SONDAGGIO x scegliere il tema di un prossimo video: A: lavorazioni consapevoli del suolo B: rigenerazione attiva del terreno C: consociazioni utili D: altro (specificare il tema)
Beh che dire rimango sempre sbalordito quando racconti con consapevole semplicità, temi così immensi, la natura è straordinaria e da laureato in agraria dico sempre che vorrei aver avuto insegnanti come te. Ma sai come è la vita fa giri immensi poi le persone si trovano in qualche modo. Ed io ho avuto la fortuna di incontranti. Ti dico continua così , ti supporto sempre .❤
Dolce Andre, è una gioia leggere le tue parole. Non mi stancherò mai di dire che se oggi siamo qui è anche grazie a te. Un grande abbraccio e grazie di cuore per il supporto!!!
I tuoi video sono interessantissimi. È quasi un' impresa riuscirti a seguire in tutto ciò che esponi. Non penso di esagerare nel definirti uno scienziato in agraria sempre in evoluzione. Grazie per le tue conoscenze che divulghi con grande entusiasmo. Continua così. Grazie ancora.
In linea di massima i tuoi video sono molto circostanziati e dettagliati, che lasciano sottintendere una profonda conoscenza in materia agraria; di gran lunga superiore a quelle che possono essere quelle mie (e forse anche di molti che ti seguono). Ti auguro un mondo di bene e di avere una infinita fortuna. Continua così. 😊
Di base questo è il mio modo di esprimermi, ma ammetto di aver fatto volutamente leva su questo aspetto evitando ad ogni costo di smussarlo per fare una selezione del pubblico. Ultimamente inizio a valutare il fatto che possa essere un ostacolo per il bene della comunicazione, dunque sono pronto ad una mediazione. Ti ringrazio per il tuo commento sincero
Bellissimo video, apprezzo moltissimo questo livello di approfondimento e la tua esposizione. Guarderò con moltissimo interesse i prossimi (e i precedenti) video!
Complimenti per la spiegazione di un argomento molto particolare e difficile da capire per chi non abbia una cultura scientifica. Sei riuscito a spiegare in un modo assolutamente semplice e appassionante concetti fondamentali di come funziona la macchina perfetta della natura. Ti vedrei volentieri spiegare in un aula universitaria . Bravo
sfatare molti luoghi comuni era uno degli intenti alla base di questo video ed è bello sapere di avercela fatta :) grazie a te per il tuo apprezzamento
Fare all'agricoltura è delizioso!😊 Spiegazione eccellente e chiara. Grazie! Aspetto il prossimo video su qualsiasi tema tu pensi sia importante trattare per un percorso evolutivo di conoscenza🙏
Per me va sottolineato che lo sfalcio verde non aumenta la sostanza organica di molto essendo sbilanciatissimo nel rapporto C/N. Dopo pochi mesi il loro effetto sulla struttura glomerulare del terreno sara praticamente annullato. Se sovesciate quindi ricordatevi di aggiungere carbonio, lignina uber alles. Inoltre bisogna valutare l'utilità eventuale per climi caldi di rullare la cover crop invece che trinciarla; per avere un effetto pacciamante protettivo più durevole. Cominque bel video, le cose da dire sarebbero infinite a riguardo. Le simbiosi sono una meravigliosa dimostrazione di comunicazione tra esseri considerati non sezienti. Grazie del video, bello avere uno youtuber che approfondisce.
Peccato che si può mettere un solo like. Ho capito più da questo video che da tutti gli altri che ho seguito di altri canali.Mi sono iscritto al vs canale. Bravissimo!!
Bravo. Un piacere ascoltarti😊 io in certi commenti su altri canali cerco di spiegare questi concetti con piu semplicita e nonostante cio vengo sempre contraddetto da gente che cerca di arrampicare sui vetri pur di darti contro inventando cavolate assurde. Vedo una netta distunzione tra noi(io te e altri studiati...) e i giardinieri che vogliono permanere nella loro ignoranza. Ho dovuto dare un esame da manutentore del verde per un errore ,passando da imprenditore agricolo giardiniere a artigiano giardiniere.. ho saltato tutto il corso e dato solo esame finale. Il programma riguardava cenni di un po di tutto... Sinceramente mi chiedo cosa possano aver assimilato (senza aver le basi) i miei compagni durante le 180 ore. I piu mi han detto non me ne frega un....mi interessa solo avere il certificato😮. Mamma mia.... Detto cio complimenti...alcuni particolari non li ricordavo nemmeno😢. Bravissimo!
Buongiorno, complimenti per le spiegazioni ,noi in Sardegna diciamo: lassa su mundu cument'esti (lascia il mondo com'è) Se la natura la lasciamo in pace, in poco tempo potrà guarire da tutti i suoi mali
Un video ben realizzato considerando anche la complessità dell' argomento. Una cosa che ho apprezzato molto è stata la distinzione tra i diazotrofici liberi e i sinbiotici di piante. Un altro tassello da includere nel puzzle riguarda l'interdipendenza tra diatrofici (attinobatteri e non solo) e micelii saprotrofi. È un tassello importante, jn quanto introduce ulteriore complessità nella visione di insieme dei meccanismi di trasformazione della materia. A questo ulteriore tassello si legano altri attori, come i nematodi e un aneddoto fornisce un ulteriore spunto: diverse specie di funghi saprotrofi reagiacono alle segnalazioni dei batteri sotto attacco dei nematodi (ad esempio rilasciando acido lattico) producendo trappole per i nematodi.... Insomma più si guarda con attenzione più la visione di insieme si arricchisce di complessità.
grazie di cuore per il tuo apprezzamento! Ciclicamente torneremo a fare focus su queste finestre affacciate al micromondo, ma sempre in funzione dell'utilità pratica per chi oggi vuole coltivare la terra, altrimenti si rischia di perdersi e di finire alla deriva !
@@supertranquillo son d'accordo, è inevitabilmente necessario introdurre vari concetti e costruire contesti di comprensione in modo graduale. Chiaro che l' utilità pratica dipende molto anche dal contesto del sistema agricolo stesso e dalle possibilità pratiche ( la mia attenzione a certi particolari è anche una risposta adattiva al mio contesto specifico). Rinnovo il plauso al canale, la modalità di divulgazione è per nulla semplicistica, onesta e appassionata.
Il video mi è piaciuto tantissim e per quanto e per quanto riguarda la musica che è adattissima ho spprezzato il fatto che non c'era quando parli ed 34:32 è bassa . Sto per cominciare a fare qualcosa nell'orto ( abito a udine) e mi piacerebbero dei video che mi accompagnassero settimana per settimana per tutto l'anno. So che li hai gia fatti ma non sempre li ho visti grazie
è bello sapere che apprezzi questa musica! devo aver sbagliato qualcosa nei valori del volume, ci farò più attenzione la prossima volta! vedremo di fare il possibile anche per i video settimanali :)
Al minuto 22:05 è curioso vedere l'incurvamento del pelo radicale che accoglie i batteri in un abbraccio amoroso, permettendo agli stessi di penetrare all'interno del pelo radicale. Tale incurvamento con relativa entrata dei batteri all'interno, mi ricorda o mi piace credere, ha familiarità con il simbolo taoista di Yin e Yang e o con la doppia spirale di Archimede e o anche con i vortici di un certo Victor Schauberger. Forse mi illudo, forse sono un visionario,forse sono coincidenze ma sembra proprio che il Tutto ci suggerisce che la legge è una ed una soltanto, a noi il compito di scoprirla nel nostro piano esistenziale quadrimensionale in tutte le sue sfaccettature. Ottimo video, mi piace.
Sì i peli radicali possono essere amorevoli e accoglienti, ma anche tremendamente feroci. Tutto ha una manifestazione favorevole alla vita ed una contraria alla vita, anche l'amore
@@supertranquillo questo è un bene o un male? O forse più correttamente è un bene o un male Rispetto a Cosa? In base a quale legge esprimi-amo un giudizio di valore? Quale la legge oggettiva, quindi uguale per tutti, indifferEnteMEnTE dall'infinito preso in considerazione?...si può continuare all'Infinito su questo argomento, in quanto Infiniti sono i Mondi inclusi all'interno dell'Infinito Mondo così detto Reale a cui Noi Tutti apparteniamo...ma non è giusto distoglierTi dal Tuo fare... Onore a Te che metti in pratica la LEGGE=Legge=legge poiché essa è insita in ogniUno di Noi e hai trovato il Giusto modo per applicarLa secondo il Tuo modo di essere Te stesso.
Buonasera, ti seguo da diversi anni in maniera saltuaria e periodica. Tra poco più di un mese se tutto va bene avrò anch'io un pezzo di terra a cui dedicarmi cercando di mettere in pratica i principi dell'agricoltura evolutiva che così mirabilmente spieghi nei tuoi video. Il video di oggi l'ho trovato un po' troppo teorico, sebbene mi renda conto che la teoria è la base su cui andare a poi a mettere "in pratica". Ovviamente non avendo le basi di chimica e di microbiologia tutta la lezione per me risulta abbastanza astratta. In ogni caso complimenti e grazie per la condivisione delle tue conoscenze. Per quanto riguarda il sondaggio va bene tutto, anche se preferirei vedere cosa succede nel podere Entelekia.
