GASTROPROTETTORI - Perché abusarne può diventare pericoloso
HTML-код
- Опубликовано: 7 окт 2024
- Il dottor Mirko Alonzo, autore del Libro "Metodo Alonzo", in questo video ti spiega quali sono gli effetti indesiderati che una somministrazione sconsiderata di questa categoria di farmaci può causare.
Per comprendere il Metodo Alonzo e raggiungere uno straordinario benessere, leggi il libro "METODO ALONZO - La Medicina del Futuro" che puoi trovare su Amazon:
www.amazon.it/...
Per qualsiasi domanda o richiesta invia una EMAIL a:
dottor.alonzo@gmail.com
Per approfondire questo argomento e per ulteriori informazioni visita i SITI:
metodoalonzo.it
www.vincereilt...
e clicca mi piace alla PAGINA FACEBOOK :
/ dottoralonzo
Imparerai i veri segreti per un dimagrimento efficace senza diete restrittive o esercizi massacranti.
Iscriviti al canale e attiva le notifiche cliccando sulla campanella qui sopra per non perdere i nuovi video.
AVVERTENZE: Le strategie riportate in questo video sono frutto di anni di studi scientifici.
L’autore declina ogni responsabilità per eventuali errori o omissioni, per l’eventuale uso improprio o errata comprensione delle informazioni fornite in questo video, per qualsiasi danno o lesione alla salute, alle finanze o di altro genere, subiti da qualsiasi individuo che ritenga di avere agito in base alle informazioni contenute in esso. Nessuna indicazione fornita in questo video intende sostituire il parere del proprio medico di fiducia. Tutte le scelte e le decisioni terapeutiche devono essere prese con l’aiuto del medico curante. Questo video ha finalità esclusivamente divulgative e in nessun caso deve essere utilizzato come riferimento per modificare di propria iniziativa la terapia prescritta dal medico.
Ho usato omeprazolo da 10 mg per molti anni, per gastrite e reflusso persistenti. Poi ho iniziato a leggere cose poco simpatiche sugli effetti collaterali a lungo termine che mi hanno spaventata. E così circa un anno fa ho interrotto la terapia, ho tenuto duro i primi tempi per l'odioso effetto rebound con dei disturbi digestivi molto fastidiosi ed ora finalmente sto abbastanza bene, non mi posso lamentare. Mi rendo conto che un grande aiuto me l'ha dato tagliare i ponti con le persone nocive, tossiche per la mia serenità, e lo consiglio di cuore a tutte le persone che soffrono di stomaco!
Buon giorno Dottore.
Io da quando ho fatto una gastroscopia soffro di reflusso gastrico e ha volte di bruciori di stomaco, più che altro sulla parte sinistra dello stomaco.
Mi hanno prescritto il lasoprabzolo da 30 mg per un periodo di 4/5 settimane.
Per adesso ho iniziato ad assumerlo per una settimana abbondante, ma ancora senza grossi risultati.😥
Secondo lei cosa posso fare per risolvere il mio problema e corro rischi per un periodo così limitato di assicurazione di lasooranzolo?
Grazie mille. 👋😘🙍💕u
Grazie della sua testimonianza, mi è stata di grande aiuto, perché sto vivendo la sua stessa malattia, e lei mi conferma come la cura principale è liberarsi delle persone tossiche. Come credente sento il dovere di pregare per loro perché si convertono e si ravvedono, ma il Signore non vuole che ci distruggano la vita e la salute. Consiglio questa giaculatoria"Signore liberaci da tutto ciò che ci ostacola, ci distrugge e ci paralizza!" E su di loro va invocato lo Spirito Santo affinché agisca nel loro cuore.Amen, così sia!
