e dolore per sentire quella minaccia evidentemente conosciuta. Il paradosso è quando sono verso il miglioramento/cambiamento, all’improvviso il trauma sempre più impegnativo e doloroso si manifesta. È avvilente nonostante cerco di sentire il messaggio sottostante da prima attraversando dolore, angoscia paura senso di impotenza e rassegnazione non conoscendo il corpo che si manifesta a suo modo.
Grazie caro dottore !! Le convinzioni sono condizionamenti. Artefatti. La mente condizionata è il danno. Chi è stato per noi significativo ti faceva sentire bene. Persone salvifiche. Anche con i bambini questo approccio ad affrontare le paure dopo averle riconosciute per traumi subiti oltre alla rassicurazione...meglio attenzione? ❤
Dottore buongiorno...con questo video mi hai sollevato un grosso dubbio.......premetto che sono stata una bimba buona tanto da sembrare una bambola. Purtroppo gli occhi di questa bimba sono diventati sempre più tristi nelle mani di due genitori (padre soprattutto) incapaci di amare . In tutto questo ha preso potere anche mia sorella maggiore che vittima anche lei si è ulteriormente scagliata contro di me. Tra le mie varie reazioni alla vita chei si presentava ho reagito paralizzandomi e poi via via mi sono staccata da ogni piacere e soprattutto in me regnava forte l idea di non valere nulla. Tante possibilità mi sono state negate ma ho anche io nel tempo avuto paura di affrontarle. Poi ad un certo punto della vita intorno ai 30 anni mi sono sposata e facevo un lavoro che non mi piaceva. Avevo paura come al solito di fronte al nuovo, di affrontare la maternità ed ho avuto un primo aborto poi un secondo e La terza volta è andata bene m fosse stato solo per me non l'avrei affrontata. È vero che sicuramente ho trasmesso tanta ansia a mio figlio , ma se avessi mollato mi sarei privata della meraviglia che la vita a fatica mi ha donato. Ho scoperto che l istinto materno di cui non mi sentivo pemeata è venuto da sé e pian piano tutte le insicurezze sono cadute Inconsciamente è iniziato per me un nuovo cammino, una nuova consapevolezza goccia a goccia chei ha portato ad lavoro di introspezione che pian piano è sfociato nella necessità di dovermi separare. Nel frattempo nuovo lavoro e piano piano il guscio è caduto quasi del tutto. Dico quasi ma sarebbe troppo lungo spiegare il seguito e il senso del quasi. Tornando alle paure che nel tempo si sono dissolte e mi hanno portato a fare scelte di vita in cui ho iniziato a vedere possibilità la dove altri e la vecchia io vedevano solo ostacoli. A me è sembrato di avere scalato montagne, montagne reali e montagne di vita. Tutto è possibile dico sempre a mio figlio oggi 20 enne se lo vuoi.davvero. Tornando al dubbio iniziale che mi hai aperto, oggi la Milena che è sempre in cammino affronta con calma le sfide che le si presentano e alle volte mi accorgo di quanto sia più semplice se le vedi dalla prospettiva giusta e soprattutto considerando la possibilità di non farcela. Le mie energie però le spendo solo se ci tengo realmente . Io dico sempre che riuscirei a smuovere montagne se una cosa la voglio veramente. Ci sono tante cose che potrei fare però, per esempio fare carriera e tanto altro ma non le sento, la mia vita scorre tranquilla con i miei i spazi per me e naturalmente mio figlio e il mio lavoro. Allora mi chiedo quando determinate scelte attuali non fatte sono veramente frutto di disinteresse o un retaggio di vecchie paure insite nel mio inconscio. Scusami se sono stata prolissa ma continuerò il mio cammino e sicuramente i tuoi spunti di riflessione mi aiuteranno. In questo ci credo veramente e lo sento come un mio obiettivo e non c'è paura che tenga. Ciao
capisco benissimo e ti do molto ragione, sono eventi rari che sono avvenuti grazie ad una relazione profonda con le persone che ho citato...perchè volevano stare bene e perchè mi sentivo di non fare davvero il mio lavoro fino in fondo nel vedere che queste persone potevano decollare sbloccando un sistema ormai incancrenito
Mi scusi dottore mio fratello soffre di acufeni nelle due orecchie ha un abbassamento del udito,sono Lucia da lecce, anche gli acufeni sono psicosotici?😮😮😮 L'altro mio fratello soffre di psoriasi in tutto il corpo!io di attacchi di panico e depressione! abbiamo avuto un'infanzia disastrosa con un padre padrone
