Salve dottore, Ho avuto la fortuna di aver scelto lei e conosciuto "di persona" scegliere lei come medico (x mia moglie) e le sono grato per ogni singolo momento che mi ha dedicato e con grandissima professionalità ha gestito tutti gli eventi!!! Provo per lei una gratitudine ed una stima immensa. Grazie di cuore.
È verissimo, vengono prescritte troppo spesso da medici che non le conoscono bene solo per comodità ed efficacia provata. Ignorandone o sottovalutandone gli effetti nel lungo periodo.
Purtroppo è così si danno con molta facilità senza spiegare gli effetti avversi massimo un mese poi si devono sospendere scalare quando antidepressivo comincia a fare effetto.
Caro Valerio, questa volta devo dissentire da quello che hai detto, non certamente sul piano scientifico ( non ne ho gli strumenti e poi mi fido in assoluto della tua competenza), ma, diciamo, sul piano fenomenologico. A me le benzodiazepine che prendo da ormai quarant’anni mi hanno salvato la vita laddove nessuno psichiatra, con nessun altro tipo di farmaco ci è mai riuscito. Lo dico con un accenno di delusione e di polemica verso una classe di medici dove, a parte poche fortunate eccezioni di cui tu rappresenti la migliore, non ci si preoccupa di fare una buona diagnosi differenziale ne’ tantomeno di prendere a cuore la salute ( VITA) di un paziente. Allora, dal mio punto di vista soggettivo ti spiego a cosa mi sono servite e mi servono tuttora le benzodiazepine, e in particolare la mia preferita: il Lorazepam. Lo prendo ( mai per dormire, ma per affrontare la giornata) e comincio a sentirmi in contatto con me stessa. Scopro cosa desidero, che voglio fare, dove voglio andare. Sento il bisogno di esprimere i miei sentimenti in modo autentico e divento capace di farlo, a voce e per iscritto. La vita che mi pulsa dentro mi piace, sento il piacere di ciò che sto facendo, e lo faccio con calma, interesse, concentrazione, ottenendo buoni risultati. Mi scompare il senso di colpa, la paura di non essere adeguata, di essere criticata e/o rimproverata. Insomma funziona anche da antidepressivo, anche se per onestà intellettuale devo ammettere che, se sono in una fase molto depressa è l’unico caso in cui non mi funziona. Ma poiché in genere ho solo una lieve depressione ( almeno così credo), l’effetto mi rende socievole, mi permette di avere relazioni più che soddisfacenti con gli altri, e mi fa uscire dall’INIBIZIONE , migliorando molto anche qualche sintomo ossessivo. Ho tentato in tutti i modi di sostituire la pillola con un “ segnale” inventato da me sperando in un effetto placebo. Ho provato a rendere più profonda la respirazione e a fare esercizi di mindfulness, con scarsi risultati. Per impedire il bisogno di un incremento esponenziale delle dosi sono quarant’anni che mi tengo sotto controllo e accetto di stare male ( cioè sentirmi inautentica inibita e impaurita) per buona parte della giornata, facendo tutte le cose importanti in quelle tre o quattro ore di tregua che mi da il Lorazepam. Così in tutti questi anni sono arrivata a max 2,50 mg al giorno, ma spesso riesco a prenderne solo 1,25mg la mattina e basta. Cosa ha fatto la psichiatria per me e per quelli come me? Io ho dei traumi infantili molto profondi e il mio sistema simpatico e’ sempre in allerta. Chi si è domandato perché basta sfiorarmi con due dita il ginocchio e salto su quasi a dare un calcio in fronte al medico? Non certo il neurologo di turno ne’ lo psichiatra che scrive la solita frase trita e ritrita” sindrome ansioso- depressiva” e mi cambia l’antidepressivo tanto per non ripetere la ricetta del collega precedente. Quanta vita sprecata! Quante risorse! Come faccio a non essere grata alle benzodiazepine? Come potrei staccarmi da loro? ❤️🌹
Se posso permettermi, io ti dico che forse hai bisogno di una diagnosi precisa e non campata in aria,anche io ho cambiato centinaia di psichiatri, tutti mi diagnosticavano sindrome ansioso depressiva ,e quando ti dicono questo vuol dire che non ci hanno capito una mazza.Andavo avanti con il Lorazepam.Fino a quando uno psichiatra mi ha diagnosticato il disturbo bipolare e di questo gli sarò sempre grato.Ora con la terapia adatta al mio disturbo la mia qualità di vita è migliorata in modo incredibile.Questo per dire che la giusta diagnosi è fondamentale .in bocca al lupo
Diciamo che hai riassunto la mia storia senza nemmeno saperlo ,con un'unica differenza , il mio approccio con le benzodoazepine estato talmente gradevole da essere disastroso , ero uscito da un circuito di droghe immenso e pian piano arrivai a prendere anche 28 30 rivotril da 2 mg al di , adesso sono nella tua fase , mi bastano 1 ,2 mg al giorno e ritrovo me stesso , non voglio drogarmi così spesso come prima , ho voglia di fare , di parlare , di dialogare. So però che quando smetterò di prenderlo (perché succederà) tutto mi ricadrà addosso perché tutti gli psicologi o gli psichiatri incontrati non sono mai riusciti o a toccare il punto giusto o a smuovere qualcosa , qui a Palermo poi sono strafottenti, spero tu possa continuare a stare bene :)
Questo effetto che lei descrive delle benzodiazepine che quando si sospendono fanno insorgere lo stesso problema per cui erano state prescritte, in realtà secondo me avviene anche per gli altri psicofarmaci. Quando si prova a sospendere l'antipsicotico insorgono le psicosi, ho sperimentato di persona. A modo loro tutti gli psicofarmaci danno una forma di dipendenza. Il famoso effetto rebound, che fa insorgere proprio gli stessi sintomi per cui lo psicofarmaco era stato preso.
Quello sarebbe un problema irrisorio. C'è altro di molto più serio. La composizione chimica ora non ricordo se di tutte le benzodiazepine oppure solo dello Xanax estremamente tossica e molto altro. Sto ancora approfondendo
Prendo il Rivotril. Non so cosa darei per non avere niente a che fare con la psichiatria. Vorrei davvero che la malattia mentale non esistesse per tutti
Anch'io lo prendevo fino a prenderne a schede sane 😮😮😮😮 e fino ad andare in anoressia è poi in cachessia sono stato ricoverato e me l'hanno sostituito con l'en che tutt'ora prendo da quasi un anno il rivotril lo preso per 3 anni e mezzo precisi più o meno... A che esiste dal 1964/'64
Malattia mentale? Ma io veramente non vi capisco dite sempre che agli psicologi, agli psicoterapeuti e psichiatri non vanno persone con malattie mentale ma tutti. E poi parlate di malattie mentali. O ci prendete per i fondelli o veramente o un modo per indorare la pillola che a me fa molto incavolare. O è A o è B.
Salve dottore, io soffro di insonnia dall'età di 30 anni e non ho mai dormito molto neppure in tenera età, ne ho 50 adesso e sono 18 anni che assumo quotidianamente ipnotici e benzodiazepine,iniziai col tavor gocce da 10 arrivai a 30, poi col minias, da 8 a 25, adesso da 6 anni uso il lendormin e ne prendo 1,5 e devo dire che la solita dose mi permette di dormire le mie 6 ore consecutive e riaddormentarmi anche un'altra oretta,solita dose solito effetto al contrario degli altri farmaci;essendo 103 kg non penso sia giustificata la mezza pasticca in più. Adoro il suo canale avendo lavorato in psichiatria come oss x 3 anni in una casa famiglia x il Dr. Guazzelli che purtroppo è venuto meno.
Ciao Valerio, ti seguo da diversi mesi. I tuoi video sono bellissimi e molto curati. Si vede che ci tieni molto. Gli argomenti che tratti sono molto ma molto ben strutturati e accurati. Lavoro al pronto soccorso... E per routine uso molti farmaci della famiglia delle benzodiazepine. So benissimo che causano dipendenza, talvolta severissima. Creando anche resistenza. Ho visto con i miei occhi pazienti fare fuori un flacone di bromazepam e non aver nessun riscontro benefico. Un saluto, continua così✨🩺
Lei sig. Rosso ha detto cose giuste io ho una depressione da quando sono nato e vorrei smettere ma mi fa paura il solo pensarci ho 71,anni l'ho seguito spesso e le. Faccio i complimenti dopo tutti questi. Anni è difficile sbagliare. Ha capire quello che dice la saluto Andrea
Salve dottore, da come parla si evince una straordinaria e precisa conoscenza della sintomatologia da astinenza da benzodiazepine. Ha centrato il vero problema nell'assunzione prolungata di questi farmaci. Io 10 anni fa prendevo anche 20 pastiglie al giorno di Rivotril (clonazepam) e quando le ho tolte, scalando piano e seguito da equipe medica, ho passato l'inferno. Acufene per 2 mesi, non dormivo per più di 2 ore a notte a intervalli di mezz'ora per 2 mesi, tachicardia, paranoia, inappetenza, muscoli cristallizzati che sembravano spezzarsi ad ogni movimento brusco, liquidi seminali involontari, diarrea e pensieri ossessivi. Non lo auguro a nessuno
Col metodo del Flumazenil te ne saresti uscito in 7 giorni. Il metodo dello scalaggio è ormai sorpassato da oltre 10 anni. Il problema è che non tutti gli ospedali sono attrezzati per la disintossicazione da benzodiazepine.
@@10roppi al sud no. In genere la terapia si fa in ospedale e dura 7 giorni. Il flumazenil viene messo costantemente ad infusione con elastomero. L'ospedale più attrezzato sta a Verona e non è a pagamento. Io ho prenotato per metà gennaio.
@@10roppi si ti tolgono la dipendenza. Ovviamente come ben saprai, l'uso eccessivo di benzodiazepine aumenta il disturbo. Quindi eliminate le benzodiazepine passa anche l'ansia, la depressione etc etc...
@@mariacompagnone1153 ciao, purtroppo no. La lista d'attesa è lunga, quindi o aspetto o contatto un'altra clinica. Anche perché giù da me, al CSM vogliono curarmi col metodo dello scalaggio.
Che complicato argento ne ho avuto prova con mio fratello ed e un bel problema ...ti aiuta da una parte ..ma a sua volta ne da altri.. comunque sei un grande io posso solo essere contenta di averti conosciuto ..ma ognuno deve metterci di suo x affrontare il discorso..un saluto Margherita
Infatti. E divulgare bene è più difficile che comunicare una teoria in termini scientifici, perché si tratta di non banalizzare e non travisare i concetti pur rendendoli comprensibili a tutti. Ci vuole arte e @valeriorosso ce l’ha
Tutte queste cose mi erano state spiegate da una psichiatra. C'e' differenza tra benzodiazepine e farmaci curativi. Sperimentato di persona. Ottimo video.
Salve dottore, il suo video è veramente incredibile. Io ho subito un’interruzione brusca da Tavor dopo sole 3 settimane di utilizzo, e dopo più di un anno da allora non riesco più a riprendermi. Sento che solo lei possa salvarmi la vita per poter tornare felice come un tempo. Riceve attraverso il SSN? Sarei disposto a venire in qualsiasi parte d’Italia, davvero non ce la faccio più. Spero posso leggere il mio commento. Con tanto affetto ❤️
Bravissimo ed esaustivo come al solito! Che poi, se uno ha un'ansia lieve, esistono anche prodotti da erboristeria o parafarmacia che attenuano benissimo, credo, senza andare ad impelagarsi in una situazione che poi diventa senza via d'uscita. E soprattutto essere CERTI di avere l'ansia. È una malattia importante ma spesso se ne parla in modo superficiale. Io ho assunto Citalopram per due anni di seguito, senza interruzioni, e i risultati sono stati disastrosi. Addirittura, mi ci sono voluti altri due anni dalla sospensione perché scomparissero del tutto gli effetti
@@mariacompagnone1153 Sinceramente non me lo ricordo bene, è passato un po' di tempo, ma credo fosse - 1 , poi -2 ecc. Però sarebbe meglio che te lo dicesse un medico, il fai da te non va mai bene
@@mariacompagnone1153 Nessun sintomo di astinenza, però per altri due anni circa ho continuato ad avere gli stessi sintomi di quando prendevo il farmaco cioè è come se fosse rimasto in circolo nell'organismo Comunque non ho specificato, ma si trattava di gocce
Complimenti per tutto il lavoro che fai e per la serietà.... Per fortuna prendo veramente pochi farmaci e lo Xanax l'ho preso al bisogno e per periodi brevissimi...... Non fa i miracoli... Ma aiuta molto, quindi ne sono favorevole... Comunque bisogna impegnarsi a migliorare e non sedersi sul farmaco....
