Io ho tutti i capotasti a tutte le chitarre in grafite.... proprio per l'autolubrificazione 😀😀😀 escluse le due chitarre col Floyd rose ovviamente comunque aspetto la newsletter
Anche perché, nel momento in cui vado a premere i tasti per suonare, il suono parte dal tasto che sto premendo...il miglioramento potrebbe impercettibilmente cambiare sulle corde "vuote", se proprio lo notiamo...ma per esperienza condivido il pensiero del Maestro qui nel video...
Sono iscritto da ieri sto guardando piano piano i vari video, sono chitarrista da più di 20 anni ma appassionato di liuteria solo da poco, ho avuto una grande disavventura con una chitarra per via del cambio di un capotasto e purtroppo per colpa di incompetenza di speudo liutai si è rovinata la sede del capotasto... cmq alla fine ho fatto da solo, ho sistemato e sono passato dalla plastica all osso e devo essere sincero, la differenza la sento e come, il suono si è aperto in maniera importante! È come se prima avessi avuto il pot del tono chiuso e adesso aperto, incredibile! Forse è come dici tu vuol dire solo che quello in plastica era fatto male ... chi lo sa ! Cmq per la mia singola esperienza posso dire che la differenza non è solo per un orecchio elettronico.
Grazie per la tua testimonianza Roberto. Anche quando si parla di plastica c'è "plastica e plastica". E' capitato anche a me di mettere mano a chitarre che avevano capotasto e ponte più simile alla gomma che alla plastica. Se però mi dici che mettendoci le mani avevano rovinato la sede del capotasto, sono certo che una volta sistemato il problema e sostituito il capotasto la situazione sia completamente cambiata! 😉👍
Interessante video, un solo appunto... ma perché non togli questa musica di sottofondo incalzante che non fa sentire bene ne quello che dici ne i rumori dei capotasto ? Grazie!
La mia Epihone Les Paul Standard del 2010, acquistata all'inizio del 2011, sottoposta a set up nel 2011 e nel 2016, andava benissimo fino a 10 minuti fa. Decido di cambiargli le corde e taglio con le tronchesi il mi basso. A quel punto, proprio come riportato nel video, si spezza lo spigolo del capotasto (che ritengo sia in plastica) corrispondente al solo dove si inserisce, appunto, la sesta corda. Per fortuna ho trovato questo video che mi ha fatto capire che il capotasto è soggetto a "disgregarsi" e a sopportare stoicamente il danno !
Avrei detto che fosse in osso il capotasto su una les paul standard...ma la Gibson spesso fa scelte discutibile soprattutto considerato il prezzo a cui vende le chitarre... Nella sfortuna dovrebbe essere facile trovare capotasto sostitutivo fatto di buoni materiali.
Grazie innanzitutto per il video molto molto utile, vorrei sapere una cosa se possibile: per ritoccare le sedi delle corde nel capotasto occorrono le lime specifiche che corrispondono alla larghezza delle corde o si possono usare delle lime anche leggermente più grandi? Lo chiedo perché ho visto delle lime della hosco che hanno sei misure in tutto due per ogni lato della lima.
Nella mia chitarra preferita ho un capotasto in ottone. Hai ragione sul suono sicuramente, però una frazione minima di sustain in più la dà per forza, poi una miglioria qua e una là alla fine una differenza c'è 😅
Ciao intanto grazie per il video, ti volevo fare una domanda, per quanto riguarda l'accordatura anche qui un capotasto non fa la differenza rispetto a un'altro? Ti parlo ovviamente sul mantenimento dell'accordatura. Io purtroppo ho il problema che la mia chitarra si scorda facilmente.
Purché sia lavorato con cura non molta, ma su sistemi con tremolo come le strato se si usa molo la leva farei un pensierino a sostituire il capotasto con uno in grafite
una domanda da profano che sta pasticciando su una vecchia Eko classica economica, che ha il capotasto, ma anche la barretta di inizio tastiera siccome quello in plastica si è rotto, mi è venuta l'idea di farlo in TEFLON (quello dei taglieri) è una cosa fattibile, o una porcheria?
Ciao Andrea, personalmente credo che il capotasto al limite dovrebbe essere delllo stesso materiale dei tasti quando facciamo un accordo la corda passa sul fret dell accordo. Forse in grafite per migliore accordatura.