Mi dispiace che hai sofferto. Io sto prendendo da 40 mg e devo dire che sono stato abbastanza bene i prima 3 -4 giorni , ma appena ho avuto quella botta di acidità con birra e tost con salse varie e spezie ho di nuovo lo stomaco che mi fa male. Dovrei fare una cura di qualche mese per vedere se effettivamente guarisco, perchè d'altronde visti gli effetti collaterali e il fatto che quando riduci l'acidità non digerisci neanche più bene come prima, è una bella magagna e quindi dovrei valutare con il mio gastroenterologo
@@lucatartaglione450 a me ha giovato tenere lontane le persone tossiche, io che ho sempre avuto problemi allo stomaco da quando avevo 18 anni con le ulcere duodenali facendo lunghe cure con il Ranidil o Zantac poi mi ero curata con Antra ma mi rendevo conto che non risolveva. Ho smesso faticando un po' ma se ci si impegna anche con la dieta e meno stress emotivo ci si riesce
@@danyellefabi4380 ma è possibile che potrei avere Mancanza dell'acido cloridrico nel succo gastrico. È sintomo di gastropatie varie (gastriti atrofiche, anemia perniciosa, tumori), dovuto all'atrofia delle ghiandole che secernono l'acido cloridrico. Perchè nella gastroscopia a me è uscita una gastrite lievemente atrofica , non autoimmune con metaplasia intestinale. Ma è troppo strano perchè a 26 anni e essendo molto magro ho problemi a mangiare di tutto.
Un medico serio che dice la verità sugli effetti dannosi delle medicine. Bravo.
Buon discorso purtroppo non per tutti applicabile ma cercare almeno di fare una pausa con il gastroprotettore si dovrebbe fare ....👋👋
Io, dopo 25 anni, ho smesso !!
Ho risolto con questo.
FICUS CARICA , GEMMODERIVATO DAI GERMOGLI DI FICO.
Sarebbe un ottimo consiglio quello di assumere questi farmaci inibitori della pompa protonica sotto controllo medico, se il medico ti allertasse dei pericoli di un uso prolungato e ti desse un valido consiglio su come assumerli. Ma sembra che al medico sia piùinteressante prescriverli che gestirli.
Grazie mille Dottore
Grazie
Grazie del consiglio
Molto interessante!
Bravissimo👏
Buonasera dott. Mirko Alonzo. Quattro mesi fa, a ottobre, ho dovuto operarmi di colecisti, asportando, appunto, la cistifellea e le coliche al suo interno. Il giorno prima dell'intervento, come di prassi, mi hanno fatto tutti gli esami che si fanno prima di un intervento chirurgico, ovviamente. E dalle analisi del sangue, il chirurgo che mi ha operato alla colecisti, mi ha detto che ho la sindrome di Gilbert e che, questa malattia, è una malattia congenita, cioè ce l'ho dalla nascita. Ad oggi, dopo quattro mesi dall'intervento, ho ancora nausea e bruciori allo stomaco e che si espandono fino allo sterno, più che altro il bruciore ce l'ho nella parte destre appena sotto il costato. Ne dubbio, a dicembre ho fatto anche la gastroscopia, ma il referto della gastroscopia è risultato negativo, cioè non hanno trovato nulla di anomalo nel tratto gastrointestinale, non hanno trovato né l'ernia iatale, né tanto meno l'Helicobacter pylori.
Comunque, prima che facessi la gastroscopia, dopo l'intervento alla cistifellea, assumevo ogni giorno Riopan e Pantopranzolo, ma dal momento che nel referto della gastroscopia non hanno trovato nulla, lo stesso dottore che mi ha fatto la gastroscopia, mi ha detto di sospendere l'assunzione del Pantopranzolo, però mi ha detto di assumere Riopan. Poi ci ho pensato, è mi sono detto: ma se non ho nulla, se non ho la gastrite, a che serve assumere Riopan? Infatti non è servito a nulla assumerlo, perché i bruciori di stomaco ce li ho ancora.
