🎹 Vuoi imparare il piano con me? Abbonati al canale per soli € 7,99 al mese e accedi a contenuti esclusivi e lezioni progressive! Tutte le info qui: ruclips.net/user/patricktrentinijoin
Grazie molte Patrick, è un metodo di studio che sto già applicando e che trovo molto funzionale! Una domanda un po' strana a riguardo,ma è una questione che mi sta "tormentando"da tempo: dovendo per il compimento medio preparare 7brani a settimana circa(già processati,ma vorrei rivederli tutti bene e appunto rispettando le fasi), ha senso a questo punto concentrarsi con questo metodo su un brano al giorno? Oppure,per esempio, giorno 1->fase 1 per tutti i brani, giorno 2->fase 2, eccetera. Spero si sia capito qualcosa:) grazie
Ciao Sabrina, scusa tantissimo per la risposta così tardiva, periodo davvero complicato. Riguardo a quanto mi chiedi, secondo me entrambi i "metodi" non sono efficacissimi nel senso che sia in un caso che nell'altro ti trovi ad affrontare un brano soltanto una volta a settimana (se ho ben capito). La "distanza" è eccessiva e in questo modo è difficile che si realizzi un vero apprendimento della memoria muscolare, pertanto io creerei delle combinazioni (compatibilmente col tempo che hai a disposizione ovviamente) che inseriscano nella stessa giornata almeno 2 (ancora meglio 3) brani... L'obiettivo è far sì che ogni brano venga trattato almeno 3 volte nell'arco della stessa settimana (e possibilmente non in giorni consecutivi). Con questo metodo ti assicuri certamente un apprendimento più costante e "duraturo" (spero di aver compreso bene il quesito 😊). Un caro saluto!
Ti ringrazio moltissimo Patrick! Esattamente, il mio metodo prevedeva che affrontassi un brano solo per ogni giorno della settimana, ma mi sono resa conto dell'inefficacia nell'impostare lo studio così. Seguo il tuo suggerimento! Ti ringrazio davvero, non so rendere a parole quanto il compimento medio mi stia mettendo alla prova 😓
Wow che bel video ho iniziato a seguirti, studio piano da 4 anni a gennaio inizio il quinto.... mi piace seguire i canali di esperti, è come se avessi sempre un insegnante vicino che mi conforta mentre studio settimana x settimana oltre mio maestro.... ciao a presto
Grazie del commento Mr. Templar, sono felice che i miei video ti siano d'aiuto, assieme a quelli di altri bravi colleghi! Buono studio e se hai dubbi di qualsiasi genere scrivi pure nei commenti, sarò felice di rispondere! Un caro saluto 👍
La cosa incredibile è notare che non leggi quasi mai durante l'esecuzione finale, ciò mi fa dedurre che più si studiano pezzi nuovi, più un pianista professista è in grado di memorizzare velocemente dei passaggi, magari perché nella sua mente li associa a dei passaggi che a livello armonico e di diteggiatura aveva già sotto le mani. Molto utile potrebbe essere una veloce analisi armonica del pezzo che si sta studiando, scrivendosi le sigle degli accordi principali.
Condivido Lorenzo, ottima osservazione: alcuni diventano proprio dei "pattern", quindi magari io leggo l'inizio della sequenza, so dove deve "finire" e la parte centrale la eseguo in maniera meccanica sapendo quali sono gli intervalli (vedi per esempio le due discese veloci dove si alternano due dita per mano). Ottima l'idea dell'analisi armonica, a me spesso ha aiutato - soprattutto nei brani lenti - ragionare anche per accordi (magari nei passaggi che si ripetono soltanto con piccole differenze) 👍
Ciao Patrick grazie per i tuoi video, volevo chiederti ho difficoltà a tenere il tempo in mente, e non riesco nemmeno con il piede, nel senso che quando vado a suonare faccio fatica a tenere un equilibrio tra le due cose suonare e tenere il tempo, invece con il metronomo sembra che mi viene molto meglio e con più correttezza, cosa mi consigli? E da poco che suono in modo autodittata, secondo te piano piano riesco poi a tenere il ritmo giusto?
