Storia d'Europa e del sentirsi Europei - Alessandro Barbero (Torino, 2023)
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- Опубликовано: 26 сен 2024
- Alessandro Barbero è ospite di Biennale Democrazia e della Fondazione TGR per parlare d'Europa e della nascita del concetto politico di quest'ultima.
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Dalla battaglia di Adrianopoli (378 d.C.), simbolico inizio del declino dell’Impero Romano d’Occidente, a quella di Poitiers (732 d.C.), scontro decisivo che fermò l’avanzata dei Mori in Europa. È proprio l’Europa, e le sue frontiere sempre diverse, insieme all’eterno bisogno umano di superarle, a collegare queste due battaglie: la prima segna l’inizio di un periodo in cui si può parlare di “storia d’Europa”, come luogo dal destino diverso da quello dell’Impero Romano d’Oriente; la seconda invece, che vede comparire nelle cronache per la prima volta la parola “Europei”, attesta l’avvenuta definizione dei confini dell’Europa come territorio.
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Grazie mille ! 🖖🖖 Potrei sapere la data esatta di questo intervento del Mitico ??? Grazie ancora.
😊p
Perché non ci parla del numero di matricola a chi appartiene questo numero di matricola 0000052782?
😊
😊
Le lezioni del prof. sono una delle cose più belle della vita
Che meraviglia!
Grazie per questo racconto avvincente!
Se nel corso dei miei studi scolastici avessi avuto un insegnante così
Avrei amato la storia che purtroppo ho ritrovato a sessant'anni come un punto saldo che riflettere il futuro dell'umanità
Avessi avuto un professore come lei a scuola....fantastico, ha una capacità di catturare l'attenzione incredibile, ascoltandola riesco a visualizzare gli eventi e ad esserne davvero coinvolta. Ha un grande talento! Grazie per questa possibilità di conoscere la storia in maniera così avvincente ❤
Quando parla barbero si ha l'impressione di fare un viaggio nel tempo. Senza sforzo ti ritrovi negli scenari da lui descritti.
Vero 😊
Marco Saviana
Mia mamma aveva il cognome di Saviana: era nata a Motta di Livenza (TV) emigrata col papà Francesco a Latina nel 1933 dopo la bonifica della pianura pontina. Io e le mie sorelle siamo nate a Latina.
@@angelapolin6255 anche io sono di latina. Come si chiamava tua mamma?
@@marcosaviana6306 mia mamma si chiamava Margherita, borgo Podgora
@@marcosaviana6306 Ho capito chi sei
Sei il figlio di Bruno, con tua nonna Anna e con tua zia Rina ci vediamo spesso.
Argomento e relatore affascinanti
Prof. ti vogliamo bene!
Anche se questo intervento l'ho sentito più o meno 4 volte, in vari contesti, non mi stanco mai di sentirlo ❤
Meraviglioso come sempre.
Grazie professore ,questa sua interessante lezione apre la mente per collegare la storia, dovrebbe aiutarci per migliorare il futuro !
Grazie a te!
Una poesia........grazie Professore.
Veramente strepitoso ! Nessuno come lui...
Il professor Barbero potrebbe diventare una delle persone più ricche del mondo. Basterebbe che monetizzasse i suoi video su youtube. Eppure non lo fa. E' una delle pochissime persone stimabili che ci siano in circolazione
non ti preoccupare che lo stipendio da professore universitario non è come quello dei professori delle superiori, poi libri e conferenze, non è ricco alla milionario, ma il professore fa numeri a 6 cifre a fine anno 😉 gli spicci della monetizzazione di youtube possono tenerseli questi pidocchiosi di google
L'europa e l'occidente attuali mi fanno schifo e vomitare. Ma Lei professore è un nostro gioiello ❤️
Il professor Barbero non si smentisce mai... 💪
Grandissima lezione. Grazie
Alessandro barbero passerei giorni ad ascoltarti grazie prof
Adoro quando parla quest'uomo.
grazie Alpi
Grazie Professore
Ci sarebbe da continuare per altre 10 ore.... ben venga professore! Sono qui impaziente!😅
Arabi, Francesi, Goti, Romani, Longobardi ecc. Parlavano 25 lingue diverse e faticavano a capirsi.
