Scrivo ormai da 17 anni. Iniziai quando ero giovanissima (14 anni), forse più per conservare dei ricordi, ma col tempo mi accorsi che era molto più di quello! Luca non poteva esprimere meglio il concetto: a differenza del pensiero libero, quando metti per iscritto i tuoi pensieri sei costretto a dargli una forma, una logica, un senso, una struttura. Inizialmente per farlo tendevo a giustificare i miei diversi comportamenti e pensieri, ma in seguito mi accorsi che non avrei dovuto cercare giustificazioni/scuse per le mie azioni, bensì analizzarle, comprenderle e cercare di autocorreggermi, guidarmi. Scrivere è una vera psicoanalisi! Sono felice di aver cominciato da giovanissima, perchè questa pratica mi ha permesso di maturare una certa introspezione e reso una persona più corretta nei confronti di me stessa e degli altri, cosa di cui vado fiera.
Grazie Luca, le tue parole arrivano proprio al momento giusto. Da ragazzina scrivevo tanto nel mio diario finchè non scoprii che la mia matrigna lo leggeva da tempo, allora distrussi quelle pagine e non riuscii più a scrivere. Mi sono portata dietro fino ad oggi quella paura di fissare su carta il mio pensiero più intimo ma questo tuo video mi ha fatto decidere di ricominciare. Grazie di cuore!
Incappo in questo video dopo una pessima giornata coronata da seduta dalla psicologa. Ho iniziato a scrivere dicendo "intanto non duro 3 minuti" , ho scritto 1 ora. Grazie davvero di cuore
Posso confermare che questa teoria funziona. Io l'ho sempre fatto spontaneamente e poi me lo hanno consigliato. Scrivevo diari che se vado a rileggere sono noiosi, ma al momento mi serviva. Ho scritto poesie e favole, per esprimere qualcosa "che abbia un significato" per esempio sul dolore, sul male, sulla vita sul amore, sulla solitudine e altri temi. Le chiamo favole ma in realtà sono racconti di fantasia. Mescolando la realtà di situazioni difficili, dove si trovava sempre una soluzione, quindi sono un po' autobiografiche. Poi quando mi capita di essere giù la prima cosa che mi viene in mente è prendere carta e penna per buttare fuori ogni pensiero.
Vero, verissimo... È una psicoterapia nella psicoterapia. A mio avviso è una delle più alte forme di rivonoscimento interiore. Con il tempo si limano i dettagli (lessico, forma) così da rimanere sempre meno inerme di fronte alle difficoltà.. Bel video..
È vero fa bene scrivere, perché ci permette di sfogarsi e dare meno peso ai problemi, pensieri che ci passano per la mente.come se scrivendo quei pensieri negativi, riusciamo meglio a risolverli e magari alcuni di essi non sono reali.
Scrivo il mio diario dal 1988, oltre 30 anni di parole e pensieri. Probabilmente mi hanno salvato, ma non mi hanno cambiato del tutto. Sarebbe stato meglio vivere una via più consapevole piuttosto che nell'ignoranza e nei preconcetti, nella realtà piuttosto che nei sogni, nel fare piuttosto che nel pensare, nell'agire piuttosto che nel rimpiangere e invidiare, "nell'accettare le cose che non si possono cambiare piuttosto che combatterle, nel cambiare ciò che fosse possibile piuttosto che lamentarsi, vivendo ogni giorno, assaporando ogni momento della vita e accettando le difficoltà come sentiero per la pace". Se così fosse stato, le parole scritte solo a me stesso e per me stesso sarebbero niente rispetto ad averle dette.
"il diario di jack" film che consiglio; ruota proprio attorno al tema della scrittura come strumento "terapeutico" un film leggero, ma credo pertinente.
Sono d’accordo su molti punti, ma non posso non esprimere il mio disaccordo sul fatto che scrivere e registrare un audio abbiano la stessa valenza. Sono due processi molto diversi sia da un punto di vista cognitivo che metacognitivo. Un saluto a tutti
Io la sto usando per liberarmi dal rancore. Scrivo una lettera a chi mi ha ferito in passato. Butto fuori ciò che per anni ho tenuto dentro, e poi brucio la lettera. È potentissimo liberatorio
Salve, ci sono persone poi che hanno problemi a rileggersi, io sono uno di quelle, specie col passar de tempo, talvolta ci si sente perfino ridicoli. Era mia intenzione scrivere un libro anni fa, ma non mi riesce, e come se il rimedio fosse peggio del male
Ti ringrazio per il tuo contributo. Questo metodo serve ad acquisire consapevolezza riguardo noi stessi? Il dolore, le emozioni, ciò che ci fa stare male?
