Grazie Luciano!! Una vera enciclopedia vivente!! Quando saldavi il ferro era come se risentivo quell'odore particolare che emana quel tipo di saldatura; molto dettagliata la spiegazione sulle bombole, e anche per quanto riguarda la misura dei cannelli.....ricordo che quando si aveva a che fare con masse importanti, occorreva sempre mettere un cannello più grande altrimenti la saldatura non veniva bene......che bei ricordi!
Ciao Ughetto hai tutta la mia stima, io non ho avuto la fortuna di incontrare persone competenti ma soprattutto altruiste come te, nel voler trasmettere il proprio bagaglio agli altri. Ho lavorato diversi anni in fabbrica e nel periodo di addestramento l'insegnamento degli anziani era esclusivamente quello di farti conoscere i bottoni di avviamento, per le regolazioni dovevi capire tu senza spiegazioni, e la cosa peggiore che qualcuno a fine turno manometteva di proposito la linea per metterti in difficoltà. Se gli uomini avessero il tuo spirito sicuramente vivremmo in un mondo migliore. Continua così bravo, te lo dico col cuore.
Ciao Garby e grazie,hai ragione anche io a volte ho avuto cattivi maestri,per questo decisi che non erano quelli gli insegnamenti migliori e quindi prendendoli come esempio negativo ho cercato di non imitarli.
Bellissima spiegazione. Mi ha ricordato, quando andavo a scuola, il mio professore di saldatura; ha usato le stesse parole per la definizione della.bombola d'ossigeno e del bidone dell'acetilene.
Ciao Marco,grazie,purtroppo non ho mai avuto una saldatrice TIG se pur ne ho parlato in altri miei video sulla saldatura.Se ti può aiutare uno dei video è questo dove oltre alla saldatura a elettrodo parlo anche delle TIG ruclips.net/video/2NAgNqZO_7A/видео.html
Ciao Paolo e grazie,l'oleodinamica è un ramo molto articolato della fisica e bisognerebbe iniziare dalla base che studia questi fenomeni che vanno sotto il nome di "Meccanica dei Fluidi".Cercherò di occuparmene appena avrò un po più di tempo.
Ciao Ughetto pensa che in questi giorni stavo proprio aggirandomi tra gli scaffali dei vari Brico alla ricerca dei kit di cui parli nel tuo video ma mi chiedevo se era il caso d comperarli. Dopo questo video non vedo l'ora di sperimentare. Grazie davvero per questo tuo prezioso video e buon lavoro. Max.
Grazie Sig.Ughetto per i suoi video! Sono i più utili e che lasciano anche una comprensione della Storia degli strumenti. Se posso, vorrei chiederle un chiarimento: Se volessi saldare, abbastanza, ma solo in certi periodi, e avessi da saldare lamierati fini principalmente (max 1/2 mm), quale tipo di saldatura mi consiglierebbe? Alla fine, non riesco a valutare bene quale sia il giusto acquisto. Mi saprebbe consigliare? A ossiacetilene? a filo? oppure un inverter con possibilità tig? salderò principalmente rame e ferro, se fosse possibile, sporadicamente alluminio. Grazie e saluti!
Ciao Carlos,grazie,per i metalli che mi hai detto e il loro spessore,senza dubbio la migliore saldatura è a cannello,(Ossiacetilenica),oggi si trovano comunemente in commercio dei piccoli set di bombole con cannello ossiacetilenico che nel passato ne era proibita la vendita,ed è un grande vantaggio perché sono anche ricaricabili. Ora bisogna fare dei distinguo,cioè lo spessore rimane invariato che può essere dai 2 mm a sotto il millimetro come nel tuo caso 1/2 o anche meno,lui equivale a 5 decimi scendendo di spessore si salda anche il 4,3,2,decimi,però il metallo è diverso,ecco,allora posso dirti che per il ferro non c'è nessun problema e lo puoi saldare con bacchette di ferro,rame,ottone o castoli,quest'ultimo è una lega d'argento per saldature forti e ben fatte,diversamente il rame saldato in ossiacetilenico è sprecato,nel senso che spessori così fini si saldano con un comune saldatore da elettricista e a Stagno,ma anche lui lo puoi saldare a fiamma con Stagno o castoli, più difficile è la saldatura su l'alluminio che non si può fare ad ossigeno perché ossida,a meno che non si è un provetto saldatore molto esperto,ma ormai da anni viene in aiuto un fil di lega di alluminio che rende tutto più facile e si può saldare con quelle bombolette di butano o propano usa e getta che si trovano facilmente.Non so se queste informazioni ti sono utili ma considera che le saldatrici che mi hai elencato come la Tig e la inverter fanno parte della stessa famiglia ma ognuna è specifica per certi metalli come la Tig per saldare l'acciaio inox,e la inverter si divide in due tipologie,la più semplice salda solo ad elettrodo,poi c'è la tipo MIG e Mag dette a filo che usano appunto un filo di metalli diversi d'apporto che salda utilizzando dei gas che escono dalla stessa torcia intorno al filo e le sigle MIG e MAG stanno ad indicare se si usa gas in aggiunta o gas in sottrazione come l'Argon per creare un ambiente inerte privo di ossigeno per fondere senza ossido il filo da riporto,vale anche per l'alluminio ma su spessori più forti di quelli che mi hai detto.Ecco,spero che ti potrai orientare meglio per i tuoi acquisti.
