se volete che io segua i vostri prossimi video, non fate parlare il generale. Dice che c è stato solo un morto, quindi trattasi di un attaco innocuo.Avrebbe dovuto elogiare gli iraniani perchè hanno centrato obiettivi militari invece di donne e bambini ( come fanno gli israeliani) .
Ma con 20 aerei distrutti è mai possibile che non ci sia stato un militare vicino? Secondo me' almeno un centinaio di militari morti. Cambiate Generale che forse capirete qualcosa.
È stata la prima volta che vi ho ascoltato non ce ne sarà un'altra, non sapete di cosa parlate, ringraziate che per il momento il popolo dorme perché se si sveglia sono guai, la guerra scoppia direttamente in casa, Quando dite che metà della popolazione non partecipa alla vita democratica, non tenete conto dello stato della semocrazia in UE, e di conseguenza negli stati membri. Come avete visto nelle varie eleziioni locali, se il popoi votano, lo fanno contro questonstato di cose, ma il loro voto non conta, Sempre più gente ha capito che non basta votare per essere in democrazia, quando poi non puoi esprimere le tue opinioni. La maggioranza deglinitaliani non vuole la guerra e ha presente perché oggi ci troviamo in questa situazione, coinvolti in conflitti, contro i nostrininteressi nazionali. E sento parlare del popolo che deve sostenere l'esercito e il govrno, i sodi sono finiti, proprio per le scelte fatte, ora basta, no alla guerra, i nostri giovani, devono essere pronti a lasciare ilmpaese, e quandoncominceremo a togliere i soldi dalle banche, a vendere tutto e a lascirvi qui a giocare a risico, in guerra ci andrete voi e i vostri compari.
il popolo non dorme. Non c è più un popolo , non ci sono esseri umani .Solo scimmie e dovresti averlo capito nel 2020 , per di più non sanno combattere non sanno sparare .quello che puoi aspettarti è solo caos ,che giustificherà mezzi più violenti di repressione! stai spravvalutando le scimmie che hai intorno perchè hai ancora l illusione di essere, un essere umano, in realtà sei stato programmato per perdere !
Kety su internet che dice che un generale e uno storico non sanno di cosa parlano riguardo alla guerra... Umberto Eco quando parlava degli idioti su internet vi stava sopravvalutando
Non hai capito che la guerra non lo decidi tu che venga o meno facendo la hippy,ma verrà imposta dall'estero e non voluta da generali e supposti guerrafondai italiani....quando sarai incatenata in viaggio per i mercati di schiave del Sahara potrai disquisire delle tue teorie di no alla guerra con qualche maschione del Sahel !!!
Intanto se volete difenderci veramente, che la politica italiana ci difenda prima di tutto dalle bollette... Io non mi sento minacciato dalla Russia, io mi trovo sotto attacco dalla politica adottata dal mio paese.
La cosa più bella è che per la prima volta quando seguo uno di questi canali guerrieri, nei commenti ci sono delle opinioni reali e concrete,che segnalano soprattutto ai "supremi"... che gli Italiani si sono cominciati a svegliare e che non sarà così facile come credono inviare i loro figli in guerra per mantenere il loro potere!
Nella prima guerra mondiale il consenso fu modesto. Ci fu una vera iniziativa antidemocratica per entrare in guerra. Caro signor storico riveda un po' i suoi criteri.
Infatti nella prima guerra mondiale ci furono quasi un milione di disertori (quasi tutti del sud Italia, per ovvie ragioni). Nella seconda guerra mondiale invece l'opposto, ovviamente.
