Professore..............mi rammarica non averla mai conosciuta di persona, solo oggi seguo le sue lezioni, uniche, permeabili al 100% dirette.............puntuali e precise
La ringrazio davvero di cuore per queste parole, Stefano. È un piacere e un onore averla tra i miei iscritti. Sapere che le mie lezioni riescono a trasmettere con chiarezza ciò che cerco di spiegare è per me una soddisfazione immensa. Anche se non ci conosciamo di persona, mi fa piacere poter contribuire alla sua formazione attraverso i miei video. Grazie ancora per il supporto!
Vanni Manfredi 0 secondi fa Salve e complimenti per il corso. Ho completato tutte le lezioni e lascio qui un commento sulla prima.lezione. Il professore si e' rivelato veramente competente e le lezioni hanno dato una panoramica completa degli impianti elettrici. Ancora complimenti e attualmente sto seguendo il corso di domotica sempre con il professor Lai.
Grazie Alessandro, i ragazzi per ora apprezzano queste videolezioni per conquistarsi una valutazione positiva. Sono certo che dopo la maturità apprezzeranno ancora di più questo materiale ;)
Meritati complimenti per il corso ,professor Lai, anke se sono in pensione lo seguo con grande interesse ,ho sempre fatto il tecnico elettronico per oltre 40 anni ho anke il PES-PAV PEI ,devo dire ke sto imparando molte cose ,chiarimenti e delucidazioni Grazie per il corso Roberto Tedeschi (Bologna)...
Grazie. Buona visione. Ecco mi fa piacere sapere che questo corso possa interessare anche chi non del settore. Le lezioni sono adatte per chiunque perchè create per i miei alunni che sentono per la prima volta questi concetti. Per qualsiasi dubbio usi i commenti ai video
Una scoperta molto gradita. Complimenti per i tuoi video, piacevoli da ascoltare e da guardare. Sono un appassionato e, volevo chiederti se mi puoi consigliare un libro di testo da implementare alle tue lezioni sugli impianti elettrici civili. Grazie.
Salve avrei una domanda. Sui tetti delle cabine a bassa tensione spesso c'è un dispositivo che gira su se stesso, nella parte posteriore di altre si vedono delle piccole antenne bianche, qualcuno mi può spiegare a cosa servono e se possono essere dannose?
Buonasera. Complimenti per il video. Mi piace molto questo canale. Volevo chiederle, per quanto riguarda questi concetti di potenza dissipata, dove posso andarmi a vedere questi concetti?
Complimenti per l'ottima spiegazione appassionante e semplice da seguire. Le volevo chiedere se ha pubblicato le slide pdf delle lezioni ed eventualmente dove trovarle. Grazie
Ho una domanda. Nel sud Italia stanno costruendo il tyrrhenia link un cavo elettrico sottomarino della potenza di 1000MW. Questo mega cavo quanta energia può trasportare? Per esempio se in Sardegna ci fossero impianti di produzione energia per una potenza complessiva di 50000MW il tyrrhenian link da solo potrebbe trasportare tutta questa energia verso l'Italia? O il cavo da 1000MW non è sufficientemente potente per trasferire l'energia prodotta da questi impianti? Grazie
Glielo chiedo perché qui in Sardegna c'è una grande opposizione contro le rinnovabili e secondo i comitati il governo italiano vuole fare della Sardegna una sorta di batteria dell'Italia. Però facendo ricerche mi sembra strano che la cosa sia fattibile perché appunto mancherebbe il modo di collegare la Sardegna al resto d'Italia a meno che appunto il tyrrhenian link sia sufficiente per 50000MW
Un cavo può trasportare esattamente la potenza per cui è stato dimensionato . In Sardegna ci saranno due cavi che la collegheranno con la Sicilia e la Campania. Secondo il Piano Nazionale Integrato per l'Energia e il Clima (PNIEC) dell'Italia e le proiezioni regionali per la Sardegna, si prevede che entro il 2030 la Sardegna possa produrre una quantità significativa di energia rinnovabile, con una capacità installata che potrebbe superare i 4.000-5.000 MW tra eolico e fotovoltaico. Di questa potenza, una parte rilevante potrebbe dover essere trasferita verso il "continente", in particolare durante i periodi di sovrapproduzione rispetto al fabbisogno locale. Stime indicano che potrebbero essere necessari circa 2.000-3.000 MW di capacità di trasmissione per trasferire l'energia in eccesso prodotta in Sardegna verso il continente. Il Tyrrhenian Link, con i suoi 2.000 MW di capacità complessiva, insieme ai già esistenti SAPEI (1.000 MW) e al SACOI (300 MW), coprirà gran parte di questa necessità.