Ciao Carlo, in linea di massi non è sbagliato quello che dici. Personalmente riassumerei dicendo che qualsiasi materiale con un certo grado di durezza può assolvere egregiamente il ruolo di capotasto. I tasti in lega sono una necessità dovuta all'esigenza di contrastare il più a lungo possibile l'usura da strofinamento delle corde mentre il capotasto non ne è soggeto. Grazie per il tuo commento!
Sembra metallo appunto. I miei sono tutti stati sostituiti da osso 🦴 grafite solo la Eko Stealth Matt ,una vera chicca di serie , così dicono non ho controllato , ma dalle sorprese che ho avuto, tipo sulla lite Aire Black, c’è un ponte Wilkinson , manco menzionato , sulla Stealth si ! è marcato , poi sulla Manta , ponte Shaller , Humbucker Duncan , meccaniche autobloccanti Ragazzi da intenditori, queste Eko , sono straordinarie capotasto in osso , grande qualità, prezzo eccezionale.
Eko negli ultimi anni ha fatto un ottimo lavoro nel ricostruirsi un nome anche se personalmente ritengo che troppo spesso nonostante i materiali ci siano, le lavorazioni lascino un po' a desiderare rispetto ad altri marchi sulla stessa fascia di prezzo. Sui modelli economici ci può anche stare, ma quando si parla di fascia alta, li fa davvero storcere il naso!
quello in grafite suono metalallico direi che chi fa musica metal puo essere usato u su chi usa chittarre x avere un suono piu sonoro secondo il suono che ho sentito una via di mezzo va beneen osso x avere rotture nel tempo Grazie x i toui i tuo videosono meravigliosi
Idea: aspettiamo un video sui tasti e il loro materiale ideale con focus specifico sul'lacciaio inox e la sua durata e suonabilitá che spesso viene criticata
ho comprato un elettrica usata e nella sede che ospita il capotasto, sotto il capotasto sono stati messi dei spessori perche'avevano limato e lavorato male, si puo'rettificare o deve essere cambiato?
ciao una domanda sul capotasto: tra i tanti materiali spesso si ignora il capotasto in ebano, sapresti darmi un motivo valido per cui viene ignorato questo materiale? grazie
Non si sentirà la differenza del capotasto di diversa costruzione, però se usi parecchio la Eva, quello in grafite non terra’ un po’ più L,accordatura? Ciao e grazie per i tuoi consigli
Per me non è un problema di suono ma di meccanica. Io penso che il capotasto dovrebbe essere fatto dello stesso materiale delle SELLETTE del PONTE visto che le corde hanno solo quei due appoggi. Forse il "metallo" è troppo poco lavorabile per un capotasto mentre le sellette non si lavora più. Dovendo reggere tantissimi kg di tensione in sfregamento mi sembra assurdo sia fatto in PLASTICA. L'OTTONE mi sembra il metallo con il giusto compromesso visto che è più tenero e lavorabile. La GRAFITE mi sembra ottima visto la sua densità e la sua proprietà di far scivolare meglio le corde. L'OSSO mi sembra meglio della plastica come densità e proprietà meccaniche ma specialmente con lo sfregamento contro le corde rivestite mi da l'idea di solcarsi prima visto che è in un qualche modo friabile e che si sega con poco sforzo. Cosa ne pensi?
si tratta di un capo in ottone,mi interessa installarlo in modo pero' che si possa anche togliere per reinserirne uno in osso con facilita'.Ho sentito i pareri piu' discordi,lei cosa consiglia allo scopo?Colla e di che tipo preciso o cosa?
Ciao Andrea, mi puoi aiutare? Sto acquistando una chitarra harley Benton e vorrei cambiare il capotasto. Mi puoi consigliare un modello di capotasto da acquistare? Graphite o Osso, grazie.
Buongiorno. Scusa, al minuto 5:57, citi un video sull'ellaborazione del capotasto che non si capisce bene cosa sia. Potresti cortesemente scriverlo, magari se ti riesce inserendo anche un collegamento ?!! Grazie !!
PS ma il capotasto per quanto riguarda il suono ha solo importanza sulle corde vuote e sull'action del primo tasto. Il resto booh.. a logica su una corda tastata non ha influenza.
@@LiuteriaMarcellan in realtà il capotasto in ottone ti viene consigliato proprio per fare in modo da appianare la differenza fra nota su corda a vuoto e nota tastata. Io l'ho avuto un capotasto in ottone e una leggera differenza con l'osso l'ho sentita, ma siamo a livello di sfumature appena percettibili
Quando vado al negozio di animali vedo sempre il corno, o meglio palco, di cervo(se non sbaglio) come "osso" da sgranocchiare per i cani...non so come facciano a sgranocchiarlo visto che è duro come il peccato! Sono sicuro che ritagliato e ripulito farebbe il suo sporco lavoro!
