Ciao miOffroio! Ho guardato tutto il tuo video, però non ho capito una cosa. Perché i parlamentari non sono stati tolti ad ogni regione nella stessa percentuale. Ad esempio l’Umbria ha perso il 57% dei suoi parlamentari, il Piemonte “solo” il 36%
La cosa bella è che non c'è mai una soluzione, qualsiasi cosa si fa, si sbaglia. Ti informi, ma ci sono troppe contraddizioni, troppi 'se', nessuna certezza. Non si capisce cosa sia giusto, cosa sia sbagliato.. Ci sono motivazioni che ti spingono da una parte e altre che ti spingono dall'altra. Che stress 😥
Ti capisco tantissimo, anche io mi sento così. Ti straconsiglio di vedere "the social dilemma" su netflix, risponde a tante cose che immagino passeranno per la testa anche a te. Un'ora e mezza ben spesa
Ricorda che devi sempre ragionare con la tua testa.. Prenditi tutto tempo che ti serve in ogni decisione della vita.... E tieni a mente sempre che vale il principio superiore.. Il valore più alto.. Che nn è certamente il vile denaro..
Piantaforesta è stato fatto un bellissimo discorso sull’importanza della partecipazione politica, sullo sviluppo di un pensiero critico, e sul non farsi indottrinare dal leader di turno.. non credi sia meglio che ognuno voti in base a un ragionamento logico frutto di studio e informazione individuale, piuttosto che in base a quello che ha detto un tizio in un commento?
Bravo Lorenzo per il video e oltre tutto ad aver sottolineato il ruolo della politica che deve avere, e che purtroppo viene visto in modo distorto alimentando oggigiorno l'odio per la casta che farà vincere il SI, ottenuto da chi vota sulla base di spot elettorali. La politica è l'arte di governare lo stato e se ci ritroviamo questa classe dirigente dei Vaffa e di chi strumentalizza la paura, le cose difficilmente possono mutare senza che per primi i cittadini capiscono chi è capace di gestire, governare e capire i problemi. Serve un'azione che dica come stanno le cose, anche se complicate e non ridurle a pubblicità per gli elettori. Non votiamo la politica del presentismo di chi vuole farsi eleggere, altrimenti è chiaro che i vari parlamentari odiati non andranno mai a casa e questo paese continuerà a galleggiare nella solita mediocrazia.
Ti ringrazio, per aver realizzato questo contenuto, molto utile e formativo. Sono una ragazza di 19 anni e anche io attribuisco molta importanza alla politica attiva e ti ringrazio perché molti screditano questo referendum e la politica. Il che mi aveva demoralizzata, ma mi hai dato coraggio a proseguire dando importanza a questi temi
Video molto interessante! Molto strutturato e curato, bravo! Personalmente ho molto apprezzato l’ultima parte, il ruolo della Politica, condivido a pieno!
Bel video Lorenzo. Se posso aggiungere, un punto a favore del sì è quello di limitare il numero di senatori non eletti (o meglio quelli nominati dal presidente della repubblica - max 5 per mandato). Detto questo ottimo video, mi sembra che la qualità stia aumentando
@@danaganwin7145 Partendo dal presupposto che non ho capito bene il tuo commento, quello che ho espresso è un punto oggettivo (modifica articolo 59). Poi questo può essere visto come positivo o negativo. Inoltre il mio commento voleva solo mettere in luce, per onestà intellettuale, un punto al favore del sì. Io in realtà propendo per il no, ed il fatto che a Lorenzo sia piaciuto il mio commento non implica che lui sia per il sì. Detto ciò mi auguro che non si giudichi una persona soltanto sulla base di una scelta politica
@@AlessioGiandomenicoMameli Esatto, avevo sbagliato a scrivere. Prima ogni presidente della repubblica poteva eleggerne al massimo 5 per mandato, ma non era fissato il numero di senatori scelti in questo modo che potevano esserci (o meglio l'articolo era poco chiaro)
Grande il piacere di rivederti e di ascoltarti. Come giustamente dici l'origine è l'istruzione, è tutto li, un popolo formato da cittadini ignoranti e male istruiti, sarà sempre più manipolabile di un popolo colto nella sua maggioranza. Un caro saluto con molta simpatia.
Io voto no. Comunque gli ultimi 5 minuti mi fanno ricordare di quanto ci sia in università una sorta di oligarchia rispetto all’ammissione per il numero chiuso. Per esempio io, è da 3 anni che provo ad entrare a dietistica ma ogni anno ci sono sempre pochi posti (2020: 10 posti), guardando le graduatorie vedo studenti che sono risultati vincitori nati nell’88, nel ‘94, nel ‘96... probabilmente non era la prima volta che ci provano, lasciando indietro i più giovani e di conseguenza i futuri laureati saranno più vecchi.Ecco tu @mioffroio potresti fare un video a proposito e magari confrontare come in altri paesi affrontano il numero chiuso, per esempio la Francia. Grazie.
Ciao... Sono una donna di 60 anni... Un po di vita l ho vissuta e nn posso nn vedere nn prendere atto del declino dei valori.. Anche e soprattutto nella politica attuale. A livello culturale, etico, morale.. QUESTO FATTO NN PUÒ E NN DEVE INTERFERIRE SUL "PRINCIPIO" PRIMARIO DI DEMOCRAZIA... Sui PRINCIPI DELLA COSTITUZIONE. Dal momento che la ns costituzione viene universalmente riconosciuta come la migliore, garante della libertà e democrazia vere....
Minuto 11:22 . "... informarvi ..." . Il modo più rapido per ottenere informazioni è ascoltare le interviste ai politici degli inviati dei TG. Se questi (i politici) fossero più disponibili a rispondere, anzichè sottrarsi
ciao, volevo dire qualcosa sugli stipendi dei parlamentari in relazione al loro ruolo sociale, che condivido quanto hai detto, ha in linea teorica carattere di nobiltà. se mi immagino candidato al parlamento, lo faccio nello spirito di poter migliorare il maggior numero di cose per il maggior numero di concittadini, indipendentemente dal mio curriculum, e di conseguenza indipendentemente dal mio valore di mercato come lavoratore, in linea con lo spirito di nobiltà di cui sopra. purtroppo gli stipendi oscenamente alti dei nostri politici, non sono correlati alla loro preparazione, né li hanno resi meno attaccabili dalla corruzione. personalmente a riguardo auspicherei la definizione di un salario minimo per tutti i cittadini, che corrisponda anche allo stipendio dei politici.
Ciao Lorenzo, mi presento.. sono dal Messico, faccio il tradutore professionale tra Spagnolo, Italiano ed Inglese. E questo tuo materiale mi sembra di essere ottimo per noi in America Latina, e perciò mi piacerebbe molto proporti di aggiungere dei sottotitoli in alcuni dei tuoi video, intendo quelli cinematografici, non quelli sfasati dallo schermo di RUclips... ti andrebbe? Adesso il mio lavoro sono i sottotitoli per tutti tipi di video, quindi io cercherei di farti guadagnare visiti ed abbonati nuovi nel tuo canale tramite i sottotitoli in spagnolo o inglese, come preferisci, cosí io ti do una mano caricando solo uno dei tuoi video con sottotitoli nel mio canale per farti conoscere piú in tutto Messico, il nord America e Latina, eppoi ti lascio quelli coi sottotitoli solo a te... cosí tu me ne daresti una mano anche a me accettando col tempo di farlo solo ogni volta che tu ne abbia voglia. ¡¡¡¡¡¡ TANTO PER INIZIARE POSSO FARE 10 MINUTI DI VIDEO CON SOTTOTITOLI, DIVISI IN VARI VIDEO O SOLO IN UNO!!!!! Se ne avresti mai curiosità, fammi pure sapere! e.trescientos@gmail.com anche facebook.com/Subs300 facebook.com/estudio.trescientos.3/
Comunque io forse vedo troppo in là, ma spero che un giorno si arriverà ad una democrazia semi-rappresentativa, con piattaforme online governative dedicate al voto. Per esempio votare ai referendum sarebbe veramente molto più semplice, se ne potrebbero fare di più e con costi molto minori sul lungo termine. Tu cosa ne pensi?
Ascoltando anche i podcast di Alessandro Barbero, che spiega molto bene che cosa significava e significa democrazia, ho realizzato che il mio bisogno è quello di ritornare parzialmente alla democrazia diretta. Non so in che modo, ovviamente non ho le competenze per determinare come si può fare, però potrebbe essere una linea di pensiero molto interessante. Un esempio che mi è venuto, ma semplicemente per divertimento, non credo si possa attuare veramente, anche perché forse è ingiusto, è che alcuni temi riguardo per esempio la sanità, potrebbero essere votati da medici competenti, oppure alcuni temi riguardo la ricerca scientifica potrebbero essere votati da scienziati. L'ho messa giù molto semplice, però forse capisci cosa intendo. Mi scuso per la forma ma non sono bravissimo a scrivere ahahah
In realtà io sono contrario alla democrazia diretta, perché ritengo che la quasi totalità delle decisioni politiche possa essere presa solo dopo un'attenta valutazione e comparazione di rischi e benefici (cosa che mi auguro almeno in parte venga fatta nei lavori delle commissioni parlamentari). Sono convinto che la politica sia un lavoro a tempo pieno, in cui sia necessario un costante studio e profonda conoscenza dei temi trattati, e non possa essere il divertimento serale di chi si collega ad una piattaforma online e pensa di poter decidere su temi complessi.
miOffroio ti seguo da un po' di tempo e apprezzo tanto il modo sincero e impegnato con cui ti approcci al mondo dell'istruzione e più in generale della conoscenza. A tal proposito mi piacerebbe conoscere una tua opinione sulla Costituzione Italiana e sul fatto che questo documento fondamentale alla salvezza del nostro Paese, oltre a subire numerosi tentativi di modifica o innovazioni "geniali" come quella relativa al pareggio di bilancio, sia totalmente disapplicato (specialmente nella parte economica), perché subordinato ai trattati europei. Tanto per fare un esempio l'articolo 1 dichiara l'appartenenza della sovranità al popolo, ma in realtà da vent'anni non si ha alcun controllo sulla moneta (sovranità monetaria). Il fatto che lo Stato non possa stampare moneta e perciò si indebiti con banche e altri enti privati a mio avviso dovrebbe preoccupare e indignare tutti noi, oltre a farci riflettere sulle forme di dittatura del nostro tempo...