@@anto4usparlare di 50 GW di produzione mi sembra fuori ogni previsione, al massimo come detto prima si parla di 5 GW ma anche su questi valori penso che non si arriverà ad installarli e in un certo senso è giusto così. Chiaramente sono favorevole alle rinnovabili ma queste installazioni non devono essere caricate solo sulla nostra Sardegna
@@ilprofelettrico Ho capito. Avrei un'altra domanda considerando che la produzione totale in Sardegna è di 12,4TWh e i consumi 8,9TWh mentre la potenza totale installata (considerando tutte le fonti energetiche) è di 4863MW non ritiene che il progetto di arrivare a un totale di impianti di energia rinnovabile per una potenza complessiva di 6GW sia necessario per l'autonomia energetica della Sardegna (considerando che man mano che verranno installate le rinnovabili si ridurrà la produzione di energia da fonti fossili) oppure sono troppe? Inoltre avevo letto che per la natura delle energie rinnovabili è meglio eccedere con l'installazione di impianti eolici e solari questo per due motivi: 1- perché possono esserci giornate con poco/zero vento o sole e perché di notte il solare non funziona, quindi per garantire la fornitura di energia è meglio costruite più impianti per avere energia anche quando c'è poco vento 2- perché in futuro potrebbero aumentare i consumi (fino al 2011 consumavamo 12,4 TWh non i 9 attuali) e quindi è meglio prevenire e avere un pò di potenza installata in più. Le risultano questi due punti oppure non è d'accordo? La ringrazio per la sua attenzione
Sono d'accordo con queste valutazioni. Sicuramente l’eventuale espansione della capacità rinnovabile in Sardegna fino a 5 GW (da vedere se si riuscirà ad arrivare a queste potenze) è cruciale per garantire l'autonomia energetica dell'isola e ridurre la dipendenza dalle fonti fossili. Data l'intermittenza delle fonti rinnovabili, è necessario avere sicuramente una capacità installata superiore per assicurare un'adeguata fornitura anche in condizioni meno favorevoli. Inoltre, l'aumento futuro dei consumi rende prudente disporre di una capacità installata maggiore. C’è da dire peró che l'installazione di 5-6 GW non è destinata solo al fabbisogno locale. Questa capacità produttiva che si aggirerà sui 20 TWh superiore ai consumi attuali dell'isola (circa 8,4 TWh), mira a generare un surplus di energia che sarà esportato verso il continente tramite il prima citato Tyrrhenian Link rendendo sicuramente la Sardegna un hub centrale per la produzione di energia rinnovabile a livello nazionale. Se l’installazione di questi impianti sarà fatto coinvolgendo le comunità locali e cercando di distribuirlo anche in altre regioni lo vedo come un progetto irrinunciabile
come faccio a capire se un impianto elettrico e' da cambiare? un antennista puo' rilasciare un certificato di conformita' di un impianto elettrico casalingo?
Ho dovuto fare un ampliamento in un impianto civile nella Rep. Ceca , il mio stupore nel constatare che il sistema adottato è TN-C e diventa TN-C S nel centralino di casa ! Non potevo crederci , ho fatto le mie ricerche e sia nelle linee guida che nel contratto di fornitura elettrica si fà riferimento ad una trifase + PEN
La domanda è invece interessante ma ti spiazzerò nella risposta: ciò che viene prodotto è uguale a ciò che serve per essere consumato! 😉 Immagina uno che produce energia su una bicicletta e pedala più o meno a seconda di quello che gli serve. È un processo con una regolazione automatica. Bisogna vederla così anche se è molto più complicata.