Grazie dottore lei è molto bravo. Grazie dottore lei è molto competente. Io non ho mai scritto ma da qualche anno ho iniziato in modo spontaneo. Mi può dare qualche indicazione in più. Mi può consigliare un testo per approfondire l'argomento. Da poter trarre più formazione in merito all'argomento. Grazie cordialità Elena
Dipende dalle persone, però, chiedo scusa dott., perché per esempio a me fa male scrivere o rimuginare sui problemi, li amplifica. Mi fa bene, molto bene direi, scrivere affermazioni positive (i libri di LOUISE HAY insegnano a riguardo, uno è fondamentale: "Puoi guarire la tua vita"). È importante scrivere qualcosa che ci tira su e ci fa pensare al meglio. I pensieri sono creativi, ciò che pensiamo e crediamo diventa realtà. Attenzione a ripensare ai problemi... Finiamo per amplificarli. Questo mi sento di testimoniare per esperienza personale.
Il potere della scrittura per l'interiore ma pure sapere che nel presente non sono in piena salute ed e' per sempre.... non sarò più la più brava nello studio Al lavoro O nei rapporti Ma cercando di avere comportamenti meno impulsivi si conoscono relazione seria e duratura
Libro donne che corrono coi lupi per istinto ....oppure libro il cammino profondo delle profondità danno idea delle donne... ed emozioni anche nell' amore come libro arte del cuore
Buongiorno dott. Luca. Il mio psic.me lo ha fatto fare per 15 giorni per mezz'ora. Mi ha chiesto cosa provavo dopo lo scritto!!...e io sinceramente non ho nessuna emozione!!! E lui mi ha detto che devo fare altri 15 giorni!!! Perché non provo niente?? Grazie per una risposta.
Puoi scrivere riguardo alla tua giornata, puoi raccontare le emozioni che hai vissuto oppure, come dico in questo video, puoi scrivere dell'esperienza più sconvolgente della tua vita. Se vuoi approfondire meglio puoi guardare questo video dal min 7:03 o approfondire con questo altro contenuto ruclips.net/video/3MhE1G8fKmM/видео.html un abbraccio Marica 😉
Perdonami la domanda: ma se l’esperienza più sconvolgente è importante della tua vita, la volessi rimuovere per sempre dalla mente, non è una sofferenza ulteriore scriverne e rimuginarla?
Ma sono l'unica che ha il terrore di tenere un diario fisico pensando all'eventualità in cui dovessi morire o dovesse succedere qualcosa per cui il mio diario possa finire nella mani di qualcuno che mi conosce (tipo la famiglia) e ne rimarrebbero sconvolti?
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Scrivo ormai da 17 anni. Iniziai quando ero giovanissima (14 anni), forse più per conservare dei ricordi, ma col tempo mi accorsi che era molto più di quello! Luca non poteva esprimere meglio il concetto: a differenza del pensiero libero, quando metti per iscritto i tuoi pensieri sei costretto a dargli una forma, una logica, un senso, una struttura.
Inizialmente per farlo tendevo a giustificare i miei diversi comportamenti e pensieri, ma in seguito mi accorsi che non avrei dovuto cercare giustificazioni/scuse per le mie azioni, bensì analizzarle, comprenderle e cercare di autocorreggermi, guidarmi.
Scrivere è una vera psicoanalisi! Sono felice di aver cominciato da giovanissima, perchè questa pratica mi ha permesso di maturare una certa introspezione e reso una persona più corretta nei confronti di me stessa e degli altri, cosa di cui vado fiera.
Grazie Luca, le tue parole arrivano proprio al momento giusto. Da ragazzina scrivevo tanto nel mio diario finchè non scoprii che la mia matrigna lo leggeva da tempo, allora distrussi quelle pagine e non riuscii più a scrivere. Mi sono portata dietro fino ad oggi quella paura di fissare su carta il mio pensiero più intimo ma questo tuo video mi ha fatto decidere di ricominciare. Grazie di cuore!