Egregio Generale, Le sue recenti dichiarazioni mi spingono a rivolgermi a lei direttamente, data la profonda rilevanza che esse hanno per la nostra nazione-una repubblica costituzionale fondata sui principi di democrazia, giustizia e stato di diritto. È profondamente preoccupante che qualcuno del suo rango e responsabilità esprima opinioni che non solo minano questi principi, ma mettono anche a repentaglio il tessuto stesso della nostra società. In primo luogo, il suo sostegno incondizionato a un regime che si rende protagonista di azioni ampiamente condannate come genocidio è sia eticamente indifendibile sia strategicamente miope. Giustificare tali atrocità invocando antichi diritti o testi religiosi distorce il contesto storico e ignora i valori universali dei diritti umani e della dignità. L’impegno della nostra nazione verso il diritto internazionale e i principi umanitari ci impone di condannare, non di approvare, tali gravi violazioni. Inoltre, la sua richiesta di aumentare la spesa militare al 2% del nostro Prodotto Interno Lordo, nonostante un debito pubblico che supera il 140% del PIL, riflette una preoccupante mancanza di riguardo per la prudenza economica e la responsabilità sociale. I nostri cittadini sono già gravati da notevoli difficoltà finanziarie, tra cui il calo del potere d’acquisto e un futuro incerto riguardo alle pensioni a causa di una forza lavoro in diminuzione. Ignorare queste realtà a favore di un incremento delle spese militari non è solo economicamente insensato, ma anche socialmente ingiusto. È particolarmente inquietante che quasi il 60% del nostro bilancio della difesa-circa 19 miliardi di euro annui-sia destinato agli stipendi di 171.000 militari, mentre solo il 22%, ovvero circa 7 miliardi di euro, è investito in armamenti ed equipaggiamenti. Questa allocazione sproporzionata suggerisce una struttura militare inefficiente e sovradimensionata che dà priorità ai costi del personale rispetto all’efficacia operativa. Tale cattiva gestione non rafforza la nostra sicurezza nazionale; al contrario, sottrae risorse che potrebbero essere utilizzate per affrontare questioni interne urgenti come l’istruzione, la sanità e le infrastrutture-settori che incidono direttamente sulla qualità della vita dei nostri cittadini. La sua retorica riguardo agli immigrati è altrettanto allarmante. Etichettarli indiscriminatamente come “terroristi” non solo manca di fondamento empirico, ma alimenta anche paura e divisione all’interno della nostra società. Questo approccio ignora la realtà che l’immigrazione può rappresentare una soluzione vitale alle nostre sfide demografiche, tra cui l’invecchiamento della popolazione e il calo delle nascite. Abbracciare politiche inclusive e umane potrebbe rivitalizzare la nostra forza lavoro e contribuire positivamente all’economia. Inoltre, il suo apparente sostegno alla repressione delle proteste pacifiche contro le violazioni dei diritti umani è antitetico ai valori democratici sanciti nella nostra Costituzione. Il diritto alla libertà di espressione e di assemblea pacifica sono libertà fondamentali che devono essere protette, non limitate. Sopprimere il dissenso mina la fiducia pubblica ed erode la legittimità delle nostre istituzioni. Forse la preoccupazione più grave riguarda le minacce interne che hanno compromesso l’integrità della nostra nazione. Il nostro passato è segnato da operazioni clandestine, inclusi colpi di stato segreti sostenuti da potenze straniere e la presenza di organizzazioni occulte all’interno dei nostri confini. Questi gruppi, spesso composti da elementi deviati dei servizi segreti, sindacati criminali e figure influenti in politica, nelle forze armate, nei media e nella finanza, hanno sovvertito i processi democratici e ostacolato la giustizia. Le indagini su queste attività sono state deliberatamente depistate, impedendo trasparenza e responsabilità. Diventa sempre più evidente che le vere minacce alla nostra sicurezza nazionale non provengono da nemici