Quali piante vi danno cibo senza richiedere manutenzione? Qui ebook gratis Introduzione alla Food Forest: www.ortodacoltivare.it/frutteto/food-forest.html
Ho acquistato il corso e ne ho tratto molte informazioni utili per coltivare il mio piccolo terreno nel bosco dal quale cerco di ricavare qualcosa di commestibile fa due anni. Grazie alle vostre preziose informazioni spero che il prossimo sia decisamente più "redditizio". Grazie per i vostri bellissimi video!
Buonasera Matteo. Grazie per questo video.Nel mio terreno ho già in piccolo Bosco di castagni,ma sto piantando molto ,stando in montagna sono un'po' limitato comunque cerco di mettere più piante possibili,sia alberi ,da frutto fiori noci nocciole,ho la fortuna di avere more,rosa canina,e a primavera vorrei iniziare a catalogare,anche le erbe spontanee,lascio tutto come natura vuole.
Ciao Andrea, stai facendo proprio una conversione a food forest. ti auguro un buon lavoro! Le erbe spontanee possono dare grande soddisfazione con le dovute attenzioni.
Ciao! non so se c'è una parola in italiano per "agroforestry"... però se ho capito bene questo sistema è diverso, vero? non è sistemato in modo lineare come in una “agroforesta”? Grazie per il vostro contenuto, mi piace un sacco, anche per imparare l'italiano hahaha In Brasile c'è una pubblicazione molto interessante su le erbe spontanee commestibili: Plantas Alimentícias Não Convencionais (Panc) No Brasil di Valdely Ferreira Kinupp.
Ma food forest di qui, food forest di la, basta con sta mania di dover usare sempre termini anglofoni! Orto, giardino, frutteto...abbiamo una lingua ricchissima e ce ne dimentichiamo puntualmente, sempre a favore della stessa cosa: la moda. Faccio appello a tutti coloro che hanno canali RUclips in italiano a tema giardinaggio/orticoltura ecc... Ribellatevi alla moda imperante, proponete modi "nuovi" di comunicare e divulgare usando la ricchezza della nostra lingua.
Penso che le critiche possano essere utili, quando sono concrete e attinenti al contenuto. Stefano Soldati ha una grande esperienza sia come agricoltore che come permacultore, con tanti anni di docenza e consulenza nella progettazione. Anche non essendo d'accordo con lui non credo che "incompetenza" sia una definizione adeguata.
Orto da coltivare ho comprato con piacere il vostro corso sulla potatura. Però questa deriva stile bosco di ogigia "food forest" "oli essenziali" "0 lavorazioni" "permacultura" son tutte robe alla moda ma che non hanno nulla di pratico. Secondo me dovete un po' capire se siete carne o pesce, se fare materiale utile a chi vuole produrre qualcosa in agricoltura o se volete fare materiale molto snob ma che non ha nessun riscontro pratico per chiunque metta davvero le mani sulla terra (e non vive in metropoli a fare l'ambientalista)
Ciao Hookytak. Grazie per il feedback, ma non sono per niente d'accordo con te. Filippo e Francesca di Bosco di Ogigia li conosco personalmente e sono stato a trovarli lavorando insieme a loro, sono persone concrete. La permacultura è un molto interessante, a volte viene banalizzata ma ti assicuro che merita un approfondimento che vada oltre luoghi comuni. L'approccio della Food Forest è molto concreto, anche se non è orientato a produrre a scopo di azienda agricola, ma per l'autoconsumo. Se vedi la biografia di Stefano Soldati, che è la persona che spiega in questo video, puoi renderti conto che si tratta di una persona che da oltre 40 anni mette le mani nella terra. Riprendo la tua metafora. Non mi piace l'idea di un contrasto tra "carne" o "pesce", credo che sia più equilibrata una dieta mista, l'importante è che i cibi siano buoni e cucinati bene (noi ci proviamo).
Quali piante vi danno cibo senza richiedere manutenzione?
Qui ebook gratis Introduzione alla Food Forest: www.ortodacoltivare.it/frutteto/food-forest.html
Ho conosciuto Soldati anni a al corso di permaculture a Cascina Santa Brera. Sempre interessante ascoltarlo.
Evviva le food forest! 💚
Mi fa impazzire il suo accento. Misto alla sua cultura botanica. Ne esce un mix che adoro e stimo.
Interessantissimo, ha spiegato efficacemente concetti che andrebbero insegnati già all'asilo. Grazie
Grazie di cuore per questo video 💚 siete persone speciali!
Siete bravissimi continuate così
Grazie Juri, Stefano Soldati è una persona speciale, spero di ospitarlo nuovamente sul canale di Orto Da Coltivare.