Ci voleva questo video!!! Cavolo io mi sono tolto il rivotril (a dosi massicce causa dipendenza da alcool)ma ho avuto un "esaurimento nervoso" ,con collasso e pressione 40-60 per due mesi. Prima però avevo tolto la mirtazapina (wow anche lì salti mortali),e poi il serpax.... Ora prendo 4 mg di Tavor che boo non ho idea o voglia di star male! Il bello è che non sento alcun beneficio,solo astinenza se dimentico di non prendere il farmaco..... Ottimo video,un abbraccio forte,buone feste di Natale 🙏❤️🙏
@@Mmcermes e si chiaro... Non CAPIRÒ MAI PERCHÉ AI SERD TI DANNO LE STESSE BOMBE X UN ANNO INTERO... MA PRINA IN ASTINENZA DI TUTTO,POI SOBRIETÀ MA IL FARMACO "ODDIO NO"🚧
Nonostante avessi assunto 7 gocce di Xanax per dormire sono risultato positivo al test per un incidente stradale avvenuto alle 5 della sera causato dall'abbigliamento del sole ma a causa della positività delle benzodiazepine mi è stata sospesa la patente e ho un procedimento in corso Purtroppo medici e psichiatri non parlano mai di questa possibile evenienza
@@multyemily vero vero. Sono specializzanda in psichiatria e confermo che nel tossicologico urine, che spesso viene eseguito soprattutto se sono coinvolte altre persone o ci sono conseguenze importanti, c’è il dosaggio delle benzodiazepine. È assolutamente vero che riducono i riflessi, ma è anche altrettanto vero che a PICCOLI dosaggi possono addirittura ridurre l’ansia della guida e rendere la persona un “guidatore” migliore. Ma non c’è appiglio che tenga, dovete avere bene a mente che OGNI volta che guidate sotto benzodiazepine potrebbero essere rilevate nel tossicologico urine in caso di incidente.
@@roberta9293 ma non è vietato guidare se si usano benzodiazepine o sbaglio dottoressa? E nel tossicologico ci dovrebbe essere una distinzione tra cut off terapeutico e non terapeutico
@@pasqualerubino3749 non saprei, nel senso che non mi è ancora capitato di affrontare la parte di medicina legale nella specializzazione. Posso dirle che negli esami delle urine non c’è un cut off terapeutico e non, anche perché qualunque dosaggio rallenta i riflessi, e allo stesso tempo però è talmente soggettivo che sarebbe probabilmente difficile fare questa distinzione
@@mariacompagnone1153 buongiorno non è stato facile ma poi il mio corpo si è abituato e mi sono disintosicata.ora prendo Prazene sempre prescritto dal mio psichiatra. Buona fortuna
@@speranza1631 posso chiederti per quanto tempo hai avuto sintomi? In quanto tempo avevi scalato? Io ho scalato velocemente più farmaci e sono in piena crisi di astinenza. Grazie se mi rispondi. Avevi anche tremori, sbandamenti...
@@mariacompagnone1153 ti rispondo con grande piacere x tranquillizzarti.le gocce si scalano molto piano.i sintomo sono normali.devi essere forte tu x vincere.stai serena c è la farai.ti sono vicina.non ti arrendere mai.
@@speranza1631 sto resistendo il più possibile, non sapevo nulla di sospensione, da maggio a novembre ho scalato quasi 130 gocce di dropaxin, trittico, xanax. Ora da novembre sono ferma a 10 gocce di dropaxin la mattina e 13 gocce di xanax la sera sperando che i sintomi si attenuino. Praticamente sono stata sempre in astinenza e non lo sapevo. Grazie per l'incoraggiamento
A me l'uso di benzodiazepine mi permette di vivere. Ho sempre sofferto di depressione poi mi sono rivolta ad una psicoterapeuta che mi ha rovinato la vita. Sono anche dipendente, certo, ma senza lo stacco mentale e tranquillizzante io non ce la faccio.
@@missymedusa4233 tecnicamente no , sono ansiolitici, ma comunque possono influire positivamente sull' umore o comunque tenere a bada l ansia che é l altra faccia della depressione ...
Io le ho prese quando ero malato di cancro, durante le terapie fino a qualche settimana dopo l'intervento chirurgico. Senza non so se sarei riuscito a dormire. Per smettere ho scalato un po' alla volta. Ho avuto disturbi del sonno per un po' di tempo, non credo legati al farmaco ma all'ansia.
Sempre molto professionale! Ma se si sono provati molti farmaci e anni di psicoterapie specifiche e non è cambiato nulla...e psichiatri hanno consigliato farmaci benzodiazepinici al biaogno...le chiedo non è che uno sia ansioso di natura? Cioè abbia un'attivazione esagerata a stress velocità eventi di vita ecc ???
Grazie allo psicanalista, all' età di 25 anni, ho superato un brutto periodo di stress, culminato in paura profonda perfino ad uscire di casa, grave ipocondria ed ansia...Lui era contrario ai farmaci, mi fece buttare via tutto, ( li prendevo da poco senza alcun vantaggio, anzi..), e con la sola e pura psicoanalisi mi riportò in brevissimo tempo alla vita. Non ha mai voluto caratterizzare con un termine preciso ciò che mi è accaduto; quando ho avuto delle piccole ricadute ed una più grossa, ho risolto pure quelle. Purtroppo ad un certo punto, per motivi personali, lo psicanalista è andato a stare all' estero. Sono riuscita per anni ad andare avanti da me e tutt' ora devo: perché non ho mai più ritrovato un professionista serio. Ebbi grande fortuna, nell' incontrare il mio psicanalista, invece provando a cercare nuovamente una valida alternativa, ho trovato solo tanta gente superficiale ed impreparata. Così dovendo fare completamente da me, ( come dice il Dott. Rosso ), un' amica mi consigliò le" goccine" che regolarmente il medico mi prescrive, senza chiedermi nemmeno il perché...Da vent'anni prendo 5 o 7 gocce di xanax prima di andare a dormire, so che ormai hanno un effetto placebo, ho il timore di toglierle ... Eppure sono convinta che non mi facciano più nulla, ma la paura dell' effetto collaterale mi frena...Sono però determinata a scalare anche fosse 1 ogni sei mesi! 😃
@@ognunohailsuodestino6976 A me si, tanto che lo psichiatra, non mi ha dato alcun antidepressivo, mi ha solo corretto il numero di gocce da 5 a 10. Mi ha prescritto 5 la sera e 5 mattina, stop.
Attualmente sono in cura con un antidepressivo che si chiama efexor e devo dire che, ovviamente è sempre soggettivo, mi fa stare meglio con i miei episodi depressivi ma mi da sollievo anche per quanto riguarda l'ansia. L'avessi scoperto prima di buttarmi immediatamente sulle benzodiazepine
Le benzodiazepine anche se sono degli ottimi rimedi contro l ansia hanno un effetto blando e provocano assuefazione ed a lungo andare non hanno più efficacia.
Bravissimo il nostro psichiatra, sempre lucido nel comunicare il giusto funzionamento degli ansiolitici. Ma allora mi chiedo se tali sostanze si dovrebbero prendere per i n periodo molto limitato, chi soffre da anni di queste patologie cosa dovrebbe fare, mi pare di capire che debba poi ricorrere all’antidepressivo che potrebbe essere la soluzione più idonea. O c’è altro? Grazie la saluto cordialmente
Grazie al dott Lugoboni di Verona mio marito si sta liberando dalla dipendenza dalle benzodiazepine è per di più tramite il sistema sanitario nazionale. Nella struttura di Verona stanno lavorando in modo davvero ammirabile.
Il valium l'ho assunto per una gastroscopia. Me lo iniettarono nel braccio pochi minuti prima dell'esame. I medici mi dissero che evitano di prescriverlo ai giovani proprio perché crea dipendenza e una volta preso è difficile sospenderlo.
io uso il diazepam per dormire, ma non sempre, lo alterno magari ad una buona birra la sera,. anche la birra è efficace, attenua l'ansia e da sonnolenza .
La ringrazio molto dr. ROSSO VALERIO ...La cosa migliore da fare è soltanto una ::::: non prendere NIENTE ......DI NIENTE !!!! Magari una camomilla e ..... tanta ciclette ...Sport insomma ...!!!! A presto ancora GRAZIE .......***** .
Io ho un elevata portabilità all'assuefazione delle benzodiazepine. Ne ho usate non so quante, ma veramente molte e d è proprio vero che portano dipendenza e a volte a paranoia.
Dottore sono un ragazzo di Napoli centro soffro di depressione maggiore prendo 7,5 di lorazepram al giorno non posso fare a meno mirtazapina a depressivi e levopraid e altro sto soffrendo tanto ho il vomito biliare tutti i giorni seguo il mio centro ma senza risultati non ho più forze ne stimoli cosa posso fare e una sofferenza troppo grande mi aiuti la prego ho 4 figli non vivo più e se non mi risponde siete veramente bravo e la stimo e seguo da anni grazie sempre per i consigli molto utili
Anche io sono di Napoli e non ho trovato mai uno psichiatra competente e motivato. Ti consiglio di richiedere un consulto online con qualche psichiatra di altra zona d’Italia, dopo esserti accertato che sia veramente valido ( per esempio ascoltandolo su you tube anche se, a volte, sembrano scienziati e poi, all’atto pratico, sono uguali agli altri). Purtroppo il nostro @Valeriorosso non ci vuole visitare…😞
Non sono un medico chiarisco subito. Ho passato 40 anni con eventi depressivi che andavano e venivano, posso dirti che mangiavo dormivo vivevo, senza mai farlo veramente, ero spettatore della realtà che mi circondava. Da 13 anni ci sono buoni sviluppi, semplicemente mi sono avvicinato in chiesa. Nutriamo il corpo ma dello spirito non ne sappiamo neanche dell'esistenza. Si può nutrire lo spirito anche tranquillamente leggendo il Vangelo piano e meditandolo. Provaci è tutto gratis e la costanza premia sempre, considera tutto quel che hai da recuperare che non hai fatto fin'ora.
Buonasera complimenti sempre per le dettagliate informazioni su tutti i campi Io uso lendormin da più di dieci anni ..... ovviamente per dormire! Senza non riesco più a dormire Poiché già da giovane ero un soggetto che faceva fatica a dormire le 8 ore canoniche per il benessere fisico. E poi dai 30 anni assumendo farmaci curativi...il quadro del sonno e nettamente peggiorato E quindi lendormin sempre mezza scarsa,che ormai mi fa' dormire giusto quelle 4 ore perfette ....per ovvi motivi di assuefazione come diceva lei. Lendormin a vita😞 Il problema sono i farmaci che mi disturbano il sonno... Soluzioni alternative?? Altro sonnifero con meno .... Oppure niente ,in certi casi non è possibile togliere??
Buongiorno!!! Sono anni che a periodi alterni assumo alprazolam in vari dosaggi e mai superori alle 10 gocce...ma al momento non sento nessun bisogno di aumentarne le dosi.
Guardando questo video e sottolineando la stima per Lei (seguo molti dei suoi video) sulla base di una mia personalissima esperienza non mi viene altro da dire che la psichiatria è la più acerba e fallimentare delle branche mediche. La mia esperienza personale e vicaria, se pur rappresentative di un piccolissimo campione, mi dicono questo. Ne approfitto per una domanda che quasi sicuramente si perderà nei flutti dell'oceano dei social... qualche anno fa fu reso noto che l'utilizzo a lungo termine di benzodiazepine si correlerebbe ad una maggior probabilità di sviluppare il morbo di Alzheimer, cosa ne pensa? Un saluto.
Dotto Valerio Rosso, Il Valium potrebbe dare come controindicazione abbastanza fastidiosa, poiché protratta nel tempo , il singhiozzo? È da quando sono in terapia con questo farmaco e già per la seconda volta ho un singhiozzo cronico che dura dai 3 ai 4 giorni massimo in alternanza durante l arco del giorno. C'è una spiegazione? Grazie dottore ,chiedo perché credo molto nel suo credo e studio medico scientifico.
Diciamo Dottore che le benzodiazepine favoriscono il sonno e portano facilmente ad una dipendenza estrememente rischiosa ... come rilassante preferisco solitamente la valeriana ancora meglio se integrata da melatonina ..... molto più rilassante e priva di effetti collaterali e che non da dipendenza .... la melatonina potrebbe portare ad un incremento delle fasi REM del sonno ......
