Perché Leggere Solo MANGA?
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- Опубликовано: 27 авг 2024
- Oggi parliamo di un tema su cui ho riflettuto parecchio ultimamente, spero riusciate a trarne qualche spunto interessante.
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Penso di avere la risposta a certi tuoi dubbi. (ovviamente sono solo mie interpretazioni)
1)Secondo me la gente preferisce leggere fumetti giapponesi con una cultura così diversa alla propria per distaccarsi dalla quotidianità e col passare del tempo si abitua a leggere storie abituate nelle varie periferie giapponesi sviluppando quasi una conoscenza (fittizia ma che da un certo senso di nostalgia) che li fa sentire a loro agio come se il giappone fosse quella meta vacanziera dove ci si diverte per quelle due settimane e della quale si vedono solo i lati positivi per poi tornare a casa e vedere le solite cose.
2) Secondo me la gente preferisce storie riguardanti il giappone o comunque a stampo giapponese scritte da giapponesi ovviamente,non importa quanto un italiano, francese o chi di dovere sia ben informato in materia, la gente prediligerá storie scritte da coloro che abitano il luogo.
3)Molte persone preferiscono storie scritte da giapponesi pubblicate in Giappone e snobbano quelle pubblicate al di fuori del sol Levante perché (sempre a parer mio e spero di star dicendo una cazzata) ritengono quello che pubblica al di fuori del Giappone una sorta di "rinnegato" e preferiscono comprare solo prodotti al 100% giapponesi senza tracce di altre nazionalità.
Hai toccato un ottimo argomento Kuro, e penso che il termine "moda" sia completamente azzeccato. Negli ultimi anni un sacco di miei amici hanno iniziato ad appassionarsi al mondo Manga/Anime, che io già seguivo assiduamente da anni ma di cui non avevo tanti con cui parlarne (uno dei motivi per cui ho iniziato a farlo poi sul web). Cavoli adesso se voglio prendermi una t-shirt in un negozio ce ne sono più a tema Anime che monocolore, e attenzione mi fa piacere, ma anche solo 5 anni fa era praticamente impossibile trovarle in negozio qualunque, al limite si compravano in fiera.
Ho notato anche come molti poi non si interessano minimamente ad altri tipi di fumetti, ed è un peccato perché potrebbero scoprire titoli veramente interessanti. Più che mai negli ultimi anni mi piace variare con i fumetti, dagli americani, agli italiani proprio perché è bello leggere fumetti di diversi paesi e culture, e credo che se uno uscisse dalla sua comfort-zone si renderebbe conto che esistono veramente tanti fumetti interessanti oltre ai già citati Manga.
Quanto vero io per esempio mi sono appassionato come poche cose ai fumetti franco-belga di cui fino a poco tempo fa non sapevo nemmeno esistessero
Ho iniziato con Naruto e Dylan Dog nel 2003. Il fumetto è uno, con tante accezioni, categorie, formati, provenienze differenti. Tuttavia e di nuovo: il fumetto è uno. Se lo si ama non lo si dovrebbe discriminare a priori. Quindi d'accordo su tutto quel che dici.
P.S: ti seguo da un po' ormai, in silenzio ma con costante interesse. Bravo, mi piacciono i tuoi video, e si vede che ami la nostra arte preferita.
Ti ringrazio!
Avendo cominciato a leggere i fumetti a modo partendo con i manga, riconosco che bisogna ampliare la propria conoscenza sul mondo dei fumetti. Perciò è da un bel po' di anni che mi approccio anche al fumetto italiano (specie con Dylan Dog, Zerocalcare e Mirka Andolfo, che ho avuto il piacere di incontrare proprio ieri) e qualcosa di americano (Scott Pilgrim).
Un'altro consiglio che darei a tutti quelli che leggono solo manga è:
Dovete essere sempre aperti e dare una possibilità non solo ai fumetti non giapponesi, ma anche ad altre forme di letteratura come i romanzi (che possono rivelarsi una lettura piacevole allo stesso modo di un manga)
Da notare che sia mirka andolfo che l autore di scott pilgrimm hanno una forte influenza manga. Per motivi diversi e in modi diversi ma certe influenze provengono da materiale giapponese. XD
@@geremiagalaxy8182 È vero. Questo dimostra l'impatto enorme che i manga hanno avuto sulla cultura pop occidentale. E non c'è assolutamente nulla di male in tutto questo 😊😊
I libri mi annoiano nonostante ne abbia un po'
Finalmente qualcuno lo dice 👏👏
Personalmente leggo tutto,comics,italiano,manga ma la mia preferenza e' per il manga per 4 motivi principali: 1) gran parte sono come una serie TV, cioè' divisa in più' volumi/episodi, quindi in genere una storia lunga (gli italiani tranne ratman e pochi altri sono sempre brevi) 2)Hanno un inizio ed una fine ( ovvio che ci sono quelli in corso, ma l'idea e' che un finale ci sara'), mentre con i comics hai cicli, che sono cmq una cosa diversa da una vera fine 3) amo molto di piu' il bianco e nero che le cose a colori 4) il rapporto pagine/prezzo in genere e' ottimale rispetto ai prezzi insensati degli spillati ad esempio
"Coi comics hai cicli, che sono comunque una cosa diversa da una fine" é una frase semplicemente non vera. Il problema é legare per forza i comics al genere supereroistico, che é un po' come legare il manga al solo genere degli shonen. Premettendo che "comic" significa semplicemente fumetto, il "comic" occidentale é un media infinito con centinaia di generi, formati e stili diversi, questo processo di comic = spiderman/Superman é diffusissimo e non riesco proprio a comprenderlo. Anzi, ci sono centinaia di graphic novel con un inizio e una fine, ma ci sono anche lunghissime serie con una conclusione, basti pensare a Invincible, che é un fumetto superomistico con una fine ben precisa. É più facile trovare un fumetto occidentale autoconclusivo che un fumetto giapponese.
In più "il rapporto pagine/ prezzo é ottimale" é un'altra enorme falsità, l'unica differenza é che alla gente sembra di spendere meno per un brossurato fatto con una carta e una rilegatura scadente che costa 4,50 € (ma magari i volumi poi sono 50), che spendere 35 euro per un volume con copertina rigida di 300 pagine, per un totale di magari 5 volumi. La gente inoltre non si rende conto che la maggior parte dei fumetti che compra a 4 euro fra 20 anni saranno a pezzi, mentre un libro in copertina rigida e con una rilegatura decente avrà sempre una vita ben più lunga e manterrà un valore collezionistico più alto.
