I dialetti rappresentano la nostra identità, la nostra ricchezza culturale. Mai dobbiamo perderli! Le vostre lezioni sono oro, cari prof. ! Vi ringrazio vivamente per la chiarezza, la passione che ci mettete! Auguri di buone cose! Abbraccio dall'America!
Ciao.. la prima volta chi sono andata a Italia 🇮🇹 sono arrivata alla Sicilia.. mamma mia!!!😂😂😂 tutti parlano dialetto io ascoltavo 😢mi sembrava troppo difficile… pensavo non imparare mai il italiano perché ero confusa 🥴 pensavo chi parlavano italiano 😂😂😂dopo per troppo pian piano ho imparato un bel po’ di questa bella lingua italiana!! Saluto dal Messico 🇲🇽
Abito a Verona da 34anni e l' accento milanese si sente eccome! Ma va bene così 🌹 ps: i veneti, in generale, mi divertono tantissimo e alcune provenienze hanno proprio una cadenza decisamente musicale...che bello!🤩
Wow! Ne avrei ascoltato di più su questo argomento! Interessantissimo! Mi domando, in una giornata, nella strada, a casa, parlete più italiano con il vostro proprio accento o il vostro dialetto? Quando Giaccomo ha letto la frase della cucina, non ho sentito una differenza rispetto alla lettura in italiano standard. Invece l’accento fiorentino, mamma mia! Grazie ancora per aver condiviso un pezzo di cultura. I vostri video sono una finestra aperta sull’ Italia.
Ciao Gaia e Giacomo. Questo argumentó e molto interesante. “ Marinare la scuola “ in il mío paese” ( Costa Rica) dicioamo “ Fugarse de la escuela” o “ fugarse de clase “. Un abbraccio da NJ.
Noi in Croazia abbiamo 4 milioni di abitanti e abbiamo molti dialetti e parlate. Al nord sono influenzati dal tedesco e ungherese per ragioni storiche e al sud dal veneto a causa della dominazione della Serenissima in passato.
Grazie per il tuo lavoro. Ho trovato il vostro canale qualche mesi fa. Il mio favorito sono i vostri conversazioni fuori della casa cuando andate sulle strade, comprate delle cose mentre spiegando aspetti della cultura italiano. In Settembre vado a Firenze e poi anche a Napoli e la costa Amalfi, e sono curioso di sentire delle differenze nei confronti ai dialetti di questi regioni.
Il verbo sarebbe "marinare la scuola". Qui a NYC si dice: hooky, ditching, dipping, skipping, cutting (class). Siete geniali, prof.! Vi adoro. Vi saluto nel dialetto amalfitano della famiglia: Ce virimm(e)!
Non capisco i dialetti italiani ma li trovo molto belli! Qui in Brasile abbiamo differenze regionali, ma non sono dialetti. Ho vissuto a Rio Grande do Sul e lì dice "mezz'ora" che significa mezzogiorno e mezza. Qui usiamo anche fare forca quando non andiamo a scuola. E abbiamo anche il cachi (diosperi), è un frutto molto apprezzato in Brasile, mio marito lo adora!
@@ivanferreira5615 se non l'hai mai visitata ti dico che Cittadella è uno dei borghi medioevali meglio conservati con tutte le mura di cinta a circondare ancora il centro città. E ci puoi camminare sopra. Veramente bellissima
@@IoPrin In anconetano, storicamente influenzato dal veneziano, si dice "mastèla", ma si usa più precisamente per il secchio per i panni. Esiste anche un indovinello in dialetto la cui risposta è "la mastèla": "Se ce lavé nun m'el dé, se n'ce l'avé démela" (Se ci lavate non me la date, se non ci lavate, datemela). L'indovinello non andrebbe scritto perché è basato sulla confusione tra le espressioni "lavé" (lavate) e "l'avé" (la avete), creando l'impressione che si stia dicendo "se ce l'avete non me la date, se non ce l'avete datemela" che è un controsenso.
Interessantissimo! Vivo in Belgio, nelle Fiandre dove si parla nederlandese, ma in Belgio si parlano anche francese e tedesco. In nederlandese standard si dice "spijbelen" quando non si va a scuola, però tutti gli studenti dicono "brossen". È un dialetto comune in tutte le Fiandre.
Ciao a tutti!!! Ottimo video, il dialetto rappresenta le nostre radici quindi da custodire assolutamente!!! Riguardo le varie sfumature/declinazioni del dialetto veneto vi dico solo che io sono di Treviso e c’è la differenza tra sinistra e destra Piave. Basta solamente percorre il ponte che collega le due sponde e cambia tutto! Complimenti e ciao ragassi, steme ben!
Ciao Giacomo e Gaia! Mi fa davvero piacere guardare le vostre conversazione... In portoghese brasiliano quando non si va alla scuola si dice "matar aula". Scusami per il mio povero italiano. A presto.
nella bergamasca, in val seriana, in 5km cambia dialetto, da me si dice balzare la scuola, però penso sia marinare la versione standard, la cosa che mi fa sempre ridere è che da bergamasco capisco abbastanza bene il veneto ma i veneti non mi capiscono quando parlo bergamasco
La seconda osservazione: il Brasile sono un Paese di dimenzione continentale e nuovo (appena 524 anni dopo la sua scoperta da parte dei portoghesi nel 1500), sopratutto, um Paese molti meticciato con grande catenella di immigrazioni, principalmente degli italiani. Il Brasile c'è sì alcuni differenze con gli accenti, ma tranquillo per capire (principalmente negli stati del sud (Paraná, Santa Catarina e Rio Grande do Sul, molti italiani, tedeschi, russi, polacchi, ucraini, ecc.). Compreso lo stato di San Paolo (sud-est), che è lo stato che concentra la maggior parte degli immigrati provenienti da tutto il mondo. Confesso che non abbiamo problemi con gli accenti, In altre parole, viviamo con tutti gli accenti senza problemi.
In portoghese brasiliano si può dire, matar aula (uccidere la lezione), enforcar aula (impiccare la lezione). Nella mia regione (sono Paulista) se usa anche cabular a escola (ingannare la scuola). A Rio si usa anche gazetear.
Adoro la ricchezza dell'italiano. ❤️ Nella mia lingua non esistono dialetti ma solo parole dialettali. Noi non riusciamo ad identificare la provenienza di una persona dal suo modo di parlare. Si capisce solo se qc viene da una cittá oppure dalla campagna. Marinare la scuola sarebbe : 'lógni az iskolából' cioe scappiamocene via dalla scuola.
Molte lingue in Spagna, il castigliano,il catalano, il gallego,il basco l' andaluso e tante altre lingue di zone più piccole come il mallorchino il valenziano ecc. Tante differenze fra una città e l' altra,tante cadenze ,tanti accenti diversi. Io ho perso l' accento piemontese che peraltro non ho mai avuto molto ma quando parlo italiano in casa qualche espressione tipica mi scappa e mi piace usarla. Come voi quando insegno uso l' italiano standard. Come sempre un piacere ascoltarvi,grazie
Grazie a te di guardare i nostri video! Hai ragione, anche in Spagna c'è una bella varietà di lingue e dialetti, quasi più marcati che da noi. Che bello! Un saluto e buon lavoro anche a te!