esterni o da popolazioni vulnerabili in cerca di rifugio, ma da attori interni che sfruttano le loro posizioni per guadagno personale a scapito del bene comune. L’influenza pervasiva di questi gruppi clandestini mina lo stato di diritto ed erode la fiducia nelle nostre istituzioni. Generale, le sue dichiarazioni e azioni sembrano allinearsi con queste forze dannose anziché opporvisi. Deviando l’attenzione dalle autentiche minacce interne e promuovendo politiche che esacerbano le divisioni sociali, non sta salvaguardando la nostra nazione ma la sta mettendo in pericolo. È paradossale che qualcuno incaricato della difesa del nostro Paese sembri ignorare i principi e i valori fondamentali che ne costituiscono le fondamenta. Alla luce di queste considerazioni, è imperativo richiedere una rivalutazione approfondita del ruolo e delle priorità delle nostre forze armate. Dobbiamo aspirare a una difesa efficiente, responsabile e veramente dedicata alla protezione della nostra nazione e dei suoi ideali democratici. Ciò include una riallocazione delle risorse per garantire un utilizzo efficace dei fondi, affrontare la corruzione interna e tutelare i diritti e le libertà di tutti i cittadini. Perché il nostro Paese possa affrontare con successo le complesse sfide del presente e del futuro, necessita di leader che incarnino integrità, saggezza e un impegno incrollabile verso il bene comune. Potrebbe essere necessario che coloro che non si allineano con queste qualità essenziali facciano un passo indietro, permettendo l’emergere di una leadership capace di guidarci verso una società più giusta, sicura e prospera. Con rispetto, Il cittadino della Reppvblica Italiana
Ho letto il suo intervento, personalmente sono d'accordo su tutto a parte il discorso sui migranti, ma sarebbe una discussione lunga. Vorrei invece fare un bagno di realtà e (amaramente) farle notare che si sta rivolgendo ad un generale e che per la posizione stessa che occupa, non ha gradi di libertà per quanto riguarda la posizione politica su questi argomenti, lui non può non essere allineato con la posizione delle sue forze armate e quindi di NATO Stati Uniti ed Israele. Lui vede il mondo come bianco e nero, lui è il bianco ed ha il diritto di far scomparire il nero dalla faccia della terra, tertium non datum. Anche a costo di gettare il paese ed i suoi deboli e viziati cittadini nel disastro economico e cancellare libertà fondamentali come quella di espressione. Non sarà in grado il suo discorso di scalfire le idee del generale. Tra l'altro ciò che a me preoccupa è l'abbandono di ogni considerazione morale ed etica della nostra fazione. Per raggiungere l'obbiettivo, non ci si fa più nessuno scrupolo ad ammazzare i civili, che anzi, diventano uno degli obbiettivi in molti casi. E parallelamente si malinterpreta come debolezza ed indecisione il fatto che gli avversari mostrano di avere a cuore il rispetto della vita dei civili, e agiscono con grande moderazione. Si sottovaluta il nemico mentre mostra segni di forza e si dà prova di non comprenderlo affatto. Non so come andrà non so chi vincerà lo scontro. Ma mi sa tanto che per noi poveracci che desideriamo solo fare una vita libera, semplice ed in pace con tutti, saranno momenti difficili, se quello del generale è il modo diffuso di pensare lassù in alto, beh ci possiamo scordare anche le libertà di cui godiamo oggi, perché sono solo concessioni che lorsignori ci hanno fatto per tenerci buoni e possono togliercele quando vogliono. (E lo hanno dimostrato pochi anni fa).
Perbacco. Gran bel pippotto. Concetti che manco l'IA avrebbe potuto esprimere meglio. Una sola cosa mi dispiace. Che tutte le persone a cui è indirizzato, se ne sbattono allegramente a gomiti liberi. Permettendogli inoltre di farsi grosse e grasse risate alle nostre spalle.
Comunque la componente massonico-monarchico-vaticana ne ha fatte di marachelle sottobanco in esercito e marina ma quando se ne parlerà pubblicamente di queste cose? O si teme ancora ripercussioni.