@@ilprofelettrico ah ecco ! quindi ci sarà un "regolatore" che, rilevato il fabbisogno, gestirà la produzione. la richiesta fa sì che la produzione aumenti fino a che, eventualmente superando il limite massimo, si andrà in black out... corretto ? grazie della preziosa attenzione!
Professore..............mi rammarica non averla mai conosciuta di persona, solo oggi seguo le sue lezioni, uniche, permeabili al 100% dirette.............puntuali e precise
La ringrazio davvero di cuore per queste parole, Stefano. È un piacere e un onore averla tra i miei iscritti. Sapere che le mie lezioni riescono a trasmettere con chiarezza ciò che cerco di spiegare è per me una soddisfazione immensa. Anche se non ci conosciamo di persona, mi fa piacere poter contribuire alla sua formazione attraverso i miei video. Grazie ancora per il supporto!
Molto utile, bravo!
Complimenti Ing.
Grazie Mario 🙏 gentilissimo
@@ilprofelettrico
Ing. La disturberò per eventuali progettazioni su Mie clienti finali. Se le può fare piacere?
Vanni Manfredi
0 secondi fa
Salve e complimenti per il corso. Ho completato tutte le lezioni e lascio qui un commento sulla prima.lezione. Il professore si e' rivelato veramente competente e le lezioni hanno dato una panoramica completa degli impianti elettrici.
Ancora complimenti e attualmente sto seguendo il corso di domotica sempre con il professor Lai.
Grazie Vanni, bellissima recensione che conserveró
complimenti per l'ottimo lavoro. i ragazzi saranno certamente fare tesoro di quanto hai fatto.
Grazie Alessandro, i ragazzi per ora apprezzano queste videolezioni per conquistarsi una valutazione positiva. Sono certo che dopo la maturità apprezzeranno ancora di più questo materiale ;)
Complimento prof....una scoperrta gradita.
Canale molto esauriente ed interessante.
Grazie Cristiano. Bene partire dalle basi per poi affrontare tutti gli altri argomenti
Meritati complimenti per il corso ,professor Lai, anke se sono in pensione lo seguo con grande interesse ,ho sempre fatto il tecnico elettronico per oltre 40 anni ho anke il PES-PAV PEI ,devo dire ke sto imparando molte cose ,chiarimenti e delucidazioni Grazie per il corso
Roberto Tedeschi (Bologna)...
Grazie Roberto, commenti come questi mi danno la forza per continuare a caricare i video anche sul canale
Complimenti. Spiegazione utile con voce cordiale. Grazie
Ottimi contenuti spiegati in modo semplice e comprensibile.
Grazie, il mio intento nel creare questi video è proprio questo: semplificare al massimo
Grande veramente veramente bravo
mi sono appena iscritto al suo canale, grazie e complimenti per la chiarezza espositiva, fortunati i suoi studenti!
Molto interessante le sue lezioni.
Grazie, mi fa piacere
Bravissimo, nozioni per me molto utili.
Buongiorno,mi sono appena iscritto,seguirò le lezioni dalla n•1
Grande bel video chiaro e conciso
Complimenti, grazie mille.
Ottimo lavoro complimenti
Grazie 🙏
Grazie, prezioso lavoro.
Grazie x i suoi video
grazie è tutto chiarissimo
ottimo video
Grazie!
Grazie
Bravissimo
Utilissimo e chiaro
Spero che non ti stufi e continui
Grazie. Commenti come questi mi stimolano a continuare ❤️
troppo belle le tue lezioni😊
Grazie Massimo, gentilissimo
Appena iscritto, la seguirò con interesse anche se non è il mio campo
Grazie. Buona visione. Ecco mi fa piacere sapere che questo corso possa interessare anche chi non del settore. Le lezioni sono adatte per chiunque perchè create per i miei alunni che sentono per la prima volta questi concetti. Per qualsiasi dubbio usi i commenti ai video
Spiegato molto bene
Una scoperta molto gradita.
Complimenti per i tuoi video, piacevoli da ascoltare e da guardare. Sono un appassionato e, volevo chiederti se mi puoi consigliare un libro di testo da implementare alle tue lezioni sugli impianti elettrici civili. Grazie.
