Andrebbero bastonati anche i covidioti. I fans sfegatati dei lockdown totali generalizzati che non capiscono che ogni centesimo chiesto in prestito è un cappio al collo
@@federic82 Si può solo smettere di lasciar governare l'Italia agli italiani e ridurla, da Stato satellite degli Stati Uniti, a dipendenza svizzera completa e diretta.
Attenzione, portare le navi nella zona calda del Pacifico non è esattamente un'amena gita marittima: non è da escludere la possibilità di una escalation conflittuale reale. Chi gioca col fuoco rischia di scottarsi.
Credo sia come al solito un modo per generare un casus belli per poi essere giustificati alla guerra , forse in questo caso visto che la Cina e Russia si sentono accerchiati probabilmente reagiranno con una risposta simmetrica che metteranno gli USA davanti a una guerra totale, se questo succedesse credo che gli USA verrebbero mandati via dall'asia con la coda tra le gambe , e gli scenari geopolitici cambierebbero drasticamente , la Cina ha costruito negli ultimi 10 anni un arsenale di missili anti nave formidabile per mettere sotto pressione l'unica Arma Americana di proiezione della della loro forza cioè le grandi porta aerei
Questo perché gli italiani non saranno mai capaci di governare bene uno Stato. Si può porre rimedio a questo solo riducendo l'Italia a una dipendenza totale (come la Guyana francese o Porto Rico). Solo così l'Italia prospererà.
@@francescoagostini4099 O cinese o russa o marziana purché l'Italia sia dipendenza totale. Così gli italiani impareranno come si governa effettivamente bene uno Stato e l'Italia finalmente prospererà.
@@alicecolombo3423 Qui la questione non è leggere delle riviste ma capire che gli italiani fanno meglio a essere una popolazione apolide visto che dimostrano sempre di essere totalmente e incorreggibilmente incapaci di governare bene uno Stato da soli.
Ottima analisi, come sempre! Bravissimi i Ragazzi di Limes! Forse è un'impressione soggettiva, ma l'andamento dell'intervento è più lento: lo apprezzo moltissimo poiché favorisce concentrazione e comprensione dei ragionamenti!
Tutti fanno i complimenti a Fabbri e a Limes ma secondo me non sono per niente compresi, mi riferisco sopratutto ai commenti che sperano che l'Italia diventi una colonia così da essere amministrata bene ..... dopo tutti gli scritti e i discorsi che Limes ha dedicato al vincolo esterno ....
@@charlier52 ora sono in vacanza e non riesco a dirti il titolo dei volumi ma direi che in tutti quelli che riguardavano il nostro paese c'è un intervento di Caracciolo in proposito,
@@charlier52 Ti consiglio gli ultimi 3 volumi di Limes (Fronte del Caos, a che serve draghi, il triangolo si) + " l'Italia è il mare" che è dell'anno scorso
Ma perché non si prova a contenere l espansione cinese sui nostri mercati ad esempio imponendo regole più dure per gli imprenditori cinesi o almeno a far rispettare quelle che ci sono ? Costerebbe meno di inviare navi militari dall altra parte del mondo e avrebbe più benefici per il nostro paese
@@giannidc1207 Se non si fosse capito, il mio commento era puro sarcasmo, diretto proprio all' arrapata qui sopra.. Anche perchè, non mi garbano di sicuro i "pelatoni"... preferisco ovviamente le "depilate"! 😉
@@socialismotricolore7143 Va bene, ma non c'è mica nulla di male. A me ad esempio piacciono entrambi i sessi, non capisco perchè uno debba scegliere. Se poi uno/a è solamente attratto/a dal sesso opposto o dallo stesso sesso va benissimo.
La cosa triste ė che Dario fabbri parla, spiega, informa, ma i giornalisti e politici che lo ascoltano sembrano sordi. La scorsa volta a Omnibus Massimo Franco ha detto che ė tornata la politica estera americana fondata sui principi democratici, sordo a tutte le volte in cui Dario ha spiegato che i diritti servono solo per ragioni strategiche tattiche e che gli Usa non sono proprio democratici. Per non parlare di Letta, firma di limes, ma che di geopolitica sembra aver capito poco visti i suoi interventi. Sembra che nessuno voglia imparare
Gli analisti di geopolitica vanno oltre la politica, sono asettici. Politici e giornalisti sono legati alle ideologie, di conseguenza hanno un rapporto isterico con la realtà.
non è che nessuno vuole imparare. noi siamo schiavi degli usa e quindi purtroppo non possiamo esprimere le nostre opinioni. questo vale anche per i ns. politici e giornalisti.
@@aerjets.r.l.5890 non credo si tratti di parlare liberamente, si tratta di agire in modo informato. Ma più che la politica, che ė espressione del sentimento della nazione, il giornalismo ė tremendamente impreparato, anche chi non ė in malafede. Per esempio, in uno dei suoi ultimi editoriali Travaglio parlava delle vie della seta come se fossero un accordo economico, quando limes ha detto più volte che non ė così
Se gli USA intendono veramente mantenere UK e Italia cosi stretti a se in funzione anti-cinese, questa volta dovranno mettere sul tavolo risorse molto concrete poiché la crescita cinese è inarrestabile e la Cina costituirà sempre più un magnete in termini di investimenti ed opportunità rinunciando alle quali qualsiasi stato metterebbe a repentaglio il proprio sviluppo di lungo termine. Nei prossimi anni vedremo se tali risorse provenienti dagli USA siano sufficienti agli scopi americani. Io ne dubito e ritengo che la nuova guerra fredda sia persa in partenza perché la sua promozione da parte americana è basata su una velleitaria sovrastima che ormai è diventata ideologica. Complimenti ai russi che hanno ottenuto tutto ciò che volevano senza offrire nulla in cambio ovvero la parità strategica, la non promozione americana dell'ammissione dell'Ucraina nella NATO ed il via libera del Nord Stream 2., tutto ciò la dice lunga sul totale insuccesso di questa trasferta di Biden in Europa.
@@aerjets.r.l.5890 Più che altro l'Italia è un satellite degli Stati Uniti. Comunque non è male se l'Italia diventasse una dipendenza statunitense totale (come Porto Rico). Così finalmente gli italiani impareranno a governare effettivamente bene.
@@giulianoilfilosofo7927 Se non ti piace un'Italia dipendenza statunitense completa si può optare per un'Italia dipendenza svizzera, francese o giapponese. In ogni caso meglio un'Italia dipendenza straniera completa che l'ennesimo regime geronto/buro/nepocratico a guida piduista/mafiosa/berlusconiana/grillina/renziana.
...alcuni paesi asiatici hanno contratto un tal debito verso la Cina, che è diventato una zavorra alle loro economie e così hanno dovuto cedere alcuni 'assets'; quali porti e infrastrutture strategiche, ma soprattutto ora sono in condizione di sudditanza non solo economica ma di libertà politiche. Ora questi paesi saranno per molti anni manovrati nelle loro scelte dalla Cina.
Bè tutti si danno da fare come possono prenda l'Italia ha contratto tanti debiti con l'europa e con l'america e lei mi viene a raccontare che non siamo manovrati da questi elementi ma lasci perdere è una vita che sembriamo dei pagliacci.
l'Italia non si può permettere di inimicarsi il "campo occidentale" nel quale siamo inseriti, con politiche ondivaghe che denotano poca lungimiranza in politica estera e di sicurezza nazionale; L'egemone non ce lo permetterebbe comunque! Se vogliamo essere considerati affidabili dobbiamo fare scelte coerenti in linea con la decisione di stare nella Nato ed essere atlantisti.
La ringrazio . Ha delineato la situazione molto complicata e in via di maturare le sue linee e gli aggiustamenti che avverranno forse, con successivi incontri . Mi auguro che l'Europa partecipi in maniera attenta alla situazione attuale e alla sua reale convenienza in relazione alle difficoltà presenti e a prospettive future cercando di contribuire l'instaurarsi di un migliore equilibrio tra le forze in campo molto più forti.
Ma io ho una domanda, come mai quando Dario Fabbri cita l'Europa aggiunge che siamo il continente più importante del mondo? Posso intuire alcuni aspetti, ma non so se lo abbia mai spiegato esplicitamente in un video
Dario Fabbri è una persona seria e competente, ma perché snobba l'UE? Perché elencando gli incontri di Biden ha menzionato il G7, la NATO, il vertice con Putin, ma non quello con l'Unione Europea? È così trascurabile l'importanza delle istituzioni europee?
Ottimo come sempre. Ho notato che il ritmo, l'andatura della discussione tenuta è rallentato, diminuito (volutamente immagino)... secondo me è meno seguibile in questo modo, ci si perde fra gli spazi
Agli amici americani va detto chiaramente che un nostro posizionamento sull'indo pacifico non può prescindere da una contemporanea normalizzazione del dossier libico mediterraneo che non pregiudichi i nostri interessi.
Ha ragione Angela Merkel a dire che la Germania ha tutt'altra visione sulla Cina rispetto agli Stati Uniti d'America. Non fosse altro per la passione che accomuna tedeschi e cinesi nella sperimentazione umana..
Però non sono stati i cinesi ad aver perdonato e reclutato gli scienziati criminali di guerra delle unità 731 giapponesi nel dopo guerra perdonano i loro crimini in cambio delle loro ricerche e torture sugli umani. Sono stati gli americani, già.