Anche se con molto ritardo...Comune Chioggia, ma 2 cittadine ,Sottomarina e Chioggia ,separate da un lembo di laguna di 1 km e con usi ,costumi, parole , cadenza diverse e diversi i cognomi a Chioggia molteplici ,a Sottomarina :Boscolo e Tiozzo con tanti sottonomi o detti... Unite da un ponte circa 100 anni fa' e fino agli anni 70, due comunità ben distinte ,una di pescatori e Sottomarina di coltivatori. Le parole dei chioggiotti nell'ambito quotidiano erano diverse e sconosciute ai marinanti( di Sottomarina)come : SCOARE /pulire con la scopa x terra ; SPONZARE (la z veneta / lavare x terra ; SCAFA /lavare i piatti: CANEVA /cantine a piano terra e molte altre ,ormai parlate pochissimo e in disuso tra i giovani xchè con la forte espansione edilizia c'è stato un miscuglio anche se quelli della mia generazioni risentono con orgoglio delle proprie origini .. Ad es. sposata da oltre 40 anni con uno di Sottomarina , resto sempre CIOSOTA (di chioggia).
"Cannella" en latín era un diminutivo de "canna", actualmente en español de Argentina existe "canilla" y también en castellano antiguo con el valor de rubinetto (=grifo)
Nel basso Trentino ( Rovereto ) si dice marinare la scuola . E' importante preservare il dialetto , ma è indispensabile saper parlare in Italiano e saper separare le due lingue .
ho studiato "marinare la scuola", nella mia lingua si dice "wagarować" 😅 mi avete ricordato le mie vacanze in Sardegna, avevo un ospite sardo che con me parlava solo italiano standard (per fortuna) ma l'ho chiesto di dirmi qualche frase nel sardo e non ho capito neanche una parola, sembrava una ligua dall'altra pianeta! grazie del video interessantissimo!
Figuriamoci allora in Umbria e nelle Marche, che c'è realmente una differenza enorme tra il nord e il sud di queste regioni. Mentre nell'ascolto, da parte di una persona distante da Veneto e Toscana, sembra proprio che, pur essendoci differenze interne, la parlata toscana è proprio caratteristica dominante, proprio come quella veneta, nell'intera regione.
Ciao ragazzi! complimenti per il vostro lavoro, vi ho scoperto da poco , e ancora sto guardado tutti i vostri video. Vorrei sapere se insegnate anche l`italiano per stranieri "in presenza" a Verona, sono argentina e mi piacerebbe viaggiare in Italia per fare lezione per due settimane (più che altro conversazione). Vi saluto e ringrazio! Lorena
Ciao Lorena, grazie mille per averci scritto!! Sì, certo! Noi abbiamo una scuola di italiano per stranieri a Verona. Si chiama InClasse e l'abbiamo aperta nel 2011. Se sei interessata a venire puoi dare un'occhiata al nostro sito: www.inclasse.it Speriamo di vederti presto a Verona 🤗🌸
La mia famiglia fiorentina si è trasferita da Firenze , dove sono nata, a Roma, quando ero piccolissima , Ascoltando Gaia mi sono resa conto che a casa mia si è sempre parlato non in fiorentino, ma l'italiano standard , con pronuncia fiorentina. Cresciuta a Roma , ho perso la gorgia , la " g " alla francese , l'aspirazione delle consonanti labiali e dentali, proprie dei miei genitori, mentre ho conservato inconsapevolmente il raddoppiamento fonosintattico e l 'apertura o chiusura " giuste " delle vocali "e" ed "o" . Nessun capisce la mia origine , né vuole credere che non ho mai frequentato una scuola di dizione .
Fare Berna, marinare la scuola, bigiare ecc. ecc. sono verbi e modi di dire che andranno a scomparire in quanto verranno ricordati semplicemente tramite una frase: "una cosa che non si può più fare"🤣in quanto, con l'avvento dei registri elettronici, le chat, e tutti questi "orribili" nuovi orpelli tecnologici, i ragazzi di oggi possono scordarsi di farla franca. Bellissimo video, interessante e divulgativo. Complimenti
Qui in Perù diciamo "Hacerse la vaca" o "tirarse la pera" Che sarebbe come dire Fare la mucca, non frequentare le lezioni, evadersi dalla scuola, ecc. L'altra espressione viene da o possiamo datarla dagli anni ottanta a Lima, gli studenti di alcuni distretti della zona ovest che si evadevano dalla scuola poi si recavano in un giardino pubblico a forma di pera e detto La pera. Quindi lì si lasciavano portare dallo svago, in coppie o tra amici ci passavano le ore di scuola. cioè, "tirarse la pera" intendiamo: mangiarsi la pera o andare al parco la pera. Queste espressioni vengono usate anche per indicare nel parlato non andare al lavoro, all'università, evadersene insomma.
Bella conversazione. Vi capisco entrambi avendo frequentato un paio di regioni del centro nord . La storia della lasagne l'ho scoperta nell'entroterra genovese: ho ordinato le lasagne (o lasagna) al pesto, ma non mi hanno portato il "pasticcio"; mi hanno portato solo la pasta delle lasagne. In provincia di Padova invece ho scoperto l'esistenza delle "taccole" o piattoni: fu amore a prima vista. Sono i fagiolini ma piatti e larghi. Da me si dice "marinare la scuola" (mi sa in disuso da me) oppure "forcare" ("ieri ho forcato") "Te ghè le ciavi che a gò d'andae foa (o "fora" non riscordo bene; oppure diciamo anche: a gò da sortìe)". E non sono Veneto. Vi lascio una domanda. Un giorno parlando con una persona del sud ho usato (usai) la parola "arbanella" e la persona in questione rimase perplessa. Io credevo fosse italiano; allora abbiamo chiesto all'Accademia della Crusca, che mi diedero torto, rispondendo che era dialettale. Qualcuno usa tale parola? Un saluto.
@@InClasseVerona Io ho sempre detto "arbanella di vetro", ma "vetro" è ridondante e wikipedia conferma ciò. È un contenitore (di solito di vetro) per alimenti.
Ciao Gaia e Giacomo in Argentina diciamo "hacerse la rata" (fare il topo) quando gli satudenti mancano a scuola senza il permesso dei genitori. Complimenti per le vostre conversazioni. Vi ringrazio molto.Un bacione a voi.
Molto carino questo video. Complimenti. Io che sono diversamente giovane, usavo sia il verbo giusto "Marinare" che "Forca" entrambe presenti sul vocabolario l'ultima con la dicitura (tosc), Non avete idea delle scommesse che ho vinto (piccole cose caffè, Biretta etc etc) con i miei colleghi di altre Regioni quando mi sentivano dire parole per loro strane e che socondo loro non c'entavano niente con l'Italiano.... Ma poi eheheheh e si guardava i vocabolario ed eccole con scritto accanto (Tosc). Comunque potrebbe essere anche un giochino carino da fare anche con i vostri studenti visto che per esempio la parola Cencio sul Vocabolario ha 6 significati diversi 2 sono Toscanismi ( Straccio ed anche un tpo di pasta dolce che vengono chiamate Frappe o Chiacchere) ma 4 che dovrebbero essere di uso comune ma pochi le conoscono.
