I narcisisti provano emozioni? L’alfabeto Emotivo dei Narcisisti
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- Опубликовано: 19 авг 2021
- I narcisisti provano emozioni? E se si, riescono anche ad interpretare le nostre?
"È semplice, immagina che tu stia parlando in una lingua e per farlo, utilizzi tutto l’alfabeto in modo creativo.
I narcisisti posseggono un range di emozioni più limitato, basico ed è come se utilizzassero solo una parte di questo alfabeto, sia per leggere sé stessi che gli altri..."
Rubrica di Psicologia della Dott.ssa Silvia Michelini - Psicologa clinica, esperta in affettività, trauma e relazioni.
Voce della Dott.ssa Silvia Michelini.
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Il ritratto di mia madre e, per certe cose, di mio padre. Peccato che negli anni della mia gioventù (ho 40 anni) non esistesse internet e non si sapesse nulla di questa patologia, forse l'avrei capito prima e mi sarei risparmiata decenni di patimenti. Grazie dottoressa per la divulgazione, è molto preziosa 💖
idem. Quello che fa più rabbia è tutto il tempo sprecato inutilmente.
Reagiamo. Adesso sappiamo come sono! In noi non c’è nulla che non va, guardiamoli con altri occhi. Hanno sofferto, bene, soffrono, adesso non tocca a noi guarirli. Io ho fatto due anni di psicoterapia e ad oggi sono rinata. Se ne sono uscita io che vivo e ho sempre vissuto come lo capro espiatorio… chiunque può uscirne da questo dolore! Auguro a voi il meglio!
L'unica soluzione è allontanarsene.
appunto. Come mai non ne parlavano prima? Una cosa è la stronzaggine una è la malattia che a quanto ho capito è questo narcisismo.
Oddio, il mio stesso pensiero. La rabbia profonda per tutto il tempo sprecato.
Dottoressa, che tristezza ascoltare queste sue parole e rivedere la propria vita, passata e buttata con la convinzione di essere sbagliato quando, invece, ciò che cercavo di colmare era solo una narcisista patologica.
Grazie dei suoi contributi.
meglio tardi che mai! molti di noi hanno buttato anni per "amore".
È stata chiara ed esaustiva, purtroppo non c'è nulla che si possa fare per aiutarli, oggi ho deciso di scappare letteralmente da tutti, quando tutto questo è concentrato nella propria famiglia non hai scampo. Il sogno che mi porto dietro è quello di vivere finalmente in pace
Bellissimo video. Ne ho conosciuta una particolarmente grave che non riusciva a capire i rapporti interpersonali, tanto che le dovevo spiegare io le situazioni. Ricordo con molto sgomento che non concepì che una ragazza non venisse a un suo aperitivo per un lutto in quanto "si va bene, ma il mio aperitivo è più importante". Mi venne la pelle d'oca.
Io invece non capisco quelli che rimangono sgomenti se non vuoi andare a una cerimonia di gente di cui non te ne frega niente , anche se sono parenti (e alle quali non importa niente di te), ma che ti invitano per convenzione sociale.. se non ci vuoi andare lo strano sei tu.
