anche nel 1989 le ruote di Prost erano davanti a quelle di Senna e quindi Prost aveva diritto di precedenza alla chicane Senna si butto' dentro alla disperata, ma non riusci' a passare
Fu un gesto intenzionale di Senna, lo ammise solo anni dopo, anche se si capiva benissimo. il giornalista che da' la colpa a Prost per non aver aperto la porta a Senna forse era un po' troppo sovraeccitato o non ha capito cosa stesse guardando.
Chiamare l'azione di Prost "distrazione" poi, come secondo avesse dovuto concedere la curva senza neanche lottare, aspettandosi di essere buttato fuori. Veramente follia
Lo so…non c’entra nulla..ma sarebbe ora di riportare la F1 in Rai. Sky con i suoi abbonamenti da sultani ha portato la F1 in una dimensione tutt’altro che popolare.
@@robprinc89 eh già…una volta il segreto della f1 era di uno sport per ricchi con appassionati “poveri” …ora sembra di essere di troppo…noi appassionati diamo fastidio 🤷🏼♂️
@@SusannaDellavia-FanChannel ma infatti il signor Domenicali non ha molta stima negli ambienti dei vecchi appassionati di F1 e giornalisti a seguito che non possono ovviamente dire quello che pensano veramente di questa baracconata
Vedo molti commenti da allucinati da stadio...facciamo un pò di chiarezza, ripercorrendo i fatti: 1988: Senna batte Prost. Punto. Poco importa che Alain avesse fatto più punti. Lo sapeva che c'erano gli scarti. Come Senna rimontò in Giappone poi...chapeu (nonostante i problemi al cambio di Prost e un'astronave VS fiat Punto sotto le chiappe ). 1989, in breve: Senna tradisce un patto "di non belligeranza" a Imola, e Prost glie la giura. Più che altro, giustamente, è stufo delle manovre pericolose o di dover lasciare la porta aperta evitando un incidente ad ogni sorpasso "alla va o la spacca/dive a bomb", oggi diremo alla Verstappen :D , che Ayrton fa (e.g. Portogallo '88). Lo dichiara apertamente "è finito il tempo delle porte aperte". Oltre a questo Honda preferisce lavorare con Senna (i tecnici sposano meglio il modo disviluppare il motore del brasiliano) e nel box Alain sente di essere non più alla pari. A Suzuka, Senna è in pole, al solito il più veloce, ma Alain, al solito, è improntato sulla gara. Ha messo meno ala, e sul dritto è imprendibile. La partenza il momento cruciale. Complice la mancanza di altri avversari concreti, sa che se passa Senna, il brasiliano non riuscirà ad infilarlo sfruttando la scia. Cosi è. Magia del prof, Senna è fregato. Ayrton insegue per 46 giri, finchè - magia di Magic - riesce a fare la 130R da paura, ha più carico del prof, e si apre uno spiraglio disperato in staccata. Ci prova forzando una manovra che difficilmente lo avrebbe mantenuto in pista, Prost non ci sta e chiude brutalmente. Lo aveva detto. Una dinamica simile la vedremo anni dopo a Jerez fra Villeneuve e Schumacher. Crash. Alain, si slaccia le cinture e va via convinto sia tutto finito. Senna non demorde - puro racer - e si fa spingere in pista, tagliando la chicane usando la via di fuga. Fin qui 1-1 nei limiti del gioco duro: manovra da st**** di Ayrton, della serie "io passo, se vuoi levati", analoga risposta di Alain che chiude. Per i "Senna boys da stadio" : a parti invertite il risultato non sarebbe cambiato. Sicuro 100%. L' inghippo arriva nel momento in cui ci si ficca in mezzo Balestre, probabilmente imbeccato da Prost ...e qui l'unica cosa chiara è che la squalifica fu un colpo basso. Resta il fatto che - checchè ne dicano - Senna anche senza collisione non avrebbe vinto il titolo, era 16 punti indietro. Al massimo avrebbe avuto ancora una chance. Il resto siamo nel campo dei "se". 1990: la Ferrari non era globalmente più forte della McLaren, forse lo fu per un breve periodo in piste guidate in estate. Poi Honda portò un upgrade e sulle piste di motore...ciao. La dimostrazione empirica sta nel fatto che Mansell fini dietro a Berger in campionato. Si arriva a Suzuka con un out-out per Prost, situazione speculare al 1989, con una Ferrari potenzialmente più veloce di McLaren in gara. Senna chiede il cambio della posizione della pole, ma viene rifiutata (personalmente non so se prima era stata accettata o meno, diamolo per vero). Un pò una carognata. Partenza: Senna sa che Alain ne ha di più, e sa che può chiudere il conto con una manovra scorretta. Non ci pensa due volte e serve la sua vendetta, pubblicamente ammessa solo 1 anno dopo. Conclusioni: che dire? Sono stati due piloti eccezionali che sfruttavano le situazioni in pista e fuori in maniera diversa e si difendevano con le armi più loro consone. Chi si ostina ad accusare nei modi più svariati Prost evidentemente non si rende conto della guida pericolosa che Ayrton ha sempre messo in pista (anticamera degli stili di Schumacher -più goffo però- e Verstappen, almeno il primo). Non c'è pilota con cui Ayrton non abbia avuto una collisione. Alboreto gli fece un brake test a Zeltweg per rimetterlo nei ranghi, Mansell lo prese per il collo e lo appese al muro (con annesse risate di Piola) dopo che fu spedito fuori pista. Prost indubbiamente sempre corretto nella guida, se non nell'episodio Suzuka '89 , con ogni probabilità però più abile nel cercare appoggio nella federazione. Non capisco quindi chi giustifica le vendette dell'uno rispetto a quelle dell'altro. I giochi sporchi sono stati fatti da entrambi tramite le vie per le quali sapevano che erano più bravi a giocare. Guerra è guerra. L' unica differenza, imho, è che provocare incidenti a 250 all'ora ha una certa aggravante rispetto a qualsiasi altra mossa "meschina".
@@SuperDavidGnomo sempre bello vedere risposte ampiamente argomentate. Ma analizziamo i fatti: 1- le pole nn servivano a nulla, perché non portavano punti. Conscio che la McLaren erano superiori a tutti e di non voler prendersi più rischi di quanto ritenesse necessario (cosa dichiarata per altro), perché Alain avrebbe dovuto lottare per la pole? Sarebbe stato uno spreco di energie ed un' inutile usura meccanica del mezzo (che probabilmente proprio per questo tradí, nell'89, Ayrton più volte nella stagione, nonostante il favore della Honda). Per di più l'unica pole che veramente interessava storicamente a Prost era quella in Francia, e la ottenne. 2 - Nel 1989 a differenza del francese, che capitalizzo il capitalizzabile, Ayrton buttò per errori evitabili due gare da cui avrebbe con ogni probabilità ottenuto vittoria o piazzamento. Brasile e Silverstone (tralascio la stupidaggine commesa in Portogallo e naturalmente il tamponamento di Brundle ad Adelaide a giochi chiusi ). E sono 12-18 punti di svantaggio che sono circa quelli con cui si presento a Suzuka. Quindi secondo quale logica Ayrton meritava indiscutibilmente il titolo?
