Dopo la morte di mio figlio ho trovato grande sollievo nello scrivere la sua storia. Terminato il manoscritto, in un momento di particolare "pazzia", ho infilato tutto in un bustone e l'ho inviato ad una casa editrice che secondo me era in linea col mio testo. Dopo pochi giorni il direttore mi ha telefonato ed ora la storia di mio figlio è nelle librerie. Pubblicato da quindici giorni.
@@Brjan No. Ho firmato un regolare contratto cedendo i diritti d'autore. Siccome non volevo guadagnare su un argomento troppo doloroso per me, la morte di mio figlio, ma il mio intento era fare conoscere la storia di Davide a più persone possibili, il mio compenso è stato molto contenuto. Non ho voluto soldi. La Casa Editrice però mi ha inviato gratuitamente molte copie del libro.
@@sabrinabergamini9295 grazie per la risposta. Mi dispiace che il contenuto di questo libro sia evidentemente molto doloroso per lei. La mia era solo una domanda tecnica riguardo la casa editrice. Spero comunque che il suo libro abbia avuto un buon riscontro.
Grazie mille per i consigli preziosi. Avrei una paio di domande: vorrei inviare la mia raccolta di poesie ad un editore ma non saprei come presentarla; servono un numero minimo di cartelle per le raccolte di poesie? Cosa posso scrivere nella sinossi? Grazie infinite, un bacio!
Salve, l'inviare direttamente il manoscritto in formato cartaceo all'editor di competenza può essere anche un idea o è meglio inviare il libro in formato pdf o altro, direttamente all'indirizzo preposto dalla casa editrice come invio manoscritti? Grazie per la risposta.
Salve. Grazie mille per le informazioni. Per quanto riguarda la poesia, ho notato che è trascurata, nel senso che le case editrici che la pubblicano, non specificano nella pagina "invio manoscritto" cosa vogliono per la loro valutazione o la selezione. Dunque non so se bisogna mandare tutte le poesie o solo quelle più rappresentative della raccolta. Magari dovrei chiedere via mail?
Mi dispiace ma non mi occupo di poesia e non so come funziona in questo caso. Io mi occupo di narrativa e saggistica. La poesia è un altro mondo. Devi chiedere a chi se ne occupa! 😉
Ho già visto molte volte questo specifico video poiché lo reputo utilissimo (come tutti gli altri), e sto cercando il coraggio per mandare il mio primo romanzo alle case editrici. Dopo aver stilato una lista di quelle coerenti col mio manoscritto, e dopo aver deciso di partire dalle più importanti dell'elenco (perché altrimenti non saprei mai se mi avrebbero risposto o no, e uno il dubbio se lo deve pur togliere), solo una domanda mi tormenta e mi piacerebbe avere la tua opinione. Non è certo possibile inviare il romanzo a tutte le case editrici desiderate insieme, perché se più di una accettasse, alcune sarebbero state un po' prese in giro. Allo stesso tempo, ogni casa editrice ha un tempo entro il quale potrebbe rispondere (da quel che ho raccolto, di solito è 3-6 mesi), passato il quale si può considerare come un "no", e questo tempo è lecito visto quanto materiale ricevono. Così, però, vien da sé che un aspirante pubblicato non può certo inviare il romanzo a una casa editrice ogni 6 mesi, o perirebbe prima di ricevere una risposta... La domanda da un milione di euro è: a quante case editrici scrivere "alla volta" (nel mio caso, ogni 6 mesi per poi passare all'elenco successivo se nessuno risponde) al fine di non ricadere in situazioni antipatiche e al contempo di non essere lentissimi? Spero mi dirai la tua, e grazie ancora per tutti gli utili contenuti, che mi hanno dato parecchio coraggio.
Ciao chiara io avrei una fiaba fantasy fatta tutta a disegni e scritte cosa mi puoi consigliare di fare perche dovrei farla vadere a un editing ,avere i diritti dautore e poi mandarla alle case editrici? Grazie
Ho scritto un racconto breve di fantascienza. Ritengo sia molto valido. Vorrei pubblicarlo. Mi consigli una rivista o un'editore ? Oppure di partecipare ad un concorso letterario? In questo caso qual è il migliore per la fantascienza?
Io non sono personalmente un abile scrittore... Sono tuttora studente e italiano non è mai stata la mia materia, ma sto già da anni buttando giù idee per un romanzo Fantasy o una saga e finalmente credo di aver raggiunto la trama senza avere contraddizioni o problemi filologici ( sono ancora in fase di progettazione ). Gli editori basano molto la propria scelta sull'età ? É possibile che dopo una lettura generale del romanzo mi dicano se ci sono problemi dal punto di vista dei personaggi, della sintassi ecc ecc... O semplicemente non mi risponderanno ?
Una domanda: "è normale che un editore che ti propone una proposta editoriale ti chieda un compenso per pubblicarlo (indicandomi le varie spese di correzione testo ecc) ? Secondo me no. Grazie in anticipo, video molto esaustivo👍
Salve, intanto bel video, avevo una domanda, l'accettazione o rifiuto del libro può anche dipendere dall'età? Dato che io ho il timore che per via della mia età potrebbero definirmi "non idoneo" dopo tutto il tempo perso a scrivere il mio romanzo (soprattutto in questo periodo dove ci sta essendo un "razzismo" su quelli della mia età) posso sapere che fare in questi casi?