I comics non sono solo supereroi, é estremamente riduttivo
@@IlcanalediKuro Undiscovered Country, The Walking Dead e Scott Pilgrim sono esempi “tipici” di fumetti non-supereroistici, perciò è una giusta affermazione
Tutto esatto. Nulla da aggiungere.
Ciao Kuro, ho commentato anche ieri ma ci tenevo a precisare com'è iniziata la mia esperienza nel mondo dei manga, dal momento che in tanti hanno espresso la loro: Allora la faccio breve, parte tutto nel 96/97, Tutti leggevano il manga del momento Dragon Ball (prima edizione "sottiletta" costine celesti) ho iniziato a leggerlo dal combattimento con Cell, da lì mi ha preso e ho iniziato ad ampliare le letture manga. I manga con cui ho iniziato sono questi ed erano ovviamente quelli più in voga: Dragon Ball, Ranma, Ushio e Tora, Ken, Dr. Slump, Dragon DAI. Ps: hai aperto una bellissima discussione in questa community che di rado ho visto e partecipato in altri canali. Top Kuro👍
Grazie!
Non hai parlato dell'influenza che alcuni streamer famosi hanno avuto negli ultimi 2/3 anni al riguardo. Non é un caso se quella volpe di Dario Moccia nella sua postazione streaming ha dietro solo più manga e parla praticamente solo più di quello, mentre 5 anni fa nella sua libreria mostrava, e parlava, di un sacco di fumetti diversi.
A me non sembra che parli solo di quello onestamente, soprattutto se lo paragoniamo ad altri colleghi. Parla spesso anche di animazione (in particolare Disney e pixar), e lo dico perché lo seguo più che altro per quello, nonostante mi interessino anche i manga
Ho menzionato anche l’influenza degli streamer
C’è un punto in cui sbagli (mi permetto) il 95% non è lettore manga… ma compra 5/6 titoli, sempre gli stessi, spesso shonen, spesso neanche li legge, spesso neanche sa bene cosa sta comprando. È moda, è ce l’ho pure io, è tutto tranne che passione per il fumetto.
Esattamente spesso comprano addirittura roba a caso mi è capitato un sacco di volte di sentire gente che diceva di avere solo il numero 15 di questo il 3 di quello e ora si comprava il 4 di quest alto perché ciò che veniva prima L o aveva visto nel anime
@@jughead5852 è vero, si ma preferisco questa fascia di persone a quelli che se li leggono solo in scan. almeno comprano
concordo anche io, le orde di ragazzini che si vedono in giro nella maggior parte dei casi comprano solo quei due titoli.
Il mio pensiero è affine al tuo.
Leggo da oltre 30 anni fumetti e solo da 2 manga...
Vi sono dei capolavori manga, questo è innegabile, ma leggere solo quello è tanto limitato come dire che in Liguria c'è il mare brutto o che tutti i manga sono per 14enni.
Nonostante siano passati 4 mesi dalla
Pubblicazioni di questo bel video solo ora ho deciso di scrivere un mio pensiero....sinceramente non mi ritengo un lettore esperto anche perchè, avendo comunque letto un bel pò di fumetti, ho solo 14 anni e anche se leggo molti manga adoro il fumetto italiano e estero non per forza giapponese.
Kuro anche se credo che non leggerai questo commento c'è stato un avvenimento che mi ha fatto veramente arrabbiare dei miei coetanei.
Fino a qualche tempo fa i miei pochi compagni di classe che leggevano o guardavano manga o anime erano la copia sputata di Ragazza Anime di "Senpai che cazzo fai" perchè non facevano altro che elogiare Demon Slayer e dire Baka+generico suffisso o parola giapponese casuale, finchè un giorno ho "osato" dire loro che fumetto e manga fossero la stessa cosa e ha consigliarli "PK Il Raggio Nero", che avevo da poco riletto, dato che parlavano di My Hero Academia.
In quel momento ci fu un indignazione di massa seguita da una serie di insulti indirazzati a me di cui francamente me ne infischiai tornando da i miei due unici amici che, come me, cercano di leggere ogni tipo di fumetto.
Per fortuna quelli che mi hanno insultato ora non gli vedo più.....
Grazie per i bellissimi video che fai e per avermi fatto scoprire tanti nuovi fumetti sia manga che non.
Leggo sempre tutti i commenti, continua così, che di storie belle da leggere ce ne sono tante, non solo in Giappone!
Ottimo video! È un gran bel ragionamento che si potrebbe (e dovrebbe) esporre a un determinato tipo di lettori.
Sono completamente d'accordo con te, e lo dico da persona che ha praticamente più manga che altro in libreria. Dopo un po' mi è salita la curiosità per fumetti "non-giapponesi": colleziono Dylan Dog da 2 anni, ho iniziato Batman Rebirth, qualcosina di ZeroCalcare e di Deadpool. Sicuramente sono un po' mainstream ma si sono rivelate una ventata d'aria fresca e ho intenzione di "farmi una cultura" anche in questo "mondo" (i tuoi video mi aiutano, tra l'altro ;) )
Compra Gideon Falls, approfittando degli sconti Bao. Oppure Saga, sempre Bao. O The Nice house on the lake o The Department of Truth di Panini Comics. Tanta roba.
Mi fa davvero piacere!
@@federicop.8315 grazie mille per i consigli!
Più che condivisibile la tua opinione!!!👋🤗👍👏✌️
Concordo pienamente, penso che il manga rispetto al fumetto abbia solo una piccola differenza (a mio parere madornale): come hai detto tu il manga è di MODA, il fumetto americano/francese/italiano etc etc non lo sono, o almeno non lo sono in questo periodo storico, quindi moltissimi( come in ogni media: cinema,musica etc etc) cercano il mainstrean, che in questo caso è il manga, precludendosi storie molto interessanti scritte in altri paesi.
Ps: mi scuso per gli errori grammaticali ma ho scritto di corsa, spero si sia capito lo stesso quello che volevo dire.
Comunque bellissimo video.
Grazie!
Perchè esattamente Tex una volta si comprava per la grande passione che si aveva per i pistoleri o semplicemente perchè quello trovavi e di quello parlavi con i tuoi amici negli anni 60 e 70? Per lo meno adesso la scelta è decisamente più ampia.
Per me che un altro fattore che spinge a propendere per i manga e lo stile di disegno.
ottimo video, ti faccio i miei complimenti; hai un esposizione e un lessico eccellenti, e in questo video tratti un argomento importante, soprattutto di questi tempi.
Grazie!