Una settimana fa, il mio medico curante, spiegandogli tutta la situazione, mi ha prescritto TUBCABIL. Poi, ho letto il bugiardino di questo farmaco, e ho scoperto che serve per chi soffre di colecisti e delle vie biliari, ma da momento che io le colecisti non ce l'ho più, a che serve assumere TUBCABIL? Mi creda, dott. Mirko Alonzo, non ci sto capendo più nulla...non so di chi devo fidarmi, il fatto sta che non so come attenuare questi bruciori. Comunque fini ad adesso non sto assumendo nessun farmaco, non mi fido, anche perché so che, chi ha la sindrome di Gilbert, alcuni farmaci non si possono assumere, anche per questo motivo ho paura ad assumere questi farmaci.
Lei cosa mi consiglia di fare, dott. Alonzo?
Grazie dottore delle sue preziose informazioni. Ognuno poi deve rifletterci sopra confrontando le esperienze della propria vita (se è vecchio come me) o le esperienze di altri se è più giovane. (Io quasi settantenne).
Buona sera Dottor Alonzo. Lei ha elencato un elevato numero di alimenti da evitare - e ha fatto bene - per non incrementare l'acidità nel sangue. Ma non ci ha detto con cosa sostituire tali alimenti. Grazie
Lo ha detto indirettamente. Ridurre proteine e grassi animali implica la sostituzione con proteine e grassi vegetali. Le bevande gassate non necessitano di essere sostituite, ma evitate in generale, così come l'alcol (infiamma la mucosa gastrica) e il caffè-caffeina/teina (l'effetto stimolante induce una maggiore produzione acida). Il principio di fondo è sforzare il meno possibile lo stomaco, quindi prediligere pasti ridotti ma frequenti, quindi digeribili rapidamente e con poco impegno da parte dello stomaco. Per capirci, la mozzarella è già un prodotto al limite; insaccati e frutta secca sono dei mattoni allucinanti, ma i secondi hanno senso di essere consumati anche se in piccole dosi. I formaggi stagionati generalmente sono sia molto grassi sia molto proteici, sarebbero da evitare anche se grattugiati sulla pasta.
Comunque definirli gastro protettori non è scorretto quando il loro utilizzo è associato ad altre terapie, come ad esempio i FANS, dato che riducono di molto la probabilità di ulcere e simili; se utilizzati come antiacidi per il reflusso non proteggono un bel niente, sono inibitori dell'acidità e basta😂 nella maggior parte dei casi vengono acquistati in autonomia per "gestire" una dieta malsana
Gli inibitori di pompa protonica sono farmaci efficaci e ben tollerati e le osservazioni sull’associazione con effetti avversi seri si basano su studi la cui qualità dei dati è piuttosto debole, sebbene la copertura mediatica sia stata ampia e abbia creato eccessivi allarmismi. Quando prescritti appropriatamente, gli inibitori di pompa protonica garantiscono benefici che superano di gran lunga i potenziali effetti avversi.E la vendita di eventuali libri di Alonzo.Il camice bianco era necessario?
Bravo
Molto utile per me che, purtroppo, faccio uso di questi farmaci da tempo. Ritengo indispensabile dover limitarne l'uso e dare più spazio alla ricerca di una alimentazione più corretta.
Grazie
Ciao
ottimo
Grazie dottore,davvero interessante,io ho il reflusso gastro esofageo che comporta tanta acidita', sotto ordine del mio medico,ogni tanto uso l'esomeprazolo da 40,li trovo molto forti.Premetto che sono vegetariana,non consumo carne formaggi,insaccati, qualche volta uso il pesce azzurro.Ma amo il pane di grano saraceno.Grazie
È bello ascoltare ciò da un medico
Molto bravo... è la dieta che ha ricevuto mio marito (cardiopatico) da parte di uno specialista ...proprio perché costretto a prendere questi gastroprotettori e io personalmente senza essere medico consiglio di prenderli un giorno sì e uno no...
Graziella Lupi buono a sapersi
Anche io prendo omeprazolo mi fa sentire bene
Scusi dottore, io assumo lansox da circa 20 anni, per ernia iatale. ho una serie di problemi, come anemia e
polipi allo stomaco. Ho ascoltato la sua relazione ed ho provato subito a togliere questo farmaco, ma senza riuscirci. Ho proprio una dipendenza.
