Concordo sulle tue conclusioni: la qualità audio è fondamentale per godere a pieno di certi capolavori che sanno ancora stupire con tutti quei dettagli nascosti. Personalmente adoro i Sacd perché più versatili rispetto ai BluRay Audio e ai DVD Audio, ma oramai questi ultimi li “infilano”’in molte edizioni speciali e quindi prima o poi toccherà trovare un modo decente per ascoltarli.
ero convinto per il super audio cd serviva per forza un lettore compatibile per leggerli. stai dicendo che anche con un lettore cd normale funzionano lo stesso ma la qualita' riprodotta e' ridotta a quella del classico cd?
Se il SACD ha anche lo strato CD può essere letto da un normale CD player, ovviamente con la qualità del CD. Non tutti gli SACD hanno lo strato CD, beninteso, solo gli "ibridi".
Assolutamente no non sostituiranno il formato cd audio standard . Comunque fatto 100 il supporto vale 5 la qualità del master vale 95 . Per cui se la qualità della registrazione è scadente sacd bluray audio xrcd hdcd DVD audio ecc ecc non ti faranno sentire bene quel disco ,viceversa se la registrazione master è di alta qulita anche in mp3 si sentirà benissimo .
@@lambertosilla9418 concordo pienamente. puoi avere l'impianto e le cuffie da urlo ma se il brano che stai ascoltando e' stato registrato male, si sentira' male a prescindere.
Molto molto affascinante grazie Massimiliano, stimolante! La domanda che da (quasi) profano mi pongo è: con un impianto “normale”, diciamo da 1.000-1.300 euro tra giradischi, lettore cd, amplificatore con pre e casse, la qualità di uno di questi supporti è apprezzabile? Non lo so, me lo chiedo. E ancora di più, un orecchio medio, non da grande audiofilo, avverte la differenza tra cd e uno di questi supporti? Tutte domande che comunque verrò a farvi a breve perché tra qualche giorno ho intenzione di passare per prendere un po’ di dischi 😃.
Da audiofilo ormai navigato ( anche se sono d'accordo, la qualità audio è sempre correlata alle nostre aspettative e conoscenze di come si sente la musica dal vivo, oltre ai gusti personali) ti dico che la differenza sonora è sempre avvertibile nel caso del supporto, del lettore cd, del giradischi, e ancor di più se cambi altoparlanti e amplificazione (premesso che ci sia una sorgente al minimo sindacale di qualità). Un impianto fatto da componenti nuove, purtroppo deve partire da almeno 2000 euro e forse più per fare il salto di qualità, dove invece con cifre inferiori si spende comunque già 100-1500 euro per avere poco più del suono di un vecchio compattone anni '90. Sacd e XRCD sono molto meglio del cd, anche se dipende dal mastering che è stato fatto, e infatti spesso certi cd danno già un risultato eccellente.
@@omeroroselli5966 pensa io lavoro in studio da più di quarant'anni, altro che impianto da paura, e le prove posso farle da me, registrando a 24 bit 192 KHz (reali con i migliori convertitori in commercio), poi posso sia ascoltare l'originale che il file formato CD, non cambia nulla!!!!!
ti dirò di più (shhh che non ci sentano) qualche volta ho convertito file formato CD in file ad alta definizione e li ho venduti alle case discografiche che li hanno venduti per tali e li hanno pure controllati... è tutta fuffa...
è fatto tutto per vendere.......quando hai il file digitale alla massima qualità, il supporto è irrilevante.....ce l'hai sull'hard disk, sul nas e da lì lo riproduci, punto!
@@cugi78 ...e eviti anche eventuali errori di lettura di cd & co. L'unico supporto realmente una spanna sopra è il sacd, o meglio la sua codifica dsd.
Concordo sulle tue conclusioni: la qualità audio è fondamentale per godere a pieno di certi capolavori che sanno ancora stupire con tutti quei dettagli nascosti. Personalmente adoro i Sacd perché più versatili rispetto ai BluRay Audio e ai DVD Audio, ma oramai questi ultimi li “infilano”’in molte edizioni speciali e quindi prima o poi toccherà trovare un modo decente per ascoltarli.
