37° COPPA AMERICA - BARCELLONA

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  • Опубликовано: 31 дек 2024

Комментарии • 31

  • @giovannilentini3899
    @giovannilentini3899 3 месяца назад

    Ho apprezzato tantissimo questa esposizione delle differenze idrodinamiche di ogni scafo 👍👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏grazie infinite per questo miticoloso e apprezzatissimo lavoro🤗

  • @andreacremonesi8360
    @andreacremonesi8360 3 месяца назад +8

    penso che la disposizione sia tailer-timoniere-ciclista-ciclista perché quando inquadrano Bruni o Spithill si vede alle loro spalle il ciclista.

    • @Barbrutto
      @Barbrutto 3 месяца назад

      Esatto trimmer poi timoniere e poi i 2 ciclisti

  • @jackname49
    @jackname49 3 месяца назад

    bellissima presentazione/analisi degli scafi 👏👏👏

  • @CarloZappacosta
    @CarloZappacosta 3 месяца назад +2

    Ciao @PROGETTAZIONENAUTICA
    Ottimo video di recap
    Secondo me, in Luna Rossa Prada Pirelli, la disposizione dell'equipaggio è:
    · dentro il cupolino c'è il trimmer (NON c'è il timoniere)
    · in "seconda fila", quindi in posizione più elevata, troviamo il timoniere (Checco Bruni / James Spithill )
    · seguono i 2 cilyes
    Un saluto

  • @79postt
    @79postt 3 месяца назад +2

    Video molto interessante, grazie. Una domanda, perchè sono presenti così poche barche, immagino la cosa sia relativa a costi e tecnologie? Ci sarebbero margini enormi per rendere la competizione più spettacolare e appetibile al grande pubblico, vedersi scontrare team da tutto il mondo aggiungerebbe un fascino incredibile, Cina, Sud Africa, Australia soprattutto, Giappone, spagna e almeno un secondo team Americano. Per lo spettatore medio, ignorante come sono io ma appassionato la componente del "mistero" legata alla coppa ha sempre avuto un forte potere di attrazione (segreti industriali, scafi nascosti, defender che non si faceva vedere fino alla finale, squadre che venivano dall' altra parte del mondo, oceani e mari mai visti prima, etc etc...)

    • @giovannilentini3899
      @giovannilentini3899 3 месяца назад

      Condivido e penso anche a Russia e Giappone , col pensiero che il Giappone offre le migliori tecnologie e a seguire anche la Cina

  • @EmilioBaldi
    @EmilioBaldi 3 месяца назад

    Si possono considerare imbarcazioni?
    La regata è compromessa se una "precipita" toccando l'acqua con lo scafo.
    Io lo trovo assurdo.

  • @francescomarcolini1775
    @francescomarcolini1775 3 месяца назад

    I due piccoli bulbi sull'arma di Lunarossa, poi copiati anche TNZL, non servono anche per deviare lo spray e ridurre il volume/spinta idrostatica del foil immerso mantenendosi nella box rules.

  • @giuseppepalescandolo179
    @giuseppepalescandolo179 3 месяца назад

    Differenze ci sono anche nel sistema che manovra l elevator del timone con riduzione dei volumi a poppa.

  • @danilocaputo5326
    @danilocaputo5326 3 месяца назад

    Ingegnere anche se non é attinente a questo video le sarebbe possibile un video informativo su comanche 100 la ringrazio in anticipo