Caro Kuro, un tempo su RUclips c'era il massimo esponente delle graphic novel: 88Ferro. La quasi totalità dei miei acquisti inerente questa categoria è frutto dei suoi consigli: Gipi su tutti.
Poi ovviamente ho tratto spunto anche da altri come Kirio e AmicoRayleigh.. (periodo che va dal 2012 al 2018)
Ah che pilastri proprio. Due fantasmi compresi 😂
Io sono appassionato di manga e mio cugino si è iniziato ad appassionare ai fumetti di supereroi Marvel e qualche altra cosa in più come Hellboy. Quindi si, siamo due nerdoni agli antipodi!
Dai un occhiata a ultramega e murder falcon. Potrebbero essere delle cose che potete apprezzare in comune
Ciao kuro, comprendo ciò che sta alla base del tuo discorso e come te credo che non bisogna avere pregiudizi a prescindere e che le cose vadano provate per capire effettivamente se possono piacere o meno. Come lettore sono partito dai bonelli per poi passare agli americani a marchio vertigo e non solo, spaziando per il fumetto argentino, francese, israeliano e per l appunto giapponese. Devo però dire che effettivamente il manga ha un linguaggio diverso rispetto alle correnti fumettistiche occidentali. Quindi non sono d accordo quando dici che sono la stessa cosa. La qualità e varietà di storie che si possono trovare tra gli occidentali non si discute, ci sono opere incredibili che consiglio e che mi sono rimaste nel cuore, ma dinuovo quello che differisce è il linguaggio, è il modo di impostare le storie, l equilibrio tra disegno e testo, il riuscire ad essere descrittivo graficamente senza bisogno di essere didascalico ad esempio, quindi posso capire chi preferisce di più il manga al fumetto occidentale.
Poi come dicevi che ci sia un approccio maggiore sul manga è vero e per svariati motivi, ciò non toglie per l appunto che non si debbano leggere anche gli occidentali ma delle differenze tra gli uni e gli altri effettivamente ci sono.
Grazie per averlo detto. 👏Mi sento meno solo 😀
Personalmente lo dico da parecchio tempo e vengo puntualmente deriso ed etichettato come boomer (ho 35 anni eh): Il manga adesso è semplicemente moda. Attenzione però, anche ai tempi di mio padre Tex era moda, come dylan dog negli anni '80/90, ma chi comprava quei prodotti li leggeva, mentre oggi il manga serve solo per riempire le librerie.
Tutto è iniziato dalla nascita, all'interno del tubo, degli influencer del fumetto nipponico che col tempo si sono creati una vasta schiera di dediti discepoli che, a loro volta, si bevono con l'imbuto tutto ciò che gli viene propinato nei video. Così facendo è nato un movimento di amebe dall'acquisto compulsivo, che comprano titoli solo per agghindare le loro librerie di cameretta, vitali per il loro ego, che gli consentono sia di pavoneggiarsi con gli amici, sia di sentirsi al pari dei loro beniamini che seguono assiduamente sui social. Ma la realtà è che non hanno letto manco 1/5 di ciò che hanno comprato.
io leggo o guardo un'opera per la trama e la storia (che sia un libro, un film, una serie tv, un manga, un fumetto, un anime ecc...), ma non riesco proprio a mettermi a leggere fumetti americani (stile marvel) perché (oltre allo stile di disegno che non mi fa impazzire) mi urta il fatto che cambiano gli autori e di conseguenza anche la storia e il tratto... inoltre non so da quale si inizia e da quale si finisce (non vanno dal volume 1 al 30, 50 ecc...). Probabilmente è un problema principalmente io, ma questo insieme di fattori mi porta a prediligere manga o fumetti europei
Il fumetto americano è molto variegato nella sua offerta. Non pensare che ci siano solo i Super eroi. La stessa Panini vende oltre opere, miniserie, di straordinaria qualità e che di super eroistico non hanno nulla. Oppure guarda alle proposte di case editrici come Saldapress, Bao, Star Comics con l'etichetta Astra. Guardando invece alle opere italiane, oltre alle suddette case editrici, anche la stessa Bonelli sforna, al di là dei personaggi iconici, serie e miniserie di altro tipo (Nero, Senzanima, K11, Mercurio Loi, Il Confine). Ci sono poi i cartonati a colori di Tex che sono fantastici (prova La Frustata tanto per dirne uno).
L’argomento che hai tirato fuori è stato parecchio interessante: la questione del “leggere altri fumetti oltre ai manga” l’avevo già appreso fin dalle prime lezioni che frequentavo alla Scuola Internazionale di Comics, più che altro per vedere gli “stili” differenti degli autori di ogni parte del globo, visto che sono uno sceneggiatore (infatti prima del 2019 avevo letto soltanto qualche libro per la scuola e Topolino da bambino, mentre i “manga” non li leggevo praticamente mai, visto che c’erano gli anime che “colmavano” la parte testuale; naturalmente ho rivalutato quest’ultima affermazione, dato che le versioni animate sono quasi sempre “tagliate” o “mancanti” rispetto alla controparte cartacea, per esempio l’anime che è “raffigurato” nel mio profilo di RUclips). Dall’altro canto mi ero già reso conto che anche in Occidente abbiamo diverse “gemme nascoste” che purtroppo molti mangofili ignorano (per esempio Zerocalcare, Bevilacqua, oppure le “Jap Style” di Valente in Radiant o 89 di Lexy Mako) ma spero che tra qualche anno ci sia spazio anche per loro.
N.B: purtroppo gli unici “generi” che proprio non nutro un grande interesse e/o che non mi piacciono sono i fumetti francesi (a parte Asterix e Radiant, che se è un manga Shonen “japstyle”; se ci sarà qualche altro fumetto che “spaccherà” di brutto a livello internazionale, magari ci darò occhiata ai loro lavori) e, soprattutto, i fumetti americani (principalmente per colpa dei 10.000.000.000.000 di storyline “scritte e riscritte” sui supereroi più famosi; infatti non ci capisco più niente), a eccezione di Spiderman, dove mi piacerebbe prendere una “selezione” delle migliori storie della “creatura” di Lee e Ditko
I fumetti francesi non sono un "genere", e neanche i fumetti americani lo sono, mi sembra tu abbia un po' di confusione su cosa sia un genere. "Se ci sarà qualche altro fumetto che spaccherà a livello internazionale", vedi te, il fumetto Franco belga ha fatto la storia della nona arte. E ripeto quello che ho scritto in un altro commento, ridurre i fumetti americani (che, appunto, non sono un genere, ma solo fumetti scritti in una certa nazione), al solo fumetto supereroistico é come parlare dei fumetti giapponesi ( che non sono un genere) riducendoli ai soli fumetti di Shonen Jump.