Siamo felici che tu voglia vedere cosa succede al podere Entelekia!! I video del diario di bordo continueranno anche per il 2025! Questo video invece fa parte di una rubrica più teorica per tutti quelli che apprezzano anche questo genere di contenuti. Si tratta di playlist parallele, come ad esempio quella in cui leggo i capitoli che sto scrivendo di un libro sull'agricoltura del buon fare
PS il prima possibile inizieremo anche a rifare i vlog pseudo giornalieri in presa diretta e senza montaggio come i vecchi alpini RAW. Quest'anno vogliamo portare più biodiversità nei contenuti del canale, è un bisogno fisiologico
Ho ascoltato con molta attenzione e pur non essendo un esperto in materia resto Affascinato dalle capacità dell' oratore ma Ancor di più dai tanti.misteri che sono racchiusi nei meccanismi biochimici della Terra la cui comprensione ci aiuterebbe Molto a vivere e nutrirci meglio garantendoci Un alto livello di salute che oggi ahimè è aii Minimi termini a causa dell' impoverimento Dei terreni e quindi dei suoi frutti.
Ciao e complimenti. Lo scorso ottobre ho seminato un sovescio composto da 5 varieta,veccia,favino,senape,rafano e trifoglio.Mi consigli quindi di non trinciarlo in primavera ma di lasciare tutto fino alla comparsa dei nuovi semi? Credo che così sarà almeno giugno,forse troppo tardi per i trapianti orticoli,come solanacee e altro.grazie se trovi il tempo per rispondere.
Ciao e grazie! Essendo un sovescio per l'orto estivo sfalcialo tranquillamente in prossimità dell'impianto che vuoi coltivare quest'anno. Dopo lo sfalcio però conviene spostare momentaneamente la biomassa verde, stendere letame e cippato sul terreno, lavorare tutto affinché i primi 20 cm (più o meno) risultino una miscela omogenea, e poi pianti e trapianti quel che vuoi! Il sovescio sicuramente ha attivato molta microbiologia del suolo, ma il letame che serve alle piante deve arrivare dal concime animale, almeno finché non le abitui a questo tipo di tecnica estrema (farsi bastare l'azoto fissato dai legumi)
Sì: tutta la vita che prospera in profondità, senza luce e con poco ossigeno, la sconvolgi con l'aratura. Idem per quello che vive in superficie, in più sotterri elementi che devono ancora decomporsi e ricchi di acqua che sotto terra e senza aria marciranno. Non sono un agronomo, nè un esperto: è solo quello che imparato-compreso da un po' di corsi. @supertranquillo potrebbe darti una risposta sicuramente più completa ed affidabile.
Ti (vi) ho scoperto da poco e sono affascinato: credo mi abbia attirato il titolo di un video in cui non parlavi tu (proposto da yt perche seguo altri canali orto-agricoli) e da quello sono risalito ad altri video ...esplorerò il canale. Anche a me interessano tutti i temi che hai proposto, però mi piacerebbe anche che parlassi degli alberi azotofissatori e della loro "consociazione" nell'orto anche per l'ombreggiamento e la produzione di biomassa per pacciamatura. Anche il tema dei batteri litotrofici proposto in un altro commento mi incuriosisce molto ...da qualche parte avevo letto (o sentito molto tempo fa') che ci sono piante che producono enzimi nelle loro radici che decompongono le pietre, forse non c'entra niente con i batteri litotrofici ma mi è venuto questo collegamento anche perchè nella mia zona i terreni sono molto pietrosi ed argillosi. Ancora complimenti ed un immenso grazie per la profondità delle riflessioni che stimoli: la complessità stupefacente della vita che possiamo osservare scoprire nel terreno e nelle piante e la stessa che possiamo scoprire in noi, come in tutto l'Universo ed è uno specchio per aiutarci ad evolvere ...se vogliamo usarlo 🙏🤗💖
Ciao Alessandro, complimenti per l'ottima spiegazione. Una curiosità, quando hai parlato dell'ammoniaca rilasciata che in seguito viene trasformata, ad esempio dalle fave in glutammina e asparagina; quest'ultima contribuisce alla formazione di quel tipo di asparagi che spuntano intorno alle piante di fave, o non c'entra nulla con tutto ciò? Continua con altri video 👍
Ti riferisci ai virgulti che crescono alla base della pianta? Tipo nuovi germogli? In questo caso si tratta dello sviluppo dell'apparato vegetativo e di fatto è esattamente causato dal fatto che la pianta si sta nutrendo a dovere, ma il fatto che sembrino giovani asparagi è una dolce coincidenza linguistica che richiama l'asparagina
@@supertranquillocredo si stia riferendo ai virgulti fioriferi delle orobanche (Orobanca crenata). In ogni caso sta lì solo per parassitare la fava😅 a e sono commestibili dopo sbollentate!
Buonasera, per sentirti parlare scelgo A e B. Certe critiche le trovo fuori luogo ma il web è libero... Sentir parlare così scientifico e forbito è di sicuro insegnamento per molti me compreso e trovo il tuo fraseggio affascinante. È molto affascinante così come lo era un tempo entrare nel micro e nelle cause effetto sinergie. Il web è ampio ci sono video per tutti. Credo che alzare l'asticella sia una bella iniziativa di conoscenza in un mondo quello di RUclips dove i termini "rigenerativa , essudati, microorganismi, sostanza organica fertilità riempiono video senza sapere di cosa si parla ma solo per sentito dire. Senza piaggeria o ruffianaggine . Non ti sentire in difetto per le Leguminose, loro sanno di essere pioniere e preziose anche senza di te.
ipotizzando che ti stia riferendo ai concimi azotati inorganici (fertilizzanti di sintesi industriale) personalmente li trovo non necessari nella quasi totalità dei casi (direi totalità, ma dico quasi per non sfociare nell'abnegazione più totale). L'agricoltura dall'alba dei tempi è stata fatta con concimi organici di origine animale, la loro sostituzione con i fertilizzanti inorganici è tra le principali cause di desertificazione dei terreni coltivati in tutto il globo. Consapevoli di ciò preferiamo ricalcare le gestualità della reale tradizione agricola, evitando i prodigi apparentemente sorprendenti dell'agro-industria. Per dirla in parole povere: la generazione dei nostri genitori ed ancor prima dei nostri nonni è stata facilmente affascinata dai risultati immediati dei fertilizzanti di sintesi, ma ad oggi gli effetti collaterali sono talmente chiari da non poter fare a meno di prenderne atto.
Intanto ti direi di provare a vedere questo, risale a qualche anno fa, ma è ancora valido ruclips.net/video/Sw2oHOb0Fr0/видео.htmlsi=oIGVPkGbbaNI2UuP Appena possibile torneremo a parlarne in nuovi video espandendo il ventaglio varietale rispetto a quello precedentemente proposto
la cenere di legna o altre risorse originariamente organiche è un ottimo integratore di nutrienti minerali, ma ciò che più serve al suolo è la componente organica / umifera, poiché tendenzialmente l'argilla/il limo/la sabbia sono esse stesse composte da nutrienti minerali. L'humus è ciò che può ospitare i microrganismi che sono essenziali per facilitare la nutrizione delle piante. In presenza di humus sono sufficienti i minerali della terra stessa senza bisogno di reintegrare nulla con la cenere. Il discorso di restituire la cenere al terreno è più un ottimo modo di 'smaltirla' senza che diventi un rifiuto o che crei inquinamento, dunque per farlo correttamente è bene non accumulare grandi quantitativi di cenere in poco spazio, ma è preferibile stenderne strati sottili in ampie aree
L agricoltura si è impoverita si, ma basterebbe includere qualche filare di alberi ad altissimo fusto e crescita rapida come le paulonie x garantire un esposizione solare meno aggressiva , una protezione dalle grandinate e un arricchimento del terreno mediante il fenomeno di estivazione e di caduta del fogliame da parte di queste piante 🌳 provvidenziali .