Grazie Simone. Nel finale di questo video parlo dei libri
ruclips.net/video/eO5qgpze80U/видео.htmlsi=A7JyBHK6XjzUiUNS
Tra i vari ti suggerisco il Conte della Hoepli
Questo il link diretto
amzn.to/3RW5ei3
molto bello
Salve avrei una domanda. Sui tetti delle cabine a bassa tensione spesso c'è un dispositivo che gira su se stesso, nella parte posteriore di altre si vedono delle piccole antenne bianche, qualcuno mi può spiegare a cosa servono e se possono essere dannose?
Buonasera. Complimenti per il video. Mi piace molto questo canale. Volevo chiederle, per quanto riguarda questi concetti di potenza dissipata, dove posso andarmi a vedere questi concetti?
Anche in questo canale nella playlist grandezza elettrica dove parlo della potenza
salve e tanti complimenti per i video , molto utili.
per un appartamento fino a 100 m quanti circuiti si deve applicare per la normativa 37.08?
grazie
Almeno 5. In questo video ne parlo
ruclips.net/video/lV_vEA3NQEk/видео.html
Complimenti per l'ottima spiegazione appassionante e semplice da seguire. Le volevo chiedere se ha pubblicato le slide pdf delle lezioni ed eventualmente dove trovarle. Grazie
Grazie 🙏 No non ho pubblicato i pdf. Mi sono proposto in futuro di fare una raccolta per ogni playlist e pubblicarle ma purtroppo mi manca il tempo 😉
Ho una domanda. Nel sud Italia stanno costruendo il tyrrhenia link un cavo elettrico sottomarino della potenza di 1000MW. Questo mega cavo quanta energia può trasportare? Per esempio se in Sardegna ci fossero impianti di produzione energia per una potenza complessiva di 50000MW il tyrrhenian link da solo potrebbe trasportare tutta questa energia verso l'Italia? O il cavo da 1000MW non è sufficientemente potente per trasferire l'energia prodotta da questi impianti? Grazie
Glielo chiedo perché qui in Sardegna c'è una grande opposizione contro le rinnovabili e secondo i comitati il governo italiano vuole fare della Sardegna una sorta di batteria dell'Italia. Però facendo ricerche mi sembra strano che la cosa sia fattibile perché appunto mancherebbe il modo di collegare la Sardegna al resto d'Italia a meno che appunto il tyrrhenian link sia sufficiente per 50000MW
Un cavo può trasportare esattamente la potenza per cui è stato dimensionato . In Sardegna ci saranno due cavi che la collegheranno con la Sicilia e la Campania. Secondo il Piano Nazionale Integrato per l'Energia e il Clima (PNIEC) dell'Italia e le proiezioni regionali per la Sardegna, si prevede che entro il 2030 la Sardegna possa produrre una quantità significativa di energia rinnovabile, con una capacità installata che potrebbe superare i 4.000-5.000 MW tra eolico e fotovoltaico.
Di questa potenza, una parte rilevante potrebbe dover essere trasferita verso il "continente", in particolare durante i periodi di sovrapproduzione rispetto al fabbisogno locale. Stime indicano che potrebbero essere necessari circa 2.000-3.000 MW di capacità di trasmissione per trasferire l'energia in eccesso prodotta in Sardegna verso il continente.
Il Tyrrhenian Link, con i suoi 2.000 MW di capacità complessiva, insieme ai già esistenti SAPEI (1.000 MW) e al SACOI (300 MW), coprirà gran parte di questa necessità.
@@anto4usparlare di 50 GW di produzione mi sembra fuori ogni previsione, al massimo come detto prima si parla di 5 GW ma anche su questi valori penso che non si arriverà ad installarli e in un certo senso è giusto così. Chiaramente sono favorevole alle rinnovabili ma queste installazioni non devono essere caricate solo sulla nostra Sardegna
@@ilprofelettrico Ho capito. Avrei un'altra domanda considerando che la produzione totale in Sardegna è di 12,4TWh e i consumi 8,9TWh mentre la potenza totale installata (considerando tutte le fonti energetiche) è di 4863MW non ritiene che il progetto di arrivare a un totale di impianti di energia rinnovabile per una potenza complessiva di 6GW sia necessario per l'autonomia energetica della Sardegna (considerando che man mano che verranno installate le rinnovabili si ridurrà la produzione di energia da fonti fossili) oppure sono troppe?