Grazie! Trovo di grande valore le sue parole, da ascoltare più volte per farle proprie. Grazie per le condivisioni, che fa con molta naturalezza. Questa mi sembra la chiave per restare nella sensazione di dolore (fisico,psocologico) senza affidare a cose esterne la soluzione. Mi rivedo in molti passaggi che ha raccontato❤
Quello che manca a tanti ma tanti Terapeuti è proprio il saper comunicare in termini semplici, laciando perdere i tecnicismi insulsi che, proprio come la mente che ragiona, sa sempre tutto ed è una presenza peggio del Fisco, vanno collocati fuori dalla porta dello Studio. Lei ha la capacità di creare un legame proprio attraverso il suo sè nn tecnico e di questo io le sono personalmente molto grata ed infatti mi riservo sempre degli spazi per ascoltare. Possibilmente con il cuore e quando sento la mia parte razionale che inizia a blaterare, fermo il video. La faccio parlare, mettendo proprio in parola quello che dice, lo ascolto e poi dico: ok ora che hai detto la tua possiamo andare avanti? Quello che hai detto potrebbe essere interessante come no, magari mi segno un appunto e poi ma molto poi lo riprendo. Sono in terapia psicologica da circa 5 mesi e nn so dire come stia. Dico STO. Anche il semplice fatto di nn aspettarmi nulla e di accogliere tutto (sempre meglio dello schifo che sentivo prima e che mi ha fortunatamente spinto a prendermi in braccio letteralmente, nessuno lo fa per ciascuno) beh è una sorpresa che mi dà una bella spinta per nn mollare. Spesso siamo pieni di paure, ciascuno le sue. Io lo sento e lo vedo da me, me lo dico: cara in questo momento sono in crisi, ho paura....magari di tutto, di nulla......è perfettamente normale soprattutto per chi ha dovuto crescere a velocità iperbolica. O si affrontavano le situazioni cercando di gestirle (io poi ho imparato anche troppo bene a fare il problem solver del Mondo.....) o si prendevano strade irreversibili poco utili perlatro. Per chi ha svolto infiniti ruoli tranne se stesso, fa paura togliere tutto l'altro e vedere chi sei......perché nn c'è nulla o poco. Ecco: ho paura di questo. Non so chi sono......ma so solo che dentro ho un afflato pervicacemente positivo che nn accetta mai di mollare senza tentare tante volte. QUindi? Ho paura di vivere, si nn c'è nulla di male a dirlo. Ma nn ho nulla da perdere a provarci. Perché la morte, fino a prova contraria, per lo meno in questa vita, poi ti porta all'uscita. Allora proviamoci ragazzi......quando si ha paura, fate una lista. Insieme al Terapeuta piano piano ciascuno con il suo passo si affrontano. Non tutte insieme! Con me nn funziona.....divernto rabbiosa. La prima volta che ho provato ad autorizzarmi (quindi scacciando Vostro Onore, mente giudicante al negativo) espormi a quel determinato contesto critico......pensavo di morire si e lo sapevo esapevo che nn poteva accadere. Perché nn stavo comminando di notte in mezzo alla strada......ho anche detto che avevo un attimo di crisi di ansia e che era normale e che mi sarebbe passato. Ho capito che gli altri spesso ti capiscono moltissimo: perché vivono emozioni come le tue. Grazie al Dottore ma soprattutto alla Persona del Dottore. WOW
Grazie di cuore Giovanna...un abbraccio grande! e buon cammino...
Grazie Goffredo innanzitutto per la condivisione della tua personale esperienza.
" Fiducia "è la parola che mi piace in assoluto e che mi accompagna da un po' di anni. Fiducia è diverso dalla fede, fiducia non è speranza poiché la speranza ti proietta in un qualcosa che potrà accadere in futuro e se poi le aspettative sui desideri vengono meno ecco che l'angoscia si protrae.
Fiducia ti fa' stare bene nel momento presente ed è il momento presente accolto con fiducia che nel mio caso a stravolto in positivo la mia Vita .
A 32 anni ho avuto un primo episodio delirante seguito da anni di depressione, ossessioni , ansia, deliri , allucinazioni.
Ho visto il diavolo, ho vissuto l'inferno qui in Vita ma, quando ho compreso che il diavolo era la mia ombra, era una parte di me che avevo nascosto e che voleva essere integrata, nei deliri successivi l'ho guardato diritto negli occhi capendo che era una parte di me e voleva solo aiutarmi.
Oggi anche io ho 50 anni, e nonostante tanta sofferenza sono sereno, ho trovato un ben- essere che è diverso dall' effimera felicità che è sempre passeggera.
