La catena del dolore | Cos'è e cosa fare | PSICHIATRA
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- Опубликовано: 4 янв 2024
- Benvenuto nella rubrica MIND LAB dedicata alla Psicopatologia.
In questo video il prof Tamburello descrive i tre anelli della catena del dolore.
Nel 1⁰ anello, una persona dotata di ricca sensibilità, vede la sofferenza della madre che ama intensamente e prova molto dolore. Desidera fare tutto ciò che può per liberarla da quella condizione.
Nel 2⁰ anello opera molti tentativi, ma la madre vittima del marito dominante e predatore sperimenta sollievi parziali e temporanei, e la tensione della figlia rimane alta, senza la soddisfazione attesa.
Nel 3⁰ anello la figlia, resa consapevole della sua parziale impotenza, si ferma. Questa resa temporanea consente il recupero di freschezza e vitalità che genera una visione nuova e, tornata nel 1⁰ anello, si riaccende il suo cuore che inizia a muoversi nel tentativo generoso.
"Sono il professor Antonino Tamburello e ho deciso di creare queso canale con il solo scopo di restituire cosa ho imparato in questi 50 anni di esperienza di colloqui clinici."
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Sentirla parlare e capire cosa sta dicendo, capirlo fino in fondo, potermi fermare per abbracciare la mia sensibilità, mi fa sentire meglio perché in tutto questo spesso c'è anche la sensazione di sentirsi sbagliati. Che peccato che uno strumento come la sensibilità, debba subire così tante torture! Grazie mi è molto di aiuto! ✨🙏
Come comprendo... alcune volte mi sono resa conto di comportarmi come se potessi risolvere tutto e tutti, l'ho chiamata "la mia sindrome del Dio in terra".
Quanto tormento, per poi finire... sfinita, impotente e non aver risolto nulla.
Grazie per la sua accoglienza, l'aiuto.
...non siamo onnipotenti...fermarsi per rivedere...accettare il limite...
Grazie Dottore , mi aiuterà a riflettere...
Queste situazioni si incontrano...
È vero, io ho dovuto fare da madre a mia madre in situazioni di dolore e ho fatto anche da madre a mio fratello minore per aiutarla. Il risultato è stato devastante. Per fortuna dopo tanti anni sono riuscita a distaccarmi e capire che ognuno è responsabile della propria vita. Solo lì mi sono liberata.
fermarsi, qualche volta, è il miglior modo per andare avanti
Carissimo dottore la ringrazio per essere entrato così in profondità in questo argomento. L ha fatto con amore e delicatezza toccando anche il punto più intimo e difficile da spiegare...il male e il bene, il Creatore e la creatura...partendo dal carnefice e dalla vittima.
Lei ha parlato della mia vita ed è giunto al punto finale in cui adesso mi trovo, l accettazione dell esisistenza del male, del suo imporsi nonostante tutto. Grazie per averlo detto, per averlo saputo dire, per tutte le emozioni che aveva nel dirlo. Le auguro ogni bene
Lei ha la capacità di esprimere i concetti, con una delicatezza indicibile e la sensibilità di sfiorare le corde dell'anima...sempre grazie ❤
Che meraviglia ascoltarla Professore! Sto tentando con tutta me stessa di conoscermi, amarmi e riprendere un assetto che mi faccia sentire bene ma la sera, la notte non sono sempre facili. Mi accorgo che questa vita è un gioco e allora giochiamo! Domani sarà un giorno importante per me. Grazie di ❤
Si può aiutare solo chi vuole essere aiutato... e non sempre.
Accogliamo il dolore di non essere onnipotenti. Grazie per i suoi video 🙏.