Io mi son trovata ad affrontare un doppio trauma contemporaneamente: la morte della mia psicoterapeuta nel mezzo del percorso per la gestione degli attacchi di panico e mobbing. Mi ha "salvata" la dottoressa di medicina generale che, dopo una prima prescrizione del valium per la gestione immediata del lutto, mi ha indirizzato da un'altra psicoterapeuta che era "adatta" caratterialmente a me. E da allora stiamo lavorando (oramai da 4 anni) in modo più o meno intensa, anche cambiando terapie farmacologiche e sono tornata a vivere dignitosamente 😊. Ma l'accettare di andare da uno psichiatra/psicologo/psicoterapeuta è ancora visto come uno stigma, quando è la stessa cosa di andare dal dentista o dal chirurgo quando si sta male. E spesso anche dai medici: il mio precedente MMG mi aveva suggerito, per gli attacchi di panico, di "Bermi un bel bicchiere di vino rosso la sera e vede che dorme e non le viene il panico, altro che goccine", quando soffro di problemi di fegato.
@@antoniocecere5902Non saprei, dipende dal dosaggio, dalla persona, dal terapeuta...e da 1000 altre cose. Sicuro non posso darti una risposta ad un commento su un video diversa dal "Parlane con il tuo psicoterapeuta".
Se non l’avesse vista dottore , le consiglio una miniserie tv molto istruttiva ed emozionante perché presa da fatti reali 😢a tema dipendenze , anche se tratta un’altra classe ma che ha mietuto molte vittime negli USA … si chiama Dopesick e con un grande Michael Keaton come medico di base protagonista dell’intera vicenda poi diventata guerra e causa legale nazionale contro una famosa casa farmaceutica
@@claudiotorzi5311 ma io lo seguo da tempo e non l’ho mai letto .. a differenza di altre serie di cui ha fatto anche recensione.. se l’ha fatta su questa e puoi dirmi quando ti ringrazio ☺️ in ogni caso Buon Natale 🎄💫
@@IndigoArcturianStar buon Natale anche a lei Allora nella live con abicocca Min 7:00 parla della serie se nn riesci a trovarla dimmelo che ti mando il link
Io prendo alprazolam da 9 anni e mi ritrovo con una dipendenza che non immaginavo.... Sintomi fisici più che mentali, tremori, battito irregolare, senso di mancamento imminente, e altri. Una vera e propria crisi di astinenza. Scalare é difficile, l' insoddisfazione e i pensieri negativi mi fanno sentire male, scambio i sintomi per malattie e devo prenderlo per forza. Tre giorni fa dallo stress ho avuto un picco di pressione alta e un calo di emoglobina. Amici e parenti sembrano non capire, ti vedono come un debole, non come un malato, una persona che ha subìto dei traumi, che sente le cose più intensamente. Perché alla fine di questo si tratta, essere malati o per caso o a causa di traumi che hanno cambiato per sempre il nostro modo di vedere la vita. Alla fine, direi che una delle cose positive dei social é che puoi trovare persone come te, che vivono la stessa sofferenza ogni giorno, ognuno combattendo da solo contro sé stesso e contro la gente di merda. Spesso ho la sensazione di essere in gabbia, anche se ho mille possibilità e potenzialità. Questa é una piccola parte della mia testimonianza, auguro a tutti di stare meglio ed essere felici. E ringrazio chi ha letto fino a qui 🖤
Caro dottore io assumo le penzodiapine insieme allo zoloft prescritti da mio psichiatria che è anche il mio psicoterapeuta, nell'ultima seduta gli ho espresso i miei dubbi sull'uso delle benzodiazepine, perché mi piacerebbe farne a meno,lui mi rassicura sempre dicendomi che ci sarà il momento giusto per poterle diminuire e poi sospendere, ma per adesso devo continuare, anche perché ho perso la mia amata mamma meno di un anno fa ,ed il dolore e la mancanza per la sua assenza mi attanaglia più di prima😢
A me non fanno più niente le bdz,sono arrivato a 200 ggt do clonazepam e l'ansia mi viene lo stesso,conosci farmaci simili alle benzodiazepine che possano dar sollievo dall'ansia?
Ciao a tutti, la mia esperienza è stata paradiso e inferno. Mi diagnosticarono il disturbo d'ansia generalizzato. Sono stato in cura con Lorazepan per due anni arrivando a 7,5 mg al giorno. Le parole del medico sono state queste: Ti go preschritto queste compresse poi le gestisci tu. Io l'ho preso alla lettera il problema è stato toglierle, ho passato uno dei periodi peggiori della mia vita
Avrei voluto vivere ai tempi di socrate, Platone etc, dove nessuno sapeva cosa era la depressione e l’ansia: studiavano la verità, la felicità, l’anima e così via … ora tutto crea “stress emotivo “ (è il mio caso) tutto è difficile, tutto fa male, tutto spaventa e… si sono dimenticati i veri valori .. non so Io soffro di fibromialgia e, pur sapendo che non esiste una cura , volevamo darmi farmaci per la schizofrenia!!!!!!! Ma si può? Uso l’olio di ipperico che è naturale e mi rilassa…ma per i dolori lancinanti sto prendendo palexia quotidianamente, inutile dire che non ha più effetto. Detto ciò, vorrei sapere cortesemente cosa dovrei prendere. Grazie e buona giornata. Maria
Ora capisco perché una signora, che stava maluccio, dopo aver sfogliato un mio libro di Epicuro mi ha detto "bello, questo me lo prendo io!"... me lo ha rubato per davvero 😂😂😂
A dire il vero, e glielo dico da archeologa, nel V secolo a.C, epoca in cui lei vorrebbe vivere, l'aspettativa di vita era assai inferiore alla nostra. Inoltre, come donna ad Atene sarebbe stata confinata a vivere in un gineceo e ritenuta proprietà di un tutore maschio (padre, fratello, marito, figlio). Le sarebbe stata ovviamente preclusa ogni forma di educazione e scolarizzazione essendo femmina, a meno che non avesse intrapreso la carriera dell'ētera. Inoltre, la Grecia del V secolo era lacerata da continui conflitti, oltre a pandemie che falcidiavano la popolazione. Socrate, Platone, etc costituivano una risicata minoranza di intellettuali: la maggioranza della popolazione doveva dedicarsi a lavorare e produrre. Posso assicurarle che viviamo nell'epoca e alla latitudine migliore possibile. 😊
Caro Valerio, mi sento molto molto sconfortato prendo control da 2,5 mg da diversi anni . Arrivo a prenderle anche 4 pasticche al giorno ho problemi di memoria a breve termine ho paura di diventare un demente, in più prendo la venlafaxina da 150 sono andato da uno psichiatra per questa mia dipendenza , il dottore mi ha prescritto il Depakin da 500 spiegandomi che agisce come un farmaco che aiuta a combattere l'astinenza a me sembra strano è infatti non trovo nessun beneficio. Vorrei un tuo consiglio grazie
A me hanno dato le benzodiazepine in un ricovero in ospedale per bulimia e anoressia e poi in comunità ne hanno aggiunta una in sostituzione al risperdal per via degli effetti collaterali.. ora, non capisco il senso di quei farmaci dato che nel contesto di comunità terapeutica apposta per i disturbi alimentari ho risolto tutto non grazie ai farmaci ma alla mentalità che ho acquisito ma non ho mai chiesto di toglierli forse perché non gli davo peso ma ora che sono a casa se provo a non prenderli e ok dovrei andare da uno psichiatra bravo in quanto il mio mi scala i farmaci a caso ho delle manifestazioni che prima di prenderli non avevo tipo un’ansia eccessiva verso tutto e attacchi di panico e anche una nausea fortissima anche se non ho mai sforato dalle quantità prescritte sono traumatizzata dai sintomi che mi crea l’astinenza
Caro dottore io lo prendo da circa quarant'anni e prima erano tre al giorno da 2,5 poi li ho tolti tutti quando mi sono resa conto che il disturbo c'era sempre ho mantenuto solo quella per dormire ma diminuendo la dose è da 2,5 sono passata alla metà ma non riesco a dormire granché e qualche volta ne prendo metà più un pezzettino. Secondo lei che disturbi mi può causare questa dose? Grazie se mi risponderà
I miei familiari ne fanno uso da almeno quaranta anni, dicevano per l'insonnia, e quando ero giovane mi capito' una volta di tornare tardi e prendere un tavor perché non prendevo sonno. Ho fatto un trip degno di lsd, da panico...mi son sempre chiesta come facciano i miei ad assumerlo, con la maturità ho realizzato dei loro problemi psichiatrici.
Molto interessante mi farebbe piacere un video sulla paroxetina che purtroppo assumo da tanti anni, ho provato a smettere scalandola ma con effetti assurdi, infatti sono stata malissimo e ho dovuto riprenderla, il mio medico dice che posso prenderla tutta la vita ma io sinceramente vorrei eliminarla. È un farmaco che crea problemi a lungo andare?
Io purtroppo prendo RIVOTRIL 2'5 per attacco contro epilessia di tumore oligodendroglioma che mi fa epilessia....chiedo scusa come scrivo mio tumore ho da parte sinistra. Ma unico Rivotril mi blocca epilessia. Mi viene da piangere.Grazie dall' vostro aggiornamento
Bel video dottore, complimenti a lei per la naturalezza e semplicità con la quale riesce a trasmettere contenuti tecnici di così elevato livello anche a persone che sono a digiuno di questa tematiche (psichiatria /psicofarmacologia). A quando un video illustrativo sulle varie BDZ? Auguri di buon anno
Io ho un problema con le benzodiazepine ma non so valutarne la gravità: parecchi anni fa, soffrendo d'insonnia, ho seguito il tipico consiglio della zia (ma nel mio caso erano diversi parenti, ed anche mia mamma, a cui le prescriveva il medico), e cominciato a usare le "goccine" (Lexotan, Lormetazepam) alla bisogna. Poi, senza nemmeno accorgermene, in un periodo di stress ne ho aumentato dosi e frequenza, fino a prenderne 20 ogni sera prima di addormentarmi. A questo punto ho sperimentato alterazioni dell'umore e problemi di memoria, perciò mi sono informato sugli effetti e ho provato a sospenderle (senza rivolgermi al medico, che del resto aveva già minimizzato il problema), ma non ci sono mai riuscito del tutto. Ora ne prendo 4-5 prima di dormire, di più solo se sono agitato, e qualche volta riesco anche a non prenderle, quando ho la fortuna che il sonno arrivi regolare. Rimane una situazione pericolosa? Io ho l'impressione di non aver recuperato mai del tutto dagli effetti, soprattutto per quel che riguarda memoria e concentrazione.
A me sembra una dipendenza più psicologica che altro. Ti serve “l’idea” di prendere qualcosa perché ti senti incapace di fare senza, ma la dose é troppo bassa per fare senza. Inizia a importi di prenderne solo 4, poi tra tre/quattro settimane solo 3 e magari li ci associ una melatonina o delle gocce di valeriana.. vai lento lento e ti renderai conto che riuscirai a fare davvero effetto clinico. Che il tuo corpo è ancora capace di addormentarsi. Potresti anche, per facilitare il passaggio, tutte quelle regole di igiene del sonno (no caffè dopo le 14, no schermi prima di dormire, routine serale che associ al dormire - tipo una doccia, una meditazione - ce ne sono tante apposta - , una candela che ti rilassa, libri non attivanti ma piacevoli. Mi sembra difficile che tu abbia ancora gli effetti negativi di prima (la dose é molto bassa e non fanno di fanno effetti a lungo termine), può essere però che tu sia ansioso di base e l’ansia stessa porta a ridurre memoria e concentrazione. In quel caso farei una visita psichiatrica per valutare se ti serve una terapia fissa che però non ti dia dipendenza, oppure direttamente consulterei un/a psicoterapeut*
Non ho mai avuto problema con lo xanax uso lo stesso dosaggio 0.25 da alcuni anni al bisogno senza necessità di aumentare la dose e mi ha salvato in molte situazioni basta saperlo usare
Ciao Valerio io ho fatto uso di Xanax e benzodiazepine varie per tre anni , sono epilettica inutile dire che mi stava o rovinando la vita , ho ansia cronica, dipende da come sto, e quindi facendone abuso negli ultimi periodi è stato terrificante avevo anche convulsioni involontarie un giorno mi trovarono priva di sensi svenuta ore strada intervenne l'ambulanza, ora da due mesi non lo prendo più sia le EN che lo Xanax sto parecchio meglio(ho sospeso l'uso in modo tempestivo anche scalando )anche se prima di dormire non manca una canna( ho ancora episodi di insonnia dato che sto scalando il levometadone perché ho avuto 5 anni di tossicodipendenza), buona giornata 😊
Ciao Valerio. Io vorrei capire se è possibile assumere farmaci che non diano dipendenza come le benzodiazepine. Non ho ancora trovato psichiatri veramente competenti con cui poterne parlare. Se non posso chiedere un aiuto a te, hai un consiglio da darmi per trovare un professionista?
io ho visto disastri fatti da neurologi che prescrivono psicofarmaci con un po' di superficialità. Quando poi magari suggerivo al paziente in questione di vedere uno psichiatra, magari per una conferma o smentita di diagnosi e terapia, magari per aggiustare quest'ultima, mi sentivo rispondere "no vabe ma che ho bisogno dello psichiatra? poi c'è lo stigma del diverso, la psicoterapia, ma perché pensi che abbia bisogno della psicoterapia, nono". E quindi dal neurologo che dopo una visita di 5 minuti ti prescrive diazepam e anafranil, senza poi nessun altro controllo sull'andamento della terapia, così, a tempo indeterminato, va bene, ma dallo psichiatra, che magari valuta meglio la diagnosi e corregge la terapia levando quei due e mettendo il cipralex, più indicato come prima linea per quel disturbo (storia vera), e poi ti segue in psicoterapia, allora no non sia mai. RAGAZZI QUANDO SI TRATTA DI DIAGNOSI E TERAPIA PSICHIATRICA ANDATE DALLO PSICHIATRA!
