Ottimo servizio perché infonde serenità nei pazienti che devono affrontare la soluzione del problema. Volevo chiedere: Come si valuta il risultato della fase 2, con una lastra? Come si può ridurre la formazione della placca oltre alla frequenza della pulitura dei denti? Grazie
Grazie del commento. Si ripete il sondaggio parodontale dopo due mesi dalla fine della fase 2 e se necessario si ripete qualche radiografia. Per quanto riguarda la placca il metodo più efficace oggi è lo spazzolino elettrico associato agli scovolini per la placca tra dente e dente. Si può usare come coadiuvante un collutorio a base di clorexidina allo 0.05% facendo sciacqui di un minuto due volte al giorno che può essere usato quotidianamente. Cordiali saluti
Il collutorio indicato fa ingiallire i denti? O il fattore rischio/beneficio fa assumere ugualmente questo antinfiammatorio? Un dentista indicava di fare il primo lavaggio con i dentifricio e il secondo con l'acqua ossigenata 10 volumi: è un'indicazione utile? Se sì, quante volte e per quanto tempo. Sono utili microscopi per questi interventi non chirurgici e chirurgici? Il dentista, nel trattamento di pulizia delle tasche per parodontite moderata, deve avere maggiori accortezze dal punto di vista dell'igiene o può passare da una poltrona all'altra senza cambiarsi neppure i guanti? (Purtroppo accade). Dopo la pulizia di tasche è normale che si formino dei solchi neri , triangoli bruni, prima inesistenti? C'è un modo per sistemarli o è meglio lasciarli per procedere poi meglio alle ispezioni successive? Domanda molto importante: se un microabbassamento di gengiva, in ragazza giovane, visibile ad occhio nudo con un piccolo bordino ambrato sulla rima gengivale (che nella lastra mostra un abbassamento di osso o gengiva - non ricordo) che dà piccoli problemi di sensibilità dentali (al freddo o durante lo spazzolamento) viene sottovalutato e rivestito con una pasta del colore del dente, può essere causa della malattia parodontale poiché l'igienista per non rovinare il "manufatto" non pulisce adeguatamente? Il dentista dopo la pulizia delle tasche può dare antibiotico in una siringa (senza ago) preparata per lui? Questa deve essere messa in frigo o può rimanere in bagno senza alterarsi? Grazie per ogni risposta.
Caro dottore, il suo video è stupendo e completo (ad eccezione delle fasi chirurgiche, che le chiedo, se può, di trattare con un secondo video perchè mi piacerebbe molto approfondire la questione, per comprendere anche come scegliere il dentista al quale affidarmi, poiché questa è una cosa che, senza esagerare, "mi angoscia": i dentisti non si rendono conto, spesso, che hanno di fronte dei pazienti in forte ansia, che temono di perdere i denti, il sorriso... la propria vita sociale. Taluni di questi medici, sono talmente frettolosi e precipitosi - magari perché c'è un paziente che non deve attendere nella stanza accanto - che non si rendono conto di avere un paziente che vive il disagio di una parodontite anche ad un solo dente, con un disagio che non lo fa dormire, poiché il suo medico magari gli ha detto che si tratta di una questione SERIA, ma neppure una parola ha dedicato per parlargli della speranza della stabilizzazione della malattia... e quindi uno è costretto ad autoistruirsi con i video del Web. È normale una cosa del genere? Per me assolutamente NO!! Già si arriva su quella poltrona un pochino agitati... per lo meno uno dovrebbe alzarsi sapendo che il suo dentista ha fatto il massimo per lui, o no? Del resto pago anche per questo. Ecco il dentista, per me, deve anche essere scelto sulla base quanto tempo dedica a motivare il paziente nell'igiene orale domiciliare (poiché, è vero, quando uno si sente meglio, torna ad essere pigro e a dimenticarsi del problema che ha in bocca). La persona deve sentire di essere parte importante del mantenimento di una bocca in buono stato, e se il dentista è un mercenario e poco empatico, dà solo l'impressione di volersi arricchire con i miei guai. Il dentista deve trasmettermi la sua passione per il mio bene e darmi l'idea che lavora con me per il mio stesso fine. Se avessi trovato questo video prima avrei evitato di guardare mille video non esplicativi e di iscrivermi a canali che parlavano sempre e solo delle fasi iniziali. Esistono varie tipologie di igiene orale nella fase iniziale? Grazie per il tempo che ci dedicherà dottore e buon lavoro❤