Ma nella ex Jugoslavia non ci sono possibili fonti di pericolo in caso di allargamento della guerra a livello globale potrebbe diventare una minaccia anche per l’Italia?
ho fatto un sforzo enorme per seguirlo , sintetizzando sono fuori di testa , nel senso che non seguono nemmeno uno spirito umanitario. Nello specifico la domanda è stata chi è pronto per la terza guerra mondiale e quali alleati scegliere. La domanda nostrana dove essere l'italia se sta fuori dalla guerra ci guadagna o meno? L'unica cosa che salvo e aggiungo al dibattito con me stesso è : " l'italia è difensiva o aggressiva" chiaramente non rispondono..
Prima della seconda guerra mondiale l' Italia fu indebolita dalle guerre coloniali e dalla partecipazione alla guerra di Spagna. Ora l' Italia e' debole per mancanza di mezzi anche per le forniture in ucraina. La storia sembra si ripeta, spero che il governo abbia il coraggio di schierarsi dalla parte giusta senza pensare ai vantaggi iniziali, come allora.
Quell altro con ka pipa , ma falla finita fumatela dopo la pipa oppure ti serve per darti un tono ? Comportamenti che dividono e fanno capire chi è e chi non è
Pronta? Pronta a sottomersi ad un altro paese.Immaginiamo la Russia che decide veramente (che non gli interessa assolutamente) l'Italia.. Immaginate lo scenario .La Russia è un popolo unito, che di difende fino all' ultimo dei città.l'Italia?Unita? Andate a Bolzen e Napoli...Poi .Chi si allea con l'Italia se non ci fosse la NATO (quella della "pace 😅) I Francesi,i Britannici i Tedeschi? Chi ?
Che domanda, deve ancora finire di prepararsi alla seconda. Non può costruire, da se, aerei perché ha firmato nel 45 un accordo che sarebbe da stracciare
ahahahah hahaha ahahahah 🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣 Fate ridere!!! Mai vista una trasmissione così di disinformazione.... e il ""generale "" non sa di cosa sta parlando!
Ma nella ex Jugoslavia non ci sono possibili fonti di pericolo in caso di allargamento della guerra a livello globale potrebbe diventare una minaccia anche per l’Italia?
Andate avanti voi, a me mi ci scappa da ridere... 😂
povera italia, speriamo in un ricambio con menti che ragionano in modo diverso
l'Italia è come un minore che fa ciò che gli dicono di fare chi ne tiene l'affidamento.
Con le pezze al sedere ma ci difenderanno i nostri cari alleati, statene certi! Ci ritroveremo nell'aldilà!
Generale è ora di andare ad accudire i nipoti senza offesa
sempre imparziale il generale...😅😅😅😅🐸 , Andrà tutto bene...
se volete che io segua i vostri prossimi video, non fate parlare il generale. Dice che c è stato solo un morto, quindi trattasi di un attaco innocuo.Avrebbe dovuto elogiare gli iraniani perchè hanno centrato obiettivi militari invece di donne e bambini ( come fanno gli israeliani) .
Venisse fuori che è di un certo gruppo religioso non mi meraviglierei neanche 🤔
Ma con 20 aerei distrutti è mai possibile che non ci sia stato un militare vicino? Secondo me' almeno un centinaio di militari morti. Cambiate Generale che forse capirete qualcosa.
Bravissimo
@@claudiocaponio4355le fonti israeliane attendibili come una banconota da 15 euro sono oro colato per i nostri propagandisti da 4 soldi
È stata la prima volta che vi ho ascoltato non ce ne sarà un'altra, non sapete di cosa parlate, ringraziate che per il momento il popolo dorme perché se si sveglia sono guai, la guerra scoppia direttamente in casa, Quando dite che metà della popolazione non partecipa alla vita democratica, non tenete conto dello stato della semocrazia in UE, e di conseguenza negli stati membri. Come avete visto nelle varie eleziioni locali, se il popoi votano, lo fanno contro questonstato di cose, ma il loro voto non conta, Sempre più gente ha capito che non basta votare per essere in democrazia, quando poi non puoi esprimere le tue opinioni. La maggioranza deglinitaliani non vuole la guerra e ha presente perché oggi ci troviamo in questa situazione, coinvolti in conflitti, contro i nostrininteressi nazionali. E sento parlare del popolo che deve sostenere l'esercito e il govrno, i sodi sono finiti, proprio per le scelte fatte, ora basta, no alla guerra, i nostri giovani, devono essere pronti a lasciare ilmpaese, e quandoncominceremo a togliere i soldi dalle banche, a vendere tutto e a lascirvi qui a giocare a risico, in guerra ci andrete voi e i vostri compari.