Molto bene: l'unico punto su cui mi sento di dissentire è che provocare un' incidente ad alta velocità sia più grave di fare giochetti politici. La F1 dovrebbe essere uno sport che premia abilità, intelligenza e coraggio. Il coraggio e l' abilità sono necessari anche per fare i giochetti politici ma mettere la propria incolumità fisica sul piatto della bilancia ne richiede una diversa tipologia. Il coraggio di Ayrton lo ha portato a morire a Imola: se non avesse forzato Williams a modificargli la vettura "al volo" con conseguente rottura del piantone sterzo non sarebbe morto (almeno non quel giorno). Il coraggio di Alain lo ha portato ad essere stigmatizzato come "quello dei giochetti" ed oggi è chiaro che ne soffra (vedere ultima intervista con Niko Rosberg). Non pretendo di stabilire una verità assoluta in merito alle vicende in oggetto, sarebbe come pretendere di stabilire la verità assoluta in merito alla vicenda umana: la mia conclusione è però che entrambi hanno compiuto tragicamente il loro destino.
@@giulioflori9144 azz... cioè stai paragonando il fatto concreto di mettere a rischio l'incolumità di una o più persone (in realtà più volte per altro) con il sospetto (fortissimo mi rendo conto) che Prost abbia fatto notare che il suo diretto avversario é stato spinto dai commissari o si é messo in pista in maniera irregolare? P.S.: aggiungo che in oltre é difficile stabilire se non ci fossero anche giochi politici di Senna interni alla squadra. Ad esempio, Mazzola (ing. Di pista di Prost nel 1990) racconta che Ayrton, nello stesso anno, cercava sempre di "estorcergli" delle informazioni sulla Ferrari, su cosa faceva Alain, sugli sviluppi etc etc... in maniera da cercare di trarne vantaggio. Secondo una certa logica, non sarebbe un gioco politico antisportivo anche questo?
Buttò fuori Prost. Che sfortunatamente guidava una Ferrari. Prost è stato un ottimo pilota ma tra i più noiosi di sempre e tra i più tutelati di sempre da Jean Marie Balestre capo della F1 in quegli anni.
@@fabiorizzoli1357Prost non è stato un "ottimo pilota": è stato un campione straordinario, all'epoca il secondo pilota più decorato di tutti i tempi, dopo Fangio, e con un sistema di punti moderno al posto di quello discutibile che c'era all'epoca avrebbe vinto 7 mondiali. Non se si capisca bene di cosa stiamo parlando, visto che non correva in un'epoca di dominio meccanico totale e secondi piloti, come Shumy e Hamilton, ossia gli unici ad aver trionfato in 7 campionati. Provare a sminuirlo dandogli essenzialmente del raccomandato dimostra solo una profonda ignoranza dello sport.
@@pe-peron8441 ottimo pilota che ha vinto mondiali. Meritati certo, e sempre sulle auto migliori del momento. Renault-MC Laren - Williams con sospensioni attive. Perché dire che non correva in un'epoca di dominio meccanico? Nel 1988 il suo team ha vinto 15 gare su 16. A livello di gusto ed emozione in pista non faccio cambio con un Mansell, Piquet, per non dire Senna. Mi spiace, ma per me rimane un campione va bene, ma senza attrattiva se noia non è appropriato. Poi, che Gianni Maria Balestra non avesse un occhio di riguardo bhè insomma .... La pioggia di Montecarlo è ancora la che grida vendetta
E quando gli ha rubato il Titolo nel 1989 con l'aiuto dell'amico di merende Balestre e della Ferrari di Mansell che sotto bandiera nera invece di abbandonare la gara buttò fuori Senna in Portogallo? Ovvio che non fosse un santo, ma nemmeno un koglione, anche nel vecchio testamento c'è scritto occhio per occhio e dente per dente.
Strucciato contro un muro a causa di un suo sbaglio nel modificare la sua monoposto….un Prost o un Niki Lauda non avrebbero mai commesso una leggerezza del genere…..comunque i tre piloti più forti di tutti i tempi sono questi…primo Schumi secondo Schumi e terzo Schumi….Schumacher lasciamolo da solo lassù nell’Olimpo della massima competizione di monoposto!!!
Troppe volte Senna fu “castrato “ dalla FIA, che si sa, all’epoca era a presidenza francese, e il presidente Balestre era amico di prost . Il quale, a onor del vero ,fu un gran campione , ma anche nel 1989 l’esito fu discutibile
@@oliviomiliucci1576 vero…è stato il più grande pilota di formula 1 dopo Schumacher Niki Lauda Prost e Piquet…ahahahah ahahahah ahahahah Senna scorretto e lamentoso….ahahahah
Prost non fu sportivo come ammette lui, nel 1989 a Suzuka fu un gesto del tutto volontario e poi quando avevi come amico un certo Jean Marie Balestre tutto era più facile!!
Il comportamento di Senna che sbatté fuori Prost a Suzuka nel 1990 in modo molto pericoloso e irresponsabile non aveva niente a che vedere con la collisione che avvenne fra Prost e Senna nel 1989, semplice episodio di corsa. Senna non sapeva perdere.
La politica Balestre-Prost-Fiorio messa in piedi proprio '89 fu rigettevole. Com'è l'esito di fare partire il pole-man sul lato sporco . Alla fine Prost avrebbe dovuto semplicemente lasciare la porta aperta alla prima curva ma ha preferito guidare con il paraocchi
@@mariovietri9187ma che cazzo ne sai. Eri li per sapere che era una cosa rigettevole o per sentito dire. Senna era un antisportivo e vendicativo ed ha buttato fuori Prost apposta. Poi non vedo perché Prost doveva lasciare la porta aperta.
@@VENTISETTE4149 i mezzi di informazione stampa e TV, che all'epoca, come anche ora diciamolo, facevano opinione con omissioni e falsità. Prova a rileggerti i commenti sulla gazzetta dello sport a seguito dell'incidente senna mansell in Portogallo '89. Poi capirai perché Prost avrebbe dovuto tenere la porta aperta.
Sì come come il più grande è stato Schumacher che ha vinto i primi 2 mondiali con una macchina nettamente più debole della formidabile williams dopo aver demolito Senna sia in pista che fuori nei primi 2 gran premi della stagione 94 costringendolo a commettere degli errori clamorosi per cercare di tenere il suo passo,testa coda in brasile e incidente al via ad aida
Ayrton Senna confess later, he did on purpose 1989, both of them were fighting for title, so prost was right to close gap He was upset and tired to. Work with senna Senna didnt respect agreement yo not overtake, so prost was right
In questa circostanza non c'è nulla da imparare da Senna, ha volontariamente buttato fuori sè stesso e Prost mettendo a rischio la vita di entrambi. Pilota fortissimo, ma uno dei più scorretti della storia della F1.