Sono d'accordo su tutto con lei, vorrei solo riflettere sul come neutralizzare il predatore. Non sono d'accordo che la distanza sia la sola strada di fermare il male. Forse il modo migliore è avere cultura, restare, resistere❤ (non sempre eh, in certe situazioni in cui la tua vita è in pericolo scappa, prendi distanza, di sicurezza)
Grazie per aver toccato questo argomento in maniera così delicata e profonda allo stesso tempo. Il dolore è un tema che mi riguarda molto da vicino , inconsapevolmente mi sono trovata giocoforza a mettere in pratica il suo consiglio fin da adolescente. Se non avessi deciso di “stare ferma” non sarei sopravvissuta alla perdita più grande della mia vita. E l’ipersensibilità che mi porto dietro dalla nascita a volte è un peso che si aggiunge alle catene di cui parla. Lei suggerisce di allontanarsi dal predatore ed io ho sempre cercato di farlo. Continuo ancora adesso, ma per quanto sia alla ricerca di una soluzione da diversi anni, le circostanze non hanno mai giocato a mio favore. Almeno per il momento. La ringrazio ancora, ascoltarla è sempre un grande piacere. Un caro saluto, le rinnovo i miei auguri di buon anno.
Belli gli ultimi concetti, basta seguirli.Grazie della luce che ci regala sul "dolore" Buon anno professore.
Ho provato con tutta me stessa a mettere mia figlia di fronte al suo dolore, per poterlo affrontare. Alla fine mi sono arresa, l'ho mollata nel suo vortice, non ho teso la mano, mi sono allontanata, il tempo necessario. È stata la sua salvezza. Io ho rischiato di soccombere sotto la mia ferocia ma ho tenuto duro, era necessario. Non è facile stare fermi ma non si può pensare di agire per gli altri.
Scusami la domanda, quindi poi cosa è successo?
@@gigigiu2420 in sintesi direi che è andata bene.
grazie, l’ho appena vissuto…per otto anni…e anch’io sto cercando di fermarmi…💔🙏💖
Sono incantata e profondamente toccata dalla sua comprensione degli abissi dell'anima di chi, stringendoli in un abbraccio, si ritrova in vissuti simili da lei qui descritti, trasmettendo quella delicatezza, tenerezza, calore, capace di raggiungere, coccolare e rassicurare quel sensibile bambino terrorizzato e ben nascosto anche a noi stessi se pur ben lontani dalla fanciullezza e da chi involontariamente è stato causa di questa catena del dolore che inconsapevolmente imprigiona ancora. Con tutta la ricchezza del sapere psicologico, cosa impedisce un pronto ed esteso intervento per comprendere, supportare e affrontare tanta dilagante sofferenza? Dottore, come affrontare quegli stati dissociati, quelle parti, da trauma complesso che finalmente e solo ora inizio in qualche modo a rilevare? Consiglierebbe un testo utile in merito? Un immenso grazie a lei e a tutti coloro che generosamente e con nobile umanità rendono disponibili tali preziosi e vitali contenuti almeno in rete per poter quanto meno iniziare a capire i propri vissuti e soprattutto sentirsi intimamente capiti per avviarsi verso quella dignitosa profonda comprensione di se stessi!
Capisco molto bene quello che dici Antonino, ero piccolissima promo genita e molto sensibile al dolore di mia madre, mi sono praticamente sostituita a lei per aiutarla in qualsiasi modo possibile, sognavo di crescere e diventare una psicoterapeuta per guarire i traumi di mia madre finché non ho capito che il suo dolore mi stava divorando perché insieme al suo c'era pure il mio ed è lì che mi sono arresa perché ho capito che potevo curare solo il mio per uscire da queste catene. Grazie per questo video. Ora sto meglio è mia madre mi è molto grata per averla sostenuta quando ero solo una bambina bisognosa di amore ❤❤❤
Buona vita a lei ❤20anni fa,ho passato una brutta fase di dolore estremo,causa divorzio,ma poi dopo il senso di sconfitta,rabbia ,,rimorso x non aver continuato a subire x amore delle figlie( privandole del benessere economico di cui godevamo )ho acquisito la consapevolezza di valere come persona,con pregi e difetti,chiaro..Oggi a 60 anni,,2 figlie che mi amano da sempre,,sono nonna di un bimbo stupendo e felice ,xche' non vivo + x accontentare gli altri ,ma in primis,x me stessa ,senza far male a nessuno 🫂
❤ la invidio
@@lauracongedi395 🙌🏼fasi della vita,ma bisogna tirar fuori tutta la forza che c'e' in noi ,x amarci 🌹😘