@@marnik261196 ho sbagliato, lo ammetto: catalogare tutti i fumetti in un unico “genere” è fin troppo riduttivo. È vero che i fumetti americani non sono solamente basati sui supereroi (per esempio ci sono Undiscovered Country e The Walking Dead, che sono molto più “realistici”, entrambi editi in Italia dalla Saldapress) così come diversi titoli francesi, che sono molto diversi tra loro e che hanno avuto un buon successo anche all’estero (ad esempio lo stesso Asterix ma anche le storie di Moebius e Valerian non sono da meno rispetto all’opera di Goscinny e Uderzo) ma purtroppo la gente tende sempre di più a dimenticare le “sfumature” di entrambi i poli e li riducono al supereroistico per gli USA o al Comico/Storico/Fantascientifico per il fumetto francese (con il formato rigorosamente in cartonato).
Parlando per me, sono “poli” che li leggo raramente e si vede che non ho esplorato abbastanza bene questi universi (specialmente quello francese, dove devo recuperare assolutamente Moebius, visto che mi è piaciuto molto l’adattamento animato di Heavy Metal, che deriva dalla rivista transalpina Metal Hurlant). Chiedo venia 😅
È sempre stato così comunque. Non è da oggi che accade. Semplicemente oggi è tutto amplificato. Comunque la risposta sta nel fatto che ognuno di noi diffida di ciò che non conosce. Ciò che ci è meno familiare ci spaventa. Il nostro cervello ragiona così. Per quanto riguarda i fumetti, la gente ha paura di spendere i soldi per qualcosa che teme possa non piacergli. Fanno questo discorso soprattutto i giovani che hanno meno potere di spesa e meno possibilità di rischiare una lettura diversa dal solito. Ma vale per tutti comunque. Anche io fatico a spendere per determinate opere e magari ne spendo anche di più per roba che in realtà vale sicuramente molto meno da un punto di vista qualitativo. Anche tu, Kuro, vedo che per esempio non leggi Tex. Eppure, ti dico, che Tex è molto più del ranger di mezza età che piace ai lettori anziani. Dovresti provare per esempio a leggere la saga di Mefisto ora in edicola (la terza puntata è in edicola questo mese). Oppure dovresti provare i cartonati alla francese che sono spesso una gioia per gli occhi, oltre che molto avvincenti. Senza parlare della serie del giovane Tex Willer, il fuorilegge, che è fantastica e molto più fresca della serie pregolare ma che comunque attira più o meno sempre i soliti lettori. Detto questo hai fatto bene a fare un video di questo tipo. Anche io ho sempre ritenuto sciocco il fossilizzarsi solo sui manga o solo sui Bonelli, e così via.
4:50 condivido in pieno
26 gradi e non sudi. il vero eroe sei te.
Io sono uno di quelli che legge solo manga, cerco di non mettere il paraocchi, ma con disponibilità monetarie limitate per adesso mi dedico ai fumetti giapponesi. Con questo canale però sto scoprendo anche il resto di questo mondo infatti una delle prossime letture vorrei fosse Samuel Stern
Con tutti i fumetti belli, italiani e non, che ci sono in occidente, partire da Samuel Stern non è proprio il massimo. Consiglierei di iniziare con fumetti piu importanti storicamente e artisticamente, magari leggendo le varie classifiche che si trovano online cercando “migliori fumetti di sempre” ecc
@@pierfrancescopoccianti5780 grazie del consiglio, però trovo l'approccio ai grandi classici un po' difficoltoso. Ero interessato a Martin mystere, ma mi sono scontrato subito con l'enorme mole di volumi usciti e potrei fare lo stesso discorso con Dylan dog... Invece Samuel Stern avrebbe una trama interessante e una quantità di contenuti ragionevolmente recuperabile
Samuel stern non é male come lettura, anche facile da recuperare dato che conta solo 31 numeri per ora
Concordo! Io personalmente leggo molti fumetti online, non riesco ancora a capacitarmi di quanti titoli di genere e stile ci siano online! 😁
Magari potresti portare un video su letture di fumetti italiani pubblicati online, per vedere i diversi stili a approcci al fumetto, che ne dici?
Se dovessi fare una cosa del genere ti consiglio Tapas, Weebtoon e Jundo. Sarebbe molto interessante! 😆😆
Per ora non ce l’ho in programma ma grazie del consiglio
dico solo due cose: la prima è che questo video darà carburante per il Caro Kuro
la seconda, più personale, è che mi hai fatto tornare voglia di leggere DYD, grazie, ultimamente la sola cosa che stavo leggendo era Monster. il che di per se non sarebbe un problema, se non fosse per tutte le altre cose che dovrei leggere
Leggi l'ultimo Old Boy. La prima storia è quanto di meglio si stato scritto su DyD da molti anni a questa parte. Abbastanza lineare nel suo svolgimento ma da applausi.
@@federicop.8315 ah. Grazie del consiglio, lo cercherò
Ma no dai non mi sembra un video da caro Kuro, alla fine non ha attaccato niente o nessuno in particolare (a parte la piccola frecciatina al tipo all'inizio)
@@francescoferlito8814 ma infatti non è per il video in sé, più che altro è per come ragionano certi (diversi. Troppi) lettori di manga
@@federicop.8315 appena letta. Porca miseria, una delle migliori storie di DYD (forse LA migliore) e sicuro la migliore dell'OldBoy che abbia letto ad oggi
Ciao kuro! La penso esattamente come te...sono anche io cresciuto a latte e anime....e ho iniziato a leggere i manga...però poi per fortuna ho provato anche altro e mi accorto che cavolo anche i fumetti italiani,americani ,francesi ecc...sono belli...non esistono solo i manga...i fumetti sono belli tutti...che siano italiani,francesi,giapponesi o americani...mi capita spesso anche quando parlo con altri miei amici appassionati di anime/manga/videogiochi ecc....che per loro esistono solo opere giapponesi...e se gli parlo di fumetto bonelli o di un comics...mi guardano male e lo bollano come qualcosa di vecchio,non interessante o inutile...
Io penso che sia anche una questione di soldi. Il mondo manga ti offre un panorama vastissimo per generi e tematiche ed è per questo che io ho scelto di imbarcarmi nel recupero delle opere più importanti del fumetto giapponese (a cui è già difficile stare dietro). Se dovessi cominciare a stare dietro anche al fumetto americano, italiano, ecc. non avrei più un soldo. Poi io alcune opere americane e italiane me le sono comunque recuperate, ma ne ho molte meno rispetto ai manga semplicemente perché ho fatto una scelta. Quindi per me è solo una questione di budget e di spazio in camera.