Ciao Alessandro e complimenti per le spiegazioni davvero chiare. È da pochissimo che ho scoperto il canale e pur facendo agricoltura professionale (di quella che esclude l'idea che si debba fare "così" perché si è sempre fatto "così") lo trovo davvero ricco di utili informazioni e spunti. A proposito di questi ultimi e del senso critico con cui ascolto, mi viene da chiedere: riguarda il concetto che, se ho ben capito, porta te a consigliare l'utilizzo anche dei semi secchi da sovesciare e quindi arrivare alla loro maturazione ed al ciclo completo della pianta, per avere la miglior percentuale di azoto; non credi che l'azoto stoccato nei rizomi sia meglio rimanga nel suolo prima di migrare al resto della pianta ed avere la necessità di tempi di attesa maggiori, oltre che ai cicli colturali ad essi legati? Per questo si esegue ad esempio la trinciatura delle leguminose appena all'inizio della fioritura (momento in cui la pianta inizia ad utilizzare le riserve dei rizomi stessi). Ovviamente condivido l'idea della minima lavorazione a seguito della trinciatura, ma secondo me solo subito prima o contemporaneamente alla nuova semina, così da non ossidare in superficie quell'azoto accumulato. Premetto che i miei ragionamenti sono legati alle condizioni climatiche del sud e la nostra scarsa piovosità, vivendo in Puglia. Grazie in anticipo se vorrai e potrai rispondere
Ciao Nunzio, grazie di cuore per il tuo apprezzamento! Il discorso sul portare i legumi a seme e trinciare i semi in fase di germinazione nel suolo è puramente finalizzato a mettere in luce il fatto che la gestione con sfalcio a primavera implica uno spreco concettuale di azoto rispetto al potenziale complessivo di azotofissazione, ma non è un consiglio o un invito a preferire questa pratica allo sfalcio primaverile, intendevo solo mettere in prospettiva il discorso. Nello specifico non credo che ci sia un modo 'migliore' in senso assoluto per rigenerare il suolo con il solo utilizzo delle leguminose, tutto dipende dalle necessità e dalle disponibilità di chi coltiva la terra. Di fatto una tecnica non esclude l'altra, anzi, agire in modo differenziato aiuta a vedere concretamente cosa nel proprio terreno funziona meglio. Ciò che non smetterò mai di dire è che almeno un imput iniziale di letame e cippato è necessario per dare una spinta attiva alla rigenerazione, mentre tutto ciò che riguarda la rigenerazione con essudati radicali o probioticità microbica trovo che abbiano senso in una fase successiva, soprattutto in ambito orticolo dove serve ottenere risultati alla svelta per garantirsi una produzione degna. In ecosistemi più ampi e meno esigenti come arboreti e frutteti si può tranquillamente limitare l'imput di rigenerazione attiva, dando priorità a pratiche come cover crops e simili ( che in ambito orticolo non sarebbero altrettanto sufficienti a parità di tempo )
@supertranquillo figurati, grazie a te per il chiarimento. Condivido il resto ed aggiungerei che per rigenerare è necessario essere costanti e diversificare durante gli anni, non sprecando nulla, piuttosto aggiungendo il più possibile cercando di toccare meno possibile il suolo. Questa è l'esperienza che sento di condividere ma non si smette mai di imparare
Condivido le tue parole. In questi anni ho visto che spesso il concetto di 'toccare meno possibile il suolo' può celare una paura di fondo che ostacola l'interazione diretta con la terra. Quando il terreno è inorganico lo vedo un po' come una persona in arresto cardiaco. In quel contesto è necessaria una manovra di rianimazione, a costo di spaccare una costola, poiché il male minore è una costola rotta rispetto al perdere la vita. Analogamente le pratiche che si possono mettere in gioco durante la fase di riabilitazione iniziale del suolo possono sembrare drastiche per molti, ma le trovo altrettanto necessarie poiché si tratta di sopravvivenza. Se non rigeneriamo i suoli che abbiamo distrutto (non in quanto singoli, ma come specie umana) mettiamo a rischio la nostra stessa vita. Dunque è il contesto che fa la differenza sull'uso delle tecniche, e spesso quando si prende in gestione un suolo distrutto non è ancora tempo di carezze.
Mi spieghi meglio il concetto di "trinciare" ad esempio le fave germogliate? Non riesco a visualizzare come farlo praticamente. Io non sono un purista, ma un pragmatico, quindi penserei a raccogliere il seme farlo germogliare e fare una farina da usare come concime, ma solo perché non capisco come farlo direttamente in campo. Io sarei interessato a C
Hai presente il concetto di falsa semina? In quel caso si lavora il terreno come se si fosse sementato, ma senza sementarlo. Si aspetta che germoglino le malerbe e poi si fresa o si erpica superficialmente così da tritare tutto e fare fuori buona parte delle erbe spontanee nate dai semi portati a galla dall'aratura. In questo caso invece si fresa o erpica la leguminosa in fase di germinazione avviata per tritare tutto direttamente nel terreno. Sarebbe un modo per risparmiare la trebbiatura, la macinatura e lo spargimento Se avviene nel terreno con un solo passaggio di fresa o erpice è un'ottimizzazione In più il fatto che il seme sia in germinazione dovrebbe favorire il rilascio di ormoni che il legume secco sfarinato non rilascerebbe (e stica...)
@supertranquillo grazie...🤣 mi sembrava troppo semplice come applicazione, pensavo ad una macinazione di fino, ma effettivamente anche con un lavoro " grossolano" la possibilità che il seme prosegua il suo percorso è veramente bassa. Io avevo fatto qualche esperimento con il favino, il problema è che dove abito io si termina da solo addirittura prima della fioritura per le gelate. Vorrei provare qualcosa del genere all' oliveto, però la fresa sono 40 anni che non la usiamo più in quel contesto, l' erpice a dischi non riesco ad usarlo , per pendenza e sesto d' impianto, la trincia cerco di usarla il più superficiale possibile per salvaguardare radici ed inerbimento spontaneo. Tu cosa ne pensi delle micorizze? E che tu ne sappia, vanno un simbiosi con tutti i vegetali?
le micorrize sono un tema altrettanto ampio, hai già visto il video sul wood wide web pubblicato recentemente ? in seguito mi riprometto di trattare le micorrize più nello specifico in chiave orticola comunque per l'oliveto anche una semplice cover crop portata a termine del suo ciclo vitale ( senza la triturazione dei semi in fase di germinazione ) è già un'ottima tecnica l'olivo è una pianta magnifica, ha bisogno di essere lasciato in pace in un suolo il meno turbato possibile e in tal senso limitarsi a trinciare le potature sul posto è già un ottimo punto di partenza, che migliora con la semina di cover crop ( con o senza sfalcio primaverile )
@supertranquillo il problema dell' oliveto è che devi incastrare le attività che devi svolgere per la pianta. E sono abbastanza " soggettive", io ho un' esposizione a nord ed umidoe quindi devo fare trattamenti per le malattie funginee. Indi per cui mi devo sbrigare a potare e macinare i residui di potatura, per poi poter fare i trattamenti agevolmente, l' alternativa sarebbe fare 2 trattamenti uno pre potatura ed uno post, ma oltre il tempo che ne ho poco, ha un bella incidenza economica. Altri problema è che dovrei trovare un sovescio che non sviluppi in altezza, perché mi amplifica il problema dell' umidità' portandola più in alto. Diciamo che per adesso sicuro faccio un passaggio con trincia post potatura, poi in base alla stagione ( ed al tempo che ho) cerco di fare sfalci, ma il top sarebbe l' allettamento, ad Agosto , viste le siccità sempre più frequente, è una mano santa , perché si crea un microclima che trattiene l' umidità a pochi cm da terra. Ma da 3-4 anni che lo gestisco completamente io, bisogna essere molto flessibili
Hai messo in luce un aspetto fondamentale che spesso si sottovaluta, ovvero la necessità di adattare le tecniche al proprio contesto. Entrare in relazione quotidiana con le piante e l'habitat che si coltiva è fondamentale per riuscire nell'intento.
Le mimose sono piante 🌱 appartenenti alla famiglia delle leguminose x caso ? Perché a inizio estate si notano quei loro baccelli tra le fronde ? ... se è così sono da considerare particolarmente nutritive x la terra ...
si le mimose sono n-fixer in verità tutte le piante sono nutritive per la terra le leguminose nutrono sé stesse con l'azotofissazione, ciò che nutre la terra sono gli essudati radicali che tutte le piante terricole rilasciano
in linea teorica sono le potature a incentivare il rilascio di essudati radicali, tutte le piante che tollerano bene le potature possono essere impiegate nella funzione di supporto (viene chiamata così) Banalmente una coltivazione su terreno inerbito (che sia orto o arboreto) ogni volta che si sfalcia il manto erboso si produce un effetto di supporto. In ambito agroforestale gli alberi e le piante destinate alla produzione da biomassa svolgono al contempo la funzione di supporto. Lo stesso sovescio può essere cimato abbondantemente (sfalcio parziale) più volte durante il suo ciclo biologico, in modo da incrementare il rilascio di essudati (più importanti della sola fissazione di azoto) a nostro avviso però il primo passo è la rigenerazione attiva del terreno, almeno in ambito orticolo, così da ottenere una condizione di degna produzione in tempi brevi. Il lavoro di rigenerazione con essudati lo contestualizziamo alla fase successiva rispetto alla riabilitazione iniziale, mentre in ambito extraorticolo, ad esempio in arboreto, trattandosi di piante più permissive si può puntare molto di più fin da subito su queste tecniche (garantendo un minimo di rigenerazione attiva almeno in prossimità delle piante nei primi anni di vita)
@@supertranquillo gli aghi delle conifere 🌲 abbassano il PH di del terreno rendendolo maggiormente idoneo x le piante acidofile ? Oppure un eccesso di queste essenze rende sterile la terra x qualunque tipo di pianta ?
agli ulivi serve più potassio che azoto, comunque coltivare leguminose è sempre valido, ma anche la consolida ibrida è ottima proprio perché ricca di potassio e altri nutrienti utili
Facelia non credo sia azoto fissatrice, ma sicuramente è mellifera! Il meliloto è azoto fissatore, come altre leguminose. In linea di massima le piante restituiscono azoto dal momento in cui interrompi il ciclo vitale o poti la parte aerea e la usi come pacciamatura o simile. Forse dovrei approfondire il concetto in un prossimo video
Uso molto le leguminose, in special modo nel terreno argilloso e povero di sostanza organica, e aggiungo al sovescio di leguminose cenere di legna biologica in ragione di duecento grammi per metro quadrato.