Grazie professore, le sue parole sono luce.🌟
Carissimo Prof.Antonino, ho compreso e accolto ogni sua singola parola…
La ringrazio immensamente ❤
Josephine
Bisognerebbe fare attenzione all'indifferenza, soprattutto per chi ha una coscienza più che una sensibilità acuita, perché di sensibilità si viene mossi anche dalle provocazioni, dalle minacce, dalle aggressioni, nonostante si stia fermi e impotenti. Le distanze sono una cosa opportuna, certo! ma non possiamo andare a ritirarci in un convento come dei monaci, e il male bisogna combatterlo su ogni fronte, partendo innanzitutto da sé stessi e soprattutto quando le distanze non possono essere prese, ma prendere le distanze dal predatore significa anche darla vinta al male, sempre se si ha una coscienza per riconoscerlo e combatterlo, cosa che purtroppo molti non hanno, al di là della sensibilità che ognuno di noi può avere con sé stesso e con gli altri; per es. indurendo il proprio cuore o non aprendolo affatto nei confronti di persone che sapremmo che ci farebbero soffrire, ed evitando quindi di partire proprio dal primo anello della catena, ma questo è triste quando siamo non solo persone sensibili, non solo persone che riconoscono uno spirito onnipotente che in realtà è mera autocoscienza, ma anche l'essere appunto coscienti di quello che è un male e dovuto da una società sempre più dedita ai piaceri materiali, e che pure con grande intelligenza è capace di ingannarsi e trarsi in disparte dalla comunità, invece di chiedere aiuto, cosa che in questo modo le persone sono capaci di finire con l' assumere su loro stesse colpe che non hanno e per lenire un male di cui si sentono responsabile per la loro impotenza, e guardate che se questo è brutto lo è ancora di più quando si vive in un pessimo ambiente famigliare, provinciale e pure nazionale. Anche io ho sentito una persona una volta e questa persona mi disse, il mondo è quello che è mentre io sono quello che sono.
Illuminato e illuminante
Grazie davvero....
Ma come fa,Antonino,a parlare proprio di me.Esattamente, e con tutte le sfaccettature del sentire,proprio di me! Antonino ,lei mi sconvolge.Sono sconvolta nell'incontrare una grande persona e un grande psicoterapeuta.Lei fa tanto del bene ,e quanto,nemmeno lo sa. Grazie.
Fantastico ❤
Grazie ❤
Io non so come si fa. Quando vivo questi momenti, sovente purtroppo, non so come ci si ferma. Ho una parte così impulsiva e mi esce pure una parte aggressiva che non sapevo di avere.
Che soffoco, ma fa male anche così. Perché mi causa affanno, pianto e un senso di incomprensione enorme.
Eppure ho lavorato su di me e credevo di aver imparato a gestire meglio le mie emozioni.
Ma come si fa a far prevalere la parte razionale?
Grazie❤
La risposta che cercavo. Grazie
Grazie per questo video. ♾️
Grandissimo
Grazie e buon anno dottore❤
Lei ha l abilità di far sentire tutti Sani!!!!
Le voglio bene !!!!❤
Grazie❤
Grazie per il suo aiuto.. queste sue parole sono potenti..
Grazie come sempre per le tante riflessioni... buona epifania!
Buongiorno lei è strepitoso.....mi ha e mi sta aiutando in una misura mega.❤
Grazie professore per la sensibilità e la delicatezza nell'affrontare argomenti così importanti 😊
Grazie Professore! È difficile fermarsi e vedere soffrire una persona che ami tanto, però quando si capisce che non si può fare niente per cambiare la situazione, l’unica soluzione è fermarsi!
😢😢😢grazie prof! 😢mi fermo sono sfinita
Bel video, molto profondo
Grazie ....
Grazie.
Il video piu importante fino ad ora, che conferma e definisce ancora piu nitidamente quello che proprio recentemente ero riuscito (in parte) grazie al "nostro" percorso ad intravedere
Grazie.
Grazie Professore mai come in questo momento avevo bisogno di sentire queste parole sto vedendo soffrire mia madre per la morte di mio padre e io percepisco il suo dolore ma mi sento impotente. 🙏🙏 Grazie mille mi aiuterà sicuramente
Chiarissimo Professore, ho vissuto tale esperienza il 24 dicembre in una famiglia dove il marito ha picchiato la moglie e dove i figli si sono scagliati contro il loro papà per difendere la loro mamma, ho vissuto una situazione talmente allucinante e dove il Suo discorso rispecchia in toto di ciò che ho osservato. Ad maiora.
