Mindful Eating (come mangiare con consapevolezza)
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- Опубликовано: 18 янв 2022
- Mindful eating è un nome utilizzato per indicare l'alimentazione consapevole. Mangiare con consapevolezza significa riuscire a essere presenti a noi stessi mentre compiamo un atto abituale.
Ciò che la Mindfulness ci insegna maggiormente è esattamente questo. Riuscire a spezzare gli automatismi ed essere presenti a noi stessi nel mentre della vita. Soprattutto quando ci troviamo a compiere degli atti abitudinari, che abbiamo ripetuto tante volte nella vita, diventa estremamente difficile riuscire a essere presenti.
L'alimentazione è di certo uno degli elementi più consueti della nostra esistenza. Iniziamo a nutrirci fin dal grembo materno, per poi continuare a farlo per tutto l'arco della nostra esistenza. Normalmente mangiamo senza prestare particolare attenzione all'atto stesso di mangiare. Nella maggior parte dei casi sviluppiamo degli atteggiamenti verso il cibo e verso il rituale del nutrimento del quale siamo assolutamente inconsapevoli. Questo è uno dei motivi per i quali facciamo anche maggiormente fatica a modificare il nostro peso.
Introdurre la Mindfulness nell'alimentazione è una scelta consapevole che può fare notevolmente la differenza. Allenandoci a praticare la consapevolezza, così come normalmente lo facciamo con il respiro, sull'alimentazione, ci permette di spezzare gli automatismi. Se siamo abituati a mangiare frettolosamente, senza nemmeno assaporare il cibo che stiamo mangiando, semplicemente non avvertiremo il senso di sazietà e continueremo a mangiare anche più del dovuto. Il Mindful Eating ci aiuta quindi a portare consapevolezza a questo momento della nostra giornata così importante e a trasformare il nostro modo di percepirlo.
Per esercitarci al Mindful eating la cosa più semplice che possiamo fare è portare la nostra attenzione al presente mentre mangiamo. Potremmo ad esempio iniziare a mangiare con la mano sinistra (se siamo destrimani) oppure semplicemente cercare di rallentare, dandoci il tempo di assaporare ogni forchettata. Esattamente come nella pratica di consapevolezza, ogni volta che ci accorgiamo che l'attenzione sta andando altrove, che stiamo pensando ad altro, ciò che dobbiamo fare e riportare la nostra presenza indietro e rimanere lì.
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Buonasera dottore, condivido pienamente l'importanza di mangiare consapevolmente, purtroppo la cosa difficile, per me utopica, è proprio riuscire a mettere in atto una tecnica del genere. L'urgenza di mangiare, quando la frustrazione è alta, prevale su ogni tentativo razionale di rallentare la corsa per vivere l'esperienza del "nutrirsi" con calma e attenzione. Una situazione paragonabile a quella di un tossico di fronte a una dose.. L'urgenza di placare lo stress prevale sulla capacità di resistere, prevale su ogni tentativo di concentrazione calma e attenzione verso il presente.
Si Paola, questo è proprio il problema. Magari può iniziare nei momenti in cui è più tranquilla ad esercitarsi con la Mindfulness eating. Lentamente nel tempo diventerà più facile anche nei momenti di stress..
@@dr.enricogamba grazie... Ci proverò!
👍🏻
Buongiorno dottore. Io ho imparato a mangiare ascoltando quello che il mio corpo mi chiede e questo ho notato che funziona più di ogni dieta. E mi succede che quando ho una delusione ho la tendenza a mangiare e bere porcherie però ho imparato a rifletterci e chiedermi a cosa serve questo e riesco a controllarmi.
Video molto interessante grazie! Sarebbe davvero utile un approfondimento sulla gestione della fame emotiva tramite la mindfulness. Spesso la ricerca di cibo è conforto nonostante siamo consapevoli che non sia fame fisica
Bravo, Dottore Enrico Gamba. E' vero, in situazioni conflittuali e di stress si tende a scegliere cibi ipercalorici e non si riesce più ad autocontrollarsi nel mangiare. Guarderò i tuoi video sulla Mindfulness. Ciao. Paola Coscia P.S. Io, quando sono stanca, mangio....
E si Paola, è un classico mangiare per stanchezza..
Grazie Dottore,
Lei è sempre una certezza di aiuto.
🙏🏻
Aggiungerei che è importante trovare piacere anche al di fuori del momento in cui si mangia. Ci sono infinite attività di cui a volte non si è nemmeno a conoscenza che possono aggiungere gioia e pienezza anche alle giornate apparentemente più grigie.
Di certo Massimo.
Complimenti per il video, tutto spiegato in maniera chiara e scandita, anche con una certa lentezza per fare in modo di capire al meglio la completezza del discorso. Solo per questo si è meritato la mia iscrizione al canale 👏🏼
Ma la cosa più bella è che sono stupito se penso che da quando ho messo in atto una serie di pratiche meditative nella mia vita, questa "mindful eating" mi sia venuta spontanea come conseguenza delle altre.
Non ne ero a conoscenza, o meglio, la praticavo tutti i giorni e non sapevo avesse un nome.
Veramente una bella scoperta 😊
Bene! Si, la consapevolezza si diffonde nella nostra vita..
Molto interessante grazie. Io pratico Mindfulness ogni giorno😘
È una scelta molto saggia..