Salve io sono mesi che vado avanti con daparox 20mg una pastiglia e un quarto la mattina appena sveglio e insieme a xanax RP da 0.5. ma ogni tanto mi capita degli attacchi d'ansia...
Buongiorno Volevo sapere, se possibile, il rapporto tra recettori delle BDZ e recettori dell'alcol sia a livello cerebrale che altrove! Una zia anziana a volte si sveglia di notte e , per evitare di farsi "prendere dalle preoccupazioni "(anche per recente perdita della sorella!)... si beve 2 cucchiai di numero di limoncello...per riuscire a riaddormentarsi! Io , dopo aver parlato col medico, le ho procurato il Lexotan... Le bastano 3 gocce un paio di volte a settimana...ma le viene la fobia quando le gocce si stanno esaurendo e si dimentica di chiedere la ricetta! Mi chiedo:" era meglio il limoncello?" 🤔
Domanda molto pertinenre la tua. I recettori per il GABA hanno assolutamente delle sovrapposizioni tra BDZ e alcol. D’altra parte ti posso garantire che è meglio utilizzare le bdz…. sebbene il rischio non sia nullo. Grazie per il tuo commento Donatella, ne riparliamo in LIVE se ti va…. 🌈🍀⭐️💫
a vent'anni,,durante lo studio, il medico mi aveva prescritto il diazepam 5 mg. L'ho preso fintanto che non mi sono laureata. Poi non ne ho più avuto bisogno e naturalmente non l'ho preso nelle 4 gravidanze. Da circa vent'anni riesco ad addormentarmi sempre bene, ma mi sveglio due ore prima di quanto vorrei per essere ben riposata e allora faccio ricorso a 1,2 mg ( un quarti di pastiglia) o a 2,5 mg ( mezza pastiglia). Secondo Lei è un'abitudine pericolosa?
Sono totalmente dipendente dallo xanax,ho provato a scalarlo gradualmente da 0,50 a 0,25,ho avuto effetti devastanti attacchi di panico e crisi d'ansia
Buongiorno grazie per i suoi consigli Mia figlia che ora ha 14 anni soffre d ansia da prestazione cioè nn riesce ad andare a scuola detta anche fobia scolare.,....abbiamo cambiato nn so quanti psicoterapeuti ma nessuno e stato in grado di aiutarla ovviamente e peggiorata ora stiamo andando alla Asl e la neuropsichiatra le ha dato il farmaco di cui sta parlando ovviamente lo ha preso solo per una settimana ma ha un ansia talmente forte che è come acqua .... è mai possibile che nessuno sia in grado di curare o per lo meno ad aiutare a combattere questa patologia così brutta soprattutto per una ragazza che dalla 4 elementare che ne soffre ... grazie e mi scusi se mi sono dilungata
Ipotesi caso limite: se prendessi 1mg di lorazepam una volta a settimana per dormire una notte e per molti anni, svilupperò dipendenza e assuefazione oppure ogni volta avrò lo stesso effetto e senza dipendenza? La mia è una domenda retorica ovviamente. Ecco, quello che voglio dire è che affinché dipendenza e assuefazione si sviluppino nel lunghissimo periodo bisogna valutare tre parametri: dose, frequenza ed emivita. È possibile stabilire un dosaggio di una benzodiazepina solo per dormire, tutte le notti, (la cui emivita la esaurisca di giorno) senza che questa sviluppi assuefazione nel lungo periodo? Se prendo una sostanza che ha effetto solo nelle ore notturne e poi scompare il giorno successivo come può il cervello sviluppare assuefazione?
Guarda da persona che è diventata dipendente per dormire dallo stilnox mi sento di sconsigliartindi prenderle sempre. Se le prendi 1/2 volte a settimana pace, ma se ti servono sempre ci sono farmaci che danno come effetto “collaterale” il sonno, ad esempio il trittico, lo zirtec, la mirtazapina, in casi gravi i neurolettici. Sempre meglio che qualcosa che poi ti causi dipendenza
Dottore, ho una domanda importante per lei, faccio il rivotril da 10 anni in gocce a dosi alte, ma negli ultimi tempi mi ha dato degli effetti indesiderati, in pratica una sera come le altre ho preso le goccie e nel momento prima di addormentarmi mi sono gonfiate le guance (mi si gonfiano d'aria e si sgonfiano*), la mattina dopo ero gonfio ma come mi sono alzato dal letto mi si sono sgonfiate subito è da li quando le prendevo e prendo anche ora anche se i gonfiori sono molto meno intensi solo in posizione supina ho questi gonfiori e a volte in quel periodo ho avuto anche bruciori intensi nella zona delle labbra superiori e dei baffi, io ho pensato ad una reazione allergica, ho provato anche ad interromperlo ma sono andato in astinenza con tremori e avevo lo stesso gonfiori più lievi appena prese le gocce sono stato bene ma come mi sono coricato le guance mi si sono rigonfiate di più subito. Sto continuando il farmaco e il mio dottore mi hanno detto che non dipende dal farmaco, perchè in caso di una reazione allergica dovrei avere altri sintomi delle classiche reazione allergiche, la prego mi dica secondo lei di cosa potrebbe trattarsi, grazie mille e complimenti,
@TonyPerrelli Meglio grazie, i gonfiori sono più leggeri e a volte non li ho (sopratutto la sera prima di dormire), però si vede è un altro problema il gonfiore in pratica soffio, solo che il gonfiore grave iniziale e il bruciore quelli me li ha indotti il rivotril...
@TonyPerrelli Le benzodiazepine le ho usate quasi tutte a parte il Roipnol. Mai avuto problemi, in questo periodo ho provato anche con altre benzodiazepine, come la più classica, il Valium ma il gonfiore lo ho lo stesso, per me il rivotril è essenziale lo assumo per la fobia sociale, si il dosaggio alto può essere una causa probabile assumevo 120 gocce ora me l'hanno aumentato e sto meglio, ne prendo 150 gocce al giorno dose molto alta, e comunque non saprei se si è trattato di un allergia, perchè mi succedeva solo in posizione supina, però il bruciore quello restava in ogni posizione, forse ho avuto una sensibilizzazione, ma ho letto che quando si usa un farmaco da molti anni è più difficile divenirne allergici, però i primi gonfiori erano tremendi, le guance si gonfiavano come un pallone e si sgonfiano nellarco dell'effetto, in pratica soffio e mi si gonfiano le guance, però non è un angioedema delle labbra lingua o gola, però su un sito ho trovato un sito che dice l'allergia al rivotril può dare orticaria, difficoltà respiratorie e opressione al petto più gonfiori dia lcune parti idel viso sopratutto la lingua ,la gola, le labbra, a me a parte le guance mai avuti altri sintomi a parte il bruciore che non ho trovato da nessuna parte ne come allergia ne come effetto collaterale del rivotril, ma li si intende angioedema, cosa che non ho avuto.. Invece un altro sito etichetta il gonfiore come un effetto collaterale per es. anche di bdz come il lexotan che lo ha scritt nel bugiardino. Io con la parola gonfiore non so se s'intende i gonfiori che ho avuto io, perchè sono di "aria", cmq grazie per la risposta magari una visita la faccio.
@TonyPerrelli No ne ho sofferto, è diverso, ricorda più un allergia, però non hai orticaria, il respiro è normale non hai senzo di soffocamento e isntomi propri di un allergia a parte il gonfiore del viso ma di aria non angioedema per fortuna, li in quel casso e allergia questa forse una sensibilizzazione al farmaco. Poi vabbè, il rivotril ti da la botta ansiolitica, sedativa potente, io ad alte dossi stavo fatto come con l'eroina anestetizzato con l'occhi chiusi mezzo addormentato.
Salve dottore, Ho avuto la fortuna di aver scelto lei e conosciuto
"di persona" scegliere lei come medico (x mia moglie) e le sono grato per ogni singolo momento che mi ha dedicato e con grandissima professionalità ha gestito tutti gli eventi!!!
Provo per lei una gratitudine ed una stima immensa.
Grazie di cuore.
Di dove si trova?
È verissimo, vengono prescritte troppo spesso da medici che non le conoscono bene solo per comodità ed efficacia provata. Ignorandone o sottovalutandone gli effetti nel lungo periodo.
Esattamente…. ⭐️
Purtroppo è così si danno con molta facilità senza spiegare gli effetti avversi massimo un mese poi si devono sospendere scalare quando antidepressivo comincia a fare effetto.
Caro Valerio, questa volta devo dissentire da quello che hai detto, non certamente sul piano scientifico ( non ne ho gli strumenti e poi mi fido in assoluto della tua competenza), ma, diciamo, sul piano fenomenologico. A me le benzodiazepine che prendo da ormai quarant’anni mi hanno salvato la vita laddove nessuno psichiatra, con nessun altro tipo di farmaco ci è mai riuscito. Lo dico con un accenno di delusione e di polemica verso una classe di medici dove, a parte poche fortunate eccezioni di cui tu rappresenti la migliore, non ci si preoccupa di fare una buona diagnosi differenziale ne’ tantomeno di prendere a cuore la salute ( VITA) di un paziente. Allora, dal mio punto di vista soggettivo ti spiego a cosa mi sono servite e mi servono tuttora le benzodiazepine, e in particolare la mia preferita: il Lorazepam. Lo prendo ( mai per dormire, ma per affrontare la giornata) e comincio a sentirmi in contatto con me stessa. Scopro cosa desidero, che voglio fare, dove voglio andare. Sento il bisogno di esprimere i miei sentimenti in modo autentico e divento capace di farlo, a voce e per iscritto. La vita che mi pulsa dentro mi piace, sento il piacere di ciò che sto facendo, e lo faccio con calma, interesse, concentrazione, ottenendo buoni risultati. Mi scompare il senso di colpa, la paura di non essere adeguata, di essere criticata e/o rimproverata. Insomma funziona anche da antidepressivo, anche se per onestà intellettuale devo ammettere che, se sono in una fase molto depressa è l’unico caso in cui non mi funziona. Ma poiché in genere ho solo una lieve depressione ( almeno così credo), l’effetto mi rende socievole, mi permette di avere relazioni più che soddisfacenti con gli altri, e mi fa uscire dall’INIBIZIONE , migliorando molto anche qualche sintomo ossessivo. Ho tentato in tutti i modi di sostituire la pillola con un “ segnale” inventato da me sperando in un effetto placebo. Ho provato a rendere più profonda la respirazione e a fare esercizi di mindfulness, con scarsi risultati. Per impedire il bisogno di un incremento esponenziale delle dosi sono quarant’anni che mi tengo sotto controllo e accetto di stare male ( cioè sentirmi inautentica inibita e impaurita) per buona parte della giornata, facendo tutte le cose importanti in quelle tre o quattro ore di tregua che mi da il Lorazepam. Così in tutti questi anni sono arrivata a max 2,50 mg al giorno, ma spesso riesco a prenderne solo 1,25mg la mattina e basta. Cosa ha fatto la psichiatria per me e per quelli come me? Io ho dei traumi infantili molto profondi e il mio sistema simpatico e’ sempre in allerta. Chi si è domandato perché basta sfiorarmi con due dita il ginocchio e salto su quasi a dare un calcio in fronte al medico? Non certo il neurologo di turno ne’ lo psichiatra che scrive la solita frase trita e ritrita” sindrome ansioso- depressiva” e mi cambia l’antidepressivo tanto per non ripetere la ricetta del collega precedente. Quanta vita sprecata! Quante risorse! Come faccio a non essere grata alle benzodiazepine? Come potrei staccarmi da loro? ❤️🌹
Se posso permettermi, io ti dico che forse hai bisogno di una diagnosi precisa e non campata in aria,anche io ho cambiato centinaia di psichiatri, tutti mi diagnosticavano sindrome ansioso depressiva ,e quando ti dicono questo vuol dire che non ci hanno capito una mazza.Andavo avanti con il Lorazepam.Fino a quando uno psichiatra mi ha diagnosticato il disturbo bipolare e di questo gli sarò sempre grato.Ora con la terapia adatta al mio disturbo la mia qualità di vita è migliorata in modo incredibile.Questo per dire che la giusta diagnosi è fondamentale .in bocca al lupo
Diciamo che hai riassunto la mia storia senza nemmeno saperlo ,con un'unica differenza , il mio approccio con le benzodoazepine estato talmente gradevole da essere disastroso , ero uscito da un circuito di droghe immenso e pian piano arrivai a prendere anche 28 30 rivotril da 2 mg al di , adesso sono nella tua fase , mi bastano 1 ,2 mg al giorno e ritrovo me stesso , non voglio drogarmi così spesso come prima , ho voglia di fare , di parlare , di dialogare. So però che quando smetterò di prenderlo (perché succederà) tutto mi ricadrà addosso perché tutti gli psicologi o gli psichiatri incontrati non sono mai riusciti o a toccare il punto giusto o a smuovere qualcosa , qui a Palermo poi sono strafottenti, spero tu possa continuare a stare bene :)
@@cristiancaviglia6996 auguro altrettanto a te e sono contenta che qualcuno si sia ritrovato nei miei sintomi… adesso mi sento in compagnia! 😀
@@ferdinandodefilippi3579 grazie! Buon anno e buona vita! ✌️
Ciao,ti capisco benissimo anche io come te.