Fu una manovra volontaria e pericolosissima se si pensa che una volta si partiva con i serbatoi carichi. Poteva andare peggio ad entrambi e questo è un atteggiamento anti sportivo. Senna fu scorretto.
@FRS200 Ma lascia stare Balestre...Io parlo di un'altra cosa: Stringere uno a 60 all'ora al triangle non costituisce nessun pericolo di vita per nessuno, anzi non costituisce nessun pericolo. Andare addosso ad uno a 240 all'ora e sbatterlo fuori vuol dire mettere in pericolo di vita due persone, sè stessi ma soprattutto l'avversario. Parliamo di vita non di campionati del mondo che per Senna valevano più della vita degli altri e questo non va bene. Per fortuna che Senna diceva che parlava con Dio...
Grande Senna per altre, molte cose che ha fatto, ma CERTAMENTE NON GRANDE PER QUESTA, ANZI PESSIMO SENNA PER SUZUKA '90. PS: Non sono tifoso Ferrari e non lo ero certo di Prost
Io sto con Senna, quante ingiustizie ha subito, se si e' vendicato...ha fatto bene Anche Prost ha buttato lui fuori l'anno scorso. Prost molto furbo, ma io non ti credo.
@@elisabethmontsalvy Ingiustizie? Ma di che parli? Si capisce che all'epoca non c'eri. Ed è evidente che sei rimasto vittima della narrazione che ha seguito la sua morte. Senna...poverino...lui era buono e tutti gli altri erano invidiosi e cattivoni... Ma daiiiiii...non era un favola, era vita vera fatta di un gruppo di uomini che voleva vincere ad ogni costo, con Senna più degli altri, tanto da mettere a rischio la propria vita (e questo poteva andare anche bene) e quella degli altri (e questo NON VA MAI BENE). Prost fu furbo a tendergli una trappola l'anno prima, ma Senna fu un pollo a cascarci! Proprio lui che due corse prima lo aveva stretto al muro a 300 all'ora cosa pretendeva? Che Prost gli dava strada al triangle? Lo faceva passare tranquillamente? Cosa pretendeva Senna? Che a lui tutti dovevano dare strada e lui invece poteva chiudere tutti? Chiudo facendo notare che l'incidente di Suzuka 89 a 60km/h provocato da Prost non poteva fare male a nessuno, mentre quello di Suzuka '90 a 270 km/h provocato da Senna poteva uccidere. Perché purtroppo a Imola successe questo per un piccolo pezzo di carbonio della sospensione che per la velocità si trasformò in un proiettile
E menomale che Schumacher era considerato un pilota scorretto.. Tutto il rispetto per la morte di Senna, ma credo che una manovra cosi scorretta e pericolosa non gli rese certo onore...sono passati quasi 34 anni ma mi fa' incazzare come quella notte questa manovra. Marincovich era leggermente dalla parte di Senna😮
Mi pare che ci sia una certa differenza. Senna aveva il dente avvelenato con Prost. Il Francese aveva chiuso deliberatamente Senna, a Suzuka, Senna speronò deliberatamente Prost sullo stesso circuito l'anno seguente. Due manovre scorrette, anche potenzialmente pericolosa quella di Ayrton. Ma Schumacher non guardava in faccia a nessuno: vinse il titolo del '94 cercando l'incidente con Damon Hill, ci riprovò tre anni dopo con Jacques Villeneuve. Non si contano le manovre scorrette del tedesco, in carriera. Ancora nell'inutile appendice della sua carriera, quando era in Mercedes, ricordo con orrore quando strinse Barrichello contro il muro dei box, all'Hungaroring, ci mancò un pelo per un incidente che poteva essere molto grave. Però Schumacher è un idolo dei ferraristi, quindi queste cose non si possono dire. I campioni veri hanno l'istinto del killer, come dicono gli anglosassoni, e a volte esagerano. Senna poteva essere un pilota molto ruvido, a volte persino oltre i limiti...ma Schumacher era molto peggio di lui, con tutto il rispetto per la sua penosa condizione
Senna ha fatto benissimo. Guarda cosa ha fatto Prost a Suzuka l'anno prima... La manovra è più corretta di quella del francese l'anno prima. Tra l'altro...il pericolo...non c'è siccome la via di fuga è molto larga e tutti e 2 escono e si insabbiano. Prost che fa il piangina è ridicolo...Proprio lui che ha sempre giocato politicamente.
Prost como sempre o santo, nunca fez nada de errado, so esqueceu a sujeira que fez em 89 neste mesmo circuito , senna apenas deu o troco, e de forma brilhante
A tutti gli scriventi, tutte le opinioni sono legittime, ma essendo io un giovane 64enne,ricordo perfettamente le regole all'epoca. Non era possibile farsi spingere dai commissari tranne che la macchina fosse ferma in un posto pericoloso ( cosa che era vista la staccatona che precedeva ). Allora Balestre con l'amichetto Prost, si sono inventati il taglio della schicane x farlo fuori. Ma secondo voi come faceva a rientrare in pista nella pista con tutte le auto che sopraggiungevano.? Tralaltro la chicane era attraversata da diversi muri di polistirolo messi li in modo che se un pilota fosse finito lungo alla staccata, poteva tranquillamente tornare in pista zigzagando e di conseguenza rallentando molto di piu che se avesse la chicane seguendo circuito. Riepilogando, 1 PROST, visto dall'alto stringe Senna . 2 manovra dei commissari lecita. 3 uscita di Senna dalla via di fuga della schicane a zig zag all'epoca lecita!!!!! Insomma BASTARDATA .io personalmente ho aspettato 1 anno . ..................
Ma quante chiacchiere Senna. Pareggiò solo la scorrettezza d Prost del 1989 ma.in modo nettamente + pericoloso Tra brake test in pieno rettilineo..impeding in prova ( chiedere ad Alboreto) e chiusure volontarie varie è stato con Shumacher il pilota + scorretto della.F1 d sempre. Lo fanno.passare da angelo ma.era un boia
Prost beffa Senna al via e Senna lo butta deliberatamente fuori le immagini sono chiarissime non c'è bisogno di discutere,eppure quella specie giornalista che ce l'aveva sempre avuta a morte con Prost fin dai tempi della Renault,dice che la colpa è stata di Prost perchè doveva lasciarsi superare...Quando l'anno dopo Prost disse che la stampa italiana è una stampa di M aveva perfettamente ragione...Quanto a Senna,ad Imola ebbe quello che si meritava e che era inevitabile che prima o poi gli sarebbe accaduto,perchè in tempi non sospetti Lauda aveva detto che il suo modo di guidare a tratti folle un giorno gli avrebbe creato dei grossi problemi...