É anche una questione di soldi, ma magari perché non sanno che certe storie si trovano anche in edizione economica
Si sono d'accordo.
Io più che altro leggo manga pk mi a interessato per primo quello, e non saprei che fumetti europei/americani potrei leggere, quindi mi farebbe piacere se faresti un video dove consigli fumetti. Che ne dici?
Nel mio intero canale consiglio fumetti, ti basta scorrere tra i video
ti dimentichi una piccola cosa: la maggior parte delle persone che si fossilizza sui manga non è veramente appassionata di fumetto, ma leggono i manga appunto per moda, e quando la moda finirà, finiranno anche loro di comprare e leggere. Lo si capisce dal fatto che comprano sempre la stessa serie, a volte neanche la leggono e la tengono sullo scaffale, altre volte comprano i numeri sparsi (tipo che comprano il 4 di demon slayer e il 26 di my hero academia senza avere gli altri, giusto per fare un esempio)
Non è del tutto vero che due manga diversi tra loro non hanno nulla in comune. Si rifanno ad un linguaggio in comune come il flow di lettura e tante altre piccole sfumature. È giusto il discorso che bisogna leggere piu roba per capire i propri gusti ma è anche vero che se uno li ha ben chiari segue quelli. Nel caso dei manga il loro linguaggio seppur non compreso tecnicamente salta all occhio. Uno potrebbe non aver voglia di leggere un opera autoconclusiva e prendendo un manga ha la gran parte delle possibilità che sia una serie che quindi abbia una narrazione molto piu allungata. Oltre che nei manga ci si focalizza molto piu sul protagonista e sulle sue emozioni in modo da potersi immedesimare e affezionare mentre in altri tipi di fumetto guardi la storia da persona esterna. Oltre che nei manga ci si focalizza sul vedere l azione in diretta e non subito prima o subito dopo come è di uso all uccidentale. Tutte queste cose vengono percepite dal lettore che si affeziona a quel linguaggio. Inoltre noi ce lo dimentichiamo ma i manga vengono fatti sulle riviste con dei target che agiscono sul dare ad una vasta cerchia di persone quello che vogliono. In occidente invece gli autori mettono a disposizione la propria fantasia ad una cerchia di persone che li apprezza, è un tantino diverso e questo fa si che ci sia molta piu differemza di linguaggio tra varie opere e vari autori di quanto se ne faccia nel manga che bene o male si rifanno tutti al linguaggio delle emoticon e a tezuka.
Ps. Il mio è un discorso aperto al dialogo e non elitarista
Ciò che si vuole trasmettere nel video non è che non si può avwre una preferenza, ma essa deve nascere da un un approccio, come faccio a dire di preferire i manga se non ho letto altri fumetti? Seconda cosa, non concordo pienamente che i manga si discostano da altri fumetti per tipi di narrazzione ed altro perché è una cosa che dipende dall'autore e dal disegnatore no dive vengono pubblicati.
@@tyrunttv338 è innegabile che i manga abbiano un tipo di narrazione diverso spesso più infantile e ingenuo rispetto a i comics.(Alan moore)
Geremia Galaxy sono pienamente d'accordo, io sono onnivoro leggo un po' di tutto ma le differenze che tu dici le riscontro benissimo nelle varie opere dei rispettivi paesi , i manga sono un altro modo di fare fumetto .
Io adoro entrambi ugualmente
Provo a dare la mia.
Non sono certo fan dell’ultima ora, leggo manga da quando ho 8 anni, eppure nonostante non lo faccia per moda non ho mai allargato di troppo i miei orizzonti.
Mi spiego meglio, provai ad approcciarmi con Batman e Daredevil preso dalla serie TV Netflix e non mi dispiacque particolarmente, tuttavia mi ha sempre turbato l’idea che nei comics ogni run fosse a sè e le conseguenze fossero resettate a storia finita, tranne rare eccezioni (Robin, Gwen ecc.). Riconosco che è comunque riduttivo in quanto vi sono storie come From Hell o Watchman che non presentano questi problemi però ecco per il lettore novizio non è facile entrare nel mondo comics e chiedo venia ma quando penso ai comics penso ai supereroi.
Per quanto concerne i fumetti italiani semplicemente non ne sono mai stato attratto, forse perché mi affascina di più l’idea di un qualcosa di più lontano seppur non sia il mio mondo come dici tu, riguardo il paese del sol levante. L’eccezione però è quel capolavoro di Rat Man che lessi alle medie per la prima volta e che tutt’ora mi fa sbellicare. Si dice che nessuno è profeta in patria e probabilmente per questo si criticano i mangaka nostrani.
Ho raccontato la mia esperienza e dato il mio parere e in ogni caso ottimo video perché mi ha stimolato una riflessione e magari un giorno di questi recupererò “cosa è successo al cavaliere oscuro” di Neil Gaiman.
Premetto che io leggo tutto, ma secondo me la risposta è molto semplice, un volume per un manga costa 5€ mentre la maggior parte dei fumetti occidentali non scende sotto i 15€ , sarà una spiegazione banale ma a mio parere è anche per questo
Be veramente la maggior parte dei fumetti occidentali non supera i 6€. Se prendi gli spillati o i volumetti di Bonelli non arrivano a 6€. Poi se intendi i volumi cartonati, grazie sono in edizione di lusso più pregiata, con 50 o 100 pagine a colori ci sta un prezzo più alto di un volumetto manga tascabile in bianco e nero e senza copertina rigida, senza pagine plastificate.
@@tommasoberarducci6677 non dico che il costo non sia giustificato ,dico solo che un ragazzino è più propenso a comprare un manga da 5€ che un cartonato da 20€
Ovviamente. ma dico che può tranquillamente comperare lo spillato a 5€, che è il format principale di uscita e fruizione dei comics americani. Io personalmente e i miei amici compriamo principalmente fumetti spillati per i supereroi. Per seguire spiderman, Batman o x men bastano 5€ Per prendere lo spolettò che è il fumetto con le storie nuove che esce ogni mese numerato. Voglio dire che secondo me non è una questione di prezzo. Poi il cartonati non è destinato ai ragazzini ma a un pubblico collezionista che ha interesse a un prodotto ben fatto. È un po’ come nella musica i vinili colorati, trasparenti ed edizioni speciali, sono per collezionisti il ragazzino che vuole solo ascoltare la musica o la sente sul telefono o si compra il cd o lo normale.