  • @stefanocalonaci5540
    @stefanocalonaci5540 3 месяца назад

    Esatto

  • @michelecavallini8416
    @michelecavallini8416 3 месяца назад

    Forza Luna Rossaaaaa

  • @crydra-qo6yr
    @crydra-qo6yr 3 месяца назад +1

    se dovessi fare una barca come queste:
    butto via il carbonio, per usare polistirolo atattico con pinzette molecolari, resistenza meccanica 6-8 tonn/cm2 rispetto al carbonio che si ferma a 1.5tonn/cm2
    per avere ancora meno attrito, vernice contenente fulloreni, o grafene.
    per ottenere il massimo in ogni condizione progetterei 4 foil invece che due, la pinna verticale dei foil avrebbe il timone come quello degli aerei, per capirci. così da eliminare il timone a poppa. la stabilità e direzione sarebbero integrati nei foil. una sorta di 4x4 con possibilità di diverse combinazioni in base alle esigenze.
    questo permetterebbe di avere anche con mare grosso stabilità e velocità, utile anche per le transoceaniche. inoltre le barche sarebbero leggerissime, forse troppo, si parla di 1-2 tonnellate. il grosso sarebbe data dalla vela e dai meccanismi, oltre che dall'equipaggio. lo scafo in se peserebbe pochissimo faticherebbe ad arrivare a 200kg.
    velocità stimata? 70 nodi.
    inoltre il sotto scafo, essendoci una strozzatura venturi tra lo scafo e la superficie dell'acqua, si potrebbe implementare dei venturi ricavati dallo scafo con delle rientranze... così quando la barca è sospesa avrebbe un ulteriore accelerazione dato dalla compressione del fluido d'aria, che volendo in misura minore potrebbe funzionare anche con l'acqua.
    la forma sotto barca sarebbe preferibile a goccia x averene meno drag possibile, la parte di poppa avrebbe una forma molto rastremata, ma progressiva per accompagnare i fluidi effetto coanda.
    con questo sistema si potrebbe forse raggiungere i 100 nodi.
    infine ma dipende dalla velocità del mezzo, se si riuscisse ad arrivare a 100 nodi, la barca potrebbe essere progettata per funzionare come l'ala di un aereo in pratica come un profilo alare supercritico adattato per una barca.
    potendo ulteriormente, ma bisogna studiarci, una velocità ancora maggiore.
    conclusione, la mia idea è di evitare gli spanciamenti, in pratica i fluidi in gioco andrebbero in una sorta di equilibrio, dove una forza spingerebbe verso l'acqua, mentre una seconda spingerebbe la barca verso l'alto... trovando la giusta combinazione, punto di equilibrio, si potrebbe ottenere un regolare d'altezza dinamico usando il fluido dell'aria.
    capisco che c'è un regolamento... però sarebbe un ulteriore passo in avanti.

    • @andreachinaglia5804
      @andreachinaglia5804 3 месяца назад

      A parte il fatto che esistono regole di stazza precise, come tu stesso ammetti, per cui una barca simile non sarebbe ammessa alle regate di coppa America con il regolamento attuale ho l'impressione che tutto il tuo discorso sia un po' campato in aria. Parli di raggiungere i 100 nodi, quindi raddoppiare la velocità delle barche attuali, con barche in grado di correre in un contesto di match race, quindi efficienti sia in bolina che di poppa ma a quanto ne so il record di velocità a vela attualmente appartiene a Vestas Sailrocket 2 ed è di "soli" 65,45 nodi, record realizzato scegliendo l'andatura migliore possibile, che non corrisponde alla migliore VMG fra le boe di un campo di regata, e tenuta per il breve tratto di 500m necessario ad omologare il record (la velocità di picco in quel breve tratto è stata di meno di 70 nodi) e la barca era concepita esclusivamente per quel record e in grado di veleggiare in una singola specifica andatura e solo con mura a sinistra, era una barca asimmetrica.
      Il record a vela su terra è di 222,4 Kmh quindi superiore ai 100 nodi, ma il veicolo procedeva su ruote quindi in condizioni completamente diverse che comportano un attrito estremamente inferiore, 100 nodi a vela in acqua sono molto lontani dalle attuali possibilità attuali in assoluto, a maggior ragione in una regata di A.C. Ciao.