Salve Chiara! Io sto scrivendo il mio libro solo che non conosco programmi per dividerlo in capitoli e tutto il resto. Sto scrivendo tutto con "documento di testo" dividendo tutti i capitoli, sto andando praticamente ai matti. Quali programmi mi consigli? Grazie di cuore!
Perché da matti? Il documento di testo è molto pratico. Sfrutta gli elementi di stile che trovi nella barra del file di testo (titolo e corpo del testo. tanto per dire). E poi basta inserire "interruzione di pagina" alla fine di ogni capitolo. Tutto qui! E per altri suggerimenti per come impostare il file www.bookblister.com/2021/02/24/come-impaginare-il-testo-e-fare-bella-figura/
Qualche parola sulle chance effettive di essere pubblicati in questo modo? Non dico in generale, che dipende ovviamente dalla qualità del testo ecc., ma in rapporto all'altro metodo, cioè avere un agente o conoscere un editor già interessato.
Per questo metodo bisogna inanellarle una serie di fortunati eventi. L'altro prevede un processo ben definito (se scout, editor o agente sono validi) direi che dipende dal mestiere.
È meglio inviare ciò che chiedono (e di norma lo spiegano). Se no, va benone sia il pdf sia il file word (non è che il primo sia protetto o altro, è solo più elegante).
Video davvero molto utile, ne guarderò sicuramente altri fatti da te, perché sei davvero molto brava a spiegarti! Ho una domanda a cui gradirei una risposta, perché purtroppo su internet non ho trovato nulla a proposito. Io mi reputo abbastanza brava a scrivere (ho vinto anche un concorso scolastico tempo fa, a livello nazionale, posizionandomi sul podio) Ora ho molte idee per la testa e mi sto concentrando su due storie in particolare, però c'è una domanda a cui non riesco a trovare risposta: Se sono minorenne e voglio pubblicare affidandomi ad una casa editrice, ci sono problemi? Ad esempio, alcune persone mi hanno riferito che bisogna avere partita IVA per guadagnare scrivendo, ma questo vale anche se sono minorenne?
Salve, grazie mille per le sue parole e complimenti per la piacevolezza nell'esprimersi :) io sto scrivendo un libro e spero tanto di riuscire a pubblicarlo. Mi attanaglia però un dubbio, provo a sottoporlo alle sue conoscenze: la mia storia è ambientata in uno spazio imprecisato, o meglio una città inventata - le cui vie e strade portano tuttavia "nomi" realistici, diffusi e ben conosciuti (es. via Matteotti, Oberdan, Bassi ecc...) uno dei quali figurerebbe anche nel titolo. È una cosa che si può fare? Non vorrei dover ottenere dei "permessi" o che proprio sia una cosa impossibile o sbagliata...
Si puo inviare il manoscritto contemporaneamente a più editori? E se, per un caso fortunato, dovesse incontrare il gradimento di due editori, come ci si dovrebbe comportare?
Complimenti! Adoro il tuo modo di comunicare 🔝 Vorrei tanto togliermi un dubbio. Io ho scritto un libro di filastrocche per bambini e quando vado a cercare, sui siti editoriali, nella sezione invio manoscritti a volte si trova ben specificato cosa cerca L’editore e cosa invece no. Se c’è scritto che non accettano poesie, allora forse significa che non accetta ti neanche filastrocche?
Se l'editore si occupa di testi per bambini, direi che puoi serenamente tentare l'invio. Vagliando bene il catalogo (cioè le età a cui si rivolgono e i contenuti che sono soliti pubblicare).
Salve! Io ho scritto un libro ed è gia uscito online mesi fa. Tuttavia, la mia domanda è, se è possibile fare una revisione del libro? E come farla? Perché ne avrei davvero bisogno...devo contattare l'editore? per fare delle modifiche oppure andare su internet per vedere chi avrebbe l'intenzione di modificare alcune cose nel mio libro? Sapresti aiutarmi? Quanto costa la revisione del libro?
Un conto è un testo self published... lo puoi togliere dallo store e modificare. Ma se c'è di mezzo un editore è ovvio che tutto vada concordato con lui. Però, di solito, si sistemano solo degli errori (battitura, grammaticali, piccole sviste...).
6 : 25 - Se invece la vostra è solo ansia da prestazione: non abbiate paura mandate e via e ricordate che tutto quello che volete è dall'altra parte della paura - Detto così, chissà quanti messaggi erotici hai ricevuto dopo questo video... Adesso che ho finito il manoscritto, inizia questa parte complicata del cercare un editore: la difficoltà è trovare un elenco di case editrici che pubblicano il genere che ho scritto.
Grazie, tutto molto interessante. Ho solo un dubbio. Il mio mestiere è quello di scrivere, non di indagare e costruire rapporti con l'editoria. Quindi, se proprio devo spendere tutte queste energie per farmi conoscere e cercare di vincere la lotteria della pubblicazione, non faccio meglio a studiare come autopubblicarmi, magari assumendo un freelance esperto che mi aiuti?