Ciao, non credo si possa parlare di "dittatura" di alcun tipo nel nostro Paese. Fortunatamente i tempi in cui ci fu una vera dittatura sono molto lontani, nonostante alcuni nostalgici vorrebbero farli ritornare. Sulla sovranità monetaria, credo sia una illusione ottica l'idea che stampare moneta ci permetta di realizzare quello che vogliamo. Se i nostri conti sono in piedi oggi è soprattutto grazie all'euro, e alla possibilità che abbiamo avuto di indebitarci a tassi molto bassi. A prescindere dalla moneta, è la credibilità di un Paese e la fiducia nelle sue prospettive future a determinarne la prosperità, ed euro o meno l'Italia è da più di 20 anni che non cresce.
Grazie per i chiarimenti e la riflessione che hai dato a tutti noi, non solo a me. Per me sarà la seconda votazione che farò e spero che si possa anche cambiare un po’ la politica italiana. A parer mio sarebbe anche più intelligente anche ridurre il numero di partiti, solo l’Italia ha 90 e passa partiti diversi contando anche quelli minori. Speriamo nel bene di tutti❤️
il fatto è che gente di valore non ce n'è, son vissuta in un'epoca che c'erano politici veri, allora votavo oggi non piu', non c'è proprio scelta. Chi arriva lì ha già fatto compromessi.Il potere e tutti quei soldi, dan alla testa.Intendo non solo quello che percepiscono.E comunque direi che sono stipendiati piu' che bene, per fare un lavoro che diciamolo lascia molto a desiderare, tuttavia non permettero' loro con il mio voto di toccare la costituzione, lo considero, visti i soggetti, molto pericoloso per la democrazia,è ancora l'unica cosa che ci protegge, alla quale ci possiamo appellare per far valere i nostri diritti costituzionali, anche se ci han sospeso pure quelli per un'epidemia(come se non ce ne fossero mai state prima), mai successo nella storia della repubblica.I padri costituenti si rivolteranno nella tomba:
Credo che politici mediocri e incapaci ci siano stati in tutti i tempi della storia della nostra Repubblica, accanto a personalità invece molto preparate e competenti.
Voto SÌ 1- il taglio dei parlamentari garantirà un risparmio di 300.000 al giorno (110mln l'anno, proprio un caffè eh?) l'anno considerando solo gli stipendi dei parlamentari, oltre a un'infinità di privilegi di cui godono e di spese (voli gratis, taxi gratis, sottosegretari, portaborse, autisti, indennità ecc. ecc.). 2- chi giudica il taglio dannoso è un ignorante o si basa solamente sui titoli dei giornali. Il taglio dei parlamentari non lede in NESSUN modo la democrazia, infatti in Italia siamo sovrarappresentati. La media europea (delle democrazie europee), che raggiungeremo dopo la riforma del referendum, è di 1 parlamentare per 100.000 abitanti. Al momento noi ne abbiamo 1 per ogni 64.000. Inoltre non lede affatto la costituzione, infatti quando essa fu creata era il periodo postfascista in cui non vi erano consigli comunali, provinciali, regionali e municipalità, istituzioni che adesso ci sono e siamo rappresentanti anche da loro. 3- persino l'ex presidente della corte costituzionale Onida è a favore del sì e al parlamento il 90% è per il sì (apparentemente 🙂). Ricordo che il 70% dei parlamentari hanno un assenteismo pari all'80%, quindi stiamo regalando soldi a questi pagliacci. 4- per coloro che dicono "bisogna cambiare la legge elettorale" o "bisogna ridurre gli stipendi", il m5s si taglia lo stipendio da sempre e ha in programma di modificare la legge elettorale subito dopo il referendum, in modo che non ci siano problemi con minoranze e cose varie. Un bacione ai poltronari e ai loro sostenitori, ora trovate altre scuse. IO VOTO SÌ
@@EviLGeniuS133 1. Scusami, non so come sei messo a matematica ma un caffè a testa si intende circa 60 miln di caffè (perchè in italia ci sono 60 mln di abitanti , per fortuna non ci vivi solo tu, quindi i 110 mln risparmiati non te li mettono tutti sul tuo conto corrente tranqui :D). 2: se la riforma passasse si passerebbe da essere i più rappresentati ad essere i MENO rappresentati, quindi peggio. 3:Mica tagliano solo i parlamentari assenteisti, anzi, molti di quelli che votano si votano anche meloni e salvini, quindi il parlamento sarebbe semplicemente ancora più vuoto. 4: L' M5S ha sempre dei grandi programmi che non ha idea di come realizzare
@@emaabaci98 è il commento più sbagliato che avessi potuto leggere. Ho già risposto a tutto ció che hai scritto sotto altri commenti di questo video, non mi va di riscrivere per l'ennesima volta alle stesse cose che dite.
Essendo particolarmente scrupolosa e non avendo nulla da fare ora mi sono addirittura presa la briga di cercare e niente mi risulta che sei fissato nel pensare che si risparmierà molto, citando tra altro un link della pagina fb del M5S in cui informarsi. Niente ti consiglio solo di non informarti per schieramento politico preso. Piuttosto ascolta economisti NON politicamente schierati. È fattuale che il risparmio sia irrisorio, uno stato non ci fa un cazzo con 100 mln l'anno. Mi chiedo se sai a quanto ammonti la spesa pubblica annua di uno STATO. (non di casa tua) ma penso di no
Perchè quando si parla della rappresentanza che ci sarebbe nel caso avvenisse il taglio si considerano solo i deputati e non tutti i parlamentari eletti? Non è la prima volta che sento questo discorso
@@miOffroio Va bene, ho provato a dare una letta ma non ho capito quale sia il motivo. Probabilmente è anche sbagliato fare questo tipo di confronto con Stati che hanno sistemi parlamentari diversi. In ogni caso, per quanto riguarda la sola rappresentanza, credo sia più corretto fare il rapporto sul totale dei parlamentari.
Claudio Orlandi Con tutto il rispetto, che laurea servirebbe per parlare di un referendum nemmeno troppo complicato? Ovvio, il parere degli esperti è importantissimo, ma vorrei ricordare che questo referendum riguarda tutti, ed è importante che ogni persona sopra i 18 anni (ma anche sotto, per capire che succede) si informi con fonti (infatti ha scritto dove ha raccolto le informazioni) e si crei un pensiero proprio critico, che tenga presente di diversi punti di vista e lo esprima. Mi sembra una parte fondamentale della vita politica in un Paese democratico
e lei è sicuro di aver letto le fonti che ho linkato in descrizione? Sa, lo spirito di questo canale è parlare con cognizione di causa (per questo sotto ogni video ci sono le fonti), se non le aggrada può evitare di stare qui.
"Un parlamento con meno parlamentari, vedrebbe un ruolo preponderante dei partiti che sarebbero in prima persona a scegliere quali saranno i loro deputati e i senatori, scegliendo tra i fedelissimi." Questa condizione (che corrisponde già a quella attuale), rimarrebbe naturalmente immutata sia se vincesse il Si, sia se vincesse il NO; in quanto garantita dal sistema di nomina mediante liste bloccate.
La mia opinione è che il processo di semplificazione non può passare attraverso la riduzione della rappresentanza popolare. Si tratta di un pericoloso compromesso.
Perciò anche in questa occasione nn rinuncio ad un diritto che è proprio di u a società civile democratica come la nostra..... E pur non illudendomi , spero in un cambiamento della classe politica, di un ritorno ai grandi Uomini di cultura... Rinunciare a questo diritto di voto significa aprire le porte all ingresso di dittature ben peggiori di una "democrazia claudicante"...
Se il personale di un ospedale si dimostra totalmente inadeguato e inefficiente nell'adempimento del proprio dovere non taglio il personale, lo rinnovo. Il parlamento maltese ha un numero di parlamentari molto superiore rispetto a quello italiano, e Malta è geograficamente un foruncolo rispetto all'Italia. Mi auguro che questa mattina vi siate goduti il caffè offertovi gentilmente da Giggino e dallo Stato italiano con il misero risparmio ottenuto dal taglio dei parlamentari. Ridurre la democrazia in cambio di un caffè a testa... un affare da veri professionisti della politica e del diritto.
Apprezzo la neutralità, ma come fai a dire che "secondo loro (i sostenitori del NO) il risparmio sarebbe irrisorio"? Economicamente parlando, dati alla mano, che hai effettivamente riportato, il risparmio c'è o non c'è? Perché risparmiare un caffè al mese per cittadino è evidente che non può essere definita una manovra seria di taglio alla spesa pubblica, l'ordine di grandezza di questo taglio è ridicolo, così a occhio. La legge elettorale andrebbe poi proposta insieme ad una modifica costituzionale di questa importanza. Non "poi vediamo"... Non è un modo serio e responsabile di agire, a maggior ragione se si agisce con questi effetti su un intero paese. Il numero dei parlamentari non è un problema, e il fatto che venga così focalizzata l'attenzione su questo taglio tanto da farlo sembrare il problema principale del nostro paese dimostra ancora una volta quanto chi occupa determinati ruoli è assolutamente inadeguato. Dunque un altro appunto, importante. Il Parlamento ha un potere enorme, poiché con la maggioranza assoluta può modificare la Costituzione senza alcun referendum. Ridurre il numero di parlamentari aumenta la possibilità di modifiche della Costituzione senza alcuna consultazione popolare, e in un periodo dove il segretario del primo partito in Italia vuole "pieni poteri", io ci rifletterei. Ultimo ma non ultimo, ricordo a chiunque leggerà questo commento che tale Davide Casaleggio, esponente del M5S, ha più volte dichiarato in passato che secondo lui il Parlamento non è necessario e che un giorno potrebbe non esserci più. So che sembra un commento fazioso, e di averlo cominciato con "apprezzo la neutralità". Ma concedere ad un partito - i cui esponenti ogni volta che parlano in pubblico partoriscono idiozie allo stato puro - di poter modificare anche solo la punteggiatura della nostra Costituzione è vergognoso, semplicemente vergognoso. E la chiarezza va fatta perché la neutralità la capisco, ma discostandosi dalle campagne per il SI o per il NO, che sono prettamente politiche, si nota subito, osservando i dati, che non ci sono motivi reali per votare SI. Si tratta di una modifica alla Costituzione che non ha basi, se non le urla di qualche parlamentare zelante che pensa in questo modo di poter aumentare i consensi dicendosi contro i privilegi della politica. Privilegi di cui, però, anche quei parlamentari zelanti usufruiscono.