Ciao Claudio, grazie a te per il commento! Devi sapere che io sono un fan sfegatato del metronomo 😊 Secondo me, soprattutto nella prima fase di studio dello strumento, alleggerisce di molto il problema del ritmo. È come avere un insegnante sempre vicino che ti tiene il tempo, con la differenza che il metronomo non perdona. Il metronomo toglie un problema, mentre battere il ritmo con il piede ne aggiunge uno (inserendo un nuovo elemento di coordinazione), quindi sicuramente ti sconsiglio di battere il piede e approvo la tua scelta di usare il metronomo. Venendo alla tua domanda "finale" secondo me certo, pian piano riuscirai a mantenere il ritmo autonomamente, è un apprendimento che richiede adattamento e abitudine, ma non sono d'accordo con chi dice che il senso del ritmo "o ce l'hai o non ce l'hai": si impara, come tutte le cose. Per svilupparlo ancora meglio abituati, quando ti capita, a battere il ritmo con una mano anche se ascolti della musica o simili, senza suonare, semplicemente seguendo gli impulsi di ciò che ascolti. Anche questo è un piccolo esercizio che - fingendo di suonare con altri ma non avendo, dal punto di vista pratico, nessun tasto da suonare in realtà - ti consente di concentrare il tuo training solo sulla parte ritmica. Spero di esserti stato d'aiuto, un caro saluto!
@@patricktrentini grazie mille per la tua gentile risposta l, sei stato molto esaustivo grazie ancora, allora farò molta pratica con metronomo, perché appunto io per adesso non posso farne a meno!! Infatti ascoltando anche una semplice canzone in radio, mi viene sponateneo battere il ritmo, o scrocchiare le dita, dal momento in cui sto seguendo questa pratica, per capirlo al meglio!! Grazie sempre per i tuoi consigli nei video!!
Grazie nuovamene per i Suoi video, davvero CATTURANO. In un modo o nell'altro, applico il metodo che Ha spiegato nel video e poiché sono uno studente di pianoforte del 2 ° anno, mi prende dai 22 ai 30 giorni per produrre una partitura completa e con un'edizione finale. Quella spiegazione è stata benissima. Adesso, vorrei imbastirLe sulla tavola un problema che mi trascino da quando ho iniziato a fare accordi, e soprattutto è con la mano sinistra. Quando è necessario fare un accordo con Do-Mi-Sol, l'anulare cade sul mignolo. So, che è un errore molto comune negli studenti principianti di pianoforte, ma vorrei che Lei facesse un esempio con un pezzo che commette l'errore e quali possibili esercizi si possono fare per correggerlo. Voglio davvero risolvere quel problema. Patrick: un abbraccio pienzo di benessere. Javier
Grazie a lei Javier per i suoi messaggi e per i complimenti! Cerco volentieri di capire meglio il suo problema: lei intende che quando schiaccia le note Do-Mi-Sol con la mano sinistra, utilizzando quindi (nell'ordine) il mignolo, il medio e il pollice, le succede di schiacciare involontariamente anche l'anulare? Attendo risposta, un abbraccio!
@@patricktrentini Esattamente. È stato impossibile correggerlo. All'inizio veniva attaccata il tasco di Re e c'era dissonanza nella melodia; ma siccome non sono riuscito a tenere l'anulare su, inconsciamente l'anulare va subito accanto al mignolo fino a poggiarsi sopra questo dito, e ho visto che quando devo fare movimenti rapidi, incluso, l'anulare sostituisce il mignolo; ad esempio in ARIETTA di Mozzart, accordo numero 7. Minuetto 3 dal quaderno di Anna Magdalena Bach, quando inizia la partitura. Cioè, è quando debbo usare soppratutto il mignolo e il medio in un accordo. La rigità dell'anulare è indescrivibile. Grazie mile per la Sua gentilieza ed attenzioni. Abbracci. Javier
Ciao! Sì, in effetti hai ragione, è possibile che l'apprendimento non sia così rapido per persone che hanno meno esperienza, assolutamente 👍 Un caro saluto!