Il regime autoritario della RPC non fa mistero di voler sovvertire l'ordine internazionale instaurato nell'immediato dopoguerra dalla Gran Bretagna e dagli Usa, che né prese il posto quale egemone mondiale; la Cina per bocca del suo leader indiscusso Xi , teorizza e pratica la superiorità dei totalitarismi sulle democrazie alle quali noi apparteniamo. Nel lessico cinese i termini, libertà di pensiero e di parola e talvolta anche di credo religioso sono repressi duramente come pure le etnie non del ceppo Han, quali i turcofoni uiguri con i loro campi di "rieducazione" all'ortodossia del regime. Non va meglio dalle parti di Hong Kong e Macao e dal 1956 l'annessione armata del Tibet; ora il P.C.C. si sta scagliando verbalmente contro l'isola di Taiwan! A quando l'uso della forza? Non c'è che dire il regime ex maoista vuole sovvertire le regole mondiali a suo esclusivo vantaggio e tacita le critiche quali 'ingerenze' nei suoi affari interni.
La sorte di Taiwan deve esserci cara non solo per il fatto che il governo dell'isola è espressione della libera volontà di quelle genti, quindi senza che alcuno possa o voglia opporsi a tale indirizzo, soprattutto se le minacce provengono da un regime autoritario che a parole invoca il popolo ma che nei fatti lo domina con la coercizione. Le qualità superiori delle democrazie (demos e cratos), tra le quali la libertà di parola innanzitutto, possono prevalere su quegli ordinamenti imposti d'autorità facendo squadra insieme per raggiungere le menti delle persone.
E' sempre molto utile ed interessante ascoltare le sue osservazioni sui probabili scenari internazionali, io mi auguro che si potrà andare nella seguente direzione: da un lato un occidente con una politica aggressiva, ed unito contro la Cina, ma dall'altra parte accomodante e morbido con la Russia, in questo Trump aveva ragione quando i media americani, sempre filodemocratici ed antiPutin gli chiedevano del perchè fosse così morbido con la Russia, e lui giustamente rispose che oggi il pericolo è la Cina non la Russia, purtroppo per colpa di alcuni paesi dell'Est tipo la Polonia o la Rep Ceca o paesi baltici come Estonia o Lettonia che hanno un vero e proprio odio atavico verso la Russia, nonostante li abbia liberati dal nazismo.
Forse mi sbaglierò,ma qui vedo i preparativi ad un attacco alla Cina d'altronde solo con la guerra la puoi fermare,ma non se ne erano accorti prima dell'intento cinese sul predominio mondiale ?
l'italia non tornera' mai piu' sovrana, anzi. E l' immigrazione ne è la prova ; e in caso di guerra andremo anche noi, per fare la solita figura di merda.
@@lostorico2043 Francamente da chi frequenta questa pagine mi aspetto commenti razionali e costruttivi, se ha seguito i dibattiti su questo canale saprà certamente che una guerra vera e propria è assai improbabile, quella a cui assistiamo e la realizzazione pratica della strategia americana di contenimento della Cina, probabilmente ci saranno fasi di tensione alternate a fasi distensive, probabilmente manderemo ciclicamente navi della MM in estremo oriente per assecondare il nostro "grande egemone" (cit. Dario Fabbri) come sta facendo il Regno Unito in questi giorni con la QE e la sua squadra navale, probabilmente torneremo a parlare di dazi doganali sulle merci cinesi, allo scopo di colpire le loro esportazioni, in fondo il miracolo economico cinese lo stiamo alimentando noi, UE e USA sono i principali mercati di sbocco delle produzioni cinesi, per il resto staremo a vedere, ciò che conta e che il nostro contributo sia in qualche modo remunerato (in termini geopolitici), magari con l'imposizione da parte dello zio sam dell'abbandono della Libia da parte della Turchia (ci spero), non posso fare a meno di ricordate che il contributo in Afghanistan non ha prodotto benefici ma solo costi umani ed ecomici.
@@rosariocaruso9034 Saranno gli USA ha bloccare "la via della seta" in quanto minaccia alla loro leadership globale o almeno ci proveranno, il governo conte ha aderito alla proposta cinese sia per motivi ideologici (tra gli M5S c'è qualcuno che simpatizza apertamente per la dittatura asiatica) e motivi pratici aprire una collaborazione al di fuori del controllo UE in funzione anti tedesca, il problema e che senza l'approvazione degli USA non si va lontano, sopratutto come partito di governo, e questo Giuseppi lo sa bene, siamo vassalli degli Stati Uniti da oltre 70 anni (piaccia o non piaccia abbiamo perso una guerra e ci siamo arresi senza condizioni) e questo non cambierà tanto presto, Draghi ha sposato in pieno la linea atlantista e la cosa che non sorprende giudicando il suo percorso professionale e personale. Anche io spero in un'azione del PdC sopratutto volta a tutelare/incrementare il mercato e la produzione, una guerra di dazi tra USA e Cina potrebbe favorire un processo di reindustrializzazione nazionale, non potendo importare dall'oriente dovremmo costruire qui beni che importiamo, favorendo mercanto interno e posti di lavoro, aziende che hanno delocalizzato all'estero potrebbere tornare, io ci spero.
@@Apeiron134 ho votato e non voterò mai più m5s. A Di Maio riconosco una qualità : ha capito I suoi limiti. Non ha altra scelta se non quella di affidarsi alla burocrazia del Paese e vivere tranquillo aspettando una laurea Honoris Causa e incassando ogni mese...
C'è però il fattore Libia non citato, che nel quadro italiano rientra all'interno degli effetti della possibile 'virata' suggerita, insieme al formale allineamento di tutti i paesi del G7 contro tutte le autocrazie, tra cui Cina e Russia ma anche, appunto, Turchia. Questo porterebbe ad una futura Libia senza russi e turchi, e pro strategia italiana.
che se hai le pezze al culo ma hai la bomba atomica fai piu paura di chi ha 10000000 di euro o dollari. non ce li vedo i soldati attaccare con mazzette da 1000 dollari i nemici...
Mi sembra poco chiara la nostra politica di contenimento di paese aggressivi e più vicini come la Turchia. O quella ci viene preclusa dai nostri amici americani?
La penso pure io in questo modo Ok si parte per il mare meridionale cinese, ma il Mediterraneo? Mandare una piccola forza in Sahel a tal proposito può bastare? Una Libia instabile è comunque il nostro vicino. In Libia ci sono Russia e Turchia e in questa situazione come verranno applicate le direttive di Draghi?
Due parole sulla questione UAP ?? Gli americani hanno detto che non possono escludere L ipotesi extraterrestre ( a buon intenditore poche parole ) ma hanno anche detto che potrebbe trattarsi di tecnologia cinese o Russa … sarei molto curioso di sentirti dire due paroline a riguardo !
secondo me i militari USA parlando di UFO alludono al rischio che i Cinesi od i Russi abbiano già tecnologie superiori per scroccare finanziamenti al congresso di Washington
@@freccebianche bhe il fenomeno dura da 70 anni come minimo e poi sono stati costretti a parlarne , dopo la fuoriuscita dei filmati . Ciò non toglie che sfrutteranno la questione per avere qualche miliardo in più che non fa mai male .
Non state a sentire Fabbri, che dà volutamente una lettura parziale per nascondere i problemi reali e stornare l'attenzione su questioni secondarie. Se fosse vero ciò che dice (cioè l'Europa è iancora l'effettivo centro del mondo), gli Americani sarebbero così ossessionati dalla Cina? È chiaro che la potenza economica, prima o poi, avrà riflessi sul piano militare. Come è chiaro che la debolezza economica dell'Italia la costringe a dipendere dalla Germania e dall'America e le impedisce qualunque politica estera autonoma. Se avessimo un'economia forte e una classe politica seria, col cazzo che saremmo satelliti dell'impero americano!
@@alevil8062 Ce li avevamo anche durante la Prima Repubblica, ed eravamo Comunque un satellite, cosi' Come lo e' la Germania, che puo' permettersi le sue scelte controverse sul Northstream2 solamente in virtu' della solidita' delle sue istituzioni. In altre parole, uomini sotto controllo politico esterno Come Di Pietro o Come gran parte del sistema giornalistico e giudiziario, che ha giocato un ruolo chiave nell'abbattimento e conseguente declino del nostro sistema politico/economico, in Germania sono Sempre Stati tenuti il piu' possibile ai margini della vita pubblica. La nostra debolezza sta nella fragilita' delle nostre istituzioni e nella instrinseca faziosita' della nostra politica, che non sa piu' definire un interesse nazionale.
@@mariocarlini9404 Gli Stati Uniti sono un regime totalitario. Se ti piace la sorveglianza di massa , vieni pure la, per favore. Noi in Europa preferiamo la democrazia.
@@mariocarlini9404 per cortesia, smettila di ripetere frasi fatte e di fare il pagliaccio, offendendo chi non conosci Ps: a proposito, Di Maio è svisceratamente filoamericano ed a favore della Nato (-;
@@alevil8062 Non perdete tempo con i tirapiedi a stelle e strisce. Sono delle mezze tacche, provocatori senza alcuno spessore. Con loro la Storia prima o poi regolerà i conti, come è sempre avvenuto per tutti i traditori e collaborazionisti di ogni luogo ed epoca
Come se il motore della potenza Americana non fosse la sua economia. Come se l’America non avesse vinto la seconda guerra mondiale grazie alla sua economia… questo rancore puntiglioso dello stratega politico contro l’ "economicismo" mi pare un po’ una semplificazione ridicola. Economa e Potenza sono connesse, mi pare che la strategia dovrebbe occuparsi di entrambe.
Nessun commento sulla global Tax, sponsorizzata dagli Usa contrapponendola alla web Tax europea? Non è questo forse un modo per proteggere gli interessi, anche di natura economica, degli Stati Uniti? Mettere in un angolo il fattore economico e finanziario, non riconducibile al solo commercio, non fornisce una visione, se non parziale, magari mancante di un tassello?
Bisognerà poi vedere se la global tax troverà una vera applicazione, è una faccenda molto complicata. Intanto fa una buona impressione all'opinione pubblica.