@@LiuteriaMarcellan ora che ci penso, ma il tasto zero, non ricordo se sia il nome giusto, in pratica le corde subito dopo il capostasto si appoggiano sul tasto di metallo ovvero il tasto zero, è una soluzione che si vede poco.
@@giacomor.9232 Esatto, Il capotasto in quel caso non è un vero capotasto ma più un componente per mantenere le corte nella giusta posizione con la giusta spaziatura. Per come lavoro io non potrei mai usare il tasto zero perchè io eseguo la compensazione dell'intonazione al capotasto e mi sarebbe impossibile utilizzando un tasto al posto del capotasto. In linea di massima non è un'idea così malvagia il tasto zero perchè in pratica elimini la necessità di dover regolare l'altezza delle corde al capotasto in molti casi però è essenziale poterlo fare e in questo il capotasto vince a mani basse.
Salve un bel video interessante; specie per potersi confrontare! Ad esempio: io ho cambiato le plastiche cioè nut,è ponticello alla mia acustica creando io personalmente con l'ottone puro e ti assicuro che la differenza l'ho sentita è c'è! Più brillante al tocco pizzicato, è molto più ricco di sustain. ( certo non è una cosa facile realizzarli capotasto,è ponticello ad una acustica ma non impossibile).....tral'altro sulle elettriche uso osso, o grafite saluti!👋
Come detto, se fatto bene può fare bene il suo mestiere. Personalmente prediligo l'osso per la sua lavorabilità e tenacia ma se usano l'ebano da centinaia di anni su viole violini e violoncelli ci sarà un motivo!
Dopo aver visto Grandi chitarristi suonare chitarre super economiche posso dire che è proprio vero! Anche se indubbiamente quando puoi suonano le loro chitarre fighe, allora suonano ancora meglio; le chitarre e i chitarristi!
Ho fatto molti capotasti, so cosa significa. Il capotasto in ottone è veramente un assurdo, andavano negli anni 80, ma non si capiva bene perché, da pazzi limarlo.
il mondo dei chitarristi e dei liutai e pieno di "pipistrelli" che percepiscono(credono) la differenza tra un capotasto in osso o in ottone, oppure yvory. Per non parlare di quelli che percepiscono la differenza tra una chitarra con la tastiera in ebano oppure in palissandro😳😳😳. Capisco un piano armonico in abete o in cedro, certo! Gia' è difficile percepire la differenza tra fasce di legni diversi, figuriamoci il capotasto...
ho comprato un elettrica usata e nella sede che ospita il capotasto, sotto il capotasto sono stati messi dei spessori perche'avevano limato e lavorato male, si puo'rettificare o deve essere cambiato?
Se ci sono degli spessori è o perchè che li ha messi non sapeva esattamente cosa stava facendo o perchè il capotasto era effettivamente troppo basso. Nel secondo caso non si può sistemare ma va sostituito con un fatto su misura.
Io ho tutti i capotasti a tutte le chitarre in grafite.... proprio per l'autolubrificazione 😀😀😀 escluse le due chitarre col Floyd rose ovviamente comunque aspetto la newsletter
Sempre illuminante e competente. Grazie e buon lavoro...!!
Grazie Vincenzo, mi fa molto piacere che il video ti sia piaciuto!
Anche perché, nel momento in cui vado a premere i tasti per suonare, il suono parte dal tasto che sto premendo...il miglioramento potrebbe impercettibilmente cambiare sulle corde "vuote", se proprio lo notiamo...ma per esperienza condivido il pensiero del Maestro qui nel video...
Sei l'unico canale che mi è capitato che sfata i miti, tipo quello del capotasto.
Diventerò il liutaio con il pile che sfata i miti 😂
Un altro video molto interessante, grazie Andrea è sempre un piacere
Grazie Alessio il piacere è mio quando leggo commenti come il tuo!
Spiegazione magistrale 👏🏻
Sono iscritto da ieri sto guardando piano piano i vari video, sono chitarrista da più di 20 anni ma appassionato di liuteria solo da poco, ho avuto una grande disavventura con una chitarra per via del cambio di un capotasto e purtroppo per colpa di incompetenza di speudo liutai si è rovinata la sede del capotasto... cmq alla fine ho fatto da solo, ho sistemato e sono passato dalla plastica all osso e devo essere sincero, la differenza la sento e come, il suono si è aperto in maniera importante! È come se prima avessi avuto il pot del tono chiuso e adesso aperto, incredibile! Forse è come dici tu vuol dire solo che quello in plastica era fatto male ... chi lo sa ! Cmq per la mia singola esperienza posso dire che la differenza non è solo per un orecchio elettronico.
