10 COSA E' IDEOLOGIA Diego Fusaro
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- Опубликовано: 21 окт 2024
- E' davvero il nostro il tempo della "fine delle ideologie"? È davvero oggi finalmente possibile pensare in modo post-ideologico, "senza paraocchi", con grandi benefici per l'intera umanità? O non è forse vero che oggi l'ideologia appare sotto nuove e più subdole spoglie, più viva che mai? Si impone in ogni caso l'esigenza di tornare a riflettere su di essa per coglierne la natura complessa e paradossale al di là degli elementi a cui è stata comunemente associata nel corso dell'ultimo trentennio.
Comitato organizzativo:
Corrado Ocone
Paolo Granata
Roberto Pierri
Tommaso Visone
![FNAF vs TF2 - Episode 2 [SFM]](http://i.ytimg.com/vi/z5b3V2-VLb0/mqdefault.jpg)
Se si pensa che l'intervento risale a 9 anni or sono, ascoltandolo in questo tempo recente, emerge la bravura di cui da prova nell'evoluzione a tutto campo. Bravo! piacevole e propedeutico ascolto nell'ottima divulgazione ✌👏🙏
Mentre lui cazzeggia con le sue ideologie dei ragazzi della sua stessa età hanno creato colossi dell'Intelligenza Artificiale della quale lui se ne serve pure per andare al bagno, il mondo è cambiato, i giovani sono cambiati, il capitale non conta un cazzo, l'intelligenza umana è il vero unico capitale del terzo millennio.
Sono trascorsi dodici anni da questo intervento...quando la Coerenza é Sempre Coerenza...🇮🇹🇮🇹🇮🇹
In effetti chi clicca "non mi piace" dovrebbe spiegare il perché.
Buon ascolto, che sia foriero di soddisfazione e di stimolo di crescita e di studio, e di discussione...discussione...sempre non violenta e umilissima partecipazione e intensissima socialità, uscendo dalle monadiche prigioni ,“colonie penali interiori” appunto, estendendo questa locuzione non mia,a coloro che ne vantano grandi ed inesauste frequentazioni, fino alla fine...,lunghissima e così atra fine. Lunghissima...
Cui prodest?
Di nuovo...,
Pierluigi Pettorosso
DA LEGGERE A PARTIRE DAL PIU' RECENTE POST (MIO)
Intrelligenza lucida e con vis indomabile di vivace e originale (unico modo di esserlo, a mio avviso a non soltanto, mi rendo conto ora che rifletto mezzo secondo, velocemente digitando
Mi chiedo se Fusaro ho ascoltato l’intervento del prof. Pellicani, e se sì cosa ne pensi
Cristo, questo si crede filosofo perché ha il "patentino" accademico. Conoscerà bene Marx ed Hegel, ma le banalità che è capace di scrivere questo pseudofilosofo fanno davvero cadere le braccia. A Fusà, riprenditi.
..MrRedrum91,se Fusaro ha scritto delle banalità,guarda e rileggiti quello che hai scritto tu..poi tira le somme.
Fammi il piacere, hai provato a dare uno sguardo anche solo di sbieco alla sua pagina Fb? Alle cose che scrive di passaggio, all'accozzaglia di manicheismo ingenuo da adolescente un pò frustrato? Perché mi aspetto di leggere "siete degli schiavi", "imperialismo americano" e tutte ste baggianate da gente con sale in zucca un pò mancante, non da uno che dovrebbe aver compreso Marx e non ha ancora capito la complessità del mondo in cui vive, e quindi per rigetto si arrocca su posizioni patetiche. Riparliamo della figuraccia con Casapound, con cui prima cerca il dialogo e poi, spaventato, decide di tirarsi indietro? Delle imbarazzanti posizioni sull'omosessualità e i diritti dei gay, per cui segue le orme del suo idolo Putin, lo stesso che governa un paese da dittatore, un paese dove gli omosessuali sono ghettizzati e i giornalisti scomodi finiscono tre metri sotto terra? Parliamone. Ma non venirmi a dire che il banale sono io e Fusaro è il dritto.