Caro Nicola, a far bene servirebbe un tutorial per ogni preludio e fuga di Bach, tanto sono belli e importanti 😉 Io però non posso propriamente definirmi un "bachiano" come esecutore... Sempre fatto Mozart, tanti romantici e vagonate di 900 😛
@@patricktrentini noooo io amo bach....è Mozart che proprio non se ne scende...cmq del tardo 800 e inizio 900 adoro rachmaninoff e scriabin,infatti in questo periodo ho studiato un suo preludio,e mi sono innamorato dello studio n 12,ma è molto difficile 😔
Ah, ma anche a me piace Bach, eccome! Però non lo sento nelle mie "corde" per quanto riguarda il suonarlo, quindi lo lascio fare a chi lo esegue meglio di me :)
Ciao Giuseppe! Grazie per i complimenti 😊 Riguardo alla memoria, è indubbiamente la mia fortuna: 2 ore sono anche troppe per imparare un paio di pagine, direi che mi ci vuole al massimo mezz'ora, ma - come detto - sono semplicemente fortunato ad avere una memoria che lavora molto velocemente! Un caro saluto!
Scusa, mi sono appena iscritto al tuo canale! Da quanto ho capito, tratta per lo più allenamento lettura a prima vista! Io vorrei imparare TEMPO DI MINUETTO di Kreisler ruclips.net/video/USJ1kGJdG-E/видео.html.
Il canale tratta di pianoforte, sia classico che moderno, sotto vari punti di vista. Il brano che hai linkato è molto bello ma non è espressamente un pezzo di particolare interesse per i pianisti 😊 Un saluto!!
Ciao! Sì, per un allievo a buoni livelli (o per un professionista) l'interpretazione può assolutamente essere studiata da subito, sono d'accordo. Nei casi dei principianti, invece, personalmente il mio consiglio è quella di "aggiungerla" in seguito ma soltanto per non mettere troppi elementi contemporaneamente, considerata la difficoltà che un allievo alle prime armi ha nel concentrarsi su tanti aspetti assieme 😊 Un saluto e grazie per il commento!
Non so se ti intendi un po' di direzione! Ma non è importante! Conosci il titolo di questo brano di Rossini? ruclips.net/video/Abs6KkwWZtA/видео.html. Se sì, proporrei anch'esso! Su pianoforte, ovviamente!
Sì Melvin, ho studiato direzione e ho suonato in orchestra per tanti anni, quindi conosco entrambi i "lati della barricata" 😊 Non ricordo il titolo del pezzo di Rossini, ma non credo che esista una versione pianistica, o quantomeno io non la conosco... Un saluto!
Non c'è problema Melvin, puoi pormi domande su qualsiasi argomento musicale e sarà un piacere risponderti, semplicemente non ti "garantisco" di fare video di argomenti lontani dal pianoforte considerato l'argomento principale del canale! Un caro saluto!
@@patricktrentini Non è che non mi piace è semplicemente inutile: e fine a "te" stesso. "la legge del web" facci una canzone magari da portare a Sanremo. Saluti cordiali
Mi permetto di intervenire, dopo aver seguito quasi tutti i tuoi tutorial a mio avviso molto ben strutturati ed essermi fatto un'idea dei contenuti. Qui non è in causa il piacere o meno a tutti: sicuramente hai dato prova delle tue indiscutibili doti pianistiche tuttavia reputo questo video una sorta di autocelebrazione inutile nei confronti di chi si approccia al piano seguendo le tue preziose lezioni via web (quindi un principiante/amatore di sicuro, che - proprio per questo - non arriverà mai al tuo livello) e che potrebbe mortificarsi di fronte a cotanta e ahimè irraggiungibile padronanza dello strumento. Un saluto.
Non ci sono metodi veloci per suonare velocemente.... Per favore! Dopo aver studiato in conservatorio per 18 anni al Verdi di Milano.... E nonostante tutti i giorni, mezz'ora di scale puntate,contropuntate, Terzinate, moto contrario.... Non illudere le persone.....stai serio per piacere!