Proprio come l'Europa del 2023. Nutriamo speranze nella Storia che non si ferma.
In Europa il latino era la lingua franca degli altolocati, perfino in Svezia scrivevano in latino.
@@masterjunky863 l'elemento unificante per comprendersi è stato tolto dall'insegnamento scolastico: il latino. Poi c'era un altro elemento unificante: la Cristianità. Esclusa anche quella dalle basi costitutive dell'UE.
E GUARDA CHE SCHIFO NE È VENUTO FUORI.
Grazie infinite Prof
Narrazione sempre avvincente nel suo inconfondibile stile, rendendo così amabile la Storia anche al più ignorante e stupido dei barbari di qualsiasi latitudine. Grazie prof.
Gran narratore, I love you
Splendida Lezione... Grazie
Barbero nuovo direttore dell'Ist. Luce. Subitamente!
Barberikum mitco 💯💯💯🧐👍
Se avessi avuto un docente così appassionato alla materia... coinvolgente... Non avrei odiato le materie umanistiche. Invece nei licei ci sono tanti professori per i quali contano solo le date, qualche nozione a memoria, il posto fisso e due mesi di ferie. (Non tutti, certo)
La ragione della fine dell'occidente.
Barbero ti amo
Ciao Claudio dalle Marche.... speriamo bene❤
Barbero, sei unico e indispensabile!
Un uomo strepitoso!
ahah! la descrizione degli Unni è veramente fantastica!
🇮🇹 ❤️ 🇪🇺
Bel video, diciamo che non si parla molto, anzi pocchissimo, del sentirsi europei. Per quanto riguarda invece la nascita del concetto di europa dal punto di vista politico molto bello
Ascoltare le vicende romane, e maturare la triste consapevolezza che stiamo subendo lo stesso destino
Buongiorno prof. Barbero...Le chiedo cortesemente se potesse preparare una lezione su la tecnologia dei trasporti e sollevamento di carichi pesanti nell'antichita e nel medioevo, prima dell'avvento della macchina a vapore
Buongiorno... Interessa anche a me un' approfondimento sulla tecnologia dei trasporti in Europa nel medioevo.grazie
Unico grandissimo Barbero ❤
Bellissima narrazione ; se possibile vorrei chiederle come mai non abbia ritenuto necessario citare la battaglia dei Campi Catalaunici che ha evitato all' Europa la disastrosa invasione degli Unni di Attila e che , forse , fu l'ultima grande operazione militare condotta dall' Impero Romano di Occidente .
La storia si ripete e l essere umano non impara mai
Semplicemente vengo a ripetizione a sentirlo parlare di questo tema oggi che non lo ascolto da un mese
Grande Maestro Barbero !!!
31:00 regni romano-barbarici
In pratica la morale è l’immigrazione va regolata (non impedita)
Salve Sig. Barbero visto che lei ha parlato di tante popolazioni del antichita, vorrei chiederle se ha mai pensato ad aprofondire la storia dei Ilirici...spero lo prenda in considerazione
Audio tremendo
Mi sento europeo quanto lo si possa sentire un Inglese; un Norvegese ed un Svizzero.
W la civiltà italiana... W l Italia...
Cittadini di altre nazioni si sentono tranquillamente europei. Non capisco perché un italiano non potrebbe fare lo stesso
Non ho detto di non sentirmi europeo, anzi... Mi sento tranquillamente europeo.
Europeo in quanto cittadino italiano ed, in quanto, l'Italia Nazione, geograficamente, situata nel CONTINENTE EUROPEO.
P. S.
( Nota di cultura generale)
Unione Europea ed Europa non sono sinonimi, ma bensì due cose ben diverse.
P. P. S.
Quel:"potrebbe sentirsi" andrebbe al congiuntivo:" possa sentirsi"
Comunque io non ne capisco nulla.