"Faire l'école buissonière" oppure "sêcher les cours" sono in francese = marinare la scuola. Da noi in Bretagna c'è un'altra lingua che si chiama "il bretone" che imparo da alcuni anni anche. È abbanstanza difficile.
Ciao! Una domanda: La s sorda intervocalica etimologica toscana che il DOP segnala come giusta nelle parole del tipo genoveSe, veroneSe, curioSo e vanitoSo, ecc Osservo che nemmeno Gaia essendo toscana le pronuncia, non so se perché al nord si tende alla sonorizzazione o perché ormai è una pronuncia in disuso anche in Toscana. Oggi viene preSo come ridicolo chi le pronuncia ancora? Grazie Saluti dall' Argentina
Ciao Daniel! (Soni Gaia) Ammetto che non ho idea della pronuncia sorda/sonora della S. Non l'ho mai studiato e quando parlo probabilmente ho molti influssi dal veneto e quindi non so bene perché pronuncio alcune cose😅
Quanto è brava Gaia a parlare italiano standard senza la gorgia toscana! Parla come un doppiatore infatti ! Alcuni fiorentini non ce la fanno proprio! 😅 Come mai? Troppi anni a Verona forse? Io sono nato e cresciuto in Argentina, figlio di italiani. La differenza tra voi due la percepisco bene. Gaia parla con le vocali giuste e il raddoppiamento fonosintattico, invece Giacomo parla con la caratteristica intonazione veneta. Si sente bene la differenza tra le due cadenze secondo me 😊
Perchè gli chiamano "dialetti" se non vengono dal italiano "standard"?. Non sono vere lingue che hanno il loro origine nel latino volgare?. Saluti dai Paesi Baschi.
Io abito in Lombardia, a Brescia. Che io sappia, so che esiste la lingua lombarda, da cui sono derivati i dialetti provinciali, come il bresciano, ad esempio, che fa parte del gruppo lombardo orientale, e il milanese, altro esempio, che è un dialetto lombardo occidentale. E così credo che avvenga anche in altre regioni. Un altro esempio: si sente spesso parlare anche di lingua sarda, da cui sono poi derivate le varianti dialettali locali.
Non solo la c dura intervocale che viene aspirata ma anche la c morbida che a volte diventa sc( basta riascoltare quando hai salutato con un " bona sci si vede😁), ma anche la g morbida che a firenze diventa quasi una j e la t che viene pronunciata molto,english style quando non e' doppia, se non addirittura aspirata quando ripetuta consecutivamente per due sillabe , a firenze patata diventa pathaha , frittata diventa frittaha , te comunque il fiorentino l hai sciacquato in adige e su' quarche vocale si sente l influsso veneto, tupa' e tuma' c hanno ragione😂
In Venezuela, per dire “non andare a scuola, (per andare a giocare o a fare qualche altra cosa”) si usa lo stesso verbo che si usa quando una persona smette di lavorare tra superare una certa età legale: “jubilarse”. Dico in Venezuela, perché mi sa che in altre paese dove si parla spagnolo molto probabilmente si usano altri verbi. Ma in Italiano standard non ne ho idea…
Salve ragazzi ! ....a marinare la scuola in Colombia 🇨🇴 lo chiamano “capar clase”. La cui traduzione sarebbe “castrare la lezione”😅. Un saluttone e approffito per ringraziarvi per ciò che condividete sul vostro canale ! Grandi 👏🏻.
Interessante, il nome veneto per quel frutto, kaki, è lo stesso del giapponese. In Giappone, è il frutto nazionale e si può trovarlo ovunque nella sua stagione.
Ciao, "marinare la scuola " è in Francia l’equivalente della l’espressione poetica " faire l’école buissonnière, de la forêt " . Si puô dire come in Italia fare segare (sécher un cours). Ho letto che gli scolari dicono anche " fare sega o bigiare in certes regioni dell’Italia. ? Vero?
Vi ascolto,cerco di contenermi ma arrivato ad un certo punto non so stare zitto. La lingua veneta deriva direttamente dal venetico che con il tempo ha assunto la struttura linguistica grammaticale dal latino. Basterebbe associare la parola burro in latino e in veneto, oppure la parola “ciapa” e la “parola “tol “, le quali rappresentano il stato in luogo e il moto in luogo, quindi due parole che rappresentano una struttura grammaticale, da questo si identifica una lingua. Il veronese invece essendo etnicamente di origine basso Trentino e alto mantovano con la migrazione degli euganei spinti dalla presenza degli heneti, di provenienza lago dí Costanza, ha assunto una fonetica diversa, vedere la parola 5 in italiano che in veronese si dice “zinc”.❤
Bravissimi, grazie! In polacco quando si salta la scuola si dice che si va alle "wagary" il che proviene dal verbo latino "vagari" (italiano "vagare") . 🙂
Guarda che io venivo spesso a Verona da Treviso .Parlavamo in dialetto,era abbastanza simile Una cosa un po ' diversa e' che loro dicevano puteleto 21:26 io " puteo" ,oppure" le " ed io invece xe.Es.le vecio in veronese xe vecio in trevigiano .Io ho girato tutto il Veneto pero' in dialetto ( veneziano) ci capiamo tutti ore 11 del10 ottobre 2024
Buongiorno. In Francia, fare berna o fare forca, si dice "faire l'école buissonnière" (fare la scuola buscaglia). I bambini si nascondevano nelle buscaglia. A presto. ALDO
A proposito di seciaro. Secchiaro ( a volte anche secchiaio) era a Roma il lavello di cucina fatto di pietra. Si chiamava così perchè vi si vuotavano i secchi di acqua portati a casa dalle fontane pubbliche. Poiché le case hanno avuto acqua corrente dalla metà Ottocento circa, la voce si è parzialmente conservata solo in riferimento alle borgate non riqualificate.
Io conosco l'espressione "fare la sega" o "marinare la scuola". In portoghese diciamo "matar a aula" (uccidere la classe) --- vedete che aula in portoghese = classe in italiano e classe in portoghese = aula in italiano. Mio nonno era nato a Lucca e diceva "enforcar a aula ou o trabalho" (inforcare la classe o il lavoro), penso che derivi dal toscano "fare la forca".