Grazie per la tua testimonianza Roberto. Anche quando si parla di plastica c'è "plastica e plastica". E' capitato anche a me di mettere mano a chitarre che avevano capotasto e ponte più simile alla gomma che alla plastica. Se però mi dici che mettendoci le mani avevano rovinato la sede del capotasto, sono certo che una volta sistemato il problema e sostituito il capotasto la situazione sia completamente cambiata! 😉👍
Interessante video, un solo appunto... ma perché non togli questa musica di sottofondo incalzante che non fa sentire bene ne quello che dici ne i rumori dei capotasto ? Grazie!
i tuoi video sono perle di saggezza!!!👍👍
La mia Epihone Les Paul Standard del 2010, acquistata all'inizio del 2011, sottoposta a set up nel 2011 e nel 2016, andava benissimo fino a 10 minuti fa. Decido di cambiargli le corde e taglio con le tronchesi il mi basso. A quel punto, proprio come riportato nel video, si spezza lo spigolo del capotasto (che ritengo sia in plastica) corrispondente al solo dove si inserisce, appunto, la sesta corda. Per fortuna ho trovato questo video che mi ha fatto capire che il capotasto è soggetto a "disgregarsi" e a sopportare stoicamente il danno !
Avrei detto che fosse in osso il capotasto su una les paul standard...ma la Gibson spesso fa scelte discutibile soprattutto considerato il prezzo a cui vende le chitarre...
Nella sfortuna dovrebbe essere facile trovare capotasto sostitutivo fatto di buoni materiali.
@@LiuteriaMarcellan Trattandosi di una Les Paul Standard della Epihone e non della Gibson credo che il capotasto sia in plastica. Ma forse mi sbaglio
Sempre interessante. Grazie.
Splendido video
Grazie Bruono, mi fa davvero piacere che ti sia piaciuto questo contenuto!
Grazie innanzitutto per il video molto molto utile, vorrei sapere una cosa se possibile: per ritoccare le sedi delle corde nel capotasto occorrono le lime specifiche che corrispondono alla larghezza delle corde o si possono usare delle lime anche leggermente più grandi? Lo chiedo perché ho visto delle lime della hosco che hanno sei misure in tutto due per ogni lato della lima.
Nella mia chitarra preferita ho un capotasto in ottone. Hai ragione sul suono sicuramente, però una frazione minima di sustain in più la dà per forza, poi una miglioria qua e una là alla fine una differenza c'è 😅
Ciao Andrea, su un capotasto già montato come capisco se il capotasto è in grafite o in plastica nera?
Ciao, ci sono differenze fra capotasti da acustica o elettrica? è solo la lunghezza che cambia? grazie
Ciao intanto grazie per il video, ti volevo fare una domanda, per quanto riguarda l'accordatura anche qui un capotasto non fa la differenza rispetto a un'altro? Ti parlo ovviamente sul mantenimento dell'accordatura. Io purtroppo ho il problema che la mia chitarra si scorda facilmente.
Purché sia lavorato con cura non molta, ma su sistemi con tremolo come le strato se si usa molo la leva farei un pensierino a sostituire il capotasto con uno in grafite
@@LiuteriaMarcellan grazie mille gentilissimo
una domanda da profano che sta pasticciando su una vecchia Eko classica economica, che ha il capotasto, ma anche la barretta di inizio tastiera
siccome quello in plastica si è rotto, mi è venuta l'idea di farlo in TEFLON (quello dei taglieri)
è una cosa fattibile, o una porcheria?
Ciao Andrea, personalmente credo che il capotasto al limite dovrebbe essere delllo stesso materiale dei tasti quando facciamo un accordo la corda passa sul fret dell accordo. Forse in grafite per migliore accordatura.
Ciao Carlo, in linea di massi non è sbagliato quello che dici. Personalmente riassumerei dicendo che qualsiasi materiale con un certo grado di durezza può assolvere egregiamente il ruolo di capotasto. I tasti in lega sono una necessità dovuta all'esigenza di contrastare il più a lungo possibile l'usura da strofinamento delle corde mentre il capotasto non ne è soggeto.
Grazie per il tuo commento!
Sembra metallo appunto.