Certo le tasche paradontali vengono eliminate o ridotte parecchio però viene abbassata anche molto la gengiva nel fare questo. Dalla malattia parodontale non si guarisce perché anche se elimini le tasche i batteri responsabili di questa malattia continuano a persistere in bocca e a tornare a moltiplicarsi. Successivamente continueranno a scavare formando nuove tasche. Ed è un po' difficile fare uno studio dove si può determinare che trattare la parodontite porta risultati migliori che non trattarla. Perché se non la tratti conservi una gengiva alta ma con le tasche, Se la tratti abbassi la gengiva e diminuisce le tasche ma che comunque continueranno a formarsi. Il tartaro sicuramente è un deposito ma anche eliminandolo i batteri non vanno via. Soltanto riuscendo ad eliminare tutti i batteri patogeni, le due specie di batteri patogeni (mi sembra di ricordare che erano due) che causano la paradontite, eliminarli completamente dal cavo orale quello può far guarire completamente dalla malattia. Ovviamente in tutto questo si devono lasciare tutte quelle abitudini sbagliate come il fumo alimentazione sbagliata e cattiva igiene orale. Ad oggi non esiste nulla in grado di annientare completamente questi due Ceppi batterici perché si annidano praticamente ovunque, ed è qui che si dovrebbe concentrare la ricerca. In questo modo ci sarebbe la vera cura e la vera guarigione. Inoltre vi siete dimenticati di dire che questa malattia è contagiosa, non proprio contagiosa nel senso stretto del termine ma contagiosa sul lungo periodo. Io ho preso la parodontite dalla mia ex ragazza, ma non l'ho presa subito, l'ho presa entro un anno, un bacio con una persona che ha la parodontite non la trasmette. Ma una persona che ha la parodontite finirà per trasmetterla anche al partner nel lungo periodo. A meno che i partner non abbia un fortissimo sistema immunitario in bocca con battenti benefici che riescono a contrastarla.
A me il video è piaciuto, perchè non è estremamente lungo da scoraggiarne la visione, anzi. Sì, mancavano le pause ma basta tornare indietro. Io ho fatto così e ho preso appunti per memorizzare e interiorizzare i passaggi in modo poi da fare le mie scelte prima che mi mettano le mani in bocca.
Mi è stata diagnosticata una parodontite al 2 stadio, classe C. Ho iniziato la cura due giorni fa, con una FMD. Purtroppo entrambi i miei nonni e mia mamma ne soffrirono.
Grazie per il suo commento normalmente lo stadio 2 c è risolvibile con il solo trattamento non chirurgico della paradontite. Se ha anche una suscettibilità che deriva dai suoi nonni e la sua mamma presti ancor più attenzione all'igiene orale domiciliare, l'uso degli scovolini e il controllo con l'igienista. Cordiali saluti
Grazie per il commento. E' abbastanza normale che ci sia ipersensibilità dopo il trattamento non chirurgico, ma piano piano svanisce! Speriamo sia stato così anche per lei!
Bellissimo video complimenti e congratulazioni 🎥😁 grazie mille
Modo di comunicare eccellente, è stato un piacere ascoltare le sue indicazioni
Finalmente qualcuno che da una speranza lei dove opera dottore
Buongiorno, il nostro studio si trova a Verona.
È stato un piacere sentirlo
Molto comprensibile
Grazie mille!
Chiarissimo grazie
Grazie!
E il dentifricio apposito puo funzionare?
Ottimo servizio perché infonde serenità nei pazienti che devono affrontare la soluzione del problema. Volevo chiedere:
Come si valuta il risultato della fase 2, con una lastra?