@@gibomber Allucinante è la manovra criminale di Senna,quello è un tentato omicidio bello e buono,se la ferrari si fosse impennata o la ghiaia non ne avesse rallentato la corsa,sarebbe finita a crisantemi,ti ricordo che a quei tempi le f1 non erano il posto più sicuro al mondo come oggi,quindi chi la fa la aspetti e con pieno merito
Tutti i più grandi campioni della F1 degli ultimi 35 anni erano fondamentalmente "cannibali" e scorretti (Senna, Schumacher, Prost, persino Verstappen e raramente anche Hamilton). Niki Lauda l'unico grande Campione (fra gli assi della F1) veramente corretto che io ricordi.
@@antonio7891-f6b dai piloti, personalmente voglio correttezza.....e Senna non sapeva neanche il significato di questa parola....in più ripeto....a quella velocità può pure succedere un imprevisto che ti manda al creatore ..e lui se n'è accorto 4 anni dopo
@@marinogroovy8349 mentre prost era correttissimo.... come disse senna, alcune gare finiscono a 6 giri dalla fine, alcuni dopo 400 metri dalla partenza
@@Senna-78 due episodi non paragonabili soprattutto per pericolosità, che senna cercasse vendetta era evidente. Oltretutto anche premeditato come ammise successivamente...semplicemente avrebbe dovuto sapere che doveva evitare di saltare la chicane e di trarre vantaggio, quello è stato il pretesto di balestre.
"Ah Prost, mio vecchio amico. Conosci quell'antico proverbio che dice "La vendetta è un piatto che va servito freddo"? Beh, fa molto freddo... in Giappone"
4.09 .....a quindi per senna la ferrari ,che fino a qualche mese prima arrivava ad un minuto dalla mclaren , aveva superato la mclaren??????.....dura ammettere che prost era piu' completo di lui
Senna era un grandissimo campione, sul giro secco probabilmente il migliore in assoluto, ma quella tamponata a Prost (l'ennesima) ha definitivamente suggellato la sua scorrettezza in pista, fin dai tempi dei kart. Con i regolamenti di oggi, non avrebbe vinto nemmeno un mondiale. Ai tempi c'erano gli scarti, e Prost otteneva sempre molti più punti di lui nell'arco della stagione.
Le ha prese? Quando mai? Senna e Prost andavano forte quasi uguale a Suzuka. Nell'88 Senna andava molto di più e vinse agilmente. Nell'89 dovette faticare molto e osò un sorpasso al limite trovando un Prost alla pari, quindi non andava certo più piano.
@@igor-o2z dai ragazzi..Prost era superiore a Senna….il mangia fagioli brasiliano con il professore ha sempre e solo ciucciato…si è strucciato a Imola contro un muro a causa di una sua grande leggerezza nel modificare la sua monoposto…difatti Damon Hill che aveva la stessa identica macchina x un pelo all’ultimo gp in Australia non vinceva il mondiale al posto di quel ragazzino tedesco che correva sulla Benetton….ahahahah morale della favola la massima competizione di monoposto ha un solo nome: Michael Schumacher. Andate a giocare a Ping-Pong che di formula 1 non capite un cazzo.
Un personaggio che non ho mai compreso davvero. Si lamentava sempre di tutto, ora la Ferrari era superiore?? ma dove? già dovevano appoggiare un solo pilota per vincere che è un handicap; ma poi basta ricordare che a Suzuka fece delle prove anche il settimanale AS e videro che erano quasi appaiate mentre il motore Honda aveva una maggiore ripresa. Poi si giustifica "L'anno prima gli è andata bene" ma che discorsi... queste interviste non le avevo mai viste. Già la poca considerazione che avevo di lui e Prost era bassa ora lo è ancora di meno, per vincere il mondiale hanno buttato fuori gli avversari proprio come Schumacher
Sentire l'intervista di Oscar orefici mette i brividi. Con l'audio dei V8, v10 e v12 è una sinfonia
Senna: like a song, he is simply the best. No racer will ever have his charisma and dedication of racing.. The GOAT
anche nel 1989 le ruote di Prost erano davanti a quelle di Senna
e quindi Prost aveva diritto di precedenza alla chicane
Senna si butto' dentro alla disperata, ma non riusci' a passare
SENNA campione eterno e mito intramontabile
piede pesante, persona piccola
Senna alla fine ha avuto il suo avere
incluso il perdono di Alain Prost ...
Ayrton, quanto ci manchi....tutto chiaro, hai ragione, come sempre. Grazie di tutto.💔💗
Sei pazza
@@Ziocantante-q7uConcordo...neanche te sei lontano...ulula..🤗🌻
Non ci sarà mai più una coppia più forte di loro nella storia della f1.
Piquet always modest in victory and honest answers,
Fu un gesto intenzionale di Senna, lo ammise solo anni dopo, anche se si capiva benissimo. il giornalista che da' la colpa a Prost per non aver aperto la porta a Senna forse era un po' troppo sovraeccitato o non ha capito cosa stesse guardando.
Chiamare l'azione di Prost "distrazione" poi, come secondo avesse dovuto concedere la curva senza neanche lottare, aspettandosi di essere buttato fuori. Veramente follia
@@pe-peron8441 La stampa italiana è una stampa di M come disse Prost l'anno dopo scatenando le ire dei giornalisti al soldo della casa madre...
Lo so…non c’entra nulla..ma sarebbe ora di riportare la F1 in Rai. Sky con i suoi abbonamenti da sultani ha portato la F1 in una dimensione tutt’altro che popolare.
La stessa cosa del sultano Domenicali e dei suoi degni compari di merenda per andarla a vedere dal vivo
@@robprinc89 eh già…una volta il segreto della f1 era di uno sport per ricchi con appassionati “poveri” …ora sembra di essere di troppo…noi appassionati diamo fastidio 🤷🏼♂️
@@SusannaDellavia-FanChannel ma infatti il signor Domenicali non ha molta stima negli ambienti dei vecchi appassionati di F1 e giornalisti a seguito che non possono ovviamente dire quello che pensano veramente di questa baracconata
Ayrton parlava molto bene italiano ❤
Come da perfezionista c'è sempre da migliorare ;) Ovviamente parlava perfettamente.
Vedo molti commenti da allucinati da stadio...facciamo un pò di chiarezza, ripercorrendo i fatti:
1988: Senna batte Prost. Punto. Poco importa che Alain avesse fatto più punti. Lo sapeva che c'erano gli scarti. Come Senna rimontò in Giappone poi...chapeu (nonostante i problemi al cambio di Prost e un'astronave VS fiat Punto sotto le chiappe ).
