Vorrei segnalarle un errore nella cartina geografica al minuto 1.26 circa: lei ha indicato Sirmione sul lago di Como ma, come scrive lei stesso, è sul lago di Garda a pochi chilometri da Verona. In ogni caso la ringrazio molto per i video, sono sempre molto ben realizzati.
Giusta segnalazione, grazie, anche se per controllare ho riguardato il video e la cosa ancor peggiore del mio lapsus è il papillon (oltre all'inquadratura laterale). Per fortuna ho cambiato sia l'uno che l'altra 😉
Salve Deborah, preparato sì (testo e lavagnette), registrato e pubblicato no 😌 ma già nei prossimi giorni farò uscire quelli sul Carme I e 31. Altri a seguire... un po' per volta 😙 Li troverai sul canale nella mia playlist su Catullo: ruclips.net/p/PLhUqk4d03az5nsBBGMsC0GADD6v9u5JYB . Se non l'hai già fatto, ti consiglio anche di ascoltare il video sui Neóteroi, in cui puoi ritrovare molte informazioni utili anche per Catullo.
In quale contesto? Il latino ha i casi 🙂 Libellus, sostantivo maschile. Se si cita fuori contesto, come ho fatto io, si usa il nominativo. Probabilmente il tuo libro cita il verso diretto e usa l'accusativo che lì si trova.
@@HerrQuattrone Nel testo appunto sì, precisamente nella prima strofa: "Cui dono lepidum novo libellum". Nel video si dice "Libellus, come Catullo stesso definisce la sua opera nella celebre lirica di apertura". Il mio testo è quello della Mondadori con le traduzioni (molto fantasiose secondo me) di Laura Micozzi. Non vorrei a questo punto fosse sbagliato anche il testo originale.
Allora, mi rispiego: nel primo verso (non strofa) l'autore riporta "libellum" perché è un accusativo. Se quando hai detto "nel mio libro è scritto libellum" ti riferisci a questo, è giusto così. Io però nel video ho detto che Catullo "definisce" la sua opera, cioè sceglie un certo termine per definirla, quindi l'ho usato al nominativo perché non intendevo citare il verso diretto ma solo dire con quale termine Catullo definisce il suo libro. Per essere ancora più chiaro: se in un testo si trova "pesci lessi" per indicare individui apatici e spenti, io potrò dire "Tizio sembra un pesce lesso, per usare la definizione di ...". Quindi dico "pesce lesso" al singolare, anche se nel testo è al plurale, perché non sto citando ma solo riportando quale termine usa lo scrittore.
Video colti, accattivanti, ben curati. Voto 10 e lode
Grazie di cuore! 😊
Prima delle interrogazioni guardo solo i tuoi video e va sempte bene, ti rimgrazio moltissimo ❤❤
Grazie carissimo, ma sicuramente in gran parte è anche merito tuo! 😘👍🏻
Grazie.
Vorrei segnalarle un errore nella cartina geografica al minuto 1.26 circa: lei ha indicato Sirmione sul lago di Como ma, come scrive lei stesso, è sul lago di Garda a pochi chilometri da Verona. In ogni caso la ringrazio molto per i video, sono sempre molto ben realizzati.
Giusta segnalazione, grazie, anche se per controllare ho riguardato il video e la cosa ancor peggiore del mio lapsus è il papillon (oltre all'inquadratura laterale). Per fortuna ho cambiato sia l'uno che l'altra 😉
@@HerrQuattrone Ahahah le diró che in realtà sono un estimatore dei papillon, ma sí, l'inquadratura è molto migliorata nel tempo
Ottimi video Prof, complimenti!
Grazie! 😚👍🏻
Grazie, ottimo video
Profe, sei fantastico, grazie infinite!
Grazie mille 😊 Sì, ce ne sono, ma pochi...
grazie
Gentilmente, ha preparato e pubblicato altri video su Catullo? Grazie molte, Deborah
Salve Deborah, preparato sì (testo e lavagnette), registrato e pubblicato no 😌 ma già nei prossimi giorni farò uscire quelli sul Carme I e 31. Altri a seguire... un po' per volta 😙 Li troverai sul canale nella mia playlist su Catullo: ruclips.net/p/PLhUqk4d03az5nsBBGMsC0GADD6v9u5JYB . Se non l'hai già fatto, ti consiglio anche di ascoltare il video sui Neóteroi, in cui puoi ritrovare molte informazioni utili anche per Catullo.
@@HerrQuattrone Grazie infinite!
Sarei interessato a,Marziale.Il suo era comico o lirico
Sul mio libro però è scritto "libellum", non "libellus".
In quale contesto? Il latino ha i casi 🙂 Libellus, sostantivo maschile. Se si cita fuori contesto, come ho fatto io, si usa il nominativo. Probabilmente il tuo libro cita il verso diretto e usa l'accusativo che lì si trova.
@@HerrQuattrone Nel testo appunto sì, precisamente nella prima strofa: "Cui dono lepidum novo libellum". Nel video si dice "Libellus, come Catullo stesso definisce la sua opera nella celebre lirica di apertura". Il mio testo è quello della Mondadori con le traduzioni (molto fantasiose secondo me) di Laura Micozzi. Non vorrei a questo punto fosse sbagliato anche il testo originale.
Allora, mi rispiego: nel primo verso (non strofa) l'autore riporta "libellum" perché è un accusativo. Se quando hai detto "nel mio libro è scritto libellum" ti riferisci a questo, è giusto così. Io però nel video ho detto che Catullo "definisce" la sua opera, cioè sceglie un certo termine per definirla, quindi l'ho usato al nominativo perché non intendevo citare il verso diretto ma solo dire con quale termine Catullo definisce il suo libro. Per essere ancora più chiaro: se in un testo si trova "pesci lessi" per indicare individui apatici e spenti, io potrò dire "Tizio sembra un pesce lesso, per usare la definizione di ...". Quindi dico "pesce lesso" al singolare, anche se nel testo è al plurale, perché non sto citando ma solo riportando quale termine usa lo scrittore.
@@HerrQuattrone Va bene così, grazie.