I miei sono tutti stati sostituiti da osso 🦴 grafite solo la Eko Stealth Matt ,una vera chicca di serie , così dicono non ho controllato , ma dalle sorprese che ho avuto, tipo sulla lite Aire Black, c’è un ponte Wilkinson , manco menzionato , sulla Stealth si !
è marcato , poi sulla Manta , ponte Shaller , Humbucker Duncan , meccaniche autobloccanti
Ragazzi da intenditori, queste Eko , sono straordinarie capotasto in osso , grande qualità, prezzo eccezionale.
Eko negli ultimi anni ha fatto un ottimo lavoro nel ricostruirsi un nome anche se personalmente ritengo che troppo spesso nonostante i materiali ci siano, le lavorazioni lascino un po' a desiderare rispetto ad altri marchi sulla stessa fascia di prezzo. Sui modelli economici ci può anche stare, ma quando si parla di fascia alta, li fa davvero storcere il naso!
Guardale meglio … si fumano, marchi come Dean ,Hamer , Jackson, da 3/400 € in più.
quello in grafite suono metalallico direi che chi fa musica metal puo essere usato u su chi usa chittarre x avere un suono piu sonoro secondo il suono che ho sentito una via di mezzo va beneen osso x avere rotture nel tempo
Grazie x i toui i tuo videosono meravigliosi
Idea: aspettiamo un video sui tasti e il loro materiale ideale con focus specifico sul'lacciaio inox e la sua durata e suonabilitá che spesso viene criticata
ho comprato un elettrica usata e nella sede che ospita il capotasto, sotto il capotasto sono stati messi dei spessori perche'avevano limato e lavorato male, si puo'rettificare o deve essere cambiato?
ciao una domanda sul capotasto: tra i tanti materiali spesso si ignora il capotasto in ebano, sapresti darmi un motivo valido per cui viene ignorato questo materiale? grazie
Salve è vero che esistono capotasti e ponticelli in osso colorato ? diciamo diversi dal classico colore un po giallognolo? Grazie :-)
Non si sentirà la differenza del capotasto di diversa costruzione, però se usi parecchio la
Eva, quello in grafite non terra’ un po’ più L,accordatura? Ciao e grazie per i tuoi consigli
Per me non è un problema di suono ma di meccanica.
Io penso che il capotasto dovrebbe essere fatto dello stesso materiale delle SELLETTE del PONTE visto che le corde hanno solo quei due appoggi.
Forse il "metallo" è troppo poco lavorabile per un capotasto mentre le sellette non si lavora più.
Dovendo reggere tantissimi kg di tensione in sfregamento mi sembra assurdo sia fatto in PLASTICA.
L'OTTONE mi sembra il metallo con il giusto compromesso visto che è più tenero e lavorabile.
La GRAFITE mi sembra ottima visto la sua densità e la sua proprietà di far scivolare meglio le corde.
L'OSSO mi sembra meglio della plastica come densità e proprietà meccaniche ma specialmente con lo sfregamento contro le corde rivestite mi da l'idea di solcarsi prima visto che è in un qualche modo friabile e che si sega con poco sforzo.
Cosa ne pensi?
si tratta di un capo in ottone,mi interessa installarlo in modo pero' che si possa anche togliere per reinserirne uno in osso con facilita'.Ho sentito i pareri piu' discordi,lei cosa consiglia allo scopo?Colla e di che tipo preciso o cosa?
Ciao Andrea, mi puoi aiutare? Sto acquistando una chitarra harley Benton e vorrei cambiare il capotasto. Mi puoi consigliare un modello di capotasto da acquistare? Graphite o Osso, grazie.
Ciao Michelangelo, di che Harley Benton parliamo?
Ma togliere la musichetta di sottofondo?? A che serve??
Buongiorno. Scusa, al minuto 5:57, citi un video sull'ellaborazione del capotasto che non si capisce bene cosa sia. Potresti cortesemente scriverlo, magari se ti riesce inserendo anche un collegamento ?!! Grazie !!
Credo che dica " video della squier adventure"
Quella del femore fossile di mammuth mi ha fatto schiantare dal ridere 🤣🤣🤣🤣
Secondo te va bene anche l ebano ?