Ciao Fulvio! Mi fa molto piacere che tu abbia studiato in conservatorio, peraltro non è che io venga dal CEPU 😂 Ho soltanto dimostrato che un professionista (e lo dico chiaramente, un "professionista", peraltro soltanto se regolarmente allenato dal punto di vista dello studio - e qui ben venga la mezz'ora di scale che - mi pare di capire - tu fai tutti i giorni, benvenuto nel club della tecnica giornaliera 😛) può "imbastire" un brano anche con pochissimo tempo a disposizione e - nel caso specifico - eseguire un movimento di sonata non troppo difficile. Sono certo che, data la tua esperienza, ci riusciresti benissimo anche tu e che ti sarà capitato di dover preparare (giocoforza) delle cose con pochissimo tempo a disposizione tra il momento in cui ti chiamano e il concerto (a me in carriera è capitato spessissimo, ciò non toglie che tutte le volte che accade mi incavolo a morte perché mi dico "ma non potevate chiamarmi prima, così studiavo con calma?"). L'ultima volta giusto un mese fa, 5 brani da preparare e 8 giorni di tempo. Un caro saluto! 😉
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Perchè non trovo il brano completo su youtube? Come si scrive esattamente?
Esecuzione completa e titolo dettagliato in sovrimpressione al minuto 11:42 di questo video 😊
Grazie molte Patrick, è un metodo di studio che sto già applicando e che trovo molto funzionale!
Una domanda un po' strana a riguardo,ma è una questione che mi sta "tormentando"da tempo: dovendo per il compimento medio preparare 7brani a settimana circa(già processati,ma vorrei rivederli tutti bene e appunto rispettando le fasi), ha senso a questo punto concentrarsi con questo metodo su un brano al giorno? Oppure,per esempio, giorno 1->fase 1 per tutti i brani, giorno 2->fase 2, eccetera. Spero si sia capito qualcosa:) grazie
Ciao Sabrina, scusa tantissimo per la risposta così tardiva, periodo davvero complicato. Riguardo a quanto mi chiedi, secondo me entrambi i "metodi" non sono efficacissimi nel senso che sia in un caso che nell'altro ti trovi ad affrontare un brano soltanto una volta a settimana (se ho ben capito). La "distanza" è eccessiva e in questo modo è difficile che si realizzi un vero apprendimento della memoria muscolare, pertanto io creerei delle combinazioni (compatibilmente col tempo che hai a disposizione ovviamente) che inseriscano nella stessa giornata almeno 2 (ancora meglio 3) brani... L'obiettivo è far sì che ogni brano venga trattato almeno 3 volte nell'arco della stessa settimana (e possibilmente non in giorni consecutivi). Con questo metodo ti assicuri certamente un apprendimento più costante e "duraturo" (spero di aver compreso bene il quesito 😊). Un caro saluto!
Ti ringrazio moltissimo Patrick! Esattamente, il mio metodo prevedeva che affrontassi un brano solo per ogni giorno della settimana, ma mi sono resa conto dell'inefficacia nell'impostare lo studio così. Seguo il tuo suggerimento! Ti ringrazio davvero, non so rendere a parole quanto il compimento medio mi stia mettendo alla prova 😓
Wow che bel video ho iniziato a seguirti, studio piano da 4 anni a gennaio inizio il quinto.... mi piace seguire i canali di esperti, è come se avessi sempre un insegnante vicino che mi conforta mentre studio settimana x settimana oltre mio maestro.... ciao a presto
Grazie del commento Mr. Templar, sono felice che i miei video ti siano d'aiuto, assieme a quelli di altri bravi colleghi! Buono studio e se hai dubbi di qualsiasi genere scrivi pure nei commenti, sarò felice di rispondere! Un caro saluto 👍
Potresti fare un tutorial che spiega come studiare l'architettura di un brano, grazie mille e, complimenti sei bravissimo🌹
Grazie Anastasia, è un'ottima idea! Me la segno fra le tante che ho ricevuto, un caro saluto e grazie ancora! 🤗
È possibile un tutorial dell'adagio BWV 974 di Bach/Marcello e Sonate 16 in C major K 545 di Mozart?. Grazie.