@@ughetto50 Grazie per la risposta, quindi penso che optero per la saldatrice a cannello, ho visto che i prezzi iniziali sono un po cari per anche semplici kit, quindi farò una prova; grazie e saluti!
Per chi come noi che scriviamo a cui piace l'artigianato e la sua storia, io penso a nome di tutti di dirti grazie anche se già l'hanno fatto ma guardando i tuoi video non sembra mai abbastanza. Ciao Ugo!
Ciao Gregorio, grazie, il cannello è di tipo da carrozziere marca FRO, comprato negli anni 70, poi ne ho un altro nuovo della stessa marca più grande, e ancora un Caracciolo degli anni 50 che è il più preciso di tutti gli altri compresi altri professionali che vendono oggi, ma del Caracciolo ho solo due lance.
Ciao Genni, in questo video al minuto 12:26 ho inserito la tabella dei Gas dove si vede tra l'altro che l'Acetilene è quello che riesce a dare la maggiore temperatura, oltre 3000 gradi e con questo si può saldare, mentre con gli altri come il propano la temperatura raggiungibile è inferiore e non si può saldare ma solo brasare, la differenza sostanziale è questa. Se vuoi saperne di più ti invito a scaricare il manuale della SA-FRO- ditta storica per la saldatura professionale, li troverai tutte le spiegazioni tra i differenti gas, puoi scaricarlo gratuitamente ed è molto esaustivo, questo è il link www.saf-fro.com/it/catalogo-fiamma-2019
Ciao Giovanni,no non l'ho cambiata,il cannello che uso permette di regolare bene la pressione,con altri cannelli invece c'è bisogno di abbassarla perché i rubinetti aprono troppo velocemente e diventa difficile regolare una punta piccola come il 25 o il 75 ecc.
@@ughetto50 Grazie per la risposta e complimenti per il video che offre informazioni techiche e storiche Potrebbe dirmi come faccio a scegliere la punta in base allo spessore? Trovo delle tabelle da qualche parte? Sono un principiante alla prime armi...
@@giovannipegoraro8740 per lamiere sottili fino a 1 mm si usa il 25,poi a salire il 50,75 fino a lamiere da tra 1,5 e 2mm poi il 100,150,220,330 fino a lamiere da 3 mm.
Ciao Ugo, buon anno! Volevo chiederti una cosa sulla saldatura dell'alluminio, ho dimenticato di chiederlo nell'altro video! L'ossido che si forma come si presenta!? Bellissimo video, ricco di contenuti, nozioni e storia, mi ha fatto passare la notte al lavoro tra le pause.
Ciao Antonio,l'ossido dell'alluminio si forma vicino al punto di fusione e si presenta come un agglomerato biancastro che si distacca dal metallo vivo e bisogna portarlo via con una bacchetta di ferro altrimenti il materiale d'apporto non riesce a legare con il materiale vivo che appunto rimane sotto,questo viene fatto in modo veloce mantenendo la temperatura costante senza superarla altrimenti si rischia che si fonde tutto il pezzo e crolla tutto in quanto l'alluminio non cambia colore alle diverse temperature come il ferro ma rimane sempre bianco.Per questo ci vuole un po di pratica nel movimento di cordinamento tra cannello e bacchetta di ferro per pulire dall'ossido il pezzo mano mano che si forma.