le leguminose orticole o da seminativo in condizioni medie (centro italia) iniziano a produrre i frutti ad aprile e maturano i semi a ridosso di luglio, in seguito ad una eventuale trinciatura poi tornano a germinare con le prime piogge, solitamente in tarda estate o in autunno
Questa storia dell’ azoto e dei azotofissatori la conoscevo già essendo andato a scuola di agraria. E cmq noiosa , molti la conoscono ma non vanno a stufare le persone 😅
@@supertranquillo E' una cosa semplice.. dimensioni 70cm larga, prondita' 30cm, manici 1,20 m. Materiali : una barra di angolare 70cm x4cmx4cmx5 mm, arpioni tondino da armature 1.80x30 cm , manici scatolato 4cmx4cm , maniglie tubo diametro 3cm
l'unico dubbio che ho sul tondino è che possa piegarsi in caso di suolo pesante e compatto, le broadfork terradix per ora sono lo strumento che più ci soddisfa in tal senso poiché hanno dei denti praticamente indistruttibili
grazie per l'apprezzamento! per quanto riguarda le pubblicità, aggia campà! comunque se guardi i video con un browser con adblock attivato dovresti riuscire ad aggirarle ;)
Uno, il video è troppo lungo e complicato per i miei gusti: assomiglia di più ad una lezione di chimica. Secondo, io sceglierei un' altra canzone in sottofondo. Io ho scelto "Picnic ad Hanging Rock" per il mio primo video, ma è una questione di gusti. Terzo, I batteri azoto-fissatori non è detto che siano presenti nel suolo, a meno che tu non abbia costantemente seminato o trapiantato leguminose. Quarto, tra tutti i farmer sei uno dei più bravi, veramente. Quinto, sottovaluti la potenza dell' ortica per rigenerare il suolo (questo me lo hai contestato tu in un commento, eh). Sesto, il letame andrebbe compostato, non inserito nel suolo come fai tu, più che altro per motivi etici. Settimo, tra dieci anni sarai diventato più bravo di Stefano Mancuso. Un saluto.
Uno, per video meno complicati ci sono già i canali di molti altri farmers Due, la canzone è questa e non si cambia, almeno finché continuerà ad emozionarci Tre, i batteri possono arrivare al suolo semplicemente tramite il microbiota che i semi portano in sé Quattro, grazie di cuore (vedi punto 1) Quinto, l'ortica è una pianta che merita un video a sé, e forse lo farò!!! Sesto, noi usiamo prevalentemente letame con diversi anni di maturazione, ad eccezione di quello degli asini che al momento lo usiamo fresco, comunque poi composta nel terreno e questo processo concorre con il moto probiotico accennato a fine video Settimo, purtroppo Mancuso con quella storia degli OGM non è tra i nostri punti di riferimento, ma grazie per la fiducia!
@@supertranquillook,va bene tutto, ma Stefano Mancuso non è Dio, nel senso che può anche sbagliarsi pure lui una volta nella vita. Cmq, il video è bello e tu sei molto professionale. Sicuramente avrò bisogno di rivederlo più volte per capirlo meglio. Mi piacerebbe venire a vedere il tuo orto un giorno. Magari facciamo pure il video. Un saluto.
volentieri! siamo a disposizione chiaro, tutti possono sbagliare, io infatti rimango nel vuoto cognitivo finché non avrò modo di confrontarmi direttamente con lui, forse, un giorno
non posso dire che tu faccia male a piantare il trifoglio, ma il trifoglio principalmente nutrirà se stesso, esattamente come tutte le leguminose se spontaneamente cresce gramigna nel tuo terreno questo significa che la gramigna è ciò che serve e dunque anziché scalzarla con una sostituzione conviene scalzarla applicando la stessa strategia che la stessa gramigna sta praticando
la gramigna è una poacea, sì, ma di solito non ha bisogno di essere piantata. Le erbe spontanee che popolano un suolo sono sempre quelle 'giuste' per ricominciare una successione ecologica. Lo scopo della successione ecologica ( da un punto di vista antropocentrico ) è quello di generare suolo organico. Lavorando direttamente sulla rigenerazione attiva si può migliorare la struttura e la composizione del terreno, parallelamente ad un approccio agro-forestale finalizzato a ricreare un ecosistema misto per beneficiare dei suoi effetti mitiganti. Queste sono le basi essenziali per far sì che le erbe selvatiche (che si tratti di gramigna o altro) possano gradualmente mollare la presa. Se si vuole tentare un'induzione di successione ecologica, ad esempio con la gramigna, occorre piantarci sopra delle piante 'superiore' nell'ordine ecologico, quindi piante che possano sovrastarla fisicamente (il trifoglio nano non è in grado di farlo)
I Laburni sono buoni x la fertilità del terreno ? Io ricordo che ne tenevo 1 in giardino dai miei e le Sarcococche piantate ai suoi piedi fiorivano e profumavano in modo superbo . Da quando hanno rifatto il giardino eliminando quell albero , tutte le sarcococche che ho piantato in seguito non riuscivano nemmeno a sopravvivere... par una barzelletta ma è proprio andata così . Sparito il Laburno " magico " io ho cercato di reinserire le sarcococche ma queste x dispetto morivano sempre .
SONDAGGIO x scegliere il tema di un prossimo video:
A: lavorazioni consapevoli del suolo
B: rigenerazione attiva del terreno
C: consociazioni utili
D: altro (specificare il tema)
B
D: Funzionamento della fertilità nel suolo in contesti naturali
B
premetto che mi piacerebbe ascoltare qualcosa su tutti i temi, la mia preferenza va però alle consociazioni utili
D: scambio ionico
Grazie @supertranquillo
Sei troppo forte, spiegazione scientifica ma che arriva anche a chi non ha cognizioni scientifiche. Continua così
Che felicità!! Grazie mille per queste preziose parole
Io direi A B C D , ascoltarti e un puro piacere , avanti cosi !!!
Grazie caro!!
Interessantissimo e finalmente informazioni scientifiche!!! Grazie!!!!
Ogni tanto anche gli adepti della chiesa dell'atomo hanno bisogno di essere nutriti 😝
Beh che dire rimango sempre sbalordito quando racconti con consapevole semplicità, temi così immensi, la natura è straordinaria e da laureato in agraria dico sempre che vorrei aver avuto insegnanti come te. Ma sai come è la vita fa giri immensi poi le persone si trovano in qualche modo. Ed io ho avuto la fortuna di incontranti.
Ti dico continua così , ti supporto sempre .❤
Dolce Andre, è una gioia leggere le tue parole. Non mi stancherò mai di dire che se oggi siamo qui è anche grazie a te. Un grande abbraccio e grazie di cuore per il supporto!!!
@ ❤️
Quasi commosso dalla semplicita con cui hai spiegato un argomento cosi complesso.
Per sondaggio B
La commozione è reciproca 🌸
I tuoi video sono interessantissimi. È quasi un' impresa riuscirti a seguire in tutto ciò che esponi. Non penso di esagerare nel definirti uno scienziato in agraria sempre in evoluzione. Grazie per le tue conoscenze che divulghi con grande entusiasmo. Continua così. Grazie ancora.
Grazie di cuore a te per le tue inestimabili parole!
La cosa dell'impresa nel seguirmi è riferita a questo video o in generale?
In linea di massima i tuoi video sono molto circostanziati e dettagliati, che lasciano sottintendere una profonda conoscenza in materia agraria; di gran lunga superiore a quelle che possono essere quelle mie (e forse anche di molti che ti seguono). Ti auguro un mondo di bene e di avere una infinita fortuna. Continua così.
😊
Di base questo è il mio modo di esprimermi, ma ammetto di aver fatto volutamente leva su questo aspetto evitando ad ogni costo di smussarlo per fare una selezione del pubblico. Ultimamente inizio a valutare il fatto che possa essere un ostacolo per il bene della comunicazione, dunque sono pronto ad una mediazione.
Ti ringrazio per il tuo commento sincero
Molto chiaro, semplice, veloce, piacevole, rivelatore e istruttivo, utile per il nostro caro orto!
Siamo felici che tu abbia apprezzato caro dj Florio!!
Ma .... ho capito *TUTTO* .
Veramente!!!!!
E l'ho anche saldamente memorizzato.
Mi sento così felice😊. Grazie mille Alessandro❤
Che gioia!!! Grazie a te dolce corinna
Grande Ale, finalmente un po di chiarezza su un argomento complicato che viene sempre trattato con leggerezza. Per il sondaggio scelgo B
Grazie per tutto caro!
Bellissimo video, apprezzo moltissimo questo livello di approfondimento e la tua esposizione. Guarderò con moltissimo interesse i prossimi (e i precedenti) video!
Che gioia!!
Complimenti per la spiegazione di un argomento molto particolare e difficile da capire per chi non abbia una cultura scientifica. Sei riuscito a spiegare in un modo assolutamente semplice e appassionante concetti fondamentali di come funziona la macchina perfetta della natura.
Ti vedrei volentieri spiegare in un aula universitaria .
Bravo
grazie infinite delle tue inestimabili parole!
Una spiegazione degna di un professore, bravissimo.
Addirittura!! Grazie mille!!
Video semplice-mente meraviglioso!!!!!!!