@@aldocolamartino2991 la sua effettiva applicazione è uno dei punti centrali. Come il discorso sugli utili, realizzati nei vari paesi, da tassare. Ridurla a solo un discorso per l'opinione pubblica è riduttivo. C'è molto di più, e speravo che Fabbri ne parlasse da un punto di vista geopolitico, dato che ho già avuto modo di leggere alcuni commenti di economisti universitari e sui giornali finanziari.
@@rossanafl0re cosa vuoi che sia una piccola global tax o web tax in cambio della possibilità per le big tech USA di raccogliere un enorme mole di dati per conto dell'amministrazione americana?
@@italiano_di_volonta_ Spero di non essere sembrata arrogante,ma sarebbe stato interessante conoscere anche il punto di vista geopolitico su questa vicenda.
@@rossanafl0re implicazioni geopolitiche da global tax\ web tax non ce ne saranno perché non impediscono alle big tech di continuare a raccogliere dati in Europa e altrove che poi amministrazione USA utilizza in vari modi
La reprimenda del G7 e Usa in direzione della Cina , mette una volta di più in cattiva luce l'Italia che ha firmato l'adesione alla 'Belt end Road, unica ad averlo fatto in campo occidentale.
Ed e' per questo che c'e' D. La vecchia via della seta ci unisce piu' facilmente al drago. Possibile solo se c'e' pace nel medio oriente. B ha detto che P deve guardarsi dai vicini. E secondo me e' stata un'ammonizione come quella sulla cibernetica. Conflitti e pericoli del futuro verranno dall'aria. L'ultimo anno e mezzo e' stato solo l'antipasto.
beh direi un G7 che nella mediocrità di leader senza carisma e senza vision di lungo periodo il vecchio sleepy joe o meglio l'amministrazione americana ha ricomposto i cocci ..
Apprezzo molto il nuovo formato verbale del Ritmo concettuale-linguistico di Dario Fabbri. Una velocità espressiva lievemente inferiore, favorisce una maggiore concentrazione.
Sulla Cina l'occidente ha capito troppo tardi il pericolo Cinese, l'errore è stato fatto a monte, quando nel 2001 hanno permesso alla Cina di entrare nel WTO, adesso tutte le politiche anticinesi non possono certamente far tornare indietro la situazione è un po come chiudere la stalla quando i buoi sono già scappati, purtroppo la Cina è diventata troppo potente e temo che queste politiche aggressive dell'occidente gli facciano solo il solletico.
Ottima e convincente analisi. Manca un dato. Se Francia e Germania sono disallineate o "criticamente allineate", perchè il governo Draghi è così pedissequo?
perché l'Italia non ha carte da giocare. E' costretta a seguire la linea americana, anche nella speranza che questa "fedeltà" agli USA possa portarle come ricompensa la cacciata dei turchi dalla Libia (cosa espressamente dichiarata sia da Biden che da Draghi, tuttavia non c'è ancora niente di concreto a questo riguardo). Riottenere il controllo della Libia per l'Italia è fondamentale, motivo per cui cede facilmente all'utilizzo della sua marina nell'estremo oriente. Altro l'Italia non può fare
più parli lentamente e più mi sento intelligente, perdendo quell'umiltà per avere l'impressione di aver scoperto la verità assoluta proposta da te, caro dario
Ricetta g7 e nato : un programma di sviluppo contrario alla belt road che sembra il progetto del ponte di messina , per il resto invece , piu' armi , quest'anno usa e i riluttanti alleati europei spenderanno oltre 1000 miliardi , tra l'altro alcuni programmi sono costosissimi e di dubbia efficacia......nel 39 in Francia ci si chiedeva : morire per Danzica ? ....oggi gli europei sono pronti a morire per gli uiguri o per navalny ? Ci sarebbe da ridere se la cosa non fosse estremamente seria ......Montgomery scrisse , mai marciare su Mosca o su Pechino .
Eppure la cosa drammatica è che non sono solo vecchi e ricchissimi politici o generali, ma ci sono giovani che sarebbero realmente disposti ad imbarcarsi per difendere Taiwan.
Gli italiani non saranno mai capaci di governare bene uno Stato. Perciò l'Italia è e sarà solo un premio da vincere per le potenze che vogliono conquistare la supremazia globale. Solo così stiamo bene.
@@mir5117 Gli italiani non sono ingovernabili. Sono governabili e come. Sono solo incapaci. Incapaci di governare bene uno Stato. Dario (presumendo ti riferisca a Dario Fabbri di Limes) non diventa ministro degli esteri perché non vuole e non vuole esserlo perché sa che non sarebbe mai capace di assolvere bene al suo compito in quanto italiano.
@@alexandergigliotti7034 Lascialo perdere, è un disfattista che salta di commento in commento a spalare merda sul proprio popolo. Invece di stimolare le forze migliori ad uscire, preferisce vedere il collasso totale. Probabilmente arriverà comunque, ma mi piacerebbe che almeno il popolo provi a fare qualcosa fino all'ultimo.
insomma... la Cina è un colabrodo, potrebbe venire facilmente distrutta nella sua forma odierna (ovvero quella del PCC) e se la cina cambiasse radicalmente, senza sparire ne nulla, sarebbe una vittoria per gli usa, almeno temporanea
Un pò di anni fa anche io la pensavo così. Però , dopo la pandemia da Covid partita da Wuhan, dubito che il resto del mondo possa continuare a guardare la Cina con gli stessi occhi. Da notare come i rapporti con l'Australia si siano frantumati e come sempre più paesi guardano con scetticismo alle nuove Vie della Seta, al 5g di Huawei ecc
In realtà è l'opposto, il famoso "secolo asiatico" pare più che mai una fesseria. Gli equilibri mondiali sono già cambiati ma dire che la Cina dominerà il mondo ad oggi resta un'esagerazione
@@PauerRenger condivido questo pensiero. Anche gli stessi dirigenti cinesi hanno fissato il 2049 come data per la piena trasformazione in superpotenza e dubito questa scelta sia stata dovuta solo per il centenario della Repubblica Popolare. Naturalmente prevedere come sarà il mondo fra 10-20-30 anni è impossibile, ma ad oggi gli Stati Uniti mi sembrano ancora abbastanza saldi al comando.
@@PauerRenger ormai è tardi, i cinesi sono insediati nell'economia di ogni Paese del mondo. Basta guardarsi intorno...abbiamo usufruito (sfruttando) di loro per 30 anni e ora si è ribaltata la situazione.
Eccessivamente filo atlantici da non vedere per nulla gli obiettivi Russi e Cinesi, o non potete parlarne? Perché sempre e solo la visione usa non aiuta a capire il mondo, ma ciò che desiderano gli usa. Cos'è di cui ne parlano già tutti. Da limes mi attenderei qualcosa di più "prezioso" e utile a capire la complessità.
Se è vero che la Germania ha fatto chiaramente capire che non intende rompere (nemmeno di facciata) con la Cina, la cosa non mi fa stare tranquillo... perchè quello significa solo una cosa per me, ovvero prepararsi al comando effettivo e "ufficiale" dell'unione europea in un ottica futura, spero di sbagliarmi.
Difficile avere il comando effettivo e ufficiale dell'Unione Europea quando hai sul tuo suolo 36 Mila soldati americani...possono avere un influenza economica i tedeschi, ma nulla di più (attualmente).
L'unione europea è troppo filo-atlantista nelle sue istituzioni per fare una cosa del genere, considera che non hanno approvato i vaccini russi e cinesi per non dare sospetti agli americani di volersi togliere da quella sfera di influenza
L'unico modo che ha la Germania di uscire dall'influenza Americana, è la creazione di un Esercito Europeo. Purtroppo non credo che l'America permetterà che questo avvenga. L'Unione deve diventare federale, gli stati devono cedere sovranità e aderire al progetto dei padri fondatori. Un'Europa così, serve solo agli Americani.
Considerando la dipendenza economica dell’Italia verso la Germania e la ‘generosità’ dei tedeschi nel destinare all’Italia 209 mld di euro per il Recovery Fond, mi sembra improbabile che il primo governo Conte abbia stipulato degli accordi con la Cina senza l’avallo di Berlino. All’epoca appoggiammo la logica economicistica della Germania, oggi (con Draghi) quella atlantica statunitense
nel principio è corretto e ci sta, nella pratica secondo me si trattò di goffo sorpasso a destra essendo stata l'italia l'unico paese G7 a vendersi le chiappe in quel modo. Degna manovra degli incapaci stellati
Draghi non è affatto filo atlantista nel senso che intendono al Limes,Lui è un economista e in quanto tale vede l'economia come il fattore determinante delle vicende umane(come un medico pensa che lo sia la medicina e un fisico la fisica),la sua vicinanza agli US è da vedere in un ottica utilitaristico-europeista e astrategica.
beh quando dice cose del tipo "l'ultima volta che ho controllato DI MAIO era ministro degli esteri" esprime un umorismo gradevole, tra il sarcastico ed il paradossale ma che alleggerisce il discorso
Dopo me.....devono urgentissimo chiudere mercato di elettronica made in china .... tipo : made in China-no ! made in Taiwan -SI , certificazione ZTE - si ! P.S. altri consigli ....... caro.
Dario, mi sembri patito. Così, a occhio, sembri uno che non dorme da tre giorni, e se è solo questo, fatti una bella dormita e sei a posto. Diversamente, curati. Il mondo ha bisogno di teste come la tua, rimettiti in salute. Ti vogliamo bene.
Analisi accurata, ma manca di diversi riferimenti esemplificativi, che chiarirebbero i motivi di fondo della frenesia di Biden per un riallacciamento dei rapporti tra USA ed Europa. Manca la spiegazione di base sul perchè il fatto che la Cina stia per superare economicamente gli USA, questo incida sull' egemonia Americana nel mondo. Manca la spiegazione sul nostro ruolo come paese NATO ci siamo ritrovati impegnati in Afghanistan, e come stato membro dell' ONU- UNHCR abbiamo dovuto prendere posizione sulla questione Uigura, eccetera eccetera...