Ciao Pietro,oggi vendono dei Kit di piccole bombole che si comprano anche nei megastore a libera vendita,mentre per quelle grandi professionali non ci vuole nessun permesso personale ma solo regole su dove vengono usate come i posti all'aperto o l'officine ecc,vengono vendute con dei certificati di collaudo per ogni bombola e vanno revisionate ogni 5 anni dalle ditte specializzate che apporranno il timbro sul certificato di rinnovato collaudo.
Salve Ughetto, vorrei un consiglio. Ho un cannellino di quelli che si avvitano alla bombola di butano e funziona abbastanza bene soltanto che vorrei poter diciamo ridurre la larghezza della fiamma per poter brasare un pò più di precisione, con una fiammella concentrata , per esempio per piccoli tubi, piccoli lavori con lo stagno ecc... Ho già ottimizzato le regolazioni mi chiedevo se costruendo un beccuccio più piccolo si potesse risolvere magari cambiando pure l' ugello. Ho anche una torcia "portatile" che è simile come diametro ma cercavo qualcosa di più ridotto sfruttando il mio cannello. Ha qualche consiglio? Grazie
Ciao Demy,tutti i cannelli si differenziano per tipologia che comporta sia la forma che può essere a getto dritto o a forcina per saldare i tubi,la loro grandezza ne determina anche il calibro dell'ugello detto Gillè ora devi vedere se ci sono ricambi per quello che hai tu per avere i vari tipi di fiamma.In linea di massima un ugello più piccolo ha un "dardo" più piccolo,il dardo è la punta interna della fiamma che sviluppa il maggior calore,ma si deve tener conto anche della pressione del gas che va regolata a secondo dell'ugello usato,quello che puoi provare a fare e ridurre l'ugello e abbassare la pressione fino a raggiungere il dardo ottimizzato.Ricorda che se la pressione è troppo alta lui non si accenderà e se è troppo bassa farà una fiamma lunga e rossa che non è buona per saldare.
Grazie intanto, al momento ho montato regolatore ad alta pressione (quello da guaina per tetti)) e la fiamma è blu e abbastanza "dritta" diciamo , non so se costruendo una bocca più piccola si ottiene qualcosa visto che non ne ho trovate più piccole, magari usando pezzi da idraulica. Le mando un link di uno identico al mio, la bocca anteriore (che si svita) è di 20mm mentre sul gillè nontrovo stampato nulla www.manomano.it/cannelli-per-saldature-a-fiamma/cannelli-gas-liquido-corti-2-bruciatori-22-30-is202bp072-4393476?product_id=4532266
Si,questi sono cannelli abbastanza grandi e non adatti per i piccoli tubi che tu cercavi,devi vedere se trovi delle punte più piccole per il tuo modello altrimenti devi cambiarlo e usarne uno specifico a punta per le piccole saldature come quelli ricaricabili o con bomboletta monouso di questo tipo www.amazon.it/CANNELLO-SALDATORE-BRUCIATORE-RIPARAZIONI-RICARICABILE/dp/B01GEF10SA/ref=sr_1_25?ie=UTF8&qid=1518359685&sr=8-25&keywords=saldatore+a+cannello
Si ne ho uno di quelli con bomboletta bassa e larga che si trovano nei nostri brico normalmente, volevo sfruttare quello da bombola anche per quei lavori.
Quello da bombola è un cannello diverso Demy,perché usa un'altro tipo di gas che non consente la piccola fiamma,per questo si usano quelli in bomboletta che hanno miscele di gas.
Ciao 1fede,in questo video ho solo accennato ai manometri,la regolazione è semplice,basta tenerli alla pressione di utilizzo,ovvero a secondo della grandezza della lancia che viene usata,per verificarla bisogna accendere il cannello dosando i suoi rubinetti a questo punto si guardano i manometri che devono rimanere stabili,cioè l'ago non deve scendere di pressione,se così dovesse essere bisogna aumentare un po la regolazione del manometro per tenerla stabile,tutto qui.In linea di massima i manometri si tengono sempre a metà scala e vanno bene per tutte le lance.Mentre il primo manometro non ha regolazioni in quanto misura direttamente la pressione nella bombola.
Ciao Franco,il cannello per GPL è un oggetto poco costoso e costruirlo non converrebbe,anche perché richiederebbe attrezzi particolari che in pochi hanno.