Grazie mille Alessandro! Hai sfatato molti luoghi comuni, è super interessante il racconto che hai fatto e molto prezioso!
Grazie 💚
sfatare molti luoghi comuni era uno degli intenti alla base di questo video ed è bello sapere di avercela fatta :) grazie a te per il tuo apprezzamento
Avendo le idee più chiare mi sento più sereno... grazie mille
e questo è meraviglioso!!
E' un piacere ascoltarti e imparare! Tutti e tre interessanti i temi, io partirei da A per seguire con B e infine C.
Bella spiegazione, grazie
grazie a te per l'apprezzamento
Mi hai aperto un mondo, gran bel video.
Che bella cosa!! Grazie di avercelo detto
Fare all'agricoltura è delizioso!😊 Spiegazione eccellente e chiara. Grazie! Aspetto il prossimo video su qualsiasi tema tu pensi sia importante trattare per un percorso evolutivo di conoscenza🙏
Grazie mille per l'apprezzamento e per la fiducia
Per me va sottolineato che lo sfalcio verde non aumenta la sostanza organica di molto essendo sbilanciatissimo nel rapporto C/N. Dopo pochi mesi il loro effetto sulla struttura glomerulare del terreno sara praticamente annullato. Se sovesciate quindi ricordatevi di aggiungere carbonio, lignina uber alles. Inoltre bisogna valutare l'utilità eventuale per climi caldi di rullare la cover crop invece che trinciarla; per avere un effetto pacciamante protettivo più durevole.
Cominque bel video, le cose da dire sarebbero infinite a riguardo. Le simbiosi sono una meravigliosa dimostrazione di comunicazione tra esseri considerati non sezienti.
Grazie del video, bello avere uno youtuber che approfondisce.
è bello anche avere un utente che approfondisce! grazie di cuore per il tuo commento
Peccato che si può mettere un solo like. Ho capito più da questo video che da tutti gli altri che ho seguito di altri canali.Mi sono iscritto al vs canale. Bravissimo!!
Grazie di cuore per le tue inestimabili parole e per l'iscrizione :) benvenuto!
Sei un..tranquillo ma grande divulgatore. Complimenti !!!
Questo video è oro, una perla
Grazie!!
Grazie! Per il sondaggio scelgo lavorazione consapevole del suolo
Spiegato, con ampia visione, il funzionamento generale del sistema di fertilizzazione del terreno.
grazie di cuore!
Bravo. Un piacere ascoltarti😊 io in certi commenti su altri canali cerco di spiegare questi concetti con piu semplicita e nonostante cio vengo sempre contraddetto da gente che cerca di arrampicare sui vetri pur di darti contro inventando cavolate assurde. Vedo una netta distunzione tra noi(io te e altri studiati...) e i giardinieri che vogliono permanere nella loro ignoranza. Ho dovuto dare un esame da manutentore del verde per un errore ,passando da imprenditore agricolo giardiniere a artigiano giardiniere.. ho saltato tutto il corso e dato solo esame finale. Il programma riguardava cenni di un po di tutto... Sinceramente mi chiedo cosa possano aver assimilato (senza aver le basi) i miei compagni durante le 180 ore. I piu mi han detto non me ne frega un....mi interessa solo avere il certificato😮. Mamma mia.... Detto cio complimenti...alcuni particolari non li ricordavo nemmeno😢. Bravissimo!
Complimenti!! Video molto interessante, ricco di informazioni. 💪💪💪
grazie, mi sono impegnato tanto per farlo :)
Ho seguito tutto il video con molto interesse e piacere. Grazie della spiegazione
grazie a te dell'apprezzamento :)
Buongiorno, complimenti per le spiegazioni ,noi in Sardegna diciamo: lassa su mundu cument'esti (lascia il mondo com'è)
Se la natura la lasciamo in pace, in poco tempo potrà guarire da tutti i suoi mali
Si, mi interesserebbe molto un video sui danni dei più comuni fertilizzanti utilizzati in agricoltura, tipo la classica urea per il mais ecc
Un video ben realizzato considerando anche la complessità dell' argomento. Una cosa che ho apprezzato molto è stata la distinzione tra i diazotrofici liberi e i sinbiotici di piante. Un altro tassello da includere nel puzzle riguarda l'interdipendenza tra diatrofici (attinobatteri e non solo) e micelii saprotrofi. È un tassello importante, jn quanto introduce ulteriore complessità nella visione di insieme dei meccanismi di trasformazione della materia. A questo ulteriore tassello si legano altri attori, come i nematodi e un aneddoto fornisce un ulteriore spunto: diverse specie di funghi saprotrofi reagiacono alle segnalazioni dei batteri sotto attacco dei nematodi (ad esempio rilasciando acido lattico) producendo trappole per i nematodi.... Insomma più si guarda con attenzione più la visione di insieme si arricchisce di complessità.
grazie di cuore per il tuo apprezzamento! Ciclicamente torneremo a fare focus su queste finestre affacciate al micromondo, ma sempre in funzione dell'utilità pratica per chi oggi vuole coltivare la terra, altrimenti si rischia di perdersi e di finire alla deriva !
@@supertranquillo son d'accordo, è inevitabilmente necessario introdurre vari concetti e costruire contesti di comprensione in modo graduale.
Chiaro che l' utilità pratica dipende molto anche dal contesto del sistema agricolo stesso e dalle possibilità pratiche ( la mia attenzione a certi particolari è anche una risposta adattiva al mio contesto specifico). Rinnovo il plauso al canale, la modalità di divulgazione è per nulla semplicistica, onesta e appassionata.
grazie ancora di cuore!
Interessantissimo video... complimenti per la tua sapienza
grazie infinite
Seguirti è un piacere ..Ciao e Grazie
È un piacere sapere questo!
Grazie, molto interessante.
Pace, Amore e RISPETTO PER LA NATURA, SEMPRE.
sempre! Grazie a te!
Interessante e promettente il video sulla triade.
Le triadi ci piacciono 🍀
Ottimo servizio.
Il video mi è piaciuto tantissim e per quanto e per quanto riguarda la musica che è adattissima ho spprezzato il fatto che non c'era quando parli ed 34:32 è bassa . Sto per cominciare a fare qualcosa nell'orto ( abito a udine) e mi piacerebbero dei video che mi accompagnassero settimana per settimana per tutto l'anno. So che li hai gia fatti ma non sempre li ho visti grazie
è bello sapere che apprezzi questa musica! devo aver sbagliato qualcosa nei valori del volume, ci farò più attenzione la prossima volta!
vedremo di fare il possibile anche per i video settimanali :)
Iscritto 👍 ottimo livello
Ciao Alessandro, mi piacerebbe sentirti su: Lavorazione consapevole del terreno. Grazie per tutto
grazie a te!
Al minuto 22:05 è curioso vedere l'incurvamento del pelo radicale che accoglie i batteri in un abbraccio amoroso, permettendo agli stessi di penetrare all'interno del pelo radicale.
Tale incurvamento con relativa entrata dei batteri all'interno, mi ricorda o mi piace credere, ha familiarità con il simbolo taoista di Yin e Yang e o con la doppia spirale di Archimede e o anche con i vortici di un certo Victor Schauberger.
Forse mi illudo, forse sono un visionario,forse sono coincidenze ma sembra proprio che il Tutto ci suggerisce che la legge è una ed una soltanto, a noi il compito di scoprirla nel nostro piano esistenziale quadrimensionale in tutte le sue sfaccettature.
Ottimo video, mi piace.
Sì i peli radicali possono essere amorevoli e accoglienti, ma anche tremendamente feroci. Tutto ha una manifestazione favorevole alla vita ed una contraria alla vita, anche l'amore
@@supertranquillo questo è un bene o un male? O forse più correttamente è un bene o un male Rispetto a Cosa? In base a quale legge esprimi-amo un giudizio di valore?
Quale la legge oggettiva, quindi uguale per tutti, indifferEnteMEnTE dall'infinito preso in considerazione?...si può continuare all'Infinito su questo argomento, in quanto Infiniti sono i Mondi inclusi all'interno dell'Infinito Mondo così detto Reale a cui Noi Tutti apparteniamo...ma non è giusto distoglierTi dal Tuo fare...
Onore a Te che metti in pratica la LEGGE=Legge=legge poiché essa è insita in ogniUno di Noi e hai trovato il Giusto modo per applicarLa secondo il Tuo modo di essere Te stesso.
questo è un bene e un male, poiché, semplicemente è
@@supertranquillosi confermo, "oggi" è così...
Buonasera, ti seguo da diversi anni in maniera saltuaria e periodica. Tra poco più di un mese se tutto va bene avrò anch'io un pezzo di terra a cui dedicarmi cercando di mettere in pratica i principi dell'agricoltura evolutiva che così mirabilmente spieghi nei tuoi video.
Il video di oggi l'ho trovato un po' troppo teorico, sebbene mi renda conto che la teoria è la base su cui andare a poi a mettere "in pratica". Ovviamente non avendo le basi di chimica e di microbiologia tutta la lezione per me risulta abbastanza astratta.
In ogni caso complimenti e grazie per la condivisione delle tue conoscenze.
Per quanto riguarda il sondaggio va bene tutto, anche se preferirei vedere cosa succede nel podere Entelekia.