Questo effetto che lei descrive delle benzodiazepine che quando si sospendono fanno insorgere lo stesso problema per cui erano state prescritte, in realtà secondo me avviene anche per gli altri psicofarmaci. Quando si prova a sospendere l'antipsicotico insorgono le psicosi, ho sperimentato di persona. A modo loro tutti gli psicofarmaci danno una forma di dipendenza. Il famoso effetto rebound, che fa insorgere proprio gli stessi sintomi per cui lo psicofarmaco era stato preso.
Quello sarebbe un problema irrisorio. C'è altro di molto più serio. La composizione chimica ora non ricordo se di tutte le benzodiazepine oppure solo dello Xanax estremamente tossica e molto altro. Sto ancora approfondendo
Complimenti collega per chiarezza culturale e capacità comunicativa. Grazie.
Ciao! Grazie di cuore per la tua stima, un saluto! Alla prossima! 🌈🍀⭐️
Buongiorno!!!!! Grazie mille dottore!!!!Come sempre Lei si distingue per la sua chiarezza e onestà intellettuale e medica!!!!
Ciao Silvia, grazie! Buona giornata e alla prossima! 🌈🍀⭐️✌️😊
Grande Valerio, tutti i miei colleghi dovrebbero guardare questo video. Grazie
Prendo il Rivotril. Non so cosa darei per non avere niente a che fare con la psichiatria. Vorrei davvero che la malattia mentale non esistesse per tutti
Come ti capisco...
Anch'io lo prendevo fino a prenderne a schede sane 😮😮😮😮 e fino ad andare in anoressia è poi in cachessia sono stato ricoverato e me l'hanno sostituito con l'en che tutt'ora prendo da quasi un anno il rivotril lo preso per 3 anni e mezzo precisi più o meno... A che esiste dal 1964/'64
Malattia mentale? Ma io veramente non vi capisco dite sempre che agli psicologi, agli psicoterapeuti e psichiatri non vanno persone con malattie mentale ma tutti. E poi parlate di malattie mentali. O ci prendete per i fondelli o veramente o un modo per indorare la pillola che a me fa molto incavolare. O è A o è B.
Salve dottore, io soffro di insonnia dall'età di 30 anni e non ho mai dormito molto neppure in tenera età, ne ho 50 adesso e sono 18 anni che assumo quotidianamente ipnotici e benzodiazepine,iniziai col tavor gocce da 10 arrivai a 30, poi col minias, da 8 a 25, adesso da 6 anni uso il lendormin e ne prendo 1,5 e devo dire che la solita dose mi permette di dormire le mie 6 ore consecutive e riaddormentarmi anche un'altra oretta,solita dose solito effetto al contrario degli altri farmaci;essendo 103 kg non penso sia giustificata la mezza pasticca in più.
Adoro il suo canale avendo lavorato in psichiatria come oss x 3 anni in una casa famiglia x il Dr. Guazzelli che purtroppo è venuto meno.
Ciao Valerio, ti seguo da diversi mesi. I tuoi video sono bellissimi e molto curati. Si vede che ci tieni molto. Gli argomenti che tratti sono molto ma molto ben strutturati e accurati.
Lavoro al pronto soccorso... E per routine uso molti farmaci della famiglia delle benzodiazepine. So benissimo che causano dipendenza, talvolta severissima. Creando anche resistenza. Ho visto con i miei occhi pazienti fare fuori un flacone di bromazepam e non aver nessun riscontro benefico. Un saluto, continua così✨🩺
Grazie Simo, il parere di un operatore sanitario è molto importante per me …. alla prossima! 🌈🍀⭐️
Lei sig. Rosso ha detto cose giuste io ho una depressione da quando sono nato e vorrei smettere ma mi fa paura il solo pensarci ho 71,anni l'ho seguito spesso e le. Faccio i complimenti dopo tutti questi. Anni è difficile sbagliare. Ha capire quello che dice la saluto Andrea
Salve dottore, da come parla si evince una straordinaria e precisa conoscenza della sintomatologia da astinenza da benzodiazepine. Ha centrato il vero problema nell'assunzione prolungata di questi farmaci. Io 10 anni fa prendevo anche 20 pastiglie al giorno di Rivotril (clonazepam) e quando le ho tolte, scalando piano e seguito da equipe medica, ho passato l'inferno. Acufene per 2 mesi, non dormivo per più di 2 ore a notte a intervalli di mezz'ora per 2 mesi, tachicardia, paranoia, inappetenza, muscoli cristallizzati che sembravano spezzarsi ad ogni movimento brusco, liquidi seminali involontari, diarrea e pensieri ossessivi. Non lo auguro a nessuno
Col metodo del Flumazenil te ne saresti uscito in 7 giorni.
Il metodo dello scalaggio è ormai sorpassato da oltre 10 anni.
Il problema è che non tutti gli ospedali sono attrezzati per la disintossicazione da benzodiazepine.
@@10roppi al sud no.
In genere la terapia si fa in ospedale e dura 7 giorni.
Il flumazenil viene messo costantemente ad infusione con elastomero.
L'ospedale più attrezzato sta a Verona e non è a pagamento.
Io ho prenotato per metà gennaio.
@@10roppi si ti tolgono la dipendenza. Ovviamente come ben saprai, l'uso eccessivo di benzodiazepine aumenta il disturbo.
Quindi eliminate le benzodiazepine passa anche l'ansia, la depressione etc etc...
@@Dany_Mory76 ciao, posso chiederti come stai adesso? Sei andato a Verona?
@@mariacompagnone1153 ciao, purtroppo no. La lista d'attesa è lunga, quindi o aspetto o contatto un'altra clinica.
Anche perché giù da me, al CSM vogliono curarmi col metodo dello scalaggio.
Che complicato argento ne ho avuto prova con mio fratello ed e un bel problema ...ti aiuta da una parte ..ma a sua volta ne da altri.. comunque sei un grande io posso solo essere contenta di averti conosciuto ..ma ognuno deve metterci di suo x affrontare il discorso..un saluto Margherita
Ciao Valerio ti seguo sempre interessante l'argomento sei sempre chiaro nelle tue spiegazioni e competente grazie
Ciao e grazie davvero! ⚡️✨🪬
per fortuna che c'è il Doc che divulga!!
Infatti. E divulgare bene è più difficile che comunicare una teoria in termini scientifici, perché si tratta di non banalizzare e non travisare i concetti pur rendendoli comprensibili a tutti. Ci vuole arte e @valeriorosso ce l’ha
❤❤❤❤
Tutte queste cose mi erano state spiegate da una psichiatra. C'e' differenza tra benzodiazepine e farmaci curativi. Sperimentato di persona. Ottimo video.
Salve dottore, il suo video è veramente incredibile. Io ho subito un’interruzione brusca da Tavor dopo sole 3 settimane di utilizzo, e dopo più di un anno da allora non riesco più a riprendermi. Sento che solo lei possa salvarmi la vita per poter tornare felice come un tempo. Riceve attraverso il SSN? Sarei disposto a venire in qualsiasi parte d’Italia, davvero non ce la faccio più. Spero posso leggere il mio commento. Con tanto affetto ❤️
Tu auguro buona fortuna
Bravissimo ed esaustivo come al solito! Che poi, se uno ha un'ansia lieve, esistono anche prodotti da erboristeria o parafarmacia che attenuano benissimo, credo, senza andare ad impelagarsi in una situazione che poi diventa senza via d'uscita. E soprattutto essere CERTI di avere l'ansia. È una malattia importante ma spesso se ne parla in modo superficiale. Io ho assunto Citalopram per due anni di seguito, senza interruzioni, e i risultati sono stati disastrosi. Addirittura, mi ci sono voluti altri due anni dalla sospensione perché scomparissero del tutto gli effetti
Ciao, posso chiederti come hai scalato 9?
@@mariacompagnone1153 Sinceramente non me lo ricordo bene, è passato un po' di tempo, ma credo fosse - 1 , poi -2 ecc. Però sarebbe meglio che te lo dicesse un medico, il fai da te non va mai bene
@@danielacosta6217 ricordi gli effetti?
@@mariacompagnone1153 Nessun sintomo di astinenza, però per altri due anni circa ho continuato ad avere gli stessi sintomi di quando prendevo il farmaco cioè è come se fosse rimasto in circolo nell'organismo Comunque non ho specificato, ma si trattava di gocce
@@danielacosta6217 grazie, sei stata molto gentile, praticamente per due anni hai avuto gli effetti collaterali del farmaco 😥
Bravo dottore sempre molto preparato anche la musica in sottofondo e giusta
Grazie di ❤ magari fossero tutti gli psichiatri come lei
Complimenti per tutto il lavoro che fai e per la serietà.... Per fortuna prendo veramente pochi farmaci e lo Xanax l'ho preso al bisogno e per periodi brevissimi...... Non fa i miracoli... Ma aiuta molto, quindi ne sono favorevole... Comunque bisogna impegnarsi a migliorare e non sedersi sul farmaco....
Ci voleva questo video!!! Cavolo io mi sono tolto il rivotril (a dosi massicce causa dipendenza da alcool)ma ho avuto un "esaurimento nervoso" ,con collasso e pressione 40-60 per due mesi. Prima però avevo tolto la mirtazapina (wow anche lì salti mortali),e poi il serpax.... Ora prendo 4 mg di Tavor che boo non ho idea o voglia di star male! Il bello è che non sento alcun beneficio,solo astinenza se dimentico di non prendere il farmaco..... Ottimo video,un abbraccio forte,buone feste di Natale 🙏❤️🙏
Sei al dosaggio massimo e hai sviluppato tolleranza
Che effetti da la mirtazapina?me l'hanno prescritta insieme al depakin
@@facundobagnis2976 sei bipolare? Ho hai una tende senza depressiva bipolare?
@@Mmcermes e si chiaro... Non CAPIRÒ MAI PERCHÉ AI SERD TI DANNO LE STESSE BOMBE X UN ANNO INTERO... MA PRINA IN ASTINENZA DI TUTTO,POI SOBRIETÀ MA IL FARMACO "ODDIO NO"🚧
@@BODDhAka00hZ ho attacchi di panico,ipocondria e crisi d'ansia
Nonostante avessi assunto 7 gocce di Xanax per dormire sono risultato positivo al test per un incidente stradale avvenuto alle 5 della sera causato dall'abbigliamento del sole ma a causa della positività delle benzodiazepine mi è stata sospesa la patente e ho un procedimento in corso Purtroppo medici e psichiatri non parlano mai di questa possibile evenienza
Davvero? 😳
@@multyemily vero vero. Sono specializzanda in psichiatria e confermo che nel tossicologico urine, che spesso viene eseguito soprattutto se sono coinvolte altre persone o ci sono conseguenze importanti, c’è il dosaggio delle benzodiazepine. È assolutamente vero che riducono i riflessi, ma è anche altrettanto vero che a PICCOLI dosaggi possono addirittura ridurre l’ansia della guida e rendere la persona un “guidatore” migliore. Ma non c’è appiglio che tenga, dovete avere bene a mente che OGNI volta che guidate sotto benzodiazepine potrebbero essere rilevate nel tossicologico urine in caso di incidente.