In generale i Generali dovrebbero limitarsi a tutto. Ovvero non fare e dire nulla.
il popolo non dorme. Non c è più un popolo , non ci sono esseri umani .Solo scimmie e dovresti averlo capito nel 2020 , per di più non sanno combattere non sanno sparare .quello che puoi aspettarti è solo caos ,che giustificherà mezzi più violenti di repressione! stai spravvalutando le scimmie che hai intorno perchè hai ancora l illusione di essere, un essere umano, in realtà sei stato programmato per perdere !
Kety su internet che dice che un generale e uno storico non sanno di cosa parlano riguardo alla guerra...
Umberto Eco quando parlava degli idioti su internet vi stava sopravvalutando
Mi sono venute le carie ai denti con tutto questo caramello arcobalenogeno
Non hai capito che la guerra non lo decidi tu che venga o meno facendo la hippy,ma verrà imposta dall'estero e non voluta da generali e supposti guerrafondai italiani....quando sarai incatenata in viaggio per i mercati di schiave del Sahara potrai disquisire delle tue teorie di no alla guerra con qualche maschione del Sahel !!!
Ci sono foto satellitari che mostrano " buchi " sugli aereoporti Israeliani
Intanto se volete difenderci veramente, che la politica italiana ci difenda prima di tutto dalle bollette... Io non mi sento minacciato dalla Russia, io mi trovo sotto attacco dalla politica adottata dal mio paese.
La cosa più bella è che per la prima volta quando seguo uno di questi canali guerrieri, nei commenti ci sono delle opinioni reali e concrete,che segnalano soprattutto ai "supremi"... che gli Italiani si sono cominciati a svegliare e che non sarà così facile come credono inviare i loro figli in guerra per mantenere il loro potere!
Ma di cosa state parlando?
Del nulla
Armiamoci e partite
Nella prima guerra mondiale il consenso fu modesto. Ci fu una vera iniziativa antidemocratica per entrare in guerra. Caro signor storico riveda un po' i suoi criteri.
Infatti nella prima guerra mondiale ci furono quasi un milione di disertori (quasi tutti del sud Italia, per ovvie ragioni). Nella seconda guerra mondiale invece l'opposto, ovviamente.
L'Italia è un paese quasi demilitarizzato. Può solo fornire un po di tecnologia
Se gli colpivano le centrali elettriche o i desalinatori?
La base nato di Sigonella e la struttura di difesa di Niscemi sarebbero obiettivi primari di un attacco.
Grazie 👍
Ma de che?
Titolo della puntata ignobile. Chi e che è pronto per una guerra mondiale? La domanda vera è chi cavolo la vuole una guerra mondiale?
Per favore levate l'audio ai video che condividete quando fate un intervento sennò non si sente nulla
Grazie per la trasmissione. L'audio andrebbe migliorato comunque il tutto è stato comprensibile. Alla prossima.