Inoltre avevo letto che per la natura delle energie rinnovabili è meglio eccedere con l'installazione di impianti eolici e solari questo per due motivi: 1- perché possono esserci giornate con poco/zero vento o sole e perché di notte il solare non funziona, quindi per garantire la fornitura di energia è meglio costruite più impianti per avere energia anche quando c'è poco vento
2- perché in futuro potrebbero aumentare i consumi (fino al 2011 consumavamo 12,4 TWh non i 9 attuali) e quindi è meglio prevenire e avere un pò di potenza installata in più. Le risultano questi due punti oppure non è d'accordo?
La ringrazio per la sua attenzione
Sono d'accordo con queste valutazioni. Sicuramente l’eventuale espansione della capacità rinnovabile in Sardegna fino a 5 GW (da vedere se si riuscirà ad arrivare a queste potenze) è cruciale per garantire l'autonomia energetica dell'isola e ridurre la dipendenza dalle fonti fossili. Data l'intermittenza delle fonti rinnovabili, è necessario avere sicuramente una capacità installata superiore per assicurare un'adeguata fornitura anche in condizioni meno favorevoli. Inoltre, l'aumento futuro dei consumi rende prudente disporre di una capacità installata maggiore.
C’è da dire peró che l'installazione di 5-6 GW non è destinata solo al fabbisogno locale. Questa capacità produttiva che si aggirerà sui 20 TWh superiore ai consumi attuali dell'isola (circa 8,4 TWh), mira a generare un surplus di energia che sarà esportato verso il continente tramite il prima citato Tyrrhenian Link rendendo sicuramente la Sardegna un hub centrale per la produzione di energia rinnovabile a livello nazionale. Se l’installazione di questi impianti sarà fatto coinvolgendo le comunità locali e cercando di distribuirlo anche in altre regioni lo vedo come un progetto irrinunciabile
SALVE ,IN QUESTI VIDEO C'è TUTTO CIò CHE BISOGNA SAPERE PER FARE IMPIANTI CIVILI A REGOLA ?GRAZIE
No, ci sono solo i concetti teorici. Per le norme bisogna fare dei corsi specifici
@@ilprofelettrico grazie per la risposta ,riuscite voi a farlo o c'è qualche altro canale ? ciao
No Ercole, io essendo insegnante faccio lezioni soprattutto didattiche. Per corsi specifici sulle norme ti propongo “ilprofessionistaelettrico.it”
come faccio a capire se un impianto elettrico e' da cambiare? un antennista puo' rilasciare un certificato di conformita' di un impianto elettrico casalingo?
Salve prof, sarebbe possibile avere le slide del video per studio personale? Grazie.
Salve Federico, si certo. In descrizione ci sono le indicazioni su come ottenerle
Ho dovuto fare un ampliamento in un impianto civile nella Rep. Ceca , il mio stupore nel constatare che il sistema adottato è TN-C e diventa TN-C S nel centralino di casa ! Non potevo crederci , ho fatto le mie ricerche e sia nelle linee guida che nel contratto di fornitura elettrica si fà riferimento ad una trifase + PEN
una domanda stupida: ma la corrente prodotta
e non consumata dove rimane ?
La domanda è invece interessante ma ti spiazzerò nella risposta: ciò che viene prodotto è uguale a ciò che serve per essere consumato! 😉
Immagina uno che produce energia su una bicicletta e pedala più o meno a seconda di quello che gli serve. È un processo con una regolazione automatica. Bisogna vederla così anche se è molto più complicata.
@@ilprofelettrico ah ecco !
quindi ci sarà un "regolatore" che,
rilevato il fabbisogno, gestirà la produzione.
la richiesta fa sì che la produzione
aumenti fino a che, eventualmente
superando il limite massimo,
si andrà in black out... corretto ?
grazie della preziosa attenzione!
Ciao