L'autopubblicazione è un altro paio di maniche. Non va bene per tutti i generi, né per tutti gli autori. E dipende da dove sono i tuoi lettori (se non sono in rete, se non leggono ebook... per dire). E nel self, comunque, devi spendere una marea di energie per comunicare. Conoscere la filiera e il mercato, è indispensabile per sentirti a tuo agio, valutare le proposte, proporti in modo sensato. Altrimenti è come giocare a calcio senza conoscere le regole!
@@ChiaraBerettaMazzotta OK, ma diciamo che sto scrivendo qualcosa che secondo me è forte, e invece di tutto questo Pippidi Pippidi ti dico "Posso mandarti alcune pagine da leggere, e se ti piacciono ci pensi tu al resto?"
@@BartoloAnsaldi dipende a chi lo dici. Se lo dici a un editore, alcune pagine non bastano. Spesso non bastano neppure a un agente. Se lo dici a un editor, ti aiuta a capire se sono davvero forti come pensi ma lui "non pensa al resto". L'editor ti guida nel processo di scrittura e revisione. Se è anche uno scout, magari pensa a "un pezzo" del resto. Per questo devi conoscere la filiera, se non sai cosa fanno le persone, non sai cosa chiedere loro, né cosa pretendere che venga fatto.
Buonasera Chiara, ho provato a contattarla per email e tel dell'agenzia ma è praticamente impossibile. Avrei bisogno del suo aiuto, credo di avere una storia interessante. Può aiutarmi?
Impossibile? A quale mail ha scritto, Antonietta? Perché c'è una persona che da mane a sera fa solo questo: rispondere alle mail. E il suo nome e cognome non risulta nel server (ho appena controllato). Scriva a info@berettamazzotta.it e vedrà che riceverà risposta. Rispondiamo a tutti. Sempre.
Ho scoperto che il mondo dell'editoria è davvero complicato. Ci sono case editrici che fanno editing, altre no, altre correggono bozze, quelle che si fanno pagare cifre astronomiche, altre più oneste... ma se io invio un manoscritto senza editing (faccio un esempio) e la casa editrice lo giudica buono, ci sono possibilità di pubblicazione?
Dipende cosa invii e a chi. I grandi editori cercano libri pronti e hanno dei consulenti per questo (agenti, scout...). Ma questo non vuol dire non fare un editing! Vuol dire cercare testi che abbiano una identità. Gli autori non hanno l'obbligo di editare i propri testi, gli editori sì. Ma ci sono testi che non sono minimamente pronti e testi che, anche con un editing, resterebbero non pubblicabili.
Daya, io non firmerei mai un contratto senza conoscere chi lo ha redatto. Quindi non firmerei mai con un editore senza conoscerlo e, viceversa, se fossi un editore vorrei incontrare un autore. Per un autore, poi, di solito è una gioia mettere piede in casa editrice 😉
La ringrazio per la gentile risposta, Dott.ssa Beretta Mazzotta. Certamente sarei entusiasta di mettere piede in una casa editrice. Tuttavia, per vari motivi, la difficoltà sorgerebbe nel caso (fortunato!) in cui il mio romanzo venisse accettato da una casa editrice lontana dalla mia attuale residenza. Un cordiale saluto.
Daya, dalla tua domanda credevo volessi verificare la serietà di un editore che ti manda un contratto senza incontrarti. Se un autore non può spostarsi, è ovvio che sarà l'editore a farlo. E dammi del tu, ti prego! Un caro saluto.
Mi hai rassicurata, perché adesso è difficile che mi sposti. Poiché il mio romanzo è ambientato a Brescia, pensi che sia preferibile inviarlo a un editore lombardo ? Grazie per il tu. Un affettuoso saluto.
mi hanno fatto una proposta editoriale fine 2020: avevo già mandato la email col romanzo a fine novembre, proposta che concerne le spese di pubblicazione che sono sui 4000 euro, posso usare lo sfondo della copertina, mi fanno l'editing del testo, una correzione delle parti e poi una stampa cartacea, non sono spaventato dallo sborso ma dal fatto che hanno accettato dopo più di un mese dall'invio del file la mia storia! chiedo dei consigli, la mia storia scritta è di genere horror scientifico pseudo-esoterico. grazie.
Fabio, un editore non deve chiedere soldi all'autore! Scusa ma se li chiede a te, lui che fa nella vita? Tu sei l'autore, tu fornisci il contenuto, tu devi essere pagato. L'editore vende libri e i soldi dovrebbe farli così, grazie ai lettori che glieli comprano. Se li chiede a te, significa che non sa venderli ai lettori. E tu andresti da un dottore che dichiara di non sapere curare i propri pazienti? Si chiama editoria a pagamento ed è un pessimo affare!