Ciao Ughetto 50 saresti così gentile da fare un video dove spieghi come si usa anche una lancia da taglio (ossigeno acetilene ) Se l hai già fatta mi mandi il link Grazie ciao
Ciao Giuseppe,ho solo accennato in questo video il funzionamento del cannello da taglio,ma non ho potuto fare una dimostrazione perché non ho più tutti i pezzi di questo cannello ruclips.net/video/dne0S87goRI/видео.html
Perché il ferro si può saldare per brasatura,ovvero senza fonderlo come fa una saldatrice, ma riscaldarlo e poi usare metalli di apporto a lega base di rame come è l'ottone,il migliore fra questi è il castolin a base di argento.
postimg.org/image/9cvcls70b/ Fa così schifo? Considera che non avevo occhiali ed ho preso i primi materiali che mi sono capitati in mano. Era proprio voglia di provare. Mi piacerebbe sapere cosa ne pensi obiettivamente. Ciao e grazie.
Senza occhiali e senza sapere di che metallo si tratta mi sembra un risultato accettabile,sicuramente con gli occhiali avresti fatto meglio ti avrebbero dato la possibilità di vedere meglio il momento di fusione in quanto il calore era forte e ha deformato un po il pezzo,ma se questa è la tua prima prova allora sei un campione,continua così e vedrai che farai ottime saldature.
Grazie per il "campione" :) Non è la prima in assoluto ma sarà la seconda prova. Avevo provato qualche anno fa ma senza nessun insegnamento, neppure minimo. Ho ordinato gli occhiali che di sicuro aiuteranno.... Per la prossima provo a fare un video. Due domande: 1) che colore deve raggiungere l'acciaio prima di apportare materiale? (ricordo che il mio prof. diceva del "rosso ciliegia" per la tempra ma credo che per saldare ci vogliano temperature maggiori. 2) Alle volte mi capita di dover modificare chiavi (cromo-vanadium) per arrivare in punti difficilmente accessibili. Se scaldo una chiave (tipo le beta che hai mostrato in uno dei tuoi video) per piegarla, a che colore mi devo fermare per non scaldarla troppo? Se alla fine della piegatura la raffreddo velocemente in acqua è sbagliato oppure no?
Gli acciai si saldano al colore bianco,prima di questo c'è il ciliegia e il giallo,per la piegatura basta il rosso intenso ma dipende dalla lega e dalla tempera che hanno, ho che dovrebbero riavere dopo il riscaldamento,la fase di riscaldamento va sotto il nome (ricottura)se fatta lentamente,mentre la fase di tempera sotto il nome di (rinvenimento)in linea generale dopo la calda si mette in acqua fredda rapidamente più volte poi dipende dalla (temperabbilità)del tipo di acciaio (lega)posso suggerirti di guardare il mio video "Come saldavano i fabbri dove parlo proprio di questo."ruclips.net/video/Yhyin3TQD8A/видео.html
Grazie Luciano!! Una vera enciclopedia vivente!! Quando saldavi il ferro era come se risentivo quell'odore particolare che emana quel tipo di saldatura; molto dettagliata la spiegazione sulle bombole, e anche per quanto riguarda la misura dei cannelli.....ricordo che quando si aveva a che fare con masse importanti, occorreva sempre mettere un cannello più grande altrimenti la saldatura non veniva bene......che bei ricordi!
Torna al cannello Stefano,ti divertirai.
Ciao Ughetto hai tutta la mia stima, io non ho avuto la fortuna di incontrare persone competenti ma soprattutto altruiste come te, nel voler trasmettere il proprio bagaglio agli altri. Ho lavorato diversi anni in fabbrica e nel periodo di addestramento l'insegnamento degli anziani era esclusivamente quello di farti conoscere i bottoni di avviamento, per le regolazioni dovevi capire tu senza spiegazioni, e la cosa peggiore che qualcuno a fine turno manometteva di proposito la linea per metterti in difficoltà. Se gli uomini avessero il tuo spirito sicuramente vivremmo in un mondo migliore. Continua così bravo, te lo dico col cuore.
Ciao Garby e grazie,hai ragione anche io a volte ho avuto cattivi maestri,per questo decisi che non erano quelli gli insegnamenti migliori e quindi prendendoli come esempio negativo ho cercato di non imitarli.
Una lezione interessantissima come solo tu sai fare, grazie per i contenuti che ci metti a disposizione in modo impeccabile.
Ciao Nicola,grazie.
Bellissima spiegazione. Mi ha ricordato, quando andavo a scuola, il mio professore di saldatura; ha usato le stesse parole per la definizione della.bombola d'ossigeno e del bidone dell'acetilene.