* spolettò sarebbe spillato me lo ha coretto.
* alla fine dico CD e LP che me lo ha coretto in lo
@@tommasoberarducci6677 esatto è ad un pubblico di collezionisti, io noto sempre di piu, al meno da quello che mi sembra, che molte persone comprano delle opere per "moda" nel senso un influencer consiglia un manga e come d'incanto tutti a comprare quel manga ,ma secondo me non lo comprano per la storia...ma solo per averlo, questo è quello che avverto io , poche persone fanno video dove consigliano spillati o fumetti occidentali, la maggior parte fa video riguardanti le opere giapponesi, sicuramente questo influenza moltissimo e un po' mi dispiace
Normalmente io leggo prevalentemente manga ma non mi è mai capitato di non toccare un volume Occidentale perchè non manga.
Della serie, ho una libreria stracolma di manga, ma ho un angolino dove cuatodisco volumi come Don Zauker o Diabolik Magnum, che ogni 6 mesi prendo con religiosa costanza (non che sia un fanboy) e nelle mensole della roba da leggere ho La Profezia dell'Armadillo e Il Corvo in attesa che mi smaltisca Girl From The Other Side e JoJo Stone Ocean per essere letti.
Però, da un po' alcuni volumi DC e Marvel in fumetteria mi facevano abbastanza gola e l'altro giorno avevo fatto la coppia di acquisti più improbabile vhe potessi fare: Nagatoro e Il Cavaliere Oscuro Il Ritorno, scelto a discapito di Spider-Man: Storia della mia Vita che forse compro dopo aver letto Batman.
Questo commento è più un flusso di coscienza che uno spunto di riflessione ben congegnato, ma questo video mi ha fatto pensare che questo potrebbe diventare il mio punto di transizione da lettore quasi-esclusivo di manga a lettore sia manga che di comics USA, un mondo che ho sempre evitato (principalmente per via del numero di storie e della a volte difficile reperibilità di esse) e se ciò divesse accadere... Beh, penso non vedrò l'ora di approfondire questo mondo in futuro.
Il commento l ho fatto perché i manga italiani ci mettono 1 anno solo per far uscire un volume,infatti io chiedevo per una serie completa così da spararmela subito ecco perché
Ti dico la verità io ho letto solo manga ma io vorrei espandersi però c'è un piccolo problema nelle librerie nella mia citta ci sono solo manga come fumetto nient altro
Beh, ho un'opinione decisamente diversa dalla massa di persone che risponde "eh si, solo per modah!", ma cercherò di analizzare.
Partiamo dal presupposto che se quella persona voleva un "manga" post-apocalittico la scelta era vastissima, ma forse la tua conoscenza un pò meno. (senza accuse ovviamente).
Poi, mi pare strano che un canale che consiglia principalmente manga come il tuo si soprenda dicendo "ah ma come mai trovo top o collezioni solo manga" in giro? Se non leggo comics non ha molto senso che i miei cookie mi indirizzino verso altri tipi di prodotti che non voglio vedere, ma questa mi sembrava una cosa abbastanza ovvia.
La convinzione che un lettore di manga non voglia leggere anche altro, mentre un lettore di comics si, è totalmente errata, tantomeno i fissati bonellidi di una volta: hanno quello schema da 30, 40, 50 anni? non lo cambieranno per nulla al mondo.
In questo video manca comunque un contesto generale. A chi ti riferisci? a quale fascia d'età, in quale zona, ma soprattutto: perchè un ragazzino che legge solo manga tra 10 anni non potrebbe appassionarsi ai comics o bonellidi? come posso analizzarlo cosi?
C'è chi comincia solo con quelli per poi affacciarsi ad altre realtà, ma leggere solo una cosa non vuol dire necessariamente schifare il resto. E ribadisco che molto spesso succede esattamente l'opposto!
Concordo un pò su tutto.
Sono tra quelli che il discorso moda lo reputa molto importante. Soprattutto riferito qui sui social. Il manga tira. Interessa. Piace. Se vuoi conoscere subito tanta gente (non per forza puntare a diventare un youtuber o streamer famoso) lo segui.
Parlare di ""moda"" non vuol dire trattare il tutto con tono dispregiativo. Personalmente ne riconosco la potenza nei numeri. Crea punti di ritrovo. Di unione.
Il ragazzo chiedeva un consiglio su un manga di quel genere, ma il punto è che scartava la lettura perchè non era un manga.
Da un lato capisco la reazione di Kuro. Ti consiglio una lettura, ma la eviti per quel determinato motivo. Dall'altro lato è vera una cosa. La gente legge quello che vuole. Mi dai un consiglio. Non sono obbligato a rispettarlo. E va bene così. Fino a quando c'è rispetto reciproco va benissimo così.
Che lui, Kuro, nel suo canale parla principalmente di manga potrebbe essere anche vero a conti fatti. Letteralmente. Sinceramente non ho voglia di fare la conta dei video per verificare cosa prevale, ma così. Spulciando un pò il canale, porta video sui comics. Approfondimenti su Iron Man. Qualche contenuto su Spider-Man. Fumetti italiani come Dylan Dog. Quelli dei personaggi famosi. Spazia un pò.
Ovviamente, ritornando al discorso moda, avendo lui un canale RUclips deve anche seguire questo fenomeno se vuole portare avanti il tutto. Tenere vivo e attivo il canale. RUclips non è più un parlare solo di quello che ci piace, ma anche di quello che piace ad altri. Fa parte del gioco.
La moda, non per ripetermi, non va intesa come un qualcosa di negativo. è un fenomeno da studiare e cavalcare.
Che un lettore di un determinato prodotto, genere o serie è più aperto di un altro. Per me, è una boiata. L'ho scritto in un altro commento.
Questo è un mio pensiero che non risponde direttamente al tuo commento.
@@spiralnagato8415 ottima come risposta, personalmente ho trovato un po' il video un'annacquato tentativo di giudicare chi vuole leggersi manga senza subire 30 pressioni diverse per altre opere. Uno legge solo quelli? Pace. Lo farà perché adora la cultura giapponese.
I ragazzini che lo fanno per moda nemmeno li leggono i fumetti quindi non andrebbero palesemente contati.
Non direi che consiglia principalmente manga. Se vai nella cronologia del suo canale puoi vedere che su venti video quelli che parlano esclusivamente di manga sono raramente più di 3 o 4. Più che altro direi che appunto perché in generale le persone sono più interessate ai manga i video suoi che fanno più visualizzazioni sono appunto quelli in cui ne parla.