...a questo proposito, sono sempre stato sorpreso dall'uniformità quasi assoluta della mia lingua madre russa su migliaia di chilometri da San Pietroburgo a Vladivostok almeno negli ultimi 200 anni! L'unica differenza sta nelle sottigliezze della pronuncia. Quindi i moscoviti dicono sempre la “o” atona come “a”, a differenza di molti altri... ma tutti capiscono sempre tutti senza il minimo problema
Siete bravissimi, continuate, fate una cosa molto bella e utile!!! Sono straniera, ma adoro l'Italia, e dialetti mi affascinano. Vivo in Friuli, è friulano è riconosciuta come una lingua, sicuramente c'è una ragione, MA! allora perché non riconoscere a questo punto siciliano che è bellissimo, o toscano che ha dato spinta all'italiano?! Non mi è chiara la questione. E forse è unico dialetto /lingua italiano che mio orecchio non sopporta 😂. Ogni volta che lo sento, sto male, mi perdonino i friulani, brava gente e grandi lavoratori, ma forse mi da fastidio mancata leggerezza e senso di umorismo, che trovo negli altri dialetti?! 🤷♀️
Ciao! Grazie per averci scritto! Secondo me è naturale che non ci piaccia il dialetto dell' ambiente in cui viviamo. A me (Romina) per esempio non piace il veneto, mi imbarazza sentirlo in una situazione formale, nonostante io sia cresciuta sentendolo e parlandolo! Non so perché succeda... Un grande saluto 🤗
In Australia (e NZ), il ragazzo “wags school” (marina la scuola). NB “The dog wags its tail” - stessa parola, ma significato diverso. Basta la lezione d’inglese 🙂
😊in maremma quello che in italiano si chiama mestolo da noi si chiama RAMAIOLO perche' una volta era di rame, i caki da noi si chiamano pomi, marinare la scuola si dice fare SALINO😅, poi anche da noi acquaio e cannella...invece il raschietto x pulire la SPIANATOIA si chiamaRADIMESA, l ALTALENA si chiamaBICIANCOLA (queste nn le conoscono nemmeno i giovani...)
Ohhhh zio can veciiii😊😊😊 Pensa ti...veneto e toscana...spero che no farì mai na gara de bastieme😂😂😂😂se no la va longa😊😊😊 Se schersa dai😂 Marinare la scuola... E dato il nome...dico nel mio dialetto "far Berna"
In maremma e amiata, anche purtroppo si sta perdendo (come scompare anche il mondo contadino)in realta' i nostri vecchi parlavano un italiano arcaico con parole di diretta de Rivazione latina e anche da noi si differenzia la parlata da una zona ad un altra....
Io uso l' espressione: mi fa sgiai ( piemontese)per dire che una cosa mi fa senso e mia figlia credendo di parlare italiano l' ha detto a degli amici italiani che non capivano cosa fosse sta parola!!
"Marinare la scuola" in russo sarebbe più o meno come "portare a spasso" con la parola unica certamente " proguliat"(прогулять). Infatti un giorno di mancanza a scuola senza un motivo valido si chiama "progul"
Ciao Penso che la parola sia bigiare In Francia si dice poeticamente "faire l'ecole buissonnière" o nel modo piú parlato e usuale "secher les cours" Mia famiglia è torinese quindi abbiamo il piemontese che è una lingua e non un dialetto sic 😉 e certo il nostro famoso "né" tipico come il "cicles" 😜
... el uso del término "dialecto" en italiano para designar una lengua diferente al italiano, con su historia y desarrollo únicos es un error que crea confusión. En Italia hay varias lenguas independientes y que no son variantes del italiano, como por ejemplo, el sardo, el napoletano, el veneto, etc, como serían el catalán o el gallego, independientes del español. El concepto dialecto se usa en linguística para designar cada variante regional de una misma lengua, por ejemplo, el dialecto cubano, venezolano, chileno, son dialectos del español y no dejan de pertenecer al mismo idioma español que es UNO y PLURICENTRICO ...
Perché continuare a parlare di dialetto Veneto quando è una lingua a tutti gli effetti? È corretto però parlare di dialetto Veronese, come varietà della lingue Veneta
I dialetti rappresentano la nostra identità, la nostra ricchezza culturale. Mai dobbiamo perderli! Le vostre lezioni sono oro, cari prof. ! Vi ringrazio vivamente per la chiarezza, la passione che ci mettete! Auguri di buone cose! Abbraccio dall'America!
❤
Ciao.. la prima volta chi sono andata a Italia 🇮🇹 sono arrivata alla Sicilia.. mamma mia!!!😂😂😂 tutti parlano dialetto io ascoltavo 😢mi sembrava troppo difficile… pensavo non imparare mai il italiano perché ero confusa 🥴 pensavo chi parlavano italiano 😂😂😂dopo per troppo pian piano ho imparato un bel po’ di questa bella lingua italiana!! Saluto dal Messico 🇲🇽
I vostri video sono così divertenti e utili per me 🙂 Grazie mille! ❤️
Grazie mille! Sei chitarrista?🎵
@@InClasseVerona Sì, sono un chitarrista di Bulgaria. Come Giacomo :) Suono in una banda rock.
Abito a Verona da 34anni e l' accento milanese si sente eccome! Ma va bene così 🌹 ps: i veneti, in generale, mi divertono tantissimo e alcune provenienze hanno proprio una cadenza decisamente musicale...che bello!🤩
Wow! Ne avrei ascoltato di più su questo argomento! Interessantissimo! Mi domando, in una giornata, nella strada, a casa, parlete più italiano con il vostro proprio accento o il vostro dialetto? Quando Giaccomo ha letto la frase della cucina, non ho sentito una differenza rispetto alla lettura in italiano standard. Invece l’accento fiorentino, mamma mia! Grazie ancora per aver condiviso un pezzo di cultura. I vostri video sono una finestra aperta sull’ Italia.
Di solito a casa ci rilassiamo e il nostro accento viene più fuori ;)
non hai sentito il friulano
“Marinare la scuola” (una nuova frase per me!) in inglese si dice “play hooky”. 😊
Che bel video!!
Grazie mille Angela❤
Ciao Gaia e Giacomo. Questo argumentó e molto interesante. “ Marinare la scuola “ in il mío paese” ( Costa Rica) dicioamo “ Fugarse de la escuela” o “ fugarse de clase “. Un abbraccio da NJ.
Bravissimi come al solito e i vostri temi d'interesse addirittura utili per noi insegnanti e anzitutto per i nostri alunni. Grazie, belli!
Grazie a te per guardare i nostri video e grazie per i complimenti!! 👏😊
Gaia e Giacomo vengono da due regioni diverse, lo sapevate? Sentite le differenze nel modo di parlare italiano?🤓🦻👨🏫👩🏫
Noi in Croazia abbiamo 4 milioni di abitanti e abbiamo molti dialetti e parlate. Al nord sono influenzati dal tedesco e ungherese per ragioni storiche e al sud dal veneto a causa della dominazione della Serenissima in passato.
Vero!! Grazie 😘
@@mirnacudiczgela1963
Hai scritto in italiano perfetto 👍🏻
I vostri video sono molti interessanti e mi fa davvero piacere ascoltarvi , Grazie mille.
Grazie ^^
Grazie per il tuo lavoro. Ho trovato il vostro canale qualche mesi fa. Il mio favorito sono i vostri conversazioni fuori della casa cuando andate sulle strade, comprate delle cose mentre spiegando aspetti della cultura italiano. In Settembre vado a Firenze e poi anche a Napoli e la costa Amalfi, e sono curioso di sentire delle differenze nei confronti ai dialetti di questi regioni.
Grazie caro!
Il verbo sarebbe "marinare la scuola". Qui a NYC si dice: hooky, ditching, dipping, skipping, cutting (class). Siete geniali, prof.! Vi adoro. Vi saluto nel dialetto amalfitano della famiglia: Ce virimm(e)!
Ahahahah che bravo Andres!!! E grazie mille per le espressioni in inglese, non le conoscevo!