Sì sono stato il più neutrale possibile per lasciare il campo aperto al dibattito nei commenti, quindi ottimo che tu abbia espresso la tua posizione! ✌🏻
Concordo con gran parte del tuo commento. Tengo però a precisare che, personalmente credo che, per la maggioranza dei casi, ogni taglio delle spese dello stato, preso singolarmente, è una spesa irrisoria (anche investimenti di milioni su infrastrutture mai utilizzate, rapportato al totale del debito pubblico, è poco). Molto importante è creare una mentalità di sfruttare al meglio le risorse che si hanno e non cadere nella retorica "in generale, per lo stato, è poco".
@@luca_danelli ti darei ragione, la mia era una risposta comunque grossolana. Entrando nel merito ti direi che il beneficio non vale il costo, ovvero che perdere quasi 300 parlamentari non vale il risparmio di "soli" 100M l'anno. Non entro nel merito però perché il movimento che propone il referendum, con l'obiettivo di risparmiare 100M di euro l'anno, è lo stesso che ha buttato 50 miliardi tra RdC e quota100, due misure fallimentari che altro non sono che regali. Regalando i soldi ai cittadini l'economia di stato non cresce, e se lo stato non cresce i soldi finiscono. E prima o poi finiscono pure i parlamentari da tagliare.
@@giaquoyt Su quota 100 non sono d'accordo in quanto conosco personalmente lavoratori ultrasessantenni che hanno finalmente potuto smettere di lavorare, direi che se lo meritavano. Mio nonno a 50 anni era in pensione, non dico che si possa fare così oggigiorno, però a una certa si deve avere il diritto di godersi la vecchiaia.
@@claudiostraifi economicamente non funziona così. Non puoi mandare qualcuno in pensione se non hai i soldi per mantenerlo. Il fatto che in passato si siano fatti errori madornali mandando gente in pensione a 50 con 15 anni scarsi di lavoro non significa che ora dobbiamo fare la stessa cosa, perché è evidentemente insostenibile. Soprattutto per un paese come il nostro, fondamentalmente anziano. Inoltre tieni presente che il fatto che le due misure che ho citato siano un abominio non significa che lo siano per forza tutte le persone che ne hanno usufruito.
MA BASTA CO STA STORIA CHE IL PRIMO MOTIVO PER IL SI è IL RISPARMIO. CI SONO ALTRE MOTIVAZIONI BEN PIù IMPORTANTI DI QUESTA, CHE POI SIA UN'ALTRO EFFETTO BEN VENGA. MA NON è LA PRINCIPALE QUESTIONE.
@@miOffroio nel video, hai espresso altre motivazioni, ma prendere in considerazione quella del risparmio, come prima e quindi più importante conseguenza, a mio avviso è errato. E' solo un effetto (buono) di un più ampio spettro di conseguenze a mio avviso ben più incisive ed importanti.
@@miOffroio come detto il risparmio non è l'obbiettivo di questa riforma, fare riforme Costituzionali per risparmiare è un abominio... sono anni che diciamo che abbiamo il parlamento più pletorico del "mondo libero", oggi si presenta l'opportunità NETTA (e quindi senza senza altri cambiamenti Costituzionali camuffati come il Referendum del governo Renzi o quello Berlusconi) e quindi cosa c'è da indugiare? Visto anche che è stato votato dalla maggioranza di tutte le forze politiche presenti? Poi, basare il risparmio che si ha con questo taglio (80 100 mln annui e quindi mezzo miliardo a legislatura) paragonandolo all'intera spesa pubblica, è ovvio che parliamo di cifre irrisorie (come dice Cottarella, che dimostra il suo palese, per l'ennesima volta, essere schierato. Politicamente parlando), Ma se consideriamo il risparmio sui singoli bilanci di camera e senato, vediamo qui l'effettivo risparmio. Ti faccio un esempio: La camera costa 1 mliardo mentre il senato mezzo miliardo all'anno, se risparmi quindi, come detto prima 80/100 milioni all'anno e allora, non risparmiamo più cifre irrisorie ma al contrario. In soldoni se un'azienda risparmia, non bisogna mica calcolare il risparmio in base a tutte le aziende, ma solo su quell'azienda e quindi in percentuale, ritornando a camera e senato, risparmiamo il 6/8%. Quindi premesso che il risparmio c'è e che non è "Un caffè" se si fanno bene i conti, a me questo effetto sta più che bene, ma come detto a mio avviso non è il principale. I motivi per me realmente importanti da considerare sono che, con questo referendum, si leveranno dalle balle quei partiti (come quello della Bonino per esempio, che è li dal '75 e che salta da parte a parte solo per farsi eleggere e mantenere la poltrona ma che in fondo nessuno ha mai votato e che quindi non rappresenta proprio nessuno, per poi staccarsi dalla coalizione scelta e fare la figa l'anticonformista), piccoli che molte volte non rappresentano nessuno (è pur vero che per nessuno si intendono numeri estremamente piccoli di cittadini, ma allora, se domani creo il partito delle persone che si vogliono tagliare le vene, ho diritto a stare in parlamento e fare magari da ago della bilancia per la fiducia o meno ad un governo sostenuto da milioni di persone?). e qui andiamo al punto successivo, con questa riforma potremmo finalmente cambiare questa orripilante e assurda legge elettorale, non dico di ritornare al bonus come anni fa (anche se è l'idea migliore che ad oggi ho) ma quantomeno di eliminare questa odierna che fa si che i governi italiani non durino più di 2 anni (e questo crea instabilità poca credibilità a livello internazionale ecc...) Quindi in sintesi è ovvio che partiti che hanno meno del 3% attualmente o poco più sono per il NO sentendosi insidiati dal levare il culo da quelle poltrone che da decenni occupano senza mai effettivamente dare ne fare un cazzo al paese. Altro punto a favore del SI, se oggi, considerassimo gli effettivi presenti in parlamento e in senato, ci renderemo conto che effettivamente questa riforma è già applicata (perché 1/3 già è perennemente assente) solo che quegli stronzi assenteisti compresi i rappresentanti degli italiani all'estero, si gonfiano le tasche, senza mai mettere piede in parlamento o al senato. Altro punto, è fatto noto e questo lo si può evincere, vedere, sentire, annusare che meno persone ci sono da controllare, e più queste persone faranno il loro dovere e quindi ne si guadagna di efficienza, faccio un'altro esempio ma di quelli scemi come fatto fino ad ora: Se in un'aula il professore (popolo) deve tenere sotto controllo 100 alunni (governo) ovviamente qualche mela marcia gli potrà sfuggire se invece gli alunni (governo) diventano 50, allora il professore (popolo) riesce ad individuare più facilmente la mela marcia e a prendere provvedimenti e gli altri alunni visto che si sentono bruciare i peletti del culetto, righeranno diritto e testa sotto con le addizioni. Altro punto a favore del SI, quando qualcuno, parlandomi di referendum sul taglio mi porta quella solfa del "perdiamo la rappresentanza o si diminuisce per le minoranze o le regioni piccole o quant'altro, mi fa venire un nervoso che manco riesco a spiegare perchè CAZZAROLA ma vi scordate che ci sono i governi regionali quelli provinciali quelli comunali quelli fognari quelli strainculanali che cazzo di rappresentanza perdiamo o diminuiamo??? allora ragionando per numeri in questo modo, la cina... la CINA che ha il più alto numero di rappresentanti del governo al mondo, dovrebbe essere la più grande DEMOCRAZIA DEL GLOBOTERRACQUEO??? addirittura dovrebbe aver surclassato il termine e l'ideologia di democrazia e sono arrivati ad uno step superiore una sorta di super sayan della democrazia??? Non mi sembra che sia così, gli Stati Uniti, hanno un numero di rappresentanza moooolto ma moooolto più piccolo del nostro ed una popolazione 6 volte più grande della nostra e non mi sembra che li le cose non funzionano (tralasciamo le problematiche intestine che quelle le hanno tutti). Quindi io in ultimo dico, che chi vota no ha delle lacune profonde di ignoranza e poca cultura verso questi argomenti e soprattutto POCA MEMORIA. PS: mi sei piaciuto quando hai ricordato a tutti quei meritori che non è data dai padri costituenti la percentuale dei rappresentanti di governo, ma uno schifoso referendum fatto dalla DC (DEMOCRAZIA CRISTIAN quelli di TANGENTOPOLI) e i loro alleati perchè avevano bisogno di più partecipanti per potersi spartire meglio fette enormi di danaro. PPSS: E a chi si considera ENAUDIANO e vota no, meriterebbe il ROGO. Pace a tutti vi voglio bene viva l'Italia.
Il "governo dei sapienti"? Sapienti in che cosa? Chi lo decide? Chi lo dimostra che uno è più sapiente di un altro? Se sono un sapiente in Elettrotecnica va bene?