@@ChiaraBerettaMazzotta si ma alternative ce ne sono in italia? fate degli esempi concreti, non cazzate come pubblicarli in internet e altre cose che non servono affinchè si veda un libro in una libreria, a me interessa questo
@@ChiaraBerettaMazzotta fate allora degli esempi concreti in cui si deve vedere il proprio romanzo in libreria, non su internet e cazzate varie, altrimenti è tutta fuffa
@@fabiocapato5266Fate a chi, Fabio? Stai parlando con una persona che si è presa la briga di darti retta e di fornirti una risposta motivata. Prendi il nome dell'editore e cerca in rete cosa si dice di lui. Cerca "Nome editore + editoria a pagamento". Vai sul Writer's Dream. Informati. E invece di essere maleducato con una persona garbata, ringrazia. E poi entra in libreria e parla con un libraio. Fabio. Troverai la libreria piena di editori che pubblicano libri di autori sconosciuti, scelti con amore perché di qualità. Vai sul sito di Book Pride e cerca l'elenco degli editori che partecipano. Nota bene: al prossimo commento idiota ti blocco perché qui sei a casa mia, mi stai chiedendo aiuto e ti comporti come un troglodita.
@@ChiaraBerettaMazzotta edizioni europa, grazie del suo punto di vista comunque sono intenzionato a farlo più avanti, anche perchè nella vita bisogna buttarsi, la saluto.
In che senso non vedi un tubo? Cioè il libro non c'è? Mi sa che devi chiedere a lei... edday.it/product/kit-6-self-publishing-come-autopubblicare-il-tuo-libro/
@@x-fil eh allora mi sa che devi chiedere a loro. edday.it/product/kit-3-promuoviti-impara-a-promuovere-il-tuo-libro/ Il punto è che non basta pubblicare su Amazon per vendere. È come stampare un libro, aprire la finestra e lanciarlo sperando che lo acchiappi un lettore. Com'è la tua presenza in rete? Sui social? Hai una community (non servono i meganumeri, servono esseri umani interessati a ciò che dici e scrivi)? Spammi? Il self è un lavorone... bellissimo. Ma ci vuole una strategia.
Quando non trovi l'indirizzo, di solito l'editore non accetta i testi ma lavora solo con agenti e scout. Se sul sito non c'è la sezione invio manoscritti, lascia perdere, perdi tempo.
@@ChiaraBerettaMazzotta grazie mille per avermi risposto, l'unico sito di editore in cui trovo i contatti è Aracne e purtroppo due anni fa ho avuto un'esperienza pessima e inimmaginabile con questo editore.
Salve sig Chiara mi chiamo Luca e ho appena pubblicato un libro di poesie dal titolo (nelle solite insolite note di notte...le poesie di the Joker)..mi farebbe molto piacere se lei gli desse un occhiata il suo giudizio è prezioso per me...grazie e buone feste..cordiali saluti Luca Raschi 😊
@@ChiaraBerettaMazzotta Si, certo, hai sicuramente ragione. Non ho mai scritto un libro per non rischiare di deludere le aspettative di tutti coloro che mi chiedono di farlo. In realtà trovo che sia di gran lunga più sopportabile continuare ad essere un "talento incompreso", piuttosto che rischiare di rivelarmi al mondo come un "mediocre scrittore". Però boh, prima che tutto questo mi trasformi semplicemente in un uomo....incompiuto..., ho pensato di cominciare ad informarmi! E i tuoi video mi sono stati estremamente utili. Grazie.
Io sono minorenne e sono venuta a cercare video di questo genere per pubblicarne uno. Presumo che in presenza di delega da parte di un maggiorenne sia possibile, poi non so
Certo. Guarda il caso Paolini. Tutto dipende dall'età dell'autore. " I diritti, in caso di autore minorenne, sono affidati a chi ne ha la potestà genitoriale, fino al compimento del suddetto del sedicesimo anno d’età".
Хобби
Dopo la morte di mio figlio ho trovato grande sollievo nello scrivere la sua storia. Terminato il manoscritto, in un momento di particolare "pazzia", ho infilato tutto in un bustone e l'ho inviato ad una casa editrice che secondo me era in linea col mio testo. Dopo pochi giorni il direttore mi ha telefonato ed ora la storia di mio figlio è nelle librerie. Pubblicato da quindici giorni.
Congratulazioni Signora!
Grande. Un saluto da Roma
Mi scusi una domanda. Le hanno chiesto un contributo per la pubblicazione? (Acquisto copie etc etc)
@@Brjan No. Ho firmato un regolare contratto cedendo i diritti d'autore.
Siccome non volevo guadagnare su un argomento troppo doloroso per me, la morte di mio figlio, ma il mio intento era fare conoscere la storia di Davide a più persone possibili, il mio compenso è stato molto contenuto. Non ho voluto soldi. La Casa Editrice però mi ha inviato gratuitamente molte copie del libro.
@@sabrinabergamini9295 grazie per la risposta. Mi dispiace che il contenuto di questo libro sia evidentemente molto doloroso per lei. La mia era solo una domanda tecnica riguardo la casa editrice. Spero comunque che il suo libro abbia avuto un buon riscontro.
Consigli preziosissimi, ne farò tesoro. Mi piace il suo modo di esprimersi schietto, pratico, senza inutili divagazioni.
Tutto quello che volete, è dall'altra parte della paura!
Incantevole!!
