Pippo Fava, quarant'anni dopo

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  • Опубликовано: 15 окт 2024
  • “Pippo Fava, quarant’anni dopo. Mafia, Giornalismo, Teatro, Pittura” è stato l’ottavo panel della II edizione de “L’impegno di TUTTI - Festival Internazionale dell’Antimafia“. Si è tenuto sabato 13 aprile 2024 presso la Sala President di Anteo Palazzo del Cinema, in Via Milazzo 9, a Milano.
    Il panel è dedicato alla poliedrica figura di Giuseppe Fava, noto come giornalista e direttore del mensile “I Siciliani” ucciso da Cosa nostra il 5 gennaio 1984, ma anche drammaturgo, pittore e artista a tutto tondo.
    Al panel, in collaborazione con RaiPlay Sound, media partner del Festival, hanno partecipato:
    Francesca Andreozzi, Nipote di Pippo Fava e presidente della Fondazione Fava;
    Antonio Roccuzzo, Giornalista, capo-redattore del TgLa7, già fondatore de “I Siciliani” con Pippo Fava;
    Peter Freeman, Giornalista, autore del podcast “Prima che lo uccidano” (RaiPlay Sound).
    Ha moderato Ester Castano, giornalista e consigliera dell’Ordine dei Giornalisti della Lombardia.
    Per ascoltare il podcast: www.raiplaysou...
    CAPITOLI
    00:04:38 - Andreozzi: Cosa è cambiato in 40 anni
    00:10:56 - Roccuzzo: Com'era lavorare con Fava
    00:27:51 - Estratto dal podcast "Prima che lo uccidano"
    00:31:37 - Freeman: Lo sguardo di Pippo Fava
    00:40:58 - Estratto dal podcast "Prima che lo uccidano"
    00:44:00 - l'eredità di Fava secondo Freeman
    00:48:25 - l'eredità di Fava secondo Roccuzzo
    00:54:06 - l'eredità di Fava secondo Andreozzi
    01:00:07 - In ricordo di Elena Fava
    CREDITS:
    Riprese: Danila Tricarico
    Montaggio: Pierpaolo Farina
    Scopri di più sul Festival: www.festivalan...

Комментарии • 2

  • @francescofabbrini3057
    @francescofabbrini3057 6 месяцев назад +1

    Grazie

  • @davidecolpo760
    @davidecolpo760 5 месяцев назад

    Il lavoro è passione.
    E purtroppo non dovrebbe esserlo solo in un mondo ideale: abbiamo la fortuna di una Società Occidentale con una ricchezza di lavori enorme..., basterebbe avere una scuola ( istruzione, pedagogia, educazione ) che formasse davvero il cittadino e la classe Impreenditorale che avesse la qualità di trasmettere appunto passione e tecnica.
    Questo potrebbe salvare il mondo Occidentale.
    I valori sono tutto.