1989, in breve: Senna tradisce un patto "di non belligeranza" a Imola, e Prost glie la giura. Più che altro, giustamente, è stufo delle manovre pericolose o di dover lasciare la porta aperta evitando un incidente ad ogni sorpasso "alla va o la spacca/dive a bomb", oggi diremo alla Verstappen :D , che Ayrton fa (e.g. Portogallo '88). Lo dichiara apertamente "è finito il tempo delle porte aperte". Oltre a questo Honda preferisce lavorare con Senna (i tecnici sposano meglio il modo disviluppare il motore del brasiliano) e nel box Alain sente di essere non più alla pari. A Suzuka, Senna è in pole, al solito il più veloce, ma Alain, al solito, è improntato sulla gara. Ha messo meno ala, e sul dritto è imprendibile. La partenza il momento cruciale. Complice la mancanza di altri avversari concreti, sa che se passa Senna, il brasiliano non riuscirà ad infilarlo sfruttando la scia. Cosi è. Magia del prof, Senna è fregato. Ayrton insegue per 46 giri, finchè - magia di Magic - riesce a fare la 130R da paura, ha più carico del prof, e si apre uno spiraglio disperato in staccata. Ci prova forzando una manovra che difficilmente lo avrebbe mantenuto in pista, Prost non ci sta e chiude brutalmente. Lo aveva detto. Una dinamica simile la vedremo anni dopo a Jerez fra Villeneuve e Schumacher. Crash. Alain, si slaccia le cinture e va via convinto sia tutto finito. Senna non demorde - puro racer - e si fa spingere in pista, tagliando la chicane usando la via di fuga. Fin qui 1-1 nei limiti del gioco duro: manovra da st**** di Ayrton, della serie "io passo, se vuoi levati", analoga risposta di Alain che chiude.
Per i "Senna boys da stadio" : a parti invertite il risultato non sarebbe cambiato. Sicuro 100%.
L' inghippo arriva nel momento in cui ci si ficca in mezzo Balestre, probabilmente imbeccato da Prost ...e qui l'unica cosa chiara è che la squalifica fu un colpo basso.
Resta il fatto che - checchè ne dicano - Senna anche senza collisione non avrebbe vinto il titolo, era 16 punti indietro. Al massimo avrebbe avuto ancora una chance. Il resto siamo nel campo dei "se".
1990: la Ferrari non era globalmente più forte della McLaren, forse lo fu per un breve periodo in piste guidate in estate. Poi Honda portò un upgrade e sulle piste di motore...ciao. La dimostrazione empirica sta nel fatto che Mansell fini dietro a Berger in campionato. Si arriva a Suzuka con un out-out per Prost, situazione speculare al 1989, con una Ferrari potenzialmente più veloce di McLaren in gara. Senna chiede il cambio della posizione della pole, ma viene rifiutata (personalmente non so se prima era stata accettata o meno, diamolo per vero). Un pò una carognata.
Partenza: Senna sa che Alain ne ha di più, e sa che può chiudere il conto con una manovra scorretta. Non ci pensa due volte e serve la sua vendetta, pubblicamente ammessa solo 1 anno dopo.
Conclusioni: che dire? Sono stati due piloti eccezionali che sfruttavano le situazioni in pista e fuori in maniera diversa e si difendevano con le armi più loro consone. Chi si ostina ad accusare nei modi più svariati Prost evidentemente non si rende conto della guida pericolosa che Ayrton ha sempre messo in pista (anticamera degli stili di Schumacher -più goffo però- e Verstappen, almeno il primo). Non c'è pilota con cui Ayrton non abbia avuto una collisione. Alboreto gli fece un brake test a Zeltweg per rimetterlo nei ranghi, Mansell lo prese per il collo e lo appese al muro (con annesse risate di Piola) dopo che fu spedito fuori pista.
Prost indubbiamente sempre corretto nella guida, se non nell'episodio Suzuka '89 , con ogni probabilità però più abile nel cercare appoggio nella federazione.
Non capisco quindi chi giustifica le vendette dell'uno rispetto a quelle dell'altro. I giochi sporchi sono stati fatti da entrambi tramite le vie per le quali sapevano che erano più bravi a giocare. Guerra è guerra.
L' unica differenza, imho, è che provocare incidenti a 250 all'ora ha una certa aggravante rispetto a qualsiasi altra mossa "meschina".
Senna nel 1988 ha fatto più vittorie e più pole del francese.
E nel 1989 meritava il titolo.
@@SuperDavidGnomo sempre bello vedere risposte ampiamente argomentate. Ma analizziamo i fatti:
1- le pole nn servivano a nulla, perché non portavano punti. Conscio che la McLaren erano superiori a tutti e di non voler prendersi più rischi di quanto ritenesse necessario (cosa dichiarata per altro), perché Alain avrebbe dovuto lottare per la pole? Sarebbe stato uno spreco di energie ed un' inutile usura meccanica del mezzo (che probabilmente proprio per questo tradí, nell'89, Ayrton più volte nella stagione, nonostante il favore della Honda). Per di più l'unica pole che veramente interessava storicamente a Prost era quella in Francia, e la ottenne.
2 - Nel 1989 a differenza del francese, che capitalizzo il capitalizzabile, Ayrton buttò per errori evitabili due gare da cui avrebbe con ogni probabilità ottenuto vittoria o piazzamento. Brasile e Silverstone (tralascio la stupidaggine commesa in Portogallo e naturalmente il tamponamento di Brundle ad Adelaide a giochi chiusi ). E sono 12-18 punti di svantaggio che sono circa quelli con cui si presento a Suzuka.
Quindi secondo quale logica Ayrton meritava indiscutibilmente il titolo?
Complimenti davvero, difficile fare un'analisi piú accurata e oggettiva.
Molto bene: l'unico punto su cui mi sento di dissentire è che provocare un' incidente ad alta velocità sia più grave di fare giochetti politici.
La F1 dovrebbe essere uno sport che premia abilità, intelligenza e coraggio.
Il coraggio e l' abilità sono necessari anche per fare i giochetti politici ma mettere la propria incolumità fisica sul piatto della bilancia ne richiede una diversa tipologia.
Il coraggio di Ayrton lo ha portato a morire a Imola: se non avesse forzato Williams a modificargli la vettura "al volo" con conseguente rottura del piantone sterzo non sarebbe morto (almeno non quel giorno).
Il coraggio di Alain lo ha portato ad essere stigmatizzato come "quello dei giochetti" ed oggi è chiaro che ne soffra (vedere ultima intervista con Niko Rosberg).
Non pretendo di stabilire una verità assoluta in merito alle vicende in oggetto, sarebbe come pretendere di stabilire la verità assoluta in merito alla vicenda umana: la mia conclusione è però che entrambi hanno compiuto tragicamente il loro destino.
@@giulioflori9144 azz... cioè stai paragonando il fatto concreto di mettere a rischio l'incolumità di una o più persone (in realtà più volte per altro) con il sospetto (fortissimo mi rendo conto) che Prost abbia fatto notare che il suo diretto avversario é stato spinto dai commissari o si é messo in pista in maniera irregolare?