Da oggi in poi sarà il mio motto!!
Molto brava e preparata...complimenti!
Grazie, Luigi!
video utilissimo, ti ringrazio infinitamente
Sono felice!
Sto guardando i tuoi video sono davvero molto interessanti
Grazie!
Grazie mille per i consigli preziosi. Avrei una paio di domande: vorrei inviare la mia raccolta di poesie ad un editore ma non saprei come presentarla; servono un numero minimo di cartelle per le raccolte di poesie? Cosa posso scrivere nella sinossi? Grazie infinite, un bacio!
Salve, l'inviare direttamente il manoscritto in formato cartaceo all'editor di competenza può essere anche un idea o è meglio inviare il libro in formato pdf o altro, direttamente all'indirizzo preposto dalla casa editrice come invio manoscritti?
Grazie per la risposta.
Salve.
Grazie mille per le informazioni.
Per quanto riguarda la poesia, ho notato che è trascurata, nel senso che le case editrici che la pubblicano, non specificano nella pagina "invio manoscritto" cosa vogliono per la loro valutazione o la selezione. Dunque non so se bisogna mandare tutte le poesie o solo quelle più rappresentative della raccolta. Magari dovrei chiedere via mail?
Mi dispiace ma non mi occupo di poesia e non so come funziona in questo caso.
Io mi occupo di narrativa e saggistica. La poesia è un altro mondo.
Devi chiedere a chi se ne occupa!
😉
Apprezzo il suo modo d'affrontare ogni problematica: chiara (un nome, un destino), diretta e, soprattutto, logica.
Grazie, Paul!
Ho già visto molte volte questo specifico video poiché lo reputo utilissimo (come tutti gli altri), e sto cercando il coraggio per mandare il mio primo romanzo alle case editrici. Dopo aver stilato una lista di quelle coerenti col mio manoscritto, e dopo aver deciso di partire dalle più importanti dell'elenco (perché altrimenti non saprei mai se mi avrebbero risposto o no, e uno il dubbio se lo deve pur togliere), solo una domanda mi tormenta e mi piacerebbe avere la tua opinione.
Non è certo possibile inviare il romanzo a tutte le case editrici desiderate insieme, perché se più di una accettasse, alcune sarebbero state un po' prese in giro. Allo stesso tempo, ogni casa editrice ha un tempo entro il quale potrebbe rispondere (da quel che ho raccolto, di solito è 3-6 mesi), passato il quale si può considerare come un "no", e questo tempo è lecito visto quanto materiale ricevono. Così, però, vien da sé che un aspirante pubblicato non può certo inviare il romanzo a una casa editrice ogni 6 mesi, o perirebbe prima di ricevere una risposta...
La domanda da un milione di euro è: a quante case editrici scrivere "alla volta" (nel mio caso, ogni 6 mesi per poi passare all'elenco successivo se nessuno risponde) al fine di non ricadere in situazioni antipatiche e al contempo di non essere lentissimi?
Spero mi dirai la tua, e grazie ancora per tutti gli utili contenuti, che mi hanno dato parecchio coraggio.
Ciao chiara io avrei una fiaba fantasy fatta tutta a disegni e scritte cosa mi puoi consigliare di fare perche dovrei farla vadere a un editing ,avere i diritti dautore e poi mandarla alle case editrici? Grazie
Ho scritto un racconto breve di fantascienza. Ritengo sia molto valido. Vorrei pubblicarlo. Mi consigli una rivista o un'editore ? Oppure di partecipare ad un concorso letterario? In questo caso qual è il migliore per la fantascienza?
ho scritto un libro basandomi sulle mie memorie di navigante ora ho bisogno di un editore voi cosa mi consigliate ???
Bella voce. Bella persona. Bei consigli. Bruttina solo la camicia. Grazie, buona giornata.
Meno male che c'è la chiusa. Se no sembrava un commento comprato! ;-)
Ma ciò che mi chiedo, registro prima in SIAE o dopo?
Sei BRAVISSIMA complimenti
Grazie, Angelo!
Ma quanto caspita è bella.. fantastica 😍
Arrossisco... ;-)
Mi piace ciò che hai detto.
"Dall'altra parte della paura." 👍
Io non sono personalmente un abile scrittore... Sono tuttora studente e italiano non è mai stata la mia materia, ma sto già da anni buttando giù idee per un romanzo Fantasy o una saga e finalmente credo di aver raggiunto la trama senza avere contraddizioni o problemi filologici ( sono ancora in fase di progettazione ). Gli editori basano molto la propria scelta sull'età ? É possibile che dopo una lettura generale del romanzo mi dicano se ci sono problemi dal punto di vista dei personaggi, della sintassi ecc ecc... O semplicemente non mi risponderanno ?
Grazie in anticipo
Una domanda: "è normale che un editore che ti propone una proposta editoriale ti chieda un compenso per pubblicarlo (indicandomi le varie spese di correzione testo ecc) ? Secondo me no.