Mamma mia se è stato utile questo video, dottoressa Michelini !!!!! Da qualche tempo sto seguendo con crescente interesse queste informazioni sul narcisismo, patologia di cui ignoravo l'esistenza. Mi stanno aiutando a capire sempre di più la mia povera e tanto amata mamma che, di sicuro inconsapevolmente, mi ha fatto soffrire davvero tanto a livello emotivo, psicologico e, di conseguenza, psicosomatico ( ed è già un grande miracolo il fatto che io sia riuscita a sopravvivere) con assidua azione (soltanto adesso lo comprendo chiaramente!) di violenza psicologica di cui pago ancora a caro prezzo le conseguenze. Ho poi, da adulta, pian piano capito che non era, il suo, normale (pur se troppo rigido) metodo educativo e, al tempo stesso, che c'era in lei sofferenza, o meglio insoddisfazione e rabbia. Però non riuscivo a capire a cosa fosse dovuta e, fin da bambina,mi sono sempre colpevolizzata tanto per il fatto di non essere in grado di riempirle la vita, di renderla felice! Avrei fatto qualsiasi cosa per un suo apprezzamento, per vederla una sola volta soddisfatta!!! Ho per tanto tempo pensato che avesse problemi di tiroide. Inoltre, poiché era miracolosamente sopravvissuta da piccola ad un gravissimo incidente da cui aveva riportato commozione cerebrale ed intestinale ed era stata data per morta, ero convinta che la causa del suo comportamento difficile e prepotente era soprattutto da riferire al fatto che era stata molto viziata ( cosa vera, mi risulta) come la figlia " miracolata".Mi racconto` mio padre, stupendo uomo molto paziente, intelligente, colto, buono come un angelo, che quando si sposarono gli fu raccomandato dai suoceri di avere moltissima pazienza con lei perché era una sopravvissuta!!! ....cosa che mio padre che la amava tanto fece alla lettera (purtroppo forse? chi può dirlo?) prendendoli in parola fino al suo ultimo respiro, povero e dolcissimo mio papà, spirato fra le mie braccia dopo poco più di tre mesi dalla morte di mio marito. Il suo cuore, già tanto tanto provato e stanco da diversi anni, non ha retto oltre, dopo quel terribile lutto, al vedere la figlia,il cui viso egli spiava continuamente in silenzio, che tentava in ogni modo di nascondere il proprio disperato dolore.!!!
C'è voluto moltissimo tempo per capire che l'apparente forza di mia madre ( donna intelligentissima, tra l'altro!) era soltanto prepotenza oltre che una maschera, una corazza, che nascondeva una persona fragilissima, insicura, timorosa nei confronti di tutto e di tutti. Non riuscivo a comprendere come era possibile quando, una volta, subito dopo la nascita di mio figlio ebbi un tremendo collasso, così grave che rischiai la morte ( avevo un insospettabile problema cardiaco che fu individuato solo moltissimi anni dopo e risolto con intervento chirurgico) . In quei momenti, mentre sentivo la vita che fuggiva via, con mio marito, disperato ma forte, che mi stava vicino, io la invocavo, la volevo vicina, volevo raccomandarle il mio bambino pur sapendo che lei lo adorava. Non venne!!! Però la sentivo piangere, nell'ingresso di casa, confortata dalle vicine! Questa cosa mi comporto` grave turbamento e non riuscii a spiegarmela per tantissimo tempo. Così come mi fece quasi impazzire di rabbia quando, dopo la morte del mio adorato, stupendo marito, disperata, senza più voglia di vivere, a degli amici venutimi a fare le condoglianze le sentii dire( c'era, ovviamente, come sempre, lei in primo piano, al centro dell'attenzione!) che lei si aspettava che vedere mio marito morto le facesse impressione, invece non le aveva fatto nessuna impressione!!!!!! Credo che,in quel momento, se ne avessi avuto la forza, l'avrei odiata, pur amandola tanto!!! Soltanto molto ma molto tempo dopo compresi che quella che stava parlando in quel momento era soltanto una.....povera BAMBINA DI 77 ANNI !!!!!
Dottoressa, grazie, grazie che mette a disposizione di tutti le sue conoscenze e le sue competenze.INFINITAMENTE GRAZIE 🙏
Complimenti e grazie per i video che mi stanno aiutando a rialzare la testa, resta il problema che usano i bambini purtroppo.
Come sempre Impeccabile....
Grazie dottoressa per queste informazioni, fino a qualche giorno fa non sapevo nulla di queste persone,mia nuora mi ha detto che mio figlio è un narcisista perché non l'ha mai amato e pensa solo a se stesso, adesso sono arrivati al punto di andare da un avvocato per la separazione . Mia nuora è stanca di questo comportamento di mio figlio e penso che ha ragione . La ringrazio per queste informazioni
Grazie , dottoressa .
Spiegazione eccellente!👌... grazie del suo tempo..🙏
Grazie esaustiva come sempre
Grazie.
Interessante esaustivi e fonte di grandi riflessioni.
Molto ben articolato ed interessante..grazie
Complimenti, è stata molto chiara!!
