Beh che dire, veramente complimenti a questo canale ma anche a queste professioniste che sono riuscite ad andare oltre il concetto che purtroppo ancora oggi viene associato all'infermiere: "Si è sempre fatto così". Siete una fonte di ispirazione per tutti noi professionisti🔥
Concordo sul punto dove si mette in evidenza che,per le piaghe da decubito l'utente può essere curato anche dal care-giver,solo primo e secondo stadio,gli altri stadi,terzo e quarto,tocca allinfermiere professionale, perché più complicate. Il care-giver può effettuare bendaggi con apposite lozioni, pomate o spray solo dopo l'intervento dell'infermiere.
Essere riconosciti significa essere riconosciuti economicamente…in Italia l’unico master riconosciuto è quello di coordinamento infermieristico. In altri paesi tutti gli infermieri hanno delle specializzazioni riconosciute questo significa qualità della sanità .
Ciao Vanessa! Ti ringrazio a nome del team WoundERcare per il tuo intervento! Il fatto che come professionisti non ci venga corrisposto un giusto riconoscimento economico è pacifico, e non vale solo per gli infermieri specialisti ma in generale per tutta la categoria: tuttavia, crediamo fermamente che se non lavoriamo (insieme!) sulla nostra identità professionale e sul nostro valore sociale, non otterremo mai un riconoscimento economico adeguato. È sicuramente un discorso molto complesso, ma credi che basterebbe ricevere uno stipendio più alto per essere davvero "riconosciuti" come professionisti specialisti (dai colleghi, dai pazienti, dalla popolazione)? Se la società non riconosce, ad oggi, la nostra autorità professionale e le nostre competenze, come può dargli un "valore (anche economico)"?
@@francescagerna781 Ciao Francesca , come dici tu è un discorso molto complesso, nella nostra società dare una valenza economia alla professione sarebbe un punto importante di partenza , purtroppo mi dispiace dirlo tra i colleghi non c’è una preparazione uniforme questo significa che molti professionisti si sentono e vogliono essere subordinati al medico . Quindi sarebbe giusto dare un riconoscimento economico alle persone che vogliono andare avanti con la professione , a oggi non succede perché non siamo ben rappresentati politicamente. Discorso troppo lungo e complesso per essere affrontato sui social. Buon lavoro
Beh che dire, veramente complimenti a questo canale ma anche a queste professioniste che sono riuscite ad andare oltre il concetto che purtroppo ancora oggi viene associato all'infermiere: "Si è sempre fatto così". Siete una fonte di ispirazione per tutti noi professionisti🔥
Ma grazieeeee! A nome di tutto il team WoundER Care! ❤️
Concordo con le parole di Francesca, in quanto la figura professionale non deve essere un rimbalzo ma una concretizzazione riconosciuta.
Concordo sul punto dove si mette in evidenza che,per le piaghe da decubito l'utente può essere curato anche dal care-giver,solo primo e secondo stadio,gli altri stadi,terzo e quarto,tocca allinfermiere professionale, perché più complicate. Il care-giver può effettuare bendaggi con apposite lozioni, pomate o spray solo dopo l'intervento dell'infermiere.
Interessante questo video 👏
❤️👍
Sono validi i corsi ABA online
Ma per fare ricerca clinica non basta il master, ma c'è bisogno di un dottorato giusto?
Ciao Simo! Con un master di primo livello, corsi di formazione specifica o master di secondo livello si può fare ricerca clinica. 👋🏻
Essere riconosciti significa essere riconosciuti economicamente…in Italia l’unico master riconosciuto è quello di coordinamento infermieristico. In altri paesi tutti gli infermieri hanno delle specializzazioni riconosciute questo significa qualità della sanità .
Ciao Vanessa! Ti ringrazio a nome del team WoundERcare per il tuo intervento! Il fatto che come professionisti non ci venga corrisposto un giusto riconoscimento economico è pacifico, e non vale solo per gli infermieri specialisti ma in generale per tutta la categoria: tuttavia, crediamo fermamente che se non lavoriamo (insieme!) sulla nostra identità professionale e sul nostro valore sociale, non otterremo mai un riconoscimento economico adeguato. È sicuramente un discorso molto complesso, ma credi che basterebbe ricevere uno stipendio più alto per essere davvero "riconosciuti" come professionisti specialisti (dai colleghi, dai pazienti, dalla popolazione)? Se la società non riconosce, ad oggi, la nostra autorità professionale e le nostre competenze, come può dargli un "valore (anche economico)"?
@@francescagerna781 Ciao Francesca , come dici tu è un discorso molto complesso, nella nostra società dare una valenza economia alla professione sarebbe un punto importante di partenza , purtroppo mi dispiace dirlo tra i colleghi non c’è una preparazione uniforme questo significa che molti professionisti si sentono e vogliono essere subordinati al medico . Quindi sarebbe giusto dare un riconoscimento economico alle persone che vogliono andare avanti con la professione , a oggi non succede perché non siamo ben rappresentati politicamente. Discorso troppo lungo e complesso per essere affrontato sui social. Buon lavoro
@@vanessafassari2993 siamo d'accordo! 👍🏻