Fino a quando il mio udito me lo consente ascolterò musica in CD!!!!!
ero convinto per il super audio cd serviva per forza un lettore compatibile per leggerli. stai dicendo che anche con un lettore cd normale funzionano lo stesso ma la qualita' riprodotta e' ridotta a quella del classico cd?
Se il SACD ha anche lo strato CD può essere letto da un normale CD player, ovviamente con la qualità del CD.
Non tutti gli SACD hanno lo strato CD, beninteso, solo gli "ibridi".
Non è business.... se hai un impianto importante e se hai orecchie abituate ad un ascolto ugualmente importante
Bravo, volevo sapere questo nuovo tipo di cd sostituirà quello di adesso. O meglio in futuro saranno tutti su questo formato?
Assolutamente no non sostituiranno il formato cd audio standard . Comunque fatto 100 il supporto vale 5 la qualità del master vale 95 . Per cui se la qualità della registrazione è scadente sacd bluray audio xrcd hdcd DVD audio ecc ecc non ti faranno sentire bene quel disco ,viceversa se la registrazione master è di alta qulita anche in mp3 si sentirà benissimo .
@@lambertosilla9418 concordo pienamente. puoi avere l'impianto e le cuffie da urlo ma se il brano che stai ascoltando e' stato registrato male, si sentira' male a prescindere.
Il problema è la reperibilità dei lettori e dei supporti stessi... Oltre al prezzo...
Più che i diffusori, ci vuole un lettore che estrapoli rispettando quello che nel supporto è contenuto..
Molto molto affascinante grazie Massimiliano, stimolante! La domanda che da (quasi) profano mi pongo è: con un impianto “normale”, diciamo da 1.000-1.300 euro tra giradischi, lettore cd, amplificatore con pre e casse, la qualità di uno di questi supporti è apprezzabile? Non lo so, me lo chiedo.
E ancora di più, un orecchio medio, non da grande audiofilo, avverte la differenza tra cd e uno di questi supporti?
Tutte domande che comunque verrò a farvi a breve perché tra qualche giorno ho intenzione di passare per prendere un po’ di dischi 😃.
Da audiofilo ormai navigato ( anche se sono d'accordo, la qualità audio è sempre correlata alle nostre aspettative e conoscenze di come si sente la musica dal vivo, oltre ai gusti personali) ti dico che la differenza sonora è sempre avvertibile nel caso del supporto, del lettore cd, del giradischi, e ancor di più se cambi altoparlanti e amplificazione (premesso che ci sia una sorgente al minimo sindacale di qualità).
Un impianto fatto da componenti nuove, purtroppo deve partire da almeno 2000 euro e forse più per fare il salto di qualità, dove invece con cifre inferiori si spende comunque già 100-1500 euro per avere poco più del suono di un vecchio compattone anni '90.
Sacd e XRCD sono molto meglio del cd, anche se dipende dal mastering che è stato fatto, e infatti spesso certi cd danno già un risultato eccellente.
Dopo il CD solo la noia, è stato provato scientificamente che oltre alla qualità CD l’orecchio umano non percepisce differenza…
Concordo con te, ho un impianto da paura e non c'è nessun miglioramento di definizione immagine e dinamica.
@@omeroroselli5966 pensa io lavoro in studio da più di quarant'anni, altro che impianto da paura, e le prove posso farle da me, registrando a 24 bit 192 KHz (reali con i migliori convertitori in commercio), poi posso sia ascoltare l'originale che il file formato CD, non cambia nulla!!!!!
ti dirò di più (shhh che non ci sentano) qualche volta ho convertito file formato CD in file ad alta definizione e li ho venduti alle case discografiche che li hanno venduti per tali e li hanno pure controllati... è tutta fuffa...
Sei un grande, ciò dimostra quanto detto prima...tutta fufa. 😂😂😂😂😂
È solo business.
è fatto tutto per vendere.......quando hai il file digitale alla massima qualità, il supporto è irrilevante.....ce l'hai sull'hard disk, sul nas e da lì lo riproduci, punto!
@@cugi78 ...e eviti anche eventuali errori di lettura di cd & co. L'unico supporto realmente una spanna sopra è il sacd, o meglio la sua codifica dsd.
Io lo ricordo a metà degli anni 80 non agli inizi. Il mio primo 1987
Si è poi comprimono tutto per farli ascoltare con gli smartphone (loudness war) 😂😂😂😂😂