Oggi mi fido della mia fragilità ma anche della mia forza, che è la conoscenza di me stesso che avviene ogni giorno anche attraverso lo specchio delle relazioni, e allo stesso tempo amo stare da solo cosa che da bambino , adolescente e giovane mi terrorizzava.
Chiedo scusa del post lungo, ci tenevo anche io a dare la mia testimonianza, buon cammino a tutti.
Con calma guarderò altri video , trovo molto interessante il canale e soprattutto il fatto che tu ti esponi in prima persona, psicologi e psichiatri raramente lo fanno.
Che condivisione splendida...grazie davvero, splendido esempio di come si possa e si debba attraversare il proprio inferno per trovare il proprio equilibrio, grazie infinite
Lei è così bravo ….e io la ringrazio ❤
Più la parola è semplice e intelligentemente diretta come la tua, più arriva dentro e smuove la massiccia montagna interna che si credeva invalicabile.Chapeau🎩❗Paola
🍀🍀🌻🌻🌻
Grazie pe la tua apertura e arrendevolezza. Vicinanza emotiva nella vita reale.
Grazie a te Stefania
Non ho mai sentito spiegati meglio i blocchi psicologici e come allentarli come in questi video. Senza troppi giri di parole ma con un tono pacato, un passo lento e tanta presenza a me questi suoi video arrivano diretti e mi stanno aiutando. Grazie grazie grazie. Si percepisce benissimo che lei condivide gli stessi nostri malesseri e che si mette nei nostri panni per aiutare.
Grazie Chiara...e si, perchè non c'è un mio o un tuo, l'acqua bagna tutti allo stesso modo, al massimo possiamo dire che è sudore se vogliamo fare i fighi...ma la sostanza è la stessa. Siamo tutti uguali e i nostri bisogno sono tutti uguali, cambiano solo per intensità percepita e capacità di gestire le cose...GRAZIE!
Le tue parole sono un dono per me in questo momento. Ti ringrazio 💯….Grazie!☀️
🙏🙏🌻
Mi piace come racconti limpido e sincero !bravo 😊
Adoro ascoltare i suoi video. 🌻Mi donano serenità, fiducia nel futuro. 🙏👏👏👏👏
Dottore voi sapete operare molto bene...nel fare il vostro lavoro....siete molto pratico nel parlare a noi nn servono i paroloni degli psicologi ma serve la capacita di capirci e di farci superare le nostre paure..Anche io da piccola avevo genitori che litigavano e nn era per niente facile ascoltarli a litigare ..io mi mettevobsempre in mezzo ai miei per evitare che mio padre tirasse un ceffone a mia madre...ma piu di tanto nn si poteva fare ..sono cresciuta con un sentimento di amore odio per mio padre.Forse per questo che mio marito è piu grande di me di quasi 10 anni...eh ..vabbè chiudiamo qua ..per ora ..buona serta dottore ❤
La minaccia di andare in ospedale da bambina mi angosciava, volevo altro evidentemente. Volevo rassegnazione, vicinanza, coccole premura cura. Purtroppo il mio corpo sta manifestando e con violenza e dolore per sentire quella minaccia evidentemente conosciuta. Il paradosso è quando sono verso il miglioramento/cambiamento, all’improvviso il trauma sempre più impegnativo e doloroso si manifesta. È avvilente nonostante cerco di sentire il messaggio sottostante da prima attraversando dolore, angoscia paura senso di impotenza e rassegnazione non conoscendo il corpo che si manifesta a suo modo.
Davvero stupendo!! Il tuo video mi è arrivato tutto e al momento giusto!! Grazie mille 🙏💕sei un anima potente❤
Grazie 😊
Mi sono emozionata,basta non dico altro .🙏❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️
Grazie Sonietta!
grazie per questi video ....SEI UN GRANDE ...Infinita gratitudine
Grazie a te Elena!
Grazie per questo video, che bella persona, mi serviva proprio oggi ❤
gazie a te!
Grazie Doc🙏😊
A te!🌻🌻
Grazie caro dottore !! Le convinzioni sono condizionamenti. Artefatti. La mente condizionata è il danno. Chi è stato per noi significativo ti faceva sentire bene. Persone salvifiche. Anche con i bambini questo approccio ad affrontare le paure dopo averle riconosciute per traumi subiti oltre alla rassicurazione...meglio attenzione? ❤
Riflessioni profonde, ma soprattutto molto vere e sentite: grazie per queste perle che ci regala!
Grazie di cuore!
Ottimo tutto ottimo tu
È un video molto bello, arriva al cuore
Grazie!