Ciao emporio pitacio,certo con le parole si definiscono le cose in modo appropriato e valgono per tutti.
complimenti complimenti per il modo in cui spieghi ma complimenti soprattutto per la tua professionalità, complimenti ancora
Grazie onofrio.
Grazie di queste ottime lezioni mi piacerebbe una lezione sulla saldatura a TIG dell alluminio
Ciao Marco,grazie,purtroppo non ho mai avuto una saldatrice TIG se pur ne ho parlato in altri miei video sulla saldatura.Se ti può aiutare uno dei video è questo dove oltre alla saldatura a elettrodo parlo anche delle TIG ruclips.net/video/2NAgNqZO_7A/видео.html
Ughetto sei un genio grazie per i tuoi insegnamenti.continua a farli perché sono preziosi.Ne puoi fare sulla oleodinamica.
Ciao Paolo e grazie,l'oleodinamica è un ramo molto articolato della fisica e bisognerebbe iniziare dalla base che studia questi fenomeni che vanno sotto il nome di "Meccanica dei Fluidi".Cercherò di occuparmene appena avrò un po più di tempo.
Luciano grande maestro.... COMPLIMENTI
Ciao Corrado,grazie.
Ciao Ughetto pensa che in questi giorni stavo proprio aggirandomi tra gli scaffali dei vari Brico alla ricerca dei kit di cui parli nel tuo video ma mi chiedevo se era il caso d comperarli. Dopo questo video non vedo l'ora di sperimentare. Grazie davvero per questo tuo prezioso video e buon lavoro. Max.
Grazie Massimiliano,allora il video forse ti aiuterà a scegliere la soluzione più giusta per i lavori che dovrai fare.
Bravo nella spiegazione sei un .....genio grande continua così
Ciao Sergio,grazie.
Grazie Sig.Ughetto per i suoi video! Sono i più utili e che lasciano anche una comprensione della Storia degli strumenti.
Se posso, vorrei chiederle un chiarimento:
Se volessi saldare, abbastanza, ma solo in certi periodi, e avessi da saldare lamierati fini principalmente (max 1/2 mm),
quale tipo di saldatura mi consiglierebbe?
Alla fine, non riesco a valutare bene quale sia il giusto acquisto.
Mi saprebbe consigliare?
A ossiacetilene? a filo? oppure un inverter con possibilità tig?
salderò principalmente rame e ferro, se fosse possibile, sporadicamente alluminio.
Grazie e saluti!
Ciao Carlos,grazie,per i metalli che mi hai detto e il loro spessore,senza dubbio la migliore saldatura è a cannello,(Ossiacetilenica),oggi si trovano comunemente in commercio dei piccoli set di bombole con cannello ossiacetilenico che nel passato ne era proibita la vendita,ed è un grande vantaggio perché sono anche ricaricabili.
Ora bisogna fare dei distinguo,cioè lo spessore rimane invariato che può essere dai 2 mm a sotto il millimetro come nel tuo caso 1/2 o anche meno,lui equivale a 5 decimi scendendo di spessore si salda anche il 4,3,2,decimi,però il metallo è diverso,ecco,allora posso dirti che per il ferro non c'è nessun problema e lo puoi saldare con bacchette di ferro,rame,ottone o castoli,quest'ultimo è una lega d'argento per saldature forti e ben fatte,diversamente il rame saldato in ossiacetilenico è sprecato,nel senso che spessori così fini si saldano con un comune saldatore da elettricista e a Stagno,ma anche lui lo puoi saldare a fiamma con Stagno o castoli, più difficile è la saldatura su l'alluminio che non si può fare ad ossigeno perché ossida,a meno che non si è un provetto saldatore molto esperto,ma ormai da anni viene in aiuto un fil di lega di alluminio che rende tutto più facile e si può saldare con quelle bombolette di butano o propano usa e getta che si trovano facilmente.Non so se queste informazioni ti sono utili ma considera che le saldatrici che mi hai elencato come la Tig e la inverter fanno parte della stessa famiglia ma ognuna è specifica per certi metalli come la Tig per saldare l'acciaio inox,e la inverter si divide in due tipologie,la più semplice salda solo ad elettrodo,poi c'è la tipo MIG e Mag dette a filo che usano appunto un filo di metalli diversi d'apporto che salda utilizzando dei gas che escono dalla stessa torcia intorno al filo e le sigle MIG e MAG stanno ad indicare se si usa gas in aggiunta o gas in sottrazione come l'Argon per creare un ambiente inerte privo di ossigeno per fondere senza ossido il filo da riporto,vale anche per l'alluminio ma su spessori più forti di quelli che mi hai detto.Ecco,spero che ti potrai orientare meglio per i tuoi acquisti.