Per favore potrebbe indicarmi come sostituire questo medicinale magari con qualcosa omeopatica o altro, oltre ai consigli alimentari che ha ben espresso.
La ringrazio di cuore e mi complimento per la chiarezza e l'onestà professionale. Grazie e buon lavoro
Salve. Io prendo pk x 2 mesi dv prendere cortisone pk ho la polimialgia cosa,mi consiglia Annamaria grazie
Grazie per queste informazioni sanitarie. Io asumo da piú di un decenio il Lanzoprazolo. Mi é stato prescrito dopo un infarto e per sopperire ad effettiti di disturbi gastrici dovuti alla assunzione di farmaci. Ho provato a suspenderlo imaginando gli effetti negativi di un fármaco asunto per lunghi periodi ma i bruciori di stomaco mi hanno costretto a reprender l'assunzione. Peró , come riferito nella sua relaciones, hocarenza di vitamane del grupo B e un microbiota problemático. Poesía o programmare una vIsita?
caro dottore, io uso Colesan x curare il colesterolo ma purtroppo mi causa problemi al fegato...allo stomaco...
.cosa devo fare?
Sono d'accordo con lei ma avendo gastrite reflusso e ernia Israele con prescrizioni d farmaci il disturbo d'ansia se non prendo il farmaco per lo stomaco dopo qualche giorno ricompare il disturbo di stomaco
Sandro Marzolla ernia israele o iatale?
Non si può generalizzare perché ovviamente le patologie sono diverse e io per esempio se la mattina non prendo l'inibitore della pompa protonica come si dice scientificamente è meglio che per tutto il giorno faccia la dieta perché gli acidi altrimenti mi escono delle orecchie!!!
Si ho provato ma senza risultati soddisfacenti! Infatti quando devo smettere di prendere il gastroprotettore in attesa di fare la gastroscopia per il controllo delle ulcere duodenali che purtroppo ho cerco di tamponare con il gaviscon ma senza risultati purtroppo! Cmq grazie per il consiglio che mi hai dato!!
ANCH'IO COME TE UNA MATTINA ho dimenticato di prenderla tutto il giorno sono stata male l'acido altro che dalle orecchie naso OCCHI CERVELLO dapertutto purtroppo nn posso farne a meno
@@lucialazzano1201 @Lucia Lazzano: a prescindere dalla patologia che tu possa avere e dalla conseguente necessità di assumere giornalmente da un lungo periodo un inibitore di pompa protonica (il gastroprotettore, per brevità IPP) se dovessi avere necessità di toglierlo o abbassarne il dosaggio sappi che non può essere fatto di colpo. E' necessario farlo lentamente e per gradi. Questo dipende dal meccanismo con cui l'IPP funziona. Infatti l'inibizione della produzione di acido causata dall'IPP a sua volta causa l'aumento di un ormone, la gastrina, che è l'ormone che "dice" alla parete gastrica di produrre acido. Meno acido viene prodotto nello stomaco (per via dell'IPP che prendi) maggiore è il livello della gastrina nel sangue (il cervello dice allo stomaco "produci acido, non ce n'è!!!").Quindi quando togli di colpo l'IPP (che prendi da tanto tempo...) nel sangue c'è in quel momento un alto livello di gastrina (basta che fai una analisi del sangue, costa intorno ai 25 euro, e puoi verificare da sola quali sono i tuoi livelli di gastrina una o due ore dopo la tua quotidiana assunzione dell'IPP). Quell'alto livello di gastrina ed il fatto che ora i recettori delle cellule della parete dello stomaco non sono più bloccati dall'IPP (questo è il funzionamento degli IPP, bloccano i recettori) fanno sì che finalmente adesso le cellule della parete possano rispondere al "comando" della gastrina, e quindi di colpo tu ti ritrovi "inondata" di acido. Questo, nei casi più gravi, può addirittura dar luogo a vere e proprie ulcerazioni dello stomaco (ci sono studi a riguardo, su come andrebbe sospeso l'IPP e quali sono i rischi di una assunzione lunga poi sospesa di colpo). Io ho dovuto assumere IPP per quasi 20 anni a dosi molto alte per un esofago di Barrett (negli ultimi anni prendevo