Che pena a volte prpvo dopo la tanta rabbia che ho provato x aver conosciuto una persona cosi
Grazie, questo video è molto interessante e fatto benissimo
Ad alcune ipotesi sono arrivata anche io, in 10 mesi, grazie a letture e video a tema. Specie i SUOI. UTILISSIMI! E dirimenti di tanti dubbi e domande. Un conto è farsi un'idea, un altro è avere la esposizione corretta di chi studia su vasti campioni. Grazie. Ma troppo tardi purtroppo ho appreso di questa patologia. Che avrei preso però sotto gamba perché all' inizio non era a questi livelli. E pur vedendolo così arrabbiato, agitato e confuso mai avrei pensato che potesse essere così malfidato e che volesse colpire così crudamente. Perché? Perché non si rende conto di aver lavorato anni ed anni per farsi ritenere inaffidabile, fasullo. Per rendermi insicura, depressa. Ora attribuiva a me tutte le sue colpe. Era assurdo. Gli dicevo: ma ti stai guardando allo specchio mentre dici queste cose? In passato qualche sfuriata la facevo anche io, ma era proprio a causa delle dissonanze che avvertivo. Ora era proprio il bambino che metteva alla prova la mamma. Ma terrorizzandomi. Si meravigliava quando avevo ancora un minimo di reattività.
Il trattamento emotivo paradossale da parte dei narcisisti è qualcosa che solo chi l'ha subito può capire di cosa si tratta....
@@rosas8603 Purtroppo i narcisisti sanno legare a sé le vittime con innumerevoli ricatti: figli, soldi, solitudine dopo aver fatto intorno terra bruciata, dissonanza cognitiva, gaslighing e fanno credere pazza la vittima, mentre loro sarebbero gli unici ad apprezzarla e a sopportarla perché è una sbandata pazza. Ricatti: . Ma calunniano anche con i vicini e con i colleghi.
@@DottoressaSilviaMichelini Gentile Dottoressa, ad un mio commento relativo ad un altro video, Lei mi ha spiegato come può capitare che il narcisista sfoghi sulla moglie il rancore che non ha osato sfogare sulla madre manipolatrice. E che un peggioramento si può avere dopo la morte della madre. Ma io ora Le chiedo:
È possibile che, morta la madre, al narcisista non basti più la moglie, su cui semplicemente sfogare le sue frustrazioni, ma che cerchi una donna che lo domini? Può essere che mancando la madre, non solo senta, come tutti, la mancanza delle radici, del legame, sebbene non coltivato, perché non la cercava, la disprezzava, ma che senta la necessità di chi "si preoccupi per lui", lo gestisca ? Secondo me, gli mancava l'idea di chi lo controllasse, lo sorvegliasse, lo potesse guidare. Anche se da molto distante. Infatti, pur NON mostando per lei stima, bastava una parola della madre a telefono e lui si convinceva di ciò che lei diceva, pur avendo davanti una realtà ben diversa. Dopo la morte di lei, come Le ho già raccontato in commenti su altri Suoi video, lui è di molto peggiorato, è quasi impazzito, ma a causa anche di altri eventi negativi per lui (soprattutto di lavoro). Ultimamente, prima che andasse via, ho notato che lui impazziva, andava in escandescenze veramente molto gravi, dopo che gli arrivava un messaggio: sembrava una bomba comandata a distanza, come se gli avessero detto una parola d'ordine, come se lo avessero fatto andare in trance. È possibile che abbia identificato una nuova "mamma" cui affidarsi ciecamente? Lui, che deve dominare per sentirsi sicuro? Ora aveva bisogno di una compagna dominatrice? Di una che lo tenga per le 🎾🎾?
Con me è sempre stato diffidente, temeva che lo manipolassi. Ma io ero solo il topo con cui il gatto doveva giocare a tormentarlo. Non ero più degna di stima perché mi aveva veramente fiaccato, diceva che non avevo dignità, quindi ormai non potevo essere un punto forte di riferimento. Sono sbagliate queste mie deduzioni?
Anni con una persona così ti devastano.