@@roberta9293 ma non è vietato guidare se si usano benzodiazepine o sbaglio dottoressa?
E nel tossicologico ci dovrebbe essere una distinzione tra cut off terapeutico e non terapeutico
@@pasqualerubino3749 non saprei, nel senso che non mi è ancora capitato di affrontare la parte di medicina legale nella specializzazione. Posso dirle che negli esami delle urine non c’è un cut off terapeutico e non, anche perché qualunque dosaggio rallenta i riflessi, e allo stesso tempo però è talmente soggettivo che sarebbe probabilmente difficile fare questa distinzione
Anche se avevi prescrizione medica?
Ho sofferto a liberarmi dal tavor... Eppure, desidero ancora il suo effetto, talvolta. Il rischio di dipendenza è alto!
OTTIMA SPIEGAZIONE .
APPROFITTO PER FARTI GLI AUGURI DI UN BUON NATALE E BUONE FESTE.
BUONA VITA
Auguri Dottore grazie x i suoi consigli.ho preso x ben 20 anni gocce ordinate da un psichiatra ma finalmente cambiando psichiatra non le prendo piu
Posso chiederti come le hai tolte? Hai avuto sintomi?
@@mariacompagnone1153 buongiorno non è stato facile ma poi il mio corpo si è abituato e mi sono disintosicata.ora prendo Prazene sempre prescritto dal mio psichiatra. Buona fortuna
@@speranza1631 posso chiederti per quanto tempo hai avuto sintomi? In quanto tempo avevi scalato? Io ho scalato velocemente più farmaci e sono in piena crisi di astinenza. Grazie se mi rispondi. Avevi anche tremori, sbandamenti...
@@mariacompagnone1153 ti rispondo con grande piacere x tranquillizzarti.le gocce si scalano molto piano.i sintomo sono normali.devi essere forte tu x vincere.stai serena c è la farai.ti sono vicina.non ti arrendere mai.
@@speranza1631 sto resistendo il più possibile, non sapevo nulla di sospensione, da maggio a novembre ho scalato quasi 130 gocce di dropaxin, trittico, xanax. Ora da novembre sono ferma a 10 gocce di dropaxin la mattina e 13 gocce di xanax la sera sperando che i sintomi si attenuino. Praticamente sono stata sempre in astinenza e non lo sapevo. Grazie per l'incoraggiamento
A me l'uso di benzodiazepine mi permette di vivere. Ho sempre sofferto di depressione poi mi sono rivolta ad una psicoterapeuta che mi ha rovinato la vita. Sono anche dipendente, certo, ma senza lo stacco mentale e tranquillizzante io non ce la faccio.
Le benzodiazepine non sono antidepressivi
@@missymedusa4233 prendo anche quelli. Ovvio.
@@missymedusa4233 tecnicamente no , sono ansiolitici, ma comunque possono influire positivamente sull' umore o comunque tenere a bada l ansia che é l altra faccia della depressione ...
Scusami hai allontanato il tuo fidanzato? Volevo sapere se sotto stress lo xanax può portare a stare da soli lasciare il compagno
Io le ho prese quando ero malato di cancro, durante le terapie fino a qualche settimana dopo l'intervento chirurgico. Senza non so se sarei riuscito a dormire. Per smettere ho scalato un po' alla volta. Ho avuto disturbi del sonno per un po' di tempo, non credo legati al farmaco ma all'ansia.
Buonasera dottore grazie di cuore per le informazioni che ci regala💪
E questa è medicina?! O business?! Certo che il Sistema vi ha collocato al posto giusto. Grazie della delucidazione 🤷🏻♂️👍👍
Sempre molto professionale!
Ma se si sono provati molti farmaci e anni di psicoterapie specifiche e non è cambiato nulla...e psichiatri hanno consigliato farmaci benzodiazepinici al biaogno...le chiedo non è che uno sia ansioso di natura? Cioè abbia un'attivazione esagerata a stress velocità eventi di vita ecc ???
Grazie allo psicanalista, all' età di 25 anni, ho superato un brutto periodo di stress, culminato in paura profonda perfino ad uscire di casa, grave ipocondria ed ansia...Lui era contrario ai farmaci, mi fece buttare via tutto, ( li prendevo da poco senza alcun vantaggio, anzi..), e con la sola e pura psicoanalisi mi riportò in brevissimo tempo alla vita. Non ha mai voluto caratterizzare con un termine preciso ciò che mi è accaduto; quando ho avuto delle piccole ricadute ed una più grossa, ho risolto pure quelle. Purtroppo ad un certo punto, per motivi personali, lo psicanalista è andato a stare all' estero. Sono riuscita per anni ad andare avanti da me e tutt' ora devo: perché non ho mai più ritrovato un professionista serio. Ebbi grande fortuna, nell' incontrare il mio psicanalista, invece provando a cercare nuovamente una valida alternativa, ho trovato solo tanta gente superficiale ed impreparata. Così dovendo fare completamente da me, ( come dice il Dott. Rosso ), un' amica mi consigliò le" goccine" che regolarmente il medico mi prescrive, senza chiedermi nemmeno il perché...Da vent'anni prendo 5 o 7 gocce di xanax prima di andare a dormire, so che ormai hanno un effetto placebo, ho il timore di toglierle ... Eppure sono convinta che non mi facciano più nulla, ma la paura dell' effetto collaterale mi frena...Sono però determinata a scalare anche fosse 1 ogni sei mesi! 😃
Dopo tanti anni lo xanax ancora ti fa effetto??
@@ognunohailsuodestino6976 A me si, tanto che lo psichiatra, non mi ha dato alcun antidepressivo, mi ha solo corretto il numero di gocce da 5 a 10. Mi ha prescritto 5 la sera e 5 mattina, stop.
10 gtt è 0,25mg...praticamente quasi niente
@AntonioDoronzo-xn1jc ma quale gara🤦🏼
Attualmente sono in cura con un antidepressivo che si chiama efexor e devo dire che, ovviamente è sempre soggettivo, mi fa stare meglio con i miei episodi depressivi ma mi da sollievo anche per quanto riguarda l'ansia. L'avessi scoperto prima di buttarmi immediatamente sulle benzodiazepine
Le benzodiazepine anche se sono degli ottimi rimedi contro l ansia hanno un effetto blando e provocano assuefazione ed a lungo andare non hanno più efficacia.
Bravissimo il nostro psichiatra, sempre lucido nel comunicare il giusto funzionamento degli ansiolitici. Ma allora mi chiedo se tali sostanze si dovrebbero prendere per i n periodo molto limitato, chi soffre da anni di queste patologie cosa dovrebbe fare, mi pare di capire che debba poi ricorrere all’antidepressivo che potrebbe essere la soluzione più idonea. O c’è altro? Grazie la saluto cordialmente
Grazie al dott Lugoboni di Verona mio marito si sta liberando dalla dipendenza dalle benzodiazepine è per di più tramite il sistema sanitario nazionale. Nella struttura di Verona stanno lavorando in modo davvero ammirabile.
Mi fai pensare..visto che ne prendo molti di sonniferi da moltissimi anni.
Ciao Valerio, buone feste a te e famiglia 🎊🍾🥂🎊
Tanto auguri e video stra bello. Taac. 0:28 🎉🎉🎉
Il valium l'ho assunto per una gastroscopia. Me lo iniettarono nel braccio pochi minuti prima dell'esame. I medici mi dissero che evitano di prescriverlo ai giovani proprio perché crea dipendenza e una volta preso è difficile sospenderlo.
io uso il diazepam per dormire, ma non sempre, lo alterno magari ad una buona birra la sera,. anche la birra è efficace, attenua l'ansia e da sonnolenza .
La ringrazio molto dr. ROSSO VALERIO ...La cosa migliore da fare è soltanto una ::::: non prendere NIENTE ......DI NIENTE !!!! Magari una camomilla e ..... tanta ciclette ...Sport insomma ...!!!! A presto ancora GRAZIE .......*****
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Io ho un elevata portabilità all'assuefazione delle benzodiazepine. Ne ho usate non so quante, ma veramente molte e d è proprio vero che portano dipendenza e a volte a paranoia.
Dottore sono un ragazzo di Napoli centro soffro di depressione maggiore prendo 7,5 di lorazepram al giorno non posso fare a meno mirtazapina a depressivi e levopraid e altro sto soffrendo tanto ho il vomito biliare tutti i giorni seguo il mio centro ma senza risultati non ho più forze ne stimoli cosa posso fare e una sofferenza troppo grande mi aiuti la prego ho 4 figli non vivo più e se non mi risponde siete veramente bravo e la stimo e seguo da anni grazie sempre per i consigli molto utili
Anche io sono di Napoli e non ho trovato mai uno psichiatra competente e motivato. Ti consiglio di richiedere un consulto online con qualche psichiatra di altra zona d’Italia, dopo esserti accertato che sia veramente valido ( per esempio ascoltandolo su you tube anche se, a volte, sembrano scienziati e poi, all’atto pratico, sono uguali agli altri). Purtroppo il nostro @Valeriorosso non ci vuole visitare…😞
Non sono un medico chiarisco subito. Ho passato 40 anni con eventi depressivi che andavano e venivano, posso dirti che mangiavo dormivo vivevo, senza mai farlo veramente, ero spettatore della realtà che mi circondava. Da 13 anni ci sono buoni sviluppi, semplicemente mi sono avvicinato in chiesa. Nutriamo il corpo ma dello spirito non ne sappiamo neanche dell'esistenza. Si può nutrire lo spirito anche tranquillamente leggendo il Vangelo piano e meditandolo. Provaci è tutto gratis e la costanza premia sempre, considera tutto quel che hai da recuperare che non hai fatto fin'ora.
Mi hanno salvato la vita.
A volte il consiglio del medico di base è pari a quello di un amico o parente 😅
Buonasera complimenti sempre per le dettagliate informazioni su tutti i campi
Io uso lendormin da più di dieci anni ..... ovviamente per dormire!
Senza non riesco più a dormire
Poiché già da giovane ero un soggetto che faceva fatica a dormire le 8 ore canoniche per il benessere fisico.
E poi dai 30 anni assumendo farmaci curativi...il quadro del sonno e nettamente peggiorato
E quindi lendormin sempre mezza scarsa,che ormai mi fa' dormire giusto quelle 4 ore perfette ....per ovvi motivi di assuefazione come diceva lei.
Lendormin a vita😞
Il problema sono i farmaci che mi disturbano il sonno...
Soluzioni alternative??
Altro sonnifero con meno ....
Oppure niente ,in certi casi non è possibile togliere??
Buongiorno!!! Sono anni che a periodi alterni assumo alprazolam in vari dosaggi e mai superori alle 10 gocce...ma al momento non sento nessun bisogno di aumentarne le dosi.
Salve, Dottore, cosa mi può dire riguardo al deterioramento cognitivo dovuto all'abuso di benzodiazepin?
Guardando questo video e sottolineando la stima per Lei (seguo molti dei suoi video) sulla base di una mia personalissima esperienza non mi viene altro da dire che la psichiatria è la più acerba e fallimentare delle branche mediche. La mia esperienza personale e vicaria, se pur rappresentative di un piccolissimo campione, mi dicono questo. Ne approfitto per una domanda che quasi sicuramente si perderà nei flutti dell'oceano dei social... qualche anno fa fu reso noto che l'utilizzo a lungo termine di benzodiazepine si correlerebbe ad una maggior probabilità di sviluppare il morbo di Alzheimer, cosa ne pensa? Un saluto.
Dotto Valerio Rosso, Il Valium potrebbe dare come controindicazione abbastanza fastidiosa, poiché protratta nel tempo , il singhiozzo? È da quando sono in terapia con questo farmaco e già per la seconda volta ho un singhiozzo cronico che dura dai 3 ai 4 giorni massimo in alternanza durante l arco del giorno. C'è una spiegazione? Grazie dottore ,chiedo perché credo molto nel suo credo e studio medico scientifico.
Gentile dottore, parlerebbe dell'interazione con questo tipo di farmaci con l'alcool? La ringrazio!
Buongiorno dottore io ogni tanto assumevo mdma quando vado a ballare in disco e le posso assicurare che è un antidepressivo eccezionale
Grazie mille per tutto
Grazie delle tante informazioni.
Se possibile mi sapresti dire il nome delle compresse che contengono la benzodiazepine.
Grazie e saluti.
