Club Dogo - Vida Loca (instrumental)

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  • Опубликовано: 24 дек 2024

Комментарии • 5

  • @pietrokauffmann3147
    @pietrokauffmann3147 9 месяцев назад

    Intro: Jake La Furia]
    Jake La Furia
    Mad Maori
    Club Dogo
    Milano
    [Strofa 1: Jake La Furia]
    La vida loca è malata la gente lo sa
    Ma ne è innamorata
    Va dal madama fino al pusher di strada
    Va dalle fughe all'intifada
    Da un balordo fino al suo torquemada
    Scannare bielle sa una Beama rubata
    Berette special full clip grattate dopo una rapina
    Fanculo, la febbre del cash non conosce Aspirina
    Pitbull pieni di segni di ciapponi guaiscono ai padroni
    Che per guardarli morenti non hanno i coglioni
    Sto tra cani, pony, papponi, buoni, infamoni
    Problemi? Soluzioni: lame e cannoni
    Tra venditori di supply fumo una siga, fanno la bella vita
    Manca una riga nel Tanita e la pacchia è finita
    Solo il più forte sopravvive senza aspettative
    Dà calci in bocca e lava le scarpe con il Palmolive
    Si sentono vagiti
    È la strada che crea i suoi miti
    Miti di vida loca come Ricky
    [Ritornello: Jake La Furia]
    Sono la voce di strada: racconto com'è che va
    La voce stonata, do voce a chi non ne ha
    La voce distorta, un grido di voce roca
    Racconto la vida loca
    [Strofa 2: Jake La Furia]
    Milano, due anni dopo il 2000
    C'è sempre un gaggio che fa il di più e qualcun altro che lo tira
    La gente non vuole mettersi in fila
    Sa che arriverà prima
    Chi comanda la strada e ha la centomila
    La tele trasmette fasto e ricchezza
    Viste dagli occhi di povertà e tristezza l'equilibrio si spezza
    Qualsiasi monnezza venduta a peso d'oro da gente grezza
    Finisce che per i soldi la gente ammazza
    A Milano la vida loca si fa
    Prima onore e rispetto, poi il pane a casa, poi preghi la trinità
    Nell'oscurità un pappone picchia una slava
    Fuori la lama, tanto sa che la coscienza si lava
    La notte ha vittime e carnefici sa dei traffici illeciti
    Dei tossici in deficit e sa chi ne riscuote i debiti
    Sa che la strada è un posto dove non si gioca
    Sa chi non ha i coglioni per fare la vida loca
    [Ritornello: Jake La Furia]
    Sono la voce di strada: racconto com'è che va
    La voce stonata, do voce a chi non ne ha
    La voce distorta, un grido di voce roca
    Racconto la vida loca
    [Strofa 3: Jake La Furia]
    Credo che
    La vida loca mandi gente allo sbando
    Se in branco gli sbarbati si vanno uniformando a questo clichè
    In quanto a me
    La gente in strada mi bacia le guance
    Ne so i nomi e ne conosco le facce
    So che chi conta va in giro vestito a festa
    Poi un madama lo arresta fino a che qualche suo socio gli spara in testa
    Non mi fido di 'sta gente quindi sputo
    Sulla mano che poi tendo per dargli il saluto e rido compiaciuto
    So che un mondo in cui fidarsi è impossibile
    In cui tutto lo scibile umano detta regole invano
    L'esempio è Milano
    Cosa succede, cosa succede in città?
    Penso al futuro per me e per i miei frà
    In Italia la storia è sempre più triste
    I rapper parlano di queste situazioni e non le hanno mai viste
    Io sto tra scontri, botte, bocce e piste
    O sei nato per la vida loca oppure non esiste!
    [Ritornello: Jake La Furia]
    Sono la voce di strada: racconto com'è che va
    La voce stonata, do voce a chi non ne ha
    La voce distorta, un grido di voce roca
    Racconto la vida loca
    Sono la voce di strada: racconto com'è che va
    La voce stonata, do voce a chi non ne ha
    La voce distorta, un grido di voce roca
    Racconto la vida loca
    [Interludio: Jake La Furia]
    Per tutti i chiacchieroni italiani
    La prova del nove è in strada
    2002, a Emiliano
    Come si sta là dentro, fra'?

