bel lavoro personalmente pero' trovo orribile esteticamente sostituire travi con squadratura parziale , quindi solo sopra dove appoggiano le tavole , con tavi squadrate. Personalmente leva tutto il fascino antico e lo fa sembrare un banale tetto moderno....troppo omogeneo.
Purtroppo la Villa è vincolata dalla Soprintendenza ai Monumenti, ed uno dei requisiti per la concessione dell'autorizzazione al restauro è stato che ogni trave sostituita, perché deteriorata dal tempo o dai parassiti, sia facilmente riconoscibile e non possa essere sostituita con travi antiche. Il lavoro di restauro/modifica, secondo loro, non deve essere un falso. C'è da tener presente, inoltre, che alcune travi, nel corso dei 230 anni di vita della Villa, erano già state cambiate e l'impresa si è limitata a sabbiarle per eliminare della Katramina, che chissà quando era stata data per impedire l'azione dei tarli.
@@SistoSandro solite stronzate ...della sovraintendenza, vedere un tetto mezzo antico con travi swuadrate a mano solo da un lato , e meta con squadrature su tutti i lati , e' visivamente osceno. avrebbe un senso logico il contrario , ovviamente anche un senso mantenere le essenze originali , invece in giro ho visto eresie di travi centenarie , e travi lamellari . originariamente per ovvi motivi le travi venivano scortecciate , abozzati i nodi col picozzo e segate solo da un lato. tutto a mano, salvo la segheria per squadratura da un lato. Personalmente ho sostituito vari travi sia tetto , sia pavimenti , ripristinando stessa essenza , castagno , e stessa dimensione , diametro e squadratura. Anche perche' sappiamo benissimo che allora senza calcoli tecnici , il buon uso di un tempo prevedeva una abbondante sovradimensione dei diametri , apposta . poi sono miei pareri ...ma sinceramente credo che certe limitazioni siano senza senza , sopratutto considerando il contensto , e l ' approccio.
@@Gio-qt8kj Cosi stanno le cose, purtroppo. Ma ripeto, a parziale discolpa, che la maggior parte dei danni è stat fatta nel corso di 220 anni. La ditta non ha potuto modificare le travi preesistenti, ma solo sabbiarle.
@@SistoSandro ma la mia , non era una critica...figuramoci , non mi permetterei per me e' una passione , non un lavoro. Sicuramente nei decenni passati poi c'e ra ancora minimo studio o voglia di recupero , per cui banalmente a vecchi travi facevano gabbie assurde di metallo... ho assitito ad un recupero di un tetto di circa 300 anni di una vecchia chiesa..anche lio con mille prescrizioni. alla fine , non gli anno permesso di toccare i vecchi travi , per altro invisibili perche' nel sottotetto , per creare una giungla di cavi d'acciaio e du rinforzi di lamellare .risultato reale....pessimo. un tetto di travi ormai marce , tenuto insieme da una struttura posticcia , per altro occultata , quando era stato preventivato di cambiare con innesti di chiavi ed altro , solo parti ammalorate , mantendo praticamen tutto originale e strutturalmente identico. Come dire...se una mascella di una capriata , la sitemo intervendno con legno identico , innestato ad arte , resinato internamente , visivamente si nota solo l innesto , ma la struttura e' praticamente identica, stessa essenza etc.. eppure si sono opposti.....creando nel sottotetto un groviglio di cavi , placche , tiranti....che a mio parere non e' manco un concetto di restauro.
Ottimo lavoro, ora si dovrebbe passare agli intonaci.... L'intera villa è nera
Stiamo mettendo da parte i soldi!!
@@SistoSandro Ottimo!!!
bel lavoro
personalmente pero' trovo orribile esteticamente sostituire travi con squadratura parziale , quindi solo sopra dove appoggiano le tavole , con tavi squadrate. Personalmente leva tutto il fascino antico e lo fa sembrare un banale tetto moderno....troppo omogeneo.
Purtroppo la Villa è vincolata dalla Soprintendenza ai Monumenti, ed uno dei requisiti per la concessione dell'autorizzazione al restauro è stato che ogni trave sostituita, perché deteriorata dal tempo o dai parassiti, sia facilmente riconoscibile e non possa essere sostituita con travi antiche.
Il lavoro di restauro/modifica, secondo loro, non deve essere un falso.
C'è da tener presente, inoltre, che alcune travi, nel corso dei 230 anni di vita della Villa, erano già state cambiate e l'impresa si è limitata a sabbiarle per eliminare della Katramina, che chissà quando era stata data per impedire l'azione dei tarli.
@@SistoSandro solite stronzate ...della sovraintendenza,
vedere un tetto mezzo antico con travi swuadrate a mano solo da un lato , e meta con squadrature su tutti i lati , e' visivamente osceno.
avrebbe un senso logico il contrario , ovviamente anche un senso mantenere le essenze originali , invece in giro ho visto eresie di travi centenarie , e travi lamellari .
originariamente per ovvi motivi le travi venivano scortecciate , abozzati i nodi col picozzo e segate solo da un lato. tutto a mano, salvo la segheria per squadratura da un lato.
Personalmente ho sostituito vari travi sia tetto , sia pavimenti , ripristinando stessa essenza , castagno , e stessa dimensione , diametro e squadratura. Anche perche' sappiamo benissimo che allora senza calcoli tecnici , il buon uso di un tempo prevedeva una abbondante sovradimensione dei diametri , apposta .
poi sono miei pareri ...ma sinceramente credo che certe limitazioni siano senza senza , sopratutto considerando il contensto , e l ' approccio.
senso.. intendevo :-)
@@Gio-qt8kj Cosi stanno le cose, purtroppo. Ma ripeto, a parziale discolpa, che la maggior parte dei danni è stat fatta nel corso di 220 anni. La ditta non ha potuto modificare le travi preesistenti, ma solo sabbiarle.
@@SistoSandro ma la mia , non era una critica...figuramoci , non mi permetterei per me e' una passione , non un lavoro.
Sicuramente nei decenni passati poi c'e ra ancora minimo studio o voglia di recupero , per cui banalmente a vecchi travi facevano gabbie assurde di metallo...
ho assitito ad un recupero di un tetto di circa 300 anni di una vecchia chiesa..anche lio con mille prescrizioni. alla fine , non gli anno permesso di toccare i vecchi travi , per altro invisibili perche' nel sottotetto , per creare una giungla di cavi d'acciaio e du rinforzi di lamellare .risultato reale....pessimo.
un tetto di travi ormai marce , tenuto insieme da una struttura posticcia , per altro occultata , quando era stato preventivato di cambiare con innesti di chiavi ed altro , solo parti ammalorate , mantendo praticamen tutto originale e strutturalmente identico. Come dire...se una mascella di una capriata , la sitemo intervendno con legno identico , innestato ad arte , resinato internamente , visivamente si nota solo l innesto , ma la struttura e' praticamente identica, stessa essenza etc..
eppure si sono opposti.....creando nel sottotetto un groviglio di cavi , placche , tiranti....che a mio parere non e' manco un concetto di restauro.