P.S.: aggiungo che in oltre é difficile stabilire se non ci fossero anche giochi politici di Senna interni alla squadra. Ad esempio, Mazzola (ing. Di pista di Prost nel 1990) racconta che Ayrton, nello stesso anno, cercava sempre di "estorcergli" delle informazioni sulla Ferrari, su cosa faceva Alain, sugli sviluppi etc etc... in maniera da cercare di trarne vantaggio. Secondo una certa logica, non sarebbe un gioco politico antisportivo anche questo?
Il giorno che butto' fuori la Ferrari, in Italia volevano la sua testa... Ora è visto come un Santo, cosa che non era, per fortuna
È diventato santo anche Sant'Agostino. Senna è senz'altro martire. Poi se lei è miscredente non sono fatti miei.
Buttò fuori Prost.
Che sfortunatamente guidava una Ferrari.
Prost è stato un ottimo pilota ma tra i più noiosi di sempre e tra i più tutelati di sempre da Jean Marie Balestre capo della F1 in quegli anni.
@@fabiorizzoli1357Prost non è stato un "ottimo pilota": è stato un campione straordinario, all'epoca il secondo pilota più decorato di tutti i tempi, dopo Fangio, e con un sistema di punti moderno al posto di quello discutibile che c'era all'epoca avrebbe vinto 7 mondiali. Non se si capisca bene di cosa stiamo parlando, visto che non correva in un'epoca di dominio meccanico totale e secondi piloti, come Shumy e Hamilton, ossia gli unici ad aver trionfato in 7 campionati. Provare a sminuirlo dandogli essenzialmente del raccomandato dimostra solo una profonda ignoranza dello sport.
@@pe-peron8441 ottimo pilota che ha vinto mondiali. Meritati certo, e sempre sulle auto migliori del momento. Renault-MC Laren - Williams con sospensioni attive. Perché dire che non correva in un'epoca di dominio meccanico? Nel 1988 il suo team ha vinto 15 gare su 16. A livello di gusto ed emozione in pista non faccio cambio con un Mansell, Piquet, per non dire Senna. Mi spiace, ma per me rimane un campione va bene, ma senza attrattiva se noia non è appropriato. Poi, che Gianni Maria Balestra non avesse un occhio di riguardo bhè insomma .... La pioggia di Montecarlo è ancora la che grida vendetta
E quando gli ha rubato il Titolo nel 1989 con l'aiuto dell'amico di merende Balestre e della Ferrari di Mansell che sotto bandiera nera invece di abbandonare la gara buttò fuori Senna in Portogallo? Ovvio che non fosse un santo, ma nemmeno un koglione, anche nel vecchio testamento c'è scritto occhio per occhio e dente per dente.
Alain était très en colère... Plus tard ils se sont réconciliés 🙏 quelle époque bénie !🇧🇷🇨🇵
Il carisma di Ayrton ha reso unico
@@madecrg eh sì perché Prost non aveva carisma….vero? ahahahah
@@UgoBoia-gw1nc no
@@sweetpinkxx cambia spacciatore…
Strucciato contro un muro a causa di un suo sbaglio nel modificare la sua monoposto….un Prost o un Niki Lauda non avrebbero mai commesso una leggerezza del genere…..comunque i tre piloti più forti di tutti i tempi sono questi…primo Schumi secondo Schumi e terzo Schumi….Schumacher lasciamolo da solo lassù nell’Olimpo della massima competizione di monoposto!!!
@@sweetpinkxx Il manicomio ti aspetta
Troppe volte Senna fu “castrato “ dalla FIA, che si sa, all’epoca era a presidenza francese, e il presidente Balestre era amico di prost . Il quale, a onor del vero ,fu un gran campione , ma anche nel 1989 l’esito fu discutibile
Ha fatto bene Ayrton...sei stato e rimarrai per sempre il pilota più forte che si sia mai visto...
Concordo in pieno
Antisportivo anche tu
@@oliviomiliucci1576 vero…è stato il più grande pilota di formula 1 dopo Schumacher Niki Lauda Prost e Piquet…ahahahah ahahahah ahahahah Senna scorretto e lamentoso….ahahahah
Prost non fu sportivo come ammette lui, nel 1989 a Suzuka fu un gesto del tutto volontario e poi quando avevi come amico un certo Jean Marie Balestre tutto era più facile!!
vedo che hai un ottima memoria. JMB un vero delinquente!
Il comportamento di Senna che sbatté fuori Prost a Suzuka nel 1990 in modo molto pericoloso e irresponsabile non aveva niente a che vedere con la collisione che avvenne fra Prost e Senna nel 1989, semplice episodio di corsa.
Senna non sapeva perdere.
La politica Balestre-Prost-Fiorio messa in piedi proprio '89 fu rigettevole. Com'è l'esito di fare partire il pole-man sul lato sporco . Alla fine Prost avrebbe dovuto semplicemente lasciare la porta aperta alla prima curva ma ha preferito guidare con il paraocchi
@@mariovietri9187ma che cazzo ne sai. Eri li per sapere che era una cosa rigettevole o per sentito dire. Senna era un antisportivo e vendicativo ed ha buttato fuori Prost apposta. Poi non vedo perché Prost doveva lasciare la porta aperta.
@@VENTISETTE4149 i mezzi di informazione stampa e TV, che all'epoca, come anche ora diciamolo, facevano opinione con omissioni e falsità. Prova a rileggerti i commenti sulla gazzetta dello sport a seguito dell'incidente senna mansell in Portogallo '89. Poi capirai perché Prost avrebbe dovuto tenere la porta aperta.
Senna il più grande di SEMPRE.
Sì come come il più grande è stato Schumacher che ha vinto i primi 2 mondiali con una macchina nettamente più debole della formidabile williams dopo aver demolito Senna sia in pista che fuori nei primi 2 gran premi della stagione 94 costringendolo a commettere degli errori clamorosi per cercare di tenere il suo passo,testa coda in brasile e incidente al via ad aida
Chi la fa l 'aspetti . per sempre Ayrton
Ayrton Senna confess later, he did on purpose
1989, both of them were fighting for title, so prost was right to close gap
He was upset and tired to. Work with senna
Senna didnt respect agreement yo not overtake, so prost was right
Tutti i ragazzi dovrebbero imparare da Senna il significato di fare sport.GRANDE SENNA
In questa circostanza non c'è nulla da imparare da Senna, ha volontariamente buttato fuori sè stesso e Prost mettendo a rischio la vita di entrambi.
Pilota fortissimo, ma uno dei più scorretti della storia della F1.
@@Patrick_Speri , esatto, Senna piede pesante e cuore piccolo
alla fine ha avuto quello che cercava ... incluso il perdono di Prost
@@Patrick_Speri ESATTO!!!