Non capisco i dialetti italiani ma li trovo molto belli! Qui in Brasile abbiamo differenze regionali, ma non sono dialetti. Ho vissuto a Rio Grande do Sul e lì dice "mezz'ora" che significa mezzogiorno e mezza. Qui usiamo anche fare forca quando non andiamo a scuola. E abbiamo anche il cachi (diosperi), è un frutto molto apprezzato in Brasile, mio marito lo adora!
Brevíssimo! Qui in Brasili abbiamo il "talian" simili il dialeto Veneto. Mio antenato è nascito a cittadella/Padova.
@@ivanferreira5615 se non l'hai mai visitata ti dico che Cittadella è uno dei borghi medioevali meglio conservati con tutte le mura di cinta a circondare ancora il centro città.
E ci puoi camminare sopra.
Veramente bellissima
@@romeocordioli9077 Davvero? Dov’è?
@@elidingiullo6073
"Cittadella"
In provincia di Padova.
La città del tuo antenato
Cerca su google immagini
Cittadella pd
in dialetto veronese : secchiaio si dice < el seciar> e Mestolo < minestro> .
Ah te pol dirlo! 😉
In veneziano secchio si dice « mastèa », mestolo « mestoeo »
@@IoPrin In anconetano, storicamente influenzato dal veneziano, si dice "mastèla", ma si usa più precisamente per il secchio per i panni. Esiste anche un indovinello in dialetto la cui risposta è "la mastèla": "Se ce lavé nun m'el dé, se n'ce l'avé démela" (Se ci lavate non me la date, se non ci lavate, datemela). L'indovinello non andrebbe scritto perché è basato sulla confusione tra le espressioni "lavé" (lavate) e "l'avé" (la avete), creando l'impressione che si stia dicendo "se ce l'avete non me la date, se non ce l'avete datemela" che è un controsenso.
@@palofrasca1775 in veneziano si scrive mastela ma si pronuncia mastèa, la l non si pronuncia 😃
Interessantissimo! Vivo in Belgio, nelle Fiandre dove si parla nederlandese, ma in Belgio si parlano anche francese e tedesco. In nederlandese standard si dice "spijbelen" quando non si va a scuola, però tutti gli studenti dicono "brossen". È un dialetto comune in tutte le Fiandre.
Grazie Inge!
Ciao a tutti!!! Ottimo video, il dialetto rappresenta le nostre radici quindi da custodire assolutamente!!! Riguardo le varie sfumature/declinazioni del dialetto veneto vi dico solo che io sono di Treviso e c’è la differenza tra sinistra e destra Piave. Basta solamente percorre il ponte che collega le due sponde e cambia tutto! Complimenti e ciao ragassi, steme ben!
Grazie e buone feste!!!
Ciao Giacomo e Gaia! Mi fa davvero piacere guardare le vostre conversazione... In portoghese brasiliano quando non si va alla scuola si dice "matar aula". Scusami per il mio povero italiano. A presto.
Bravo!
Nelio, conosci la frase "cabular aula" ? o per te questa frase è molto antica ? rsrsrs
@@eliana5472 si, la conosco.
nella bergamasca, in val seriana, in 5km cambia dialetto, da me si dice balzare la scuola, però penso sia marinare la versione standard, la cosa che mi fa sempre ridere è che da bergamasco capisco abbastanza bene il veneto ma i veneti non mi capiscono quando parlo bergamasco
La seconda osservazione: il Brasile sono un Paese di dimenzione continentale e nuovo (appena 524 anni dopo la sua scoperta da parte dei portoghesi nel 1500), sopratutto, um Paese molti meticciato con grande catenella di immigrazioni, principalmente degli italiani. Il Brasile c'è sì alcuni differenze con gli accenti, ma tranquillo per capire (principalmente negli stati del sud (Paraná, Santa Catarina e Rio Grande do Sul, molti italiani, tedeschi, russi, polacchi, ucraini, ecc.). Compreso lo stato di San Paolo (sud-est), che è lo stato che concentra la maggior parte degli immigrati provenienti da tutto il mondo. Confesso che non abbiamo problemi con gli accenti, In altre parole, viviamo con tutti gli accenti senza problemi.
In portoghese brasiliano si può dire, matar aula (uccidere la lezione), enforcar aula (impiccare la lezione). Nella mia regione (sono Paulista) se usa anche cabular a escola (ingannare la scuola). A Rio si usa anche gazetear.
Bello matar aula!!😃
Adoro la ricchezza dell'italiano. ❤️ Nella mia lingua non esistono dialetti ma solo parole dialettali. Noi non riusciamo ad identificare la provenienza di una persona dal suo modo di parlare. Si capisce solo se qc viene da una cittá oppure dalla campagna. Marinare la scuola sarebbe : 'lógni az iskolából' cioe scappiamocene via dalla scuola.
Molte lingue in Spagna, il castigliano,il catalano, il gallego,il basco l' andaluso e tante altre lingue di zone più piccole come il mallorchino il valenziano ecc. Tante differenze fra una città e l' altra,tante cadenze ,tanti accenti diversi.
Io ho perso l' accento piemontese che peraltro non ho mai avuto molto ma quando parlo italiano in casa qualche espressione tipica mi scappa e mi piace usarla. Come voi quando insegno uso l' italiano standard. Come sempre un piacere ascoltarvi,grazie
Grazie a te di guardare i nostri video! Hai ragione, anche in Spagna c'è una bella varietà di lingue e dialetti, quasi più marcati che da noi. Che bello!
Un saluto e buon lavoro anche a te!
Basco è però una lingua speciale, di origini misteriose.
Anche se con molto ritardo...Comune Chioggia, ma 2 cittadine ,Sottomarina e Chioggia ,separate da un lembo di laguna di 1 km e con usi ,costumi, parole , cadenza diverse e diversi i cognomi a Chioggia molteplici ,a Sottomarina :Boscolo e Tiozzo con tanti sottonomi o detti... Unite da un ponte circa 100 anni fa' e fino agli anni 70, due comunità ben distinte ,una di pescatori e Sottomarina di coltivatori. Le parole dei chioggiotti nell'ambito quotidiano erano diverse e sconosciute ai marinanti( di Sottomarina)come : SCOARE /pulire con la scopa x terra ; SPONZARE (la z veneta / lavare x terra ; SCAFA /lavare i piatti: CANEVA /cantine a piano terra e molte altre ,ormai parlate pochissimo e in disuso tra i giovani xchè con la forte espansione edilizia c'è stato un miscuglio anche se quelli della mia generazioni risentono con orgoglio delle proprie origini .. Ad es. sposata da oltre 40 anni con uno di Sottomarina , resto sempre CIOSOTA (di chioggia).
"Cannella" en latín era un diminutivo de "canna", actualmente en español de Argentina existe "canilla" y también en castellano antiguo con el valor de rubinetto (=grifo)
Nel basso Trentino ( Rovereto ) si dice marinare la scuola . E' importante preservare il dialetto , ma è indispensabile saper parlare in Italiano e saper separare le due lingue .
... gracias por sus videos ... !!!
ho studiato "marinare la scuola", nella mia lingua si dice "wagarować" 😅 mi avete ricordato le mie vacanze in Sardegna, avevo un ospite sardo che con me parlava solo italiano standard (per fortuna) ma l'ho chiesto di dirmi qualche frase nel sardo e non ho capito neanche una parola, sembrava una ligua dall'altra pianeta! grazie del video interessantissimo!