A me sembra che quelli descritti nella tua riflessione siano grandi cambiamenti, e per me si ottengono solo grazie al contributo fondamentale di pochi a volte anche solo un'unica persona, il potere quando viene diviso in tante piccole parti non combina niente, d'altra parte il potere molto concentrato può essere pericoloso, quindi la cosa migliore a mio avviso è trovare una via di mezzo equilibrata che garantisca un potere effettivo in modo anche da avere un feedback più sincero da chi governa e di come sta governando senza però dare troppo potere. Beh semplicemente troppo difficile da chiedere
SEI UN BRAVISSIMO RAGAZZO DAL CUORE NOBILE, ma in realtà questa riforma porterà l'Italia verso l'oligarchia. " Potere per pochi". Saranno i partiti a scegliere chi deve andare al Parlamento " Capisci". Se ti ricordi hanno provato col governo Renzi a modificare la costituzione ma non ci sono riusciti. Ora provano con questo altro " Stratagemma " questo referendum
quando parli di rappresentanza non puoi dire "il più rappresentativo o il meno rappresentativo" puoi dire che "il livello di rappresentanza aumenta o diminuisce rispetto a prima, ma non esiste alcuna regola aurea riguardo a quanti debbano essere i cittadini rappresentati per parlamentare perchè se seguissimo la logica della massima rappresentazione possibile arriveremmo ad assurdi in cui ci si potrebbe dare come obiettivo 1 parlamentare ogni 25000 abitanti o ogni 1000 o ogni cittadino". quando dici che è la bandiera di un determinato movimento politico, dovresti anche dire che tutti i partiti politici negli anni passati hanno in qualche modo portato avanti riforme costituzionali di questo tipo e che non esiste alcun partito politico che si è lanciato in campagne elettorali con lo slogan "945 parlamentari sono il numero adeguato" ma se mai l'opposto. non puoi dire "il si dice che si ridurranno i costi del parlamen .... che il risparmio portato è di un 1 caffè all'anno per cittadino". nell'ottica di migliorare i costi li si deve rapportare al centro di costo, nel caso specifico il centro di costo è il parlamento. qualsiasi azione di riduzione di costi perderebbe di valore se venisse rapportata alla popolazione totale! e per altro il risparmio di un caffè all'anno non è una ragione del si ma una critica del no. prima o poi qualcuno avrà l'onestà intellettuale di dire che è una critica da mentecatti, ma non me lo aspetto da uno youtuber.
Sul risparmio di un caffè all'anno mi sembra sia un punto abbastanza neutrale, e ho lasciato in link in descrizione perché ognuno possa valutare se sia un risparmio adeguato o meno. Indubbiamente sarebbe un risparmio se rapportato al costo totale del parlamento, ma d'altra parte si potrebbe estendere il ragionamento per fare tagli ulteriori in futuro. Sulla rappresentanza dipende da come la definisci: a inizio del video ho detto chiaramente che è il rapporto tra elettori ed eletti, quindi con questa definizione è incontrovertibile che se vince il sì avremo il parlamento meno rappresentativo. Che sia un bene o un male, dipende appunto da come si intende la rappresentanza in senso lato, o se la si definisce in altro modo. Sulle riforme sì, tutte hanno programmato un taglio dei parlamentari, ed è riportato in uno dei link che ho messo in descrizione.
@@miOffroio grazie della risposta. ma per quanto riguarda il risparmio di un caffè non ha alcun senso logico. sia in senso positivo (?) che negativo, non val la pena manco parlarne (c'è un webinair della bicocca che ad un certo punto tocca l'argomeno).
Votiamo NO contro il qualunquismo e la superstizione del novismo, che vorrebbe cambiar la Costituzione a ogni nuova legislatura: ruclips.net/video/oNht_0yMRAo/видео.html.
@@matteoborghi1295 ignoranza in abbondanza, smetti di seguire le fregnacce di giggino di maio, che è ignorante. Spagna: governo federale, ci sono più parlamenti(e non mi venire a dire che le regioni nostre sono la stessa cosa per piacere...) Germania: come sopra, il parlamento centrale ha 744 deputati, poi i "land" hanno i loro parlamenti. Francia: sono 925 ad oggi, di maio ha detto una menzogna. Dovresti informarti prima di fare ste figure di merda.
NON FACCIAMO CAMBIARE GLI ARTICOLI DDELLA NOSTRA COSTITUZIONE.E POI SE NON VOGLIAMO LA DITTATURA.PER NOI PER L ITALIA :PER I NOSTRI FIGLI.VOTIAMO NOOOOO
Come dici tu, per prendere una decisione ponderata è necessario essere informati e in questo video vengono presentate alcune considerazioni tecniche sulla riforma ruclips.net/video/9S1yH47qoek/видео.html
Mioffroio scusa ma come fai a dire che dopo aver tolto le preferenze, dopo aver tolto i rimborsi elettorali, aver introdotto sbarramenti al limite del ridicolo, adesso tolgono anche più del 30% dei posti in parlamento.....in pratica se non hai una lobby dietro il parlamento diventerà un sogno per il popolo. Aumentare l'efficienza? Più che altro diminuirà la possibilità che i nominati dai capi partito votino secondo coscienza...
Ciao, video interessante, ma non sono d'accordo su alcuni punti 1 - minuto 3:04, perché considerare solo i deputati e non tutti i parlamentari? È importante questo perchè dopo la riforma saremo in media con i restanti paesi europei (anche leggermente superiori). 2 - il guadagno è di circa 110 milioni l'anno (300.000€×365gg), si dice un caffè (di 1,80€) che va moltiplicato per 60 milioni di abitanti. Ricordo che in questa cifra è calcolato solo lo stipendio dei parlamentari e non tutto ciò che gira attorno ad essi. 3 - minuto 6:00, si sono aggiunti anche i consigli provinciali, comunali e le municipalità. Comunque bel video, like
Saremmo in media con gli altri paesi quando?! Ovvio che se consideri il numero totale degli eletti avremmo valori nella media, ma avendo 60 milioni di abitanti (la quarta popolazione in Europa) diventeremmo il paese meno rappresentato, punto. Quello con meno parlamentari per cittadino. Mica non vogliamo essere ultimi anche in questa classifica, vero? Riguardo al risparmio, mi puoi dire perchè invece di tagliare il numero totale dei parlamentari, non ne hanno previsto piuttosto una riduzione dei costi pro capite? ... Sai cosa ti dico? Ragionandoci sopra, effettivamente sono uno spreco! Tagliamoli tutti, si risparmierebbe ancora di più! Tanto sono tutti ladroni, quei soldi potremmo usarli per ripagare il debito, che à molto più importante della "rappresentanza democratica" (chi l'ha mai voluta, tra l'altro).
@@matteobertotti non so da che fonte tu abbia reperito queste informazioni, ma la matematica non è un'opinione. La media europea è 1 parlamentare/100.000 abitanti. L'Italia ha 60milioni di abitanti diviso 600 parlamentari quanto fa? Poi come ho giá scritto ci sono anche altre istituzioni che ci rappresentano.
Un grazie anche a Mario Cirillo per aver insistito perché facessi questo video :)
Ciao miOffroio! Ho guardato tutto il tuo video, però non ho capito una cosa. Perché i parlamentari non sono stati tolti ad ogni regione nella stessa percentuale. Ad esempio l’Umbria ha perso il 57% dei suoi parlamentari, il Piemonte “solo” il 36%
È un ottimo ragionamento fa sempre piacere sentire il punto tuo punto di vista.
grazie!
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condivido ogni parola della tua riflessione finale. Grazie, sei uno dei pochi che fa informazione apartitica
grazie!
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Lectio magistralis. Veramente un contenuto di qualità.
grazie!
La cosa bella è che non c'è mai una soluzione, qualsiasi cosa si fa, si sbaglia. Ti informi, ma ci sono troppe contraddizioni, troppi 'se', nessuna certezza. Non si capisce cosa sia giusto, cosa sia sbagliato.. Ci sono motivazioni che ti spingono da una parte e altre che ti spingono dall'altra. Che stress 😥
Purtroppo sì, alla fine bisogna fare una scelta considerando se siano più le cose positive o quelle negative
Ti capisco tantissimo, anche io mi sento così. Ti straconsiglio di vedere "the social dilemma" su netflix, risponde a tante cose che immagino passeranno per la testa anche a te. Un'ora e mezza ben spesa
È vero. Hai ragione. MA NN DOBBIAMO MAI ARRENDERCI O RINUNCIARE.... AVANTI SEMPRE. Almeno nn avrai rimpianti ☺️🤗
Ricorda che devi sempre ragionare con la tua testa.. Prenditi tutto tempo che ti serve in ogni decisione della vita.... E tieni a mente sempre che vale il principio superiore.. Il valore più alto.. Che nn è certamente il vile denaro..
ruclips.net/video/lJtyrkFwIqs/видео.html VOTARE N O INTERESSANTISSIMO !!!!!!
Ti ringrazio infinitamente! Ho 19 anni e sarà la prima volta per me, mi hai aiutata un sacco
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Piantaforesta è stato fatto un bellissimo discorso sull’importanza della partecipazione politica, sullo sviluppo di un pensiero critico, e sul non farsi indottrinare dal leader di turno.. non credi sia meglio che ognuno voti in base a un ragionamento logico frutto di studio e informazione individuale, piuttosto che in base a quello che ha detto un tizio in un commento?
Io voterò no, ma è giusto che rifletti con la tua testa senza farti influenzare
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No, è quattro parole magiche.
Conoscenza,
Scuola,
Cultura,
Sezioni di partito di indirizzo alla politica.
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Questo canale è per me sempre una garanzia quando si tratta di informarsi riguardo a questioni politiche importanti.
Grazie mille e continua così :)
grazie!