@@ughetto50 Grazie per la risposta, quindi penso che optero per la saldatrice a cannello, ho visto che i prezzi iniziali sono un po cari per anche semplici kit, quindi farò una prova; grazie e saluti!
Grazie Luciano com'è sempre spieghi bene e chiaro
Ciao Guido.
@@ughetto50 ciao Luciano ti seguo sempre non tieni per te la tua esperienza ma la condividi con noi grazie per i tuoi insegnamenti
Si Guido se l'esperienza e il sapere in generale,non è condiviso sarebbe una perdita per tutti.
@@ughetto50 sei grande bravo
Per chi come noi che scriviamo a cui piace l'artigianato e la sua storia, io penso a nome di tutti di dirti grazie anche se già l'hanno fatto ma guardando i tuoi video non sembra mai abbastanza. Ciao Ugo!
Grazie Federico,ciao.
ciao Ugheto, grazie per i tutoi video, qual'è la marca del tuo cannello?
mi piacciono molto gli utensili con qualche anno sulle spalle
Ciao Gregorio, grazie, il cannello è di tipo da carrozziere marca FRO, comprato negli anni 70, poi ne ho un altro nuovo della stessa marca più grande, e ancora un Caracciolo degli anni 50 che è il più preciso di tutti gli altri compresi altri professionali che vendono oggi, ma del Caracciolo ho solo due lance.
muchas gracias por su valiosa informacion maestro
Ciao Robert,grazie.
semplice e chiaro grazie ...ughetto-- ciao
Grazie Michele.ciao.
O iniziato a 14 anni giravo il tubo al mio padrone quando facevo l'idraulico che ricordi grazie di esistere ciao
Ciao Paolo,ricordi di artigiano,complimenti.
Sei un professionista bravo
Grazie Rita.
ciao ughetto mi chiedevo se hai fatto un video dove spieghi le differenze tra lance ossiacetileniche ed ossipropano e spiegazioni sulle loro grandezze
Ciao Genni, in questo video al minuto 12:26 ho inserito la tabella dei Gas dove si vede tra l'altro che l'Acetilene è quello che riesce a dare la maggiore temperatura, oltre 3000 gradi e con questo si può saldare, mentre con gli altri come il propano la temperatura raggiungibile è inferiore e non si può saldare ma solo brasare, la differenza sostanziale è questa. Se vuoi saperne di più ti invito a scaricare il manuale della SA-FRO- ditta storica per la saldatura professionale, li troverai tutte le spiegazioni tra i differenti gas, puoi scaricarlo gratuitamente ed è molto esaustivo, questo è il link www.saf-fro.com/it/catalogo-fiamma-2019
Grazie Maestro per le tante cose che mi insegna
Grazie Giordano.
Buongiorno, grazie per la condivisione. Potrebbe dirmi se ha cambiato la pressione dei gas passando dall'ugello 50 al 225?
Ciao Giovanni,no non l'ho cambiata,il cannello che uso permette di regolare bene la pressione,con altri cannelli invece c'è bisogno di abbassarla perché i rubinetti aprono troppo velocemente e diventa difficile regolare una punta piccola come il 25 o il 75 ecc.
@@ughetto50 Grazie per la risposta e complimenti per il video che offre informazioni techiche e storiche Potrebbe dirmi come faccio a scegliere la punta in base allo spessore? Trovo delle tabelle da qualche parte? Sono un principiante alla prime armi...
@@ughetto50 Scopro solo ora i tributi a Pasolini. Anche io lo adoro. Grazie!!
@@giovannipegoraro8740 per lamiere sottili fino a 1 mm si usa il 25,poi a salire il 50,75 fino a lamiere da tra 1,5 e 2mm poi il 100,150,220,330 fino a lamiere da 3 mm.
sei un grande spiegazione ottima
Grazie Enzo.
ENZO ZINCO bravo sei numero uno
Bello, bello, bello! Grazie
Grazie londoner.
Ciao Ugo, buon anno! Volevo chiederti una cosa sulla saldatura dell'alluminio, ho dimenticato di chiederlo nell'altro video! L'ossido che si forma come si presenta!? Bellissimo video, ricco di contenuti, nozioni e storia, mi ha fatto passare la notte al lavoro tra le pause.