Me li annoto tra i suggerimenti, grazie!
La cosa incredibile è notare che non leggi quasi mai durante l'esecuzione finale, ciò mi fa dedurre che più si studiano pezzi nuovi, più un pianista professista è in grado di memorizzare velocemente dei passaggi, magari perché nella sua mente li associa a dei passaggi che a livello armonico e di diteggiatura aveva già sotto le mani. Molto utile potrebbe essere una veloce analisi armonica del pezzo che si sta studiando, scrivendosi le sigle degli accordi principali.
Condivido Lorenzo, ottima osservazione: alcuni diventano proprio dei "pattern", quindi magari io leggo l'inizio della sequenza, so dove deve "finire" e la parte centrale la eseguo in maniera meccanica sapendo quali sono gli intervalli (vedi per esempio le due discese veloci dove si alternano due dita per mano). Ottima l'idea dell'analisi armonica, a me spesso ha aiutato - soprattutto nei brani lenti - ragionare anche per accordi (magari nei passaggi che si ripetono soltanto con piccole differenze) 👍
@@patricktrentini super!! :)
Ciao Patrick grazie per i tuoi video, volevo chiederti ho difficoltà a tenere il tempo in mente, e non riesco nemmeno con il piede, nel senso che quando vado a suonare faccio fatica a tenere un equilibrio tra le due cose suonare e tenere il tempo, invece con il metronomo sembra che mi viene molto meglio e con più correttezza, cosa mi consigli? E da poco che suono in modo autodittata, secondo te piano piano riesco poi a tenere il ritmo giusto?
Ciao Claudio, grazie a te per il commento!
Devi sapere che io sono un fan sfegatato del metronomo 😊 Secondo me, soprattutto nella prima fase di studio dello strumento, alleggerisce di molto il problema del ritmo. È come avere un insegnante sempre vicino che ti tiene il tempo, con la differenza che il metronomo non perdona. Il metronomo toglie un problema, mentre battere il ritmo con il piede ne aggiunge uno (inserendo un nuovo elemento di coordinazione), quindi sicuramente ti sconsiglio di battere il piede e approvo la tua scelta di usare il metronomo.
Venendo alla tua domanda "finale" secondo me certo, pian piano riuscirai a mantenere il ritmo autonomamente, è un apprendimento che richiede adattamento e abitudine, ma non sono d'accordo con chi dice che il senso del ritmo "o ce l'hai o non ce l'hai": si impara, come tutte le cose.
Per svilupparlo ancora meglio abituati, quando ti capita, a battere il ritmo con una mano anche se ascolti della musica o simili, senza suonare, semplicemente seguendo gli impulsi di ciò che ascolti. Anche questo è un piccolo esercizio che - fingendo di suonare con altri ma non avendo, dal punto di vista pratico, nessun tasto da suonare in realtà - ti consente di concentrare il tuo training solo sulla parte ritmica.
Spero di esserti stato d'aiuto, un caro saluto!
@@patricktrentini grazie mille per la tua gentile risposta l, sei stato molto esaustivo grazie ancora, allora farò molta pratica con metronomo, perché appunto io per adesso non posso farne a meno!! Infatti ascoltando anche una semplice canzone in radio, mi viene sponateneo battere il ritmo, o scrocchiare le dita, dal momento in cui sto seguendo questa pratica, per capirlo al meglio!! Grazie sempre per i tuoi consigli nei video!!
Di nulla, grazie a te per l'attenzione!!