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Bravo Lorenzo per il video e oltre tutto ad aver sottolineato il ruolo della politica che deve avere, e che purtroppo viene visto in modo distorto alimentando oggigiorno l'odio per la casta che farà vincere il SI, ottenuto da chi vota sulla base di spot elettorali. La politica è l'arte di governare lo stato e se ci ritroviamo questa classe dirigente dei Vaffa e di chi strumentalizza la paura, le cose difficilmente possono mutare senza che per primi i cittadini capiscono chi è capace di gestire, governare e capire i problemi. Serve un'azione che dica come stanno le cose, anche se complicate e non ridurle a pubblicità per gli elettori. Non votiamo la politica del presentismo di chi vuole farsi eleggere, altrimenti è chiaro che i vari parlamentari odiati non andranno mai a casa e questo paese continuerà a galleggiare nella solita mediocrazia.
È sempre un piacere ascoltarti. Grazie.
grazie!
Bravo! Le tue riflessioni sono lucide e illuminanti!
grazie!
Bellissimo canale! Complimenti!
grazie!
Ti ringrazio, per aver realizzato questo contenuto, molto utile e formativo. Sono una ragazza di 19 anni e anche io attribuisco molta importanza alla politica attiva e ti ringrazio perché molti screditano questo referendum e la politica. Il che mi aveva demoralizzata, ma mi hai dato coraggio a proseguire dando importanza a questi temi
Lorenzo sei sempre ammirevole ed ascoltarti spinge le persone a miglorarsi. Grazie!
grazie!
Video molto interessante! Molto strutturato e curato, bravo!
Personalmente ho molto apprezzato l’ultima parte, il ruolo della Politica, condivido a pieno!
grazie mille!
Un video di grande informazione, complimenti!
grazie!
Aspettavo questo tuo video!!!
Votate NO - ascoltate questo video:
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Sei veramente bravo, complimenti. Onesto ed equilibrato.
grazie!
Bravissimo come hai spiegato adesso e tutto chiaro cosa che nessun altro ha spiegato cosi bene
grazie!
Grazie sei molto bravo, hai fatto anche qualche video sulle guerre mondiali?
Bel video Lorenzo. Se posso aggiungere, un punto a favore del sì è quello di limitare il numero di senatori non eletti (o meglio quelli nominati dal presidente della repubblica - max 5 per mandato). Detto questo ottimo video, mi sembra che la qualità stia aumentando
Un'altro buco nell'acqua ma quando crescete???
@@danaganwin7145 Partendo dal presupposto che non ho capito bene il tuo commento, quello che ho espresso è un punto oggettivo (modifica articolo 59). Poi questo può essere visto come positivo o negativo.
Inoltre il mio commento voleva solo mettere in luce, per onestà intellettuale, un punto al favore del sì. Io in realtà propendo per il no, ed il fatto che a Lorenzo sia piaciuto il mio commento non implica che lui sia per il sì.
Detto ciò mi auguro che non si giudichi una persona soltanto sulla base di una scelta politica
No, si tratta di 5 senatori a vita in tutto; per nominarne un'altro, occorrerebbe allora che uno degli altri 5 MUOIA o che si dimetta!
@@AlessioGiandomenicoMameli Esatto, avevo sbagliato a scrivere. Prima ogni presidente della repubblica poteva eleggerne al massimo 5 per mandato, ma non era fissato il numero di senatori scelti in questo modo che potevano esserci (o meglio l'articolo era poco chiaro)
Grande il piacere di rivederti e di ascoltarti. Come giustamente dici l'origine è l'istruzione, è tutto li, un popolo formato da cittadini ignoranti e male istruiti, sarà sempre più manipolabile di un popolo colto nella sua maggioranza. Un caro saluto con molta simpatia.
grazie! Ricambio il saluto!
Video molto utile, grazie!
Io voto no. Comunque gli ultimi 5 minuti mi fanno ricordare di quanto ci sia in università una sorta di oligarchia rispetto all’ammissione per il numero chiuso.
Per esempio io, è da 3 anni che provo ad entrare a dietistica ma ogni anno ci sono sempre pochi posti (2020: 10 posti), guardando le graduatorie vedo studenti che sono risultati vincitori nati nell’88, nel ‘94, nel ‘96... probabilmente non era la prima volta che ci provano, lasciando indietro i più giovani e di conseguenza i futuri laureati saranno più vecchi.Ecco tu @mioffroio potresti fare un video a proposito e magari confrontare come in altri paesi affrontano il numero chiuso, per esempio la Francia. Grazie.
Ciao... Sono una donna di 60 anni... Un po di vita l ho vissuta e nn posso nn vedere nn prendere atto del declino dei valori.. Anche e soprattutto nella politica attuale. A livello culturale, etico, morale.. QUESTO FATTO NN PUÒ E NN DEVE INTERFERIRE SUL "PRINCIPIO" PRIMARIO DI DEMOCRAZIA... Sui PRINCIPI DELLA COSTITUZIONE. Dal momento che la ns costituzione viene universalmente riconosciuta come la migliore, garante della libertà e democrazia vere....
Io voto assolutamente No!!!!!!!!!!!!!!!!!
Il poster di Rogue One merita tanta stima
grazie!!
Ciao mi0ffroio,potresti farci una lezione sul Parlamento? pls 🙏🙏🙏 il 18 sono interrogato
ottima riflessione finale
grazie!
Minuto 11:22 . "... informarvi ..." . Il modo più rapido per ottenere informazioni è ascoltare le interviste ai politici degli inviati dei TG. Se questi (i politici) fossero più disponibili a rispondere, anzichè sottrarsi
ciao, volevo dire qualcosa sugli stipendi dei parlamentari in relazione al loro ruolo sociale, che condivido quanto hai detto, ha in linea teorica carattere di nobiltà.
se mi immagino candidato al parlamento, lo faccio nello spirito di poter migliorare il maggior numero di cose per il maggior numero di concittadini, indipendentemente dal mio curriculum, e di conseguenza indipendentemente dal mio valore di mercato come lavoratore, in linea con lo spirito di nobiltà di cui sopra.
purtroppo gli stipendi oscenamente alti dei nostri politici, non sono correlati alla loro preparazione, né li hanno resi meno attaccabili dalla corruzione. personalmente a riguardo auspicherei la definizione di un salario minimo per tutti i cittadini, che corrisponda anche allo stipendio dei politici.
Il poster di Star Wars. 😍
Ciao Lorenzo, mi presento.. sono dal Messico, faccio il tradutore professionale tra Spagnolo, Italiano ed Inglese. E questo tuo materiale mi sembra di essere ottimo per noi in America Latina, e perciò mi piacerebbe molto proporti di aggiungere dei sottotitoli in alcuni dei tuoi video, intendo quelli cinematografici, non quelli sfasati dallo schermo di RUclips... ti andrebbe?
Adesso il mio lavoro sono i sottotitoli per tutti tipi di video, quindi io cercherei di farti guadagnare visiti ed abbonati nuovi nel tuo canale tramite i sottotitoli in spagnolo o inglese, come preferisci, cosí io ti do una mano caricando solo uno dei tuoi video con sottotitoli nel mio canale per farti conoscere piú in tutto Messico, il nord America e Latina, eppoi ti lascio quelli coi sottotitoli solo a te... cosí tu me ne daresti una mano anche a me accettando col tempo di farlo solo ogni volta che tu ne abbia voglia. ¡¡¡¡¡¡ TANTO PER INIZIARE POSSO FARE 10 MINUTI DI VIDEO CON SOTTOTITOLI, DIVISI IN VARI VIDEO O SOLO IN UNO!!!!! Se ne avresti mai curiosità, fammi pure sapere! e.trescientos@gmail.com anche
facebook.com/Subs300
facebook.com/estudio.trescientos.3/
Comunque io forse vedo troppo in là, ma spero che un giorno si arriverà ad una democrazia semi-rappresentativa, con piattaforme online governative dedicate al voto. Per esempio votare ai referendum sarebbe veramente molto più semplice, se ne potrebbero fare di più e con costi molto minori sul lungo termine. Tu cosa ne pensi?
Ascoltando anche i podcast di Alessandro Barbero, che spiega molto bene che cosa significava e significa democrazia, ho realizzato che il mio bisogno è quello di ritornare parzialmente alla democrazia diretta. Non so in che modo, ovviamente non ho le competenze per determinare come si può fare, però potrebbe essere una linea di pensiero molto interessante. Un esempio che mi è venuto, ma semplicemente per divertimento, non credo si possa attuare veramente, anche perché forse è ingiusto, è che alcuni temi riguardo per esempio la sanità, potrebbero essere votati da medici competenti, oppure alcuni temi riguardo la ricerca scientifica potrebbero essere votati da scienziati. L'ho messa giù molto semplice, però forse capisci cosa intendo. Mi scuso per la forma ma non sono bravissimo a scrivere ahahah
In realtà io sono contrario alla democrazia diretta, perché ritengo che la quasi totalità delle decisioni politiche possa essere presa solo dopo un'attenta valutazione e comparazione di rischi e benefici (cosa che mi auguro almeno in parte venga fatta nei lavori delle commissioni parlamentari). Sono convinto che la politica sia un lavoro a tempo pieno, in cui sia necessario un costante studio e profonda conoscenza dei temi trattati, e non possa essere il divertimento serale di chi si collega ad una piattaforma online e pensa di poter decidere su temi complessi.
Mai arrendersi!! 👍Complimenti lei è un esempio x tutti i ragazzi 👏👏👏
grazie!
miOffroio ti seguo da un po' di tempo e apprezzo tanto il modo sincero e impegnato con cui ti approcci al mondo dell'istruzione e più in generale della conoscenza.
A tal proposito mi piacerebbe conoscere una tua opinione sulla Costituzione Italiana e sul fatto che questo documento fondamentale alla salvezza del nostro Paese, oltre a subire numerosi tentativi di modifica o innovazioni "geniali" come quella relativa al pareggio di bilancio, sia totalmente disapplicato (specialmente nella parte economica), perché subordinato ai trattati europei.
Tanto per fare un esempio l'articolo 1 dichiara l'appartenenza della sovranità al popolo, ma in realtà da vent'anni non si ha alcun controllo sulla moneta (sovranità monetaria).
Il fatto che lo Stato non possa stampare moneta e perciò si indebiti con banche e altri enti privati a mio avviso dovrebbe preoccupare e indignare tutti noi, oltre a farci riflettere sulle forme di dittatura del nostro tempo...