Se poi è un genitore..
Qualsiasi cosa osi dirgli, sei un pazzo.
Se gli fai presente che certi loro atteggiamenti ti fanno soffrire , che non hanno l'emotività nei tuoi confronti, sei pazzo /pretendi troppo/ come te ce n'è uno su un milione/ si può sempre "parlare" commentando il meteo o la televisione/ loro vanno benissimo perché tutti li considerano delle brave persone perché hanno messo su famiglia/ adempiuto al loro dovere presentandosi a pranzo e a cena/ e con le persone del paese parlano di cose vuote tipo "oggi piove - i figli ci vogliono".
Sono arrivato io ad avere scatti d'ira improvvisa, urlando.. a vedere mancanza di amore e di interesse in chiunque. A sentire il vuoto.
Insomma, alla fine mi sono trasformato nel capro espiatorio.
O forse, ti ci avevano già messa in quel ruolo
Grazie, interessante come sempre!
Ogni suo video è un regalo per me.Grazie dottoressa Silvia ❣️
Grazie davvero.
Con la parola narcisista credevo uno con la abitudine di specchiarsi ahahah invece mi hai aperto un mondo!!! Quanta gente ho conosciuto così, sicuramente mio padre e Probabilmente anche io ma non me ne rendo conto
Quando sono triste o sfogo il mio dolore, pensano sempre li riguardi e qui si scatenano o addiritura mi puniscono, quando in realtà pensavo ad altre persone o situazioni.
Non a caso ho paura di parlare, perché so che fraitendono, oppure esagerano il mio dolore.
Spesso, a fronte di espressioni affettuose o amorose ci si sente rispondere "grazie", oppure "ma io merito il tuo bene?".
Sono risposte abbastanza inconsuete nell'ambito delle persone e delle relazioni normali, ma in questo video trovo riscontro al fatto che i narcisisti ritengono invece di non essere degni di essere amati o ben voluti. Altrimenti, certe ricorrenti risposte non avrebbero senso. Peraltro, se c'è un contesto nel quale si deve "meritare" il bene o l'affetto è quello di certi modelli educativi dei genitori di un tempo. Può essere significativo del fatto che il narcisista adulto di oggi è rimasto quel bambino di allora che doveva meritare il bene dei genitori e che oggi ritiene di doverlo meritare dagli altri o dal partner.
Scarto avvenuto nei termini da Lei descritti : proiezioni, rabbia, accuse assurde.
Ma è normale che dopo l'abbandono eviti molte persone? NON sono persone che frequentavamo insieme, ma che ruotano intorno al suo lavoro. Perché?
Per salvare la faccia non dare risposte, non assumersi le sue responsabilità e lasciare il beneficio del dubbio. Non vuole confronti con nessuno.
Dottoressa mi complimento con lei per la sua dialettica e la sua precisione...adoro ascoltarla! 🥰 Questo video mi è stato tra l'altro utilissimo...perché purtroppo l'uomo che amo, è un narcisista...Mi dicono tutti di lasciarlo stare...ma io proprio non riesco perché gli voglio molto bene...Ma queste persone potrebbero guarire con la psicoterapia? E un'altra cosa...potrebbe un narcisista provare un minimo di tenerezza verso una brava persona? Perché lui nonostante la sua personalità brusca,difficile e rispecchiando le caratteristiche da lei citate, ha detto che non voleva andare fino in fondo con me perché lui sa di essere instabile e non continuativo, e che non mi avrebbe fatto del bene...per questo mi ha tenuta lontana. Lei crede che lui mi abbia protetta da se stesso...?
No, lascialo subito ! NON CAMBIERÀ... rovinerà la tua salute mentale! Il mio ha fatto più volte psicoterapia, ma età solo una scusa x far vedere a me che si sta impegnando a cambiare...ma non cambia! Stai tranquilla, il mondo è pieno di uomini anche sensibili ed intelligenti e ti innamorerài di nuovo e lui sarà solo un brutto ricordo... Ovviamente questo discorso vale se non avete figli... Dovete pensare prima al bene dei figli visto che non si sono messi al mondo da soli...
