Grammatica tradizionale e linguistica moderna

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  • Опубликовано: 22 май 2013
  • Grammatica tradizionale e linguistica moderna. Serie diretta da Giorgio Graffi presentata nella sede dell'Istituto della Enciclopedia Italiana il 21/5/2013. Partecipano al dibattito Giorgio Graffi, Luca Serianni e Adriano Colombo.

Комментарии • 5

  • @claudiabenedettini8323
    @claudiabenedettini8323 2 года назад +4

    Ho ritrovato questa interessante tavola rotonda a cui partecipai anch'io come uditrice e mi ha fatto molto piacere poterla rivivere anche ora... Buon viaggio caro professor Serianni

  • @123must
    @123must 11 лет назад +9

    Interessantissima conferenza !
    Grazie

  • @giancarlofilacchione7371
    @giancarlofilacchione7371 2 года назад +4

    Io - nato nel 1953 - libri di grammatica del tempo di scuola, non me li ero più ritrovati già pochi anni dopo avere completato gli studi. Non me ne dolsi.
    Da una decina d'anni, mi nutro di un libro di grammatica del 1932, comprato a 1€ da un venditore ambulante. Da allora, è per me un testo sacro! È proprio bello assistere alla costruzione del linguaggio....
    Quante cose ho reimparato!
    Però, per gli immigrati, è un testo incomprensibile; perciò auspico anche un "Italiano Semplificato". Non è facile, ma si può fare: anche perché detti "immigrati" non sono sbarcati in Italia per leggere la "Divina Commedia" o per dialogare con un ministro..... Poi, se uno di loro si integrasse tanto bene da riuscire ad assaporare Dante, e controbattere dialetticamente un funzionario dello stato, ben venga!
    Luca Serianni sa farsi capire: come sa fare, nella Storia, il prof. Barbero!

    • @goranjovanovic9885
      @goranjovanovic9885 4 месяца назад

      Posso sapere il titolo e l'autore della grammatica degli anni Trenta, per favore?

  • @dies1domini
    @dies1domini Год назад +1

    Il primo oratore dovrebbe imparare l'italiano argomentativo e venire al punto e lasciarci capire di che che cosa si parla. Il prof. Luca Serianni è di una chiarezza esemplare con una lodevole ricchezza di esempi.
    A scuola (elementari e medie) si dovrebbe insegnare a leggere, e possibilmente a scrivere un pensiero concluso con un vocabolario che superi le solite parole (ca***, ecc.). Si dovrebbe insegnare anche a parlare, cioè a esprimere un pensiero compiuto in due minuti. Senza ricorrere a Chomsky o ad altre teorie che allo scolaro non interessano. La grammatica dovrebbe essere essenziale senza arzigogoli.
    Io sono andato a scuola a partire dall'ottobre 1953. A casa o all'oratorio si parlava solo dialetto. Di libri non ne avevo. Avevo solo i giornaletti (bellissimi) di vicini di casa. Nonostante ...
    La mia maestra Clotilde Guaschino di venerata memoria riuscì a insegnarmi l'italiano portandomi all'analisi grammaticale con primi elementi di analisi logica in 5a elementare e a superare l'esame di ammissione alla media (allora c'era). Senza dimenticare il vocabolarietto ad ogni parola nuova incontrata. Continuai con tonnellate di analisi logica nel primo anno delle medie che mi servì per il latino, il francese e poi l'inglese. Ancora adesso riesco a distinguere tra soggetto, verbo e complemento senza ricorrere a teorie o scuole di Praga e simili.