Grazie ❤️✨
❤solo chi ha provato può capire...anche io facevo così col termometro....soffro di ansia e panico 😢😢
Dottore buongiorno...con questo video mi hai sollevato un grosso dubbio.......premetto che sono stata una bimba buona tanto da sembrare una bambola. Purtroppo gli occhi di questa bimba sono diventati sempre più tristi nelle mani di due genitori (padre soprattutto) incapaci di amare . In tutto questo ha preso potere anche mia sorella maggiore che vittima anche lei si è ulteriormente scagliata contro di me. Tra le mie varie reazioni alla vita chei si presentava ho reagito paralizzandomi e poi via via mi sono staccata da ogni piacere e soprattutto in me regnava forte l idea di non valere nulla. Tante possibilità mi sono state negate ma ho anche io nel tempo avuto paura di affrontarle. Poi ad un certo punto della vita intorno ai 30 anni mi sono sposata e facevo un lavoro che non mi piaceva. Avevo paura come al solito di fronte al nuovo, di affrontare la maternità ed ho avuto un primo aborto poi un secondo e La terza volta è andata bene m fosse stato solo per me non l'avrei affrontata. È vero che sicuramente ho trasmesso tanta ansia a mio figlio , ma se avessi mollato mi sarei privata della meraviglia che la vita a fatica mi ha donato. Ho scoperto che l istinto materno di cui non mi sentivo pemeata è venuto da sé e pian piano tutte le insicurezze sono cadute Inconsciamente è iniziato per me un nuovo cammino, una nuova consapevolezza goccia a goccia chei ha portato ad lavoro di introspezione che pian piano è sfociato nella necessità di dovermi separare. Nel frattempo nuovo lavoro e piano piano il guscio è caduto quasi del tutto. Dico quasi ma sarebbe troppo lungo spiegare il seguito e il senso del quasi. Tornando alle paure che nel tempo si sono dissolte e mi hanno portato a fare scelte di vita in cui ho iniziato a vedere possibilità la dove altri e la vecchia io vedevano solo ostacoli. A me è sembrato di avere scalato montagne, montagne reali e montagne di vita. Tutto è possibile dico sempre a mio figlio oggi 20 enne se lo vuoi.davvero. Tornando al dubbio iniziale che mi hai aperto, oggi la Milena che è sempre in cammino affronta con calma le sfide che le si presentano e alle volte mi accorgo di quanto sia più semplice se le vedi dalla prospettiva giusta e soprattutto considerando la possibilità di non farcela. Le mie energie però le spendo solo se ci tengo realmente . Io dico sempre che riuscirei a smuovere montagne se una cosa la voglio veramente. Ci sono tante cose che potrei fare però, per esempio fare carriera e tanto altro ma non le sento, la mia vita scorre tranquilla con i miei i spazi per me e naturalmente mio figlio e il mio lavoro. Allora mi chiedo quando determinate scelte attuali non fatte sono veramente frutto di disinteresse o un retaggio di vecchie paure insite nel mio inconscio. Scusami se sono stata prolissa ma continuerò il mio cammino e sicuramente i tuoi spunti di riflessione mi aiuteranno. In questo ci credo veramente e lo sento come un mio obiettivo e non c'è paura che tenga. Ciao
Salve ho un disturbo da conversione.. può parlarcene ? ❤
Dite alla dottoressa che è il sistema che ci vuole così.😅
❤
❤❤
Grazie Martina!
ho fiducia in me
Comunque mi hanno sempre sconsigliato la terapia d urto...chissà dove sta la realtà
capisco benissimo e ti do molto ragione, sono eventi rari che sono avvenuti grazie ad una relazione profonda con le persone che ho citato...perchè volevano stare bene e perchè mi sentivo di non fare davvero il mio lavoro fino in fondo nel vedere che queste persone potevano decollare sbloccando un sistema ormai incancrenito
@@goffredobordesepsicologosicuramente l' evitamento fobico va affrontato prima o poi...pena vivere a tre cilindri tutta la vita..
esatto...splendida metafora!
Io ho paura di affrontare la schizofrenia di mio figlio😢
Mi scusi dottore mio fratello soffre di acufeni nelle due orecchie ha un abbassamento del udito,sono Lucia da lecce, anche gli acufeni sono psicosotici?😮😮😮 L'altro mio fratello soffre di psoriasi in tutto il corpo!io di attacchi di panico e depressione! abbiamo avuto un'infanzia disastrosa con un padre padrone
Mi può dire cosa ne pensa lei riguardo queste malattie? Può fare un video parlando degli acufeni e della psoriasi? Grazie se l'ho farà
❤
❤