circa 120-140 mg al giorno ogni giorno) e per poterlo togliere (dopo intervento chirurgico) ho dovuto scendere di 3.75 mg ogni 10-12 giorni. Ci ho messo quasi un anno e mezzo per riuscire a toglierlo del tutto. Ogni altro tentativo (l'averlo tolto di colpo per es., scendre più velocemente o con dosi, tolte, maggiori) mi ha fatto rischiare l'ulcera perforata con dolori che non ti dico. Nel mio caso, i livelli di gastrina hanno cominciato a scendere da circa 800 che avevo all'inizio (il massimo normale è 115, giusto per capirci) a, di colpo, circa 500 solo dopo i primi sei mesi (cioè nonostante avessi tolto già oltre 30 mg al giorno, la gastrina rimaneva lo stesso ad 800), e poi hanno continuato a scendere con regolarità (dopo tutti queli anni di IPP ero diventato dipendente). Il farmaco con cui ho potuto farlo si chiama Lansox ORODISPERSIBILE (da 15 o 30mg per pastiglia). Infatti è l'unico che permette di frazionare la pastiglia (3.75mg sono un quarto di una pastiglia da 15mg). Spero di esserti stato utile.
@@silvanadimari9116 a prescindere dalla patologia che tu possa avere e dalla conseguente necessità di assumere giornalmente da un lungo periodo un inibitore di pompa protonica (il gastroprotettore, per brevità IPP) se dovessi avere necessità di toglierlo o abbassarne il dosaggio sappi che non può essere fatto di colpo. E' necessario farlo lentamente e per gradi. Questo dipende dal meccanismo con cui l'IPP funziona. Infatti l'inibizione della produzione di acido causata dall'IPP a sua volta causa l'aumento di un ormone, la gastrina, che è l'ormone che "dice" alla parete gastrica di produrre acido. Meno acido viene prodotto nello stomaco (per via dell'IPP che prendi) maggiore è il livello della gastrina nel sangue (il cervello dice allo stomaco "produci acido, non ce n'è!!!").Quindi quando togli di colpo l'IPP (che prendi da tanto tempo...) nel sangue c'è in quel momento un alto livello di gastrina (basta che fai una analisi del sangue, costa intorno ai 25 euro, e puoi verificare da sola quali sono i tuoi livelli di gastrina una o due ore dopo la tua quotidiana assunzione dell'IPP). Quell'alto livello di gastrina ed il fatto che ora i recettori delle cellule della parete dello stomaco non sono più bloccati dall'IPP (questo è il funzionamento degli IPP, bloccano i recettori) fanno sì che finalmente adesso le cellule della parete possano rispondere al "comando" della gastrina, e quindi di colpo tu ti ritrovi "inondata" di acido. Questo, nei casi più gravi, può addirittura dar luogo a vere e proprie ulcerazioni dello stomaco (ci sono studi a riguardo, su come andrebbe sospeso l'IPP e quali sono i rischi di una assunzione lunga poi sospesa di colpo). Io ho dovuto assumere IPP per quasi 20 anni a dosi molto alte per un esofago di Barrett (negli ultimi anni prendevo circa 120-140 mg al giorno ogni giorno) e per poterlo togliere (dopo intervento chirurgico) ho dovuto scendere di 3.75 mg ogni 10-12 giorni. Ci ho messo quasi un anno e mezzo per riuscire a toglierlo del tutto. Ogni altro tentativo (l'averlo tolto di colpo per es., scendre più velocemente o con dosi, tolte, maggiori) mi ha fatto rischiare l'ulcera perforata con dolori che non ti dico. Nel mio caso, i livelli di gastrina hanno cominciato a scendere da circa 800 che avevo all'inizio (il massimo normale è 115, giusto per capirci) a, di colpo, circa 500 solo dopo i primi sei mesi (cioè nonostante avessi tolto già oltre 30 mg al giorno, la gastrina rimaneva lo stesso ad 800), e poi hanno continuato a scendere con regolarità (dopo tutti queli anni di IPP ero diventato dipendente). Il farmaco con cui ho potuto farlo si chiama Lansox ORODISPERSIBILE (da 15 o 30mg per pastiglia). Infatti è l'unico che permette di frazionare la pastiglia (3.75mg sono un quarto di una pastiglia da 15mg). Spero di esserti stato utile.
