Linfoma diffuso a grandi cellule B, che cos’è, come si scopre, come si cura

È appena stata annunciata un’importante novità per la cura dei pazienti italiani affetti da linfoma diffuso a grandi cellule B. L’Agenzia italiana del farmaco (Aifa), infatti, ha appena dato il suo via libera alla rimborsabilità di un nuovo farmaco, l’anticorpo monoclonale tafasitamab, che ora si potrà utilizzare anche nel nostro Paese, in combinazione con l’immunomodulatore lenalidomide, per il trattamento di pazienti ricaduti o refrattari dopo una prima linea di terapia. Ma che cos’è il linfoma diffuso a grandi cellule B, come si manifesta, come si arriva alla diagnosi e quali sono le ultime novità sul fronte delle terapie, in particolare per i pazienti ricaduti/refrattari? Facciamo il punto in questa intervista con un esperto di linfomi, il Professor Andrés José María Ferreri, Direttore dell’Unità Linfomi dell’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano e Presidente della Fondazione Italiana Linfomi (FIL).

[@gabriellacandeliere-si9op]

E per quanto riguarda il linfoma a grandi cellule T alka negativo???ce una possibilità di guarigione???