Come si può ridurre la formazione della placca oltre alla frequenza della pulitura dei denti? Grazie
Grazie del commento. Si ripete il sondaggio parodontale dopo due mesi dalla fine della fase 2 e se necessario si ripete qualche radiografia.
Per quanto riguarda la placca il metodo più efficace oggi è lo spazzolino elettrico associato agli scovolini per la placca tra dente e dente. Si può usare come coadiuvante un collutorio a base di clorexidina allo 0.05% facendo sciacqui di un minuto due volte al giorno che può essere usato quotidianamente. Cordiali saluti
Il collutorio indicato fa ingiallire i denti? O il fattore rischio/beneficio fa assumere ugualmente questo antinfiammatorio?
Un dentista indicava di fare il primo lavaggio con i dentifricio e il secondo con l'acqua ossigenata 10 volumi: è un'indicazione utile?
Se sì, quante volte e per quanto tempo.
Sono utili microscopi per questi interventi non chirurgici e chirurgici?
Il dentista, nel trattamento di pulizia delle tasche per parodontite moderata, deve avere maggiori accortezze dal punto di vista dell'igiene o può passare da una poltrona all'altra senza cambiarsi neppure i guanti? (Purtroppo accade).
Dopo la pulizia di tasche è normale che si formino dei solchi neri , triangoli bruni, prima inesistenti? C'è un modo per sistemarli o è meglio lasciarli per procedere poi meglio alle ispezioni successive?
Domanda molto importante: se un microabbassamento di gengiva, in ragazza giovane, visibile ad occhio nudo con un piccolo bordino ambrato sulla rima gengivale (che nella lastra mostra un abbassamento di osso o gengiva - non ricordo) che dà piccoli problemi di sensibilità dentali (al freddo o durante lo spazzolamento) viene sottovalutato e rivestito con una pasta del colore del dente, può essere causa della malattia parodontale poiché l'igienista per non rovinare il "manufatto" non pulisce adeguatamente?
Il dentista dopo la pulizia delle tasche può dare antibiotico in una siringa (senza ago) preparata per lui? Questa deve essere messa in frigo o può rimanere in bagno senza alterarsi?
Grazie per ogni risposta.
Complimenti
Grazie!
Caro dottore, il suo video è stupendo e completo (ad eccezione delle fasi chirurgiche, che le chiedo, se può, di trattare con un secondo video perchè mi piacerebbe molto approfondire la questione, per comprendere anche come scegliere il dentista al quale affidarmi, poiché questa è una cosa che, senza esagerare, "mi angoscia": i dentisti non si rendono conto, spesso, che hanno di fronte dei pazienti in forte ansia, che temono di perdere i denti, il sorriso... la propria vita sociale. Taluni di questi medici, sono talmente frettolosi e precipitosi - magari perché c'è un paziente che non deve attendere nella stanza accanto - che non si rendono conto di avere un paziente che vive il disagio di una parodontite anche ad un solo dente, con un disagio che non lo fa dormire, poiché il suo medico magari gli ha detto che si tratta di una questione SERIA, ma neppure una parola ha dedicato per parlargli della speranza della stabilizzazione della malattia... e quindi uno è costretto ad autoistruirsi con i video del Web.
È normale una cosa del genere? Per me assolutamente NO!! Già si arriva su quella poltrona un pochino agitati... per lo meno uno dovrebbe alzarsi sapendo che il suo dentista ha fatto il massimo per lui, o no? Del resto pago anche per questo.
Ecco il dentista, per me, deve anche essere scelto sulla base quanto tempo dedica a motivare il paziente nell'igiene orale domiciliare (poiché, è vero, quando uno si sente meglio, torna ad essere pigro e a dimenticarsi del problema che ha in bocca). La persona deve sentire di essere parte importante del mantenimento di una bocca in buono stato, e se il dentista è un mercenario e poco empatico, dà solo l'impressione di volersi arricchire con i miei guai. Il dentista deve trasmettermi la sua passione per il mio bene e darmi l'idea che lavora con me per il mio stesso fine.
