Grazie di Cuore Renzo! A breve sul nostro sito www.silentalpsbikexperience.it tutte le atrutture Bike Friendly migliori consigliate sempre da noi per far vivere al ciclista la migliore Experience possibile.
Ciao Andrea, chi ti parla è colui che vedi nei video in bici! Il buon esempio lo do', "prendendo una bici", e fruendo di tutte le sedi stradali a me concesse. Il tratto in particolar modo dove indico "la ciclabile che effettueremo al ritorno" permette di procedere su una strada perfettamente asfaltata e quasi sempre pèriva di auto ad una velocita di oltre 40 km/h senza dare nessun "intralcio" alle autovetture! La ciclabile infatti la consigliamo sulla via di ritorno per fare il giro ancora più bello e vario ed anche perchè si farà in falso piano a salire, con un andatura quindi più lenta e dunque che potrebbe essere "d'intralcio" alle autovettoure. Scrivo intralcio virgolettato perche questa parola viene usata SOLO IN ITALIA DAGLI AUTOMOBILISTI VERSO LE BICI. Una frase spesso indirizzata ai ciclisti (come si evince dal tuo commento) "dovete andare sulle ciclabili". Un ottimo escamotage per dire al ciclista DEVI LEVARTI DALLA SEDE STRADALE. Torno da un viaggio a Tenerife dove le strade sono tappezzate di "rispetta il ciclista" e dove hanno messo l'obbligo di sorpasso mantenendo la distanza di 3 mt. Mi sono trovato in una magia (che dovrebbe essere la normalità intendiamoci) di automobilisti che si fermavano a 10 metri dalla mi ruota dietro e senza SCLACSONATE STRANE dopo aver atteso il momento giusto per sorpassare lo facevano con il pollice verso l'alto per incitarmi a tornare a Tenerfie a soggiornare. Lo so! Cosedell'altro mondo ;-) . Mi sono preso un po di tempo per scriverti perchè ci tenevo a rispondere ad una persona che educatamente ha scritto una cosa che generalmente al ciclista viene riferita in strada con improperi vari, magari sfiorandoli con lo specchietto. Ovviamente non è il tuo caso, ma ci tenevo a risponderti visto che nel territorio che hai visto nei video ho portato migliaia di ciclisti apportando a questo una grande risorsa che è il ciclotruismo. "Un turismo Slow" con quale l'italia potrebbe vivere facilmente data la bellezza della sua penisola senza troppe ciclabili ma semplicemnte con un educazione stradale adeguata in un mondo, quello delle automobili, dove il 90% procede con un telefonino davanti agli occhi falciando vite a se come niente fosse! (l'esempio me lo dovrebbero dare delle persone cosi! Riflettiamo! :-)) Ti mando un abbraccio e ti aspettiamo in Friuli.
Posti spettacolari, narrati e mostrati da dei veri appassionati. Devo tornarci al più presto
Grazie di Cuore Renzo! A breve sul nostro sito www.silentalpsbikexperience.it tutte le atrutture Bike Friendly migliori consigliate sempre da noi per far vivere al ciclista la migliore Experience possibile.
Val Pesarina la mia valle preferita. Quanto mi manca
Certo che se andiamo per la carrozzabile invece che per " la ciclabile che prenderemo al ritorno, eccola lì " non diamo certo il buon esempio.
Ciao Andrea, chi ti parla è colui che vedi nei video in bici! Il buon esempio lo do', "prendendo una bici", e fruendo di tutte le sedi stradali a me concesse. Il tratto in particolar modo dove indico "la ciclabile che effettueremo al ritorno" permette di procedere su una strada perfettamente asfaltata e quasi sempre pèriva di auto ad una velocita di oltre 40 km/h senza dare nessun "intralcio" alle autovetture! La ciclabile infatti la consigliamo sulla via di ritorno per fare il giro ancora più bello e vario ed anche perchè si farà in falso piano a salire, con un andatura quindi più lenta e dunque che potrebbe essere "d'intralcio" alle autovettoure. Scrivo intralcio virgolettato perche questa parola viene usata SOLO IN ITALIA DAGLI AUTOMOBILISTI VERSO LE BICI. Una frase spesso indirizzata ai ciclisti (come si evince dal tuo commento) "dovete andare sulle ciclabili". Un ottimo escamotage per dire al ciclista DEVI LEVARTI DALLA SEDE STRADALE. Torno da un viaggio a Tenerife dove le strade sono tappezzate di "rispetta il ciclista" e dove hanno messo l'obbligo di sorpasso mantenendo la distanza di 3 mt. Mi sono trovato in una magia (che dovrebbe essere la normalità intendiamoci) di automobilisti che si fermavano a 10 metri dalla mi ruota dietro e senza SCLACSONATE STRANE dopo aver atteso il momento giusto per sorpassare lo facevano con il pollice verso l'alto per incitarmi a tornare a Tenerfie a soggiornare. Lo so! Cosedell'altro mondo ;-) . Mi sono preso un po di tempo per scriverti perchè ci tenevo a rispondere ad una persona che educatamente ha scritto una cosa che generalmente al ciclista viene riferita in strada con improperi vari, magari sfiorandoli con lo specchietto. Ovviamente non è il tuo caso, ma ci tenevo a risponderti visto che nel territorio che hai visto nei video ho portato migliaia di ciclisti apportando a questo una grande risorsa che è il ciclotruismo. "Un turismo Slow" con quale l'italia potrebbe vivere facilmente data la bellezza della sua penisola senza troppe ciclabili ma semplicemnte con un educazione stradale adeguata in un mondo, quello delle automobili, dove il 90% procede con un telefonino davanti agli occhi falciando vite a se come niente fosse! (l'esempio me lo dovrebbero dare delle persone cosi! Riflettiamo! :-)) Ti mando un abbraccio e ti aspettiamo in Friuli.