Quindi una consapevolezza non sul cosa mangiare ma sul come mangiare … ascoltando quella voce interiore che ti riconnette a mente e corpo. Molto interessante! Enrico una domanda se posso e spero non strana, a me piace tantissimo camminare, la classica camminata non per dimagrire ma per rilassare la mente dopo una giornata impegnativa, esiste una midfulness meditativa sulla camminata…? 🙈🙈🤗🤗 grazie Enrico 😘
Assolutamente si Vera, la meditazione camminata è un’attività essenziale bei corsi di formazione alla Mindfulness. Il principio è lo stesso. Portare l’attenzione ai nostri piedi e al nostro corpo rallentando e focalizzando l’attenzione.
@@dr.enricogamba quanti consigli preziosi Enrico! Grazieee!❤️
🙏
Buonasera dottore, grazie per il video , ha espresso dei concetti interessanti. Io credo , che il cibo migLiore è più sano, sia quello cucinato con AMORE ❤️.scegliendo bene le materie prime.Soprattutto quando si tratta di cucina tradizionale , legata ai nostri AVI. IL cibo spazzatura , dovrebbe essere destinato soltanto alla pattumiera come pure , il fanatismo morboso che si è dilagato nei confronti del cibo : il quale è diventato una nuova religione, con le sue chiese e i suoi dogmi …..😘🙏🌈🌼🌸💐🌺🐞
Di certo Patrizia è un ingrediente essenziale.
Grazie mille Enrico. Video elegante come nel tuo stile. Da poco mi sono laureato in psicologia clinica e insieme a delle colleghe dietiste stiamo creando un podcast sulla Mindful Eating.
Da alcuni anni pratico meditazione e ho seguito gruppi di meditazione ma non ho un certificato per insegnarla perché non fatto una scuola certificata di Mindfulness.
Volevo chiederti per poter a mia volta in futuro da Psicologo fare gruppi di Mindfulness è necessario avere una certificazione ?
Qual’è stato il tuo percorso a riguardo?
Complimenti Vincenzo per il tuo percorso. Rispetto alla tua domanda no, non serve una certificazione particolare. Ciò che suggerirei è di certo però conoscere direttamente la materia grazie ad una pratica continuativa.
@@dr.enricogamba Grazie mille. Si per la pratica cerco di essere costante magari anche pochi minuti ma tutti i giorni. Volevo chiederti cosa ne pensi degli archetti che si mettono sulla testa e rilevano le onde celebrali e con un cinguettio ti dicono se sei in uno stato meditativo. Mi riferisco a quelli della Muse.
Divertenti e possono essere di aiuto le prime volte ma il punto è sviluppare da soli la capacità di tornare al presente. Lo stesso vale per mp3 e quant’altro..
@@dr.enricogamba Esatto. La penso anche io così. Grazie mille ☺️. Speriamo di incontrarci un giorno, sarebbe davvero stimolante. Buona serata e buon lavoro.
Certo Vincenzo! A presto e buon lavoro!
Buna sera e GRAZIE per il video.
Io sto provando mangiare un pasto al giorno, saltare la colazione senza bere acqua fino alle 12 , per calmare la mente. Sono molto nervosa. Ho provato di tutto ma dal 2007 fino adesso non ho cambiato niente....
L unica consolazione quando qualcuno mi mette alla prova E MANGIARE, so che non va bene ......piango e mi pento ! Quando digiuno sto bene ,ADORO STARE DA SOLA!
Posso avere un suo consiglio GRAZIE MILLE🙏
Mi spiace Mery ma per poterla consigliare dovrei conoscerla. In generale pratiche come la Mindfulness possono essere molto di aiuto nel calmare la mente..
Dottore, io mangio molto lentamente e con pienezza, scegliendo cibi appropriati per la nutrizione. Il mio problema spesso è che fuori dai pasti, quando non ne ho sostanzialmente bisogno, tendo a cercare cibo per placare stati di ansia lieve o di insoddisfazione. Vorrei sapere come rassicurare la mia corteccia prefrontale o dirottare il mio comportamento su altri tipi di appagamento. Sono giorni che cerco di trovare una soluzione a questo problema che si presenta quasi sempre quando studio o quando svolgo un lavoro. Grazie per questo video.
Si, la questione è è proprio questa. Una cosa da fare è quella di introdurre altre pratiche nell’arco della giornata che aiutano ad andare maggiormente in profondità e ad essere più rilassati. Ad esempio alcuni semplici esercizi di yoga e la meditazione. Anche una camminata andrebbe bene, chiamare un amico, qualcosa che ci aiuta a recuperare energia e stabilità.
Amo questa pratica in genere,ma ad un certo punto della mia vita non sono più riuscita ad inghiottire normalmente,tre ricoveri e molti psico terapeuti non hanno prodotto risultati,per cui con una persona molto speciale, insegnante di comunicazione non verbale e altro mi aveva suggerito di mangiare ascoltando musiche particolari,diciamo per distrarmi dall'azione che causava un blocco..ora forse in questo caso potrebbe peggiorare la mia situazione,in cui io mangio già molto lentamente,ci impiego ore e devo essere da sola perché mi sentirei osservata,il cibo per me è un piacere ma anche un incubo ,qualche suggerimento? grazie di tutto..ti seguo quotidianamente 😊
Mi spiace Gabri ma per aiutarla dovrei comprendere meglio.. si tratta di approfondire.
Mangiare poco spesso è la soluzione ideale. 5 pasti al giorno. Colazione spuntino pranzo leggero spuntino e cena. Sopratutto d estate che fa caldo. Cibi freschi possibilmente e facili da digerire. Con il caldo mangiare tanto e in maniera pesante è veramente un contro senso.