Grazie in anticipo, video molto esaustivo👍
Salve, intanto bel video, avevo una domanda, l'accettazione o rifiuto del libro può anche dipendere dall'età? Dato che io ho il timore che per via della mia età potrebbero definirmi "non idoneo" dopo tutto il tempo perso a scrivere il mio romanzo (soprattutto in questo periodo dove ci sta essendo un "razzismo" su quelli della mia età) posso sapere che fare in questi casi?
Oddio, Radolf, se Lei scrive "ci sta essendo" il problema non penso sia l'età.
Salve Chiara!
Io sto scrivendo il mio libro solo che non conosco programmi per dividerlo in capitoli e tutto il resto.
Sto scrivendo tutto con "documento di testo" dividendo tutti i capitoli, sto andando praticamente ai matti.
Quali programmi mi consigli?
Grazie di cuore!
Perché da matti? Il documento di testo è molto pratico. Sfrutta gli elementi di stile che trovi nella barra del file di testo (titolo e corpo del testo. tanto per dire). E poi basta inserire "interruzione di pagina" alla fine di ogni capitolo. Tutto qui!
E per altri suggerimenti per come impostare il file www.bookblister.com/2021/02/24/come-impaginare-il-testo-e-fare-bella-figura/
Qualche parola sulle chance effettive di essere pubblicati in questo modo? Non dico in generale, che dipende ovviamente dalla qualità del testo ecc., ma in rapporto all'altro metodo, cioè avere un agente o conoscere un editor già interessato.
Per questo metodo bisogna inanellarle una serie di fortunati eventi. L'altro prevede un processo ben definito (se scout, editor o agente sono validi) direi che dipende dal mestiere.
Buongiorno,
Secondo Lei, é meglio inviare il file in pdf, doc o Word?
È meglio inviare ciò che chiedono (e di norma lo spiegano). Se no, va benone sia il pdf sia il file word (non è che il primo sia protetto o altro, è solo più elegante).
Video davvero molto utile, ne guarderò sicuramente altri fatti da te, perché sei davvero molto brava a spiegarti! Ho una domanda a cui gradirei una risposta, perché purtroppo su internet non ho trovato nulla a proposito.
Io mi reputo abbastanza brava a scrivere (ho vinto anche un concorso scolastico tempo fa, a livello nazionale, posizionandomi sul podio)
Ora ho molte idee per la testa e mi sto concentrando su due storie in particolare, però c'è una domanda a cui non riesco a trovare risposta: Se sono minorenne e voglio pubblicare affidandomi ad una casa editrice, ci sono problemi?
Ad esempio, alcune persone mi hanno riferito che bisogna avere partita IVA per guadagnare scrivendo, ma questo vale anche se sono minorenne?
Se c'è un editore non hai bisogno della partita iva e, certo, puoi pubblicare anche se sei minorenne. 🙂
Salve, grazie mille per le sue parole e complimenti per la piacevolezza nell'esprimersi :) io sto scrivendo un libro e spero tanto di riuscire a pubblicarlo. Mi attanaglia però un dubbio, provo a sottoporlo alle sue conoscenze: la mia storia è ambientata in uno spazio imprecisato, o meglio una città inventata - le cui vie e strade portano tuttavia "nomi" realistici, diffusi e ben conosciuti (es. via Matteotti, Oberdan, Bassi ecc...) uno dei quali figurerebbe anche nel titolo. È una cosa che si può fare? Non vorrei dover ottenere dei "permessi" o che proprio sia una cosa impossibile o sbagliata...
Certo che può!
Si puo inviare il manoscritto contemporaneamente a più editori? E se, per un caso fortunato, dovesse incontrare il gradimento di due editori, come ci si dovrebbe comportare?
Me lo stavo chiedendo anche io...
Si parla con entrambi, se ne sceglie uno, e si firma solo con lui. Diverso il discorso per i concorsi letterari, che spesso vogliono l'esclusiva.
Complimenti! Adoro il tuo modo di comunicare 🔝 Vorrei tanto togliermi un dubbio. Io ho scritto un libro di filastrocche per bambini e quando vado a cercare, sui siti editoriali, nella sezione invio manoscritti a volte si trova ben specificato cosa cerca L’editore e cosa invece no. Se c’è scritto che non accettano poesie, allora forse significa che non accetta ti neanche filastrocche?
Se l'editore si occupa di testi per bambini, direi che puoi serenamente tentare l'invio. Vagliando bene il catalogo (cioè le età a cui si rivolgono e i contenuti che sono soliti pubblicare).
Chiara Beretta Mazzotta Grazie mille! Davvero Gentilissima
Salve! Io ho scritto un libro ed è gia uscito online mesi fa. Tuttavia, la mia domanda è, se è possibile fare una revisione del libro? E come farla? Perché ne avrei davvero bisogno...devo contattare l'editore? per fare delle modifiche oppure andare su internet per vedere chi avrebbe l'intenzione di modificare alcune cose nel mio libro? Sapresti aiutarmi? Quanto costa la revisione del libro?
Un conto è un testo self published... lo puoi togliere dallo store e modificare. Ma se c'è di mezzo un editore è ovvio che tutto vada concordato con lui. Però, di solito, si sistemano solo degli errori (battitura, grammaticali, piccole sviste...).
Come evitare il plagio?