Fu una manovra volontaria e pericolosissima se si pensa che una volta si partiva con i serbatoi carichi. Poteva andare peggio ad entrambi e questo è un atteggiamento anti sportivo. Senna fu scorretto.
@FRS200
Non è la stessa cosa...
@FRS200 Ma lascia stare Balestre...Io parlo di un'altra cosa:
Stringere uno a 60 all'ora al triangle non costituisce nessun pericolo di vita per nessuno, anzi non costituisce nessun pericolo.
Andare addosso ad uno a 240 all'ora e sbatterlo fuori vuol dire mettere in pericolo di vita due persone, sè stessi ma soprattutto l'avversario.
Parliamo di vita non di campionati del mondo che per Senna valevano più della vita degli altri e questo non va bene.
Per fortuna che Senna diceva che parlava con Dio...
La vendetta per il 1989. I grandi campioni sono proprio cosi. Grande Senna...
Grande Senna per altre, molte cose che ha fatto, ma CERTAMENTE NON GRANDE PER QUESTA, ANZI PESSIMO SENNA PER SUZUKA '90.
PS: Non sono tifoso Ferrari e non lo ero certo di Prost
Io sto con Senna, quante ingiustizie ha subito, se si e' vendicato...ha fatto bene Anche Prost ha buttato lui fuori l'anno scorso. Prost molto furbo, ma io non ti credo.
@@elisabethmontsalvy
Ingiustizie? Ma di che parli? Si capisce che all'epoca non c'eri. Ed è evidente che sei rimasto vittima della narrazione che ha seguito la sua morte. Senna...poverino...lui era buono e tutti gli altri erano invidiosi e cattivoni...
Ma daiiiiii...non era un favola, era vita vera fatta di un gruppo di uomini che voleva vincere ad ogni costo, con Senna più degli altri, tanto da mettere a rischio la propria vita (e questo poteva andare anche bene) e quella degli altri (e questo NON VA MAI BENE).
Prost fu furbo a tendergli una trappola l'anno prima, ma Senna fu un pollo a cascarci! Proprio lui che due corse prima lo aveva stretto al muro a 300 all'ora cosa pretendeva? Che Prost gli dava strada al triangle? Lo faceva passare tranquillamente? Cosa pretendeva Senna? Che a lui tutti dovevano dare strada e lui invece poteva chiudere tutti?
Chiudo facendo notare che l'incidente di Suzuka 89 a 60km/h provocato da Prost non poteva fare male a nessuno, mentre quello di Suzuka '90 a 270 km/h provocato da Senna poteva uccidere. Perché purtroppo a Imola successe questo per un piccolo pezzo di carbonio della sospensione che per la velocità si trasformò in un proiettile
E menomale che Schumacher era considerato un pilota scorretto.. Tutto il rispetto per la morte di Senna, ma credo che una manovra cosi scorretta e pericolosa non gli rese certo onore...sono passati quasi 34 anni ma mi fa' incazzare come quella notte questa manovra. Marincovich era leggermente dalla parte di Senna😮
Mi pare che ci sia una certa differenza. Senna aveva il dente avvelenato con Prost. Il Francese aveva chiuso deliberatamente Senna, a Suzuka, Senna speronò deliberatamente Prost sullo stesso circuito l'anno seguente. Due manovre scorrette, anche potenzialmente pericolosa quella di Ayrton. Ma Schumacher non guardava in faccia a nessuno: vinse il titolo del '94 cercando l'incidente con Damon Hill, ci riprovò tre anni dopo con Jacques Villeneuve. Non si contano le manovre scorrette del tedesco, in carriera. Ancora nell'inutile appendice della sua carriera, quando era in Mercedes, ricordo con orrore quando strinse Barrichello contro il muro dei box, all'Hungaroring, ci mancò un pelo per un incidente che poteva essere molto grave. Però Schumacher è un idolo dei ferraristi, quindi queste cose non si possono dire. I campioni veri hanno l'istinto del killer, come dicono gli anglosassoni, e a volte esagerano. Senna poteva essere un pilota molto ruvido, a volte persino oltre i limiti...ma Schumacher era molto peggio di lui, con tutto il rispetto per la sua penosa condizione
Senna ha fatto benissimo. Guarda cosa ha fatto Prost a Suzuka l'anno prima...
La manovra è più corretta di quella del francese l'anno prima. Tra l'altro...il pericolo...non c'è siccome la via di fuga è molto larga e tutti e 2 escono e si insabbiano.
Prost che fa il piangina è ridicolo...Proprio lui che ha sempre giocato politicamente.
Prost como sempre o santo, nunca fez nada de errado, so esqueceu a sujeira que fez em 89 neste mesmo circuito , senna apenas deu o troco, e de forma brilhante
A tutti gli scriventi, tutte le opinioni sono legittime, ma essendo io un giovane 64enne,ricordo perfettamente le regole all'epoca. Non era possibile farsi spingere dai commissari tranne che la macchina fosse ferma in un posto pericoloso ( cosa che era vista la staccatona che precedeva ). Allora Balestre con l'amichetto Prost, si sono inventati il taglio della schicane x farlo fuori. Ma secondo voi come faceva a rientrare in pista nella pista con tutte le auto che sopraggiungevano.? Tralaltro la chicane era attraversata da diversi muri di polistirolo messi li in modo che se un pilota fosse finito lungo alla staccata, poteva tranquillamente tornare in pista zigzagando e di conseguenza rallentando molto di piu che se avesse la chicane seguendo circuito. Riepilogando, 1 PROST, visto dall'alto stringe Senna . 2 manovra dei commissari lecita. 3 uscita di Senna dalla via di fuga della schicane a zig zag all'epoca lecita!!!!! Insomma BASTARDATA .io personalmente ho aspettato 1 anno . ..................
Proprio così, 👏👏👏👏👏👏👍
Ma quante chiacchiere Senna.
Pareggiò solo la scorrettezza d Prost del 1989 ma.in modo nettamente + pericoloso
Tra brake test in pieno rettilineo..impeding in prova ( chiedere ad Alboreto) e chiusure volontarie varie è stato con Shumacher il pilota + scorretto della.F1 d sempre.
Lo fanno.passare da angelo ma.era un boia
Lo dico da anni. Una persona squallida che si vantava peraltro di avere Dio dalla sua parte. Alla fine a Dio sono girate le p...
Prost beffa Senna al via e Senna lo butta deliberatamente fuori le immagini sono chiarissime non c'è bisogno di discutere,eppure quella specie giornalista che ce l'aveva sempre avuta a morte con Prost fin dai tempi della Renault,dice che la colpa è stata di Prost perchè doveva lasciarsi superare...Quando l'anno dopo Prost disse che la stampa italiana è una stampa di M aveva perfettamente ragione...Quanto a Senna,ad Imola ebbe quello che si meritava e che era inevitabile che prima o poi gli sarebbe accaduto,perchè in tempi non sospetti Lauda aveva detto che il suo modo di guidare a tratti folle un giorno gli avrebbe creato dei grossi problemi...