Mi chiedo quali forze delle marine europee invieranno, non abbiamo una singola portaerei che può fare il lavoro che fa una superportaerei americana di classe Nimitz che non sia la Charles De Gaulle francese.
gli americani che pensano di usare gli europei come mercenari contro la Cina, mi ricordano i romani di Augustolo Romolo, che usavano i Goti contro i barbari gernanici...faranno la stessa fine.
La De Gaulle è poco più grande della trieste e se va bene porta 30 rafale,non penso proprio possa fare le stesse cose che fa una Nimitz. Manderanno una Queen Elizabeth (che comunque è la metà di una nimitz) e le altre marine faranno la scorta,probabilmente i francesi si accoderanno con la De Gaulle alla fine,il loro fragile ego non sopporterebbe di essere lasciati fuori.
Così come il Giappone e l'India. Piuttosto ci sarebbe da chiedersi perché in Australia la stampa ha attaccato così pesantemente Biden, definendolo nella migliore delle ipotesi un rimbambito.
@@haiglispicci In Vietnam ci sono i militari russi, India e Giappone sono inglobati solidamente dentro sfera USA. Birmania, Laos, Cambogia sono filo cinesi mentre Filippine ""filo Usa""... altro che equidistanti.. le informazioni in italia sono pietose
@@gaspanifrinzi3318 Principalmente cooperazione, storicamente presenti dalla fine della guerra, la base navale Cam Ranh era un porto russo, ora vietnamita, da rifornimento russo anche se non c'è più la presenza di mezzi russi
La nostra Marina Militare nel Pacifico può solo essere utilizzata per l’importazione di cocco da palma, ananas e banane, visto che neanche siam in grado di imporci nel canale Sicilia.
"Come se l'ecomia potesse mai determinare la traiettoria tra due grandi potentenze". A giudicare da come sono andate la seconda guerra mondiale e la guerra fredda io direi "ovvio che può" 😅. Fermo restando che non è il caso di USA e Cina, dove la differenza tra le due economie non è ancora lontanamente in grado di fare la diffenza
secondo me intendeva dire che l'essere 1° potenza economica per PIL non significa automaticamente essere la potenza egemone nel mondo, ci sono molte altre dimensioni, tra cui il soft power e la potenza militare. La Germania prima che iniziasse la WW2 di certo non era la prima potenza economica, eppure con il potere bellico ha conquistato l'Europa. La potenza economica è sempre limitata, entrano in gioco tante altre dimensioni
@@ivanmase99 e, di grazia, il "potere bellico" da cosa mai deriverebbe, se non dalla potenza economica (che non va ovviamente appiattita tout court sul commercio, come fa erroneamente Fabbri)? Germania e Stati Uniti erano la due potenze capitalistiche emergenti a inizio '900, destinate a soppiantare la declinante egemonia britannica. Talmente poderosa, la macchina industriale tedesca, che ha consentito di tentare un ultimo assalto al potere mondiale ad appena vent'anni da una sconfitta devastante.
@@alexandergigliotti7034gli eserciti si fanno con una solida base industriale ed economica, per questo che l'Unione sovietica è collassata, non aveva più i soldi per contenere gli alleati, ha resisto anche troppo a lungo ma se non hai soldi non vai da nessuna parte
@@lamontagna9036 ripeto, non esiste solo l'economia, essendo tuttavia uno dei fattori più decisivi in geopolitica: nessuno mette in dubbio che le traiettorie geopolitiche degli stati nazionali siano anche fortemente influenzate da ragioni economiche. L'importante è assegnare il giusto peso alle motivazioni. Le guerre sono sempre un dispendio economico, in termine di PIL e di economia reale, in termine di settore finanziario e in termine soprattutto umano -che se viene a mancare non c'è abbastanza forza lavoro-. La domanda allora è: perché si continuano a fare guerre se gli stati perseguono i loro obiettivi basati soltanto su interessi economici? C'è qualche altro motivo (anzi, motivi).
ma tutte ste cose a Biden, Putin, Xi, Merkel, Macron, Draghi...gliele hai dette oppure non lo sanno e stanno facendo altre cose...tattiche (come vi piace usare i concetti "tattico" e "strategico"..eh? 😅)
Draghi sta giocando una partita difficilissima, ma solo lui puó permetterselo. Mi imagino cosa sarebbe successo con altri al suo posto. Bene ha fatto Mattarella a chiamarlo. Siamo in buone mani.
Male, perché gli italiani non saranno mai capaci di governare bene uno Stato. Solo diventando una dipendenza straniera totale l'Italia potrà conoscere finalmente un'età d'oro.
@@granmastercronos7926 Intendo dire che è vero il detto "Povera Italia". Perché è popolata da esseri che non capiscono mai niente di come si governa bene uno Stato
L'Italia ci regala sempre soddisfazioni nel ruolo di cameriere e stato vassallo
Andrebbero bastonati anche i covidioti. I fans sfegatati dei lockdown totali generalizzati che non capiscono che ogni centesimo chiesto in prestito è un cappio al collo
@@federic82 Si può solo smettere di lasciar governare l'Italia agli italiani e ridurla, da Stato satellite degli Stati Uniti, a dipendenza svizzera completa e diretta.
Attenzione, portare le navi nella zona calda del Pacifico non è esattamente un'amena gita marittima: non è da escludere la possibilità di una escalation conflittuale reale. Chi gioca col fuoco rischia di scottarsi.
"esternalizzare" le crisi meglio se lontane geograficamente .. mediocri
Credo sia come al solito un modo per generare un casus belli per poi essere giustificati alla guerra , forse in questo caso visto che la Cina e Russia si sentono accerchiati probabilmente reagiranno con una risposta simmetrica che metteranno gli USA davanti a una guerra totale, se questo succedesse credo che gli USA verrebbero mandati via dall'asia con la coda tra le gambe , e gli scenari geopolitici cambierebbero drasticamente , la Cina ha costruito negli ultimi 10 anni un arsenale di missili anti nave formidabile per mettere sotto pressione l'unica Arma Americana di proiezione della della loro forza cioè le grandi porta aerei
Prima si rompono le teste e meglio è ....che ce l' hanno già rotto a noi
La volonta americana personalmente mi ha rotto I coglio...
L'unica volontà che mi interessa è quella italiana
C’è una squintalata di post-storicismo in questi commenti, l’economicismo copre tutto.
Dario, I tuoi approfondamenti sono veramente straordinari
Grazie!
Caro Davide Complimenti per la Preparazione!
Italia, che deve scegliere, colonia era e colonia resta. Povera Italia.
Questo perché gli italiani non saranno mai capaci di governare bene uno Stato. Si può porre rimedio a questo solo riducendo l'Italia a una dipendenza totale (come la Guyana francese o Porto Rico). Solo così l'Italia prospererà.
Quale sarebbe l'alternativa? Diventare una colonia cinese o russa?
@@francescoagostini4099 O cinese o russa o marziana purché l'Italia sia dipendenza totale. Così gli italiani impareranno come si governa effettivamente bene uno Stato e l'Italia finalmente prospererà.
@@angelodichiara7909 limes ha fatto vari numeri dedicati al vincolo esterno, ti consiglio di rileggerli,
@@alicecolombo3423 Qui la questione non è leggere delle riviste ma capire che gli italiani fanno meglio a essere una popolazione apolide visto che dimostrano sempre di essere totalmente e incorreggibilmente incapaci di governare bene uno Stato da soli.
Compro limes da tanti anni , con la russia le ha sbagliate tutte le previsioni , dalla giorgia alla crimea
Ottima analisi, come sempre! Bravissimi i Ragazzi di Limes!
Forse è un'impressione soggettiva, ma l'andamento dell'intervento è più lento: lo apprezzo moltissimo poiché favorisce concentrazione e comprensione dei ragionamenti!
Tutti fanno i complimenti a Fabbri e a Limes ma secondo me non sono per niente compresi, mi riferisco sopratutto ai commenti che sperano che l'Italia diventi una colonia così da essere amministrata bene ..... dopo tutti gli scritti e i discorsi che Limes ha dedicato al vincolo esterno ....
Ciao Alice, ti spiacerebbe indicarmi in quali numeri di Limes? Mi piacerebbe capirne di più. Grazie mille!
@@charlier52 ora sono in vacanza e non riesco a dirti il titolo dei volumi ma direi che in tutti quelli che riguardavano il nostro paese c'è un intervento di Caracciolo in proposito,
@@charlier52 Ti consiglio gli ultimi 3 volumi di Limes (Fronte del Caos, a che serve draghi, il triangolo si) + " l'Italia è il mare" che è dell'anno scorso
@@alexandergigliotti7034 Grazie mille!
@@alicecolombo3423 Grazie mille!
Mahhh non è tanto attendibile
Ma perché non si prova a contenere l espansione cinese sui nostri mercati ad esempio imponendo regole più dure per gli imprenditori cinesi o almeno a far rispettare quelle che ci sono ? Costerebbe meno di inviare navi militari dall altra parte del mondo e avrebbe più benefici per il nostro paese
Sempre interessante Dario Fabbri.. Lo definirei il migliore!
Te piace er pelatone eh?? Sicuramente un bell' uomo, quasi con un fascino alla Yul Brynner
quante arrapate e arrapati su youtube
@@giannidc1207 Se non si fosse capito, il mio commento era puro sarcasmo, diretto proprio all' arrapata qui sopra..