Incappo in questo video dopo una pessima giornata coronata da seduta dalla psicologa. Ho iniziato a scrivere dicendo "intanto non duro 3 minuti" , ho scritto 1 ora. Grazie davvero di cuore
cara Alice, mi fa piacere che il video ti sia stato d'aiuto 🙂
Posso confermare che questa teoria funziona. Io l'ho sempre fatto spontaneamente e poi me lo hanno consigliato. Scrivevo diari che se vado a rileggere sono noiosi, ma al momento mi serviva. Ho scritto poesie e favole, per esprimere qualcosa "che abbia un significato" per esempio sul dolore, sul male, sulla vita sul amore, sulla solitudine e altri temi. Le chiamo favole ma in realtà sono racconti di fantasia. Mescolando la realtà di situazioni difficili, dove si trovava sempre una soluzione, quindi sono un po' autobiografiche. Poi quando mi capita di essere giù la prima cosa che mi viene in mente è prendere carta e penna per buttare fuori ogni pensiero.
La scrittura mi ha riprogrammato la vita e il cervello, è uno strumento potentissimo
Concordo 🙂
Vero, verissimo... È una psicoterapia nella psicoterapia. A mio avviso è una delle più alte forme di rivonoscimento interiore. Con il tempo si limano i dettagli (lessico, forma) così da rimanere sempre meno inerme di fronte alle difficoltà.. Bel video..
La scrittura mi rende felice e sono anche raffinata
Grazie! Consigli semplici ma potenti.
Sono Completamente d'accordo con te 🙏❤️ ho iniziato a scrivere, con un diario.....💕
Ci proverò, mi fido...buona giornata
ciao Luca...non ho molto tempo per seguirti..peccato..sei davvero bravo
Bravo. E basta!! E sempre un piacere ascoltarti
Bravo, ottimi video !!
È vero fa bene scrivere, perché ci permette di sfogarsi e dare meno peso ai problemi, pensieri che ci passano per la mente.come se scrivendo quei pensieri negativi, riusciamo meglio a risolverli e magari alcuni di essi non sono reali.
Questo video è illuminante...
Scrivo il mio diario dal 1988, oltre 30 anni di parole e pensieri. Probabilmente mi hanno salvato, ma non mi hanno cambiato del tutto. Sarebbe stato meglio vivere una via più consapevole piuttosto che nell'ignoranza e nei preconcetti, nella realtà piuttosto che nei sogni, nel fare piuttosto che nel pensare, nell'agire piuttosto che nel rimpiangere e invidiare, "nell'accettare le cose che non si possono cambiare piuttosto che combatterle, nel cambiare ciò che fosse possibile piuttosto che lamentarsi, vivendo ogni giorno, assaporando ogni momento della vita e accettando le difficoltà come sentiero per la pace". Se così fosse stato, le parole scritte solo a me stesso e per me stesso sarebbero niente rispetto ad averle dette.
forza Mauro 💪
È importante che tu lo abbia capito, meglio vivere che non sognare,certo si può sbagliare ,ma comunque è vita
"il diario di jack" film che consiglio; ruota proprio attorno al tema della scrittura come strumento "terapeutico" un film leggero, ma credo pertinente.
visto h, simpatico, grazie Alfonso
Sono d’accordo su molti punti, ma non posso non esprimere il mio disaccordo sul fatto che scrivere e registrare un audio abbiano la stessa valenza. Sono due processi molto diversi sia da un punto di vista cognitivo che metacognitivo. Un saluto a tutti
Io la sto usando per liberarmi dal rancore.
Scrivo una lettera a chi mi ha ferito in passato.
Butto fuori ciò che per anni ho tenuto dentro, e poi brucio la lettera.
È potentissimo liberatorio
grazie per aver condiviso caro Paolo ;-)
Salve, ci sono persone poi che hanno problemi a rileggersi, io sono uno di quelle, specie col passar de tempo, talvolta ci si sente perfino ridicoli. Era mia intenzione scrivere un libro anni fa, ma non mi riesce, e come se il rimedio fosse peggio del male
Pe me è la stessa cosa. Provo ma dopo qualche tempo strappo le pagine e non scrivo più.
Ti ringrazio per il tuo contributo. Questo metodo serve ad acquisire consapevolezza riguardo noi stessi? Il dolore, le emozioni, ciò che ci fa stare male?
Grazie dottore lei è molto bravo.
Grazie dottore lei è molto competente.
Io non ho mai scritto ma da qualche anno ho iniziato in modo spontaneo.
Mi può dare qualche indicazione in più.
Mi può consigliare un testo per approfondire l'argomento.
