non sono un geologo ne un esperto in minerali, ho sempre avuto la passione per la natura la montagna e per i minerali. faccio scienze forestali a Padova e mi piacerebbe molto fare uscite con voi!
Bel video! Bazzigando quelle zone per altri motivi, ma avendo anche io il pallino dei minerali ho sempre raccattato i quarzi che trovavo in superficie senza scavare. Il problema dei quarzi tramoggia di grandi dimensioni è che quando giungono in superficie l'acqua si infiltra nelle fratture del cristallo, per poi gelare d'inverno, è per questo motivo che spesso si trovano delle scheggie, anche perché molti cristalli sviluppano una frattura che li attraversa in diagonale parallelamente ad una faccia del cristallo stesso (come uno degli esemplari che hai mostrato) e questa è spesso il punto di rottura. Ho visto che siete rimasti a quote relativamente basse? nella mia modesta esperienza ho visto che a quote più elevate (sul monte di Granaglione e sul Piella) c'è chi ha avuto molta fortuna (hanno scavato[illegalmente?] delle gallerie di un paio di metri in altezza e profondità) e io personalmente ho rinvenuto alcuni dei cristalli più grandi della mia "collezione" semplicemente guardando per terra. La mia domanda è la seguente: come fate a capire se le fenditure sono portatrici di minerali? Scavate e vedete oppure ci sono degli altri indicatori?
Che meraviglia!!! Adoro minerali/cristalli....quanto vi invidiooooo❤️
Bellissima avventura, grazie.
Bellissimo 👏🏻
Grazie 🤩
non sono un geologo ne un esperto in minerali, ho sempre avuto la passione per la natura la montagna e per i minerali. faccio scienze forestali a Padova e mi piacerebbe molto fare uscite con voi!
non sai quanto mi manca
Bei pezzi
Grazie 🤩
Bel video! Bazzigando quelle zone per altri motivi, ma avendo anche io il pallino dei minerali ho sempre raccattato i quarzi che trovavo in superficie senza scavare. Il problema dei quarzi tramoggia di grandi dimensioni è che quando giungono in superficie l'acqua si infiltra nelle fratture del cristallo, per poi gelare d'inverno, è per questo motivo che spesso si trovano delle scheggie, anche perché molti cristalli sviluppano una frattura che li attraversa in diagonale parallelamente ad una faccia del cristallo stesso (come uno degli esemplari che hai mostrato) e questa è spesso il punto di rottura. Ho visto che siete rimasti a quote relativamente basse? nella mia modesta esperienza ho visto che a quote più elevate (sul monte di Granaglione e sul Piella) c'è chi ha avuto molta fortuna (hanno scavato[illegalmente?] delle gallerie di un paio di metri in altezza e profondità) e io personalmente ho rinvenuto alcuni dei cristalli più grandi della mia "collezione" semplicemente guardando per terra.
La mia domanda è la seguente: come fate a capire se le fenditure sono portatrici di minerali? Scavate e vedete oppure ci sono degli altri indicatori?
Ciao ma com'è possibile quei cristalli nella terra bellissimi
Ma di dove siete??