Anche perchè, non mi garbano di sicuro i "pelatoni"... preferisco ovviamente le "depilate"! 😉
@@socialismotricolore7143 Va bene, ma non c'è mica nulla di male. A me ad esempio piacciono entrambi i sessi, non capisco perchè uno debba scegliere. Se poi uno/a è solamente attratto/a dal sesso opposto o dallo stesso sesso va benissimo.
@@ckcsheridan736 Mi spiace, ma io preferisco la cara e vecchia f...
Analisi perfetta.
La cosa triste ė che Dario fabbri parla, spiega, informa, ma i giornalisti e politici che lo ascoltano sembrano sordi. La scorsa volta a Omnibus Massimo Franco ha detto che ė tornata la politica estera americana fondata sui principi democratici, sordo a tutte le volte in cui Dario ha spiegato che i diritti servono solo per ragioni strategiche tattiche e che gli Usa non sono proprio democratici. Per non parlare di Letta, firma di limes, ma che di geopolitica sembra aver capito poco visti i suoi interventi. Sembra che nessuno voglia imparare
Gli analisti di geopolitica vanno oltre la politica, sono asettici. Politici e giornalisti sono legati alle ideologie, di conseguenza hanno un rapporto isterico con la realtà.
non è che nessuno vuole imparare. noi siamo schiavi degli usa e quindi purtroppo non possiamo esprimere le nostre opinioni. questo vale anche per i ns. politici e giornalisti.
@@aerjets.r.l.5890 ma non ė questione di atlantismo. Noi sia atlantisti, Nolente o volente. Il punto ė sapere come funziona il mondo
@@Fedee98 si concordo. abbiamo una classe dirigente che fa pena. ma anche se fossero in gamba non potrebbero parlare liberamente :)
@@aerjets.r.l.5890 non credo si tratti di parlare liberamente, si tratta di agire in modo informato. Ma più che la politica, che ė espressione del sentimento della nazione, il giornalismo ė tremendamente impreparato, anche chi non ė in malafede. Per esempio, in uno dei suoi ultimi editoriali Travaglio parlava delle vie della seta come se fossero un accordo economico, quando limes ha detto più volte che non ė così
Se gli USA intendono veramente mantenere UK e Italia cosi stretti a se in funzione anti-cinese, questa volta dovranno mettere sul tavolo risorse molto concrete poiché la crescita cinese è inarrestabile e la Cina costituirà sempre più un magnete in termini di investimenti ed opportunità rinunciando alle quali qualsiasi stato metterebbe a repentaglio il proprio sviluppo di lungo termine. Nei prossimi anni vedremo se tali risorse provenienti dagli USA siano sufficienti agli scopi americani. Io ne dubito e ritengo che la nuova guerra fredda sia persa in partenza perché la sua promozione da parte americana è basata su una velleitaria sovrastima che ormai è diventata ideologica. Complimenti ai russi che hanno ottenuto tutto ciò che volevano senza offrire nulla in cambio ovvero la parità strategica, la non promozione americana dell'ammissione dell'Ucraina nella NATO ed il via libera del Nord Stream 2., tutto ciò la dice lunga sul totale insuccesso di questa trasferta di Biden in Europa.
analisi interessante, a parte le sparate con giudizi personali su successi e insuccessi
tutto giusto. tranne un particolare. l'italia è occupata militarmente dagli usa. quindi ci terranno qui buoni mentre il resto del mondo si sviluppa.
@@aerjets.r.l.5890 Più che altro l'Italia è un satellite degli Stati Uniti. Comunque non è male se l'Italia diventasse una dipendenza statunitense totale (come Porto Rico). Così finalmente gli italiani impareranno a governare effettivamente bene.
@@angelodichiara7909 Dichiarazione piu' vuota e mediocre della giornata, Spero fosse una sparata umoristica e non un serio auspicio.
@@giulianoilfilosofo7927 Se non ti piace un'Italia dipendenza statunitense completa si può optare per un'Italia dipendenza svizzera, francese o giapponese. In ogni caso meglio un'Italia dipendenza straniera completa che l'ennesimo regime geronto/buro/nepocratico a guida piduista/mafiosa/berlusconiana/grillina/renziana.
Grazie Dario 🔝
Ma ci dobbiamo rimetterci sempre noi... Mi sembrano cose vecchie di un secolo auguri e buon divertimento
Non saranno mai vecchie
...alcuni paesi asiatici hanno contratto un tal debito verso la Cina, che è diventato una zavorra alle loro economie e così hanno dovuto cedere alcuni 'assets'; quali porti e infrastrutture strategiche, ma soprattutto ora sono in condizione di sudditanza non solo economica ma di libertà politiche. Ora questi paesi saranno per molti anni manovrati nelle loro scelte dalla Cina.
Bè tutti si danno da fare come possono prenda l'Italia ha contratto tanti debiti con l'europa e con l'america e lei mi viene a raccontare che non siamo manovrati da questi elementi ma lasci perdere è una vita che sembriamo dei pagliacci.
l'Italia non si può permettere di inimicarsi il "campo occidentale" nel quale siamo inseriti, con politiche ondivaghe che denotano poca lungimiranza in politica estera e di sicurezza nazionale; L'egemone non ce lo permetterebbe comunque! Se vogliamo essere considerati affidabili dobbiamo fare scelte coerenti in linea con la decisione di stare nella Nato ed essere atlantisti.
La ringrazio . Ha delineato la situazione molto complicata e in via di maturare le sue linee e gli aggiustamenti che avverranno forse, con successivi incontri . Mi auguro che l'Europa partecipi in maniera attenta alla situazione attuale e alla sua reale convenienza in relazione alle difficoltà presenti e a prospettive future cercando di contribuire l'instaurarsi di un migliore equilibrio tra le forze in campo molto più forti.
Ma io ho una domanda, come mai quando Dario Fabbri cita l'Europa aggiunge che siamo il continente più importante del mondo? Posso intuire alcuni aspetti, ma non so se lo abbia mai spiegato esplicitamente in un video
Ha sempre incuriosito anche me...
Siamo la parte del mondo più ricca e sviluppata
Dario Fabbri è una persona seria e competente, ma perché snobba l'UE? Perché elencando gli incontri di Biden ha menzionato il G7, la NATO, il vertice con Putin, ma non quello con l'Unione Europea? È così trascurabile l'importanza delle istituzioni europee?
Perché per Dario Fabbri & c. Leuropa non esiste😉
Ottimo come sempre.
Ho notato che il ritmo, l'andatura della discussione tenuta è rallentato, diminuito (volutamente immagino)... secondo me è meno seguibile in questo modo, ci si perde fra gli spazi
aumenta la velocita di riproduzione dl video
Fabbri rende molto meglio nel formato 3 minuti della TV o un'ora circa delle conferenze.
ma quando esce il libro di Darione?
magari è uno degli UFO avvistati dalla NASA
Agli amici americani va detto chiaramente che un nostro posizionamento sull'indo pacifico non può prescindere da una contemporanea normalizzazione del dossier libico mediterraneo che non pregiudichi i nostri interessi.
noi mandiamo la marina militare nell’Indo-Pacifico e ci ritroviamo la marina militare turca sulle nostre coste…
Sai che se ne fregano gli americani dei nostri interessi
Ma chi è il matto che pensa che andare a rompere le scatole alla Cina è come le missioni di 'pace' in Afghanistan ?
Ha ragione Angela Merkel a dire che la Germania ha tutt'altra visione sulla Cina rispetto agli Stati Uniti d'America. Non fosse altro per la passione che accomuna tedeschi e cinesi nella sperimentazione umana..
Però non sono stati i cinesi ad aver perdonato e reclutato gli scienziati criminali di guerra delle unità 731 giapponesi nel dopo guerra perdonano i loro crimini in cambio delle loro ricerche e torture sugli umani. Sono stati gli americani, già.
Il regime autoritario della RPC non fa mistero di voler sovvertire l'ordine internazionale instaurato nell'immediato dopoguerra dalla Gran Bretagna e dagli Usa, che né prese il posto quale egemone mondiale; la Cina per bocca del suo leader indiscusso Xi , teorizza e pratica la superiorità dei totalitarismi sulle democrazie alle quali noi apparteniamo. Nel lessico cinese i termini, libertà di pensiero e di parola e talvolta anche di credo religioso sono repressi duramente come pure le etnie non del ceppo Han, quali i turcofoni uiguri con i loro campi di "rieducazione" all'ortodossia del regime. Non va meglio dalle parti di Hong Kong e Macao e dal 1956 l'annessione armata del Tibet; ora il P.C.C. si sta scagliando verbalmente contro l'isola di Taiwan! A quando l'uso della forza? Non c'è che dire il regime ex maoista vuole sovvertire le regole mondiali a suo esclusivo vantaggio e tacita le critiche quali 'ingerenze' nei suoi affari interni.
La sorte di Taiwan deve esserci cara non solo per il fatto che il governo dell'isola è espressione della libera volontà di quelle genti, quindi senza che alcuno possa o voglia opporsi a tale indirizzo, soprattutto se le minacce provengono da un regime autoritario che a parole invoca il popolo ma che nei fatti lo domina con la coercizione. Le qualità superiori delle democrazie (demos e cratos), tra le quali la libertà di parola innanzitutto, possono prevalere su quegli ordinamenti imposti d'autorità facendo squadra insieme per raggiungere le menti delle persone.
E' sempre molto utile ed interessante ascoltare le sue osservazioni sui probabili scenari internazionali, io mi auguro che si potrà andare nella seguente direzione: da un lato un occidente con una politica aggressiva, ed unito contro la Cina, ma dall'altra parte accomodante e morbido con la Russia, in questo Trump aveva ragione quando i media americani, sempre filodemocratici ed antiPutin gli chiedevano del perchè fosse così morbido con la Russia, e lui giustamente rispose che oggi il pericolo è la Cina non la Russia, purtroppo per colpa di alcuni paesi dell'Est tipo la Polonia o la Rep Ceca o paesi baltici come Estonia o Lettonia che hanno un vero e proprio odio atavico verso la Russia, nonostante li abbia liberati dal nazismo.