Se avessi trovato questo video prima avrei evitato di guardare mille video non esplicativi e di iscrivermi a canali che parlavano sempre e solo delle fasi iniziali.
Esistono varie tipologie di igiene orale nella fase iniziale?
Grazie per il tempo che ci dedicherà dottore e buon lavoro❤
Dove vi trovate, come città e indirizzo?
Dove vi trovate ?
Anche a Milano?
Certo le tasche paradontali vengono eliminate o ridotte parecchio però viene abbassata anche molto la gengiva nel fare questo. Dalla malattia parodontale non si guarisce perché anche se elimini le tasche i batteri responsabili di questa malattia continuano a persistere in bocca e a tornare a moltiplicarsi. Successivamente continueranno a scavare formando nuove tasche. Ed è un po' difficile fare uno studio dove si può determinare che trattare la parodontite porta risultati migliori che non trattarla. Perché se non la tratti conservi una gengiva alta ma con le tasche, Se la tratti abbassi la gengiva e diminuisce le tasche ma che comunque continueranno a formarsi. Il tartaro sicuramente è un deposito ma anche eliminandolo i batteri non vanno via. Soltanto riuscendo ad eliminare tutti i batteri patogeni, le due specie di batteri patogeni (mi sembra di ricordare che erano due) che causano la paradontite, eliminarli completamente dal cavo orale quello può far guarire completamente dalla malattia. Ovviamente in tutto questo si devono lasciare tutte quelle abitudini sbagliate come il fumo alimentazione sbagliata e cattiva igiene orale. Ad oggi non esiste nulla in grado di annientare completamente questi due Ceppi batterici perché si annidano praticamente ovunque, ed è qui che si dovrebbe concentrare la ricerca. In questo modo ci sarebbe la vera cura e la vera guarigione. Inoltre vi siete dimenticati di dire che questa malattia è contagiosa, non proprio contagiosa nel senso stretto del termine ma contagiosa sul lungo periodo. Io ho preso la parodontite dalla mia ex ragazza, ma non l'ho presa subito, l'ho presa entro un anno, un bacio con una persona che ha la parodontite non la trasmette. Ma una persona che ha la parodontite finirà per trasmetterla anche al partner nel lungo periodo. A meno che i partner non abbia un fortissimo sistema immunitario in bocca con battenti benefici che riescono a contrastarla.
A me il video è piaciuto, perchè non è estremamente lungo da scoraggiarne la visione, anzi. Sì, mancavano le pause ma basta tornare indietro. Io ho fatto così e ho preso appunti per memorizzare e interiorizzare i passaggi in modo poi da fare le mie scelte prima che mi mettano le mani in bocca.
Mi è stata diagnosticata una parodontite al 2 stadio, classe C. Ho iniziato la cura due giorni fa, con una FMD. Purtroppo entrambi i miei nonni e mia mamma ne soffrirono.
Grazie per il suo commento normalmente lo stadio 2 c è risolvibile con il solo trattamento non chirurgico della paradontite. Se ha anche una suscettibilità che deriva dai suoi nonni e la sua mamma presti ancor più attenzione all'igiene orale domiciliare, l'uso degli scovolini e il controllo con l'igienista. Cordiali saluti
FMD= full mouth debridement corretto?
@@studiodentisticovignoletti8742
@@studiodentisticovignoletti8742
@@studiodentisticovignoletti8742
Mancano le pause tra una frase e l'altra, sembra fatto apposta con uno stacco e ripresa della camera. Completamente innaturale e inguardabile.
Il mio dentista me li ha tolto tutti che magari le avessi curati non sarei inpueste condizioni
Io ho fatto la pulizia approfondita, con anestesia locale.. e si, i giorni dopo i denti mi facevano malissimo 😅
Grazie per il commento. E' abbastanza normale che ci sia ipersensibilità dopo il trattamento non chirurgico, ma piano piano svanisce! Speriamo sia stato così anche per lei!
@@studiodentisticovignoletti8742
La terapia che li perdi tutti prima o poi