Salve Dottore, quali possono essere gli effetti negativi con l'uso in cronico? Grazie
Diciamo Dottore che le benzodiazepine favoriscono il sonno e portano facilmente ad una dipendenza estrememente rischiosa ... come rilassante preferisco solitamente la valeriana ancora meglio se integrata da melatonina ..... molto più rilassante e priva di effetti collaterali e che non da dipendenza .... la melatonina potrebbe portare ad un incremento delle fasi REM del sonno ......
Io mi son trovata ad affrontare un doppio trauma contemporaneamente: la morte della mia psicoterapeuta nel mezzo del percorso per la gestione degli attacchi di panico e mobbing. Mi ha "salvata" la dottoressa di medicina generale che, dopo una prima prescrizione del valium per la gestione immediata del lutto, mi ha indirizzato da un'altra psicoterapeuta che era "adatta" caratterialmente a me. E da allora stiamo lavorando (oramai da 4 anni) in modo più o meno intensa, anche cambiando terapie farmacologiche e sono tornata a vivere dignitosamente 😊.
Ma l'accettare di andare da uno psichiatra/psicologo/psicoterapeuta è ancora visto come uno stigma, quando è la stessa cosa di andare dal dentista o dal chirurgo quando si sta male. E spesso anche dai medici: il mio precedente MMG mi aveva suggerito, per gli attacchi di panico, di "Bermi un bel bicchiere di vino rosso la sera e vede che dorme e non le viene il panico, altro che goccine", quando soffro di problemi di fegato.
Scusami ma sotto stress e ansia e l uso di xanax è possibile che non di provino emozioni e si tende a rimanere soli ed a lasciare l eventuale partner?
@@antoniocecere5902Non saprei, dipende dal dosaggio, dalla persona, dal terapeuta...e da 1000 altre cose. Sicuro non posso darti una risposta ad un commento su un video diversa dal "Parlane con il tuo psicoterapeuta".
Se non l’avesse vista dottore , le consiglio una miniserie tv molto istruttiva ed emozionante perché presa da fatti reali 😢a tema dipendenze , anche se tratta un’altra classe ma che ha mietuto molte vittime negli USA … si chiama Dopesick e con un grande Michael Keaton come medico di base protagonista dell’intera vicenda poi diventata guerra e causa legale nazionale contro una famosa casa farmaceutica
La conosce benissimo e consiglia spesso a tutti di vederla
@@claudiotorzi5311 ma io lo seguo da tempo e non l’ho mai letto .. a differenza di altre serie di cui ha fatto anche recensione.. se l’ha fatta su questa e puoi dirmi quando ti ringrazio ☺️ in ogni caso Buon Natale 🎄💫
@@IndigoArcturianStar buon Natale anche a lei
Allora nella live con abicocca Min 7:00 parla della serie se nn riesci a trovarla dimmelo che ti mando il link
Come si intitola?
@@robertaalici4559 Dopesick ed è su Disney+
Io prendo alprazolam da 9 anni e mi ritrovo con una dipendenza che non immaginavo.... Sintomi fisici più che mentali, tremori, battito irregolare, senso di mancamento imminente, e altri. Una vera e propria crisi di astinenza. Scalare é difficile, l' insoddisfazione e i pensieri negativi mi fanno sentire male, scambio i sintomi per malattie e devo prenderlo per forza. Tre giorni fa dallo stress ho avuto un picco di pressione alta e un calo di emoglobina. Amici e parenti sembrano non capire, ti vedono come un debole, non come un malato, una persona che ha subìto dei traumi, che sente le cose più intensamente. Perché alla fine di questo si tratta, essere malati o per caso o a causa di traumi che hanno cambiato per sempre il nostro modo di vedere la vita. Alla fine, direi che una delle cose positive dei social é che puoi trovare persone come te, che vivono la stessa sofferenza ogni giorno, ognuno combattendo da solo contro sé stesso e contro la gente di merda. Spesso ho la sensazione di essere in gabbia, anche se ho mille possibilità e potenzialità. Questa é una piccola parte della mia testimonianza, auguro a tutti di stare meglio ed essere felici. E ringrazio chi ha letto fino a qui 🖤
Grazie!
✌️🙂🌈🍀⭐️
Grazie per Il video interessantissimo.
Le andrebbe di farne uno su Zolpidem E Zolpiclone?
Caro dottore io assumo le penzodiapine insieme allo zoloft prescritti da mio psichiatria che è anche il mio psicoterapeuta, nell'ultima seduta gli ho espresso i miei dubbi sull'uso delle benzodiazepine, perché mi piacerebbe farne a meno,lui mi rassicura sempre dicendomi che ci sarà il momento giusto per poterle diminuire e poi sospendere, ma per adesso devo continuare, anche perché ho perso la mia amata mamma meno di un anno fa ,ed il dolore e la mancanza per la sua assenza mi attanaglia più di prima😢
A me non fanno più niente le bdz,sono arrivato a 200 ggt do clonazepam e l'ansia mi viene lo stesso,conosci farmaci simili alle benzodiazepine che possano dar sollievo dall'ansia?
Vorrei prenotare un colloquio con lei
Ciao a tutti, la mia esperienza è stata paradiso e inferno.
Mi diagnosticarono il disturbo d'ansia generalizzato.
Sono stato in cura con Lorazepan per due anni arrivando a 7,5 mg al giorno.
Le parole del medico sono state queste:
Ti go preschritto queste compresse poi le gestisci tu.
Io l'ho preso alla lettera il problema è stato toglierle, ho passato uno dei periodi peggiori della mia vita
Sono utili se veramente necessarie e se usate per poco. Se usate in modo cronico sono droghe uguali o forse peggio di altre!
Avrei voluto vivere ai tempi di socrate, Platone etc, dove nessuno sapeva cosa era la depressione e l’ansia: studiavano la verità, la felicità, l’anima e così via … ora tutto crea “stress emotivo “ (è il mio caso) tutto è difficile, tutto fa male, tutto spaventa e… si sono dimenticati i veri valori .. non so
Io soffro di fibromialgia e, pur sapendo che non esiste una cura , volevamo darmi farmaci per la schizofrenia!!!!!!! Ma si può?
Uso l’olio di ipperico che è naturale e mi rilassa…ma per i dolori lancinanti sto prendendo palexia quotidianamente, inutile dire che non ha più effetto.
Detto ciò, vorrei sapere cortesemente cosa dovrei prendere. Grazie e buona giornata. Maria
Ora capisco perché una signora, che stava maluccio, dopo aver sfogliato un mio libro di Epicuro mi ha detto "bello, questo me lo prendo io!"... me lo ha rubato per davvero 😂😂😂
A dire il vero, e glielo dico da archeologa, nel V secolo a.C, epoca in cui lei vorrebbe vivere, l'aspettativa di vita era assai inferiore alla nostra. Inoltre, come donna ad Atene sarebbe stata confinata a vivere in un gineceo e ritenuta proprietà di un tutore maschio (padre, fratello, marito, figlio). Le sarebbe stata ovviamente preclusa ogni forma di educazione e scolarizzazione essendo femmina, a meno che non avesse intrapreso la carriera dell'ētera. Inoltre, la Grecia del V secolo era lacerata da continui conflitti, oltre a pandemie che falcidiavano la popolazione. Socrate, Platone, etc costituivano una risicata minoranza di intellettuali: la maggioranza della popolazione doveva dedicarsi a lavorare e produrre.
Posso assicurarle che viviamo nell'epoca e alla latitudine migliore possibile. 😊
Bravi, dite a tutti che vi fate.
Intanto ci s cura, nn "t fai''
A spanne pensavo fossero addirittura anche più diffusi dei dati statistici forniti
Guarda…. non è solo una tua sensazione…. inoltre negli ultimi anni l’uso e l’abuso è sicuramente aumentato…. grazie per il commento! ⭐️
Caro Valerio, mi sento molto molto sconfortato prendo control da 2,5 mg da diversi anni . Arrivo a prenderle anche 4 pasticche al giorno ho problemi di memoria a breve termine ho paura di diventare un demente, in più prendo la venlafaxina da 150 sono andato da uno psichiatra per questa mia dipendenza , il dottore mi ha prescritto il Depakin da 500 spiegandomi che agisce come un farmaco che aiuta a combattere l'astinenza a me sembra strano è infatti non trovo nessun beneficio.
Vorrei un tuo consiglio grazie
A me hanno dato le benzodiazepine in un ricovero in ospedale per bulimia e anoressia e poi in comunità ne hanno aggiunta una in sostituzione al risperdal per via degli effetti collaterali.. ora, non capisco il senso di quei farmaci dato che nel contesto di comunità terapeutica apposta per i disturbi alimentari ho risolto tutto non grazie ai farmaci ma alla mentalità che ho acquisito ma non ho mai chiesto di toglierli forse perché non gli davo peso ma ora che sono a casa se provo a non prenderli e ok dovrei andare da uno psichiatra bravo in quanto il mio mi scala i farmaci a caso ho delle manifestazioni che prima di prenderli non avevo tipo un’ansia eccessiva verso tutto e attacchi di panico e anche una nausea fortissima anche se non ho mai sforato dalle quantità prescritte sono traumatizzata dai sintomi che mi crea l’astinenza
Caro dottore io lo prendo da circa quarant'anni e prima erano tre al giorno da 2,5 poi li ho tolti tutti quando mi sono resa conto che il disturbo c'era sempre ho mantenuto solo quella per dormire ma diminuendo la dose è da 2,5 sono passata alla metà ma non riesco a dormire granché e qualche volta ne prendo metà più un pezzettino. Secondo lei che disturbi mi può causare questa dose? Grazie se mi risponderà
I miei familiari ne fanno uso da almeno quaranta anni, dicevano per l'insonnia, e quando ero giovane mi capito' una volta di tornare tardi e prendere un tavor perché non prendevo sonno. Ho fatto un trip degno di lsd, da panico...mi son sempre chiesta come facciano i miei ad assumerlo, con la maturità ho realizzato dei loro problemi psichiatrici.
Hai avuto un effetto paradossò tu 😂
voglio lei come medico psichiatra e psicoterapeuta, come si può fare!?
Molto interessante mi farebbe piacere un video sulla paroxetina che purtroppo assumo da tanti anni, ho provato a smettere scalandola ma con effetti assurdi, infatti sono stata malissimo e ho dovuto riprenderla, il mio medico dice che posso prenderla tutta la vita ma io sinceramente vorrei eliminarla. È un farmaco che crea problemi a lungo andare?
Posso chiederti come la scalavi? Io ho il Dropaxin
Io purtroppo prendo RIVOTRIL 2'5 per attacco contro epilessia di tumore oligodendroglioma che mi fa epilessia....chiedo scusa come scrivo mio tumore ho da parte sinistra. Ma unico Rivotril mi blocca epilessia.
Mi viene da piangere.Grazie dall' vostro aggiornamento
Dottore, non riesco a togliere il Minias mi aiuti... grazie!
Caro Valerio, considerata l’interessante discussione suscitata da questo argomento potremmo tornarci sopra con una live?
Sicuramente si....
Salve Valerio , usando lo Xanax in gocce per 1 mese e poi smettendo, che effetti posso riscontrare dopo l' interruzione?
Bel video dottore, complimenti a lei per la naturalezza e semplicità con la quale riesce a trasmettere contenuti tecnici di così elevato livello anche a persone che sono a digiuno di questa tematiche (psichiatria /psicofarmacologia). A quando un video illustrativo sulle varie BDZ? Auguri di buon anno
Io ho un problema con le benzodiazepine ma non so valutarne la gravità: parecchi anni fa, soffrendo d'insonnia, ho seguito il tipico consiglio della zia (ma nel mio caso erano diversi parenti, ed anche mia mamma, a cui le prescriveva il medico), e cominciato a usare le "goccine" (Lexotan, Lormetazepam) alla bisogna. Poi, senza nemmeno accorgermene, in un periodo di stress ne ho aumentato dosi e frequenza, fino a prenderne 20 ogni sera prima di addormentarmi. A questo punto ho sperimentato alterazioni dell'umore e problemi di memoria, perciò mi sono informato sugli effetti e ho provato a sospenderle (senza rivolgermi al medico, che del resto aveva già minimizzato il problema), ma non ci sono mai riuscito del tutto. Ora ne prendo 4-5 prima di dormire, di più solo se sono agitato, e qualche volta riesco anche a non prenderle, quando ho la fortuna che il sonno arrivi regolare. Rimane una situazione pericolosa? Io ho l'impressione di non aver recuperato mai del tutto dagli effetti, soprattutto per quel che riguarda memoria e concentrazione.
A me sembra una dipendenza più psicologica che altro.
