Padre e figlio morti annegati: il recupero dell'imbarcazione affondata a Trieste

Поделиться
HTML-код
  • Опубликовано: 28 сен 2024
  • Si sono protratte per sei ore le operazioni di recupero di "Gaia" la barca affondata nel golfo di Trieste lo scorso 8 novembre portando alla morte per annegamento Vittorio e Stephan Verongalli, padre e figlio di origine veneta, che con essa si stavano dirigendo verso il cantiere della Ocean marine di Monfalcone, dopo essere partiti da Caorle. .I Vigili del fuoco, sotto il coordinamento della Capitaneria di Porto di Trieste, hanno operato con due imbarcazioni del NSSA (Nucleo Soccorso Subacqueo Acquatico) e una motobarca degli specialisti nautici del comando di Trieste. L'imbarcazione, che si trovava ad una profondità di 10 metri, è stata portata in superficie dai sommozzatori mediante speciali palloni di sollevamento; successivamente si è provveduto, tramite elettropompe, a svuotare l'unità dall'acqua tanto da garantirne il galleggiamento. Una volta raggiunta un'adeguata riserva di spinta la motobarca dei Vigili del fuoco ha trainato il natante a Monfalcone. L'articolo

Комментарии •