Questi farmaci veramente fa molto male, grazie per il tuo consiglio mi concentro sul cibo che fa molto bene grazie stato molto utile.
Se non lo prendo non mangio più, un acido che mi ha corroso i denti, un dolore forte. Sono attentissima all’alimentazione. Ho ridotto da tempo gli iniziali 40 mg poi a 30 ed ora a 15 ma sento col 15 mg ancora un po’ di acidità e porto pazienza. Ho provato ad interrompere ma al 3* giorno inizia l’acidità e dolore.
Idem
Semplice sei solamente drogata e dipendente
Quando prendevo il cortisone lo preso per tanti mesi ,poi il ferro ecc si abbassava e me la tolto ,lo prendevo perchè facevo questa cura con il chemioterapico.
Buongiorno, vorrei sapere cortesemente, la differenza tra il lansoprazolo e l'esomeprazolo. Il pneumologo mi ha sostituito il farmaco per una tosse stizzosa, causa esofagite e non bronchite. Grazie.
St che tipo di erba?
Troppo giovane il collega per giudicare la pratica clinica corrente. Questi farmaci hanno una limitazione nota 1 e nota 48. Il loro usa non ha più limitazioni, complicazioni e controindicazioni diverse da tutti gli altri farmaci
Finalmente una visione saggia nel complesso.Sotto sotto c'è un libro da vendere...
Io già ho ridotto tutto ma comunque ogni 7/8 mesi l'esofago tende ad erodersi per il reflusso, ho una condizione cronica incurabile che è il cardias incontinente, se non prendessi gastroprotettore ciclicamente sarei morto
Il gaviscon puo' aiutare?
5:55
@@adeliascarabello6650 non molto e alcune quando li utilizzo mi vengono fastidi intestinali oltretutto, comunque meglio del maloxx plus
come tutti i farmaci anche gli inibitori della pompa protonica hanno degli effetti collaterali,e, come
Buongiorno dottore,a mio marito gli sono stati prescritti a vita gli inibitori della pompa per un esofago di Barret.Secondo lei può sostituirli con delle erbe?
Grazie
Che Faccio se prendo la cardioaspirina??
Buongiorno dottore.. mi può dire in alternativa all omeprazolo
Prendo la cardio aspirina.. sono costretta a prenderlo
Grazie mille Dottore queste informazioni mi sono state molto utili
Grazie Dottore proprio quello che mi succede ho provveduto a curarmi con il naturale ed è migliore cosa
provi l'amanita muscaria o la cicuta:sono naturali al 100%...
E allora cosa mangiare
Puoi per favore citare gli studi dai quali hai dedotto le tue conclusioni? Grazie
minetti minetti lo sanno tutti i medici
Ma se il PH dello stomaco è già molto acida in che modo le proteine animali possono aumentare l'acidità? E viceversa come possono certi alimenti alcalinizzare?
Grazie
che tipo di erbe e' possibile usare per proteggere lo stomaco?
liliana fumagalli Vorrei saperlo anch’io
la malva, io prendo la tisana alla malva, crea una sorta di mucillaggine e protegge le pareti dello stomaco
quindi l'omeoprazolo da 10 mg se sto usando il Gladio se non l'ho prendo va bene lo stesso?
Salve, prendo esomeprazolo cronicamente perchè poco dopo prendo dei farmaci per il trapianto renale...posso fare qualcosa per eliminare farmaco ?