Io guardo solo i video con Dario fabbri😂
Forse mi sbaglierò,ma qui vedo i preparativi ad un attacco alla Cina d'altronde solo con la guerra la puoi fermare,ma non se ne erano accorti prima dell'intento cinese sul predominio mondiale ?
non è possibile un attacco alla Cina perchè la Cina è una potenza nucleare
Cosa ne pensate di un video riguardante gli ultimi avvenimenti in Sud America?
Sul Brasile avevano già fatto un video il mese scorso
Non per niente la Cavour è tornata di recente dagli USA con il suo complemento di F-35 nuovi-nuovi.
Lei preferisce i MIG o, forse, l’Italia assoggettata al Cremlino? Tutti i gusti sono gusti, anche quelli subalterni.
Evvai che si parte direzione ➡️ indopacifico👏✌
In tutto questo spero che Draghi abbia chiesto delle congrue contropartite, vedi libia/turchia.
Mi auguro che Draghi blocchi lo scempio della " via della seta " con il dragone di cui si è reso responsabile il governo Conte.
l'italia non tornera' mai piu' sovrana, anzi. E l' immigrazione ne è la prova ; e in caso di guerra andremo anche noi, per fare la solita figura di merda.
@@lostorico2043 Francamente da chi frequenta questa pagine mi aspetto commenti razionali e costruttivi, se ha seguito i dibattiti su questo canale saprà certamente che una guerra vera e propria è assai improbabile, quella a cui assistiamo e la realizzazione pratica della strategia americana di contenimento della Cina, probabilmente ci saranno fasi di tensione alternate a fasi distensive, probabilmente manderemo ciclicamente navi della MM in estremo oriente per assecondare il nostro "grande egemone" (cit. Dario Fabbri) come sta facendo il Regno Unito in questi giorni con la QE e la sua squadra navale, probabilmente torneremo a parlare di dazi doganali sulle merci cinesi, allo scopo di colpire le loro esportazioni, in fondo il miracolo economico cinese lo stiamo alimentando noi, UE e USA sono i principali mercati di sbocco delle produzioni cinesi, per il resto staremo a vedere, ciò che conta e che il nostro contributo sia in qualche modo remunerato (in termini geopolitici), magari con l'imposizione da parte dello zio sam dell'abbandono della Libia da parte della Turchia (ci spero), non posso fare a meno di ricordate che il contributo in Afghanistan non ha prodotto benefici ma solo costi umani ed ecomici.
@@rosariocaruso9034 Saranno gli USA ha bloccare "la via della seta" in quanto minaccia alla loro leadership globale o almeno ci proveranno, il governo conte ha aderito alla proposta cinese sia per motivi ideologici (tra gli M5S c'è qualcuno che simpatizza apertamente per la dittatura asiatica) e motivi pratici aprire una collaborazione al di fuori del controllo UE in funzione anti tedesca, il problema e che senza l'approvazione degli USA non si va lontano, sopratutto come partito di governo, e questo Giuseppi lo sa bene, siamo vassalli degli Stati Uniti da oltre 70 anni (piaccia o non piaccia abbiamo perso una guerra e ci siamo arresi senza condizioni) e questo non cambierà tanto presto, Draghi ha sposato in pieno la linea atlantista e la cosa che non sorprende giudicando il suo percorso professionale e personale. Anche io spero in un'azione del PdC sopratutto volta a tutelare/incrementare il mercato e la produzione, una guerra di dazi tra USA e Cina potrebbe favorire un processo di reindustrializzazione nazionale, non potendo importare dall'oriente dovremmo costruire qui beni che importiamo, favorendo mercanto interno e posti di lavoro, aziende che hanno delocalizzato all'estero potrebbere tornare, io ci spero.
Esaustivi come sempre. Ma l'on. Di Maio è un vostro lettore??
Dubito grandemente!
È troppo impegnato.
E poi "leggere" è una cosa, "capire" è un'altra cosa.
@@Udics L' agire e' la vita stessa.
Di maio preferisce di gran lunga leggere topolino e altre amenità
@@Apeiron134 ho votato e non voterò mai più m5s.
A Di Maio riconosco una qualità : ha capito I suoi limiti. Non ha altra scelta se non quella di affidarsi alla burocrazia del Paese e vivere tranquillo aspettando una laurea Honoris Causa e incassando ogni mese...
Ma L'Italia non potrebbe stipulare un patto sia con gli USA che con la Russia?
Sei un grande
C'è però il fattore Libia non citato, che nel quadro italiano rientra all'interno degli effetti della possibile 'virata' suggerita, insieme al formale allineamento di tutti i paesi del G7 contro tutte le autocrazie, tra cui Cina e Russia ma anche, appunto, Turchia. Questo porterebbe ad una futura Libia senza russi e turchi, e pro strategia italiana.
Sempre professionale ed analista al massimo l
ivello
Cosa intende quando dice che l'economia non influisce nello stabilire i rapporti tra le grandi potenze?
che se hai le pezze al culo ma hai la bomba atomica fai piu paura di chi ha 10000000 di euro o dollari. non ce li vedo i soldati attaccare con mazzette da 1000 dollari i nemici...
che non solo l'economia influisce, probabilmente
Ma quindi lasciamo il mediterraneo ai turchi?
Mi sembra poco chiara la nostra politica di contenimento di paese aggressivi e più vicini come la Turchia. O quella ci viene preclusa dai nostri amici americani?
La penso pure io in questo modo
Ok si parte per il mare meridionale cinese, ma il Mediterraneo?
Mandare una piccola forza in Sahel a tal proposito può bastare? Una Libia instabile è comunque il nostro vicino.
In Libia ci sono Russia e Turchia e in questa situazione come verranno applicate le direttive di Draghi?
Due parole sulla questione UAP ?? Gli americani hanno detto che non possono escludere L ipotesi extraterrestre ( a buon intenditore poche parole ) ma hanno anche detto che potrebbe trattarsi di tecnologia cinese o Russa … sarei molto curioso di sentirti dire due paroline a riguardo !
secondo me i militari USA parlando di UFO alludono al rischio che i Cinesi od i Russi abbiano già tecnologie superiori per scroccare finanziamenti al congresso di Washington
@@freccebianche bhe il fenomeno dura da 70 anni come minimo e poi sono stati costretti a parlarne , dopo la fuoriuscita dei filmati . Ciò non toglie che sfrutteranno la questione per avere qualche miliardo in più che non fa mai male .
Wow!
L’America è tornata per un viaggio ? Mah!!
Però la potenza economica diventerà militare no?
dillo a dubai che sta su perchè ci sono gli stati uniti che frenano l' arabia saudita
Non state a sentire Fabbri, che dà volutamente una lettura parziale per nascondere i problemi reali e stornare l'attenzione su questioni secondarie. Se fosse vero ciò che dice (cioè l'Europa è iancora l'effettivo centro del mondo), gli Americani sarebbero così ossessionati dalla Cina? È chiaro che la potenza economica, prima o poi, avrà riflessi sul piano militare.
Come è chiaro che la debolezza economica dell'Italia la costringe a dipendere dalla Germania e dall'America e le impedisce qualunque politica estera autonoma.
Se avessimo un'economia forte e una classe politica seria, col cazzo che saremmo satelliti dell'impero americano!
@@alevil8062 Ce li avevamo anche durante la Prima Repubblica, ed eravamo Comunque un satellite, cosi' Come lo e' la Germania, che puo' permettersi le sue scelte controverse sul Northstream2 solamente in virtu' della solidita' delle sue istituzioni. In altre parole, uomini sotto controllo politico esterno Come Di Pietro o Come gran parte del sistema giornalistico e giudiziario, che ha giocato un ruolo chiave nell'abbattimento e conseguente declino del nostro sistema politico/economico, in Germania sono Sempre Stati tenuti il piu' possibile ai margini della vita pubblica. La nostra debolezza sta nella fragilita' delle nostre istituzioni e nella instrinseca faziosita' della nostra politica, che non sa piu' definire un interesse nazionale.
Quanto i dazi imposti da trump hanno favorito la firma del trattato d intesa tra conte e la cina?grazie
La Storia INFINITA.....l'America non MOLLA!
@@mariocarlini9404 se ti piace Biden, puoi fare i bagagli per gli Usa e lasciare in pace l'Italia
@@mariocarlini9404 ci sono anche molti scemi che abbracciano acriticamente tutto ciò che proviene dalle (finte) democrazie d'oltre oceano
@@mariocarlini9404 Gli Stati Uniti sono un regime totalitario. Se ti piace la sorveglianza di massa , vieni pure la, per favore. Noi in Europa preferiamo la democrazia.
@@mariocarlini9404 per cortesia, smettila di ripetere frasi fatte e di fare il pagliaccio, offendendo chi non conosci
Ps: a proposito, Di Maio è svisceratamente filoamericano ed a favore della Nato (-;
@@alevil8062 Non perdete tempo con i tirapiedi a stelle e strisce. Sono delle mezze tacche, provocatori senza alcuno spessore. Con loro la Storia prima o poi regolerà i conti, come è sempre avvenuto per tutti i traditori e collaborazionisti di ogni luogo ed epoca
Come se il motore della potenza Americana non fosse la sua economia. Come se l’America non avesse vinto la seconda guerra mondiale grazie alla sua economia… questo rancore puntiglioso dello stratega politico contro l’ "economicismo" mi pare un po’ una semplificazione ridicola. Economa e Potenza sono connesse, mi pare che la strategia dovrebbe occuparsi di entrambe.