Ti serve “l’idea” di prendere qualcosa perché ti senti incapace di fare senza, ma la dose é troppo bassa per fare senza. Inizia a importi di prenderne solo 4, poi tra tre/quattro settimane solo 3 e magari li ci associ una melatonina o delle gocce di valeriana.. vai lento lento e ti renderai conto che riuscirai a fare davvero effetto clinico. Che il tuo corpo è ancora capace di addormentarsi. Potresti anche, per facilitare il passaggio, tutte quelle regole di igiene del sonno (no caffè dopo le 14, no schermi prima di dormire, routine serale che associ al dormire - tipo una doccia, una meditazione - ce ne sono tante apposta - , una candela che ti rilassa, libri non attivanti ma piacevoli.
Mi sembra difficile che tu abbia ancora gli effetti negativi di prima (la dose é molto bassa e non fanno di fanno effetti a lungo termine), può essere però che tu sia ansioso di base e l’ansia stessa porta a ridurre memoria e concentrazione. In quel caso farei una visita psichiatrica per valutare se ti serve una terapia fissa che però non ti dia dipendenza, oppure direttamente consulterei un/a psicoterapeut*
Ciao! Nel prossimo video potresti proporre come argomento la tricotillomania ?
Non ho mai avuto problema con lo xanax uso lo stesso dosaggio 0.25 da alcuni anni al bisogno senza necessità di aumentare la dose e mi ha salvato in molte situazioni basta saperlo usare
OK, fanno male, ma l'alternativa qual è? Io dormo solo con lo Zolpidem...
E prenderle solo al bisogno in alcune circostanze che sai non ti capitano sempre?
Puoi fare un video sull'insonnia cronica? C'è differenza tra ansia e stress?
Ciao Valerio io ho fatto uso di Xanax e benzodiazepine varie per tre anni , sono epilettica inutile dire che mi stava o rovinando la vita , ho ansia cronica, dipende da come sto, e quindi facendone abuso negli ultimi periodi è stato terrificante avevo anche convulsioni involontarie un giorno mi trovarono priva di sensi svenuta ore strada intervenne l'ambulanza, ora da due mesi non lo prendo più sia le EN che lo Xanax sto parecchio meglio(ho sospeso l'uso in modo tempestivo anche scalando )anche se prima di dormire non manca una canna( ho ancora episodi di insonnia dato che sto scalando il levometadone perché ho avuto 5 anni di tossicodipendenza), buona giornata 😊
Ciao Valerio. Io vorrei capire se è possibile assumere farmaci che non diano dipendenza come le benzodiazepine. Non ho ancora trovato psichiatri veramente competenti con cui poterne parlare. Se non posso chiedere un aiuto a te, hai un consiglio da darmi per trovare un professionista?
Le benzodiazepine sono gli UNICI farmaci psichiatrici che possono fare dipendenza 😊
Utilizzando la benzodiazepine a dosaggio medio alto gli effetti avversi cardiocircolatori sono importanti ???...oppure non centra niente?
io ho visto disastri fatti da neurologi che prescrivono psicofarmaci con un po' di superficialità. Quando poi magari suggerivo al paziente in questione di vedere uno psichiatra, magari per una conferma o smentita di diagnosi e terapia, magari per aggiustare quest'ultima, mi sentivo rispondere "no vabe ma che ho bisogno dello psichiatra? poi c'è lo stigma del diverso, la psicoterapia, ma perché pensi che abbia bisogno della psicoterapia, nono". E quindi dal neurologo che dopo una visita di 5 minuti ti prescrive diazepam e anafranil, senza poi nessun altro controllo sull'andamento della terapia, così, a tempo indeterminato, va bene, ma dallo psichiatra, che magari valuta meglio la diagnosi e corregge la terapia levando quei due e mettendo il cipralex, più indicato come prima linea per quel disturbo (storia vera), e poi ti segue in psicoterapia, allora no non sia mai.
RAGAZZI QUANDO SI TRATTA DI DIAGNOSI E TERAPIA PSICHIATRICA ANDATE DALLO PSICHIATRA!
Forse non conosci la maggioranza degli psichiatri ahimè! Sono incapaci di farti una diagnosi
Salve io sono mesi che vado avanti con daparox 20mg una pastiglia e un quarto la mattina appena sveglio e insieme a xanax RP da 0.5. ma ogni tanto mi capita degli attacchi d'ansia...
Buone feste io prendo da veniti anni le en come si può smettere? O è meglio un ricovero?
Buongiorno
Volevo sapere, se possibile, il rapporto tra recettori delle BDZ e recettori dell'alcol sia a livello cerebrale che altrove!
Una zia anziana a volte si sveglia di notte e , per evitare di farsi "prendere dalle preoccupazioni "(anche per recente perdita della sorella!)...
si beve 2 cucchiai di numero di limoncello...per riuscire a riaddormentarsi!
Io , dopo aver parlato col medico, le ho procurato il Lexotan...
Le bastano 3 gocce un paio di volte a settimana...ma le viene la fobia quando le gocce si stanno esaurendo e si dimentica di chiedere la ricetta!
Mi chiedo:" era meglio il limoncello?"
🤔
Domanda molto pertinenre la tua. I recettori per il GABA hanno assolutamente delle sovrapposizioni tra BDZ e alcol. D’altra parte ti posso garantire che è meglio utilizzare le bdz…. sebbene il rischio non sia nullo. Grazie per il tuo commento Donatella, ne riparliamo in LIVE se ti va…. 🌈🍀⭐️💫
Grazie mille...
Comunque, a Capodanno, la "metto a letto"col prosecco!
😁
Cari auguri a tutti
Chiara
Queste pillole della tranquillità, purtroppo, non risolvono il problema alle radici e, dopo un poco, neanche fanno più effetto
Non ho capito la soluzione quale sia.
a vent'anni,,durante lo studio, il medico mi aveva prescritto il diazepam 5 mg. L'ho preso fintanto che non mi sono laureata. Poi non ne ho più avuto bisogno e naturalmente non l'ho preso nelle 4 gravidanze. Da circa vent'anni riesco ad addormentarmi sempre bene, ma mi sveglio due ore prima di quanto vorrei per essere ben riposata e allora faccio ricorso a 1,2 mg ( un quarti di pastiglia) o a 2,5 mg ( mezza pastiglia). Secondo Lei è un'abitudine pericolosa?
Sono totalmente dipendente dallo xanax,ho provato a scalarlo gradualmente da 0,50 a 0,25,ho avuto effetti devastanti attacchi di panico e crisi d'ansia
Il successo delle benzodiazepine è dovuto dal fatto che ha differenza di tanti altri farmaci funzionano
Buongiorno grazie per i suoi consigli
Mia figlia che ora ha 14 anni soffre d ansia da prestazione cioè nn riesce ad andare a scuola detta anche fobia scolare.,....abbiamo cambiato nn so quanti psicoterapeuti ma nessuno e stato in grado di aiutarla ovviamente e peggiorata ora stiamo andando alla Asl e la neuropsichiatra le ha dato il farmaco di cui sta parlando ovviamente lo ha preso solo per una settimana ma ha un ansia talmente forte che è come acqua .... è mai possibile che nessuno sia in grado di curare o per lo meno ad aiutare a combattere questa patologia così brutta soprattutto per una ragazza che dalla 4 elementare che ne soffre ... grazie e mi scusi se mi sono dilungata
Ipotesi caso limite: se prendessi 1mg di lorazepam una volta a settimana per dormire una notte e per molti anni, svilupperò dipendenza e assuefazione oppure ogni volta avrò lo stesso effetto e senza dipendenza?
La mia è una domenda retorica ovviamente.
Ecco, quello che voglio dire è che affinché dipendenza e assuefazione si sviluppino nel lunghissimo periodo bisogna valutare tre parametri: dose, frequenza ed emivita.
È possibile stabilire un dosaggio di una benzodiazepina solo per dormire, tutte le notti, (la cui emivita la esaurisca di giorno) senza che questa sviluppi assuefazione nel lungo periodo?
Se prendo una sostanza che ha effetto solo nelle ore notturne e poi scompare il giorno successivo come può il cervello sviluppare assuefazione?
Dormiresti così bene cullato dalle braccia di morfeo che finirebbe con il ripetersi della cosa a mio avviso
Guarda da persona che è diventata dipendente per dormire dallo stilnox mi sento di sconsigliartindi prenderle sempre. Se le prendi 1/2 volte a settimana pace, ma se ti servono sempre ci sono farmaci che danno come effetto “collaterale” il sonno, ad esempio il trittico, lo zirtec, la mirtazapina, in casi gravi i neurolettici. Sempre meglio che qualcosa che poi ti causi dipendenza
Le Z-benzodiazepine sono quelle che creano meno dipendenza in effetti esempio il seroquel se non lo prendi non dormi ma non hai sintomi fisici
Potresti parlare di fibromialgia???
Ne ho già parlato…. guarda tra i video vecchi e tra gli articoli del mio blog…. un saluto! ⭐️
@@ValerioRosso grazie.
Dottore, ho una domanda importante per lei, faccio il rivotril da 10 anni in gocce a dosi alte, ma negli ultimi tempi mi ha dato degli effetti indesiderati, in pratica una sera come le altre ho preso le goccie e nel momento prima di addormentarmi mi sono gonfiate le guance (mi si gonfiano d'aria e si sgonfiano*), la mattina dopo ero gonfio ma come mi sono alzato dal letto mi si sono sgonfiate subito è da li quando le prendevo e prendo anche ora anche se i gonfiori sono molto meno intensi solo in posizione supina ho questi gonfiori e a volte in quel periodo ho avuto anche bruciori intensi nella zona delle labbra superiori e dei baffi, io ho pensato ad una reazione allergica, ho provato anche ad interromperlo ma sono andato in astinenza con tremori e avevo lo stesso gonfiori più lievi appena prese le gocce sono stato bene ma come mi sono coricato le guance mi si sono rigonfiate di più subito.
Sto continuando il farmaco e il mio dottore mi hanno detto che non dipende dal farmaco, perchè in caso di una reazione allergica dovrei avere altri sintomi delle classiche reazione allergiche, la prego mi dica secondo lei di cosa potrebbe trattarsi, grazie mille e complimenti,
@TonyPerrelli Meglio grazie, i gonfiori sono più leggeri e a volte non li ho (sopratutto la sera prima di dormire), però si vede è un altro problema il gonfiore in pratica soffio, solo che il gonfiore grave iniziale e il bruciore quelli me li ha indotti il rivotril...
@TonyPerrelli Le benzodiazepine le ho usate quasi tutte a parte il Roipnol.
Mai avuto problemi, in questo periodo ho provato anche con altre benzodiazepine, come la più classica, il Valium ma il gonfiore lo ho lo stesso, per me il rivotril è essenziale lo assumo per la fobia sociale, si il dosaggio alto può essere una causa probabile assumevo 120 gocce ora me l'hanno aumentato e sto meglio, ne prendo 150 gocce al giorno dose molto alta, e comunque non saprei se si è trattato di un allergia, perchè mi succedeva solo in posizione supina, però il bruciore quello restava in ogni posizione, forse ho avuto una sensibilizzazione, ma ho letto che quando si usa un farmaco da molti anni è più difficile divenirne allergici, però i primi gonfiori erano tremendi, le guance si gonfiavano come un pallone e si sgonfiano nellarco dell'effetto, in pratica soffio e mi si gonfiano le guance, però non è un angioedema delle labbra lingua o gola, però su un sito ho trovato un sito che dice l'allergia al rivotril può dare orticaria, difficoltà respiratorie e opressione al petto più gonfiori dia lcune parti idel viso sopratutto la lingua ,la gola, le labbra, a me a parte le guance mai avuti altri sintomi a parte il bruciore che non ho trovato da nessuna parte ne come allergia ne come effetto collaterale del rivotril, ma li si intende angioedema, cosa che non ho avuto..
Invece un altro sito etichetta il gonfiore come un effetto collaterale per es. anche di bdz come il lexotan che lo ha scritt nel bugiardino.
Io con la parola gonfiore non so se s'intende i gonfiori che ho avuto io, perchè sono di "aria", cmq grazie per la risposta magari una visita la faccio.
@TonyPerrelli No ne ho sofferto, è diverso, ricorda più un allergia, però non hai orticaria, il respiro è normale non hai senzo di soffocamento e isntomi propri di un allergia a parte il gonfiore del viso ma di aria non angioedema per fortuna, li in quel casso e allergia questa forse una sensibilizzazione al farmaco.
Poi vabbè, il rivotril ti da la botta ansiolitica, sedativa potente, io ad alte dossi stavo fatto come con l'eroina anestetizzato con l'occhi chiusi mezzo addormentato.