Cane senza padrone

La canzone "Cane senza Padrone" utilizza la metafora di un cane randagio per raccontare la storia degli "invisibili" della società: coloro che vivono ai margini, esclusi e spesso ignorati. Il cane, come gli "invisibili", desidera ardentemente essere visto, riconosciuto e accettato, anelando a un "padrone" che gli offra amore e un senso di appartenenza. La canzone critica l'indifferenza e la superficialità di una società che si concentra sull'apparenza, dimenticando chi è meno fortunato. Infine, il cane sceglie la libertà come riscatto, un messaggio di speranza e autodeterminazione per tutti gli "invisibili" che lottano per trovare il proprio posto nel mondo.