  • @MCH.6mq
    @MCH.6mq Год назад

    scusa ma
    ma questa vita non è facile
    devo scendere in strada e la mia faccia è sulle pagine
    il crimine paga ed appaga le anime
    io voglio solo evadere con il rap arrivare al apice salvando un destino già scritto da una vita al margine
    gira con la pistola ma anche lui dentro e fragile
    vedendo un figlio portato via dall assistente sociale
    resterà impressa l immagine
    e il bambino da grande non riuscirà a socializzare
    e non sarò popolare
    vengo da popolari
    da quando uscivamo al centro e gridavano palazzinari
    ho visto troppe tarantelle vissuto certi scenari
    piccoli giri diventare grandi
    a fare affari coi bastardi
    in giro fino alla mattina senza orari
    sotto i van dei paninari
    facce da cazzo prendono schiaffi
    montagne di soldi da business illegali
    a scuola dormivo sopra i banchi
    ho scelto la strada più corta
    perché ho visto i miei sogni frantumarsi
    col passare degli anni capisci gli sbagli
    soltanto col rap riuscirò ad appagarmi
    mi dice perché non provi più amore
    non ti fidi più di parole delle persone
    mi hanno tradito ed ucciso più volte più forte
    soltanto questa banconote riusciranno a guarire il dolore

  • @vitantoniomirgaldi2951
    @vitantoniomirgaldi2951 Год назад

    la-la-la voce rotta
    per una canzone distorta
    cantata
    sopra un palco o ad un pub
    non cambia
    la voglia
    di fare musica in un club
    la-la prima volta
    chi-chi se la scorda
    affila la lama e poi entra nel bar
    tanto la mente poi scorda
    ho-ho la tipa più sorca del club
    ma
    realmente importa?
    bambine prodigie
    vengono da-famiglie ricche
    la mia fama sai che mi predige
    puttane
    cercano il ragazzo ricco
    che gli si addice
    mi baciano le guance
    mi lasciano lo stampo
    lasciano profumo di shampoo
    in tempo lampo
    devo salvare la mia città dal fango
    sputo sulla tomba putrefatta
    del tuo rapper santo
    lo sbirro con lo smalto
    che ti urla sul binario
    e la corsa sul asfalto
    e anche se mi stanno sul cazzo
    le puttane
    hanno un certo fascino
    ho la fast life
    come manto
    la povertà
    come vanto
    unici sono gli amici con cui rappo
    in tre sopra un mezzo caldo
    una mezza calibro
    tempo al tempo e farò big up
    e il grande salto
    questa non è roba da scarto
    la strada è il mio teatro
    passo il resto del estate
    nel freddo in queste strade
    la-la voce rotta
    che ti prende quando senti
    le mie punch-line
    che ti spaccano i denti
    -
    e
    se sei fissato con i soldi
    e con il dinero
    finirai ucciso
    a plana del herio
    mentre perghi dio a rio de janerio
    con una faccia da scemo
    il mio pandino nero
    fedele che non tradisce
    uomini infedeli strisciano come bisce
    odio la gente che non capisce
    la mia gente ti trafigge
    muori stupidamente ma da intelligente
    come splindberg
    esco da un bar tutto fatto
    conscio del fatto
    che anche se avrò gente sotto al palco
    non avrò mai la stima di mio babbo
    voglio scordare tutto quanto
    gangsta è il linguaggio
    scappo via di casa
    non mi troveranno
    o forse sì tra qualche anno
    morto in un parco
    con un laccio al braccio(no)
    sono attaccato alla strada
    come l asfalto
    la-la voce distorta
    di una donna
    con con un cappio al collo che stringe
    scordare ogni ricordo con tuo padre
    come strapparsi dal collo la faringe
    a 14 con il primo pezzo
    già il più forte anche se non lo si dice
    rapper più longevo
    anche se non lo dicevo
    ero
    il cavaliere nero
    serio
    dal giorno
    zero
    zenim
    per davvero
    la-la-voce rotta
    per una canzone distorta
    cantata
    sopra un palco o ad un pub
    non cambia
    la voglia
    di fare musica in un club
    la-la prima volta
    chi-chi se la scorda
    affila la lama e poi entra nel bar
    tanto la mente poi scorda