6 : 25 - Se invece la vostra è solo ansia da prestazione:
non abbiate paura mandate e via e ricordate che tutto quello che volete è dall'altra parte della paura -
Detto così, chissà quanti messaggi erotici hai ricevuto dopo questo video...
Adesso che ho finito il manoscritto, inizia questa parte complicata del cercare un editore:
la difficoltà è trovare un elenco di case editrici che pubblicano il genere che ho scritto.
Consigli essenziali.
Grazie, tutto molto interessante. Ho solo un dubbio. Il mio mestiere è quello di scrivere, non di indagare e costruire rapporti con l'editoria. Quindi, se proprio devo spendere tutte queste energie per farmi conoscere e cercare di vincere la lotteria della pubblicazione, non faccio meglio a studiare come autopubblicarmi, magari assumendo un freelance esperto che mi aiuti?
L'autopubblicazione è un altro paio di maniche. Non va bene per tutti i generi, né per tutti gli autori. E dipende da dove sono i tuoi lettori (se non sono in rete, se non leggono ebook... per dire). E nel self, comunque, devi spendere una marea di energie per comunicare.
Conoscere la filiera e il mercato, è indispensabile per sentirti a tuo agio, valutare le proposte, proporti in modo sensato. Altrimenti è come giocare a calcio senza conoscere le regole!
@@ChiaraBerettaMazzotta OK, ma diciamo che sto scrivendo qualcosa che secondo me è forte, e invece di tutto questo Pippidi Pippidi ti dico "Posso mandarti alcune pagine da leggere, e se ti piacciono ci pensi tu al resto?"
@@BartoloAnsaldi dipende a chi lo dici. Se lo dici a un editore, alcune pagine non bastano. Spesso non bastano neppure a un agente. Se lo dici a un editor, ti aiuta a capire se sono davvero forti come pensi ma lui "non pensa al resto". L'editor ti guida nel processo di scrittura e revisione. Se è anche uno scout, magari pensa a "un pezzo" del resto.
Per questo devi conoscere la filiera, se non sai cosa fanno le persone, non sai cosa chiedere loro, né cosa pretendere che venga fatto.
Buonasera Chiara, ho provato a contattarla per email e tel dell'agenzia ma è praticamente impossibile. Avrei bisogno del suo aiuto, credo di avere una storia interessante. Può aiutarmi?
Impossibile? A quale mail ha scritto, Antonietta? Perché c'è una persona che da mane a sera fa solo questo: rispondere alle mail. E il suo nome e cognome non risulta nel server (ho appena controllato). Scriva a info@berettamazzotta.it e vedrà che riceverà risposta. Rispondiamo a tutti.
Sempre.
Ho scoperto che il mondo dell'editoria è davvero complicato. Ci sono case editrici che fanno editing, altre no, altre correggono bozze, quelle che si fanno pagare cifre astronomiche, altre più oneste... ma se io invio un manoscritto senza editing (faccio un esempio) e la casa editrice lo giudica buono, ci sono possibilità di pubblicazione?
Dipende cosa invii e a chi. I grandi editori cercano libri pronti e hanno dei consulenti per questo (agenti, scout...). Ma questo non vuol dire non fare un editing! Vuol dire cercare testi che abbiano una identità.
Gli autori non hanno l'obbligo di editare i propri testi, gli editori sì. Ma ci sono testi che non sono minimamente pronti e testi che, anche con un editing, resterebbero non pubblicabili.
Se un editore accetta di pubblicare un libro, è poi obbligatorio che l'autore si sposti per incontrarlo di persona ?
Daya, io non firmerei mai un contratto senza conoscere chi lo ha redatto. Quindi non firmerei mai con un editore senza conoscerlo e, viceversa, se fossi un editore vorrei incontrare un autore. Per un autore, poi, di solito è una gioia mettere piede in casa editrice 😉
La ringrazio per la gentile risposta, Dott.ssa Beretta Mazzotta. Certamente sarei entusiasta di mettere piede in una casa editrice. Tuttavia, per vari motivi, la difficoltà sorgerebbe nel caso (fortunato!) in cui il mio romanzo venisse accettato da una casa editrice lontana dalla mia attuale residenza. Un cordiale saluto.
Daya, dalla tua domanda credevo volessi verificare la serietà di un editore che ti manda un contratto senza incontrarti. Se un autore non può spostarsi, è ovvio che sarà l'editore a farlo. E dammi del tu, ti prego! Un caro saluto.
Mi hai rassicurata, perché adesso è difficile che mi sposti. Poiché il mio romanzo è ambientato a Brescia, pensi che sia preferibile inviarlo a un editore lombardo ?
Grazie per il tu. Un affettuoso saluto.
mi hanno fatto una proposta editoriale fine 2020: avevo già mandato la email col romanzo a fine novembre, proposta che concerne le spese di pubblicazione che sono sui 4000 euro, posso usare lo sfondo della copertina, mi fanno l'editing del testo, una correzione delle parti e poi una stampa cartacea, non sono spaventato dallo sborso ma dal fatto che hanno accettato dopo più di un mese dall'invio del file la mia storia! chiedo dei consigli, la mia storia scritta è di genere horror scientifico pseudo-esoterico. grazie.
