Praforte è un piccolo borgo abbandonato non lontano da Meduno, espropriato ai legittimi proprietari in nome della guerra, del potere e della difesa, quella dei padroni non della povera gente di montagna che per secoli lì ha vissuto. È una località che amo molto, mi mette pace e malinconia allo stesso tempo, serenità e tristezza, così come i monti che la circondano, troppo a lungo profanati. Quando ho qualche ora ci vado, questi luoghi hanno un fascino speciale. Spero un giorno di vedere rinascere questi luoghi, vederli nuovamente popolati di gente semplice, operosa, vedere rinascere i prati e sentire di nuovo le risate dei bambini tra le sue dimore.
Ci sono stato tante volte, l'ho girato in lungo e in largo. Ho portato i miei figli e il cane. E ogni volta trovo qualche cosa che non avevo ancora visto. E ogni volta è una magia. Il documentario è decisamente bello. Grazie, soprattutto per quelli che non conoscono Praforte.
Grazie, mi fa piacere che esistano ancora persone che danno valore alle cose vere se pur del passato e che le portino a conoscenza, posti belli di vita reale apprezzati solo da qualcuno non sicuro dalle ultime generazioni ❤
HOLA Estefano , te comento mi familia era del Praforte - mis bis nono Pagnacco Pietro - Santina Bortolussi , nacieron donde hiciste el documental emigraron a Argentina ... y gracias a tu bellisimo documental puedo conocer la tierra de mi familia ❤ , te felicito por el esfuerzo , imagenes y fotografías del mismo , expresan e ilustra claramente el mensaje buscado ... por comunicadores como usted la vida se disfruta mas , saludos cordiales !!!
Questo documentario ha conquistato la mia curiosità sulla storia di questo luogo, la visita guidata di oggi a conoscere questo luogo, e essere nel paese mentre ci raccontavi il vissuto ha acceso il mio interesse e a mio avviso , utile a tenere viva la luce della memoria, ringrazio gli organizzatori tutti, che mi hanno fatto vivere una fotografia del vissuto di quel luogo, Mauro P.di natarù
Un attaccamento esemplare alla propria terra alle proprie origini. Che commozione che magone, quanti sacrifici quanto lavoro. Pensare che un giorno tutto sarà abbandonato spezza il cuore
Io vengo dalla valle e sono nato dopo l’abbandono di questo paese che non conoscevo fin che non sono salito in bici , ma è un posto molto affascinante e ci salgo quando posso . Che peccato questa storia di gente che sapeva vivere amando le proprie case e terreni e costretta ad abbandonarli
Emozionante rivedere quei luoghi ! Abbiamo fatto innumerevoli scuole tiro mortai pesanti da 120 li. Ricordo che a Travesio il ristorante ci forniva ottimo cibo. Peccato aver rotto quel meraviglioso incantesimo che era Praforte e i suoi abitanti.
Praforte è un piccolo borgo abbandonato non lontano da Meduno, espropriato ai legittimi proprietari in nome della guerra, del potere e della difesa, quella dei padroni non della povera gente di montagna che per secoli lì ha vissuto.
È una località che amo molto, mi mette pace e malinconia allo stesso tempo, serenità e tristezza, così come i monti che la circondano, troppo a lungo profanati.
Quando ho qualche ora ci vado, questi luoghi hanno un fascino speciale.
Spero un giorno di vedere rinascere questi luoghi, vederli nuovamente popolati di gente semplice, operosa, vedere rinascere i prati e sentire di nuovo le risate dei bambini tra le sue dimore.
Bellissimo e toccante documentario. Grazie mille.
grazie del commento, molto gentile!
Ci sono stato tante volte, l'ho girato in lungo e in largo. Ho portato i miei figli e il cane. E ogni volta trovo qualche cosa che non avevo ancora visto. E ogni volta è una magia. Il documentario è decisamente bello. Grazie, soprattutto per quelli che non conoscono Praforte.
Grazie Paolo è vero è così anche per. me c'è sempre qualcosa di nuovo a Praforte!
Grazie, mi fa piacere che esistano ancora persone che danno valore alle cose vere se pur del passato e che le portino a conoscenza, posti belli di vita reale apprezzati solo da qualcuno non sicuro dalle ultime generazioni ❤
Grazie Marko della tua riflessione molto profonda
HOLA Estefano , te comento mi familia era del Praforte - mis bis nono Pagnacco Pietro - Santina Bortolussi , nacieron donde hiciste el documental emigraron a Argentina ... y gracias a tu bellisimo documental puedo conocer la tierra de mi familia ❤ , te felicito por el esfuerzo , imagenes y fotografías del mismo , expresan e ilustra claramente el mensaje buscado ... por comunicadores como usted la vida se disfruta mas , saludos cordiales !!!
Questo documentario ha conquistato la mia curiosità sulla storia di questo luogo, la visita guidata di oggi a conoscere questo luogo, e essere nel paese mentre ci raccontavi il vissuto ha acceso il mio interesse e a mio avviso , utile a tenere viva la luce della memoria, ringrazio gli organizzatori tutti, che mi hanno fatto vivere una fotografia del vissuto di quel luogo, Mauro P.di natarù
Grazie del tuo commento Mauro e sopratutto della tua profonda riflessione sulla memoria.
Un attaccamento esemplare alla propria terra alle proprie origini. Che commozione che magone, quanti sacrifici quanto lavoro. Pensare che un giorno tutto sarà abbandonato spezza il cuore
Grazie Luca per l tua profonda riflessione, fai girare questa storia per cortesia
Io vengo dalla valle e sono nato dopo l’abbandono di questo paese che non conoscevo fin che non sono salito in bici , ma è un posto molto affascinante e ci salgo quando posso . Che peccato questa storia di gente che sapeva vivere amando le proprie case e terreni e costretta ad abbandonarli
Grazie Michele della tua riflessione
Non conoscevo questa storia. Grazie!
Grazie a te Alberto dio averla guadata!
La montagna la malga la giovinezza praforte di passaggio una vita di bei ricordi
Grazie della tua testimonianza
Bello
Grazie!
Grazie Andrea
Emozionante rivedere quei luoghi ! Abbiamo fatto innumerevoli scuole tiro mortai pesanti da 120 li. Ricordo che a Travesio il ristorante ci forniva ottimo cibo. Peccato aver rotto quel meraviglioso incantesimo che era Praforte e i suoi abitanti.
Grazie della tua testimonianza!
Ma il dialetto parlato nel video , è il ladino?
no lingua friulana
Che comunque fa parte sempre del ceppo ladino.