Egregio Generale,
Le sue recenti dichiarazioni mi spingono a rivolgermi a lei direttamente, data la profonda rilevanza che esse hanno per la nostra nazione-una repubblica costituzionale fondata sui principi di democrazia, giustizia e stato di diritto. È profondamente preoccupante che qualcuno del suo rango e responsabilità esprima opinioni che non solo minano questi principi, ma mettono anche a repentaglio il tessuto stesso della nostra società. In primo luogo, il suo sostegno incondizionato a un regime che si rende protagonista di azioni ampiamente condannate come genocidio è sia eticamente indifendibile sia strategicamente miope. Giustificare tali atrocità invocando antichi diritti o testi religiosi distorce il contesto storico e ignora i valori universali dei diritti umani e della dignità. L’impegno della nostra nazione verso il diritto internazionale e i principi umanitari ci impone di condannare, non di approvare, tali gravi violazioni. Inoltre, la sua richiesta di aumentare la spesa militare al 2% del nostro Prodotto Interno Lordo, nonostante un debito pubblico che supera il 140% del PIL, riflette una preoccupante mancanza di riguardo per la prudenza economica e la responsabilità sociale. I nostri cittadini sono già gravati da notevoli difficoltà finanziarie, tra cui il calo del potere d’acquisto e un futuro incerto riguardo alle pensioni a causa di una forza lavoro in diminuzione. Ignorare queste realtà a favore di un incremento delle spese militari non è solo economicamente insensato, ma anche socialmente ingiusto. È particolarmente inquietante che quasi il 60% del nostro bilancio della difesa-circa 19 miliardi di euro annui-sia destinato agli stipendi di 171.000 militari, mentre solo il 22%, ovvero circa 7 miliardi di euro, è investito in armamenti ed equipaggiamenti. Questa allocazione sproporzionata suggerisce una struttura militare inefficiente e sovradimensionata che dà priorità ai costi del personale rispetto all’efficacia operativa. Tale cattiva gestione non rafforza la nostra sicurezza nazionale; al contrario, sottrae risorse che potrebbero essere utilizzate per affrontare questioni interne urgenti come l’istruzione, la sanità e le infrastrutture-settori che incidono direttamente sulla qualità della vita dei nostri cittadini. La sua retorica riguardo agli immigrati è altrettanto allarmante. Etichettarli indiscriminatamente come “terroristi” non solo manca di fondamento empirico, ma alimenta anche paura e divisione all’interno della nostra società. Questo approccio ignora la realtà che l’immigrazione può rappresentare una soluzione vitale alle nostre sfide demografiche, tra cui l’invecchiamento della popolazione e il calo delle nascite. Abbracciare politiche inclusive e umane potrebbe rivitalizzare la nostra forza lavoro e contribuire positivamente all’economia. Inoltre, il suo apparente sostegno alla repressione delle proteste pacifiche contro le violazioni dei diritti umani è antitetico ai valori democratici sanciti nella nostra Costituzione. Il diritto alla libertà di espressione e di assemblea pacifica sono libertà fondamentali che devono essere protette, non limitate. Sopprimere il dissenso mina la fiducia pubblica ed erode la legittimità delle nostre istituzioni. Forse la preoccupazione più grave riguarda le minacce interne che hanno compromesso l’integrità della nostra nazione. Il nostro passato è segnato da operazioni clandestine, inclusi colpi di stato segreti sostenuti da potenze straniere e la presenza di organizzazioni occulte all’interno dei nostri confini. Questi gruppi, spesso composti da elementi deviati dei servizi segreti, sindacati criminali e figure influenti in politica, nelle forze armate, nei media e nella finanza, hanno sovvertito i processi democratici e ostacolato la giustizia. Le indagini su queste attività sono state deliberatamente depistate, impedendo trasparenza e responsabilità. Diventa sempre più evidente che le vere minacce alla nostra sicurezza nazionale non provengono da nemici esterni o da popolazioni vulnerabili in cerca di rifugio, ma da attori interni che sfruttano le loro posizioni per guadagno personale a scapito del bene comune. L’influenza pervasiva di questi gruppi clandestini mina lo stato di diritto ed erode la fiducia nelle nostre istituzioni. Generale, le sue dichiarazioni e azioni sembrano allinearsi con queste forze dannose anziché opporvisi. Deviando l’attenzione dalle autentiche minacce interne e promuovendo politiche che esacerbano le divisioni sociali, non sta salvaguardando la nostra nazione ma la sta mettendo in pericolo. È paradossale che qualcuno incaricato della difesa del nostro Paese sembri ignorare i principi e i valori fondamentali che ne costituiscono le fondamenta. Alla luce di queste considerazioni, è imperativo richiedere una rivalutazione approfondita del ruolo e delle priorità delle nostre forze armate. Dobbiamo aspirare a una difesa efficiente, responsabile e veramente dedicata alla protezione della nostra nazione e dei suoi ideali democratici. Ciò include una riallocazione delle risorse per garantire un utilizzo efficace dei fondi, affrontare la corruzione interna e tutelare i diritti e le libertà di tutti i cittadini. Perché il nostro Paese possa affrontare con successo le complesse sfide del presente e del futuro, necessita di leader che incarnino integrità, saggezza e un impegno incrollabile verso il bene comune. Potrebbe essere necessario che coloro che non si allineano con queste qualità essenziali facciano un passo indietro, permettendo l’emergere di una leadership capace di guidarci verso una società più giusta, sicura e prospera.