Fabio, un editore non deve chiedere soldi all'autore! Scusa ma se li chiede a te, lui che fa nella vita? Tu sei l'autore, tu fornisci il contenuto, tu devi essere pagato. L'editore vende libri e i soldi dovrebbe farli così, grazie ai lettori che glieli comprano. Se li chiede a te, significa che non sa venderli ai lettori. E tu andresti da un dottore che dichiara di non sapere curare i propri pazienti? Si chiama editoria a pagamento ed è un pessimo affare!
@@ChiaraBerettaMazzotta si ma alternative ce ne sono in italia? fate degli esempi concreti, non cazzate come pubblicarli in internet e altre cose che non servono affinchè si veda un libro in una libreria, a me interessa questo
@@ChiaraBerettaMazzotta fate allora degli esempi concreti in cui si deve vedere il proprio romanzo in libreria, non su internet e cazzate varie, altrimenti è tutta fuffa
@@fabiocapato5266Fate a chi, Fabio? Stai parlando con una persona che si è presa la briga di darti retta e di fornirti una risposta motivata. Prendi il nome dell'editore e cerca in rete cosa si dice di lui. Cerca "Nome editore + editoria a pagamento". Vai sul Writer's Dream. Informati. E invece di essere maleducato con una persona garbata, ringrazia.
E poi entra in libreria e parla con un libraio. Fabio. Troverai la libreria piena di editori che pubblicano libri di autori sconosciuti, scelti con amore perché di qualità.
Vai sul sito di Book Pride e cerca l'elenco degli editori che partecipano.
Nota bene: al prossimo commento idiota ti blocco perché qui sei a casa mia, mi stai chiedendo aiuto e ti comporti come un troglodita.
@@ChiaraBerettaMazzotta edizioni europa, grazie del suo punto di vista comunque sono intenzionato a farlo più avanti, anche perchè nella vita bisogna buttarsi, la saluto.
Ma se ho pubblicato su Amazon, ma non vendo un tubo, a chi mi devo rivolgere ?
In che senso non vedi un tubo? Cioè il libro non c'è? Mi sa che devi chiedere a lei... edday.it/product/kit-6-self-publishing-come-autopubblicare-il-tuo-libro/
@@ChiaraBerettaMazzotta non veNdo un tubo...
@@x-fil eh allora mi sa che devi chiedere a loro. edday.it/product/kit-3-promuoviti-impara-a-promuovere-il-tuo-libro/
Il punto è che non basta pubblicare su Amazon per vendere. È come stampare un libro, aprire la finestra e lanciarlo sperando che lo acchiappi un lettore.
Com'è la tua presenza in rete? Sui social? Hai una community (non servono i meganumeri, servono esseri umani interessati a ciò che dici e scrivi)? Spammi?
Il self è un lavorone... bellissimo. Ma ci vuole una strategia.
@@ChiaraBerettaMazzotta mha, ho fatto un po' di spam del link ad Amazon sulle pagine che trattano di scrittori emergenti.
A me riesce difficile trovare gli indirizzi (di editori) a cui scrivere.
Quando non trovi l'indirizzo, di solito l'editore non accetta i testi ma lavora solo con agenti e scout. Se sul sito non c'è la sezione invio manoscritti, lascia perdere, perdi tempo.
@@ChiaraBerettaMazzotta grazie mille per avermi risposto, l'unico sito di editore in cui trovo i contatti è Aracne e purtroppo due anni fa ho avuto un'esperienza pessima e inimmaginabile con questo editore.
Cosa pensi della casa editrice aletheia editore?
Salve sig Chiara mi chiamo Luca e ho appena pubblicato un libro di poesie dal titolo (nelle solite insolite note di notte...le poesie di the Joker)..mi farebbe molto piacere se lei gli desse un occhiata il suo giudizio è prezioso per me...grazie e buone feste..cordiali saluti Luca Raschi 😊
E se mi rubano il libro?
C'è un video anche su questo! Però, fidati, è più comodo prendere il tuo e pubblicare il tuo ;-)
@@ChiaraBerettaMazzotta Si, certo, hai sicuramente ragione. Non ho mai scritto un libro per non rischiare di deludere le aspettative di tutti coloro che mi chiedono di farlo. In realtà trovo che sia di gran lunga più sopportabile continuare ad essere un "talento incompreso", piuttosto che rischiare di rivelarmi al mondo come un "mediocre scrittore". Però boh, prima che tutto questo mi trasformi semplicemente in un uomo....incompiuto..., ho pensato di cominciare ad informarmi! E i tuoi video mi sono stati estremamente utili. Grazie.
È possibile pubblicare un libro da minorenni?
Io sono minorenne e sono venuta a cercare video di questo genere per pubblicarne uno. Presumo che in presenza di delega da parte di un maggiorenne sia possibile, poi non so
Certo. Guarda il caso Paolini. Tutto dipende dall'età dell'autore. " I diritti, in caso di autore minorenne, sono affidati a chi ne ha la potestà genitoriale, fino al compimento del suddetto del sedicesimo anno d’età".