Salve dot. sono una signora di 46 anni e da qualche giorno ho ritirato l'esito della biopsia fatta da una gastroscopia a cui è risultato che nel mio stomaco abita l Helicobacter pilory, gastrite cronica e duodenite cronica,il gastenterologo mi ha prescritto 2antibiotici e il pantopranzolo
Il mio medico mi ha detto che il pantopranzolo lo dovrò prendere a vita,lei cosa ne pensa? grazie
La ringrazio per la sua interazione con il nostro canale. La situazione da lei esposta è sicuramente delicata e necessita della massima attenzione e pertanto poco si presta ad una risposta in una chat per di più pubblica. Se lo desidera può scrivermi una mail con un suo recapito e mi metterò in contatto con lei personalmente, appena trovo una mezz’ora libera in modo da capire come poterla aiutare al meglio. La mia mail è dottor.alonzo@gmail.com l’occasione mi è gradita per porgerle i miei più cordiali saluti
Dottore buonasera,ho fastidio allo stomaco cn sensazione di pesantezza e ruttazzione,da cosa dipende???
E che schifo 🤦♂️🤷♂️
Infatti non ho mai capito perché devo prendere un'inibitore di pompa per proteggere lo stomaco dai farmaci ! Possibile che bigfarma non ha inventato un vero gastroprotettore ?
Salve, anche mia mamma soffre di gastrite con reflusso e anche ernia iatale. . . ha fatto svariate cure che danno sollievo x brevi periodi purtroppo se non prende la sua protezione x lo stomaco e ancora peggio. . . che fare quindi? Grazie
Io bevo due litri di birra al giorno bene non sto ma almeno sto meglio di morale tanto per questa acidità non c'è niente da fare. Forse non mangiare piu
Io già le sapevo queste cose, ma che devo fare? Non dico di seguire la dieta alla perfezione, ma molte cose le ho eliminate, eppure sto male uguale! Non bevo roba gassata da anni, niente agrumi o pomodori, pasta quando capita, che poi elimina questo, elimina quello, non so cosa resti da mangiare! Ora sto cercando di eliminare anche il caffè, perché da un po' ho l'impressione che l'omeprazolo non mi faccia più tanto effetto :/
Salve, la ringrazio per la sua interazione, può tranquillamente scrivere a questo link e sarò felice di contattarla per capire in che modo poterla aiutare al meglio. metodoalonzo.it/contatti/
Cordiali saluti
Dott. Mirko Alonzo
Prendo la cardioaspirina perciò assumo gastroprotettore
Concordo ma a me le erbe non fanno nulla e lo stomaco mi da fastidio se voglio star bene li devo prendere.... Poi sarà quel che sarà
Rosanna Bianchi pure io
Potrei avere ulteriori informazioni in merito, dal momento che sono intollerante al lattosio, fibromialgica, mangio poco e ingrasso comunque e non assumo,neanche antinfiammatori e sono ipertesa. Sono un po' complicata. atori
Antonia Avellino mi dispiace per te. Puo darsi che soffri anche di ansia? :/
Aggiungerei anche di evitare alcolici e fumo.
Anche se mangio poco...nn cambia nulla
Uguale, io ho il cardias incontinente, ti consiglio una gastroscopia per capire quale sia il tuo problema, augurandoti che non sia un disturbo cronico come il mio.. Buona fortuna
Bah, come sempre in media virtus senza tutto questo eccessivo allarmismo che genera inutili ansie … se servono servono e vanno presi per il tempo che serve e per la durata della prescrizione, se non servono, come OGNI FARMACO, inutile assumerli. Tra l’altro prima di andare in “acidosi metabolica” (mai nominata ma implicata nel video) ci va ben altro che un “prazolo” e i sintomi ti portano in DEA, altro che acidità e alcalinizzare
Praticamente ci si deve cibare di aria ed acqua…Domanda: l’iperacidità ed il reflusso come è da cosa sono causati oltre che dall’alimentazione? Predisposizione genetica, disfunzioni varie?
Spiegare qualcosa con la musica dietro è la peggiore che si può fare. È un grande fastidio.
Molto interessante !!