La cardinalità di un insieme è il numero di elementi. Se invece volessi l'insieme delle parti cioè di tutti i sottoinsiemi allora diventa 2ⁿ. Per esempio il mio nome è composto da 4 lettere distinte. A {d;i;n;o}. La cardinalità è 4. Ma con l'insieme di tutti i sottoinsiemi propri ed impropri diventa 2⁴=16. Sottoinsiemi impropri: ∅; A stesso E sono complementari tra loro. Sottoinsiemi propri: {d}; {i;n;o} {i}; {d;n;o} {n}; {d;i;o} {o}; {d;i;n} {d;i}; {n;o} {d;n}; {i;o} {d;o}; {i;n} Anche i sottoinsiemi propri in questo caso sono complementari tra loro. Gli unitari con quelli da 3 elementi e quelli da 2 con gli altri da 2 disgiunti.
Grazie professore
Bravooooooo ❤
Grazie Professore
Grazie sei bravissimo
Michael Pagano prego 😊
Grande prof. mi hai aiutato nelle spiegazioni per i miei ragazzi. Grazieeeeeeeeeeeeeeeeeee............
Anna Biasielli prego! 😊
Grande chiarezza matematica, appunto :)
Grazie prof
Prego Francesco!
La cardinalità di un insieme è il numero di elementi. Se invece volessi l'insieme delle parti cioè di tutti i sottoinsiemi allora diventa 2ⁿ. Per esempio il mio nome è composto da 4 lettere distinte. A {d;i;n;o}. La cardinalità è 4. Ma con l'insieme di tutti i sottoinsiemi propri ed impropri diventa 2⁴=16.
Sottoinsiemi impropri:
∅; A stesso
E sono complementari tra loro.
Sottoinsiemi propri:
{d}; {i;n;o}
{i}; {d;n;o}
{n}; {d;i;o}
{o}; {d;i;n}
{d;i}; {n;o}
{d;n}; {i;o}
{d;o}; {i;n}
Anche i sottoinsiemi propri in questo caso sono complementari tra loro. Gli unitari con quelli da 3 elementi e quelli da 2 con gli altri da 2 disgiunti.