Viaggio nel Manicomio di Cagliari: Villa Clara tra storie e orrori

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  • Опубликовано: 21 окт 2024

Комментарии • 8

  • @francescapiccioni993
    @francescapiccioni993 4 года назад +1

    Poveri 😔
    bravo Marcello bel servizio piano piano guardarlo gli altri

  • @carlotestact
    @carlotestact 5 лет назад +1

    Anzitutto vorrei farvi i complimenti, sinceri, per il lavoro che avete svolto con questo documentario perché immagino (forse un po' capisco) quale possa essere il lavoro che sta dietro ad una oculata scelta delle immagini, foto, e parole (stile narrativo secondo me molto fluente e chiaro). Vorrei tuttavia muovere qualche critica: 1) la prima è sull'intervento della "ex assistente della Mensa di Villa Clara" la quale nel raccontare in maniera spontanea e con affetto l'esperienza con una paziente della struttura, conferisce al documentario un valore aggiunto, tuttavia, mi permetto, forse ella, a differenza degli Psichiatri, non ha i titoli necessari per dire che venivano "internate anche persone non pazze" ; 2) io capisco che oggi giorno pensare ad un manicomio possa far "rabbrividire" tante persone, soprattutto guardando certe foto (anche se si potrebbero scattare ancora oggi in molti reparti pur mancando la drammaticità del bianco e nero), però non capisco il perché, ecco, affiancare i manicomi al nazismo anzi dire che erano peggio del nazismo: trovo questa dichiarazione non solo pesante e fuori luogo ma anche poco rispettosa sia per le vittime del nazismo sia perché, comunque, i manicomi hanno permesso non solo a tante persone con gravi disturbi psichiatrici (che nella società di allora avrebbero comunque vissuto in un manicomio "all'aperto" visto lo stigma che allora era più forte nella società, che li estraniava) di ricevere una assistenza, ma hanno anche permesso a molti di non essere abbandonati a sé stessi, in quanto è vero che con la legge Basaglia c'è stato anche un tentativo di reintegrare questi pazienti nella società, ma è anche vero che alcuni hanno ricevuto la libertà di stare da soli nelle loro abitazioni, una solitudine che in alcuni casi forse è meno compassionevole di quella dei manicomi che, comunque, incentivava queste persone a non vivere sole ma a vivere in un ambiente protetto; 3) mi chiedo infine perché inserire due immagini in particolare: una foto delle vecchie metodiche di terapia elettroconvulsivante (TEC) e una foto di un un uomo con la faccia spaventata perché queste due foto generano una immagine distorta e, torniamo lì, stigmatizzante della Psichiatria: prima di tutto perché non molti sanno che la TEC viene oggi ancora praticata ma con metodiche che non prevedono più per esempio le contrazioni muscolari che generano orrore nell'immaginario di tutti, e non molti sanno che leggendo per esempio il libro "principio di neuroscienze" di Eric Kandel (Premio Nobel per la Medicina) si scopre che la TEC, purtroppo, è una delle terapie più efficaci che si hanno a disposizione in psichiatria; in secondo luogo quella immagine dell'uomo spaventato non ha nulla a che fare con esperimenti truci nel campo della psichiatria, ma fanno parte degli esperimenti del famoso neurologo Duchenne (lo stesso della omonima distrofia) sulle espressioni facciali (in quella immagine venivano stimolati elettricamente i muscoli facciali coinvolti nella espressione della "paura", ma ci sono tante altre foto come sulla espressione della felicità ma non mi dilungo oltre). Trovo che queste due immagini, volutamente inserite per conferire maggior drammaticità all'intervento del "testimone e studioso", fossero fuori contesto e, forse, non adatte perché chi stigmatizza la psichiatria non fa male agli psichiatri ma a tutte le persone che oggi giorno soffrono di patologie psichiatriche.
    Buona fortuna per i prossimi lavori

    • @polastrim
      @polastrim  5 лет назад +2

      Gentilissimo Carlo Testa , grazie per il commento e il garbato suggerimento che cogliamo pienamente. A questo primo lavoro sull’ex Manicomio, si stanno via via aggiungendo tantissime testimonianze e immagini inedite capaci di cambiare, per ora in via ipotetica, parte dei “luoghi comuni” inerenti l’ex Manicomio di Villa Clara ma anche la storia di altre simili strutture isolane. Ovviamente i ricordi di 2 testimoni inseriti in questo primo video, sono una parte di testimonianze, personalizzate al ricordo ed all’opinione di quanto stimolato da singoli ricordi. Il video ha omesso, per ora, di pariate della scomparsa di pazienti... dei suicidi di altri, per non stimolare pur comprensibili sentimenti di stizza, ribrezzo, e dunque offrire un piacevole ascolto (evitando una chiusura con negatività).
      Vero è che il Manicomio è stato un contenitore di storie tristi, e di patologie in fase di studio allora ancora sperimentale. Su questo non mi dilungo ma qualche esperimento sarebbe stato fatto - secondo alcuni testimoni - anche al Villa Clara.
      A presto! Buona giornata .

  • @marygiglio
    @marygiglio 5 лет назад +1

    Sono iscritta da pocco .però e interessante ,vedere cio che racconti .Perché no'anche tanti posti di Cagliari che un tempo importanti .un ciao a te alle prossime 👍

    • @polastrim
      @polastrim  5 лет назад

      Mary Giglio ciao a te, grazie!

  • @AnnikaSardiniaoriginal
    @AnnikaSardiniaoriginal 4 года назад +1

    Che choc !!