@@michelangelotropea2939 Mah, credo che questo incidente al Tamburello di cui si parla per far credere che Nelson da lì sia calato è un'interpretazione dei fatti un po' travisata... Lui, contro un cane cattivo come Mansell (altro mio pilota preferito) e contro altri (Prost ed A. Senna su tutti) riuscì comunque a reggere la barra e a vincere quel 1987, dimostrando anche in alcune gare che era rimasto quello di prima. L'errore che fece fu seguire i motori Honda alla Lotus, ok, ma dato che voleva continuare a trionfare (ha sempre avuto questa indole da campione), non aveva alternative avendo Williams perso i giapponesi ed essendo Senna passato in un top team come la McLaren. In quel periodo comunque la seconda cosa che voleva, dopo non aver voluto diventare compagno di squadra del più giovane Senna, era sbarazzarsi di Mansell, che gli aveva dato grandissimi problemi nella stagione 87. L'unica carta valida sarebbe stata appunto quella della Lotus supportata da Honda, che però aveva già deciso di chiudere con la squadra gialla alla fine del 1988 per concentrare le proprie energie in esclusiva con una squadra (McLaren appunto) in vista del ritorno degli aspirati dal 1989, e quindi non sviluppò adeguatamente quei propulsori. Ancor peggio per Souto Maior fu il 1989, con una Lotus che aveva iniziato la disfatta passando agli insulsi motori Judd. Nelson ebbe una seconda giovinezza in Benetton, e infatti con quella squadra fu sempre tra i primi nonostante un Ford che regalava almeno 70-80 cavalli a Honda e Ferrari, e in quelle che furono le sue ultime due annate in F1 colse comunque altre tre vittorie. Quindi non era proprio finito, direi... infatti per il 1992, trovandosi senza più lo status di prina guida e avendo M. Schumacher come nuovo team mate, tentò pure Indianapolis ma ci fu quel tremendo incidente che di fatto mise fine alla sua carriera di pilota.
Zermiani imbarazzante. Dice un sacco di sciocchezze, balle sesquipedali (la più grande? La storia dell'incidente di Frank Williams e la gara con Piquet è semplicemente falsa come una moneta da tre euro) e passaggi offensivi. Ma poi non dice una parola sul Piquet pilota. Pontifica e parla a vuoto ma non dice assolutamente nulla di tecnico. Preferisco persino quel montato insopportabile di Vanzini a Zermiani).
Certo che i servizi sportivi di Marco Franzelli sono ancora unici 👏👏
Amazing doc!!
Does somebody know the title of the music starting at 37:00 minutes??? Please!! Please!! Please!!
AMAZING ❤
Non si sente l'audio
L'incidente di Imola '87 ridimensionò le prestazioni di Piquet...
@@michelangelotropea2939 Mah, credo che questo incidente al Tamburello di cui si parla per far credere che Nelson da lì sia calato è un'interpretazione dei fatti un po' travisata... Lui, contro un cane cattivo come Mansell (altro mio pilota preferito) e contro altri (Prost ed A. Senna su tutti) riuscì comunque a reggere la barra e a vincere quel 1987, dimostrando anche in alcune gare che era rimasto quello di prima. L'errore che fece fu seguire i motori Honda alla Lotus, ok, ma dato che voleva continuare a trionfare (ha sempre avuto questa indole da campione), non aveva alternative avendo Williams perso i giapponesi ed essendo Senna passato in un top team come la McLaren. In quel periodo comunque la seconda cosa che voleva, dopo non aver voluto diventare compagno di squadra del più giovane Senna, era sbarazzarsi di Mansell, che gli aveva dato grandissimi problemi nella stagione 87. L'unica carta valida sarebbe stata appunto quella della Lotus supportata da Honda, che però aveva già deciso di chiudere con la squadra gialla alla fine del 1988 per concentrare le proprie energie in esclusiva con una squadra (McLaren appunto) in vista del ritorno degli aspirati dal 1989, e quindi non sviluppò adeguatamente quei propulsori. Ancor peggio per Souto Maior fu il 1989, con una Lotus che aveva iniziato la disfatta passando agli insulsi motori Judd. Nelson ebbe una seconda giovinezza in Benetton, e infatti con quella squadra fu sempre tra i primi nonostante un Ford che regalava almeno 70-80 cavalli a Honda e Ferrari, e in quelle che furono le sue ultime due annate in F1 colse comunque altre tre vittorie. Quindi non era proprio finito, direi... infatti per il 1992, trovandosi senza più lo status di prina guida e avendo M. Schumacher come nuovo team mate, tentò pure Indianapolis ma ci fu quel tremendo incidente che di fatto mise fine alla sua carriera di pilota.
Alain prost 5,
Nelson piquet 3 vs senna 2 🎉
1988 alain prost won, not Ayrton Senna
Zermiani imbarazzante. Dice un sacco di sciocchezze, balle sesquipedali (la più grande? La storia dell'incidente di Frank Williams e la gara con Piquet è semplicemente falsa come una moneta da tre euro) e passaggi offensivi. Ma poi non dice una parola sul Piquet pilota. Pontifica e parla a vuoto ma non dice assolutamente nulla di tecnico. Preferisco persino quel montato insopportabile di Vanzini a Zermiani).