Grazie a te!!
Veronese, de Verona, San Bernardin.
❤️❤️❤️
Figuriamoci allora in Umbria e nelle Marche, che c'è realmente una differenza enorme tra il nord e il sud di queste regioni. Mentre nell'ascolto, da parte di una persona distante da Veneto e Toscana, sembra proprio che, pur essendoci differenze interne, la parlata toscana è proprio caratteristica dominante, proprio come quella veneta, nell'intera regione.
Ciao ragazzi! complimenti per il vostro lavoro, vi ho scoperto da poco , e ancora sto guardado tutti i vostri video. Vorrei sapere se insegnate anche l`italiano per stranieri "in presenza" a Verona, sono argentina e mi piacerebbe viaggiare in Italia per fare lezione per due settimane (più che altro conversazione).
Vi saluto e ringrazio!
Lorena
Ciao Lorena, grazie mille per averci scritto!! Sì, certo! Noi abbiamo una scuola di italiano per stranieri a Verona. Si chiama InClasse e l'abbiamo aperta nel 2011. Se sei interessata a venire puoi dare un'occhiata al nostro sito: www.inclasse.it Speriamo di vederti presto a Verona 🤗🌸
La mia famiglia fiorentina si è trasferita da Firenze , dove sono nata, a Roma, quando ero piccolissima , Ascoltando Gaia mi sono resa conto che a casa mia si è sempre parlato non in fiorentino, ma l'italiano standard , con pronuncia fiorentina. Cresciuta a Roma , ho perso la gorgia , la " g " alla francese , l'aspirazione delle consonanti labiali e dentali, proprie dei miei genitori, mentre ho conservato inconsapevolmente il raddoppiamento fonosintattico e l 'apertura o chiusura " giuste " delle vocali "e" ed "o" . Nessun capisce la mia origine , né vuole credere che non ho mai frequentato una scuola di dizione .
Da toscano doc, ho capito prima che tu dicessi di venire da Firenze, che eri toscana.
Complimenti per il video!
Fare Berna, marinare la scuola, bigiare ecc. ecc. sono verbi e modi di dire che andranno a scomparire in quanto verranno ricordati semplicemente tramite una frase: "una cosa che non si può più fare"🤣in quanto, con l'avvento dei registri elettronici, le chat, e tutti questi "orribili" nuovi orpelli tecnologici, i ragazzi di oggi possono scordarsi di farla franca. Bellissimo video, interessante e divulgativo. Complimenti
🥰
Qui in Perù diciamo "Hacerse la vaca" o "tirarse la pera" Che sarebbe come dire Fare la mucca, non frequentare le lezioni, evadersi dalla scuola, ecc. L'altra espressione viene da o possiamo datarla dagli anni ottanta a Lima, gli studenti di alcuni distretti della zona ovest che si evadevano dalla scuola poi si recavano in un giardino pubblico a forma di pera e detto La pera. Quindi lì si lasciavano portare dallo svago, in coppie o tra amici ci passavano le ore di scuola. cioè, "tirarse la pera" intendiamo: mangiarsi la pera o andare al parco la pera. Queste espressioni vengono usate anche per indicare nel parlato non andare al lavoro, all'università, evadersene insomma.
Grazie Sandro!! Che spiegazione interessante!!🍐
Muy ilustrativo, saludos desde Chile!!
grazie!
ciao amici grazie mille per il video...
Ciao care erna se dice hacer la RATA Argentina
Bella conversazione. Vi capisco entrambi avendo frequentato un paio di regioni del centro nord .
La storia della lasagne l'ho scoperta nell'entroterra genovese: ho ordinato le lasagne (o lasagna) al pesto, ma non mi hanno portato il "pasticcio"; mi hanno portato solo la pasta delle lasagne.
In provincia di Padova invece ho scoperto l'esistenza delle "taccole" o piattoni: fu amore a prima vista. Sono i fagiolini ma piatti e larghi.
Da me si dice "marinare la scuola" (mi sa in disuso da me) oppure "forcare" ("ieri ho forcato")
"Te ghè le ciavi che a gò d'andae foa (o "fora" non riscordo bene; oppure diciamo anche: a gò da sortìe)". E non sono Veneto.
Vi lascio una domanda. Un giorno parlando con una persona del sud ho usato (usai) la parola "arbanella" e la persona in questione rimase perplessa. Io credevo fosse italiano; allora abbiamo chiesto all'Accademia della Crusca, che mi diedero torto, rispondendo che era dialettale. Qualcuno usa tale parola?
Un saluto.
No, mai sentita questa parola 😳 Cosa significa?
@@InClasseVerona Io ho sempre detto "arbanella di vetro", ma "vetro" è ridondante e wikipedia conferma ciò.
È un contenitore (di solito di vetro) per alimenti.
Ciao Gaia e Giacomo in Argentina diciamo "hacerse la rata" (fare il topo) quando gli satudenti mancano a scuola senza il permesso dei genitori. Complimenti per le vostre conversazioni. Vi ringrazio molto.Un bacione a voi.
Grazie mille a te per averci scritto!! Un grande saluto 💖
Molto carino questo video. Complimenti.
Io che sono diversamente giovane, usavo sia il verbo giusto "Marinare" che "Forca" entrambe presenti sul vocabolario l'ultima con la dicitura (tosc), Non avete idea delle scommesse che ho vinto (piccole cose caffè, Biretta etc etc) con i miei colleghi di altre Regioni quando mi sentivano dire parole per loro strane e che socondo loro non c'entavano niente con l'Italiano.... Ma poi eheheheh e si guardava i vocabolario ed eccole con scritto accanto (Tosc).
Comunque potrebbe essere anche un giochino carino da fare anche con i vostri studenti visto che per esempio la parola Cencio sul Vocabolario ha 6 significati diversi 2 sono Toscanismi ( Straccio ed anche un tpo di pasta dolce che vengono chiamate Frappe o Chiacchere) ma 4 che dovrebbero essere di uso comune ma pochi le conoscono.
Grazie!
"Faire l'école buissonière" oppure "sêcher les cours" sono in francese = marinare la scuola. Da noi in Bretagna c'è un'altra lingua che si chiama "il bretone" che imparo da alcuni anni anche. È abbanstanza difficile.
In inglese, "To play hooky." Deriva dalla parola olandese hoekje, che in inglese chiamiamo nascondino.(Hide and seek)
Vado de prescia è un'espessione tipicamente romanesca
Ciao!
Una domanda:
La s sorda intervocalica etimologica toscana che il DOP segnala come giusta nelle parole del tipo genoveSe, veroneSe, curioSo e vanitoSo, ecc
Osservo che nemmeno Gaia essendo toscana le pronuncia, non so se perché al nord si tende alla sonorizzazione o perché ormai è una pronuncia in disuso anche in Toscana.
Oggi viene preSo come ridicolo chi le pronuncia ancora?
Grazie
Saluti dall' Argentina
Ciao Daniel!
(Soni Gaia) Ammetto che non ho idea della pronuncia sorda/sonora della S.