PS ma il capotasto per quanto riguarda il suono ha solo importanza sulle corde vuote e sull'action del primo tasto. Il resto booh.. a logica su una corda tastata non ha influenza.
e anche come suono, a corda vuota, non cambia una mazza 😂
@@LiuteriaMarcellan ne sono straconvinto
@@LiuteriaMarcellan in realtà il capotasto in ottone ti viene consigliato proprio per fare in modo da appianare la differenza fra nota su corda a vuoto e nota tastata. Io l'ho avuto un capotasto in ottone e una leggera differenza con l'osso l'ho sentita, ma siamo a livello di sfumature appena percettibili
Ho sentito dire che si può usare anche il corno, non so di che animale. Video interessante.
Quando vado al negozio di animali vedo sempre il corno, o meglio palco, di cervo(se non sbaglio) come "osso" da sgranocchiare per i cani...non so come facciano a sgranocchiarlo visto che è duro come il peccato! Sono sicuro che ritagliato e ripulito farebbe il suo sporco lavoro!
@@LiuteriaMarcellan ora che ci penso, ma il tasto zero, non ricordo se sia il nome giusto, in pratica le corde subito dopo il capostasto si appoggiano sul tasto di metallo ovvero il tasto zero, è una soluzione che si vede poco.
@@giacomor.9232 Esatto, Il capotasto in quel caso non è un vero capotasto ma più un componente per mantenere le corte nella giusta posizione con la giusta spaziatura. Per come lavoro io non potrei mai usare il tasto zero perchè io eseguo la compensazione dell'intonazione al capotasto e mi sarebbe impossibile utilizzando un tasto al posto del capotasto. In linea di massima non è un'idea così malvagia il tasto zero perchè in pratica elimini la necessità di dover regolare l'altezza delle corde al capotasto in molti casi però è essenziale poterlo fare e in questo il capotasto vince a mani basse.
Salve un bel video interessante; specie per potersi confrontare! Ad esempio: io ho cambiato le plastiche cioè nut,è ponticello alla mia acustica creando io personalmente con l'ottone puro e ti assicuro che la differenza l'ho sentita è c'è! Più brillante al tocco pizzicato, è molto più ricco di sustain. ( certo non è una cosa facile realizzarli capotasto,è ponticello ad una acustica ma non impossibile).....tral'altro sulle elettriche uso osso, o grafite saluti!👋
Quanti costa, all'incirca, fare un capotasto in osso?
....LA GRAFITE SI SEMBRA VETROSO ...SIMILE ALL' OSSIDIANA 🤔👍😉👏👏👏👏
bhe' io ho sempre avuto poco sustain e montando un capotasto in ottone ho migliorato molto .non prendermi a schiaffi !!! ciaoooo
hai omesso di esporre sull'ottone e quelli roller-nut
Cosa ne pensi del capotasto in ebano?
Come detto, se fatto bene può fare bene il suo mestiere. Personalmente prediligo l'osso per la sua lavorabilità e tenacia ma se usano l'ebano da centinaia di anni su viole violini e violoncelli ci sarà un motivo!
Ciao Maestro, set up e mani del chitarrista gli elementi fondamentali. Tutto il resto è "capa tosta". 😀
Dopo aver visto Grandi chitarristi suonare chitarre super economiche posso dire che è proprio vero! Anche se indubbiamente quando puoi suonano le loro chitarre fighe, allora suonano ancora meglio; le chitarre e i chitarristi!
Scusami ,a me risulta che il suono si valuta,facendoli cadere sul marmo,bona jurnat
Ho fatto molti capotasti, so cosa significa. Il capotasto in ottone è veramente un assurdo, andavano negli anni 80, ma non si capiva bene perché, da pazzi limarlo.
il mondo dei chitarristi e dei liutai e pieno di "pipistrelli" che percepiscono(credono) la differenza tra un capotasto in osso o in ottone, oppure yvory. Per non parlare di quelli che percepiscono la differenza tra una chitarra con la tastiera in ebano oppure in palissandro😳😳😳.
Capisco un piano armonico in abete o in cedro, certo!
Gia' è difficile percepire la differenza tra fasce di legni diversi, figuriamoci il capotasto...
Perché si usa pochissimo lo Zero Fret? A me pare una cosa interessante
è comodo ma allo stesso tempo ha dei limiti evidenti, in più richiede comunque di installare il capotasto e quel punto tanto vale!
ho comprato un elettrica usata e nella sede che ospita il capotasto, sotto il capotasto sono stati messi dei spessori perche'avevano limato e lavorato male, si puo'rettificare o deve essere cambiato?
Se ci sono degli spessori è o perchè che li ha messi non sapeva esattamente cosa stava facendo o perchè il capotasto era effettivamente troppo basso. Nel secondo caso non si può sistemare ma va sostituito con un fatto su misura.