Giulia Pompili: la democrazia a Taiwan

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  • Опубликовано: 6 окт 2024
  • Tratto dal Breaking Italy Podcast #shorts

Комментарии • 56

  • @fabiodevoti
    @fabiodevoti Год назад +57

    Poi qualcuno si chiede come mai Taiwan non vuole stare sotto alla Repubblica Popolare Cinese! Per altro, una mia carissima amica è taiwanese e conferma tutto ciò che la Pompili afferma!

    • @fedyx1544
      @fedyx1544 Год назад +4

      Ma guarda, nella pratica la democrazia è letteralmente l'unica cosa che dà loro legittimità (ai nostri occhi occidentali almeno). Prima o poi la Cina deciderà definitivamente di riconquistare Taiwan, se Taiwan fosse stata una dittatura fascista com'era fino agli anni 90 a voglia a convincere gli Americani a morire per loro. Invece, visto che Taiwan è una democrazia, questo la rende molto più simpatica al cittadino usa medio, che come sappiamo è di per sé estremamente suscettibile a venire manipolato fino a supportare invasioni completamente ingiustificate e atrocità indicibili, quindi per Taiwan, che ha abbastanza ragione, non dovrebbe essere un problema.

    • @fabiodevoti
      @fabiodevoti Год назад +11

      @@fedyx1544 per quanto mi riguarda non è affatto l'unica cosa che dà loro legittimità. Sì, è vero, prima o poi la Cina deciderà di riconquistare Taiwan (anche se parlare di "riconquista" non è del tutto esatto, sarebbe infatti meglio parlare di "conquistare") ed essendo l'isola in una posizione strategica, è chiaro che gli USA interverranno (ma la stessa isola di prepara da decenni a resistere alla RPC vendendo quindi cara la pelle).

    • @filippodivirgilio6355
      @filippodivirgilio6355 Год назад +15

      @@fedyx1544 a me della legittimità come stato interessa fino a un certo punto, per me delle persone che hanno conquistato delle libertà democratiche hanno il diritto di essere difese da chi gliele vuole togliere

    • @fedyx1544
      @fedyx1544 Год назад +9

      @@filippodivirgilio6355 ma infatti la legittimità di uno stato è quasi sempre una cavolata, nessuno stato al mondo è legittimo se tiro fuori i giusti criteri, conta solo ciò che la gente vuole

    • @fedyx1544
      @fedyx1544 Год назад +5

      @@fabiodevoti per quanto mi riguarda lo è assolutamente e tutti gli altri discorsi mi fanno ridere.
      Ho parlato con taiwanesi sostengono che la RPC non ha diritto a governare Taiwan in quanto Taiwan non è mai stata parte della RPC. Questo non ha il minimo senso in quanto è tautologico, prima che la RPC nascesse, nulla ne faceva parte. Storicamente Taiwan è parte della sfera di influenza cinese da più di mille anni ed è stata sotto controllo diretto dinastico cinese per centinaia di anni, di conseguenza, qualunque governo che sia de facto il governo ufficiale della Cina possiede assolutamente la giustificazione storica per volerla sotto il proprio controllo.
      Altri taiwanesi mi hanno detto che non è giusto che tornino sotto la RPC in quanto il PCC è un governo illegittimo, questo mi fa assolutamente scompisciare dalle risate. La legittimità di un governo è una cosa completamente soggettiva, per alcuni anche il governo della Repubblica di Cina (taiwan) potrebbe essere illegittimo visto che si sono ribellati ai Qing. Il PCC ha vinto la guerra civile senza se e senza ma, hanno il completo controllo di tutto il territorio cinese, hanno un alto grado di supporto tra la popolazione, sono il governo cinese legittimo, punto. Se dovessimo decidere a chi appartiene Taiwan solo sulla base della legittimità allora andrebbe a loro, e la guerra per Taiwan sarebbe semplicemente la conclusione della guerra civile.
      Per questo l'unico argomento che regge è quello legato all'autodeterminazione dei popoli. Il 90% dei Taiwanesi è contrario alla riunificazione, quindi sono contrario anch'io all'annessione da parte della Cina. Il resto sono discorsi oltremodo soggettivi.

  • @fabmorga64
    @fabmorga64 Год назад +7

    Erano fascisti ora sono democratici. Ah ecco

  • @marcomassola234
    @marcomassola234 3 месяца назад

    Ahahah ahahah 😅😂😅 PARACULA a libro paga 💵🐍💩👉🦧👻😆🥂

  • @albertomolteni5231
    @albertomolteni5231 Год назад +1

    🧢

  • @AnnaFanti-gu8bj
    @AnnaFanti-gu8bj 3 месяца назад

    Una guerra per il matrimonio gay mah

  • @paololargavagno8440
    @paololargavagno8440 5 месяцев назад

    La democrazia non si misura dall'esistenza o meno di matrimoni omosessuali. Se poteva portare qualche esempio più adeguato avrei capito di più..

    • @greenlime8726
      @greenlime8726 4 месяца назад +1

      Sono lgbt e sono d’accordo. Anche Nicolas Maduro in Venezuela propone di legalizzare matrimoni egualitari ma questo non rende Venezuela un paese democratico.