Non l'ho mai studiato e quando parlo probabilmente ho molti influssi dal veneto e quindi non so bene perché pronuncio alcune cose😅
Vorrei chiedere a Gaia se le piacciono i panini di (L'Antico Vinaio che si chiama La Fabolosa)?
Molto famoso nella regione Toscana.
Quanto è brava Gaia a parlare italiano standard senza la gorgia toscana! Parla come un doppiatore infatti !
Alcuni fiorentini non ce la fanno proprio! 😅
Come mai?
Troppi anni a Verona forse?
Io sono nato e cresciuto in Argentina, figlio di italiani.
La differenza tra voi due la percepisco bene.
Gaia parla con le vocali giuste e il raddoppiamento fonosintattico, invece Giacomo parla con la caratteristica intonazione veneta.
Si sente bene la differenza tra le due cadenze secondo me 😊
A parte che scrivi come u madrelingua, sei bravissimo a sentire tutte le differenze nella pronuncia!! Un abbraccio 💖
Sono un tudo fan!!!!!
Perchè gli chiamano "dialetti" se non vengono dal italiano "standard"?. Non sono vere lingue che hanno il loro origine nel latino volgare?. Saluti dai Paesi Baschi.
Ottima osservazione! C'è un articolo interessante a riguardo:
www.linguisticamente.org/che-differenza-ce-tra-lingua-e-dialetto/
Io abito in Lombardia, a Brescia.
Che io sappia, so che esiste la lingua lombarda, da cui sono derivati i dialetti provinciali, come il bresciano, ad esempio, che fa parte del gruppo lombardo orientale, e il milanese, altro esempio, che è un dialetto lombardo occidentale.
E così credo che avvenga anche in altre regioni. Un altro esempio: si sente spesso parlare anche di lingua sarda, da cui sono poi derivate le varianti dialettali locali.
Il veneto è di fatto una lingua
@@carloboccherè una lingua riconosciuta pure dall’Unesco (per quello che vale) ma non dallo splendido e plurale stato italiano.
Non solo la c dura intervocale che viene aspirata ma anche la c morbida che a volte diventa sc( basta riascoltare quando hai salutato con un " bona sci si vede😁), ma anche la g morbida che a firenze diventa quasi una j e la t che viene pronunciata molto,english style quando non e' doppia, se non addirittura aspirata quando ripetuta consecutivamente per due sillabe , a firenze patata diventa pathaha , frittata diventa frittaha , te comunque il fiorentino l hai sciacquato in adige e su' quarche vocale si sente l influsso veneto, tupa' e tuma' c hanno ragione😂
In Venezuela, per dire “non andare a scuola, (per andare a giocare o a fare qualche altra cosa”) si usa lo stesso verbo che si usa quando una persona smette di lavorare tra superare una certa età legale: “jubilarse”. Dico in Venezuela, perché mi sa che in altre paese dove si parla spagnolo molto probabilmente si usano altri verbi. Ma in Italiano standard non ne ho idea…
Marinare🤗
Salve ragazzi ! ....a marinare la scuola in Colombia 🇨🇴 lo chiamano “capar clase”.
La cui traduzione sarebbe “castrare la lezione”😅.
Un saluttone e approffito per ringraziarvi per ciò che condividete sul vostro canale ! Grandi 👏🏻.
Bellissimo😆 grazieeeee
saltare la scuola ai miei tempi si diceva "brusar" ( estremo nord-est provincia di Treviso "Sinistra piave")
Nel dialetto Francese parlato a Montréal, qui in Canada, per il verbo che cercate si dice "foxer l'école" o semplicemente "foxer".
Italiano standard: corda/fune
Fiorentino: Hanafo/vo (Canapo), Hanapo
Grazie mille! Troppo interessante! 😍😍
Grazie mille a te!!
In Montenegro, nei alcuni vilaggi si dice prescia (fretta) Mia nonna diceva cosi.
Ma pensa! Molto simile!!
Interessante, il nome veneto per quel frutto, kaki, è lo stesso del giapponese. In Giappone, è il frutto nazionale e si può trovarlo ovunque nella sua stagione.
Grazie! molto divertente! e interessante per i studenti d'italiano....(sopratutto per chi spesso vanno in Toscana e sentono la "gorgia Toscana")
Grazie!!
Ciao, "marinare la scuola " è in Francia l’equivalente della l’espressione poetica " faire l’école buissonnière, de la forêt " . Si puô dire come in Italia fare segare (sécher un cours). Ho letto che gli scolari dicono anche " fare sega o bigiare in certes regioni dell’Italia. ? Vero?
Giusto!
Vi ascolto,cerco di contenermi ma arrivato ad un certo punto non so stare zitto. La lingua veneta deriva direttamente dal venetico che con il tempo ha assunto la struttura linguistica grammaticale dal latino. Basterebbe associare la parola burro in latino e in veneto, oppure la parola “ciapa” e la “parola “tol “, le quali rappresentano il stato in luogo e il moto in luogo, quindi due parole che rappresentano una struttura grammaticale, da questo si identifica una lingua. Il veronese invece essendo etnicamente di origine basso Trentino e alto mantovano con la migrazione degli euganei spinti dalla presenza degli heneti, di provenienza lago dí Costanza, ha assunto una fonetica diversa, vedere la parola 5 in italiano che in veronese si dice “zinc”.❤
Ciao, tutto bene? rispondendo alla vostra domanda, fare berna in portoguese , Si dice Cabular Aula. 🙂buona giornata a tutti voi.
Bravissimi! grazie mille
Grazie mille!
grazie mille!
Bravissimi, grazie! In polacco quando si salta la scuola si dice che si va alle "wagary" il che proviene dal verbo latino "vagari" (italiano "vagare") . 🙂
Wow!! Sono sorpresa di vedere un'espressione latina in polacco....che bello! Grazie!
Guarda che io venivo spesso a Verona da Treviso .Parlavamo in dialetto,era abbastanza simile Una cosa un po ' diversa e' che loro dicevano puteleto 21:26 io " puteo" ,oppure" le " ed io invece xe.Es.le vecio in veronese xe vecio in trevigiano .Io ho girato tutto il Veneto pero' in dialetto ( veneziano) ci capiamo tutti ore 11 del10 ottobre 2024
Buongiorno. In Francia, fare berna o fare forca, si dice "faire l'école buissonnière" (fare la scuola buscaglia). I bambini si nascondevano nelle buscaglia. A presto. ALDO
Per quanto riguarda la parola seciaro si intendeva sia il lavello che il piccolo locale dove si lavavano i piatti. Il mestolo si dice anche caza.
A proposito di seciaro.
Secchiaro ( a volte anche secchiaio) era a Roma il lavello di cucina fatto di pietra.
Si chiamava così perchè vi si vuotavano i secchi di acqua portati a casa dalle fontane pubbliche. Poiché le case hanno avuto acqua corrente dalla metà Ottocento circa, la voce si è parzialmente conservata solo in riferimento alle borgate non riqualificate.
Bravi.
Ciao 😊”fare Berna” in polacco= iść na wagary cioe’- vagare 😅
E in Italia? Dite per favore.