MrRedrum91 Avevi l'opportunità di dire qualcosa che mi contraddicesse,ma da come esponi le tue critiche hai dimostrato esattamente quello che immaginavo.Cosa posso dirti,potrei ripeterti di rileggere bene ciò che scrivi e di seguire con più attenzione le analisi di Fusaro..ma a che servirebbe, ho già individuato in te una persona che si é persa nella "complessità del mondo".
Se, vabbè. ciao.
Consumate e sopportate il mondo.
Ciò che Marx sostiene sulla naturalizzazione dell'ideologia dovrebbe essere studiato obbligatoriamente a scuola. A me però convince molto meno la deduzione sociale delle categorie: implica un naturalizzazione del sociale, che è però a sua volta prodotto di categorie.
Esatto. Come fanno in Cina o facevano in URSS..abbiamo visto i genialoidi che sono usciti da quelle scuole
segno questo di impotenza indefettibile che declina sè stessa nello spaventato dominare, "comnandare", così ,stavolta correttamente , allora "fannullone" (vedete da dove vengono..., per dirla a la façon del prof. Franco COrdero): ma si riuscirà mai a discutere con profitto, scusate la battuta di rachitico umorismo, lungo tutto il cammino del pensiero con persone che tutto farebbe concludere che non hanno "interesse" (V. O. Hirshmann)a capire?
condizioni di costruzion e di ideologia, ne abbiamo l'ìultimo o uno dei primi, dipende dal pnto di vista, parto, il Pensiero unico, sì anche quello del "carnevale dossografico"..., così ben visto, e visto magistralmente, dalla Scuola di Francoforte molti decenni or sono, ma rammentato anche da nostri coevi pensatori, anche sociologi, non ultimo L Gallino, ma forse , propongo, basterebbe riguardare l "One dimensional man" di Marcuse così
dai decani della medesima, cos' ben in grado d discutere e capire e ricercare, magari lo vedermo discettare di , che so,New Realism al pari di un Maurizio Ferraris ev appunto G. Vattimo, o una Franca D Agostini, o di un Giulio Giorello. Dicevamo..ah.. le cose...
O la visione che ne abbiamo.
Ora il tema, ritornando "ad rem", è l 'Ideologia, e la sua occulta onnipresenza contemporanea, epoca tutt altro che di fine delle ideologie, fu prensentata c osì due
rattristandovi e provando dolore, poichè si sottraggono all Altro da sè. E al godimento, lato sensu, amplissimo sensu..., raccomando il ben intendere, comme il faut.
Ma Fusaro(qui chiarissimo esplicatore della riflessione marxiana della “deduzione sociale delle categorie”, e sostenitore della “filosofia veritativa” fatta salva da un kantismo castrante un pensiero conoscitore, e una filosif a come logica dialettica non mutabile ma
sconosciuto agli studenti di una scuola che potrebbe essere di eccezione...la Luiss, scuola, in pectore, di Confindustria ,ben oltre i Luciano Pellicani et alii) , Fusaro è in grado (atto notevolissimo...esere in grado...oggidì, ma lui non sarebbe d accordo, e ovvio la discussione sarebbe soltanto aperta, in grado, dicevo di capire, fare ottimamente lezione a platee che DOVREBBERO essere assetate di sapere e non, invece, incresciosamente, di, un
delle forme espressive...pessima quella da me appena utilizzata,così svuotata di ogni significato,pure quello di bancaria pertinenza)all'uomo,semplicemente all'uomo,pensante e desiderante. Cosa imcomprensibile ai più, e non capisco- sono, fuor di ogni modaiola retorica - limitato assai,l-i-m-i-t-a-t-o, chiaro?,e non capisco quindi il perchè,me ne rendo conto,non riesco a capire bene tutta la dinamica per arrivare al “perchè”.
Del resto si verificò dcenni or sono una stranissima e perversa , direi ma il termine è assai im proprio, mèlange tra "neo-gioventù" e Pensiero Unico e classi socioeconomiche dominanti (i delle quali i padri di costoro sono degni rappresentanti) .
Buon ascolto, rinnovando un 'apertura di credito(che brutta espressione,bisognerebbe invero molto urgentemente metter mano ad una genealogia delle parole,dei pensieri,e
Sto fijotto perché lo invitano.....è fermo al 1848....
allora elaboriamo una nuova ideologia di sinistra; il "liberal - socialismo".