E' proprio cosi
Video bellissimo, magnifico, complimenti vivissimi!!!!!!
Molto tecnico ma almeno fa luce sulle trasformazioni interne/esterne che fanno di una persona potenzialmente normale, come tante, un narcisista. Mi sorge però una domanda che è da mo che mi frulla in testa.
I danni che vengono arrecati ad un bambino e lo “trasformano” in un narcisista sono veramente permanenti e irrisolvibili, non guaribili, non curabili?
Provo a spiegarmi meglio. Descritto così come nel video, sembra quindi che una volta instaurato il danno da adulto l’individuo in questione sia destinato, sia costretto a vivere una vita che è infelice per se e per chi gli sta accanto. Ci sono a tutt’oggi alcune patologie psichiatriche che nessun farmaco e nessuna psicoterapia neppure in associazione potranno mai guarire del tutto.
Possiamo affermare che il narcisismo è quindi assimilabile a codeste forme di patologie psichiatriche? Se si, perché la psichiatria non se ne occupa, visto che questi individui veramente soffrono non potendo conoscere l’amore e fanno soffrire chiunque gli sta accanto?
Altro ragionamento. Se questa patologia non è gravemente paragonabile ad altre perché ritenuta “più lieve” non impattando o impattando relativamente poco sulla capacità del soggetto interessato di vivere autonomamente prendendosi cura di se ( casi rari a parte, generalmente i narcisisti in qualche modo sanno lavorare alcuni anche bene e sanno perlomeno vivere autonomamente, hanno una casa, una macchina eccetera ), insomma non sono come i casi gravi di psicosi o schizofrenia, vuol dire forse che una qualche forma di psicoterapia potrebbe giovare, ovviamente considerando i tempi lunghi per una riabilitazione mentale del soggetto?
Altrimenti mi sembra che questi individui siano orfani di qualsivoglia accudimento/cura, nel senso che non sono ritenuti gravi da dover essere curati/aiutati e nello steso tempo su tutti i siti e tutti i canali RUclips viene consigliato di lasciarli da soli per evitare le conseguenze negative tipiche di una relazione affettiva con questi individui ( love bombing, gaslighting, svalutazione, scarto, hoovering etcetera ).
Insomma, non certamente una bella cosa per loro in primis così come per i familiari e in generale per chiunque entra in contatto con loro.
Un po’ desolante no?
Mi sto rendendo conto come ogni individuo abbia, raggiunta una certa età, la responsabilità individuale di fare introspezione e migliorarsi per quel che si può, non si può permettere ad alcune situazioni spiacevoli del passato ( per quanto non ne siamo in alcun modo responsabili ) di condizionarci ( in maniera assolutamente negativa in questo caso ) nel presente e nel futuro.
Altro ragionamento. Spesso per i genitori, e intendo quelli presenti, le cose più importanti da dare ai propri figli sono un istruzione, un educazione nel senso di regole di comportamento civile e la capacità di essere adulti finanziariamente autonomi ( avere un lavoro per mantenersi, saper gestire le spese etcetera ).
QUASI MAI si pensa di rendere emotivamente equilibrati e autonomi i propri figli e anche in famiglie di base normali vediamo comunque figli che presentano tratti narcisistici o da dipendenti affettivi, magari non tragici ma che sicuramente impatteranno sulla loro vita da adulti.
Non dovrebbe la società focalizzarsi ANCHE su questo aspetto?
Dopotutto se un individuo è composto anche da una parte emotiva, che senso ha relegarla in secondo piano in favore di una inutilmente ingombrante parte fisica?
Dovremmo rivedere il sistema con cui educhiamo i nostri figli.
Grazie mille, lei è una professionista splendida!!!!
Mi perdoni ma il messaggio è troppo lungo non posso proprio fare una consulenza privata qui. Prenderò i suoi vari quesiti per un ulteriore video.