Ciao, non credo si possa parlare di "dittatura" di alcun tipo nel nostro Paese. Fortunatamente i tempi in cui ci fu una vera dittatura sono molto lontani, nonostante alcuni nostalgici vorrebbero farli ritornare.
Sulla sovranità monetaria, credo sia una illusione ottica l'idea che stampare moneta ci permetta di realizzare quello che vogliamo. Se i nostri conti sono in piedi oggi è soprattutto grazie all'euro, e alla possibilità che abbiamo avuto di indebitarci a tassi molto bassi. A prescindere dalla moneta, è la credibilità di un Paese e la fiducia nelle sue prospettive future a determinarne la prosperità, ed euro o meno l'Italia è da più di 20 anni che non cresce.
Bravissimo
Grazie per i chiarimenti e la riflessione che hai dato a tutti noi, non solo a me. Per me sarà la seconda votazione che farò e spero che si possa anche cambiare un po’ la politica italiana. A parer mio sarebbe anche più intelligente anche ridurre il numero di partiti, solo l’Italia ha 90 e passa partiti diversi contando anche quelli minori. Speriamo nel bene di tutti❤️
Penso di essermi innamorata
il fatto è che gente di valore non ce n'è, son vissuta in un'epoca che c'erano politici veri, allora votavo oggi non piu', non c'è proprio scelta. Chi arriva lì ha già fatto compromessi.Il potere e tutti quei soldi, dan alla testa.Intendo non solo quello che percepiscono.E comunque direi che sono stipendiati piu' che bene, per fare un lavoro che diciamolo lascia molto a desiderare, tuttavia non permettero' loro con il mio voto di toccare la costituzione, lo considero, visti i soggetti, molto pericoloso per la democrazia,è ancora l'unica cosa che ci protegge, alla quale ci possiamo appellare per far valere i nostri diritti costituzionali, anche se ci han sospeso pure quelli per un'epidemia(come se non ce ne fossero mai state prima), mai successo nella storia della repubblica.I padri costituenti si rivolteranno nella tomba:
Credo che politici mediocri e incapaci ci siano stati in tutti i tempi della storia della nostra Repubblica, accanto a personalità invece molto preparate e competenti.
Non si risparmia nulla . Andate a votare e Votate N0.
Alcune motivazioni per il no sono deboli, ma tutte le motivazioni per il sì sono deboli.
Votate NO - ascoltate questo video:
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Voto SÌ
1- il taglio dei parlamentari garantirà un risparmio di 300.000 al giorno (110mln l'anno, proprio un caffè eh?) l'anno considerando solo gli stipendi dei parlamentari, oltre a un'infinità di privilegi di cui godono e di spese (voli gratis, taxi gratis, sottosegretari, portaborse, autisti, indennità ecc. ecc.).
2- chi giudica il taglio dannoso è un ignorante o si basa solamente sui titoli dei giornali. Il taglio dei parlamentari non lede in NESSUN modo la democrazia, infatti in Italia siamo sovrarappresentati. La media europea (delle democrazie europee), che raggiungeremo dopo la riforma del referendum, è di 1 parlamentare per 100.000 abitanti. Al momento noi ne abbiamo 1 per ogni 64.000. Inoltre non lede affatto la costituzione, infatti quando essa fu creata era il periodo postfascista in cui non vi erano consigli comunali, provinciali, regionali e municipalità, istituzioni che adesso ci sono e siamo rappresentanti anche da loro.
3- persino l'ex presidente della corte costituzionale Onida è a favore del sì e al parlamento il 90% è per il sì (apparentemente 🙂). Ricordo che il 70% dei parlamentari hanno un assenteismo pari all'80%, quindi stiamo regalando soldi a questi pagliacci.
4- per coloro che dicono "bisogna cambiare la legge elettorale" o "bisogna ridurre gli stipendi", il m5s si taglia lo stipendio da sempre e ha in programma di modificare la legge elettorale subito dopo il referendum, in modo che non ci siano problemi con minoranze e cose varie.
Un bacione ai poltronari e ai loro sostenitori, ora trovate altre scuse. IO VOTO SÌ
@@EviLGeniuS133 1. Scusami, non so come sei messo a matematica ma un caffè a testa si intende circa 60 miln di caffè (perchè in italia ci sono 60 mln di abitanti , per fortuna non ci vivi solo tu, quindi i 110 mln risparmiati non te li mettono tutti sul tuo conto corrente tranqui :D).
2: se la riforma passasse si passerebbe da essere i più rappresentati ad essere i MENO rappresentati, quindi peggio.
3:Mica tagliano solo i parlamentari assenteisti, anzi, molti di quelli che votano si votano anche meloni e salvini, quindi il parlamento sarebbe semplicemente ancora più vuoto.
4: L' M5S ha sempre dei grandi programmi che non ha idea di come realizzare
@@emaabaci98 è il commento più sbagliato che avessi potuto leggere. Ho già risposto a tutto ció che hai scritto sotto altri commenti di questo video, non mi va di riscrivere per l'ennesima volta alle stesse cose che dite.
Essendo particolarmente scrupolosa e non avendo nulla da fare ora mi sono addirittura presa la briga di cercare e niente mi risulta che sei fissato nel pensare che si risparmierà molto, citando tra altro un link della pagina fb del M5S in cui informarsi. Niente ti consiglio solo di non informarti per schieramento politico preso. Piuttosto ascolta economisti NON politicamente schierati. È fattuale che il risparmio sia irrisorio, uno stato non ci fa un cazzo con 100 mln l'anno. Mi chiedo se sai a quanto ammonti la spesa pubblica annua di uno STATO. (non di casa tua) ma penso di no
Perché non fai un podcast?
Perchè quando si parla della rappresentanza che ci sarebbe nel caso avvenisse il taglio si considerano solo i deputati e non tutti i parlamentari eletti? Non è la prima volta che sento questo discorso
Perché il dato che ho trovato (vedi le fonti in descrizione) si riferiva solo ai deputati
@@miOffroio Va bene, ho provato a dare una letta ma non ho capito quale sia il motivo. Probabilmente è anche sbagliato fare questo tipo di confronto con Stati che hanno sistemi parlamentari diversi.
In ogni caso, per quanto riguarda la sola rappresentanza, credo sia più corretto fare il rapporto sul totale dei parlamentari.
Io se potessi votare, voterei no.
Io ho votato NO.
@@birkrollo5167 purtroppo abbiamo perso
Scusami puoi dirci per cortesia il tuo percorso di studi? Grazie
Sono laureato in Fisica triennale, e ora sto studiando Fisica Teorica al corso magistrale
@@miOffroio scusami, sei sicuro di avere le necessarie competenze per fare un video che parli di diritto costituzionale?
Claudio Orlandi Con tutto il rispetto, che laurea servirebbe per parlare di un referendum nemmeno troppo complicato? Ovvio, il parere degli esperti è importantissimo, ma vorrei ricordare che questo referendum riguarda tutti, ed è importante che ogni persona sopra i 18 anni (ma anche sotto, per capire che succede) si informi con fonti (infatti ha scritto dove ha raccolto le informazioni) e si crei un pensiero proprio critico, che tenga presente di diversi punti di vista e lo esprima. Mi sembra una parte fondamentale della vita politica in un Paese democratico
e lei è sicuro di aver letto le fonti che ho linkato in descrizione? Sa, lo spirito di questo canale è parlare con cognizione di causa (per questo sotto ogni video ci sono le fonti), se non le aggrada può evitare di stare qui.
@@borinik767 come minimo aver studiato diritto costituzionale è semplice.
TUTTI QUEI PARLAMENTARI CHE "DOVREBBERO " USCIRE, ESCONO DALLA PORTA E RIENTRANO DALLA FINESTRA 🤣🤣🤣🤣🤣
"Un parlamento con meno parlamentari, vedrebbe un ruolo preponderante dei partiti che sarebbero in prima persona a scegliere quali saranno i loro deputati e i senatori, scegliendo tra i fedelissimi." Questa condizione (che corrisponde già a quella attuale), rimarrebbe naturalmente immutata sia se vincesse il Si, sia se vincesse il NO; in quanto garantita dal sistema di nomina mediante liste bloccate.
sì esatto, infatti auspicherei anche una riforma del ruolo dei partiti e una legge elettorale senza liste bloccate
La mia opinione è che il processo di semplificazione non può passare attraverso la riduzione della rappresentanza popolare. Si tratta di un pericoloso compromesso.
Perciò anche in questa occasione nn rinuncio ad un diritto che è proprio di u a società civile democratica come la nostra..... E pur non illudendomi , spero in un cambiamento della classe politica, di un ritorno ai grandi Uomini di cultura... Rinunciare a questo diritto di voto significa aprire le porte all ingresso di dittature ben peggiori di una "democrazia claudicante"...
Se il personale di un ospedale si dimostra totalmente inadeguato e inefficiente nell'adempimento del proprio dovere non taglio il personale, lo rinnovo.
Il parlamento maltese ha un numero di parlamentari molto superiore rispetto a quello italiano, e Malta è geograficamente un foruncolo rispetto all'Italia.
Mi auguro che questa mattina vi siate goduti il caffè offertovi gentilmente da Giggino e dallo Stato italiano con il misero risparmio ottenuto dal taglio dei parlamentari. Ridurre la democrazia in cambio di un caffè a testa... un affare da veri professionisti della politica e del diritto.
Apprezzo la neutralità, ma come fai a dire che "secondo loro (i sostenitori del NO) il risparmio sarebbe irrisorio"? Economicamente parlando, dati alla mano, che hai effettivamente riportato, il risparmio c'è o non c'è? Perché risparmiare un caffè al mese per cittadino è evidente che non può essere definita una manovra seria di taglio alla spesa pubblica, l'ordine di grandezza di questo taglio è ridicolo, così a occhio.
