@@Alberto_Travagin Sì, ma fino a un certo punto. Bisognerebbe studiarsi di che leghe erano fatti tutti i vari oggetti e oggettini prodotti all'epoca e vedere se ci può uscire qualcosa di interessante
Ciao! Percaso te sai se esiste qualche altro modo per sciogliere l'argento senza l'utilizzo dell'acido nitrico? Magari con il cloridrico o non so, perché ho trovato delle rocce con delle microscopiche tracce di argento e volevo provare ad estrarre ma da quello che ho capito ora è vietata la vendita di acido nitrico.
L'acido solforico concentrato bollente qualcosa fa, ma è illegale anche quello e soprattutto è super pericoloso. Per l'argento non è che ci siano molte soluzioni, l'altra cosa che funziona bene è il cianuro, ma è ancora più illegale e pericoloso. Visto che il tuo argento è in una roccia potresti provare a recuperarlo per coppellazione.
@@Alberto_Travagin ok,grazie mille per l'idea allora proverò per coppellazione! Siccome assieme all'argento c'è anche piombo secondo te con una seconda fusione a temperatura più bassa dovrebbe separarsi giusto?
@@mattiazanini7495 allora la coppellazione funziona proprio bene nel caso di piombo+metalli preziosi, tu praticamente dalla tua roccia (da come l'hai detto pare che tu stia parlando di galena) otterrai una lega di piombo e un poco di argento. Metti questa lega nella coppella di cenere ossea e scaldalo ad almeno 1000-1100 °C (deve fondersi l'argento). Man mano il piombo si ossiderà, l'ossido verrà assorbito nella coppella porosa e rimarrai col tuo argento, che sarà abbastanza puro e privo di metalli non nobili. Comunque no, non riuscirai a separare i due metalli così facilmente, essi formeranno una lega.
È un po' difficile da fare in casa, involve il creare nitrato o acetato di piombo e quindi precipitarne l'ossido. Io personalmente preferisco smontare vecchie batterie d'auto. Da una singola batteria si recuperano un paio di chili di PbO2, acido solforico e piombo.
Ciao! Perdonami se rispondo solo ora, avrei delle domande relative a questo esperimento, spero che tu possa aiutarmi :) Sono un chimico, mi piacerebbe riprodurre questo tentativo per un esperimento su quanto Ag è possibile estrarre da anticaglie varie. Quindi, in sostanza mi pare di aver capito che il rapporto dei reagenti utilizzati è acido nitrico (60%w/w) e acqua distillata in rapporto 1:1. Sapresti dirmi per quanto tempo la reazione è andata avanti prima di formare tutto il nitrato di argento? O comunque, come si fa a sapere quando fermarsi? Quando smettono i fumi? Inoltre, quanto perossido hai aggiunto e che concentrazione aveva? Lo hai aggiunto solo all'inizio o hai fatto altre aggiunte dopo? Inoltre, è davvero necessario scaldare per farla partire, perche avevo letto altri documenti ed è la prima volta che sento del calore necessario. Perdonami il fiume di domande :)
La concentrazione di acido non è così importante, basta solo che sia sopra il 20%, altrimenti la dissoluzione è tanto lenta e che ci sia abbastanza acqua per disciogliere i nitrati prodotti. Il tempo impiegato non è fisso, varia in base alla concentrazione di acido, alla temperatura, all'area dei pezzi in questione. Il perossido è opzionale, ho usato il 3%. Riscaldare la soluzione la aiuta molto a partire, specie se i pezzi sono grossolani e quindi la consiglio fortemente.
Il perossido l'ho aggiunto un paio di volte. La reazione è conclusa quando tutto l'argento, o quasi, si è sciolto. Io preferisco lasciarne un pochetto, in modo da assicurarmi che tutto l'acido ha reagito.
Va bene il fatto che mostri l'esperimento per estrarre dell'argento puro, ma Io ci penserei 2 volte prima di sacrificare delle monete che hanno un valore storico che con gli anni aumentano sempre il loro valore (esclusa quella rotta ovviamente 😂)
@@Alberto_Travagin però possibile che con così poco acido hai sciolto tutto quell'argento? mi pare in peso fosse 3 ml di acido per un gr di argento...o giù di li..
E' inutile voler imitare "caos la leggenda" loro sono unici e inimitabili. Lasciate perdere, se volete continuare con i vostri esperimenti fate pure, ma "la leggenda e (bella ragazzi) è tutta un'altra cosa !......
Guarda che l'idea del bella ragazzi viene da un grosso RUclipsr del mondo del gaming, che mi mostrò mio cugino 10 anni fa. Il gesto con la mano, invece, viene da un canale americano ( Cody'sLab, il mio canale preferito in assoluto).
Hai fatto il miglior uso possibile dei cimeli del Ventennio. Sciolti nell'acido
@@erodoto1445 hai ragione, dopotutto ne furono coniate soli 150 milioni, come faremo ora?
Aspetta, mi è venuto il dubbio. Eri ironico?
@@Alberto_Travagin Sì, ma fino a un certo punto. Bisognerebbe studiarsi di che leghe erano fatti tutti i vari oggetti e oggettini prodotti all'epoca e vedere se ci può uscire qualcosa di interessante
Ottimo ... continua così. Auguri. Giacomo
Ciao! Percaso te sai se esiste qualche altro modo per sciogliere l'argento senza l'utilizzo dell'acido nitrico? Magari con il cloridrico o non so, perché ho trovato delle rocce con delle microscopiche tracce di argento e volevo provare ad estrarre ma da quello che ho capito ora è vietata la vendita di acido nitrico.