Siamo felici che tu voglia vedere cosa succede al podere Entelekia!! I video del diario di bordo continueranno anche per il 2025! Questo video invece fa parte di una rubrica più teorica per tutti quelli che apprezzano anche questo genere di contenuti. Si tratta di playlist parallele, come ad esempio quella in cui leggo i capitoli che sto scrivendo di un libro sull'agricoltura del buon fare
PS il prima possibile inizieremo anche a rifare i vlog pseudo giornalieri in presa diretta e senza montaggio come i vecchi alpini RAW. Quest'anno vogliamo portare più biodiversità nei contenuti del canale, è un bisogno fisiologico
@@supertranquillo Viva Viva Alpini RAW
Complimenti, molto interessante!
grazie mille!
Ho ascoltato con molta attenzione e pur non essendo un esperto in materia resto
Affascinato dalle capacità dell' oratore ma
Ancor di più dai tanti.misteri che sono racchiusi nei meccanismi biochimici della
Terra la cui comprensione ci aiuterebbe
Molto a vivere e nutrirci meglio garantendoci
Un alto livello di salute che oggi ahimè è aii
Minimi termini a causa dell' impoverimento
Dei terreni e quindi dei suoi frutti.
Grazie Alessandro 🌱
A e B per me
Grazie a te
Ciao e complimenti. Lo scorso ottobre ho seminato un sovescio composto da 5 varieta,veccia,favino,senape,rafano e trifoglio.Mi consigli quindi di non trinciarlo in primavera ma di lasciare tutto fino alla comparsa dei nuovi semi? Credo che così sarà almeno giugno,forse troppo tardi per i trapianti orticoli,come solanacee e altro.grazie se trovi il tempo per rispondere.
Ciao e grazie! Essendo un sovescio per l'orto estivo sfalcialo tranquillamente in prossimità dell'impianto che vuoi coltivare quest'anno.
Dopo lo sfalcio però conviene spostare momentaneamente la biomassa verde, stendere letame e cippato sul terreno, lavorare tutto affinché i primi 20 cm (più o meno) risultino una miscela omogenea, e poi pianti e trapianti quel che vuoi!
Il sovescio sicuramente ha attivato molta microbiologia del suolo, ma il letame che serve alle piante deve arrivare dal concime animale, almeno finché non le abitui a questo tipo di tecnica estrema (farsi bastare l'azoto fissato dai legumi)
@supertranquillo Grazie per la rapida e esaustiva risposta.Sei stato veramente d'aiuto.Un abbraccio
ne sono molto felice, un abbraccio a te :)
Grande Alessandro. Come si dice a Roma " Sei Er più "
Riguardo al sondaggio voto per l'agroecosistema.
Grazie
Grazie mille per l'apprezzamento e per aver contribuito al sondaggio
@supertranquillo ❤️
Grazie, molto professionale. Ma quindi è sbagliato arare il terreno?
Sì: tutta la vita che prospera in profondità, senza luce e con poco ossigeno, la sconvolgi con l'aratura. Idem per quello che vive in superficie, in più sotterri elementi che devono ancora decomporsi e ricchi di acqua che sotto terra e senza aria marciranno.
Non sono un agronomo, nè un esperto: è solo quello che imparato-compreso da un po' di corsi.
@supertranquillo potrebbe darti una risposta sicuramente più completa ed affidabile.
Ci starebbe un bel video sui batteri litotrofici e il loro ruolo nella fertilità del suolo.
Bellissimo spunto di ispirazione! Me li studio un po' meglio e vediamo che si può fare
Ti (vi) ho scoperto da poco e sono affascinato: credo mi abbia attirato il titolo di un video in cui non parlavi tu (proposto da yt perche seguo altri canali orto-agricoli) e da quello sono risalito ad altri video ...esplorerò il canale.
Anche a me interessano tutti i temi che hai proposto, però mi piacerebbe anche che parlassi degli alberi azotofissatori e della loro "consociazione" nell'orto anche per l'ombreggiamento e la produzione di biomassa per pacciamatura.
Anche il tema dei batteri litotrofici proposto in un altro commento mi incuriosisce molto ...da qualche parte avevo letto (o sentito molto tempo fa') che ci sono piante che producono enzimi nelle loro radici che decompongono le pietre, forse non c'entra niente con i batteri litotrofici ma mi è venuto questo collegamento anche perchè nella mia zona i terreni sono molto pietrosi ed argillosi.
Ancora complimenti ed un immenso grazie per la profondità delle riflessioni che stimoli: la complessità stupefacente della vita che possiamo osservare scoprire nel terreno e nelle piante e la stessa che possiamo scoprire in noi, come in tutto l'Universo ed è uno specchio per aiutarci ad evolvere ...se vogliamo usarlo 🙏🤗💖
Benvenuto e grazie di cuore per l'apprezzamento! Nel tempo porteremo tutti i temi possibili e immaginabili!
Ciao Alessandro, complimenti per l'ottima spiegazione. Una curiosità, quando hai parlato dell'ammoniaca rilasciata che in seguito viene trasformata, ad esempio dalle fave in glutammina e asparagina; quest'ultima contribuisce alla formazione di quel tipo di asparagi che spuntano intorno alle piante di fave, o non c'entra nulla con tutto ciò?
Continua con altri video 👍
Ti riferisci ai virgulti che crescono alla base della pianta? Tipo nuovi germogli? In questo caso si tratta dello sviluppo dell'apparato vegetativo e di fatto è esattamente causato dal fatto che la pianta si sta nutrendo a dovere, ma il fatto che sembrino giovani asparagi è una dolce coincidenza linguistica che richiama l'asparagina
@supertranquillo parlo di quel tipo di asparagi pelosi più grandi dei classici asparagi
@@supertranquillocredo si stia riferendo ai virgulti fioriferi delle orobanche (Orobanca crenata). In ogni caso sta lì solo per parassitare la fava😅 a e sono commestibili dopo sbollentate!
Grazie Lorenzo! non conoscevo questa Orobanca crenata, non ho mai avuto l'occasione di incontrarla fino ad oggi
@@supertranquillo 😉 piante affascinanti e tutte bellissime
Grazie! molto dettagliato, forse un po' troppo per i piu'..
scelgo A e B
La speranza di fondo è che alzare l'asticella spinga parte del pubblico alla crescita
Infatti! Condivido 😊
Buonasera, per sentirti parlare scelgo A e B. Certe critiche le trovo fuori luogo ma il web è libero... Sentir parlare così scientifico e forbito è di sicuro insegnamento per molti me compreso e trovo il tuo fraseggio affascinante. È molto affascinante così come lo era un tempo entrare nel micro e nelle cause effetto sinergie. Il web è ampio ci sono video per tutti. Credo che alzare l'asticella sia una bella iniziativa di conoscenza in un mondo quello di RUclips dove i termini "rigenerativa , essudati, microorganismi, sostanza organica fertilità riempiono video senza sapere di cosa si parla ma solo per sentito dire. Senza piaggeria o ruffianaggine . Non ti sentire in difetto per le Leguminose, loro sanno di essere pioniere e preziose anche senza di te.
Grazie Luca per le tue parole sempre amichevoli!
Bravo, bravi.
Grazie!!
Cosa ne pensi dell'aggiunta di azoto chimico nel terreno ? e se si in quale proporzione? Grazie
ipotizzando che ti stia riferendo ai concimi azotati inorganici (fertilizzanti di sintesi industriale) personalmente li trovo non necessari nella quasi totalità dei casi (direi totalità, ma dico quasi per non sfociare nell'abnegazione più totale). L'agricoltura dall'alba dei tempi è stata fatta con concimi organici di origine animale, la loro sostituzione con i fertilizzanti inorganici è tra le principali cause di desertificazione dei terreni coltivati in tutto il globo. Consapevoli di ciò preferiamo ricalcare le gestualità della reale tradizione agricola, evitando i prodigi apparentemente sorprendenti dell'agro-industria. Per dirla in parole povere: la generazione dei nostri genitori ed ancor prima dei nostri nonni è stata facilmente affascinata dai risultati immediati dei fertilizzanti di sintesi, ma ad oggi gli effetti collaterali sono talmente chiari da non poter fare a meno di prenderne atto.
Molto interessante
Sondaggio: A,B,D(utilizzo degli EM).
Grazie
io direi coperture verdi quali scegliere e dove trovare i semi
Intanto ti direi di provare a vedere questo, risale a qualche anno fa, ma è ancora valido
ruclips.net/video/Sw2oHOb0Fr0/видео.htmlsi=oIGVPkGbbaNI2UuP
Appena possibile torneremo a parlarne in nuovi video espandendo il ventaglio varietale rispetto a quello precedentemente proposto
Buona sera,la cenere della potatura di ulivo fa' bene al terreno e gli alberi di olivo e frutta?
la cenere di legna o altre risorse originariamente organiche è un ottimo integratore di nutrienti minerali, ma ciò che più serve al suolo è la componente organica / umifera, poiché tendenzialmente l'argilla/il limo/la sabbia sono esse stesse composte da nutrienti minerali. L'humus è ciò che può ospitare i microrganismi che sono essenziali per facilitare la nutrizione delle piante. In presenza di humus sono sufficienti i minerali della terra stessa senza bisogno di reintegrare nulla con la cenere.