Ah, quindi è così.... 😮 Come sempre grazie!
Sono ferma da un'anno barcollo ma non mollo !! Grazie ❤ Dottore..
Grazie di❤
Antonino...Le sono infinitamente Grata ❤
Tutto matura e si esaurisce prima o poi, tempo al tempo..grazie ,
Grazie
Grazie per questa prima parte in cui ci guida a capire che il dolore che ci provocano i predatori a noi persone più sensibili spesso non può essere fermato. Ci si prova spesso anche per un lungo periodo ma quando ci si sente così impotenti a cambiare gli ingranaggi che producono tale dolore allora é meglio fermarsi almeno per un pó . É Vero l' allontanamento a volte ci sembra l' unica via di uscita efficace ma forse fermandosi ad analizzare ciò si possono trovare altre strade....aspetto la seconda parte dell' argomento con molto interesse. Grazie Professore ho sentito nella sua voce un tono particolare molto coinvolto penso per il poco che la conosco dovuto alla sua sensibilità " maggiore" . Un caro saluto a presto
Oggi questo video è un segno che sono sulla buona strada...grazie Doc...mi sono fermata anche se di là non c'è nessun "cattivo"...io resto...ma ora mi fermo...🙏❤️
A prescindere dai contenuti dei suoi discorsi, si capisce che vuole fare del bene e ci riesce
Non sono molto brava a scrivere le mie emozioni..
Ma l abbraccerei e allora capirebbe !!!
❤
😔..🙃🐾🌱🐬🌈☀️..grazie..😗..un abbraccio forte a tutti..buona Epifania...w la vita..sempre..🤗🦄💜💫🙌
Salve ha fatto un video molto particolare
Ho pensato che i diavoli parlano a tutti nell orecchio,un senso così poetico e importante che appunto se “manomesso” ci fa diventare qualcosa di malvagio ma è solo temporaneo questa malvagità per via di come è fatta la mente
La sensibilità è una bomba a mano. Soffro tantissimo!!
❤
❤
Non sono la sola eh?!!
Un tema davvero interessante. A me incuriosisce molto l'altro lato dei supersensibili, quello che li vede insofferenti al dolore altrui poiché ne sono infastiditi più che empatizzati. Trovo comunque che il buon consiglio di fermarsi e non fare nulla, per un possibile cambio di visione, possa andare bene in entrambi i casi. Grazie.
Diventiamo indifferenti al dolore per pura sopravvivenza consapevoli di tutto ma distanti
❤
Se sono una terra arida perché sono tanti anni in cui non provo nemmeno una passione,mi sento arido anche dal compiacere dall’ essere riconosciuto sento l eco delle voci sprezzanti della mia prestazione che sia o della mia persona,personalità
O anche in pubblico e a casa(adesso è diminuita la intensità)dove sento e sono come sicuro che dicono cose brutte di me come che gli sembro stupido,ecc
Ci sono anche volte che mi sembra di sentire anche cose buone positive,che portano speranza
Alla fine è il problema di condividere ed espandere informazioni sbagliate,superficiali della mia persona ecc
Mi sembra diverso dal giudizio
Ieri ho baciato una ragazza dopo tanto tempo e mi sono sentito per quel secondo come una terra arida che riprendeva colore
Ma poi mi è anche sembrato un vampiro quando non beve sangue per diverso tempo e che poi ne vuoi ancora
Quindi ok magari ho bisogno di quell acqua così da non essere arido ma è una questione di mantenere quei avvenimenti diciamo corporei?
Mi era anche successo che il corpo tremasse mentre ero al bar non c’era cosi freddo però in quel momento mi è sembrata solo una manifestazione corporea
Buongiorno dottore,
cosa ne pensa dell’affermazione “noi non siamo i nostri pensieri” ?
Sarebbe bello un video al riguardo in quanto penso sia un tema molto interessante e che potrebbe incuriosire tanti.
Un caro saluto
Una carezza al mio cuore stanco
E la decisione presa poco fa di fermarsi
Ma quando la preda non vuol essere aiutata non si può fare nulla
Credo che fermarsi conduca all'accettazione delle situazioni e dei propri limiti.