Sarà
Ma io in genere quando mi sono buttato sui vari "esperimenti" italiani e, in generale, "non manga"
Beh, l'ho preso nel culos tranne che per Rat-Man
Certo, anche a livello manga ho preso qualche inculata
Ma in generale diciamo che da questi ultimi più o meno sai cosa aspettarti
Dal resto
Mah...
E non é più bello così?
@@IlcanalediKuro Spendere soldi e ritrovarsi a leggere merda?!?
Non credo proprio
@@The_Spinex intendo avere più varietà sotto la copertina, non sapere cosa aspettarti. Poi oh, é capitato a tutti di comprare merda, sono i rischi della passione
@@IlcanalediKuro Sì ma io non ho ancora trovato un genere né tantomeno un'autore valido a livello italiano all'infuori di Ortolani
Certo che tutti noi compriamo merda
Ma quella manga ce l'ha scritto in faccia
Quella italiana sembra una roba tanto ricercata e poi viene fuori che la più grande conquista è arrivare in fondo al volume/serie senza aver vomitato
@@The_Spinex scusa ma che fumetti italiani hai letto (a parte ortolani)?
Parole sante
Parole Sante
come che tsugumi project e fatto per il mercato europeo ???
Secondo me si leggono più manga per quel discorso della ""moda"". Trovare community attive (anche non italiane) è decisamente più facile. Puoi scambiare pareri. Fare teorie. Creare persino una propria community o fanbase.
Dipende quanto peso si da a determinati fattori. Se si intende socializzare (come content creator o fruitore di contenuti) subito e facilmente, i manga sono perfetti.
Se si intende parlare di altre storie. Storie un pò più di ""nicchia"", lo si fa senza badare ai numeri di visualizzazioni e commenti. Stessa cosa fuori dai social. Leggi quelle storie senza preoccuparti di discuterne con decine e decine di persone. Vanno bene quei 3-5 amici. Non so se mi spiego.
Per quanto riguarda la fedeltà verso il genere, mi è sempre sembrata una boiata. La reputo una boiata anche nei confronti tra serie.
Faccio un esempio. Anche questo forse off topic. Vedo spesso gente scannarsi tra Naruto e One Piece. Preferire uno dei due non vuol dire dover schifare per forza l'altro.
Apprezzare più i manga o i comics, mica vuol dire non poter provare a leggere altro. Sono cretinate per me.
concordo con te, ci sono tonnellate di community soprattutto di bonellidi nostalgici o di comics americani, altro che di manga
Eh infatti io ho iniziato ieri con i fumetti marvel
Hai aperto un'interessantissima discussione che penso fosse quantomeno necessaria. Mi rendo conto che dal mio pulpito può sembrare che io stia tirando semplicemente acqua al mio mulino, però credo fortemente che chi legge soltanto manga rifiutando anche solo di provare a leggere qualcosa di Americano, Francese o Italiano, si perda qualcosa. Perchè ci sono tantissime storie là fuori, confezionate in modo diverso, a volte autoconclusive, a volte no, però proprio per la loro diversità di linguaggio sono arricchenti per chi non ne ha mai lette. La curiosità va sempre nutrita a parer mio. Dietro un volume ignorato, potrebbe nascondersi la nostra nuova storia preferita.
Un saluto Kuro!
Non potrei essere più d’accordo!
questa camicia si che è bella!
Ma grazie!
Secondo me è una questione di abitudine, quando si è abituati fin da piccoli ai anime è molto più facile e soprattutto economico leggere un manga, perché prendendo in esempio me, volevo prendere world War hulk ma costava 20 euro e se mi giravo avevo la possibilità di comprare 2 numeri del prezzo di 7€, anche l'effetto psicologico che da il fatto di avere le tasche piene è un valore aggiunto, perché se al esempio di prima io avessi avuto 21€ in tasca io mi sarei potuto prendere ben 3 numeri mentre invece se avessi preso world War hulk che costava 20€ non potevo ottenere un'altro numero
É anche vero che ci sono tante alternative più economiche dei cartonati freschi di stampa, se si vuole recuperare una storia
Ah ci sono anche i collezionisti di costine?? 😁🤣
Sono bambini devono crescere , ci sono davvero persone che pensano che Naruto o One piece siamo fumetti profondi che parlano di tematiche forti quando è palese siano opere di intrattenimento abbastanza sempliciotte ed infantili se paragonate a Ken Parker oppure a" Quartieri lontani " di Jiro taniguci" per fare un esempio. Molti non leggono manga ma guardano solo gli anime , i fumetti occidentali non si trovano in scan gratis e per un ragazzino diventa problematico poter usufruire di quelle opere.
Non bisogna screditare quelle opere, Naruto e One Piece non sono bambinate per sempliciotti, non ha senso paragonarle a fumetti di tutt’altro tipo
@@IlcanalediKuro sono fumetti di formazione a me piacciono però non devono essere osannate come il Dio sceso in terra.
Io sono una di quelle attempate, che leggeva tex e zagor, e si annoiava on Diabolik, per passare ai supereroi, comw iron man e il cap e daredevil. Oggi leggo, oltre ai fumetti supereroistici, soprattutto DC,(marvwl continuo a leggere, daredevil e Captain America, pensa non ho mai interrotto per questi 2). Ho imparato a leggere manga, a tematica storica, samurai o showa per esempio o a tematica LGBTQIA, a finire al fantascienza. Purtroppo nella mia fumetteria non ci sono reparti i fumetti francesi o altro. Ma li puoi ordinare e te li procurano. P.s. abito a Vicenza
non so se centri ma è anche una questione economica solitamente i prodotti americani costano di più rispetto a quelli giapponesi
Molto spesso é vero, ma se uno vuole leggere a basso costo paradossalmente ha molta più possibilità di trovare fumetti americani ed europei
Comunque è vero che i lettori solo i di manga non leggono cose di altre nazionalità io ho iniziato nel 2018 (quando avevo 9 anni ) con paperinik lessi solo quello per 6 mesi poi provai dei comics di Star Wars e mi piacquero ora leggo più o meno tutto (eccetto i francesi mai provati dovrei iniziare ) poi in prima superiore un mio amico inizio a Guardare anime poi a leggere manga l’anno dopo visto che mi ero stufato di parlare solo di manga con il mio gruppo di amici iniziai a proporre qualche altro tipo di fumetto gli proposi Samuel stern loro andarono a cercare su internet quando videro che non era un manga dissero ma no i fumetti italiani e occidentali fanno schifo. Loro non avevano neanche visto un fumetto non giapponese poi mi dissero che lo stile faceva cagare perché troppo realistico (mi chiedo se gli avessi proposto Dylan dog cosa avrebbero detto)
Ma leggere fumetti in generale e basta?!