    • @crydra-qo6yr
      @crydra-qo6yr 3 месяца назад +1

      @@andreachinaglia5804 certamente la mia proposta, è più prototipale che poi se ha successo, implementare nei regolamenti.
      no, non è campata in aria, si chiama fisica e ricerca dei materiali...
      per dirti, il carbonio ha un tot di peso specifico, il polistirolo atattico, ne ha uno di due ordini di grandezza inferiore al carbonio, avente però più resistenza meccanica di 4-5 volte rispetto al carbonio. inoltre il polistirolo galleggia...
      ovviamente non devi pensare al polistirolo che hai in casa, ma di una tecnica avanzata che permette queste prestazioni.
      considerando poi anche la resistenza drag dell'acqua e dell'aria, raggiungere i 70 nodi è fattibile avente una massa inferiore.
      ti spiego, se tutta la nave di carbonio compreso vela etc.. pesa 6.5 tonnellate, se fosse fatta con questo polistirolo, peserebbe tra le 200-500 kg. la stessa barca con materiali diversi.
      considerando che queste barche viaggiano a 50 nodi e pesano 6.5ton, fatte in polistirolo teoricamente dovrebbe viaggiare a 650 nodi in un mondo ideale, considerando che cìè il drag di acqua e di aria, raggiungere i 70 nodi risulta essere pessimistico, potrebbe andare + veloce. xò facciamo 70.
      poi, queste barche per curvare usano ancora il timone, che io sappia, inserendo invece il timone nel foil, puoi tenere i foil in acqua.
      infine se si studia la pressione e si cerca il punto di equilibrio tra fluido d'aria sopra barca e quella sotto barca, si ottiene una altezza dall'acqua costante, perchè il venturi tenderà ad avvicinare la barca all'acqua, mentre un design "diciamo supercritico" una sorta di ala di un aereo spingerà la barca verso l'alto nel suo insieme. studiando bene il concetto si può ottenere a quasi tutte le velocità del vento un equilibrio, tanto soffierà sopra la barca tanto soffierà sotto evitando che la barca decolli ed evitando lo splash, non so il termine canonico marinaresco. quindi resterebbe con maggiore facilità in bolla.
      tecnicamente è fattibile poter arrivare ai 100 nodi con tutte queste migliorie e sono ovviamente stime pessimistiche.
      l'unico problema è che le barche potrebbero essere così leggere che una raffica laterale potrebbe spingerle altrove, quindi si dovrebbero zavorrare diciamo che 1 tonn di tutto potrebbe essere l'ideale.
      dopotutto stiamo parlando di quasi 85% in meno di peso. quindi queste barchine potrebbero con il solo riduzione di peso toccare 80-85 nodi. le stesse barche. da 85 a 100 usando poi la fisica, non è poi così assurdo come potrebbe sembrare a prima svista arrivarci.

    • @RenzoPalmas
      @RenzoPalmas 3 месяца назад +1

      Il progresso è inarrestabile e da quì alla prossima edizione verranno inserite nuove regole progettuali che faranno toccare/superare i 75 nodi - certo sarebbe opportuno facilitare in qualche modo l'ingresso di altre nazioni in modo che una buona parte dei costi (che attualmente sono incredibili!) verrebbero coperti dai diritti televisivi mondiali come attualmente succede nel calcio. Io credo sarebbe un successo garantito anche perché la vela stà continuamente raccogliendo appassionati. Forza Luna Rossa.

    • @jackname49
      @jackname49 3 месяца назад +1

      @@crydra-qo6yr detto che vince l'AC ha il diritto di riscrivere da 0 le regole per l'edizione successiva, io credo e spero (dovesse essere ad esempio Luna Rossa a vincere) che il vincitore possa optare per un progetto diverso si, ma nella direzione di diminuire le velocità e non aumentarle, anche perchè una soluzione in questo senso la vedo come l'unica via per aumentare lo spettacolo del match race salvaguardando sempre un certo grado di sicurezza minimo di equipaggi e imbarcazioni.

    • @crydra-qo6yr
      @crydra-qo6yr 3 месяца назад

      @@jackname49 ottima osservazioni il bene dell'equipaggio... certamente. ma credo che non si possa tornare indietro. considera che a me piaceva moltissimo i trimarani, vedere l'equipaggio che si gettava fuori bordo per fare da contrappeso era fantastco, ma quelle di oggi sono veramente astronavi e credo che si andrà verso una maggiore velocità. questo aumenta sia lo spettacolo che anche i tempi televisivi, anche se non sono più barche ma aerei a pelo d'acqua. quando ero piccolo una regata durava veramente ore... adesso in 20-30 minuti... è impossibile tornare indietro. sarebbe un suicidio x la vela stessa.
      inoltre è meno tecnico per noi spettatori, e tutto questo avvicina l'utenza.
      chi vincerà continuerà su questa strada limando il peso o inserire qualche cosa nuova. ma il format è ormai questo.