Non si tratta di aver fallito, ma di lasciare fluire le cose, il tutto con una serenità consapevole....
Carissimo Prof mi ritrovo molto in quello che dice Mi trovo in 2 situazion di sofferenza : mamma allettata ma lucida mentalmenre da 4 anni e mio marito oncologico da 8 anni Vedo la sofferenza di entrambi È dura Vedo persone intorno a me rudi alcune discontrollate : sorelle che si prendono cura di mamma ma non in modo adeguato Io sono in ritiro sociale causa virus che possono contagiarci con mio marito Non posso permettermi di curarmi x ho ansia repressa Attendo i suoi controlli x attivarmi ❤❤❤Grazie
Vorrei che guarisse non accetto più la cronicità della patologia Sono quindi in conflitto con me stessa Ho chiesto aiuto ai parenti stretti ma sembrano essere sordi e cechi
Capisco perfettamente il suo stato d'animo signora Brunello. E mi creda, vorrei poterla aiutare (sono una OSS, e vivo continuamente queste realtà). Le posso dire solo che l'amore che lei dà a sua madre attraverso le sue cure si trasformerà in Amore che lei riceverà dalla vita. Tutto questo sarà un ricordo un giorno, e lei sarà grata a sé stessa. Buona vita cara ❤
Stavo guardando prima un episodio della serie in the tipo su real time credo,ho vissuto con un killer
Quello che mi ha lasciato un po’ li a riflettere o domandarmi è stato quando il figlio (Tyler)di questo uomo che racconta si era inciso sul braccio con un coltello due occhi interpretato dal figlio come demone poi il padre ha detto che sembrava gli piacesse al figlio vedere quelle sue reazioni anche impaurite
Quindi mi sono chiesto se potesse essere per una dinamica di potere che gli fa paura
Buongiorno Professor Antonino ma si spezzera' questa catena di dolore ,anche ,se mi e' stato detto che ho una sensibilita' grande come una casa ?Un saluto a Lei ed una buona BEFANA !!
Se si è tendenzialmente introversi ci si può spostare lungo il continuum introversione ed estroversione diventando tendenzialmente estroversii?
Vero io sono una di quelle persone che sente il dolore altrui😢
Cosa è la carriera del male e come funziona come meccanismi
Dottore la seguo sempre complimenti per tutto 🙏 volevo sapere come posso fare per venire da lei per fare delle sedute mi piacerebbe molto
C sono predatori organizzati nessuno è nato un assassino o predatore Bisogna parlare delle soluzioni comuni io vivo e ho vissuto la magiorparte della mia vita con gente che soffre tanto e mi fa soffrire. E più forte sono e più volevo andare avanti venivo fermato e per ogni lamento mio successivo venivo punito certi danni sembrano irreparabili. Bisogna conoscere i veri nemici e i traumi che fanno venire alla gente. Le parole da soli virtuali o reali non abastano.servono le soluzioni per il mondo . Non possiamo soffrire perché altri soffrono farci massacrare sapendo che la colpa non è nostra. Mia madre è mia sorella volevano sempre il bene per me. Ma la società è più forte,servivano fatti reali e non solo vocali. Dopo che non c’erano nessuno dei due.
10:40 un video dai su questo dolore accolto
Devo fermarmi un po' anch'io...😢
In effetti non accettarlo quel dolore può fare più danni
Come uscirne 😢
Morale della favola rassegnati😂❤o meglio arrenditi
Salve dottore, come spiegare ad un bimbo che la forza la violenza anche verbale non serve per affermarsi per avere una considerazione di se, x non sentirsi da meno. Come spigargli e cambiare la sua idea che è tutto una gara, a cui non si partecipa solo se si è sicuri di vincere… come fare se ha visto e sentito atteggiamenti abusanti. Io ho interrotto il mio matrimonio x questo ma ovviamente nei miei bambini il seguito è ancora in corso. Come posso fare..
C’è da dire secondo me anche che un predatore percepisce i momenti di fragilità e li coglie con un balzo 😂
Pensieri confusi...non riesco a capirne una logica...mah
Grazie ❤
Grazie ❤