@@francescocurzi785 rispondo al P.P.S dicendo che hai ragione e che il mio errore nasce dal fatto che avevo pensato alla frase con una costruzione diversa, ma anche tu hai commesso l'errore di scrivere "ma bensì" che è al pari di scrivere "ma però"
Per quanto riguarda la questione dell'essere europeo, qui non si parla né di geografia né dell'istituzione politica, ma di cultura europea. Ciò che è ogni singolo Stato europeo è oggi culturalmente, linguisticamente e anche politicamente è strettamente legato a tutti gli altri. La cultura italiana non è che una sottocategoria della macrocultura europea, avendo ricevuto moltissima influenza e avendo data altrettanta
Non sono assolutamente d'accordo.
Intanto, Italia; Regno Unito; Norvegia; Svizzera; Francia; Germania... ... Non sono Stati, ma Nazioni.
Stato e Nazione non sono assolutamente sinonimi.
Per farla breve; una Nazione é un confine geografico nel quale é presente un popolo ( con lingua; cultura; religione... .... Diverse da quelle di altri popoli che risiedono in altre, rispettive, nazioni).
Lo Stato, invece, è l'entità che amministra la Nazione.
Comunque... Non esiste alcuna cultura europea. I popoli presenti nel Continente Europeo sono, semplicemente, troppo diversi gli uni dagli altri. Questo per: Lingua, Cultura; Religione ... ...
( Per non parlare del fatto che si siano trucidati vicendevolmente, fino a ieri)
( Al limite si potrebbe parlare di zone quali: Zona Latina; Zona Germanica; Zona Baltica; Zona Ellenica e Zona Slava )
Quello che dice lei é il concetto di occidentalità. Concetto estremamente vago. Basti pensare che anche il Giappone vi rientri.
Comunque... L unica cosa che davvero accomuna i popoli " occidentali " é la violenza con la quale hanno sottomesso altri popoli reputati inferiori.
Che tristezza la disorganizzazione
in quell' evento e la corruzione !!
E che vergogna !
Il Prof. è sempre speciale nel raccontare la storia.
Grazie che caricate questi interventi. L'unica cosa è che quelle scritte su video danno fastidio
Si possono disattivare vai sulle impostazioni
L'originale operazione Barbarossa 🎉
Ancora oggi in Francia dicono......Dieu de la France!!!
Sarebbe bello fare una rubrica simile anche sugli arabi, giusto per avere l'altra prospettiva
Professor barbero non offendiamo😂😂
ma gli operatori audio hanno preso il diploma a scuola radio elettra? uno youtuber scadente fa' un audio di lunga migliore di questo.
Caro prof, dal suo racconto è palese la difficoltà di Romani(oggi sarebbero degli "invasori" di altre terre)a riconoscere l'impero Persiano o l'asia occidentale come la culla della civiltà umana nel mondo. La supremazia europea è palese anche allora😂
L’intelligenza ti deve sempre far guadagnare denaro se no non serve a nulla. Lo so e‘ un pensiero materiale ma purtroppo viviamo nel capitalismo e nel mondo materiale
La sintesi di due relazioni. Convincente!
Con tutto il rispetto per il signor Alessandro, desidero solo osservare che durante l'epoca dell'imperatore Valente i giochi dei gladiatori erano quasi scomparsi. Un'altra cosa da considerare è che nell'impero c'era una preoccupazione reale per l'orientalizzazione delle sue tradizioni e si idealizzava la sua cultura in pericolo a causa di questo fenomeno.
Che goduria quando viene pubblicato un video di un'ora di barbero
Aspe oddio ma non era che tipo l'impero d'oriente è finito prima che si è diviso in regni più piccoli, poi conquistati tutti da quello ottomano. Chiedo spiegazioni a chi lo sa.
NON CREDERE A QUELL' BARBARO RACONTA SOLO FIABE!!!!!
Prima di cimentarsi con la storia dovrebbe imparare l'italiano così magari riuscirebbe a farsi capire .
Quanto mi piace la guerra gotika
Un titolo forzato perché anche la conferenza di Barbero dimostra che non esiste l'Europa
E quindi? Nemmeno gli USA esistevano, eppure…
@@YamiCrystal Gli USA sono un'isola. In poco tempo erano una nazione. l'Europa è divisa da millenni l.
@@YamiCrystaleppure, significa GUERRA CIVILE con milioni di morti. Grazie, ma anche NO.
@@davidenigro585 Gli USA un’isola? Ti consiglio di aprire un atlante e dare una ripassata alla geografia del mondo.