    • @anonimo6603
      @anonimo6603 3 месяца назад

      Il problema è che l'unico esempio che poteva fare era il voto, quindi descrivere la democrazia.
      Tutte le questioni lgbt, pena di morte, aborto ed ecc... sono più che altro valori progressisti e c'è questo brutto vizio di mettere tutto nello stesso calderone.
      Anche il considerare la democrazia come "progressista", ne siamo sicuri? Chiediamo ai conservatori statunitensi se nei loro valori c'è o meno la democrazia.
      Mi sembra una reinterpretazione del mondo sulla base dei propri valori personali, forse vedendo un po' il mondo in bianco e nero.

    • @pierpaolo2979
      @pierpaolo2979 3 месяца назад +1

      ​​​@@anonimo6603 Scusa ma che argomentazione è? La democrazia è di per sé indice di progresso in uno stato, perché la capacità della popolazione di dare un feedback e decidere in maniera indiretta alla politica del paese è sintomo di avanzamento come stato e istituzioni. In uno stato non democratico dove una persona decide per milioni non c'è bisogno del consenso, quindi quella singola persona può decidere letteralmente qualsiasi cosa senza temere ripercussioni, se non colpi di stato o rivoluzioni che può comunque reprimere avendo il controllo dell'apparato militare. I repubblicani negli Usa potranno avere qualsiasi opinione che vogliono, ma finché non ottengono il consenso dei cittadini espressi in voto non possono agire politicamente , e comunque non avrebbero la capacità di sovvertire la costituzione.

    • @anonimo6603
      @anonimo6603 3 месяца назад

      @@pierpaolo2979 Anche nelle non democrazie c'è bisogno del consenso, mai studiata la storia? Anche se funzionava in modo differente.
      E nella democrazia, esattamente come fuori da essa, il potere politico ha il suo modo per generare il consenso che non sta nel progresso, ma più nel 'marketing' per così dire.
      Quindi no, mi spiace, hai fatto un discorso privo di qualsiasi correlazione con ciò di cui si stava discutendo.

    • @pierpaolo2979
      @pierpaolo2979 3 месяца назад +1

      @@anonimo6603 guarda ho dato vari esami di storia: moderna, contemporanea, delle istituzioni politiche, delle dottrine politiche, delle relazioni internazionali. La storia insegna che chi detiene il potere controlla l'apparato militare ed economico di un territorio attraverso cui mantiene il proprio status. Durante il feudalesimo i contadini esprimevano il consenso verso il signore? O semplicemente erano costretti a pagare dazi più o meno cari? Nel periodo dell'assolutismo la popolazione garantiva potere politico al sovrano? Non penso proprio, perché a buona parte della popolazione non conveniva entrare in guerra per il colonialismo. La dittatura di Stalin, Mussolini, Hitler si è fondata sul consenso? Al massimo inizialmente, ma non è certo per quello che hanno potuto fare ciò che volevano. Il grande progresso della democrazia aldilà dell'esplicita manifestazione del consenso, è il controllo delle istituzioni che prendono le decisioni per tutti, cosa che manca negli altri sistemi politici, per questo motivo seppur imperfetta la democrazia si è rivelata essere il sistema politico più progressista per uno stato avanzato.

  • @AnnaFanti-gu8bj
    @AnnaFanti-gu8bj 3 месяца назад

    Io adoro la Cina Adoro la Cinasecondo me la Cina ha il diritto e anche il dovere di diventare la prima potenza mondiale il diritto e il dovere a me questa Giulia non piace non piace una persona superficiale

  • @AnnaFanti-gu8bj
    @AnnaFanti-gu8bj 3 месяца назад

    Dillo a un cinese

  • @robertom7145
    @robertom7145 Год назад +3

    si tanto tra poco se la riprendono

    • @MrTheK1LL3R
      @MrTheK1LL3R Год назад

      Se anche solo ci provano la figura di merda sul piano militare che sta facendo la Russia in Ucraina sarà una bazzecola a confronto di quello che subirà la Cina ahahahah qua siete tutti fuori dal mondo se pensate che USA, Giappone, Sud Corea, Malesia, India e Australia staranno a guardare

    • @lapatti
      @lapatti Год назад +7

      "riprendono"? Piuttosto "prendono"

  • @sergiomarrocco1926
    @sergiomarrocco1926 Год назад +4

    Questa è fuori. Sembra che non sappia che proprio Formosa ( Taiwan) sostiene a piene mani la RPC. DAL 1976, istituita la zona economica speciale a Shenzen, FOXXCON si fiondava. Senza la RPC niente iphone.

    • @rulogiu
      @rulogiu Год назад +95

      Io vivo in Taiwan e tu stai delirando, semplicemente.

    • @eliamagri7413
      @eliamagri7413 Год назад +45

      Ma te sei matto

    • @alessionarduzzi3821
      @alessionarduzzi3821 Год назад +8

      wumao

    • @FAB1150
      @FAB1150 Год назад +14

      Eh?

    • @alessandroturetta8
      @alessandroturetta8 Год назад

      @@rulogiu e io vivo in Cambogia, amo siamo su internet secondo te ti possiamo credere? E il tipo qua sopra sta semplicemente sputando fatti, ricordo benissimo l'inchiesta anche di report su foxxcon che aveva le fabbriche nel sud della Cina (e la stessa rpc ha multato l'azienda perché non rispettava le normali norme di lavoro.) I sindacati cinesi hanno letteralmente minacciato suicidi di massa per far si che foxxcon se ne andasse dalla Cina. Questa serie di fatti ha fatto si che foxxcon automatizzasse il 50% della propria forza lavoro.

  • @nidimos
    @nidimos Год назад +1

    Più bella che intelligente