Ciao Antonio,l'ossido dell'alluminio si forma vicino al punto di fusione e si presenta come un agglomerato biancastro che si distacca dal metallo vivo e bisogna portarlo via con una bacchetta di ferro altrimenti il materiale d'apporto non riesce a legare con il materiale vivo che appunto rimane sotto,questo viene fatto in modo veloce mantenendo la temperatura costante senza superarla altrimenti si rischia che si fonde tutto il pezzo e crolla tutto in quanto l'alluminio non cambia colore alle diverse temperature come il ferro ma rimane sempre bianco.Per questo ci vuole un po di pratica nel movimento di cordinamento tra cannello e bacchetta di ferro per pulire dall'ossido il pezzo mano mano che si forma.
Da Londra: che piacere vedere questi video cosi' forbiti e intellettuali (e dico sul serio).
Grazie londoner.
Grazie per il video, gentilmente sai se per le bombole ci vogliono dei permessi o delle licenze per averle in possesso?
Ciao Pietro,oggi vendono dei Kit di piccole bombole che si comprano anche nei megastore a libera vendita,mentre per quelle grandi professionali non ci vuole nessun permesso personale ma solo regole su dove vengono usate come i posti all'aperto o l'officine ecc,vengono vendute con dei certificati di collaudo per ogni bombola e vanno revisionate ogni 5 anni dalle ditte specializzate che apporranno il timbro sul certificato di rinnovato collaudo.
@@ughetto50 grazie per la risposta.
Molto interessante!
Ciao Marc.
Salve Ughetto, vorrei un consiglio. Ho un cannellino di quelli che si avvitano alla bombola di butano e funziona abbastanza bene soltanto che vorrei poter diciamo ridurre la larghezza della fiamma per poter brasare un pò più di precisione, con una fiammella concentrata , per esempio per piccoli tubi, piccoli lavori con lo stagno ecc... Ho già ottimizzato le regolazioni mi chiedevo se costruendo un beccuccio più piccolo si potesse risolvere magari cambiando pure l' ugello. Ho anche una torcia "portatile" che è simile come diametro ma cercavo qualcosa di più ridotto sfruttando il mio cannello. Ha qualche consiglio? Grazie
Ciao Demy,tutti i cannelli si differenziano per tipologia che comporta sia la forma che può essere a getto dritto o a forcina per saldare i tubi,la loro grandezza ne determina anche il calibro dell'ugello detto Gillè
ora devi vedere se ci sono ricambi per quello che hai tu per avere i vari tipi di fiamma.In linea di massima un ugello più piccolo ha un "dardo" più piccolo,il dardo è la punta interna della fiamma che sviluppa il maggior calore,ma si deve tener conto anche della pressione del gas che va regolata a secondo dell'ugello usato,quello che puoi provare a fare e ridurre l'ugello e abbassare la pressione fino a raggiungere il dardo ottimizzato.Ricorda che se la pressione è troppo alta lui non si accenderà e se è troppo bassa farà una fiamma lunga e rossa che non è buona per saldare.
Grazie intanto, al momento ho montato regolatore ad alta pressione (quello da guaina per tetti)) e la fiamma è blu e abbastanza "dritta" diciamo , non so se costruendo una bocca più piccola si ottiene qualcosa visto che non ne ho trovate più piccole, magari usando pezzi da idraulica. Le mando un link di uno identico al mio, la bocca anteriore (che si svita) è di 20mm mentre sul gillè nontrovo stampato nulla www.manomano.it/cannelli-per-saldature-a-fiamma/cannelli-gas-liquido-corti-2-bruciatori-22-30-is202bp072-4393476?product_id=4532266
Si,questi sono cannelli abbastanza grandi e non adatti per i piccoli tubi che tu cercavi,devi vedere se trovi delle punte più piccole per il tuo modello altrimenti devi cambiarlo e usarne uno specifico a punta per le piccole saldature come quelli ricaricabili o con bomboletta monouso di questo tipo www.amazon.it/CANNELLO-SALDATORE-BRUCIATORE-RIPARAZIONI-RICARICABILE/dp/B01GEF10SA/ref=sr_1_25?ie=UTF8&qid=1518359685&sr=8-25&keywords=saldatore+a+cannello
Si ne ho uno di quelli con bomboletta bassa e larga che si trovano nei nostri brico normalmente, volevo sfruttare quello da bombola anche per quei lavori.