L'acido solforico concentrato bollente qualcosa fa, ma è illegale anche quello e soprattutto è super pericoloso. Per l'argento non è che ci siano molte soluzioni, l'altra cosa che funziona bene è il cianuro, ma è ancora più illegale e pericoloso. Visto che il tuo argento è in una roccia potresti provare a recuperarlo per coppellazione.
@@Alberto_Travagin ok,grazie mille per l'idea allora proverò per coppellazione! Siccome assieme all'argento c'è anche piombo secondo te con una seconda fusione a temperatura più bassa dovrebbe separarsi giusto?
@@mattiazanini7495 allora la coppellazione funziona proprio bene nel caso di piombo+metalli preziosi, tu praticamente dalla tua roccia (da come l'hai detto pare che tu stia parlando di galena) otterrai una lega di piombo e un poco di argento. Metti questa lega nella coppella di cenere ossea e scaldalo ad almeno 1000-1100 °C (deve fondersi l'argento). Man mano il piombo si ossiderà, l'ossido verrà assorbito nella coppella porosa e rimarrai col tuo argento, che sarà abbastanza puro e privo di metalli non nobili. Comunque no, non riuscirai a separare i due metalli così facilmente, essi formeranno una lega.
@@Alberto_Travagin ok grazie proverò sicuramente!👍
Ciao voglio farti una domanda si può fare la passivazxione gialla oro su un deposito di zinco con il bicromato di potassio
Buonasera, sarò sincero, no.
@@Alberto_Travagin te sai per caso come farla
@@aureliopetruccelli3868 purtroppo no
Ciao , potresti fare un video su come sintetizzare il PbO2 per fare la termite ?
È un po' difficile da fare in casa, involve il creare nitrato o acetato di piombo e quindi precipitarne l'ossido. Io personalmente preferisco smontare vecchie batterie d'auto. Da una singola batteria si recuperano un paio di chili di PbO2, acido solforico e piombo.
@@Alberto_Travagin sarebbe la morchia che si trova sul fondo della batteria ?
@@sw_dark-side_1810 Esatto
Bella ragazzi, lo già sentita....
Quell argento è poi fondibile con la fiamma in lingotto ?O è minerale non fondibile?
È fondibile in lingotti senza nessun tipo di problema
@@Alberto_Travagin ok grazie.
Ciao! Perdonami se rispondo solo ora, avrei delle domande relative a questo esperimento, spero che tu possa aiutarmi :)
Sono un chimico, mi piacerebbe riprodurre questo tentativo per un esperimento su quanto Ag è possibile estrarre da anticaglie varie. Quindi, in sostanza mi pare di aver capito che il rapporto dei reagenti utilizzati è acido nitrico (60%w/w) e acqua distillata in rapporto 1:1. Sapresti dirmi per quanto tempo la reazione è andata avanti prima di formare tutto il nitrato di argento? O comunque, come si fa a sapere quando fermarsi? Quando smettono i fumi? Inoltre, quanto perossido hai aggiunto e che concentrazione aveva? Lo hai aggiunto solo all'inizio o hai fatto altre aggiunte dopo? Inoltre, è davvero necessario scaldare per farla partire, perche avevo letto altri documenti ed è la prima volta che sento del calore necessario.
Perdonami il fiume di domande :)
La concentrazione di acido non è così importante, basta solo che sia sopra il 20%, altrimenti la dissoluzione è tanto lenta e che ci sia abbastanza acqua per disciogliere i nitrati prodotti. Il tempo impiegato non è fisso, varia in base alla concentrazione di acido, alla temperatura, all'area dei pezzi in questione. Il perossido è opzionale, ho usato il 3%. Riscaldare la soluzione la aiuta molto a partire, specie se i pezzi sono grossolani e quindi la consiglio fortemente.
Il perossido l'ho aggiunto un paio di volte. La reazione è conclusa quando tutto l'argento, o quasi, si è sciolto. Io preferisco lasciarne un pochetto, in modo da assicurarmi che tutto l'acido ha reagito.
Grazie mille! Proverò a farlo 🥰
Va bene il fatto che mostri l'esperimento per estrarre dell'argento puro, ma Io ci penserei 2 volte prima di sacrificare delle monete che hanno un valore storico che con gli anni aumentano sempre il loro valore (esclusa quella rotta ovviamente 😂)
Capirà che gran valore, le ho comprate a 3€ all'una, all'epoca furono coniate in quantità enormi.
bello, però non hai detto quanto acido alla fine ti è servito per quelle monete...perchè sembra un po' poco quello che hai mess nel video...
Ne avrò aggiunti altri 10 millilitri fuori camera
@@Alberto_Travagin però possibile che con così poco acido hai sciolto tutto quell'argento? mi pare in peso fosse 3 ml di acido per un gr di argento...o giù di li..
Altri video
Farò il possibile. Sono a letto da giorni causa influenza
Fai vedere
Cosa?
p.s. perdona il ritardo, per qualche motivo ho visto solo ora il commento.
@@Alberto_Travaginquell argento che ricavi è poi fondibile in lingotto con la fiamma?
E' inutile voler imitare "caos la leggenda" loro sono unici e inimitabili. Lasciate perdere, se volete continuare con i vostri esperimenti fate pure, ma "la leggenda e (bella ragazzi) è tutta un'altra cosa !......
Guarda che l'idea del bella ragazzi viene da un grosso RUclipsr del mondo del gaming, che mi mostrò mio cugino 10 anni fa. Il gesto con la mano, invece, viene da un canale americano ( Cody'sLab, il mio canale preferito in assoluto).
Qualcuno che affina argento nella provincia di roma e di latina ho molti kg di 800 e 925 da affinare. Magari una società insieme ;)