Tutto condivisibile, ma quel tuo "Senna ad Imola ebbe quello che si meritava " è semplicemente allucinante.
@@gibomber Allucinante è la manovra criminale di Senna,quello è un tentato omicidio bello e buono,se la ferrari si fosse impennata o la ghiaia non ne avesse rallentato la corsa,sarebbe finita a crisantemi,ti ricordo che a quei tempi le f1 non erano il posto più sicuro al mondo come oggi,quindi chi la fa la aspetti e con pieno merito
Horrible et sans ❤ C'est abject ce commentaire!@@gibomber
Tutti i più grandi campioni della F1 degli ultimi 35 anni erano fondamentalmente "cannibali" e scorretti (Senna, Schumacher, Prost, persino Verstappen e raramente anche Hamilton). Niki Lauda l'unico grande Campione (fra gli assi della F1) veramente corretto che io ricordi.
C'erano anche altri...Piquet ad esempio una cosa del genere non l'ha mai fatta
@@Paolo7klok a parte prendere a pugni chi non gli lasciava strada ( scherzo!). Grande Nelson
Prost n.1
0:03 Carlo Marincovich fuori di testa
Senna doveva essere radiato dalla F1
(e forse sarebbe ancora vivo ...)
Senna un mito
Provocare incidenti apposta è spregevole.....farlo a più di 200 kmh è criminale....nessun rispetto per chi agisce cosi
Senna e Prost si sono scambiati il regalo a un anno di distanza.
O preferisci la Formula 1 ridicola di oggi?
@@antonio7891-f6b dai piloti, personalmente voglio correttezza.....e Senna non sapeva neanche il significato di questa parola....in più ripeto....a quella velocità può pure succedere un imprevisto che ti manda al creatore ..e lui se n'è accorto 4 anni dopo
@@marinogroovy8349 mentre prost era correttissimo.... come disse senna, alcune gare finiscono a 6 giri dalla fine, alcuni dopo 400 metri dalla partenza
@@antonio7891-f6b io non l'ho mai detto....leggi per bene
@@marinogroovy8349 non mi pare che Senna sia morto per un errore suo....
peccato che aveva torto marcio qui senna.
Peccato che l'anno prima fosse Prost ad avere torto ancora più marcio dato che lui aveva l'appoggio politico di Balestre.
Chi la fa l'aspetti
@@Senna-78 due episodi non paragonabili soprattutto per pericolosità, che senna cercasse vendetta era evidente. Oltretutto anche premeditato come ammise successivamente...semplicemente avrebbe dovuto sapere che doveva evitare di saltare la chicane e di trarre vantaggio, quello è stato il pretesto di balestre.
@@mortythealien2783 si lo ammise pubblicamente l'anno successivo dopo aver vinto il terzo titolo (sempre a Suzuka tra l'altro).
"Ah Prost, mio vecchio amico. Conosci quell'antico proverbio che dice "La vendetta è un piatto che va servito freddo"? Beh, fa molto freddo... in Giappone"
@@Aries19974 Senna con Prost ha sempre ciucciato….chissà xchè a Imola prima di crepare contro un muro lo salutó molto calorosamente…ahahahah
4.09 .....a quindi per senna la ferrari ,che fino a qualche mese prima arrivava ad un minuto dalla mclaren , aveva superato la mclaren??????.....dura ammettere che prost era piu' completo di lui
Anzi che hai capito !
Parla chi guarda la formula1 alla tv e non è mai salito sulla macchina da corsa. Almeno immagino da quello che dici
...Hanno provato a fermarlo in tutti i modi... Ma lui, superava ogni difficoltà.
Senna era un grandissimo campione, sul giro secco probabilmente il migliore in assoluto, ma quella tamponata a Prost (l'ennesima) ha definitivamente suggellato la sua scorrettezza in pista, fin dai tempi dei kart. Con i regolamenti di oggi, non avrebbe vinto nemmeno un mondiale. Ai tempi c'erano gli scarti, e Prost otteneva sempre molti più punti di lui nell'arco della stagione.
Frittata rovesciata......
Senna in due anni con la stessa auto le ha prese da Prost , questo era l'unico modo in cui Senna poteva vincere il confronto ...non affrontandolo.
Le ha prese? Quando mai? Senna e Prost andavano forte quasi uguale a Suzuka. Nell'88 Senna andava molto di più e vinse agilmente. Nell'89 dovette faticare molto e osò un sorpasso al limite trovando un Prost alla pari, quindi non andava certo più piano.
@@sagitt76 per me la matematica non è una opinione . Due anni con la stessa monoposto e Prost fa più punti .
Come vuoi
@@sagitt76 come è stato .
Senna ha vinto più gare e fatto il triplo delle pole di prost.
Cos'è che avrebbe preso?😂😂😂
Purazz.
Senna e Prost si stimavano a vicenda,Senna disse (Alain mi manchi) quando Prost smise di correre...
Bla bla bla….morale della favola Schumacher è stato e sarà sempre il più forte pilota della massima competizione di monoposto.
È stata una vendetta il resto sono balle stupidate e ipocrisia
@@igor-o2z dai ragazzi..Prost era superiore a Senna….il mangia fagioli brasiliano con il professore ha sempre e solo ciucciato…si è strucciato a Imola contro un muro a causa di una sua grande leggerezza nel modificare la sua monoposto…difatti Damon Hill che aveva la stessa identica macchina x un pelo all’ultimo gp in Australia non vinceva il mondiale al posto di quel ragazzino tedesco che correva sulla Benetton….ahahahah morale della favola la massima competizione di monoposto ha un solo nome: Michael Schumacher. Andate a giocare a Ping-Pong che di formula 1 non capite un cazzo.
Senna erà piu veloce di prost prost aveva la ferrari ed era piu veloce della maclren
senna a fatto di tutto per non far vincere il mondiale a prost eea un pilota sporco
Un personaggio che non ho mai compreso davvero. Si lamentava sempre di tutto, ora la Ferrari era superiore?? ma dove? già dovevano appoggiare un solo pilota per vincere che è un handicap; ma poi basta ricordare che a Suzuka fece delle prove anche il settimanale AS e videro che erano quasi appaiate mentre il motore Honda aveva una maggiore ripresa. Poi si giustifica "L'anno prima gli è andata bene" ma che discorsi... queste interviste non le avevo mai viste. Già la poca considerazione che avevo di lui e Prost era bassa ora lo è ancora di meno, per vincere il mondiale hanno buttato fuori gli avversari proprio come Schumacher
Prove col settimanale AS (autosport o sprint)? Interesante, hai delle info in più?
@@Pieromilkyway Ma credo fosse semplicemente una comparazione delle velocità rilevate, soprattutto alla 130R dove contava moto0re e aerodinamica