Molto interessante! Grazie❤
Grazie di cuore per le Sue informazioni ☺️
Ho acquistato il corso e ne ho tratto molte informazioni utili per coltivare il mio piccolo terreno nel bosco dal quale cerco di ricavare qualcosa di commestibile fa due anni. Grazie alle vostre preziose informazioni spero che il prossimo sia decisamente più "redditizio". Grazie per i vostri bellissimi video!
Ti auguro allora un 2022 dai ricchi raccolti. Mi fa piacere che il corso ti sia stato utile.
'E' sempre un piacere ascoltarti, sempre sul pezzo.
Grazieee 😊👏👏👏
Buonasera Matteo.
Grazie per questo video.Nel mio terreno ho già in piccolo Bosco di castagni,ma sto piantando molto ,stando in montagna sono un'po' limitato comunque cerco di mettere più piante possibili,sia alberi ,da frutto fiori noci nocciole,ho la fortuna di avere more,rosa canina,e a primavera vorrei iniziare a catalogare,anche le erbe spontanee,lascio tutto come natura vuole.
Ciao Andrea, stai facendo proprio una conversione a food forest. ti auguro un buon lavoro! Le erbe spontanee possono dare grande soddisfazione con le dovute attenzioni.
Ciao! non so se c'è una parola in italiano per "agroforestry"... però se ho capito bene questo sistema è diverso, vero? non è sistemato in modo lineare come in una “agroforesta”?
Grazie per il vostro contenuto, mi piace un sacco, anche per imparare l'italiano hahaha
In Brasile c'è una pubblicazione molto interessante su le erbe spontanee commestibili: Plantas Alimentícias Não Convencionais (Panc) No Brasil di Valdely Ferreira Kinupp.
Non ho mai conosciuto l'invidia ma a questo punto invidio chi ha un
terreno,qualsiasi terreno, da farne un bosco con particelle di orto.
Pino, dobbiamo vederci tutti al Bosco, o nella futura Food Forest di Matteo 💚 💪💪
@@boscodiogigia Ciao Francesca e Filippo, speriamo che finisca questa pandemia,poi tornerò a spostarmi volentieri.Ma i pomi-cacki li avete mangiati?
Io ho assaggiato il tuo caco mela, buonissimo. Nei semi coi miei figli abbiamo trovato le posatine
Tutti sotto i faggi che si vedono nel video.
@@lavitaebella3028 Sì, Pino. Sono fantastici. Filippo li ha finiti in pochi giorni. Abbiamo conservato i semi, e ora li seminiamo
topinanbur, insalatina valerianella, ciao
Ma food forest di qui, food forest di la, basta con sta mania di dover usare sempre termini anglofoni! Orto, giardino, frutteto...abbiamo una lingua ricchissima e ce ne dimentichiamo puntualmente, sempre a favore della stessa cosa: la moda. Faccio appello a tutti coloro che hanno canali RUclips in italiano a tema giardinaggio/orticoltura ecc... Ribellatevi alla moda imperante, proponete modi "nuovi" di comunicare e divulgare usando la ricchezza della nostra lingua.
Quanta incompetenza
Penso che le critiche possano essere utili, quando sono concrete e attinenti al contenuto.
Stefano Soldati ha una grande esperienza sia come agricoltore che come permacultore, con tanti anni di docenza e consulenza nella progettazione. Anche non essendo d'accordo con lui non credo che "incompetenza" sia una definizione adeguata.
Orto da coltivare ho comprato con piacere il vostro corso sulla potatura. Però questa deriva stile bosco di ogigia "food forest" "oli essenziali" "0 lavorazioni" "permacultura" son tutte robe alla moda ma che non hanno nulla di pratico. Secondo me dovete un po' capire se siete carne o pesce, se fare materiale utile a chi vuole produrre qualcosa in agricoltura o se volete fare materiale molto snob ma che non ha nessun riscontro pratico per chiunque metta davvero le mani sulla terra (e non vive in metropoli a fare l'ambientalista)
Ciao Hookytak. Grazie per il feedback, ma non sono per niente d'accordo con te.
Filippo e Francesca di Bosco di Ogigia li conosco personalmente e sono stato a trovarli lavorando insieme a loro, sono persone concrete. La permacultura è un molto interessante, a volte viene banalizzata ma ti assicuro che merita un approfondimento che vada oltre luoghi comuni.
L'approccio della Food Forest è molto concreto, anche se non è orientato a produrre a scopo di azienda agricola, ma per l'autoconsumo. Se vedi la biografia di Stefano Soldati, che è la persona che spiega in questo video, puoi renderti conto che si tratta di una persona che da oltre 40 anni mette le mani nella terra.
Riprendo la tua metafora. Non mi piace l'idea di un contrasto tra "carne" o "pesce", credo che sia più equilibrata una dieta mista, l'importante è che i cibi siano buoni e cucinati bene (noi ci proviamo).