La legge elettorale andrebbe poi proposta insieme ad una modifica costituzionale di questa importanza. Non "poi vediamo"... Non è un modo serio e responsabile di agire, a maggior ragione se si agisce con questi effetti su un intero paese.
Il numero dei parlamentari non è un problema, e il fatto che venga così focalizzata l'attenzione su questo taglio tanto da farlo sembrare il problema principale del nostro paese dimostra ancora una volta quanto chi occupa determinati ruoli è assolutamente inadeguato.
Dunque un altro appunto, importante. Il Parlamento ha un potere enorme, poiché con la maggioranza assoluta può modificare la Costituzione senza alcun referendum. Ridurre il numero di parlamentari aumenta la possibilità di modifiche della Costituzione senza alcuna consultazione popolare, e in un periodo dove il segretario del primo partito in Italia vuole "pieni poteri", io ci rifletterei.
Ultimo ma non ultimo, ricordo a chiunque leggerà questo commento che tale Davide Casaleggio, esponente del M5S, ha più volte dichiarato in passato che secondo lui il Parlamento non è necessario e che un giorno potrebbe non esserci più.
So che sembra un commento fazioso, e di averlo cominciato con "apprezzo la neutralità". Ma concedere ad un partito - i cui esponenti ogni volta che parlano in pubblico partoriscono idiozie allo stato puro - di poter modificare anche solo la punteggiatura della nostra Costituzione è vergognoso, semplicemente vergognoso. E la chiarezza va fatta perché la neutralità la capisco, ma discostandosi dalle campagne per il SI o per il NO, che sono prettamente politiche, si nota subito, osservando i dati, che non ci sono motivi reali per votare SI. Si tratta di una modifica alla Costituzione che non ha basi, se non le urla di qualche parlamentare zelante che pensa in questo modo di poter aumentare i consensi dicendosi contro i privilegi della politica. Privilegi di cui, però, anche quei parlamentari zelanti usufruiscono.
Sì sono stato il più neutrale possibile per lasciare il campo aperto al dibattito nei commenti, quindi ottimo che tu abbia espresso la tua posizione! ✌🏻
Concordo con gran parte del tuo commento.
Tengo però a precisare che, personalmente credo che, per la maggioranza dei casi, ogni taglio delle spese dello stato, preso singolarmente, è una spesa irrisoria (anche investimenti di milioni su infrastrutture mai utilizzate, rapportato al totale del debito pubblico, è poco). Molto importante è creare una mentalità di sfruttare al meglio le risorse che si hanno e non cadere nella retorica "in generale, per lo stato, è poco".
@@luca_danelli ti darei ragione, la mia era una risposta comunque grossolana. Entrando nel merito ti direi che il beneficio non vale il costo, ovvero che perdere quasi 300 parlamentari non vale il risparmio di "soli" 100M l'anno.
Non entro nel merito però perché il movimento che propone il referendum, con l'obiettivo di risparmiare 100M di euro l'anno, è lo stesso che ha buttato 50 miliardi tra RdC e quota100, due misure fallimentari che altro non sono che regali. Regalando i soldi ai cittadini l'economia di stato non cresce, e se lo stato non cresce i soldi finiscono. E prima o poi finiscono pure i parlamentari da tagliare.
@@giaquoyt Su quota 100 non sono d'accordo in quanto conosco personalmente lavoratori ultrasessantenni che hanno finalmente potuto smettere di lavorare, direi che se lo meritavano.
Mio nonno a 50 anni era in pensione, non dico che si possa fare così oggigiorno, però a una certa si deve avere il diritto di godersi la vecchiaia.
@@claudiostraifi economicamente non funziona così. Non puoi mandare qualcuno in pensione se non hai i soldi per mantenerlo. Il fatto che in passato si siano fatti errori madornali mandando gente in pensione a 50 con 15 anni scarsi di lavoro non significa che ora dobbiamo fare la stessa cosa, perché è evidentemente insostenibile. Soprattutto per un paese come il nostro, fondamentalmente anziano.
Inoltre tieni presente che il fatto che le due misure che ho citato siano un abominio non significa che lo siano per forza tutte le persone che ne hanno usufruito.
MA BASTA CO STA STORIA CHE IL PRIMO MOTIVO PER IL SI è IL RISPARMIO. CI SONO ALTRE MOTIVAZIONI BEN PIù IMPORTANTI DI QUESTA, CHE POI SIA UN'ALTRO EFFETTO BEN VENGA. MA NON è LA PRINCIPALE QUESTIONE.
Allora esponi le altre
@@miOffroio nel video, hai espresso altre motivazioni, ma prendere in considerazione quella del risparmio, come prima e quindi più importante conseguenza, a mio avviso è errato. E' solo un effetto (buono) di un più ampio spettro di conseguenze a mio avviso ben più incisive ed importanti.
Certo, infatti ti chiedo di elencare secondo te quelle più importanti, così come un'altra persona nei commenti ha elencato quelle del no
@@miOffroio come detto il risparmio non è l'obbiettivo di questa riforma, fare riforme Costituzionali per risparmiare è un abominio... sono anni che diciamo che abbiamo il parlamento più pletorico del "mondo libero", oggi si presenta l'opportunità NETTA (e quindi senza senza altri cambiamenti Costituzionali camuffati come il Referendum del governo Renzi o quello Berlusconi) e quindi cosa c'è da indugiare? Visto anche che è stato votato dalla maggioranza di tutte le forze politiche presenti?
Poi, basare il risparmio che si ha con questo taglio (80 100 mln annui e quindi mezzo miliardo a legislatura) paragonandolo all'intera spesa pubblica, è ovvio che parliamo di cifre irrisorie (come dice Cottarella, che dimostra il suo palese, per l'ennesima volta, essere schierato. Politicamente parlando), Ma se consideriamo il risparmio sui singoli bilanci di camera e senato, vediamo qui l'effettivo risparmio. Ti faccio un esempio:
La camera costa 1 mliardo mentre il senato mezzo miliardo all'anno, se risparmi quindi, come detto prima 80/100 milioni all'anno e allora, non risparmiamo più cifre irrisorie ma al contrario. In soldoni se un'azienda risparmia, non bisogna mica calcolare il risparmio in base a tutte le aziende, ma solo su quell'azienda e quindi in percentuale, ritornando a camera e senato, risparmiamo il 6/8%.
Quindi premesso che il risparmio c'è e che non è "Un caffè" se si fanno bene i conti, a me questo effetto sta più che bene, ma come detto a mio avviso non è il principale.
I motivi per me realmente importanti da considerare sono che, con questo referendum, si leveranno dalle balle quei partiti (come quello della Bonino per esempio, che è li dal '75 e che salta da parte a parte solo per farsi eleggere e mantenere la poltrona ma che in fondo nessuno ha mai votato e che quindi non rappresenta proprio nessuno, per poi staccarsi dalla coalizione scelta e fare la figa l'anticonformista), piccoli che molte volte non rappresentano nessuno (è pur vero che per nessuno si intendono numeri estremamente piccoli di cittadini, ma allora, se domani creo il partito delle persone che si vogliono tagliare le vene, ho diritto a stare in parlamento e fare magari da ago della bilancia per la fiducia o meno ad un governo sostenuto da milioni di persone?).
e qui andiamo al punto successivo, con questa riforma potremmo finalmente cambiare questa orripilante e assurda legge elettorale, non dico di ritornare al bonus come anni fa (anche se è l'idea migliore che ad oggi ho) ma quantomeno di eliminare questa odierna che fa si che i governi italiani non durino più di 2 anni (e questo crea instabilità poca credibilità a livello internazionale ecc...) Quindi in sintesi è ovvio che partiti che hanno meno del 3% attualmente o poco più sono per il NO sentendosi insidiati dal levare il culo da quelle poltrone che da decenni occupano senza mai effettivamente dare ne fare un cazzo al paese.
Altro punto a favore del SI, se oggi, considerassimo gli effettivi presenti in parlamento e in senato, ci renderemo conto che effettivamente questa riforma è già applicata (perché 1/3 già è perennemente assente) solo che quegli stronzi assenteisti compresi i rappresentanti degli italiani all'estero, si gonfiano le tasche, senza mai mettere piede in parlamento o al senato.
Altro punto, è fatto noto e questo lo si può evincere, vedere, sentire, annusare che meno persone ci sono da controllare, e più queste persone faranno il loro dovere e quindi ne si guadagna di efficienza, faccio un'altro esempio ma di quelli scemi come fatto fino ad ora:
Se in un'aula il professore (popolo) deve tenere sotto controllo 100 alunni (governo) ovviamente qualche mela marcia gli potrà sfuggire se invece gli alunni (governo) diventano 50, allora il professore (popolo) riesce ad individuare più facilmente la mela marcia e a prendere provvedimenti e gli altri alunni visto che si sentono bruciare i peletti del culetto, righeranno diritto e testa sotto con le addizioni.
Altro punto a favore del SI, quando qualcuno, parlandomi di referendum sul taglio mi porta quella solfa del "perdiamo la rappresentanza o si diminuisce per le minoranze o le regioni piccole o quant'altro, mi fa venire un nervoso che manco riesco a spiegare perchè CAZZAROLA ma vi scordate che ci sono i governi regionali quelli provinciali quelli comunali quelli fognari quelli strainculanali che cazzo di rappresentanza perdiamo o diminuiamo??? allora ragionando per numeri in questo modo, la cina... la CINA che ha il più alto numero di rappresentanti del governo al mondo, dovrebbe essere la più grande DEMOCRAZIA DEL GLOBOTERRACQUEO??? addirittura dovrebbe aver surclassato il termine e l'ideologia di democrazia e sono arrivati ad uno step superiore una sorta di super sayan della democrazia??? Non mi sembra che sia così, gli Stati Uniti, hanno un numero di rappresentanza moooolto ma moooolto più piccolo del nostro ed una popolazione 6 volte più grande della nostra e non mi sembra che li le cose non funzionano (tralasciamo le problematiche intestine che quelle le hanno tutti).