Voglio vedere cosa farà Giggino visto il voltafaccia del governo nei confronti della Cina.
Nessun commento sulla global Tax, sponsorizzata dagli Usa contrapponendola alla web Tax europea? Non è questo forse un modo per proteggere gli interessi, anche di natura economica, degli Stati Uniti?
Mettere in un angolo il fattore economico e finanziario, non riconducibile al solo commercio, non fornisce una visione, se non parziale, magari mancante di un tassello?
Bisognerà poi vedere se la global tax troverà una vera applicazione, è una faccenda molto complicata. Intanto fa una buona impressione all'opinione pubblica.
@@aldocolamartino2991 la sua effettiva applicazione è uno dei punti centrali. Come il discorso sugli utili, realizzati nei vari paesi, da tassare. Ridurla a solo un discorso per l'opinione pubblica è riduttivo. C'è molto di più, e speravo che Fabbri ne parlasse da un punto di vista geopolitico, dato che ho già avuto modo di leggere alcuni commenti di economisti universitari e sui giornali finanziari.
@@rossanafl0re cosa vuoi che sia una piccola global tax o web tax in cambio della possibilità per le big tech USA di raccogliere un enorme mole di dati per conto dell'amministrazione americana?
@@italiano_di_volonta_ Spero di non essere sembrata arrogante,ma sarebbe stato interessante conoscere anche il punto di vista geopolitico su questa vicenda.
@@rossanafl0re implicazioni geopolitiche da global tax\ web tax non ce ne saranno perché non impediscono alle big tech di continuare a raccogliere dati in Europa e altrove che poi amministrazione USA utilizza in vari modi
La reprimenda del G7 e Usa in direzione della Cina , mette una volta di più in cattiva luce l'Italia che ha firmato l'adesione alla 'Belt end Road, unica ad averlo fatto in campo occidentale.
Però credo che se l’Italia non l’avesse firmata gli USA non sarebbero giunti a questo G7… non tutto il male viene per nuocere.
Ed e' per questo che c'e' D. La vecchia via della seta ci unisce piu' facilmente al drago. Possibile solo se c'e' pace nel medio oriente. B ha detto che P deve guardarsi dai vicini. E secondo me e' stata un'ammonizione come quella sulla cibernetica. Conflitti e pericoli del futuro verranno dall'aria. L'ultimo anno e mezzo e' stato solo l'antipasto.
@@toniahillsten2666 mi scusi, ma non ho capito chi siano D., P. ecc.
@@diegoseraph9225 Capi di stato
@@toniahillsten2666 aggiungerei ,uno di uno staterello,sull'altro nulla da eccepire.
Ho capito , in questo mondo conta solo interessi americani .
beh direi un G7 che nella mediocrità di leader senza carisma e senza vision di lungo periodo il vecchio sleepy joe o meglio l'amministrazione americana ha ricomposto i cocci ..
Apprezzo molto il nuovo formato verbale del Ritmo concettuale-linguistico di Dario Fabbri. Una velocità espressiva lievemente inferiore, favorisce una maggiore concentrazione.
Sulla Cina l'occidente ha capito troppo tardi il pericolo Cinese, l'errore è stato fatto a monte, quando nel 2001 hanno permesso alla Cina di entrare nel WTO, adesso tutte le politiche anticinesi non possono certamente far tornare indietro la situazione è un po come chiudere la stalla quando i buoi sono già scappati, purtroppo la Cina è diventata troppo potente e temo che queste politiche aggressive dell'occidente gli facciano solo il solletico.
Ottima e convincente analisi. Manca un dato. Se Francia e Germania sono disallineate o "criticamente allineate", perchè il governo Draghi è così pedissequo?
perché l'Italia non ha carte da giocare. E' costretta a seguire la linea americana, anche nella speranza che questa "fedeltà" agli USA possa portarle come ricompensa la cacciata dei turchi dalla Libia (cosa espressamente dichiarata sia da Biden che da Draghi, tuttavia non c'è ancora niente di concreto a questo riguardo). Riottenere il controllo della Libia per l'Italia è fondamentale, motivo per cui cede facilmente all'utilizzo della sua marina nell'estremo oriente. Altro l'Italia non può fare
@@ivanmase99 "speranza" - ecco a cosa siam ridotti...
più parli lentamente e più mi sento intelligente, perdendo quell'umiltà per avere l'impressione di aver scoperto la verità assoluta proposta da te, caro dario
Scusi, ma la supercazzola prematurata con scappellamento a destra?
analisi sbilanciata come sempre verso la monarchia degli hamburger 🤣🤣🤣
Complimenti, un ottimo commento!
@@albertopaci4356 concordo con te
Non posso darti torto, Limes non si pone mai dalla parte degli stati avversi agli USA
👍👍👍👍
Dimmi che è venerdì senza dirmi che è venerdì
Ricetta g7 e nato : un programma di sviluppo contrario alla belt road che sembra il progetto del ponte di messina , per il resto invece , piu' armi , quest'anno usa e i riluttanti alleati europei spenderanno oltre 1000 miliardi , tra l'altro alcuni programmi sono costosissimi e di dubbia efficacia......nel 39 in Francia ci si chiedeva : morire per Danzica ? ....oggi gli europei sono pronti a morire per gli uiguri o per navalny ? Ci sarebbe da ridere se la cosa non fosse estremamente seria ......Montgomery scrisse , mai marciare su Mosca o su Pechino .
Eppure la cosa drammatica è che non sono solo vecchi e ricchissimi politici o generali, ma ci sono giovani che sarebbero realmente disposti ad imbarcarsi per difendere Taiwan.
Informazione di alto livello
Personalmente sostengo al 100% Russia, Cina e qualsiasi Nazione si opponga agli USA, con ogni mezzo.
Ma infatti di idioti è pieno il mondo...
Dario, scrivi una lettera a Draghi richiamandolo alla ordine!!!
👍👍👍
Dominium di Mondo.
Di chi è l'Italia? Fino ad adesso pensavo fossimo sudditi francesi, ma in realtà di chi siamo? Italico con forte crisi di identità.
Gli italiani non saranno mai capaci di governare bene uno Stato. Perciò l'Italia è e sarà solo un premio da vincere per le potenze che vogliono conquistare la supremazia globale. Solo così stiamo bene.
@@mir5117 Gli italiani non sono ingovernabili. Sono governabili e come. Sono solo incapaci. Incapaci di governare bene uno Stato. Dario (presumendo ti riferisca a Dario Fabbri di Limes) non diventa ministro degli esteri perché non vuole e non vuole esserlo perché sa che non sarebbe mai capace di assolvere bene al suo compito in quanto italiano.
@@angelodichiara7909 Ti prego, ma che cosa mi stai facendo leggere, Santo Iddio. C'è un po' di opinione in questo sfogo represso anti-italiano.
@@alexandergigliotti7034 Lascialo perdere, è un disfattista che salta di commento in commento a spalare merda sul proprio popolo. Invece di stimolare le forze migliori ad uscire, preferisce vedere il collasso totale. Probabilmente arriverà comunque, ma mi piacerebbe che almeno il popolo provi a fare qualcosa fino all'ultimo.
America Europa sempre insieme e sempre avanti...Il mistero è la Russia...dove stà in Europa o in Asia.???
per carità
draghi non mangia il panettone
Perché ?
Dai, diciamola tutta. Puoi frenare la Cina ma non la puoi fermare. È solo questione di tempo, siamo alle porte di una nuova era.
insomma... la Cina è un colabrodo, potrebbe venire facilmente distrutta nella sua forma odierna (ovvero quella del PCC) e se la cina cambiasse radicalmente, senza sparire ne nulla, sarebbe una vittoria per gli usa, almeno temporanea
Un pò di anni fa anche io la pensavo così. Però , dopo la pandemia da Covid partita da Wuhan, dubito che il resto del mondo possa continuare a guardare la Cina con gli stessi occhi. Da notare come i rapporti con l'Australia si siano frantumati e come sempre più paesi guardano con scetticismo alle nuove Vie della Seta, al 5g di Huawei ecc
In realtà è l'opposto, il famoso "secolo asiatico" pare più che mai una fesseria. Gli equilibri mondiali sono già cambiati ma dire che la Cina dominerà il mondo ad oggi resta un'esagerazione
@@PauerRenger condivido questo pensiero. Anche gli stessi dirigenti cinesi hanno fissato il 2049 come data per la piena trasformazione in superpotenza e dubito questa scelta sia stata dovuta solo per il centenario della Repubblica Popolare. Naturalmente prevedere come sarà il mondo fra 10-20-30 anni è impossibile, ma ad oggi gli Stati Uniti mi sembrano ancora abbastanza saldi al comando.
@@PauerRenger ormai è tardi, i cinesi sono insediati nell'economia di ogni Paese del mondo. Basta guardarsi intorno...abbiamo usufruito (sfruttando) di loro per 30 anni e ora si è ribaltata la situazione.
Manca un soggetto nell analisi, la Turchia
chi ci ha ridotti sul bilico della catastrofe economica e politica?
chiederei a dario di tentare una risposta
Eccessivamente filo atlantici da non vedere per nulla gli obiettivi Russi e Cinesi, o non potete parlarne? Perché sempre e solo la visione usa non aiuta a capire il mondo, ma ciò che desiderano gli usa. Cos'è di cui ne parlano già tutti. Da limes mi attenderei qualcosa di più "prezioso" e utile a capire la complessità.
Se è vero che la Germania ha fatto chiaramente capire che non intende rompere (nemmeno di facciata) con la Cina, la cosa non mi fa stare tranquillo... perchè quello significa solo una cosa per me, ovvero prepararsi al comando effettivo e "ufficiale" dell'unione europea in un ottica futura, spero di sbagliarmi.