Mi permetto a distanza di un anno di intervenire su questo post, perché finalmente in modo coerente, umano e a questo punto "empatico", lei è riuscita a sintetizzare in maniera egregia le considerazioni che "andrebbero" fatte ogni qualvolta ci si appresta a fare divulgazione scientifica. Vorrei fare anch'io un post molto lungo e sperare più che in una esaustiva risposta in un ragionamento che non sia orfano della dimensione "umana". La dottoressa ha scritto che avrebbe preso spunto per un successivo video, tuttavia di video che analizzano il fenomeno in modalità "particolareggiata" e non estesa ce ne sono a iosa... E si... Oggi va di moda il narcisismo e il suo antagonista, il dipendente affettivo... Nel video si dice che il narcisista scinde nettamente la popolazione in categorie stagne, ma qui nel video sembrerebbe di no... Ossia... Sono dei malati, ma neanche troppo malati, sono inconsapevoli ma forse neanche troppo... Insomma sono con un piede dentro e l'altro fuori... Sono il bello e il cattivo tempo, i disprezzanti da evitare per il proprio benessere psicofisico... Insomma il narcisismo ha l'effetto di creare dipendenza, quindi si comporta come una droga, come l'alcool, come tutte quelle "sane" cose che i medici giurerebbero fanno male, ma di cui ogni tanto a piccole dosi fa bene autosommistrarsi.... Sono i nuovi eroi... O i vecchi "capri espiatori".... Sono contemporaneamente croce e delizia sociale su cui puntare gli occhi salvo poi distogliere lo sguardo per non rischiare di rimanere pietrificati... Si parla di patologia.... Di neurodiversità... Dimenticando che esiste il bianco solo perché esiste il nero e la distinzione tra i due avviene solo per "convenzioni sociali" a cui attribuiamo valori o demeriti... Immaginiamo e sogniamo un mondo senza neurodivergenze, così che l'ideologia della sana normalità possa trasformare l'esistenza umana in un'unica direzione, quella appunto etichettata come accettabile....questa ovviamente è una sintesi eccessivamente sintetica... Perché negli universi paralleli della psiche non ci può essere "incontro",ma solo separazione.... Scissione... Ci può essere solo una strada... Quella tracciata da altri.
Salve dottoressa, ma può essere narcisista una persona (trattando malissimo le persone) ma amando il proprio cane? Se si com'è possibile? Grazie a prescindere dalla risposta, per il grande lavoro divulgativo
Molto interessante. Grazie.
Buongiorno e grazie dei suoi video , volevo chiederle possono anche avere reazioni non violente?
Ad esempio senza alzare la voce,
Però in maniera passiva ho denigratoria , grazie
certamente passivo aggressive
Hai descritto il mio ex ragazzo disturbi di personalita bordeline e pure narcisista
Dopo che gli ho espresso la mia necessità di allontanarmi perché sentivo la sua ormai completa mancanza di interesse nei miei confronti, mi ha detto: "Ti capisco ma non ti comprendo". Io mi sono data una spiegazione, ma sarei contenta di sentire la sua opinione. È una confessione di mancanza di empatia? Premetto che non ha mai ammesso di essere affetto da tale disturbo ma ne ha tutti, tutti i tratti. Grazie mille dottoressa
Sono in grado di capire dal punto di vista intellettivo ma non dal punto di vista emotivo, mancano o hanno scarsa empatia emotiva.
Sono infastiditi dalla sofferenza altrui perché li destabilizza o semplicemente non gli interessa.
Esiste un modo x aiutare queste persone? X favore fatemi sapere...Grazie 🙏🏻
Salve,per quello che finora ha detto la dottoressa credo che l'unico aiuto che possano avere è la terapia,io ho una figlia con leggero disturbo narcisistico e ne sono stata vittima per 17 anni! Ora mi sto per conto mio ma mi fa male sapere che soffre e che non dipende da lei il suo comportamento. La saluto con un forte abbraccio con l'augurio di trovare un po di serenità . Carmen
Oh, meno male, finalmente lo sento dire, che c è una componente genetica.
Una domanda: può una persona altamente sensibile (PAS) essere in realtà una persona narcisista?
PAS è una condizione sintomatica attribuibile a vari stili di personalità e carattere.
I narcisisti non possono amare se non se stessi
a volte nemmeno se stessi nel caso covert