Quello da bombola è un cannello diverso Demy,perché usa un'altro tipo di gas che non consente la piccola fiamma,per questo si usano quelli in bomboletta che hanno miscele di gas.
complimenti, puoi spiegare la registrazione dei manometri delle 2 bombole
Ciao 1fede,in questo video ho solo accennato ai manometri,la regolazione è semplice,basta tenerli alla pressione di utilizzo,ovvero a secondo della grandezza della lancia che viene usata,per verificarla bisogna accendere il cannello dosando i suoi rubinetti a questo punto si guardano i manometri che devono rimanere stabili,cioè l'ago non deve scendere di pressione,se così dovesse essere bisogna aumentare un po la regolazione del manometro per tenerla stabile,tutto qui.In linea di massima i manometri si tengono sempre a metà scala e vanno bene per tutte le lance.Mentre il primo manometro non ha regolazioni in quanto misura direttamente la pressione nella bombola.
grazie per il tuo grande sapere
Grazie Fedele.
mi piacerebbe che tu insegnassi come costruire un cannello a gpl (se possibile)
Ciao Franco,il cannello per GPL è un oggetto poco costoso e costruirlo non converrebbe,anche perché richiederebbe attrezzi particolari che in pochi hanno.
Ciao Ughetto 50 saresti così gentile da fare un video dove spieghi come si usa anche una lancia da taglio (ossigeno acetilene )
Se l hai già fatta mi mandi il link
Grazie ciao
Ciao Giuseppe,ho solo accennato in questo video il funzionamento del cannello da taglio,ma non ho potuto fare una dimostrazione perché non ho più tutti i pezzi di questo cannello ruclips.net/video/dne0S87goRI/видео.html
Ma le fiamme acetileniche venivano usate dai minatori e speleologi anche perché la fiamma era bianca e faceva molta luce mi pare ?
Esatto Felix,ed era economica e durevole.
perche' si usava l'ottone per saldare il ferro ???????
Perché il ferro si può saldare per brasatura,ovvero senza fonderlo come fa una saldatrice, ma riscaldarlo e poi usare metalli di apporto a lega base di rame come è l'ottone,il migliore fra questi è il castolin a base di argento.
il gassometro quante saldature che si facevano
.
postimg.org/image/9cvcls70b/ Fa così schifo? Considera che non avevo occhiali ed ho preso i primi materiali che mi sono capitati in mano. Era proprio voglia di provare. Mi piacerebbe sapere cosa ne pensi obiettivamente. Ciao e grazie.
Senza occhiali e senza sapere di che metallo si tratta mi sembra un risultato accettabile,sicuramente con gli occhiali avresti fatto meglio ti avrebbero dato la possibilità di vedere meglio il momento di fusione in quanto il calore era forte e ha deformato un po il pezzo,ma se questa è la tua prima prova allora sei un campione,continua così e vedrai che farai ottime saldature.
Grazie per il "campione" :) Non è la prima in assoluto ma sarà la seconda prova. Avevo provato qualche anno fa ma senza nessun insegnamento, neppure minimo. Ho ordinato gli occhiali che di sicuro aiuteranno.... Per la prossima provo a fare un video. Due domande: 1) che colore deve raggiungere l'acciaio prima di apportare materiale? (ricordo che il mio prof. diceva del "rosso ciliegia" per la tempra ma credo che per saldare ci vogliano temperature maggiori. 2) Alle volte mi capita di dover modificare chiavi (cromo-vanadium) per arrivare in punti difficilmente accessibili. Se scaldo una chiave (tipo le beta che hai mostrato in uno dei tuoi video) per piegarla, a che colore mi devo fermare per non scaldarla troppo? Se alla fine della piegatura la raffreddo velocemente in acqua è sbagliato oppure no?
Gli acciai si saldano al colore bianco,prima di questo c'è il ciliegia e il giallo,per la piegatura basta il rosso intenso ma dipende dalla lega e dalla tempera che hanno, ho che dovrebbero riavere dopo il riscaldamento,la fase di riscaldamento va sotto il nome (ricottura)se fatta lentamente,mentre la fase di tempera sotto il nome di (rinvenimento)in linea generale dopo la calda si mette in acqua fredda rapidamente più volte poi dipende dalla (temperabbilità)del tipo di acciaio (lega)posso suggerirti di guardare il mio video "Come saldavano i fabbri dove parlo proprio di questo."ruclips.net/video/Yhyin3TQD8A/видео.html
Questo video vale ORO !
grazie Ribaldi.