Esatto, Padania libera! Non centriamo niente coll'Imp. Romano.
Scrive George Bernard Shaw nel 1893: «Il patriottismo è, fondamentalmente, la convinzione che un particolare Paese è il migliore del mondo perché ci siete nati».
Io europeo non mi sono mai sentito .. gli europei poi non esistono, quando vado all estero non dico “ sono europeo “😂😂😂 mi riderebbero in faccia
Lo stesso che ti avrebbero detto nel 1500, se avessi detto all’ estero di essere “italiano”
Perché tu pensi che se vai in India loro hanno ben presente la differenza che c'è tra Italia e Francia? Fai prima a dire che sei Europeo.
Come un indiano qui ti dice di essere dell'India perché se ti dicesse Rajasthan o Gujarat non avresti idea di dove localizzarli e che differenze abbiano quei due stati.
@@andevien2542 ovvio
@@GREGORIO1984BS ma che stai a di ??? Analogia sbagliata, quelle sono regioni come la lombardia o il piemonte. La storia delle nazioni europee non si puó mescolare a piacere, le differenze tra i popoli europei sono nette e ben distinte, forse un pó meno nell area dei balcani . E poi fidati che in india lo sanno benissimo la differenza tra italia e francia
@@iwillnoteatzebugs visto che anche tu dimostri di non sapere nulla dell'India ? Quelle non sono regioni, sono veri e propri stati uniti a livello federale. In India tra uno stato e un altro cambiano cultura, storia, tradizioni e anche la lingua, infatti parlano inglese per capirsi tra di loro. Ti assicuro che le differenze tra uno stato europeo e l'altro non le conoscono, ho studiato in India e i miei compagni di classe (universitari) mi hanno chiesto se Parigi fosse la capitale d'Italia.
Caro professore mai mi sentirò parte del quarto Reich di Bruxelles
Saluti
oddio, parte citando l'impero romano.... niente niente sarà fascistah?
Ma' l' Europa di oggi? A me' pare na' stunzata.
Di quale europa parli? Sarebbe interessante capire da quale pensiero è uscito tale commento 😉
Se fai coincidere le parole "Europa" e "Unione Europea" è ovvio che sia una stronzata
⚰️🇪🇺🔥
LEI BARBARO ! A PIEMONTE CI SONO ILLYRI DI NOVARA. NON DIRE SOLO STANDARD. BISOGNA SCAVARE NELLA STORIA ..LEI LA PRENDE LA STORIA DAI TESTI DI SCUOLA .FAI ATTORE NON STORICO
Noi possiamo guardare dal alto talune dottrine d oltralpe di gente che ignorava la scrittura qiandi Roma aveva Cesare Virgilio e Augusto
La vittoria in Ucraina avrà la stessa importanza della vittoria di Poitiers!
Ti sei scordato di sottolineare la PROSSIMA vittoria!!!per non parlare poi del fatto che vengano sconfitti i nazisti!!!mandandoli contro dei...razzisti....
Sì, sì, certo
E la marmotta confezionava la cioccolata
@@tizone9317 le ceneri dell' ormai ex impero russo verranno usate dagli europei come concime per i propri alberi 🌱
Gloria eterna all'URSS
Ma anche no
Non mi identifico con l'essere europeo...oggi é una vergogna
L'europa non esiste come unione e nemmeno come continente visto che anche geograficamente è un buchetto di cu lo che non ha nemmeno la grandezza sufficiente per potersi definire tale, tant'è che in Asia non si parla di Europa ma di Eurasia in quanto l'Europa rappresente una piccola propaggine del continente asiatico.. Da qui la necessità degli USA di dividere in occidente e non occidente, mettere confini, limiti, barriere culturali inesistenti (gli italiani hanno più da condividere con i russi che con inglesi o finlandesi) in modo da sentirsi padroni di territori che non gli appartengono, e da qui anche la necessità di omologare, conformare e rendere amorfo un territorio come l Europa, diversissimo, per tradizioni, culture, costumi, storia ecc..
Questo è il vero sogno americano, quello di poter disporre di tutta l'europa a loro uso e consumo, e ce l'hanno quasi fatta ormai
Anche io sento e penso così
@@danielabatoni2847 in realtà siamo tantissimi ma in pochi abbiamo il coraggio di esporci e ammetterlo..