Il gelato piace perché ha molti gusti ragazzi;)) buona domenica Kuro;)
Io mi auguro solo che sia una moda passeggera e che presto tutti imparino ad apprezzare i fumetti in genere e non solo i manga. È importante essere eclettici nelle proprie letture e nei propri interessi anche per poter affinare il proprio gusto e senso critico che altrimenti leggendo solo una determinata cosa con un determinato registro si incancrenisce
Beh qui c'è da farsi una domanda e darsi una risposta, si vede che ci legge SOLO manga sono quelli che non capiscono un cazzo 😂
Penso che il mercato dei fumetti, almeno in Italia, ha un serio problema a pubblicizzarsi e rinnovarsi. Se non fosse per RUclips non saprei praticamente cosa esce, oltre che la maggior parte delle pagine web delle case editrici fanno abbastanza pena sia graficamente sia per il servizio clienti, sempre se c’è l’hanno. In secondo luogo dovrebbero mettere la testa apposto quando si parla di edizioni, premetto che odio gli spillati e odio le Deluxe, ma non disdegno le soluzioni di mezzo soprattutto se cartonati, ciononostante sarebbe gradito un servizio stile Xbox pass per i fumetti, cioè che le case editrici mettono sotto un abbonamento ragionevole un catalogo sempre in espansione di primi numeri (o prime pagine se brevi) di fumetti che poi possano essere comprati sia in fisico che in digitale. Magari dando il digitale gratis se hai avuto lo sbatti di prenderti il fisico
Voglio aggiungere la mia esperienza, da ex lettore di solo manga mi sono immedesimato molto nella scena della fumetteria.
Io entravo, guardavo i manga e poi andavo nella parte italiana/grafic Novel, sfogliavo con grande ammirazione le a volte stupende tavole di quei volumi volendo comprarle, il problema arrivava nel momento in cui giravo la copertina e leggevo il prezzo, riposando il volume all'istante.
Però crescendo ho avuto la possibilità di avere più soldi, e ho iniziato a leggere di tutto, inoltre ho iniziato a scavare nell'usato.
Voglio aggiungere dei consigli su come leggere fumetto occidentale a basso prezzo.
Nei mercatini dell'usato usato si trovano spesso fumetti bonelli a basso prezzo, 50cent/1€ a volume, a mio parere fra i grandi classici bonelli Natan never e Dylan dog sono i più vicini al gusto di chi ama i manga.
La serie oro di Repubblica e i grandi classici sempre di Repubblica ha grandi storie e si trovano anch'essi nei mercatini dell'usato e nei Libraccio, per la prima i prezzi migliori sono 5/6€, la seconda 2/2.50€ è un buon prezzo.
Per i fumetti europei/grafich novel i già citati Libraccio hanno tutto a metà prezzo, quelle costeranno sempre tanto per i vostri occhi, ma fidatevi per certi volumi ne vale la pena.
Se invece puntate sull'e commerce vinted è dove si trovano le offerte migliori (è anche il più rischioso), eBay ormai non ha più offerte incredibili ma ogni tanto ancora qualcosa di buono si trova.
Per i fumetti di supereroi gli spillati sono un costo molto alto e all'inizio sono confusionari, evitateli, puntate per la Marvel ai must have (cartonati nuovi a 15€) e per la DC alla collana leggende DC che sta uscendo in edicola (nuovi 7€).
Spero che la mia esperienza e i miei consigli siano utili a qualcuno.
PS: fare il conto del numero di pagine come facevo io, in media un fumetto occidentale essendo più grande ha molto più contento per singola pagina rispetto ad un manga, quindi non fate calcoli su quanto contenuto ha rispetto al prezzo, è un calcolo stupido, ma è una cosa molto comune.
Ma non mi interessano
Io leggo tutti americano di manga solo dragon ball
Magari mettere demon slayer tra gli esempi in copertina nn è proprio il massimo…
misà che non hai capito il senso della copertina
@@k4yo_tam certo che nn l’ho capito, manco l’ho visto il video, e infatti in ogni caso fanculo demon slayer
@@pops1680 quello di kuro non è un video che spiega il perchè si dovrebbe leggere solo manga, è una domanda che fa alla gente che legge solo manga, evitando un sacco di altre opere stupende non giapponesi
@@k4yo_tam dovrebbero leggersi zerocalcare
@@pops1680 fantastico zerocalcare, ma non esiste solo lui, in italia abbiamo una marea di grandissimi fumettisti
Penso di essere l'unico che legge solo fumetto americano. I manga non li digerisco.
Anche io la pensavo come te fino ai 15 anni
@@IlcanalediKuro affar tuo, anch'io ho provato a leggere i manga ma non fanno per me, degustibus.
@@simon9654 chill peró, non ti sta mica accusando nessuno 😅
@@IlcanalediKuro pensavo fosse stato detto con un tono accusatorio, chiedo scusa io se ho capito male 😇
Personalmente, non mi piace lo stile occidentale, quindi sì, sono una di quelle persone che sta lì a fissare i manga. E dire che ho iniziato con Diabolik
Ma dai, ci sono fumetti belli in tutti i paesi, non ha senso chiudersi così per partito preso. Nemmeno lo "stile occidentale" è standardizzato e uguale ovunque.
@@IlcanalediKuro Ma a me fa schifo, soprattutto la Marvel
Stile occidentale non vuol dire assolutamente nulla.
È come se dicessi “stile Manga”
Così sembra che opere come Berserk, jojo, Dragonball, doraemon e tutti gli altri manga siano disegnati tutti allo stesso modo.
Quando invece nei fumetti occidentali o non giapponesi C’è una varietà ed una qualità che neanche ti immagini.
Ad oggi fare questa distinzione non ha minimamente senso, come dice Kuro nel video, tutto è fumetto, non esistono i manga e gli altri. Non avrebbe potuto esprimere in modo più chiaro questo concetto, eppure c’è chi ancora non lo capisce.
Sia chiaro, Con questo commento non voglio di certo dirti cosa devi leggere, ma voglio renderti consapevole che è un po’ sbagliato generalizzare in questo modo .
Va a capire perché quando ho cominciato a leggere manga tutto il resto mi sembra qualcosa di estraneo e che non potesse piacermi, mi ci sono voluti anni per iniziare leggere fumetti che non fossero scritti da autori giapponesi, e ho dovuto fare uno sforzo per uscire dalla mia zona di comfort. A ripensarci Oggi mi sembra veramente assurdo 😅