Con rispetto,
Il cittadino della Reppvblica Italiana
Non si può spiegare meglio.
Ho letto il suo intervento, personalmente sono d'accordo su tutto a parte il discorso sui migranti, ma sarebbe una discussione lunga.
Vorrei invece fare un bagno di realtà e (amaramente) farle notare che si sta rivolgendo ad un generale e che per la posizione stessa che occupa, non ha gradi di libertà per quanto riguarda la posizione politica su questi argomenti, lui non può non essere allineato con la posizione delle sue forze armate e quindi di NATO Stati Uniti ed Israele. Lui vede il mondo come bianco e nero, lui è il bianco ed ha il diritto di far scomparire il nero dalla faccia della terra, tertium non datum.
Anche a costo di gettare il paese ed i suoi deboli e viziati cittadini nel disastro economico e cancellare libertà fondamentali come quella di espressione.
Non sarà in grado il suo discorso di scalfire le idee del generale.
Tra l'altro ciò che a me preoccupa è l'abbandono di ogni considerazione morale ed etica della nostra fazione. Per raggiungere l'obbiettivo, non ci si fa più nessuno scrupolo ad ammazzare i civili, che anzi, diventano uno degli obbiettivi in molti casi. E parallelamente si malinterpreta come debolezza ed indecisione il fatto che gli avversari mostrano di avere a cuore il rispetto della vita dei civili, e agiscono con grande moderazione.
Si sottovaluta il nemico mentre mostra segni di forza e si dà prova di non comprenderlo affatto. Non so come andrà non so chi vincerà lo scontro. Ma mi sa tanto che per noi poveracci che desideriamo solo fare una vita libera, semplice ed in pace con tutti, saranno momenti difficili, se quello del generale è il modo diffuso di pensare lassù in alto, beh ci possiamo scordare anche le libertà di cui godiamo oggi, perché sono solo concessioni che lorsignori ci hanno fatto per tenerci buoni e possono togliercele quando vogliono. (E lo hanno dimostrato pochi anni fa).
Ottima disamina. Grazie
Tanto di cappello.
Perbacco. Gran bel pippotto.
Concetti che manco l'IA avrebbe potuto esprimere meglio.
Una sola cosa mi dispiace.
Che tutte le persone a cui è indirizzato, se ne sbattono allegramente a gomiti liberi.
Permettendogli inoltre di farsi grosse e grasse risate alle nostre spalle.
Audio pessimo
Generali di quali guerre?
Diciamo impiegati che si occupano di guerra e di armi
Un consiglio spassionato, chiamate persone piu' esperte....e' meglio.🎉
La qualità dell'audio è pessima! Sistemate!
Gli italiani sono pronti solo al mondiale di calcio .....e solo quando dalla cucina si grida è prontooooo 😂😂😂
Se non esiste nessuna minaccia non capisco il quesito del programma
Comunque la componente massonico-monarchico-vaticana ne ha fatte di marachelle sottobanco in esercito e marina ma quando se ne parlerà pubblicamente di queste cose? O si teme ancora ripercussioni.