Da poter trarre più formazione in merito all'argomento.
Grazie cordialità Elena
Dipende dalle persone, però, chiedo scusa dott., perché per esempio a me fa male scrivere o rimuginare sui problemi, li amplifica. Mi fa bene, molto bene direi, scrivere affermazioni positive (i libri di LOUISE HAY insegnano a riguardo, uno è fondamentale: "Puoi guarire la tua vita"). È importante scrivere qualcosa che ci tira su e ci fa pensare al meglio. I pensieri sono creativi, ciò che pensiamo e crediamo diventa realtà. Attenzione a ripensare ai problemi... Finiamo per amplificarli. Questo mi sento di testimoniare per esperienza personale.
Ma sei bravoooooo🎉🎉🎉🎉🎉🎉❤❤❤❤❤❤❤
graziee🙏
Bravo!
Da stasera inizio e ti saprò dire
Come è andata?
BONARIO E SIMPATICO X UNA MATERIA DIFFICILE.
Buonasera, dopo quanto tempo si vedono i benefici.
Il potere della scrittura per l'interiore ma pure sapere che nel presente non sono in piena salute ed e' per sempre.... non sarò più la più brava nello studio
Al lavoro
O nei rapporti
Ma cercando di avere comportamenti meno impulsivi si conoscono relazione seria e duratura
Ciao luca io sto usando il metodo di scrittura come quaderno della gratitudine va bene lo stesso
è un altro strumento, se senti esserti utile bene così :-)
Libro donne che corrono coi lupi per istinto ....oppure libro il cammino profondo delle profondità danno idea delle donne... ed emozioni anche nell' amore come libro arte del cuore
Consapevole
Buongiorno dott. Luca. Il mio psic.me lo ha fatto fare per 15 giorni per mezz'ora. Mi ha chiesto cosa provavo dopo lo scritto!!...e io sinceramente non ho nessuna emozione!!! E lui mi ha detto che devo fare altri 15 giorni!!! Perché non provo niente?? Grazie per una risposta.
Come si chiama penna baker? il nome è tutto un programma.
Stra-consiglio a tutti scrittura con PC e file word con password. No carta e penna !!!!
Scrivere fa bene?? Io ogni volta che scrivo poi strappo tutto e butto la carta, perché ho paura che qualcuno mi possa leggere i miei pensieri.
Io mi sono confidato con una donna e me ne sono pentito amaramente.
ti capisco
Io ci credo alla scrittura ma non ho capito cosa dobbiamo scrivere?
Puoi scrivere riguardo alla tua giornata, puoi raccontare le emozioni che hai vissuto oppure, come dico in questo video, puoi scrivere dell'esperienza più sconvolgente della tua vita. Se vuoi approfondire meglio puoi guardare questo video dal min 7:03 o approfondire con questo altro contenuto ruclips.net/video/3MhE1G8fKmM/видео.html
un abbraccio Marica 😉
5:50 7:04
Perdonami la domanda: ma se l’esperienza più sconvolgente è importante della tua vita, la volessi rimuovere per sempre dalla mente, non è una sofferenza ulteriore scriverne e rimuginarla?
il farro è che la scrittura non è rimuginare ma tentare di dare un senso
Questo video fosse uscito una settimana fa avrei evitato una grossa figura di m***a!
Ma sono l'unica che ha il terrore di tenere un diario fisico pensando all'eventualità in cui dovessi morire o dovesse succedere qualcosa per cui il mio diario possa finire nella mani di qualcuno che mi conosce (tipo la famiglia) e ne rimarrebbero sconvolti?
Devi scegliere se conviene più il piacere di usare uno strumento che funziona o la paura di sentirti giudicata
ci preoccupiamo troppo del giudizio degli altri mentre siamo in vita, che farlo anche quando non ce ne importerà nulla è decisamente inutile...
Non saprei nemmeno da dove iniziare e come. Mi sembra che il cervello si svuoti e mi sale l ansia...
La vera domanda è: ma alle parrucchiere cavolo frega di tutte le cavolate che raccontano loro? Bah...
Fare sola arriva libri
Svivere autore casa editrice Sampare
Copertina titolo
Quaterno penna
Computer
Continuo a non capire i benefici
Beh se non lo capiva "Penne". Baker chi lo doveva capire
Meglio andare a correre in motocicletta 😢.
Okay dottore si scrive..non sì va'dallo psicologo