Difficile avere il comando effettivo e ufficiale dell'Unione Europea quando hai sul tuo suolo 36 Mila soldati americani...possono avere un influenza economica i tedeschi, ma nulla di più (attualmente).
L'unione europea è troppo filo-atlantista nelle sue istituzioni per fare una cosa del genere, considera che non hanno approvato i vaccini russi e cinesi per non dare sospetti agli americani di volersi togliere da quella sfera di influenza
L'unico modo che ha la Germania di uscire dall'influenza Americana, è la creazione di un Esercito Europeo. Purtroppo non credo che l'America permetterà che questo avvenga. L'Unione deve diventare federale, gli stati devono cedere sovranità e aderire al progetto dei padri fondatori. Un'Europa così, serve solo agli Americani.
L'UE è destinata a sfaldarsi. Il problema è come
Sempre più colonia soggiogata
Mado che faccia.. che tutto bene?
Considerando la dipendenza economica dell’Italia verso la Germania e la ‘generosità’ dei tedeschi nel destinare all’Italia 209 mld di euro per il Recovery Fond, mi sembra improbabile che il primo governo Conte abbia stipulato degli accordi con la Cina senza l’avallo di Berlino. All’epoca appoggiammo la logica economicistica della Germania, oggi (con Draghi) quella atlantica statunitense
nel principio è corretto e ci sta, nella pratica secondo me si trattò di goffo sorpasso a destra essendo stata l'italia l'unico paese G7 a vendersi le chiappe in quel modo. Degna manovra degli incapaci stellati
a riprova di ciò aggiungo l'episodio dell'incontro all'ambasciata cinese di grillo e conte. Non è avvenuto anche in germania.
Draghi non è affatto filo atlantista nel senso che intendono al Limes,Lui è un economista e in quanto tale vede l'economia come il fattore determinante delle vicende umane(come un medico pensa che lo sia la medicina e un fisico la fisica),la sua vicinanza agli US è da vedere in un ottica utilitaristico-europeista e astrategica.
@@bcsbcs1642 Ti è sfuggito che Conte non ha partecipato, ma non mi sembra ti interessi la realtà delle cose
@@granmastercronos7926 Certo, come se l’Italia avesse autonomia decisionale. Auguri
Dario sei molto bravo e dici cose interessanti,ma sei troppo serio,ogni tanto racconta una barzelletta
beh quando dice cose del tipo "l'ultima volta che ho controllato DI MAIO era ministro degli esteri" esprime un umorismo gradevole, tra il sarcastico ed il paradossale ma che alleggerisce il discorso
Mi fa ribrezzo vedere tutti questi presuntuosi nei commenti
Dopo me.....devono urgentissimo chiudere mercato di elettronica made in china .... tipo : made in China-no ! made in Taiwan -SI , certificazione ZTE - si !
P.S. altri consigli ....... caro.
Dario, mi sembri patito. Così, a occhio, sembri uno che non dorme da tre giorni, e se è solo questo, fatti una bella dormita e sei a posto. Diversamente, curati. Il mondo ha bisogno di teste come la tua, rimettiti in salute. Ti vogliamo bene.
Analisi accurata, ma manca di diversi riferimenti esemplificativi, che chiarirebbero i motivi di fondo della frenesia di Biden per un riallacciamento dei rapporti tra USA ed Europa. Manca la spiegazione di base sul perchè il fatto che la Cina stia per superare economicamente gli USA, questo incida sull' egemonia Americana nel mondo. Manca la spiegazione sul nostro ruolo come paese NATO ci siamo ritrovati impegnati in Afghanistan, e come stato membro dell' ONU- UNHCR abbiamo dovuto prendere posizione sulla questione Uigura, eccetera eccetera...
Alleati edulcorazione di "sudditi"
Vassalli.
I fonndi del Recovery fund sono soldi del fondo comune
Denaro che abbiamo già versato nelle casse della UE non bond garantiti falla Germania
Mi chiedo quali forze delle marine europee invieranno, non abbiamo una singola portaerei che può fare il lavoro che fa una superportaerei americana di classe Nimitz che non sia la Charles De Gaulle francese.
gli americani che pensano di usare gli europei come mercenari contro la Cina, mi ricordano i romani di Augustolo Romolo, che usavano i Goti contro i barbari gernanici...faranno la stessa fine.
L'Italia,La Francia e la Gran Bretagna hanno ottime marine da fare invidia a Russi e cinesi messi assieme!
La De Gaulle è poco più grande della trieste e se va bene porta 30 rafale,non penso proprio possa fare le stesse cose che fa una Nimitz.
Manderanno una Queen Elizabeth (che comunque è la metà di una nimitz) e le altre marine faranno la scorta,probabilmente i francesi si accoderanno con la De Gaulle alla fine,il loro fragile ego non sopporterebbe di essere lasciati fuori.
@@haiglispicci Dubito.
@@ThisTheAviator Il punto non è quanto le marine europee siano all'altezza di quella americana,ma quanto sono superiori a quella cinese.
Continuerò a ripeterlo fino alla nausea. Il Vietnam etichettato come pro-USA è una fantasia di Limes
Così come il Giappone e l'India. Piuttosto ci sarebbe da chiedersi perché in Australia la stampa ha attaccato così pesantemente Biden, definendolo nella migliore delle ipotesi un rimbambito.
@@haiglispicci In Vietnam ci sono i militari russi, India e Giappone sono inglobati solidamente dentro sfera USA. Birmania, Laos, Cambogia sono filo cinesi mentre Filippine ""filo Usa""... altro che equidistanti.. le informazioni in italia sono pietose
@@haiglispicci In Austrialia, perche' li fanno propaganda Republicana.
@@palombarodeltubo2989 che ci fanno i russi in Vietnam?
@@gaspanifrinzi3318 Principalmente cooperazione, storicamente presenti dalla fine della guerra, la base navale Cam Ranh era un porto russo, ora vietnamita, da rifornimento russo anche se non c'è più la presenza di mezzi russi
La nostra Marina Militare nel Pacifico può solo essere utilizzata per l’importazione di cocco da palma, ananas e banane, visto che neanche siam in grado di imporci nel canale Sicilia.
"Come se l'ecomia potesse mai determinare la traiettoria tra due grandi potentenze".
A giudicare da come sono andate la seconda guerra mondiale e la guerra fredda io direi "ovvio che può" 😅.
Fermo restando che non è il caso di USA e Cina, dove la differenza tra le due economie non è ancora lontanamente in grado di fare la diffenza
Ah beh, se la WWII e la Guerra Fredda sono state fatte per ragioni economicistiche apposto siamo, abbiamo capito tutto dalla storia
secondo me intendeva dire che l'essere 1° potenza economica per PIL non significa automaticamente essere la potenza egemone nel mondo, ci sono molte altre dimensioni, tra cui il soft power e la potenza militare. La Germania prima che iniziasse la WW2 di certo non era la prima potenza economica, eppure con il potere bellico ha conquistato l'Europa. La potenza economica è sempre limitata, entrano in gioco tante altre dimensioni
@@ivanmase99 e, di grazia, il "potere bellico" da cosa mai deriverebbe, se non dalla potenza economica (che non va ovviamente appiattita tout court sul commercio, come fa erroneamente Fabbri)?
Germania e Stati Uniti erano la due potenze capitalistiche emergenti a inizio '900, destinate a soppiantare la declinante egemonia britannica. Talmente poderosa, la macchina industriale tedesca, che ha consentito di tentare un ultimo assalto al potere mondiale ad appena vent'anni da una sconfitta devastante.
@@alexandergigliotti7034gli eserciti si fanno con una solida base industriale ed economica, per questo che l'Unione sovietica è collassata, non aveva più i soldi per contenere gli alleati, ha resisto anche troppo a lungo ma se non hai soldi non vai da nessuna parte
@@lamontagna9036 ripeto, non esiste solo l'economia, essendo tuttavia uno dei fattori più decisivi in geopolitica: nessuno mette in dubbio che le traiettorie geopolitiche degli stati nazionali siano anche fortemente influenzate da ragioni economiche. L'importante è assegnare il giusto peso alle motivazioni. Le guerre sono sempre un dispendio economico, in termine di PIL e di economia reale, in termine di settore finanziario e in termine soprattutto umano -che se viene a mancare non c'è abbastanza forza lavoro-. La domanda allora è: perché si continuano a fare guerre se gli stati perseguono i loro obiettivi basati soltanto su interessi economici? C'è qualche altro motivo (anzi, motivi).
È strano- quando si mette un commenttarrio esponendo i crimi americani viene soppresso.
ma tutte ste cose a Biden, Putin, Xi, Merkel, Macron, Draghi...gliele hai dette oppure non lo sanno e stanno facendo altre cose...tattiche (come vi piace usare i concetti "tattico" e "strategico"..eh? 😅)
Draghi sta giocando una partita difficilissima, ma solo lui puó permetterselo. Mi imagino cosa sarebbe successo con altri al suo posto. Bene ha fatto Mattarella a chiamarlo. Siamo in buone mani.
ma sai come funziona il governo italiano ???
Male, perché gli italiani non saranno mai capaci di governare bene uno Stato. Solo diventando una dipendenza straniera totale l'Italia potrà conoscere finalmente un'età d'oro.
Fabbri è convincente quando parla di geopolitica, molto meno quando aggiunge commenti politici come oggi .
primo
Ma diciamo che Biden, sta provando la mossa della disperazione...
Italia, che deve scegliere, colonia era e colonia resta. Povera Italia.
Falso!
@@granmastercronos7926 Vero, invece!
@@angelodichiara7909 Argomenta....
@@granmastercronos7926 Intendo dire che è vero il detto "Povera Italia". Perché è popolata da esseri che non capiscono mai niente di come si governa bene uno Stato
@@angelodichiara7909 Il solito qualunquismo immaginavo.