Marinare😊
Wow 😊 grazie 🎉
Io conosco l'espressione "fare la sega" o "marinare la scuola". In portoghese diciamo "matar a aula" (uccidere la classe) --- vedete che aula in portoghese = classe in italiano e classe in portoghese = aula in italiano. Mio nonno era nato a Lucca e diceva "enforcar a aula ou o trabalho" (inforcare la classe o il lavoro), penso che derivi dal toscano "fare la forca".
Sapevate che nel sud del Brasile si parla un dialetto veneto chiamato talian, che è appunto una lingua ufficiale in Brasile?
Si si♥️♥️
Il lavello è la scafa in dialetto maranese in Friuli
Io aprendiendo italiano me viene muy bien escoltare e más que viajó a Verona siempre.
Aqui no Brasil é gazeando aula ou matando aula 😅
...a questo proposito, sono sempre stato sorpreso dall'uniformità quasi assoluta della mia lingua madre russa su migliaia di chilometri da San Pietroburgo a Vladivostok almeno negli ultimi 200 anni! L'unica differenza sta nelle sottigliezze della pronuncia. Quindi i moscoviti dicono sempre la “o” atona come “a”, a differenza di molti altri... ma tutti capiscono sempre tutti senza il minimo problema
Siete bravissimi, continuate, fate una cosa molto bella e utile!!! Sono straniera, ma adoro l'Italia, e dialetti mi affascinano. Vivo in Friuli, è friulano è riconosciuta come una lingua, sicuramente c'è una ragione, MA! allora perché non riconoscere a questo punto siciliano che è bellissimo, o toscano che ha dato spinta all'italiano?! Non mi è chiara la questione. E forse è unico dialetto /lingua italiano che mio orecchio non sopporta 😂. Ogni volta che lo sento, sto male, mi perdonino i friulani, brava gente e grandi lavoratori, ma forse mi da fastidio mancata leggerezza e senso di umorismo, che trovo negli altri dialetti?! 🤷♀️
Ciao! Grazie per averci scritto! Secondo me è naturale che non ci piaccia il dialetto dell' ambiente in cui viviamo. A me (Romina) per esempio non piace il veneto, mi imbarazza sentirlo in una situazione formale, nonostante io sia cresciuta sentendolo e parlandolo! Non so perché succeda... Un grande saluto 🤗
In Australia (e NZ), il ragazzo “wags school” (marina la scuola). NB “The dog wags its tail” - stessa parola, ma significato diverso. Basta la lezione d’inglese 🙂
Grazie!
In fiorentino di qualche decennio fa la frase:" dove vai?" sarebbe stata " in do va hu?".
Asti mia nonna morta durante la pandemia diceva che si era già perso il dialetto astigiano che era solo in rione San Pietro ❤
Sono di Schio in provincia di Vicenza!da Schio a bassano ci sono tre modi diversi per dire Giovedì:Sobia Soba e Sioba....
Io da Santorso ,dico giovedì, però tutti dicono sobia ,ciao buona giornata 😂😂😂
😊in maremma quello che in italiano si chiama mestolo da noi si chiama RAMAIOLO perche' una volta era di rame, i caki da noi si chiamano pomi, marinare la scuola si dice fare SALINO😅, poi anche da noi acquaio e cannella...invece il raschietto x pulire la SPIANATOIA si chiamaRADIMESA, l ALTALENA si chiamaBICIANCOLA (queste nn le conoscono nemmeno i giovani...)
Ohhhh zio can veciiii😊😊😊
Pensa ti...veneto e toscana...spero che no farì mai na gara de bastieme😂😂😂😂se no la va longa😊😊😊
Se schersa dai😂
Marinare la scuola...
E dato il nome...dico nel mio dialetto "far Berna"
😊
In maremma e amiata, anche purtroppo si sta perdendo (come scompare anche il mondo contadino)in realta' i nostri vecchi parlavano un italiano arcaico con parole di diretta de
Rivazione latina e anche da noi si differenzia la parlata da una zona ad un altra....
Da noi a Vicenza el seciaro(lavello) 😂😂
„Marinare la scuola“ che qui, a Berna (!!), si chiama „schwänze“ 😃
In francese non andare a scuola si dice "faire l'école buissonnière" ( cioè fare scuola "nel bosco")
Bellissimo!
Ciao Gaia e Giacomo! La risposta e': marinare la scuola :) e in croato si dice: markirati.
Ciao Nika! Ahahah per te questa è troppo facile 😉😉😉🥰
Mi è piaciuto un sacco! 💯 Io so molte parole in calabrese. "Ba han culo" è la mia favorita, hahahahaha.
Io uso l' espressione: mi fa sgiai ( piemontese)per dire che una cosa mi fa senso e mia figlia credendo di parlare italiano l' ha detto a degli amici italiani che non capivano cosa fosse sta parola!!
🤣🤣🤣 povera!!! Ma spesso succede anche qui da noi!
Noi toscani abbiamo molto in comune coi veneti , vino e bestemmie 😅
🥰
🤣😂🤣Mi sa di sì che queste 2 cose ci accomunano
Qua a brasile noantri discendenti dei popolo triveneto lombardo parlemo el talian che el ze un dialeto brasilian de la lengua veneta.
"Marinare la scuola" in russo sarebbe più o meno come "portare a spasso" con la parola unica certamente " proguliat"(прогулять). Infatti un giorno di mancanza a scuola senza un motivo valido si chiama "progul"
Sono toscano, provincia di livorno ma diosperi mai sentito 😂...chiamati sempre cachi.
Ciao Penso che la parola sia bigiare In Francia si dice poeticamente "faire l'ecole buissonnière" o nel modo piú parlato e usuale "secher les cours" Mia famiglia è torinese quindi abbiamo il piemontese che è una lingua e non un dialetto sic 😉 e certo il nostro famoso "né" tipico come il "cicles" 😜
Bravissimo!! Bigiare èun termine dell'italiano standard, forse un po' vecchio. L'altro che possiamo usare è "marinare la scuola".
Mi, mai fato berna. Era na seciona!😅
Grazie ragazzi. In portuguese brasiliano noi diciamo fare forca, "enforcar aula". Lo stesso
Grazie per l'informazione 😊
... el uso del término "dialecto" en italiano para designar una lengua diferente al italiano, con su historia y desarrollo únicos es un error que crea confusión. En Italia hay varias lenguas independientes y que no son variantes del italiano, como por ejemplo, el sardo, el napoletano, el veneto, etc, como serían el catalán o el gallego, independientes del español. El concepto dialecto se usa en linguística para designar cada variante regional de una misma lengua, por ejemplo, el dialecto cubano, venezolano, chileno, son dialectos del español y no dejan de pertenecer al mismo idioma español que es UNO y PLURICENTRICO ...
Perché continuare a parlare di dialetto Veneto quando è una lingua a tutti gli effetti? È corretto però parlare di dialetto Veronese, come varietà della lingue Veneta
Il dialetto veronese è differente dell' veneto perché assomiglia molto il trentino meridionale tipo di Rovereto o dell' alto garda.
Veronese e Trentino fanno parte del Veneto occidentale, varianti appunto della lingua Veneta.
A LUCCA PER MARINARE LA SCUOLA SI DICE .. OGGI HO SALATO . A Viareggio pochi km di distanza si dice OGGI HO BUATO