Tanti preferiscono ciucciare dal seno degli USA finché qualcuno non gli metterà un'altra bandiera in mano
Quanto da lei scritto non centra un bel niente con l'esposizione del Prof. Barbero, che già in altre occasioni racconta che i cronisti del periodo di Carlo Martello parlano di "europensis"...gli Stati Uniti nasceranno ben mille anni dopo, per cui smettiamola di stravolgere la storia pur di costruire una narrazione che ci piace di più. Sbaglia anche sulla Russia, almeno su quella fino al 1918, perchè lo stesso ZAR è un "discendente" del "Cesar" ( così come lo è il "Kaiser" tedesco) e per secoli la Russia al di qua degli Urali è stata indicata come confine dell'Europa. Poi che ad un'Europa Geografica non combaci una Europa politica, questo è tutto un altro discorso.
Torniamo tutti alľ italietta, alla liretta, alle regioni e quindi ai campanili. E poi vediamo quanto conteremo e dureremo di più.
@@angelosecchi4053perché secondo te, URSULA VON DER LEYEN conta qualcosa nel mondo? Ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ma ti rendi conto della immensa cazzata che hai scritto? Per la cronaca, l' Euro no. È UNA VALUTA ma una serie di regole irrazionali CHE TI HANNO RESO UN DISOCCUPATO ED UN FUTURO LAVORATORE POVERO. Per tua informazione, solo gli Stati possono emettere valuta a corso legale e URSULA NON SARÀ MAI A CAPO DI NESSUNO STATO DEL MONDO
Fantastico, grazie mille! Verissimo dei Franchi, in Thai Europeo si dice Farang, ma anche in Lao e Khmer.
🇮🇹 ❤️ 🇪🇺
Grazie ...
Quando un popolo si identifica in una nazione e si sente parte di quella nazione? Noi non ci sentiamo ancora come facenti parte della comunità europea come gli americani si sentono facenti parte degli USA. Ma come è avvenuto invece che i popoli degli staterelli prima del 1860 si sono in meno di cento anni convertito come popolo italiano nonostante le forti differenze culturali delle varie regioni?
Come sono bravi i cittadini USA. Per Loro e per Te il Genocidio dei NATIVI e Lo SCHIAVISMO sono fulgidi esempi da imitare ìì
La parte finale è pressoché in errore, uno perché il concetto di italianità come lo conosciamo oggi è una cosa che nasce nell'alto medioevo, praticamente nello stesso periodo che racconta il professore, ma in secondo luogo non vuol dire nulla la frase "nonostante le forti differenze culturali tra le varie regioni" visto che da qui a dire che ci sono forti differenze culturali è un po troppo un'esagerazione fatta da un sicuramente o Neoborbonici, il quale si inveta storielle sensa senso, oppure un leghista padano che si qualifica da solo.
Il concetto di nazione nasce perché una comunità o più si risente più di una cosa in comune ed formano la medesima.
La Francia, la Germania, per non parlare della Spagna, ovunque ci sono differenze notevoli regionali, eppure sono una nazione da secoli come l'Italia, le differenze culturali vere e proprio non sono di certo una parola dialettale che cambia da zona in zona, ma delle usanze e tradizioni completamente differenti che stravolgono un popolo nei confronti dell'altro.
Poi già che dici 1860 e non 1861 fa capire la tua netta ignoranza, ma d'altro canto guardando il tuo commento non si potrebbe sperare altro.
@@mattia_exc3068 menomale che esistono persone colte come te e mi scuso di aver espresso alcune mie impressioni nella speranza di avere alcuni chiarimenti su come nel tempo si forma il senso di appartenenza ad una stessa comunità. La mia ignoranza tra 1860 e 1861 era solamente un riferimento di massima sul progresso e non voleva avere la presunzione dello storico perché non sono uno storico. Comunque ho capito che oggi gli ignoranti che vogliono conoscere meglio devono astenersi dal parlare perché altrimenti i colti sparano contro invece di spiegare. Grazie comunque di aver espresso le tue considerazioni anche se forse avresti fatto meglio di usare un linguaggio più cortese.