Grazie nuovamene per i Suoi video, davvero CATTURANO. In un modo o nell'altro, applico il metodo che Ha spiegato nel video e poiché sono uno studente di pianoforte del 2 ° anno, mi prende dai 22 ai 30 giorni per produrre una partitura completa e con un'edizione finale. Quella spiegazione è stata benissima. Adesso, vorrei imbastirLe sulla tavola un problema che mi trascino da quando ho iniziato a fare accordi, e soprattutto è con la mano sinistra. Quando è necessario fare un accordo con Do-Mi-Sol, l'anulare cade sul mignolo. So, che è un errore molto comune negli studenti principianti di pianoforte, ma vorrei che Lei facesse un esempio con un pezzo che commette l'errore e quali possibili esercizi si possono fare per correggerlo. Voglio davvero risolvere quel problema. Patrick: un abbraccio pienzo di benessere. Javier
Grazie a lei Javier per i suoi messaggi e per i complimenti! Cerco volentieri di capire meglio il suo problema: lei intende che quando schiaccia le note Do-Mi-Sol con la mano sinistra, utilizzando quindi (nell'ordine) il mignolo, il medio e il pollice, le succede di schiacciare involontariamente anche l'anulare? Attendo risposta, un abbraccio!
@@patricktrentini Esattamente. È stato impossibile correggerlo. All'inizio veniva attaccata il tasco di Re e c'era dissonanza nella melodia; ma siccome non sono riuscito a tenere l'anulare su, inconsciamente l'anulare va subito accanto al mignolo fino a poggiarsi sopra questo dito, e ho visto che quando devo fare movimenti rapidi, incluso, l'anulare sostituisce il mignolo; ad esempio in ARIETTA di Mozzart, accordo numero 7. Minuetto 3 dal quaderno di Anna Magdalena Bach, quando inizia la partitura. Cioè, è quando debbo usare soppratutto il mignolo e il medio in un accordo. La rigità dell'anulare è indescrivibile. Grazie mile per la Sua gentilieza ed attenzioni. Abbracci. Javier
Questo video molto interessante... però Tieni presente che tu hau anni di studio alle spalle quindi è tutto molto più facile
Ciao! Sì, in effetti hai ragione, è possibile che l'apprendimento non sia così rapido per persone che hanno meno esperienza, assolutamente 👍 Un caro saluto!
A me servirebbe un tutorial sul preludio e fuga di bach n 2 in do min 😁
Caro Nicola, a far bene servirebbe un tutorial per ogni preludio e fuga di Bach, tanto sono belli e importanti 😉 Io però non posso propriamente definirmi un "bachiano" come esecutore... Sempre fatto Mozart, tanti romantici e vagonate di 900 😛
@@patricktrentini noooo io amo bach....è Mozart che proprio non se ne scende...cmq del tardo 800 e inizio 900 adoro rachmaninoff e scriabin,infatti in questo periodo ho studiato un suo preludio,e mi sono innamorato dello studio n 12,ma è molto difficile 😔
Ah, ma anche a me piace Bach, eccome! Però non lo sento nelle mie "corde" per quanto riguarda il suonarlo, quindi lo lascio fare a chi lo esegue meglio di me :)
Come fai a memorizzare il pezzo in 2 ore, visto che in pratica non guardi mai lo spartito? Sarà che io sono negato. Comunque complimenti.
Ciao Giuseppe! Grazie per i complimenti 😊 Riguardo alla memoria, è indubbiamente la mia fortuna: 2 ore sono anche troppe per imparare un paio di pagine, direi che mi ci vuole al massimo mezz'ora, ma - come detto - sono semplicemente fortunato ad avere una memoria che lavora molto velocemente! Un caro saluto!
Ottimo video. Ma nel esecuzione completa non guardavi lo spartito quindi sei quasi riuscito a memorizzarlo.
Vero, in alcuni punti la memoria muscolare ha fatto effetto prima del previsto, però in altri passaggi la testa ho dovuto alzarla per forza 😊
Scusa, mi sono appena iscritto al tuo canale! Da quanto ho capito, tratta per lo più allenamento lettura a prima vista! Io vorrei imparare TEMPO DI MINUETTO di Kreisler ruclips.net/video/USJ1kGJdG-E/видео.html.
Il canale tratta di pianoforte, sia classico che moderno, sotto vari punti di vista. Il brano che hai linkato è molto bello ma non è espressamente un pezzo di particolare interesse per i pianisti 😊 Un saluto!!