Esatto. In realtà, a ben cercare, molti ne han parlato su yt.
Per difendersi basterebbe smettere di giocare col fuoco.
Ma nella ex Jugoslavia non ci sono possibili fonti di pericolo in caso di allargamento della guerra a livello globale potrebbe diventare una minaccia anche per l’Italia?
ho fatto un sforzo enorme per seguirlo , sintetizzando sono fuori di testa , nel senso che non seguono nemmeno uno spirito umanitario. Nello specifico la domanda è stata chi è pronto per la terza guerra mondiale e quali alleati scegliere. La domanda nostrana dove essere l'italia se sta fuori dalla guerra ci guadagna o meno? L'unica cosa che salvo e aggiungo al dibattito con me stesso è : " l'italia è difensiva o aggressiva" chiaramente non rispondono..
Ejjjjjjjjj.....e mio padre è provato le guerre, ma per miracolo rimasto vivo, e suo fratello più giovaine no, e rimasto solo le bombe.
Ah certamente siamo prontissimi come tutti gli altri 😂
Prima della seconda guerra mondiale l' Italia fu indebolita dalle guerre coloniali e dalla partecipazione alla guerra di Spagna.
Ora l' Italia e' debole per mancanza di mezzi anche per le forniture in ucraina.
La storia sembra si ripeta, spero che il governo abbia il coraggio di schierarsi dalla parte giusta senza pensare ai vantaggi iniziali, come allora.
direi che non è pronta da tutti i punti di vista, militare, di governo e sociale.
Un canale scadente in tutto soprattutto nei contenuti.
Ma anche no!...
L Italia non è pronta neanche a fare le olimpiadi
A parte i paesi Brics, la Nato, l'Ue, l'Onu , Israele ed Iran poi il resto del mondo e' buono
Manca poco alla fine dei tempi....
BEH SIAMO. STATI I MIGLIORI NELLE PRIME DUE
MAGARI STAVOLTA CI CANCELLANO.
Santo Dio " ahahah 😂😂
la prima salva erano missili balistici. La seconda ipersonici MAC5
Quell altro con ka pipa , ma falla finita fumatela dopo la pipa oppure ti serve per darti un tono ? Comportamenti che dividono e fanno capire chi è e chi non è
Il trionfo dei clichè
Pronta? Pronta a sottomersi ad un altro paese.Immaginiamo la Russia che decide veramente (che non gli interessa assolutamente) l'Italia.. Immaginate lo scenario .La Russia è un popolo unito, che di difende fino all' ultimo dei città.l'Italia?Unita? Andate a Bolzen e Napoli...Poi .Chi si allea con l'Italia se non ci fosse la NATO (quella della "pace 😅) I Francesi,i Britannici i Tedeschi? Chi ?
Ci eravamo salvati con le stupidagini,purtroppo sei tornato in forze 😂😂😂😊
Che domanda, deve ancora finire di prepararsi alla seconda. Non può costruire, da se, aerei perché ha firmato nel 45 un accordo che sarebbe da stracciare
Si sente malissimo, perdita di tempo.......
😂😂
I guerrafondai andrebbero internati
ahahahah hahaha ahahahah 🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣
Fate ridere!!! Mai vista una trasmissione così di disinformazione.... e il
""generale "" non sa di cosa sta parlando!
JARABBI ! FA SI CHE NESSUN ITALIANO IN GIENERALE OCIDENTALE ! CHE COMBATA CONTRO I MUSULMANI ! TORNA A CASA VIVO ! ALLAHUMME AMIN JARABBELLALEMIN 🤲
Ma nella ex Jugoslavia non ci sono possibili fonti di pericolo in caso di allargamento della guerra a livello globale potrebbe diventare una minaccia anche per l’Italia?