Il discorso di restituire la cenere al terreno è più un ottimo modo di 'smaltirla' senza che diventi un rifiuto o che crei inquinamento, dunque per farlo correttamente è bene non accumulare grandi quantitativi di cenere in poco spazio, ma è preferibile stenderne strati sottili in ampie aree
L agricoltura si è impoverita si, ma basterebbe includere qualche filare di alberi ad altissimo fusto e crescita rapida come le paulonie x garantire un esposizione solare meno aggressiva , una protezione dalle grandinate e un arricchimento del terreno mediante il fenomeno di estivazione e di caduta del fogliame da parte di queste piante 🌳 provvidenziali .
sei bravissimo, complimenti
scelgo: A & B
Grazie mille per l'apprezzamento e per aver partecipato al sondaggio
Ciao Alessandro e complimenti per le spiegazioni davvero chiare. È da pochissimo che ho scoperto il canale e pur facendo agricoltura professionale (di quella che esclude l'idea che si debba fare "così" perché si è sempre fatto "così") lo trovo davvero ricco di utili informazioni e spunti. A proposito di questi ultimi e del senso critico con cui ascolto, mi viene da chiedere:
riguarda il concetto che, se ho ben capito, porta te a consigliare l'utilizzo anche dei semi secchi da sovesciare e quindi arrivare alla loro maturazione ed al ciclo completo della pianta, per avere la miglior percentuale di azoto; non credi che l'azoto stoccato nei rizomi sia meglio rimanga nel suolo prima di migrare al resto della pianta ed avere la necessità di tempi di attesa maggiori, oltre che ai cicli colturali ad essi legati?
Per questo si esegue ad esempio la trinciatura delle leguminose appena all'inizio della fioritura (momento in cui la pianta inizia ad utilizzare le riserve dei rizomi stessi).
Ovviamente condivido l'idea della minima lavorazione a seguito della trinciatura, ma secondo me solo subito prima o contemporaneamente alla nuova semina, così da non ossidare in superficie quell'azoto accumulato. Premetto che i miei ragionamenti sono legati alle condizioni climatiche del sud e la nostra scarsa piovosità, vivendo in Puglia.
Grazie in anticipo se vorrai e potrai rispondere
Ciao Nunzio, grazie di cuore per il tuo apprezzamento!
Il discorso sul portare i legumi a seme e trinciare i semi in fase di germinazione nel suolo è puramente finalizzato a mettere in luce il fatto che la gestione con sfalcio a primavera implica uno spreco concettuale di azoto rispetto al potenziale complessivo di azotofissazione, ma non è un consiglio o un invito a preferire questa pratica allo sfalcio primaverile, intendevo solo mettere in prospettiva il discorso.
Nello specifico non credo che ci sia un modo 'migliore' in senso assoluto per rigenerare il suolo con il solo utilizzo delle leguminose, tutto dipende dalle necessità e dalle disponibilità di chi coltiva la terra. Di fatto una tecnica non esclude l'altra, anzi, agire in modo differenziato aiuta a vedere concretamente cosa nel proprio terreno funziona meglio.
Ciò che non smetterò mai di dire è che almeno un imput iniziale di letame e cippato è necessario per dare una spinta attiva alla rigenerazione, mentre tutto ciò che riguarda la rigenerazione con essudati radicali o probioticità microbica trovo che abbiano senso in una fase successiva, soprattutto in ambito orticolo dove serve ottenere risultati alla svelta per garantirsi una produzione degna. In ecosistemi più ampi e meno esigenti come arboreti e frutteti si può tranquillamente limitare l'imput di rigenerazione attiva, dando priorità a pratiche come cover crops e simili ( che in ambito orticolo non sarebbero altrettanto sufficienti a parità di tempo )
@supertranquillo figurati, grazie a te per il chiarimento. Condivido il resto ed aggiungerei che per rigenerare è necessario essere costanti e diversificare durante gli anni, non sprecando nulla, piuttosto aggiungendo il più possibile cercando di toccare meno possibile il suolo. Questa è l'esperienza che sento di condividere ma non si smette mai di imparare
Condivido le tue parole. In questi anni ho visto che spesso il concetto di 'toccare meno possibile il suolo' può celare una paura di fondo che ostacola l'interazione diretta con la terra.
Quando il terreno è inorganico lo vedo un po' come una persona in arresto cardiaco. In quel contesto è necessaria una manovra di rianimazione, a costo di spaccare una costola, poiché il male minore è una costola rotta rispetto al perdere la vita. Analogamente le pratiche che si possono mettere in gioco durante la fase di riabilitazione iniziale del suolo possono sembrare drastiche per molti, ma le trovo altrettanto necessarie poiché si tratta di sopravvivenza. Se non rigeneriamo i suoli che abbiamo distrutto (non in quanto singoli, ma come specie umana) mettiamo a rischio la nostra stessa vita. Dunque è il contesto che fa la differenza sull'uso delle tecniche, e spesso quando si prende in gestione un suolo distrutto non è ancora tempo di carezze.
Ciao, la canzone della sigla é bellissima. È possibile trovarla su RUclips per intero? Nostra figlia di 5 mesi apprezza molto
ruclips.net/video/kz8Mz0vjFKw/видео.html
siamo felici che vi piaccia!!
Mi spieghi meglio il concetto di "trinciare" ad esempio le fave germogliate? Non riesco a visualizzare come farlo praticamente. Io non sono un purista, ma un pragmatico, quindi penserei a raccogliere il seme farlo germogliare e fare una farina da usare come concime, ma solo perché non capisco come farlo direttamente in campo.
Io sarei interessato a C
Hai presente il concetto di falsa semina? In quel caso si lavora il terreno come se si fosse sementato, ma senza sementarlo. Si aspetta che germoglino le malerbe e poi si fresa o si erpica superficialmente così da tritare tutto e fare fuori buona parte delle erbe spontanee nate dai semi portati a galla dall'aratura.
In questo caso invece si fresa o erpica la leguminosa in fase di germinazione avviata per tritare tutto direttamente nel terreno.
Sarebbe un modo per risparmiare la trebbiatura, la macinatura e lo spargimento
Se avviene nel terreno con un solo passaggio di fresa o erpice è un'ottimizzazione
In più il fatto che il seme sia in germinazione dovrebbe favorire il rilascio di ormoni che il legume secco sfarinato non rilascerebbe (e stica...)
@supertranquillo grazie...🤣 mi sembrava troppo semplice come applicazione, pensavo ad una macinazione di fino, ma effettivamente anche con un lavoro " grossolano" la possibilità che il seme prosegua il suo percorso è veramente bassa.
Io avevo fatto qualche esperimento con il favino, il problema è che dove abito io si termina da solo addirittura prima della fioritura per le gelate.
Vorrei provare qualcosa del genere all' oliveto, però la fresa sono 40 anni che non la usiamo più in quel contesto, l' erpice a dischi non riesco ad usarlo , per pendenza e sesto d' impianto, la trincia cerco di usarla il più superficiale possibile per salvaguardare radici ed inerbimento spontaneo.
Tu cosa ne pensi delle micorizze? E che tu ne sappia, vanno un simbiosi con tutti i vegetali?
le micorrize sono un tema altrettanto ampio, hai già visto il video sul wood wide web pubblicato recentemente ? in seguito mi riprometto di trattare le micorrize più nello specifico in chiave orticola
comunque per l'oliveto anche una semplice cover crop portata a termine del suo ciclo vitale ( senza la triturazione dei semi in fase di germinazione ) è già un'ottima tecnica
l'olivo è una pianta magnifica, ha bisogno di essere lasciato in pace in un suolo il meno turbato possibile e in tal senso limitarsi a trinciare le potature sul posto è già un ottimo punto di partenza, che migliora con la semina di cover crop ( con o senza sfalcio primaverile )
@supertranquillo il problema dell' oliveto è che devi incastrare le attività che devi svolgere per la pianta.
E sono abbastanza " soggettive", io ho un' esposizione a nord ed umidoe quindi devo fare trattamenti per le malattie funginee. Indi per cui mi devo sbrigare a potare e macinare i residui di potatura, per poi poter fare i trattamenti agevolmente, l' alternativa sarebbe fare 2 trattamenti uno pre potatura ed uno post, ma oltre il tempo che ne ho poco, ha un bella incidenza economica. Altri problema è che dovrei trovare un sovescio che non sviluppi in altezza, perché mi amplifica il problema dell' umidità' portandola più in alto.
Diciamo che per adesso sicuro faccio un passaggio con trincia post potatura, poi in base alla stagione ( ed al tempo che ho) cerco di fare sfalci, ma il top sarebbe l' allettamento, ad Agosto , viste le siccità sempre più frequente, è una mano santa , perché si crea un microclima che trattiene l' umidità a pochi cm da terra. Ma da 3-4 anni che lo gestisco completamente io, bisogna essere molto flessibili
Hai messo in luce un aspetto fondamentale che spesso si sottovaluta, ovvero la necessità di adattare le tecniche al proprio contesto. Entrare in relazione quotidiana con le piante e l'habitat che si coltiva è fondamentale per riuscire nell'intento.