Quindi io in ultimo dico, che chi vota no ha delle lacune profonde di ignoranza e poca cultura verso questi argomenti e soprattutto POCA MEMORIA.
PS: mi sei piaciuto quando hai ricordato a tutti quei meritori che non è data dai padri costituenti la percentuale dei rappresentanti di governo, ma uno schifoso referendum fatto dalla DC (DEMOCRAZIA CRISTIAN quelli di TANGENTOPOLI) e i loro alleati perchè avevano bisogno di più partecipanti per potersi spartire meglio fette enormi di danaro.
PPSS: E a chi si considera ENAUDIANO e vota no, meriterebbe il ROGO.
Pace a tutti vi voglio bene viva l'Italia.
@@malikblack2046 menomale che qualcun altro nei commenti lo ha capito, concordo con te
Il "governo dei sapienti"? Sapienti in che cosa? Chi lo decide? Chi lo dimostra che uno è più sapiente di un altro? Se sono un sapiente in Elettrotecnica va bene?
A me sembra che quelli descritti nella tua riflessione siano grandi cambiamenti, e per me si ottengono solo grazie al contributo fondamentale di pochi a volte anche solo un'unica persona, il potere quando viene diviso in tante piccole parti non combina niente, d'altra parte il potere molto concentrato può essere pericoloso, quindi la cosa migliore a mio avviso è trovare una via di mezzo equilibrata che garantisca un potere effettivo in modo anche da avere un feedback più sincero da chi governa e di come sta governando senza però dare troppo potere. Beh semplicemente troppo difficile da chiedere
sì forse l'abolizione del bicameralismo perfetto o un sistema presidenziale potrebbero essere un buon compromesso
SEI UN BRAVISSIMO RAGAZZO DAL CUORE NOBILE, ma in realtà questa riforma porterà l'Italia verso l'oligarchia. " Potere per pochi". Saranno i partiti a scegliere chi deve andare al Parlamento " Capisci". Se ti ricordi hanno provato col governo Renzi a modificare la costituzione ma non ci sono riusciti. Ora provano con questo altro " Stratagemma " questo referendum
quando parli di rappresentanza non puoi dire "il più rappresentativo o il meno rappresentativo" puoi dire che "il livello di rappresentanza aumenta o diminuisce rispetto a prima, ma non esiste alcuna regola aurea riguardo a quanti debbano essere i cittadini rappresentati per parlamentare perchè se seguissimo la logica della massima rappresentazione possibile arriveremmo ad assurdi in cui ci si potrebbe dare come obiettivo 1 parlamentare ogni 25000 abitanti o ogni 1000 o ogni cittadino".
quando dici che è la bandiera di un determinato movimento politico, dovresti anche dire che tutti i partiti politici negli anni passati hanno in qualche modo portato avanti riforme costituzionali di questo tipo e che non esiste alcun partito politico che si è lanciato in campagne elettorali con lo slogan "945 parlamentari sono il numero adeguato" ma se mai l'opposto.
non puoi dire "il si dice che si ridurranno i costi del parlamen .... che il risparmio portato è di un 1 caffè all'anno per cittadino". nell'ottica di migliorare i costi li si deve rapportare al centro di costo, nel caso specifico il centro di costo è il parlamento. qualsiasi azione di riduzione di costi perderebbe di valore se venisse rapportata alla popolazione totale! e per altro il risparmio di un caffè all'anno non è una ragione del si ma una critica del no. prima o poi qualcuno avrà l'onestà intellettuale di dire che è una critica da mentecatti, ma non me lo aspetto da uno youtuber.
Sul risparmio di un caffè all'anno mi sembra sia un punto abbastanza neutrale, e ho lasciato in link in descrizione perché ognuno possa valutare se sia un risparmio adeguato o meno. Indubbiamente sarebbe un risparmio se rapportato al costo totale del parlamento, ma d'altra parte si potrebbe estendere il ragionamento per fare tagli ulteriori in futuro.
Sulla rappresentanza dipende da come la definisci: a inizio del video ho detto chiaramente che è il rapporto tra elettori ed eletti, quindi con questa definizione è incontrovertibile che se vince il sì avremo il parlamento meno rappresentativo. Che sia un bene o un male, dipende appunto da come si intende la rappresentanza in senso lato, o se la si definisce in altro modo.
Sulle riforme sì, tutte hanno programmato un taglio dei parlamentari, ed è riportato in uno dei link che ho messo in descrizione.
@@miOffroio grazie della risposta. ma per quanto riguarda il risparmio di un caffè non ha alcun senso logico. sia in senso positivo (?) che negativo, non val la pena manco parlarne (c'è un webinair della bicocca che ad un certo punto tocca l'argomeno).
Ma che dici più del 70% tra deputati e senatori è eletto con il proporzionale...
?
@@miOffroio ma informati
it.m.wikipedia.org/wiki/Legge_Rosato
Sì ma dico che c'entra con quello che ho detto?
Votiamo NO contro il qualunquismo e la superstizione del novismo, che vorrebbe cambiar la Costituzione a ogni nuova legislatura: ruclips.net/video/oNht_0yMRAo/видео.html.
Thesaurus precum certo è dopo vedrai che si rimettono i vitalizi
@@matteoborghi1295 cosa cappero c'entra...saremo lo stato occidentale con la minore rappresentanza in parlamento.. ma dai.. vi stanno fregando...
Daniel Elia ma cosa stai dicendo tu che saremo sempre quella che ne ha di più guarda quanti ne hanno la Francia Spagna e Germania 😂
@@matteoborghi1295 ignoranza in abbondanza, smetti di seguire le fregnacce di giggino di maio, che è ignorante.
Spagna: governo federale, ci sono più parlamenti(e non mi venire a dire che le regioni nostre sono la stessa cosa per piacere...)
Germania: come sopra, il parlamento centrale ha 744 deputati, poi i "land" hanno i loro parlamenti.
Francia: sono 925 ad oggi, di maio ha detto una menzogna.
Dovresti informarti prima di fare ste figure di merda.
@@matteoborghi1295 confidano nel fatto che nessuno verifica.. tutti sono contro la "castah", dai su va a votare sì a cervello tappato.
facebook.com/174457180812/posts/10158527442195813/
Qui è spiegato il motivo per cui il risparmio (300mila € al giorno) non è affatto irrisorio
NON FACCIAMO CAMBIARE GLI ARTICOLI DDELLA NOSTRA COSTITUZIONE.E POI SE NON VOGLIAMO LA DITTATURA.PER NOI PER L ITALIA :PER I NOSTRI FIGLI.VOTIAMO NOOOOO
Come dici tu, per prendere una decisione ponderata è necessario essere informati e in questo video vengono presentate alcune considerazioni tecniche sulla riforma ruclips.net/video/9S1yH47qoek/видео.html
Mioffroio scusa ma come fai a dire che dopo aver tolto le preferenze, dopo aver tolto i rimborsi elettorali, aver introdotto sbarramenti al limite del ridicolo, adesso tolgono anche più del 30% dei posti in parlamento.....in pratica se non hai una lobby dietro il parlamento diventerà un sogno per il popolo. Aumentare l'efficienza? Più che altro diminuirà la possibilità che i nominati dai capi partito votino secondo coscienza...
Ciao, video interessante, ma non sono d'accordo su alcuni punti
1 - minuto 3:04, perché considerare solo i deputati e non tutti i parlamentari? È importante questo perchè dopo la riforma saremo in media con i restanti paesi europei (anche leggermente superiori).
2 - il guadagno è di circa 110 milioni l'anno (300.000€×365gg), si dice un caffè (di 1,80€) che va moltiplicato per 60 milioni di abitanti. Ricordo che in questa cifra è calcolato solo lo stipendio dei parlamentari e non tutto ciò che gira attorno ad essi.
3 - minuto 6:00, si sono aggiunti anche i consigli provinciali, comunali e le municipalità.
Comunque bel video, like
Grazie per le precisazioni!
In realtà il risparmio è di 57 milioni netti, quindi poco più di 90 cent. Per controllare, check l’Osservatorio cpi
@@miOffroio di nulla 👍🏻
Saremmo in media con gli altri paesi quando?! Ovvio che se consideri il numero totale degli eletti avremmo valori nella media, ma avendo 60 milioni di abitanti (la quarta popolazione in Europa) diventeremmo il paese meno rappresentato, punto. Quello con meno parlamentari per cittadino. Mica non vogliamo essere ultimi anche in questa classifica, vero?
Riguardo al risparmio, mi puoi dire perchè invece di tagliare il numero totale dei parlamentari, non ne hanno previsto piuttosto una riduzione dei costi pro capite?
...
Sai cosa ti dico? Ragionandoci sopra, effettivamente sono uno spreco! Tagliamoli tutti, si risparmierebbe ancora di più! Tanto sono tutti ladroni, quei soldi potremmo usarli per ripagare il debito, che à molto più importante della "rappresentanza democratica" (chi l'ha mai voluta, tra l'altro).
@@matteobertotti non so da che fonte tu abbia reperito queste informazioni, ma la matematica non è un'opinione. La media europea è 1 parlamentare/100.000 abitanti. L'Italia ha 60milioni di abitanti diviso 600 parlamentari quanto fa? Poi come ho giá scritto ci sono anche altre istituzioni che ci rappresentano.
Votate si, non vi fate ingannare! Non si riduce la qualità con meno parlamentari.
Si hai ragione però si riduce la rappresentanza delle minoranze che danno un senso alla parola democrazia
Ful Albara vuoi continuare a regalare soldi?
@@infaustusgaunt1874 parliamo di un risparmio irrisorio, in termini relativi.
Davide Lazzaroni sempre risparmio è
Non si migliora la qualità dei parlamentari votando sì: non fatevi ingannare
Voto SI !
Inutile cercare di entrare nel merito di quel che hai detto, troppo lungo Vado a votare SI, convintamente
troppo lungo informarsi oltre o vedere il video? In descrizione può trovare qualche fonte ulteriore!
@@miOffroio troppo lungo rispondere