E così comoda la matita , poi l interpretazione la studierei sin dall inizio se no crei un automatismo sbagliato per il resto condivido
Ciao! Sì, per un allievo a buoni livelli (o per un professionista) l'interpretazione può assolutamente essere studiata da subito, sono d'accordo. Nei casi dei principianti, invece, personalmente il mio consiglio è quella di "aggiungerla" in seguito ma soltanto per non mettere troppi elementi contemporaneamente, considerata la difficoltà che un allievo alle prime armi ha nel concentrarsi su tanti aspetti assieme 😊 Un saluto e grazie per il commento!
Non so se ti intendi un po' di direzione! Ma non è importante! Conosci il titolo di questo brano di Rossini? ruclips.net/video/Abs6KkwWZtA/видео.html. Se sì, proporrei anch'esso! Su pianoforte, ovviamente!
Sì Melvin, ho studiato direzione e ho suonato in orchestra per tanti anni, quindi conosco entrambi i "lati della barricata" 😊 Non ricordo il titolo del pezzo di Rossini, ma non credo che esista una versione pianistica, o quantomeno io non la conosco... Un saluto!
Patrick Trentini ho capito! Devo porti solo domande inerenti al pianoforte 🎹 Notte 🌙 🌃 💤 😴
Non c'è problema Melvin, puoi pormi domande su qualsiasi argomento musicale e sarà un piacere risponderti, semplicemente non ti "garantisco" di fare video di argomenti lontani dal pianoforte considerato l'argomento principale del canale! Un caro saluto!
Patrick Trentini mille grazie 😊 ti auguro un buon weekend
MaTutorial inutile.
Volevi mostrarci quanto sei bravo?
A qualcuno è servito, evidentemente a qualcun altro no. Giusto così, è la legge del web, mica si può piacere a tutti! Un saluto 😊
@@patricktrentini Non è che non mi piace è semplicemente inutile: e fine a "te" stesso.
"la legge del web" facci una canzone magari da portare a Sanremo.
Saluti cordiali
Hai ragione
Mi permetto di intervenire, dopo aver seguito quasi tutti i tuoi tutorial a mio avviso molto ben strutturati ed essermi fatto un'idea dei contenuti.
Qui non è in causa il piacere o meno a tutti: sicuramente hai dato prova delle tue indiscutibili doti pianistiche tuttavia reputo questo video una sorta di autocelebrazione inutile nei confronti di chi si approccia al piano seguendo le tue preziose lezioni via web (quindi un principiante/amatore di sicuro, che - proprio per questo - non arriverà mai al tuo livello) e che potrebbe mortificarsi di fronte a cotanta e ahimè irraggiungibile padronanza dello strumento. Un saluto.
Non ci sono metodi veloci per suonare velocemente....
Per favore!
Dopo aver studiato in conservatorio per 18 anni al Verdi di Milano....
E nonostante tutti i giorni, mezz'ora di scale puntate,contropuntate,
Terzinate, moto contrario....
Non illudere le persone.....stai serio per piacere!
Ciao Fulvio! Mi fa molto piacere che tu abbia studiato in conservatorio, peraltro non è che io venga dal CEPU 😂
Ho soltanto dimostrato che un professionista (e lo dico chiaramente, un "professionista", peraltro soltanto se regolarmente allenato dal punto di vista dello studio - e qui ben venga la mezz'ora di scale che - mi pare di capire - tu fai tutti i giorni, benvenuto nel club della tecnica giornaliera 😛) può "imbastire" un brano anche con pochissimo tempo a disposizione e - nel caso specifico - eseguire un movimento di sonata non troppo difficile.
Sono certo che, data la tua esperienza, ci riusciresti benissimo anche tu e che ti sarà capitato di dover preparare (giocoforza) delle cose con pochissimo tempo a disposizione tra il momento in cui ti chiamano e il concerto (a me in carriera è capitato spessissimo, ciò non toglie che tutte le volte che accade mi incavolo a morte perché mi dico "ma non potevate chiamarmi prima, così studiavo con calma?"). L'ultima volta giusto un mese fa, 5 brani da preparare e 8 giorni di tempo.
Un caro saluto! 😉