Ansia sociale: 4 consigli
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- Опубликовано: 30 июл 2024
- Le persone che soffrono di ansia sociale temono le situazioni in cui potrebbero essere giudicate dagli altri. In particolare, il loro timore principale è quello di potersi comportare in modo ridicolo o comunque di mostrare alcuni sintomi d'ansia (come per esempio arrossire, tremare, sudare eccessivamente) che potrebbero poi comportare una valutazione negativa da parte degli altri. Per questo, tendono a evitare le situazioni in cui sono esposti alla presenza degli altri o, se non possono evitarle, le affrontano con molta ansia.
Sebbene questo disturbo d'ansia, al pari di qualunque altro disturbo, richieda un trattamento specializzato, in questo video vi parlo di 4 strategie che potete provare a mettere in atto e che potranno aiutarvi a gestire le situazioni sociali con molta meno ansia.
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Ormai è più di un anno che soffro di ansia sociale, la quale mi sono autodiagnosticato in quanto tutti i sintomi che ne derivano corrispondono al mio malessere. È incredibile come le abbia provate tutte per affrontare le situazioni che mi creano questo disagio e tali azioni non mi hanno portato alcun giovamento. Io mi ritengo una persona intelligente ed ho un alta considerazione di me e non riuscire a brillare in pubblico fa davvero male. Tutto questo mi ha portato ad allontanarmi e di conseguenza a non essere più ricercato. I miei genitori non riescono a capire che questi avvenimenti sono più forti di me, non dipendono dal mio volere. Succedono e basta. Sono consapevole che questo disagio sia stupido e che magari non è come penso io. Mi autoconvinco che andrà bene, aumentando l'autostima, preparando discorsi, ma appena mi trovo difronte a certi contesti capisco di non stare bene e questo male mi fa stare malissimo anche dopo l'esaurimento della riunione. Ho le capacità, ho una buona conoscenza, sono un ottimo studente giuridico. Perchè non riesco ad esplodere? Perchè non posso essere come gli altri? Perchè devo soffrire in questo modo? Perchè devo pensare come far finire la mia esistenza? Il dialogo, nel mio caso, non serve a niente. Dopo essere andato più di una decina di volte dallo psicologo sono arrivato a questa conclusione e non so cosa fare. La mia vita da appena 20enne mi fa pensare ad un emblema di un noto filosofo:" è meglio possedere una conoscenza universale delle cose ma non riuscendola ad esternare a nessuno o esserne capaci ma essendo stupidi?"
Io invece ne soffro da quando avevo 10 anni (ora ne ho 22) ed ho notato che tutti noi sociofobici abbiamo un’intelligenza fuori dal normale ma non riusciamo ad applicarla, abbiamo paura di mostrarci agli altri. Invece c’è gente stupida che non è capace di formulare una frase di senso compiuto che vive felice e spensierata. Ho vissuto alcuni momenti positivi dove mi sono quasi spaventato di essermi sbloccato... sono arrivato alla conclusione che noi abbiamo paura di essere felici e siamo noi che ci autodistruggiamo
@@MyTeo99 anche io ne soffro da quando avevo 10 anni
@@MyTeo99 perché dici che chi ha ansia sociale sia più intelligente? C'è anche chi ha ansia sociale e a scuola non brilla per niente, non solo all'orale (dove chi è timido ha maggiori problemi), ma anche allo scritto.
Ansia sociale + apprendimento non dei migliori fanno un'ottima combo di m...
Tu:
"da solo un anno", "sei un ottimo studente",
Io:
da una vita che ho ansia sociale e company, non sono né bravo a studiare e né ne ho voglia
Unica cosa alla pari è che, anche nel mio caso, il terapeuta non mi fa alcun effetto e lo trovo inutile
@@raislys il mio commento risale ad un anno fa e sono felice di essere tornato qui grazie al tuo commento , io ne sono USCITO, premetto che non intendo intelligenza a scuola, ma intelligenza emotiva cioè abbiamo una sensibilità superiore alla norma perché soffrendo noi in primis riusciamo a comprendere le emozioni altrui per questo siamo ipersensibili( ti consiglio di leggere il libro “Il potere nascosto degli ipersensibili”). Volete sapere come ce l’ho fatta ? Ho cercato la formula magica per più di 10 anni ma in realtà non esiste niente di tutto ciò. L’unico modo che ho provato sulla mia pelle è stato quello di migliorare me stesso ad esempio migliorare il mio fisico con la palestra migliorare la mia alimentazione migliorando il mio modo di vestire e avendo sotto controllo ogni aspetto della mia vita. Monitorando tutto questo compiremo delle piccole azioni che andranno a creare una barriera la quale ci permetterà di essere immuni a tutto, critiche, provocazioni, malesseri, ansia ecc.. perché siamo troppo convinti di ciò che siamo diventati. Questo disagio nasce da un disprezzo interiore. Migliorando noi stessi impariamo a stare al mondo in mezzo agli altri e ad accettarci. Spero di esservi stato d’aiuto. Buona fortuna
Se queste sono le conclusioni, gli approcci ecc alle quali è giunta la psicologia dopo decenni, si salvi chi può.
PS persino la mia psicoterapeuta mi ha confermato che la psicologia ha bisogno di un cambio di passo perché così non ci siamo.
Che voce rilassante. Adoro.
Ogni singola parola che lei ha detto, purtroppo, mi rappresenta
Idem😱
Uguale
Ormai ho talmente ansia.che quando non c'è l'ho mi viene l'ansia
Buon gg dottoressa ho appena visto il video io soffro d ansia gia da un paio di mesi .e da un mese ke prebdo xanax. Dp una operazione molto dolorosa. La mattina gia mi alzo cn tremore dentro il corpo brutti pensieri . e sn sx negativa. Xke ho paura a fare progetti. Ho sx paura di morire. E qsto tremore ke ho mi porta a?stare sx male .il tremore do fuori nn si vede ma me lo sento dentro. Mi dai qualke consiglio??? Grazie se mi risponderai
salve, potrebbe dirmi qualcosa sul mutismo selettivo? grazie
Salve Arianna sono Antonio io sono un Po ansioso da qnd e entrato qst virus la cosa che mi fa strana che alla sera mi viene dopo mangiato e come se ho nodo alla gola sposatezza io non ho niente mi viene l'ansia qnd devo uscire pensare qnd devo andare in posta ho fare commissioni mi agito ce un metodo per non andare dal psicologo per stare tranquillo cosa mi consiglia qlc metodo ce grazie salve mi iscrivo toccando la campanella
Anche a me capita di avere il nodo, ma alla fine sono arrivato alla conclusione che noi soggetti ansiosi, i primi tempi che ne soffriamo soffriamo eh ok, ma dopo un paio di anni siamo a volte anche noi stessi che ci ricordiamo quello che è successo negli anni e il nostro cervello ci pensa e ce ne andiamo in ansia. Per esempio io prima facevo fatica ad andare ai supermercati da bambino ps ora ho 17 anni, e il mio cervello appunto quando sto la dentro se ne va in ansia ma oramai sono io a calmarlo
Tutto qui? :-(
Eh ma sono queste le cose che mi dice la psicoterapeuta 🙄
Con la differenza che lì devi anche pagare 😅