Le mimose sono piante 🌱 appartenenti alla famiglia delle leguminose x caso ? Perché a inizio estate si notano quei loro baccelli tra le fronde ? ... se è così sono da considerare particolarmente nutritive x la terra ...
si le mimose sono n-fixer
in verità tutte le piante sono nutritive per la terra
le leguminose nutrono sé stesse con l'azotofissazione, ciò che nutre la terra sono gli essudati radicali che tutte le piante terricole rilasciano
@ quali sarebbero le piante che " essudano radicalmente "in misura maggiore ?
in linea teorica sono le potature a incentivare il rilascio di essudati radicali, tutte le piante che tollerano bene le potature possono essere impiegate nella funzione di supporto (viene chiamata così)
Banalmente una coltivazione su terreno inerbito (che sia orto o arboreto) ogni volta che si sfalcia il manto erboso si produce un effetto di supporto.
In ambito agroforestale gli alberi e le piante destinate alla produzione da biomassa svolgono al contempo la funzione di supporto.
Lo stesso sovescio può essere cimato abbondantemente (sfalcio parziale) più volte durante il suo ciclo biologico, in modo da incrementare il rilascio di essudati (più importanti della sola fissazione di azoto)
a nostro avviso però il primo passo è la rigenerazione attiva del terreno, almeno in ambito orticolo, così da ottenere una condizione di degna produzione in tempi brevi. Il lavoro di rigenerazione con essudati lo contestualizziamo alla fase successiva rispetto alla riabilitazione iniziale, mentre in ambito extraorticolo, ad esempio in arboreto, trattandosi di piante più permissive si può puntare molto di più fin da subito su queste tecniche (garantendo un minimo di rigenerazione attiva almeno in prossimità delle piante nei primi anni di vita)
@@supertranquillo gli aghi delle conifere 🌲 abbassano il PH di del terreno rendendolo maggiormente idoneo x le piante acidofile ? Oppure un eccesso di queste essenze rende sterile la terra x qualunque tipo di pianta ?
Negli uliveti qual’è il modo migliore per fissare l’azoto? Grazie
agli ulivi serve più potassio che azoto, comunque coltivare leguminose è sempre valido, ma anche la consolida ibrida è ottima proprio perché ricca di potassio e altri nutrienti utili
Grande
Rigenerante il suolo con la facelia, se ho ben capito potrei usufruire l’anno dopo dell’azoto
Facelia non credo sia azoto fissatrice, ma sicuramente è mellifera!
Il meliloto è azoto fissatore, come altre leguminose.
In linea di massima le piante restituiscono azoto dal momento in cui interrompi il ciclo vitale o poti la parte aerea e la usi come pacciamatura o simile.
Forse dovrei approfondire il concetto in un prossimo video
Uso molto le leguminose, in special modo nel terreno argilloso e povero di sostanza organica, e aggiungo al sovescio di leguminose cenere di legna biologica in ragione di duecento grammi per metro quadrato.
Anche una bella nevicata è un’ottima concimazione azotata per le piante🙋🏻♂️
Quando arrivano a germinazione i frutti delle leguminose?
le leguminose orticole o da seminativo in condizioni medie (centro italia) iniziano a produrre i frutti ad aprile e maturano i semi a ridosso di luglio, in seguito ad una eventuale trinciatura poi tornano a germinare con le prime piogge, solitamente in tarda estate o in autunno
Grazie
Il rizoplano è una "piazza del mercato" ipogea.😄
Questa storia dell’ azoto e dei azotofissatori la conoscevo già essendo andato a scuola di agraria. E cmq noiosa , molti la conoscono ma non vanno a stufare le persone 😅
Ciao Giorgio! non abbiamo capito se il video ti ha annoiato o se ti è garbato
Bravo ottimo video.Direi A+B+C+D(mi fido)🤣
Beh proprio oggi ho finito di costruirmi una grelinette quindi voto A e B. 👍
Che caratteristiche ha la tua grelinette?
@@supertranquillo E' una cosa semplice.. dimensioni 70cm larga, prondita' 30cm, manici 1,20 m. Materiali : una barra di angolare 70cm x4cmx4cmx5 mm, arpioni tondino da armature 1.80x30 cm , manici scatolato 4cmx4cm , maniglie tubo diametro 3cm
I denti sono fatti col tondino?
@@supertranquillo Si ... sono tutti materiali di recupero
l'unico dubbio che ho sul tondino è che possa piegarsi in caso di suolo pesante e compatto, le broadfork terradix per ora sono lo strumento che più ci soddisfa in tal senso poiché hanno dei denti praticamente indistruttibili
4:03 tartare e fave.
Attenzione xke i legumi sono più carboidrati che proteine. Leggete sulle confezioni.
Ci faremo la massima attenzione
Bello ma troppa pubblicità
grazie per l'apprezzamento!
per quanto riguarda le pubblicità, aggia campà!
comunque se guardi i video con un browser con adblock attivato dovresti riuscire ad aggirarle ;)
B/C
Questo Uomo ne vale pena ascoltare!!! Meglio dei insegnanti a scuola
Scelgo B
Voo B
N è natrium
Na (sodio) è natrium
Uno, il video è troppo lungo e complicato per i miei gusti: assomiglia di più ad una lezione di chimica. Secondo, io sceglierei un' altra canzone in sottofondo. Io ho scelto "Picnic ad Hanging Rock" per il mio primo video, ma è una questione di gusti. Terzo, I batteri azoto-fissatori non è detto che siano presenti nel suolo, a meno che tu non abbia costantemente seminato o trapiantato leguminose. Quarto, tra tutti i farmer sei uno dei più bravi, veramente. Quinto, sottovaluti la potenza dell' ortica per rigenerare il suolo (questo me lo hai contestato tu in un commento, eh). Sesto, il letame andrebbe compostato, non inserito nel suolo come fai tu, più che altro per motivi etici. Settimo, tra dieci anni sarai diventato più bravo di Stefano Mancuso. Un saluto.
Uno, per video meno complicati ci sono già i canali di molti altri farmers
Due, la canzone è questa e non si cambia, almeno finché continuerà ad emozionarci
Tre, i batteri possono arrivare al suolo semplicemente tramite il microbiota che i semi portano in sé
Quattro, grazie di cuore (vedi punto 1)
Quinto, l'ortica è una pianta che merita un video a sé, e forse lo farò!!!
Sesto, noi usiamo prevalentemente letame con diversi anni di maturazione, ad eccezione di quello degli asini che al momento lo usiamo fresco, comunque poi composta nel terreno e questo processo concorre con il moto probiotico accennato a fine video
Settimo, purtroppo Mancuso con quella storia degli OGM non è tra i nostri punti di riferimento, ma grazie per la fiducia!
@@supertranquillook,va bene tutto, ma Stefano Mancuso non è Dio, nel senso che può anche sbagliarsi pure lui una volta nella vita. Cmq, il video è bello e tu sei molto professionale. Sicuramente avrò bisogno di rivederlo più volte per capirlo meglio. Mi piacerebbe venire a vedere il tuo orto un giorno. Magari facciamo pure il video. Un saluto.
volentieri! siamo a disposizione
chiaro, tutti possono sbagliare, io infatti rimango nel vuoto cognitivo finché non avrò modo di confrontarmi direttamente con lui, forse, un giorno
Terzo,,,,, non solo le leguminose fissano l' azoto ed esiste anche una fissazione NON simbiotica dell' azoto
..."amiamo fare all'agricoltura" 😂
A - B
Molto interessante questo video . Quindi faccio bene a piantare trifogli ornamentali al posto delle gramigne bruttine ...
non posso dire che tu faccia male a piantare il trifoglio, ma il trifoglio principalmente nutrirà se stesso, esattamente come tutte le leguminose
se spontaneamente cresce gramigna nel tuo terreno questo significa che la gramigna è ciò che serve e dunque anziché scalzarla con una sostituzione conviene scalzarla applicando la stessa strategia che la stessa gramigna sta praticando
@ piantando " gramigne ornamentali "? ... poacee quindi ... giusto ?
la gramigna è una poacea, sì, ma di solito non ha bisogno di essere piantata. Le erbe spontanee che popolano un suolo sono sempre quelle 'giuste' per ricominciare una successione ecologica.
Lo scopo della successione ecologica ( da un punto di vista antropocentrico ) è quello di generare suolo organico.
Lavorando direttamente sulla rigenerazione attiva si può migliorare la struttura e la composizione del terreno, parallelamente ad un approccio agro-forestale finalizzato a ricreare un ecosistema misto per beneficiare dei suoi effetti mitiganti. Queste sono le basi essenziali per far sì che le erbe selvatiche (che si tratti di gramigna o altro) possano gradualmente mollare la presa.
Se si vuole tentare un'induzione di successione ecologica, ad esempio con la gramigna, occorre piantarci sopra delle piante 'superiore' nell'ordine ecologico, quindi piante che possano sovrastarla fisicamente (il trifoglio nano non è in grado di farlo)
I Laburni sono buoni x la fertilità del terreno ? Io ricordo che ne tenevo 1 in giardino dai miei e le Sarcococche piantate ai suoi piedi fiorivano e profumavano in modo superbo . Da quando hanno rifatto il giardino eliminando quell albero , tutte le sarcococche che ho piantato in seguito non riuscivano nemmeno a sopravvivere... par una barzelletta ma è proprio andata così . Sparito il Laburno " magico " io ho cercato di reinserire le sarcococche ma queste x dispetto morivano sempre .
Molto interessante